the 90 China Food and Drinks Fair
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the 90 China Food and Drinks Fair
AVVISO PUBBLICO per la partecipazione alla manifestazione fieristica the 90th China Food and Drinks Fair Chengdu China 28 – 31 marzo 2014 La Camera di Commercio, allo scopo di promuovere l’internazionalizzazione delle pmi irpine e supportare gli imprenditori del settore enogastronomico in un’area di mercato strategica ma allo stesso tempo difficile come quella cinese, organizza una partecipazione collettiva alla manifestazione China Food and Drinks Fair (CFDF) che si svolgerà a Chengdu dal 28 – 31 marzo 2014. Chengdu, quarta città della Cina con 14 milioni di abitanti, è il centro commerciale e finanziario di tutto il Sud Ovest cinese. Sono presenti 9 consolati (fra cui USA, Germania, Francia, Australia e Corea del Sud) e le sedi 240 multinazionali fra le prime 500 del mondo. Il Pil di Chengdu cresce ad un ritmo di circa il 15% all’anno ed è indicata dalle principali organizzazioni economiche come una delle città guida nel mondo per i prossimi anni. Chengdu è anche la città cinese con maggiore tradizione nel settore agroalimentare e per questo motivo nel 2010 è stata dichiarata dall’Unesco Città della Gastronomia. Il China Food and Drinks Fair si tiene due volte l’anno, in primavera ed in autunno. Attualmente, le cifre della fiera sono di 100.000 metri quadri di superficie espositiva, circa 3.000 mila espositori e 300.000 partecipanti, con un giro d’affari di 20 miliardi di yuan cinese (2,4 miliardi di euro). Si tratta della fiera più importante per l’industria alimentare cinese tale che il China Food and Drinks è anche chiamato “il primo evento” dai locali. La partecipazione alla manifestazione è riservata ad un numero massimo di 10 imprese, singole o associate, operanti nel settore agroalimentare (di cui 5 vitivinicole), che risultino: - avere la sede legale e/o operativa in provincia di Avellino; essere regolarmente iscritte ed attive nel Registro delle Imprese; essere in regola con il pagamento dei diritti camerali e con gli obblighi previdenziali; non avere in corso procedure concorsuali; siano in possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) aziendale che sarà utilizzata sia dalla Camera di Commercio e sia dall'azienda richiedente per tutte le comunicazioni inerenti il procedimento amministrativo del presente avviso. Per le aziende vitivinicole, saranno ammesse a partecipare le aziende che abbiano prodotto e imbottigliato nel 2013 vini irpini DOC o DOCG. Qualora, oltre al vino, queste imprese avessero anche altre produzioni agroalimentari, saranno comunque considerate vitivinicole. La domanda di ammissione, da redigersi sugli appositi moduli scaricabili dal sito Internet (www.av.camcom.it), dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del 7 febbraio 2014, per via telematica a mezzo PEC aziendale dell’impresa richiedente, in formato pdf e sottoscritta con firma digitale dal titolare/legale rappresentante, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected], ai sensi del D.Lgs. 7 marzo 2005, n.82 “Codice dell’Amministrazione Digitale”1. 1 La posta elettronica certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica nel quale è fornita al mittente documentazione elettronica, con valenza legale, attestante l’invio e la consegna di documenti informatici. In altre parole, l’invio e la ricezione –i due momenti fondamentali nella La partecipazione alla manifestazione è gratuita e prevede: - area espositiva suddivisa in moduli singoli da 9 mq con stand attrezzato, in una collettiva camerale all’interno dell’area Italia; - disponibilità di un interprete italo-cinese; - spese di traduzione del materiale promozionale, stampa e grafica; - assistenza per la campionatura (moduli di importazione, traduzione delle schede tecniche dei prodotti, documenti ASL e di certificazione); - logistica d’importazione, trasporto (via aerea), sdogamento, dazi e tasse per la campionatura; - attività organizzativa pre fiera, di assistenza nei giorni della manifestazione fieristica e postfiera. Restano a carico dell’azienda partecipante i costi di trasferta (viaggio, vitto e pernottamento) dei rappresentanti che presidieranno lo stand durante tutto il periodo della fiera. Dietro esplicita richiesta l’azienda potrà essere rappresentata in fiera da personale italo-cinese specializzato per il presidio dello stand. Il costo di tale servizio è di 1.000,00 euro che sarà versato secondo modalità che saranno successivamente comunicate. La domanda dovrà essere integrata entro lo stesso termine perentorio con la seguente documentazione da presentare agli sportelli camerali di Viale Cassitto, 7, a pena di esclusione: - un assegno bancario non trasferibile di € 1.000,00 intestato alla Camera di Commercio di Avellino a titolo di cauzione; - materiale informativo relativo all'impresa almeno in inglese (brochure, opuscoli, depliant, ecc.); - fotocopia del documento di riconoscimento del titolare/legale rappresentante dell’impresa richiedente in corso di validità. Resta inteso che a parità di condizioni si procederà all’ammissione secondo i seguenti criteri: - volume del fatturato, numero dipendenti, percentuale export su fatturato; - aver già maturato un’esperienza commerciale con il mercato cinese; - materiale di comunicazione multilingua (sito/brochure anche in cinese); - partecipazione a manifestazioni fieristiche del settore all’estero nell’ultimo biennio; - premi e/o riconoscimenti di livello nazionale e/o internazionale, ivi compresi per le aziende vitivinicole nelle guide enologiche più accreditate; - possesso di certificazioni di qualità (ISO 9001, IFS, ISO 22005, biologico, ecc), con particolare riferimento alla filiera agroalimentare; - possesso di marchi registrati a livello internazionale e/o con protezione in Cina; - ordine cronologico di presentazione della domanda secondo quanto risulterà dalla PEC aziendale di invio del modulo di domanda. La selezione delle imprese alla collettiva camerale avverrà ad insindacabile giudizio della Camera di Commercio che si riserva, inoltre, qualora le circostanze lo giustificassero, il diritto di trasmissione dei documenti informatici‐ sono “certificati”, in quanto viene fornita al mittente, dal proprio gestore di posta, una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e dell’eventuale allegata documentazione; allo stesso modo, quando il messaggio perviene al destinatario, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna con precisa indicazione temporale. Nel caso in cui il mittente smarrisca le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte, conservata per legge per un periodo di 30 mesi, consente la riproduzione, con lo stesso valore giuridico, delle ricevute stesse. selezionare le aziende in base alle caratteristiche tecniche delle produzioni ed alla natura della manifestazione. L’assegnazione degli stand viene decisa ad insindacabile giudizio della Camera di Commercio di Avellino, tenendo conto anche di quanto disposto dall’ente Fiera e di esigenze organizzative e tecniche. Per ulteriori informazioni contattare gli uffici di Area Impresa tel.0825 694204/206 fax 0825 694261 e-mail [email protected]. Avellino, 21 gennaio 2014 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Luca Perozzi IL PRESIDENTE Dott. Costantino Capone