un tatuaggio e` per sempre
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un tatuaggio e` per sempre
Patrizia Boscaro UN TATUAGGIO E’ PER SEMPRE … La mia solitudine scavava un vuoto profondo dentro di me. Ero giovane, giovane anagraficamente e non solo. Il mio fisico sprizzava energia, mi mancavano i pomeriggi al parco a pattinare, le risate con la mia amica del cuore, stare seduti su una staccionata a civettare. Mi mancava vivere la mia età. Mi mancava un abbraccio caldo, una carezza affettuosa, un sorriso incoraggiante. Volevo sentirmi dire: sei bellissima! Forse tutte le ragazze vivevano le stesse cose. Anche mio padre mi diceva che tutte le coppie litigano, quindi perché preoccuparsene? In fondo non mi faceva del male tutti i giorni. In fondo ogni tanto era allegro e mi trattava bene. In fondo qualche volta mi portava una gonna o una maglietta nuova anche se grigia perché lui amava il grigio fumo. Io adoravo il rosa e il lilla, ma… RIVOLI – TO TEL 011/9576450 www.neosedizioni.it [email protected] 72 pagine - ISBN 978 88 66 080 770 - € 12,00 Per Milena un tatuaggio è una conquista, il simbolo della ritrovata libertà di disporre del proprio corpo, di essere se stessa anche nelle decisioni più apparentemente minime della propria vita. Può sembrare un atteggiamento frivolo, ma per giudicarlo bisogna conoscere la sua storia. Milena è una ragazza qualunque, vive a Novara ma la sua vicenda, ai nostri giorni, potrebbe svolgersi ovunque. La incontriamo quindicenne, alla ricerca di una realtà dove esprimere la sua necessità di affetto e di relazione profonda con altri esseri umani. Il destino le fa conoscere una comunità dove crede di trovare una risposta alle sue aspettative e dove incontra l’uomo dei suoi sogni. Quell’uomo alto, bello e di successo, che diventa presto suo marito, nasconde però un lato oscuro che esplode con violenza contro di lei, e Milena, appena diciottenne, si schianta su questa rivelazione ed entra nella nutrita schiera delle giovani donne maltrattate e silenziose. La giovane età, l’assenza di comprensione e di supporto da parte della famiglia e l’insabbiamento della verità operato dalla comunità, la porteranno ad accettare questi soprusi per molto tempo, fino alla svolta liberatoria. Queste pagine raccontano di una prigionia, di come un carcere psicologico possa calare le sue sbarre in modo subdolo e potente con il supporto della connivenza sociale; ma la vicenda di Milena è soprattutto una storia di liberazione, di presa di coscienza e di crescita di consapevolezza e di volontà, l’avventura di un piccolo bruco che, rotta la sua prigione, si leva in volo oltre le avversità verso il suo futuro di farfalla. Quella farfalla che finalmente può anche farsi tatuare. …………………………………………………………… Patrizia Boscaro, nata nel 1974 a Torino e cresciuta nel quartiere barriera di milano nel periodo in cui le ragazzine un po’ sognatrici e romantiche impazzivano per le storie rese famose dai manga giapponesi come Glass no Kamen e dai cartoni animati quali Candy Candy, Lady Oscar, Kiss me Licia. In quello stesso periodo inizia a scrivere storie che nascevano dalla sua giovane fantasia utilizzando agende scadute, bigliettini ritagliati da fotocopie per uso scolastico. Ovunque su qualsiasi pezzo di carta. Ma la sua passione per la scrittura nasce dall’emozione provata nella lettura del capolavoro Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austin. Il progresso della tecnologia, cioè il passaggio dalla vecchia macchina da scrivere al computer, gli consente di iniziare la stesura de Il Sigillo del Re che rappresentava per lei l’opera più matura della sua adolescenza. Questo romanzo subì numerose modifiche che si sono protratte negli anni perché la sua convinzione era che “tanto non lo avrebbe letto mai nessuno”. Ora è felicemente sposata e vive a Giaveno col marito e i suoi tre bimbi che sono diventati il suo miglior pubblico, in quanto si divertono ad ascoltare favole e racconti scritti su misura per la loro età. Lavora nel Giardino Botanico Rea che, è l’ambiente più vicino alla sua tipologia di studi (Scienze dei Beni Culturali presso l’Università di Torino – Indirizzo archeologico). Il sogno nel cassetto è quello di avere una libreria specializzata per bambini come il delizioso Negozio dietro l’angolo del film di Nora Ephron del 1998 C’è posta per te. .