informazioni sulla struttura di unita` spinale unipolare
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informazioni sulla struttura di unita` spinale unipolare
Azienda Ospedaliera di Perugia INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA DI UNITA’ SPINALE UNIPOLARE Questa scheda è indirizzata ad utenti, familiari e visitatori della struttura complessa dell’Unità Spinale Unipolare di Perugia e nasce come strumento informativo utile ad illustrarne gli obiettivi Revisione 00, settembre 2011 Informazioni generali CHI SIAMO Il personale operativo della struttura costituisce un’equipe composta da: Dr.ssa Maschke Renée: Direttore, Dr. Biscotto Sauro: Neurourologo – Fisiatra, Dr. Finali Giancarlo: Neurologo – Fisiatra, Dr.ssa Pagliacci Cristina: Internista – Fisiatra, Dr.ssa Tascini M. Cristina: Urologo, Dr.ssa Cicioni Valentina: Fisiatra, Dr.ssa Ritacco Enza: Psicologa, Dr.ssa Mancino Maristella: Assistente Sociale, Sig.ra Urbini Cristina: Coordinatrice Infermieristica, Dr.ssa Bambagioni Lucia: Coordinatrice Fisioterapisti, Sig.ra Barbanera Rosetta: Segretaria, Il team degli infermieri ed operatori socio-sanitari, Il team dei fisioterapisti. Informazioni generali DOVE SIAMO La struttura complessa è ubicata al piano -2 dei blocchi “G” ed “H” dell’Azienda ospedaliera di Perugia ed è suddivisa in tre aree. Il blocco “G” è dedicato all’area di degenza e segreteria, mentre nel blocco “H” sono ubicate l’area riabilitativa e l’area ambulatoriale. GLI OBIETTIVI DELLA STRUTTURA COMPLESSA La struttura si occupa della cura e della riabilitazione di persone che hanno subito una lesione al midollo spinale. Il lavoro svolto dall’equipe ha come obiettivo il massimo recupero possibile della persona con lesione midollare che risulta essere la PROTAGONISTA del programma riabilitativo globale. Affinché ciò si possa realizzare è necessaria la sua fondamentale, consapevole e attiva partecipazione sostenuta, ove possibile, dai suoi familiari. LA DEGENZA La persona che accede alla struttura viene accolta da un operatore qualificato che compila la cartella infermieristica e raccoglie le informazioni necessarie a fornire un’assistenza idonea e personalizzata. Al momento del ricovero la persona viene accompagnata nella camera di degenza, che può essere a due o tre posti letto; ogni stanza è dotata di un letto articolato con telecomando, comodino, carrello, armadio porta abiti munito di serratura , apparecchio tv, bagno ed antibagno. E’ importante aver cura degli spazi assegnati, cercando di mantenerli in ordine per il rispetto delle altre persone ricoverate. Nell’Unità Operativa sono presenti delle aree comuni quali: un ampio soggiorno munito di cucina, frigo, forno microonde, lavastoviglie e tostapane; un locale di servizio lavanderia con lavatrice e asciugatrice. La gestione igienica dei locali e degli elettrodomestici è a carico degli utilizzatori ai quali si raccomanda un buon uso, seguendo le regole di buona educazione nel rispetto altrui; all’interno del soggiorno si trova una piccola biblioteca disponibile per i degenti e familiari che ne vogliano usufruire; una sala riunioni deputata ad attività didattiche, propedeutiche ed organizzative la segreteria a cui afferire per avere informazioni. LA DEGENZA Durante il ricovero, affinché si possa garantire una adeguata assistenza, è utile: Rispettare gli orari di accesso da parte dei visitatori: Feriali 12.00 -15.00 / 17.00 - 22.00. Festivi: 12.00 – 22.00. Autorizzazioni a trattenersi oltre tali orari dovranno essere richieste alla Coordinatrice Infermieristica. Limitare le visite, se richiesto dal personale assistenziale, a tutela della persona ricoverata. Evitare, per quanto possibile, l’accesso ai bambini di età inferiore ai 10 anni Evitare di sedersi e/o sdraiarsi sui letti. Non fumare in nessun locale presente nel reparto come da normativa vigente. COSA SERVE DURANTE LA DEGENZA Per la parte medica: Documentazione clinica precedente Elenco dei farmaci assunti Per l’igiene personale: Bagnoschiuma Shampoo Detergente intimo Crema nutriente per il corpo Dentifricio e spazzolino Contenitori e compresse per la protesi dentaria 2 bacinelle per l’igiene Pettine, spazzola e phon Asciugamani di varie misure (no accappatoio) Il necessario per radersi Specchio per ispezionare la cute Forbicine tagliaunghie COSA SERVE DURANTE LA DEGENZA Per l’abbigliamento: Biancheria intima Calzini con elastici non troppo stretti Scarpe da ginnastica di uno/due numeri più grandi del piede, preferibilmente con chiusura in velcro Magliette di cotone ampie prediligendo quelle con scollo a “V” Tute da ginnastica comode e senza bottoni Per il consumo dei pasti: Posate Bicchiere Tazza per la colazione Cannucce per bere Tovaglioli di carta Acqua LA GIORNATA IN DEGENZA Sulla base di un programma riabilitativo personalizzato la giornata è così organizzata: Ore 7,30 – 8,30 risveglio, colazione ed igiene personale Ore 8.30 -12.30 si svolge l’attività clinica. La visita medica giornaliera si integra, per quanto possibile, alle attività assistenziali e riabilitative per non alterarne l’organizzazione Dalle ore 8,30 inizio dell’attività fisioterapica e/o terapia occupazionale, in relazione al programma individuato dal team dei fisioterapisti Ore 12,30 circa: distribuzione del pranzo, segue attività libera fino alle 14,30 Dalle 14,30 alle 17,00 attività riabilitativa Ore 19,00 circa : distribuzione della cena Ore 20,00 / 20,30 organizzazione del riposo notturno Le persone che hanno raggiunto un’autonomia tale da non richiedere il supporto dei sanitari, possono posticipare il rientro nella propria stanza, non oltre le ore 23,00. Durante l’arco della giornata il personale dedicato all’assistenza garantisce la mobilizzazione periodica delle persone allettate. LA GIORNATA IN DEGENZA I PASTI Il menù settimanale viene scelto e prenotato dall’utente utilizzando un apposito modulo. Su indicazione medica è identificato un menù personalizzato per coloro che necessitano di diete particolari. L’Azienda Ospedaliera mette a disposizione dei buoni pasto per i familiari, acquistabili presso l’ufficio preposto. Sono altresì disponibili un bar, vari distributori di bevande, snack, prodotti per l’igiene, dislocati in molti punti del complesso ospedaliero. ATTIVITA’ ASSISTENZIALI Alle quotidiane attività clinico-assistenziali e riabilitative già elencate, ne sono previste altre con cadenze temporali variabili: BRIEFING: incontro giornaliero tra gli operatori sanitari per la programmazione dei piani assistenziali e riabilitativi quotidiani. In questa sede sono riportate le richieste ed i bisogni degli utenti. LA GIORNATA IN DEGENZA VISITA MULTIDISCIPLINARE : visita settimanale con il Direttore della struttura e tutte le figure professionali dell’equipe. Durante la visita si discute con ogni utente la situazione clinica e la programmazione settimanale dell’attività riabilitativa. MINI-EQUIPE: incontro periodico tra l’utente, i suoi familiari e i propri referenti professionali durante il quale vengono individuati gli obiettivi raggiungibili a medio e lungo termine, viene elaborato un progetto riabilitativo personalizzato che periodicamente è sottoposto a verifiche per eventuali modifiche condivise. Per i residenti della regione Umbria gli incontri sono estesi anche agli operatori sanitari del territorio di appartenenza per garantire una adeguata continuità assistenziale. LA GIORNATA IN DEGENZA INCONTRI INFORMATIVI: strumenti integranti del programma riabilitativo hanno l’obiettivo di informare l’utente sulle tematiche legate alla lesione midollare, le sue conseguenze, le modalità tecniche per recuperare la propria autonomia e il reinserimento sociale. Sono svolte dal personale di reparto ed è fondamentale la presenza degli utenti e opportuna quella dei familiari o della persona di riferimento RICEVIMENTO MEDICI: I medici sono disponibili a ricevere utenti e familiari con orari flessibili in base alle esigenze di reparto. Ogni degente ha un medico referente che riceve previo appuntamento. PSICOLOGA: La presenza della psicologa in unità spinale consente, dopo un primo colloquio, di programmare un percorso individuale di supporto per l’utente ed i suoi familiari. ASSISTENTE SOCIALE: L’Assistente Sociale effettua dei colloqui con l’ utente e i familiari, utili a recepire i bisogni emergenti ed a trovare delle soluzioni condivise attraverso il coinvolgimento di risorse umane ed istituzionali. LA GIORNATA IN DEGENZA PERMESSI DI USCITA PERSONALI Sono parte integrante del programma riabilitativo i permessi di uscita per il fine settimana, valutati di volta in volta dall’equipe. Il fisioterapista di riferimento, ove possibile, effettua una valutazione domiciliare per valutare le eventuali modifiche strutturali da apportare all’abitazione in modo tale da renderla adeguata alla nuova situazione. EDUCAZIONE SANITARIA La riabilitazione prevede una fase di insegnamento all’utente e ad un’altra persona di riferimento da questi individuata, sulle modalità di esecuzione delle attività di vita quotidiana (igiene, cateterismi intermittenti, gestione dell’intestino, trasferimenti, posizionamenti a letto e in carrozzina). LA GIORNATA IN DEGENZA E INFINE… Dopo la dimissione, l’USU continua a rimanere il principale punto di riferimento dell’utente, attraverso l’ambulatorio. Il primo appuntamento post-dimissione, viene stabilito e scritto nella lettera di dimissione, mentre i successivi controlli vengono prenotati di volta in volta. In ambulatorio possono essere effettate: Visite multidisciplinari nelle quali sono presenti le varie figure professionali Visite neurologiche Visite neurourologiche, con possibilità di effettuare esami di uroflussime- tria, urodinamica, e videourodinamica Gestione della sessualità e fertilità Visite internistiche Valutazione fisioterapica Valutazione ausili NOTIZIE UTILI N.B.: è sconsigliato tenere ingenti quantitativi di denaro e/o oggetti di valore per i quali, il personale assistenziale non si assume la responsabilità della tutela né della vigilanza. Vengono di seguito elencati i numeri di telefono che possono essere utilizzati per avere ulteriori informazioni: Segreteria: tel. 0755783414 – fax 0755783618 Ambulatorio: tel. 0755783454 – fax 0755783665 Nelle vicinanze del Presidio Ospedaliero sono presenti residence, raggiungibili a piedi, con i propri mezzi o con mezzi pubblici, centri commerciali, cinema e negozi di vario genere. Ci sono due modi per vivere la tua vita. Una è pensare che niente è un miracolo. L’altra è pensare che ogni cosa è un miracolo. (A. Einstein) Opuscolo realizzato dal gruppo infermieristico dell’USU a cura di: Ilvana Mela Care Manager USU, Lucia Passeri infermiera USU, Patrizia Rossetti infermiera USU, Erika Sisani infermiera USU, Cristina Urbini Caposala USU.