Capo cantiere - ISFOL - Fabbisogni Professionali
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Capo cantiere - ISFOL - Fabbisogni Professionali
Capo cantiere Capo cantiere La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco ‘91: F 45 Costruzioni Figure professionali contigue: Contesto produttivo: Gestione cantieri Movimento terra Carpenteria Muratura Pittura Approvvigionamento cantieri Contenuto del lavoro: Il Capo cantiere nello sviluppo del suo lavoro interviene nelle seguenti attività: - organizzazione, pianificazione e gestione del lavoro nel cantiere; gestione emergenze; produzione di documentazione relativa all’andamento del lavoro svolto nel cantiere; formazione; gestione della sicurezza del cantiere; gestione dei materiali utilizzati nel cantiere; gestione degli acquisti urgenti e dell’approvigionamento; lettura dei disegni e progetti; organizzazione dei trasporti; magazzino; programmazione piano consegne. Caratteristiche della figura professionale: Le caratteristiche necessarie allo svolgimento delle attività di lavoro del Capo cantiere si riconducono alle seguenti aree di competenza: 1. competenze strumentali - conoscenza delle caratteristiche delle materie prime (cemento, ferro, legno…); - conoscenza delle caratteristiche e delle potenzialità dei macchinari e attrezzature di lavorazione; - registrazione (produzione di documenti) e aggiornamento dello stato di avanzamento dei lavori; file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-03_ITALIA.htm (1 di 2) [04/10/2010 14.23.12] Capo cantiere - conoscenza della topografia e delle costruzioni; - conoscenza delle tecniche di lettura di disegni e progetti; - conoscenza delle caratteristiche delle diversi tipi di lavorazioni da realizzare (cassieri, scale, muri, intonaci, etc.); - conoscenza delle caratteristiche tecniche di strumenti e utensili usati nelle lavorazioni. 2. competenze organizzative - conoscenza di tutte le fasi di lavorazione; - organizzazione e gestione del lavoro in uno o più cantieri contemporaneamente; - verifica e controllo dell’andamento dei lavori; - coordinamento delle squadre di lavoro; - individuazione dei materiali necessari per le varie lavorazioni; - organizzazione del lavoro del cantiere nel rispetto delle norme sulla sicurezza; - gestione delle risorse umane sulla base della tipologia delle lavorazioni e delle consegne; - gestione delle modifiche da apportare alle lavorazioni. 1. competenze relazionali - conoscenza delle modalità di lavoro dei dipendenti; - condivisione con i collaboratori dello stato di avanzamento delle lavorazioni e delle eventuali difficoltà e problemi; - gestione dei rapporti con direttori dei lavori per il coordinamento delle attività; - gestione dei rapporti con imprese in subappalto; - individuazione di modalità efficaci di comunicazione; - gestione dei rapporti con i fornitori dei materiali. 2. - competenze strategiche gestione del lavoro e rispetto delle relative consegne; applicazione di tecniche per una buona gestione del lavoro; confronto continuo con i lavoratori più esperti. file:///C|/Documents%20and%20Settings/admin/Desktop/...laterale%20Nazionale%20Artigianato_dic-03_ITALIA.htm (2 di 2) [04/10/2010 14.23.12]