Hotel Saturnia fascinazione storica su Venezia

Transcript

Hotel Saturnia fascinazione storica su Venezia
Hotel Saturnia fascinazione storica su Venezia
Hotel Saturnia, fascino del tempo ed eleganza, comfort e funzionalità
avvolgono l’ospite in una dimensione di relax e quiete, di suggestioni
veneziane e abbandono sensoriale.
di Antonella Iozzo
Venezia – Hotel Saturnia fascinazione
storica su Venezia. Un edificio patrizio
del XIV secolo è il luogo dei sogni, il
palcoscenico ideale per ospiti
internazionali che nell’antica città
lagunare desiderano assaporare il calore
dell’ospitalità e la bellezza autentica di
un romanticismo senza tempo.
A pochi passi da Piazza San Marco, in via XXII Marzo, una delle strade del lusso, dove si
trovano le boutique più importanti di Venezia, l’Hotel Saturnia si rivela.
Una sobria eleganza narra di storie e pensieri, mentre gli arredi disegnano l’anima
dell’Hotel Saturnia, scandiscono arte e passione e si aprono a suggestioni classiche.
L’Hotel Saturnia si lascia scoprire lentamente e dalla hall alle camere scopriamo
espressioni moderne adagiate sul passato. È come se un’armonica partitura volumetrica
cadenzasse i ritmi del quotidiano mentre l’ospitalità si distende nella memoria e in un
sorriso che accende l’atmosfera.
Magnifica tradizione ispirata da decor che regalano una cangiante sensazione di relax e
charme. Sontuosità dei marmi e soffitti in legno scuro intarsiato sprigionano impressioni
avvolgenti, sottolineati da un impressionante continuum con le diverse epoche che si sono
succedute, ed è come se ogni camera, ogni ambiente disegnasse le emozioni dei
proprietari prima ancora che degli ospiti.
Il titolare Ugo Serandrei, in albergo ci è nato, come i suoi fratelli, oggi insieme ai suoi
quattro figli, Marianna, Gianni, Kim e Zoe porta avanti l’attività di famiglia con dedizione,
impegno e la passione rimasta inalterata negli anni. In ogni suo gesto è tangibile il
sentimento, è un accordo melodico che funge da collante fra le epoche e allo stesso
tempo rilascia il senso dell’ospitalità.
L’Hotel Saturnia mette a nudo la propria anima
Se è vero che ogni luogo ha il proprio spirito, l’Hotel Saturnia mette a nudo la propria
anima, convibra di poesia, di eleganza e riesce, attraverso le linee dell’architettura e
dell’interior design, a divenire creazione suggestiva ad iniziare dalla maestosa scala
quattrocentesca in legno intarsiato che ci conduce al piano nobile, un grande salone di
rappresentanza con camino e soffitto affrescato. È qui che l’estetica diviene concezione
spirituale, cornice grandiosa per un mosaico di camere permeato dall’eleganza classica
rivisitata dal senso artistico, declinato in art déco e futuristiche reminiscenze.
87 camere in cui le emozioni e le sensazioni s’integrano con il design per la gestione degli
spazi, ed ecco allora che forme, colori, oggetti di design hanno un impatto profondo sui
nostri sensi. Improvvisamente riusciamo a percepire il rispetto per la storia del luogo e
alle scelte conservative delle bellezze preesistenti optate dalla famiglia Serandrei.
Elementi di forza di ciascuna camera, dalle Standard alle Deluxe, fino alle Junior suite.
Interazione di modernità e tradizione carica di un’affascinate allure svela letti a
baldacchino dalle linee nette su fondali di raffinate melodie tra le anse dei tempi per
perseguire lungo la rotta del restauro filologico. Soffitti intarsiati o con travi a vista,
parquet, mobilio in stile veneziano per un comfort che non rinuncia alla bellezza antica e
alle dinamiche del gusto contemporaneo, è questione di stile.
Fascino del tempo ed eleganza, comfort e funzionalità avvolgono l’ospite in una
dimensione di relax e quiete, di suggestioni veneziane e abbandono sensoriale, tutto
fluisce morbidamente in un connubio armonioso di ieri e di oggi a misura d’uomo.
Splendido esempio il salone di rappresentanza, dove perdersi fra una lettura e l’altra per
poi ritrovarsi in un rigore geometrico controbilanciato da un pianoforte e da morbide
sedute che ridonano equilibrio. Iconici mobili, sinuosi decor che ritornano e continuano a
rimanerci dentro come carezze sull’inconscio.
La cultura veneziana e l’amore della famiglia Serandrei
L’Hotel Saturnia, evoca la cultura
veneziana e l’amore della famiglia
Serandrei suggerisce comfort e
ospitalità, vero plus della struttura,
induce pace e serenità, senza
dimenticare la magia di Venezia che
possiamo cogliere dalla terrazzasolarium con vista spettacolare.
Un hotel come una dimora per vivere momenti unici e indimenticabili, da ricordare, da
raccontare. Un piacere che tocca anche le sfumature gourmet con il Ristorante La
Caravella, sito all’interno della struttura, un vero e proprio veliero, dove specialità
lagunari venete ed internazionali conquistano ogni palato. Luci soffuse, servizio curato e
una rarefazione loquace che trascolora nello spirito del luogo. Nella bella stagione, rivive,
invece, il giardino e l’esperienza gastronomica assume i colori di una tavolozza d’artista.
Cifra decorativa intima e moderna per la sala colazione. Il calore del legno, le linee fluide
e pulite incorniciano il piacere del risveglio mentre scopre un ricco buffet con tentazioni
dolci e salate.
Nello stile, negli arredi, negli spazi ampi e aperti di un palazzo risalente al XIV secolo,
l’Hotel Saturnia. Ai nostri occhi una residenza ricca d’ispirazioni lontane, dove la
passione e la tradizione alberghiera ridisegnano le coordinate della vera ospitalità, un
viaggio senza confini che inizia nella rarefazione storica del luogo e culmina nell’alchimia
di emozioni che rilascia.
Hotel Saturnia
Via XXII Marzo, 2398, 30121 Venezia
Telefono:041 520 8377
http://www.hotelsaturnia.it/
di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
(07/01/2016)
Articoli correlati:
Restaurant La Caravella approdo culinario veneziano
Ca Pisani Hotel, Venezia Couture
Ugo Serandrei. Passione alberghiera da generazioni
Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1 - Sito
internet: www.bluarte.it