Mostre autunnali 2014 – Classifiche Allevamento della manza per l

Rivista della Federazione Provinciale Allevatori Trento
– Classifiche
Anno XXXV settembre-ottobre 2014
nnali 2014
Mostre autu
nza per l’asta
a
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Allevamen
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Gestione
e da macello
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Anno XXXV
n. 5 settembre-ottobre 2014
Sommario
Mostre autunnali 2014.................................................................3
Classifica mostre autunnali 2014...............................................6
Allevamento della manza per l’asta..........................................24
Servizio ritiro bovine da macello...............................................28
Raccolta rifiuti pericolosi.............................................................29
Tori razza Bruna consigliati - Dati agosto 2014......................32
Consorzio “Superbrown” di Bolzano e Trento.......................30
Copertina: Alla mostra di Fiera di Primiero (Foto G. Frisanco)
Direttore responsabile:
Claudio Valorz
Comitato di redazione:
Claudio Valorz, Giovanni Frisanco, Massimo Gentili, Ilario Bazzoli, Walter Nicoletti
Direzione - Redazione - Amministrazione - Pubblicità:
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Stampa:
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È permessa la riproduzione degli articoli pubblicati sulla rivista solo citando la fonte
Mostre autunnali 2014
Tra competizione interna e voglia di apertura al turismo
Walter Nicoletti
L’autunno è il periodo dei bilanci
da tutti i punti di vista e le mostre
bovine sono l’occasione per una valutazione complessiva degli umori
del mercato e dell’andamento dei
processi di selezione.
Ma le mostre sono anche un utile banco di prova della capacità del
settore zootecnico di comunicare
con la società trentina, con i consumatori e gli ospiti che affollano le
nostre vallate.
Si sa che la rivoluzione tecnologica, con internet prima di tutto, sta
sconvolgendo le tradizionali strutture ed organizzazioni fieristiche. Oggi
la rete accorcia sia le distanze che i
tempi, creando di fatto un rapporto
diretto ed immediato, spesso senza
mediazioni, fra la domanda e offerta.
Nel caso delle mostre zootecniche si conserva però quasi del tutto
lo spirito originario, caratterizzato
dal rapporto diretto, tanto da elevare
questi eventi a delle rappresenta-
Sfilata delle giovenche a Pinzolo
zioni straordinarie della tradizione
contadina.
È anche per questo che le mostre
hanno via via assunto una grande
importanza, anche dal punto di vista turistico e culturale, tanto che
diverse di esse si sono trasformate
in grandi eventi turistici come nel
caso di Mondo Contadino di Roncone, della Sfilata delle Giovenche
di Pinzolo e della Desmontegada
del Primiero. A queste si affiancano
anche altre manifestazioni ed eventi
che hanno un interessante impatto
turistico e culturale come nel caso
della Fiera dei Sèt di Fucine di Ossana, preceduta dall’ormai consolidata
Non Solo Casolet di Malé, evento che
si è elevato negli anni a vera e propria
buona pratica di alleanza fra turismo
e agricoltura.
Il settore è coinvolto da qualche
tempo nel dibattito sul futuro delle
mostre, le quali dovranno sicuramente rispondere all’esigenza di garantire il pieno coinvolgimento degli
operatori, ad iniziare dai giovani, per
portare avanti i programmi di miglioramento genetico e qualitativo,
cercando però, nello stesso tempo,
il coinvolgimento dei consumatori e dei turisti più attenti a queste
proposte.
Secondo l’assessore provinciale
all’agricoltura, turismo e promozione Michele Dallapiccola si è notato
negli ultimi tempi «un notevole progresso dal punto di vista genetico
dei nostri allevamenti, unitamente
alla collocazione di alcune mostre
dentro grandi eventi turistici. Di certo
questo tipo di connubio può essere
implementato in modo tale da fare
delle mostre delle grandi occasioni di coinvolgimento del pubblico,
degli ospiti e dei consumatori. Il
futuro sarà pertanto rappresentato
dall’incontro fra le esigenze tecniche
del settore e l’organizzazione di momenti culturali e di intrattenimento
per i turisti».
A Fiera di Primiero la Desmontegada ha portato in piazza oltre 15.000
persone, affermandosi come l’evento
più partecipato dal punto di vista turistico di questa vallata e come uno
degli appuntamenti zootecnici più
seguiti nell’intero Arco Alpino. La
mostra bovina si è svolta il giovedì
precedente la grande sfilata in programma per domenica 28 settembre,
consentendo in questo modo sia lo
svolgimento della parte tecnica, sia
della parte turistica. «Uno dei nostri punti di forza – spiega Giacomo
Broch, presidente della locale Unione Allevatori e vicepresidente della
Federazione Allevatori– si riferisce
anche alla mostra stessa dove vengono invitati gli scolari delle terze
classi elementari».
Le scuole del Primiero riservano
nei loro programmi didattici una
particolare attenzione al tema dell’allevamento di montagna, mentre alla
3
La gara di conduzione dei bambini a Primiero
mostra gli alunni sono invitati a seguire per circa una mezzora una sfilata dedicata ai vitelli accompagnati
per l’occasione dai figli degli allevatori. Un tecnico esperto di razza e un
tecnico della Federazione spiegano a
questi ragazzi come si valuta un animale e quali sono le caratteristiche e
le funzioni delle stalle di montagna.
La manifestazione si completa
con la consegna agli allievi di una
maglietta sponsorizzata dalla Cassa
Rurale e da una cooperativa sociale
a conferma del ruolo mutualistico
e solidale della zootecnia trentina.
All’esempio del Primiero si affiancano eventi ormai consolidati come
quelli di Roncone e di Pinzolo dove da
anni si punta ad un giusto mix fra tradizione ed innovazione con l’occhio
sempre più attento sia al turismo, sia
ad un messaggio culturale che ponga
la zootecnia al centro del modello di
sviluppo delle singole valli.
Sul versante interno abbiamo
registrato alcune osservazioni che
riteniamo particolarmente utili a
tutta la categoria.
Secondo Stefano Albasini, presidente del Caseificio Cercen di
Terzolas, è necessario lavorare per il
coinvolgimento di tutti gli allevatori, i quali dovrebbero vivere questi
eventi come una grande occasione
per recuperare il gusto del confronto,
della partecipazione e della competizione. In proposito Guido Lanzerotti,
presidente dal Caseificio di Romeno,
suggerisce dei premi più consistenti,
anche dal punto di vista economico,
per rinvigorire la partecipazione e
4
l’adesione degli allevatori. «Un bravo
allevatore – sottolinea Lanzerotti –
deve essere premiato con un giusto
riconoscimento, magari facendo leva
sul credito cooperativo per recuperare le risorse necessarie».
Carlo Graziadei, presidente di
Latte Trento, sottolinea l’ottima
partecipazione dei giovani alle mostre sui quali è necessario insistere
per elevare lo spirito di competizione e di partecipazione. In secondo
luogo Graziadei suggerisce di promuovere con maggiore insistenza il
tema relativo all’utilizzo di alimenti
OGM free, in modo tale da pubblicizzare con più efficacia il valore
distintivo delle nostre produzioni
zootecniche.
Concludiamo con le proposte
di Francesco Antoniolli, ristoratore
e presidente della Strada del Vino e
dei Sapori del Trentino per il quale è
necessario lavorare insieme per promuovere, anche attraverso il concorso degli altri operatori economici del
territorio, eventi che contemplino sia
gli aspetti tecnici con quelli turistici.
«In un momento di crisi economica
e di contrazione delle risorse pubbliche è necessaria una grande alleanza
fra agricoltura e turismo attraverso
la quale rafforzare l’intero sistema
economico trentino».
Una bancarella a Mondo Contadino a Roncone
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Classifica mostre autunnali 2014
Capi presentati
2013 2014 Diff.
Località
Romeno
Pinzolo
Fucine
Malè
Cogolo
Roncone
Castelnuovo
Fiera di Primiero
Pieve di Ledro
Predazzo
Totale
Data
23 agosto
30 agosto
7 settembre
19 settembre
20 settembre
20 settembre
21 settembre
25 settembre
27 settembre
04 ottobre
34
36
142 155
141 115
187 190
198 200
201 203
159 171
149 151
119 118
117 102
1457 1439
Anno 2014
Capi presenti suddivisi per razza
Pezzata Grigio
14/13 Bruna Frisona Rendena
Jersey
Rossa Alpina
-2
26
6
2
+13
155
-26
114
1
+3
95
18
13
54
5
5
+2
163
16
19
2
+2
109
61
11
17
5
+12
25
37
17
53
39
+2
79
8
41
23
+16
65
31
14
8
-15
33
11
32
26
709
188
196
232
108
6
ROMENO
Bruna
Categoria vitelle
Camp.: BINDA, Nirvana, Tell Giorgio, Romeno
Riserva: KAPPA, Payssli, Zucal
Marco, Romeno
Primipare
Camp.: PRISKA, Altajoel, Zucal
Marco, Romeno
Riserva: KRISTY, Juleng, Covi Mattia, Fondo
Gli allevatori premiati alla mostra di Romeno
6
Pluripare
Camp.: BELEN, Zaster, Az. Agr. Al
Castello di Covi F., V. e A., Fondo
Riserva: AIDA, Vigor, Covi Mattia,
Fondo
Campionessa: BELEN, Zaster, Az. Agr.
Al Castello di Covi F., V. e A., Fondo
Riserva: AIDA VIGOR, Vigor, Covi
Mattia, Fondo
Frisona
Categoria vacche
Campionessa: MILKA, Massy, Paternoster Paolo, Brez
Riserva: ORIETTA, Ortles, Torresani
Christian, Rumo
PINZOLO
Rendena
1° categoria
Camp.: VIPERA, Tinkj, Mase Livio,
Strembo
Riserva: TOMTOM VITTORY,
Tomtom, Artini Rino, Zuclo
2° categoria
Camp.: TRIBU VITTORIA, Tribu,
Masè Flavio, Strembo
Riserva: TRILLO VETTA, Trillo,
Salvadei Pietro, Caderzone
Campionessa: TRIBU VITTORIA, Tribu, Masè Flavio, Strembo
Riserva: TRILLO VETTA, Trillo, Salvadei Pietro, Caderzone
Momento delle valutazioni a Pinzolo
FUCINE
Bruna
1° categoria
Camp.: MEYE, Peyton, Panizza
Sergio, Vermiglio
Riserva: LIRA, Mike, Martinelli
Salvatore, Mezzana
2° categoria
Camp.: SELBA, Mike, Az. Agr. Presanella SSA, Vermiglio
Riserva: SINDY, Hot, Delpero
Franco, Vermiglio
3° categoria
Camp.: VOLPAIA KISS, Mobby,
Panizza Sergio, Vermiglio
Riserva: DORA, Vivid, Az. Agr. Presanella SSA, Vermiglio
4° categoria
Camp.: BLONDE, Mike, Slanzi Filomena, Vermiglio
Riserva: ZARA, Hot, Az. Agr. Presanella SSA, Vermiglio
5° categoria
Camp.: PIOGGIA, Juleng, Az. Agr.
Presanella SSA, Vermiglio
Riserva: SIDNEY, Donjack, Delpero Franco, Vermiglio
6° categoria
Camp.: SENDY, Payssli, Martinelli
Salvatore, Mezzana
Campionessa Rendena a Pinzolo
I vincitori della mostra di Fucine
7
Riserva: BRUNA, Hot, Az. Agr. Presanella SSA, Vermiglio
Campionessa: PIOGGIA, Juleng, Az.
Agr. Presanella SSA, Vermiglio
Riserva: SELBA, Mike, Az. Agr. Presanella SSA, Vermiglio
MALÈ
Bruna
1° categoria
Camp.: ZUMBA SIMPSON, Simpson, Az. Agr. Ruatti Giovanni & C.
SSA, Rabbi
Riserva: GINA AMLET, Amlet,
Bendetti Lorenzo, Malè
2° categoria
Camp.: VIKTORIA RAPTOR, Raptor, Az. Agr. Ruatti Giovanni & C.
SSA, Rabbi
Riserva: GIOIA BLOGGER, Blogger, Mengon Ennio, Rabbi
3° categoria
Camp.: ZORBA MIKE, Mike, Az.
Agr. Ruatti Giovanni & C. SSA,
Rabbi
Riserva: FLAVIA MIKE, Mike, Gentilini Agostino, Terzolas
4° categoria
Camp.: BRUNA, Zaster, Az. Agr.
Ruatti Giovanni & C. SSA, Rabbi
Riserva: MARIKA PAYSSLI,
Payssli, Pancheri Lino, Caldes
5° categoria
Camp.: ARIEL HOT, Hot, Stablum
Cristian, Rabbi
Riserva: ALMA RIVALDO, Rivaldo,
Stablum Cristian, Rabbi
Campionessa: BRUNA, Zaster, Az.
Agr. Ruatti Giovanni & C. SSA,
Rabbi
Riserva: ZORBA MIKE, Mike, Az. Agr.
Ruatti Giovanni & C. SSA, Rabbi
Campionessa Frisona a Malè
Campionessa Pezzata Rossa a Malè
Frisona
1° categoria
Camp.: MAFALDA SFINX, Sfinx,
Pedergnana Ettore, Caldes
Riserva: JODY ALLEMAR, Allemar,
Pedergnana Ettore, Caldes
2° categoria
Camp.: EVELIN ZELING, Zeling,
Bendetti Fabrizio, Malè
Riserva: BARBIE WYMAN, Wyman, Mengon Enrico, Rabbi
Campionessa: MAFALDA SFINX,
Sfinx, Pedergnana Ettore, Caldes
Riserva: JODY ALLEMAR, Allemar,
Pedergnana Ettore, Caldes
Vincitori della mostra di Malé
8
Pezzata Rossa
1° categoria
Camp.: SEIDI HUHM, Huhm, Stablum Cristian, Malè
Riserva: SIMBA RENWART,
Renwart, Magnoni Renata, Rabbi
2° categoria
Camp.: ROSMARY RENWART,
Renwart, Zappini Lina in Mengon,
Rabbi
Riserva: LAILA SESTRIER, Sestriere, Zappini Lina in Mengon,
Rabbi
3° categoria
Camp.: TULLIA REBECIN, Rebechin, Daprà Luciano, Rabbi
Riserva: LANA IMERIO, Imerio,
Albasini Stefano, Rabbi
Campionessa: TULLIA REBECIN,
Rebechin, Daprà Luciano, Rabbi
Riserva: LANA IMERIO, Imerio, Albasini Stefano, Rabbi
Rendena
Categoria unica
Campionessa: RIS VERUSHKA, Ris,
Misseroni Franco, Rabbi
Riserva: ZEBRA TRENO, Treno,
Misseroni Franco, Rabbi
4° categoria
Camp.: SARINA, Mobby, Bordati
Lucia, Peio
Riserva: ADRIANE, Poster, Montelli Virginia, Peio
5° categoria
Camp.: NORMA, Poster, Cazzuffi
Paolo, Peio
Riserva: LUANA, Mike, Lualdi
Marco, Pejo
6° categoria
Camp.: GITTI, Vigor, Montelli Virginia, Peio
Riserva: ZENSI, Huxoy, Serra Orsola, Peio
7° categoria
Camp.: GABI, Huxoy, Montelli
Virginia, Peio
Riserva: SIBERIA, FN Rjack, Cazzuffi Paolo, Peio
8° categoria
Camp.: TRENDY ZASTER, Zaster,
Gabrielli Jvan, Peio
Riserva: KELLI, Gillian, Montelli
Virginia, Peio
9° categoria
Camp.: NIRVANA, Poster, Cazzuffi
Paolo, Peio
Riserva: CLARA, Zoiberg, Montelli
Virginia, Peio
Campionessa: GABI, Huxoy, Montelli
Virginia, Peio
Riserva: SIBERIA, FN Rjack, Cazzuffi Paolo, Peio
Frisona
1° categoria
Camp.: BIRKE DUSK, Dusk, Gabrielli Jvan, Peio
Riserva: FRANCA, Robben Red,
Cazzuffi Paolo, Peio
2° categoria
Camp.: VOLPAIA OMBRA, Colombiano, Panizza Sergio, Vermiglio
Riserva: KATRIN ROIBOK RED,
Roibok, Bernardi Bianca, Peio
Campionessa: VOLPAIA OMBRA, Colombiano, Panizza Sergio, Vermiglio
Riserva: KATRIN ROIBOK RED, Roibok, Bernardi Bianca, Peio
Grigio Alpina
Categoria unica
Campionessa: NATALIA NOEOS,
Noeos, Pancheri Lino, Caldes
Riserva: NELKE, Emdar, Cavallar
Valeria, Rabbi
Jersey
Categoria unica
Campionessa:, NINA BLACKSTONE,
Blackstone, Pedergnana Ettore, Caldes
Riserva: FLORA MAY, DJ May, Pedergnana Ettore, Caldes
Campionessa Bruna a Cogolo e dell’intera Val di Sole
COGOLO
Bruna
1° categoria
Camp.: LUCREZIA, Pax, Caserotti
Alessandro, Peio
Riserva: AJKULA, Poster, Pegolotti
Bruno, Peio
2° categoria
Camp.: ITACA, Hot, Caserotti
Alessandro, Peio
Riserva: NUBE, Prohuvo, Cazzuffi
Paolo, Peio
3° categoria
Camp.: RELLY, Payssli, Montelli
Virginia, Peio
Riserva: FIESTA, Hot, Pedergnana
Cornelia, Peio
10
Campionessa Pezzata Rossa a Cogolo
Pezzata Rossa
1° categoria
Camp.: D. LELA, Hades, Gionta
Ottorino, Peio
Riserva: HYAZINTHE, Zapfhahn,
Bernardi Bianca, Peio
2° categoria
Camp.: GIUSY, Salvator, Gionta
Mario, Peio
Riserva: WILMA, Rumgo, Penasa
Mauro, Commezzadura
Campionessa: GIUSY, Salvator,
Gionta Mario, Peio
Riserva: D. LELA, Hades, Gionta
Ottorino, Peio
3° categoria
Camp.: FLORA, Mike, Succetti
Laura, Roncone
Riserva: PERLA 89, Brookings,
SAS F.lli Salvadori D., P. e A., Storo
4° categoria
Camp.: AMBRA 33, Massimo, Valenti Alberto, Bondo
Riserva: SEXSY 53, Vigor, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
5° categoria
Camp.: GRAZIA, Platone, Bazzoli
Filippo e Gervaso, Roncone
Riserva: GAIA 5, Brookings, Soc. Agr.
Falda di Ferrari A., M. e A., Breguzzo
6° categoria
Camp.: NISSE, Huxoy, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
Riserva: BELINDA, Hot, Succetti
Laura, Roncone
RONCONE
Bruna
1° categoria
Camp.: PERA 96, Vivid, SAS F.lli
Salvadori D., P. e A., Storo
Riserva: SINDY, Remix, Bazzoli
Eugenia, Roncone
2° categoria
Camp.: RIINA 11, Vivid, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
Riserva: HANNY 6, Mike, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone 1 21/10/14 Campionessa
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Campionessa: NISSE, Huxoy, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
Riserva: FLORA, Mike, Succetti
Laura, Roncone
Menzione: RIINA 11, Vivid, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
Frisona
1° categoria
Camp.: SELVA 96, Neapol, Pizzini
Riccardo, Condino
Riserva: SONIA 56, Mascalese, Az.
Agr. Amistadi SSA, Roncone
2° categoria
Camp.: SAMMI 81, Struik, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
Riserva: GIODI 67, Struik, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
3° categoria
Camp.: ROXY, Colombiano, Pizzini
Riccardo, Condino
Riserva: BETTI, Redliquid, Salvadori Claudio, Roncone
4° categoria
Camp.: VOLINA, Quoto, Az. Agr.
Amistadi SSA, Roncone
Riserva: CARLA 493, Colombiano,
Soc. Agr. Falda di Ferrari A., M. e
A., Breguzzo
Campionessa: SELVA 96, Neapol,
Pizzini Riccardo, Condino
Riserva: SONIA 56, Mascalese, Az.
Agr. Amistadi SSA, Roncone
Pezzata Rossa
1° categoria
Camp.: SPAGNA 76, Benedetto,
Buccio Livio, Storo
Riserva: ROKA, Serano, Olivieri
Livio, Roncone
2° categoria
Camp.: NENZI, Don Juan, Maestri
Angelo, Pieve di Bono
Riserva: CLAUDIA, Rosmarino,
Valenti Vito, Bondo
Campionessa: NENZI, Don Juan, Maestri Angelo, Pieve di Bono
Riserva: CLAUDIA, Rosmarino, Valenti Vito, Bondo
Una ragazza premiata come miglior conduttore a Roncone
Riserva: LOLA, Nordoban, Valenti
Ilaria, Roncone
CASTELNUOVO
Bruna
1° categoria
Camp.: ARPA, Dally, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno
Riserva: PRADA, Mike, Vesco Carmen in Paterno, Spera
2° categoria
Camp.: NIRVANA ROSI, Nirvana,
Ventufarm SAS, Baselga di Pinè
Riserva: VICENZA, Dally, Dalprà
Beppino e Luciano, Roncegno
3° categoria
Camp.: FARINA, Huray, Dalprà
Beppino e Luciano, Roncegno
Rendena
Categoria unica
Campionessa: TATO VANDA 52,
Tato, Valenti Felice, Bondo
Riserva: TULIPANO VALERIA, Tulipano, Valenti Felice, Bondo
Grigio Alpina
Categoria unica
Campionessa: TANIA, Merkur, Perli
Renata, Roncone
12
Campionessa Bruna a Castelnuovo
Riserva: GABRIELLA, Abraham, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno
4° categoria
Camp.: VAIA, Vigor, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno
Riserva: NINA, Zaster, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno
Campionessa: NIRVANA ROSI, Nirvana, Ventufarm SAS, Baselga di
Pinè
Riserva: FARINA, Huray, Dalprà
Beppino e Luciano, Roncegno
Menzione: VAIA, Vigor, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno
Frisona
1° categoria
Camp.: JASPER VANITJ, Jasper,
Ventufarm SAS, Baselga di Pinè
Riserva: AKSEL PAPRICA, Aksel,
Ventufarm SAS, Baselga di Pinè
2° categoria
Camp.: ALEXANDER BALERA,
Alexander, Ventufarm SAS, Baselga di Pinè
Riserva: JASPER ALLISON ET,
Jasper, Ventufarm SAS, Baselga
di Pinè
3° categoria
Camp.: FEVER FRANSISCA, Fever, Ventufarm SAS, Baselga di
Pinè
Riserva: ALLIANCE GIORDJ, Alliance, Ventufarm SAS, Baselga
di Pinè
4° categoria
Camp.: REMA, Zelgadis, Dalprà
Beppino e Luciano, Roncegno
Riserva: FEVER SHINNER ET,
Fever, Ventufarm SAS, Baselga
di Pinè
5° categoria
Camp.: VIGNA, Zelgadis, Dalprà
Beppino e Luciano, Roncegno
Riserva: RAVA, Beacon, Lenzi Giacomo e figli SSA, Samone
6° categoria
Camp.: ORIZONT, Exo, Tomaselli
Fausto, Strigno
Riserva: VIOLA, Colombiano, Az.
Agr. Alle Rubine di Cenci A. e V.,
Castelnuovo
Campionessa: FEVER FRANSISCA,
Fever, Ventufarm SAS, Baselga di
Pinè
Riserva: ALEXANDER BALERA, Alexander, Ventufarm SAS, Baselga di Pinè
Menzione: ORIZONT, Exo, Tomaselli
Fausto, Strigno
Campionessa e Riserva Frisone a Castelnuovo
Campionessa Pezzata Rossa a Castelnuovo
Pezzata Rossa
1° categoria
Camp.: FIAMMA, Huascaran,
Stroppa Albino, Torcegno
Riserva: AMBRA, Serano, Berti
Bianca Maria, Ronchi Vals.
2° categoria
Camp.: SUSANNA, Mertin, Stefani
Denis, Grigno
Riserva: MILLI, Wille, Stroppa
Renzo, Telve Vals.
3° categoria
Camp.: SOFI, Wille, Perina Ferruccio, Levico Terme
Riserva: HEIDI, Renwart, Furlan
Rita Pia, Torcegno
4° categoria
Camp.: ROSI, Braky, Campestrin
Eugenio, Torcegno
Riserva: PATTY, Serano, Berti
Bianca Maria, Ronchi Vals.
14
5° categoria
Camp.: MILKA, Hupfer, Furlan
Rita Pia, Torcegno
Riserva: RUMOR, Stroppa Renzo,
Telve Vals.
Campionessa: MILKA, Hupfer, Furlan Rita Pia, Torcegno
Riserva: RUMOR, Stroppa Renzo,
Telve Vals.
Menzione: FIAMMA, Huascaran,
Stroppa Albino, Torcegno
Rendena
1° categoria
Camp.: UNKISS ZAMPOGNA,
Unkiss, Prighel Andrea, Fierozzo
Riserva: TROL ZITA, Trol, Campestrin Eugenio, Torcegno
2° categoria
Camp.: QUICEMPION VERA, Qui-
cempion, Le Mandre SAS, Bedollo
Riserva: SNUP VILMA, Snup,
Montibeller Amedeo, Roncegno
Campionessa: QUICEMPION VERA,
Quicempion, Le Mandre SAS, Bedollo
Riserva: SNUP VILMA, Snup, Montibeller Amedeo, Roncegno
Menzione: UNKISS ZAMPOGNA,
Unkiss, Prighel Andrea, Fierozzo
Grigio Alpina
1° categoria
Camp.: NEGAMA, Negam, Giovannini Andrea, Baselga di Pinè
Riserva: WALLE, Dagil, Campestrin Eugenio, Torcegno
2° categoria
Camp.: MESCHINA, Noeos, Groff
Vito, Roncegno
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Riserva: ASTRID, Noeos, Le Mandre SAS, Bedollo
3° categoria
Camp.: SINDY, Dobbner, Caumo
Patrick, Ronchi Vals.
Riserva: MADDALENA, Dalmant,
Pecoraro Renato, Castelnuovo
4° categoria
Camp.: LUANA, Noello, Giovannini Andrea, Baselga di Pinè
Riserva: MAIA, Dalun, Campestrin
Eugenio, Torcegno
Campionessa: LUANA, Noello, Giovannini Andrea, Baselga di Pinè
Riserva: SINDY, Dobbner, Caumo
Patrick, Ronchi Vals.
Menzione, MESCHINA, Noeos, Groff
Vito, Roncegno
Campionessa Rendena e Grigio Alpina a Castelnuovo
FIERA DI PRIMIERO
Bruna
1° categoria
Camp.: DB ADEL, Vivid, Debertolis Fabio, Transacqua
Riserva: DB PAMELA, Nirvana,
Debertolis Fabio, Transacqua
2° categoria
Camp.: DB WANDA, Payssli, Debertolis Fabio, Transacqua
Riserva: MARTA, Huray, Faoro
Claudio, Transacqua
3° categoria
Camp.: TANIA, Hot, Zortea R. e
Boso G. SSA, Canal San Bovo
Riserva: DB CARLA, Vasir, Turra
Giovanni, Tonadico
4° categoria
Camp.: DB ROSA, Mobby, Debertolis Fabio, Transacqua
Riserva: PRINZESS-S, Juleng, Turra Giovanni, Tonadico
5° categoria
Camp.: FULVIA, Hot, Zortea R. e
Boso G. SSA, Canal San Bovo
Riserva: HILDA, Zaster, Turra Giovanni, Tonadico
Campionessa: FULVIA, Hot, Zortea R. e BOSO G. SSA, Canal San
Bovo
Riserva: HILDA, Zaster, Turra Giovanni, Tonadico
Menzione: DB ROSA, Mobby, Debertolis Fabio, Transacqua
Campionessa Bruna a Primiero
Frisona
Categoria unica
Campionessa: EDITH, Incontro, Turra Giorgio, Tonadico
Riserva: LEXIA, Nate, Gubert Giannantonio, Mezzano
Campionessa Frisona a Primiero
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Pezzata Rossa
1° categoria
Camp.: ZINGARA, Renwart, Broch
Daniela, Tonadico
Riserva: ZAIA, Mertin, Scalet Cesare, Transacqua
2° categoria
Camp.: RENA, Robocop, Loss Ersilia, Transacqua
Riserva: ANNETTE, Imposium,
Turra Lina, Transacqua
3° categoria
Camp.: TRODENA, Safari, Loss
Ersilia, Transacqua
Riserva: FEILE, Resolut, Scalet
Cesare, Transacqua
4° categoria
Camp.: ELISA, Urbaniste, Turra
Lina, Transacqua
Riserva: CHANEL, Safari, Az. Agr.
Fontana di Fontana G. B. e R. SSA,
Tonadico
Campionessa: ELISA, Urbaniste,
Turra Lina, Transacqua
Riserva: CHANEL, Safari, Az. Agr.
Fontana di Fontana G. B. e R. SSA,
Tonadico
Grigio Alpina
1° categoria
Camp.: ZENTA, Nadick, Bettega
Federica, Transacqua
Riserva: MAPO MALIBU, Negam,
Turra Lina, Transacqua
2° categoria
Camp.: NADIA, Nibas, Orsega
Bruno, Mezzano
Riserva: CAROLINA, Niskan, Boso
Antonio, Canal San Bovo
Campionessa: NADIA, Nibas, Orsega
Bruno, Mezzano
Riserva: CAROLINA, Niskan, Boso
Antonio, Canal San Bovo
Campionessa Pezzata Rossa a Primiero
Campionessa Grigio Alpina a Primiero
PIEVE DI LEDRO
Bruna
1° categoria
Camp.: COCA, Mike, Gianera Marco, Ledro
Riserva: PESCA, Hardy, Gianera
Marco, Ledro
2° categoria
Camp.: AZ. 573, Mike, Oradini
Cristian, Ledro
Riserva: IDA 575, Payssli, Oradini
Cristian, Ledro
3° categoria
Camp.: ORIETTA 561, Mike, Oradini Cristian, Ledro
Riserva: INGRID 564, Mike, Oradini Cristian, Ledro
18
Campionessa Bruna a Ledro
4° categoria
Camp.: KUNDA, Juleng, Oradini
Cristian, Ledro
Riserva: FIAMMA 552, Hot, Oradini Cristian, Ledro
Campionessa: ORIETTA 561, Mike,
Oradini Cristian, Ledro
Riserva: INGRID 564, Mike, Oradini
Cristian, Ledro
Menzione: COCA, Mike, Gianera
Marco, Ledro
Frisona
1° categoria
Camp.: BRAWLERA, Brawler, Az.
Agr. Batistì di Oradini D., Segalla
M. e Oradini M. SAS, Ledro
Riserva: G O L D I N A , Golden
Dreams, Az. Agr. Batistì di Oradini D., Segalla M. e Oradini M.
SAS, Ledro
2° categoria
Camp.: GIARDINA, Jardin, Az. Agr.
Batistì di Oradini D., Segalla M. e
Oradini M. SAS, Ledro
Riserva: ALLIANCE 991, Alliance,
Az. Agr. Batistì di Oradini D., Segalla M. e Oradini M. SAS, Ledro
3° categoria
Camp.: 2286, Duko, Az. Agr. Batistì
di Oradini D., Segalla M. e Oradini
M. SAS, Ledro
Campionessa e Riserva Frisone a Ledro
Riserva: COLOMBIANA, Colombiano, Az. Agr. Batistì di Oradini
D., Segalla M. e Oradini M. SAS,
Ledro
C a m p i o n e s s a : B R AW L E R A ,
Brawler, Az. Agr. Batistì di Oradini D., Segalla M. e Oradini M.
SAS, Ledro
Riserva: GOLDINA, Golden
Dreams, Az. Agr. Batistì di Ora-
dini D., Segalla M. e Oradini M.
SAS, Ledro
Menzione: GIARDINA, Jardin, Az.
Agr. Batistì di Oradini D., Segalla
M. e Oradini M. SAS, Ledro
Pezzata Rossa
Categoria unica
Campionessa: EMMA, Robocop,
Avancini Giorgio, Ledro
19
Grigio Alpina
Categoria unica
Campionessa: FANNI, Galasso, Mazzola Alberto, Ledro
PREDAZZO
Bruna
1° categoria
Camp.: MITICA, Mike, Az. Agr. La
Negritella di Defrancesco L. e L.,
Moena
Riserva: RUSSIA, Mike, Az. Agr.
La Negritella di Defrancesco L. e
L., Moena
2° categoria
Camp.: PETRA, Rivaldo, Az. Agr.
Le Decime di Dallafior Giacomo,
Cavalese
Riserva: BELLA, Hansel, Monsorno Ilario, Varena
3° categoria
Camp.: LUISA, Huxoy, Az. Agr.
Le Decime di Dallafior Giacomo,
Cavalese
Riserva: SB VAR FELICISSIMA,
Moiado, SAS Maso Schneider dei
F.lli Varesco, Carano
Campionessa: LUISA, Huxoy, Az. Agr.
Le Decime di Dallafior Giacomo,
Cavalese
Riserva: MITICA, Mike, Az. Agr. La
Negritella di Defrancesco L. e L.,
Moena
Frisona
1° categoria
Camp.: CHELSEY, Super, Az. Agr.
La Negritella di Defrancesco L. e
L., Moena
Riserva: HARREY, Mural, Az. Agr.
La Negritella di Defrancesco L. e
L., Moena
2° categoria
Camp.: MAURIZIA, Selvino, Az.
Agr. La Negritella di Defrancesco
L. e L., Moena
Riserva: EMMA, Redfish, Az. Agr.
Avisio SS, Tesero
Campionessa: MAURIZIA, Selvino,
Az. Agr. La Negritella di Defrancesco L. e L., Moena
Riserva: CHELSEY, Super, Az. Agr.
La Negritella di Defrancesco L. e
L., Moena
Menzione: HARREY, Mural, Az. Agr.
La Negritella di Defrancesco L. e
L., Moena
Pezzata Rossa
1° categoria
Camp.: SANTANA, Romboss, Bosin Valentino, Predazzo
20
Campionessa Bruna a Predazzo
Campionessa Frisona a Predazzo
Campionessa Pezzata Rossa a Predazzo
Riserva: PIRPLA, Rau, Morandini
Franco, Predazzo
2° categoria
Camp.: ERTA, Hades, Gabrielli
Virginio, Predazzo
Riserva: SIRIA, Elmar, Maso Lena
di Dellagiacoma Fabio e figli SSA,
Predazzo
3° categoria
Camp.: NORICA, Rureif, Gabrielli
Virginio, Predazzo
Riserva: GARDA, Ernesto, Morandini Franco, Predazzo
Campionessa: ERTA, Hades, Gabrielli Virginio, Predazzo
Riserva: SIRIA, Elmar, Maso Lena
di Dellagiacoma Fabio e figli SSA,
Predazzo
Menzione: SANTANA, Romboss,
Bosin Valentino, Predazzo
Grigio Alpina
1° categoria
Camp.: MIRTA, Nibas, Varesco
Mauro di Vitale, Carano
Riserva: MAPO ZARA, Nidal,
Maso Pozzal di Dagostin Emanue-
Campionessa Grigio Alpina a Predazzo
le SSA, Daiano
2° categoria
Camp.: KIRA, Galasso, Demattio
Mario, Daiano
Riserva: NELKE, Nik, Demattio
Mario, Daiano
Campionessa: KIRA, Galasso, Demattio Mario, Daiano
Riserva: NELKE, Nik, Demattio Mario, Daiano
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Allevamento della manza per l’asta
a cura di Giovanni Frisanco
In questi ultimi anni abbiamo un
certo numero di allevatori che hanno
smesso con le vacche da latte, ma
hanno mantenuto l’allevamento del
giovane bestiame, acquistando le
vitelle e vendendole poi una volta
raggiunta l’età al primo parto. Per
scelta o per necessità sono quasi tutti assidui partecipanti alle aste organizzate dalla Federazione Allevatori.
In verità non sono tantissimi
questi allevamenti: parliamo di una
trentina di aziende contro le 900 che
consegnano il latte in Trentino. Molto spesso sono realtà in cui l’attività
di allevamento in se stessa non è
molto remunerativa, ma, il possesso
di animali (UBA) consente di massimizzare i premi della PAC sulla
superficie coltivata.
Non per questo però non vale la
pena di portare avanti questa attività
nel migliore dei modi, al fine soprattutto di presentare animali di buon
livello alle aste.
Portare all’asta un soggetto in
grado di spuntare un ottimo prezzo
è la risultante di molti fattori e di
molti aspetti che hanno luogo nei
2-3 anni precedenti. Come ottenere
questi risultati?
Prima ancora di partire è importante fare alcune considerazioni:
quali e come devono essere gli animali che danno il miglior risultato
economico in funzione anche della
facilità di gestione durante il periodo di allevamento?. Le razze che attualmente spuntano i migliori prezzi
sono le brune e le pezzate rosse, però
costano molto quando si acquistano
da vitelle; è più facile allevare grigio
alpine e rendene, ma il prezzo di
vendita spesso non è molto alto; le
frisone si acquistano abbastanza a
buon mercato, però sono le più pro-
24
blematiche nella fase di alpeggio e
a volte sono davvero molto “tirate”
quando vengono presentate alle aste
dell’autunno.
Quindi ogni allevatore deve un
po’ fare una riflessione su quello
che è la sua situazione di stalla, la
sua gestione (es. quantità e qualità
dei foraggi disponibili), la malga di
alpeggio, ecc..
Alcuni punti fissi però si possono
stabilire:
• Partire da vitelle di buona genetica, ma soprattutto corrette morfologicamente e di buon sviluppo,
tale da dedurne il buono stato sanitario. L’acquirente tipo dell’asta
di Trento non sempre è in grado di
apprezzare la genetica di qualità,
ma avere un certificato genealogico senza “buchi” (es. produzioni molto scarse, morfologia
disastrosa, % di proteine basse)
è molto importante. Avere vitelle
senza grossi difetti morfologici è
altrettanto fondamentale: difficil-
mente una dorsale debole o degli
arti falciatissi cambieranno con la
crescita! L’aspetto sanitario è fondamentale, anche se il più difficile
da valutare: tuttavia animali con
sviluppo troppo scarso per l’età,
molto stretti, gracili, sull’anteriore, con il pelo non lucido, con
aspetto poco attraente, anche
se costano poco è meglio non
portarseli a casa. È bene anche
cercare di acquistare nel periodo
giusto: ad esempio in autunno
non andare troppo avanti con
la stagione, quando aumenta il
rischio di introdurre in mandria,
assieme ai nuovi acquisti, anche
l’influenza e tramite vie affidabili
quali singoli allevatori, che hanno
vitelle in esubero, o tramite l’asta
dove c’è molta più scelta.
• La buona gestione nella fase di
allevamento è fondamentale per
avere un buon accrescimento e
ottenere un bel soggetto da vendere. Se si parte con vitelle appe-
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fatto come si deve, in quanto è
una fase fondamentale. L’alimentazione nel periodo successivo
è altrettanto delicata, anche se
molto spesso trascurata: vanno
impiegati foraggi di qualità almeno decente, sani, con sufficiente
appetibilità, opportunamente integrati con un po’ di mangime (un
paio di kg/die sono indispensabili
per fornire energia, proteine, vitamine, minerali, ecc.).
• Tutti o quasi gli animali giovani
vanno in malga: specialmente
nella prima stagione la vitella deve
essere preparata al cambio di alimentazione ed abituata al pascolo: anche questo è un lavoro in più,
ma permette di affrontare le prime
difficili settimane di alpeggio senza perdere eccessivamente peso.
La qualità e la gestione dell’alpeggio da parte del personale
addetto è altrettanto importante,
soprattutto in presenza di soggetti
più delicati di altri.
• Un aspetto importante è l’ingravidamento: cercare di programmare
la data in funzione della/e aste a
cui si pensa di partecipare; è opportuno impiegare un toro provato, magari facendo attenzione
alla facilità di parto, vista anche
la risibile differenza di prezzo del
seme (specialmente per Frisona
e Pezzata Rossa).
• Avendo come obbiettivo quello di
vendere le manze una volta adulte è indispensabile presentarle
nel momento e nelle condizioni
più accattivanti per i potenziali
acquirenti. Parlando delle aste
sicuramente quelle autunnali
sono più convenienti, magari
evitando l’ultima che si colloca
in una stagione già a rischio malattie influenzali. Ma soprattutto
è fondamentale curare adeguatamente l’aspetto dell’animale
stesso: lo stato di forma deve
essere adeguato (ne troppo magro, ne obeso) con uno stadio di
gravidanza congruo. La prepara-
zione per il giorno dell’asta è altrettanto importante: primo avere
un soggetto ben pulito (magari
anche tosato) e poi tranquillo
sulla posta e nella conduzione nel
ring perché abituato alla capezza
e al contatto con le persone (un
soggetto lercio, non abituato è
destinato a non avere acquirenti!). È anche importante, per chi
possiede diversi capi, distribuirli
su più aste, in modo da sfruttare
quelle che vanno bene e tamponare l’effetto di quelle che fanno
registrare medie più basse.
Come si è accennato all’inizio
di questo breve scritto l’allevamento di manze per la vendita non è
un’attività molto redditizia, ma solo
se condotta con professionalità e
dedizione può garantire un minimo
di soddisfazione. È sotto gli occhi
di tutti che ormai vi è una grande
differenziazione dei prezzi fra soggetti di qualità e soggetti mediocri.
Bisogna fare le cose per bene, non
ci sono alternative.
CALENDARIO ASTE 2014
La Federazione Provinciale Allevatori ha stilato il calendario per le aste del 2014. Tali manifestazioni avranno luogo tutte presso il Centro Zootecnico di Trento in via delle Bettine
40 con inizio ad ore 10.00.Le aste sono riservate a soggetti iscritti ai Libri Genealogici di
tutte le razze. È in vigore il Regolamento approvato dal Consiglio d’Amministrazione il
14/10/2009.
Mercoledì 12 febbraio
Mercoledì 14 maggio
Mercoledì 10 settembre
Mercoledì 01 ottobre
Mercoledì 22 ottobre
Mercoledì 12 novembre
Mercoledì 03 dicembre
Ricordiamo agli allevatori che le domande d’iscrizione devono pervenire all’Ufficio Centrale tassativamente entro e non oltre TRENTA GIORNI dalla data dell’asta tramite i
controllori di zona; ciò per poter trasmettere in tempi utili gli elenchi dei soggetti iscritti
alle rispettive ASL di competenza.
Gli allevatori che iscriveranno soggetti in ritardo per cause motivate, dovranno mettere
in contatto personalmente la propria ASL per il rilascio dei necessari certificati sanitari.
Si ricorda inoltre che la Federazione si riserva, in caso di problemi tecnico-organizzativi,
di escludere o spostare parte dei soggetti ad aste successive dandone comunicazione agli
interessati quindici giorni prima dell’Asta.
26
Servizio ritiro bovine da macello
20% Prenotazione delle bovine da riforma
La prenotazione per il ritiro delle
bovine deve essere effettuata dall’allevatore direttamente al centralino
della Federazione Allevatori (tel.
0461-432111) o tramite il proprio
controllore di zona. La prenotazione
deve essere effettuata in anticipo
poiché ciò permette un’ottimale
programmazione dei trasporti per il
ritiro; la Federazione Allevatori non
è in grado di garantire il ritiro immediato di bovine prenotate la mattina
della giornata di ritiro.
Ritiro delle bovine da macello
Il ritiro delle bovine da riforma
avviene da parte della Federazione e
talvolta grazie ad alcuni terzisti tutte
le settimane nelle giornate del mercoledì e/o del giovedì. Gli animali ritirati presso le aziende dei conferenti
vengono concentrati presso la sede
centrale di Trento dove la sera vengono visionati attentamente da un
tecnico specializzato ad uno ad uno
e si prende nota di eventuali pregi o
difetti degli animali che si possano
vedere in vivo.
Conferimento al macello e
macellazione delle bovine
La mattina successiva gli animali, dalla stalla della Federazione
Allevatori, vengono trasferiti presso
il macello Unipeg di Pegognaga (MN)
al quale la Federazione è associata
e dove avviene la macellazione. Di
ogni capo vengono poi registrati,
28
18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 180 190 200 210 220 230 240 250 260 270 280 290 300 310 320 330 340 350 360 370 380 390 400 Oltre al ritiro ed alla valorizzazione economica dei vitelli baliotti la
Federazione Provinciale Allevatori di
Trento ritira, presso tutte le aziende
associate della provincia, anche le
bovine a fine carriera.
Frequenza % classi di peso a cura di Ilario Bazzoli
Classi di peso della carcassa in kg con bilancia elettronica in catena di
macellazione, il peso morto e quello
delle due mezzene e viene attribuita
la classe di conformazione e il livello
di grasso. Per le spese di ritiro e di
conferimento presso il macello di
Pegognaga la Federazione trattiene
il 5% sul valore dell’animale derivato
dalla macellazione.
Confronto con i prezzi delle aste
da macello di Bolzano
Molte volte gli allevatori trentini
si confrontano con i prezzi spuntati
dalle bovine che vengono commercializzate nella vicina provincia di
Bolzano tramite il sistema dell’asta
da macello. Molti di loro hanno la
percezione che le vacche in Alto
Adige vengono remunerate meglio
che da noi: vanno tuttavia messe in
luce alcune differenze di sistema che
gli allevatori non considerano, al di
là del fatto che a Bolzano le bovine
vengono vendute a peso vivo e non
a peso morto:
• le bovine vendute alle aste da macello a Bolzano non sono zoppe e
vengono condotte con la cavezza
nel ring di asta cosa che a Trento
sarebbe impossibile fare;
• la maggior parte delle bovine
vendute a Bolzano sono animali
che sono stati messi in asciutta in
precedenza a differenza di quanto
accade a Trento;
• a Bolzano le bovine vendute sono
animali che mediamente sono più
pesanti e più grassi rispetto a quelli
che vengono venduti a Trento.
La media dei pesi morti delle
bovine che vengono conferite per la
macellazione alla Federazione Allevatori è di 256 kg a capo, con una
resa media del 42 %: ne scaturisce un
peso vivo medio di soli 610 kg, da cui
è facilmente intuibile che si tratta di
bovine piuttosto magre.
I prezzi sono determinati da
Unipeg secondo una scala che varia in funzione della conformazione
e del peso della carcassa, poiché
all’aumentare del peso della stessa
la quantità di carne presente sulla
mezzena aumenta più che proporzionalmente. Infatti animali in carne,
che superano i 300 kg di peso morto,
spuntano prezzi molto superiori per
kg rispetto a carcasse più leggere.
Animali giovani, in genere, vengono
remunerati meglio.
La distribuzione dei dati dei pesi
morti degli animali è descritta nel
grafico.
RACCOLTA RIFIUTI PERICOLOSI
Prossima raccolta dei rifiuti pericolosi prodotti
dalle aziende zootecniche in occasione:
dell’asta del 12 novembre prossimo
Indicazioni operative
Quali rifiuti vengono interessati da questo servizio
• residui di medicinali scaduti (codice C.E.R 18.02.08);
• aghi, siringhe, garze, residui delle medicazioni, ecc. (codice: C.E.R 18.02.02)
• contenitori vuoti dei medicinali (tipo bottigliette di vetro, candelette antibiotiche per mammella, ecc.),
taniche e altri imballaggi di prodotti per pre e postdipping, di disinfettanti, di detersivi e di altri detergenti
contrassegnati da etichetta colorata con le varie simbologie di pericolo (codice: C.E.R 15.01.10).
Come conservare i rifiuti in azienda
• residui di medicinali scaduti (codice C.E.R 18.02.08): in un contenitore (tanica) identificato con scritta
“medicinali scaduti”;
• aghi ed oggetti taglienti (codice: C.E.R 18.02.02): in un apposito contenitore distribuito dalla Federazione Allevatori (fare riferimento al controllore di zona);
• garze, residui delle medicazioni, ecc. (codice: C.E.R 18.02.02): in un contenitore identificato con scritta
“garze, residui delle medicazioni, ecc”;
• contenitori vuoti dei medicinali (tipo bottigliette di vetro, candelette per mammella, siringhe in plastica,
ecc.), taniche e altri imballaggi di prodotti per pre e postdipping, di disinfettanti, di detersivi e di altri detergenti contrassegnati da etichetta colorata con le varie simbologie di pericolo (codice: C.E.R 15.01.10):
in appositi contenitori (sacchi, scatoloni, ecc.).
Come trasportare i rifiuti
I rifiuti possono essere trasportati direttamente dall’allevatore, sul proprio mezzo, al punto di consegna
previsto presso la Federazione Allevatori, a Trento, in occasione delle aste. Il trasporto deve essere accompagnato dal REGISTRO DEI TRATTAMENTI. (In caso di richieste, durante il trasporto, da parte
delle Autorità di Pubblica Sicurezza l’allevatore deve dichiarare che “sta trasportando i rifiuti verso
il punto di raccolta organizzato dalla Federazione Allevatori a Trento presso la propria sede in base
all’”Accordo di programma”).
Come consegnare i rifiuti
1. data prevista per la raccolta: 12 NOVEMBRE DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00
2. prenotazione obbligatoria presso la Federazione Allevatori entro il giorno 07 novembre al centralino
della FPA (0461.432111)
3. indispensabile avere con se il REGISTRO DEI TRATTAMENTI, sul quale la ditta incaricata del servizio provvederà ad annotare l’avvenuta consegna;
4. indispensabile il pagamento del servizio all’atto della consegna (pagamento in contanti o assegno
alla ditta incaricata).
Tariffe previste per lo smaltimento
• quota fissa a conferimento: € 20,00
• residui di medicinali scaduti (codice C.E.R 18.02.08): € 8,00 fino a 3 kg + € 3,00 per ogni kg in più;
• aghi ed oggetti taglienti (codice: C.E.R 18.02.02): € 3,00 per ogni contenitore da 1 litro;
• garze, residui delle medicazioni, ecc. (codice: C.E.R 18.02.02): € 12,00 fino a 3 kg + € 3,00 per ogni
kg in più;
• contenitori vuoti dei medicinali (tipo bottigliette di vetro, candelette per mammella, ecc.), taniche e altri
imballaggi di prodotti per pre e postdipping, di disinfettanti, di detersivi e di altri detergenti contrassegnati da etichetta colorata con le varie simbologie di pericolo (codice: C.E.R 15.01.10): € 8,00 fino a 3
kg + € 3,00 per ogni kg in più.
Per informazioni contattare il proprio controllore di zona.
29
Buona gestione dell’ambiente per ridurre i
problemi respiratori nel vitello
a cura di Mattia Fustini
Il vitello è l’animale più esposto al rischio di patologie in allevamento. Come prevenzione ci si concentra
sulla pulizia, partendo da bottiglie e tettarelle per il latte pulite, acqua e secchi puliti, gabbiette e cibo pulito.
Spesso ci si dimentica che anche l’aria deve essere pulita. La ventilazione è il metodo per garantire una buona qualità dell’aria, tanto che gli americani per definirne le caratteristiche hanno inventato una sigla proprio
con le lettere della parola aria (“AIR”): Adeguato - Ingresso - Rimozione. Questo perché in un ambiente di
stalla è importante che vi sia un adeguato ingresso ed uscita dell’aria per ottenere il ricambio necessario.
I vitelli sono circondati nel loro ambiente da microrganismi patogeni che è necessario mantenere ad
una bassa concentrazione perché non causino malattie. Le diverse tipologie di stabulazione disponibili per
l’allevamento dei vitelli possono quasi tutte funzionare e dare buoni risultati, a patto che permettano una
buona ventilazione e una gestione appropriata.
Una ventilazione scorretta può causare un incremento dei livelli di ammoniaca e altri composti nocivi
che compromettono le risposte immunitarie dei vitelli, causando problemi respiratori, maggior sensibilità
ai patogeni, riduzione dell’ingestione di cibo e dell’efficienza di conversione alimentare.
Controllo delle correnti d’aria
L’ambiente di vita del vitello deve essere privo di correnti d’aria perché l’eccessiva forza del vento può
raffreddare il vitello e sottrarre energia all’accrescimento. Durante la stagione invernale è opportuno controllare le correnti e creare ripari frangivento o modifiche strutturali per evitare correnti fredde sui vitelli.
Le caratteristiche delle gabbiette dovrebbero permettere comunque la circolazione dell’aria anche in inverno, mentre troppo spesso vengono create chiusure troppo ermetiche. Uno degli aspetti più importanti per
le gabbiette è il loro orientamento, che deve considerare la pendenza della pavimentazione, il percorso del
sole e la direzionalità dei venti dominanti.
Temperatura e umidità
La temperatura che promuove le massime performance e fornisce il minor stress per il vitello è di 10°C in
condizioni di aria secca, con un range di comfort compreso tra 10°C e 30°C. Quando la temperatura dell’aria
scende al di sotto dei 10°C il vitello deve utilizzare parte dell’energia ricavata dalla dieta per produrre calore metabolico e mantenere la temperatura corporea, sottraendola alla produzione o all’accrescimento, con
conseguente riduzione dell’efficienza alimentare. È stato dimostrato che lo stress da freddo riduce il tasso
di assorbimento del colostro nei vitelli neonati. Sappiamo che i vitelli possono essere alloggiati in gabbiette esterne anche in condizioni di freddo intenso, a patto che la dieta contenga un livello adeguato di
proteine ed energia.
Il livello di umidità ottimale per l’allevamento dei vitelli è tra il 65-75%. L’eccesso di umidità è dannoso sia
per il vitello, che bagnandosi rischia maggiormente di ammalarsi, sia per il deterioramento delle strutture di
stalla. Un ambiente asciutto sanifica anche dai microrganismi (virus, batteri, parassiti e funghi) che trovano
le condizioni ideali per proliferare negli ambienti umidi. Nel meccanismo fisiologico della respirazione, un
vitello può sprigionare quasi 8 litri di acqua ogni giorno sotto forma di vapore acqueo. Se lasciamo che si
accumuli attorno al vitello, questo vapore acqueo può incrementare l’umidità relativa e portare ad una condensa sulle pareti, sulle lettiere e sul pelo dell’animale. Quando il pelo del vitello diventa umido e perde
il suo carattere isolante, l’animale non riesce a mantenere l’equilibrio termico e può letteralmente morire
di freddo a temperature anche considerevolmente superiori allo zero.
Stabulazione
Gestire i vitelli in gruppo aumenta l’incidenza del rischio di patologie respiratorie e intestinali rispetto
ad una stabulazione individuale, perché i vitelli si sdraiano uno accanto all’altro e il contatto favorisce la
diffusione degli agenti patogeni. Per i vitelli la resistenza alle malattie varia in base all’età, ed è raccomandabile evitare il contatto tra i vitelli giovani e quelli più grandi durante i primi 3-4 mesi di vita. La vitellaia
dovrebbe essere in un’area completamente separata dal resto della mandria e dotata di un sistema di
ventilazione indipendente.
Si raccomanda il raggruppamento dei vitelli post-svezzamento considerando l’età e la taglia, in gruppi dai
3 ai 5 animali. Quando il vitello avrà raggiunto i 4 mesi di età sono possibili anche gruppi più numerosi, composti da 6 a 12 animali. Questo approccio ha anche lo scopo di ridurre la competizione dei vitelli per il cibo.
Altri aspetti importanti per aiutare a mantenere pulito l’ambiente e ottenere una buona qualità dell’aria
sono rappresentati dai sistemi per la rimozione delle deiezioni e da un facile accesso per l’aggiunta di mate-
30
riale di lettiera. Le gabbiette individuali dovrebbero per questo essere aperte anteriormente e spostabili, così
da poter facilmente pulire le superfici con mezzi meccanici. Nella stagione fredda si possono aggiungere dei
pannelli isolanti anteriormente nella parte superiore del box, per ridurre le correnti ed evitare la dispersione
di calore del vitello. Durante i mesi invernali più freddi l’orientamento dovrebbe permettere il riscaldamento
solare e proteggere dal vento e dalle correnti. Una gabbietta deve essere pulita e disinfettata prima dell’inserimento del vitello e garantire poi una buona accessibilità a cibo e acqua da parte del vitello e del personale. I box multipli o mini-stalle sono adatti per i vitelli dopo lo svezzamento, perché permettono di gestire
alimentazione e pulizia in modo
ottimale, favorita anche da una
corretta pendenza per evitare ristagni o da uno strato drenante.
Lettiera
Le aree attorno alla mangiatoia e agli abbeveratoi sono le
zone a maggior rischio umidità.
Inizialmente si dovrebbe partire
con almeno 10-15 kg di lettiera
(paglia) per vitello da rinnovare
con l’aggiunta quotidiana di
1-2 kg capo, (spazio consigliato
superiore ai 3 m2/capo). Per giudicare se la quantità è sufficiente
si possono osservare le ginocchia
o le gambe del vitello che non
devono essere bagnate.
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
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31
Tori razza Bruna consigliati
Dati agosto 2014
Tori provati (con minimo 25 figlie)
Sono riproduttori la cui valutazione genetica si basa, in larga misura, sulle performance produttive,
morfologiche e funzionali delle figlie già in lattazione; sono tori con dati molto attendibili anche singolarmente e possono essere impiegati con maggiore tranquillità.
ZEPHIR: primo toro per ITE italiano; già impiegato, migliora molto la qualità del latte, da animali molto
veloci da mungere; è da proteggere per i diametri trasversi degli animali.
JAGUAR: figlio di Juleng interessante, attenzione all’impiego sulle linee Huray.
NIKE: il miglior figlio di Nesta oggi disponibile, in prima uscita, che impressiona per degli indici morfologici strepitosi; animali molto veloci da mungere.
SOLARIS: riproduttore figlio di Sesam, con degli ottimi dati produttivi e morfologici; migliora molto la
forza degli animali, da proteggere per quanto riguarda la velocità di mungitura.
HOT: interessante fuori linea, figlio di Hucos, migliora molto i diametri trasversi degli animali; dati ormai
sicuri, da proteggere per quanto riguarda la mammella.
POTASSIO: il riproduttore completo per la razza Bruna di oggi, che si distingue per degli ottimi dati per
il tipo, per la mammella e per l’indice arti e piedi
Giovani tori genomici
Sono giovani riproduttori, di cui non ci sono ancora figlie in produzione, scelti in base al dato calcolato
con l’analisi genomica. L’attendibilità degli indici sicuramente è inferiore a quella di un toro che ha fatto
le prove di progenie per cui si consiglia di non puntare troppo sul singolo riproduttore, ma piuttosto di
utilizzarne un gruppo di linee diverse.
VERDI: primo riproduttore genomico tedesco ad ITE, figlio di Versace con notevole spinta produttiva,
associata ad un’ottima qualità del latte ed un’ottima mungibilità.
DIEGO: riproduttore genomico fuori linea, figlio di Dallas su madre Hardy, molto interessante per
gli indici morfologici e produttivi.
EDGAR: riproduttore genomico, figlio di Einstein; molto interessanti i dati morfologici e funzionali.
VASIENT: riproduttore genomico tedesco fuori linea figlio di Vasir; notevole spinta a latte associata
ad un miglioramento del grasso e della proteina, interessante anche perchè portatore del gene polled (assenza di corna)
32
TORI RAZZA PEZZATA ROSSA - Riproduttori consigliati - dati agosto 2014
Toro
Figlie
Latte Gr % Gr kg Pr % Pr kg TA
MU
AP
MA Mung. Cellule
RUREIF
4247
813
-0.04
28
0.14
39
99
WILLE
869
991
-0.10
31
0.04
RUMBO
90
868
-0.03
32
105
96
104
118
108
Difficile
37
112 102 112 108
116
111
Medio
0.09
37
95
118
102
121
Medio
REUMUT
126
753
0.15
41
0.01
27
104 106 108 121
111
118
Facile
ROTBERG
68
795
-0.13
21
0.01
28
114 116 104 112
114
115
Medio
PANDORA
148
696
0.16
39
0.06
29
119
95
116 119
97
114
Medio
HUTERA
118
935
0.17
50
0.01
34
117
97
100 110
101
101
Medio
ZAUBER
209
812
0.28
54
0.01
29
94
88
113 108
106
113
Medio
WALDBRAND
2032
265
0.13
20
0.12
18
116 104 116 112
113
108
Facile
SYMPOSIUM
Genomico
608
0.26
44
0.10
29
100 105
99
126
101
107
ROCKFELLER
Genomico
730
0.13
39
0.05
30
97
107
95
116
97
102
SILVERSTAR
Genomico
834
0.11
41
0.04
32
95
100 103 114
100
99
MASSIMILIANO Genomico
583
-0.04
19
0.02
21
102 107 100 115
101
107
VILLENUEUVE
Genomico
777
-0.14
19
0.00
27
115 107 107 115
97
107
URBAN
Genomico
562
0.04
25
0.12
29
99
81
111 118
103
101
VOLLBLUT Pp*
Genomico
557
0.07
27
0.08
25
98
94
98
108
97
Toro
RUREIF
DE000000191875
(Rumba x Moreif)
WILLE
DE000000426617
(Winnipeg x Humlang)
RUMBO
DE000942637462
(GS Rau x Safir)
REUMUT
DE000944127123
(Raufbold x Ruap)
ROTBERG
DE000943258351
(Round Up x Reugen)
PANDORA
AT000597742517
(Polari x Winnipeg)
34
100
Migliora:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Latte
% di proteine
Velocità di mungitura
Posizione e dimensione capezzoli
Latte
Taglia
Arti e piedi
Velocità di mungitura
Disponibile anche SESSATO
Latte
% di proteine
Mammella
Cellule somatiche basse
Latte
% di grasso
Mammella
Velocità di mungitura
Cellule somatiche basse
Parto facile: PER MANZE
Latte
Taglia
Muscolosità
Mammella
Velocità di mungitura
Cellule somatiche basse
Latte
% di grasso e proteine
Taglia
Dimensioni e inclinazione groppa
Arti e piedi
Mammella
Cellule somatiche basse
93
116
Attenzione a:
• NON PER MANZE
• % di grasso
• Capezzoli corti
• Pastoie deboli
• % di grasso
• Arti stangati
Parto
Toro
HUTERA *TA
DE000941688886
(Hutmann x Madera)
ZAUBER
DE000940777732
(Zahner x Randy)
WALDBRAND
DE000000192441
(Winnipeg x Malefiz)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Migliora:
Latte
% di grasso
Taglia
Dimensione capezzoli
Latte
% di grasso
Arti e piedi
Dimensione capezzoli
Cellule somatiche basse
% di grasso e proteine
Taglia
Dimensioni e inclinazione groppa
Arti e piedi
Mammella
Velocità di mungitura
Parto facile: PER MANZE
Disponibile anche SESSATO
Attenzione a:
• Muscolosità scarsa
• Latte un po’ scarso
• Attacco anteriore mammella
corto
• Legamento un po’ debole
TORI CON SOLO INDICI GENOMICI
Toro
SYMPOSIUM
AT000499482519
(Serano xImposium)
ROCKFELLER
DE000945582252
(Ricki x Winnipeg)
SILVERSTAR
DE000945731528
(Sanddorn x Vanadin)
MASSIMILIANO
IT030990194916
(Huascaran x Rustico)
VILLENEUVE
IT030990218246
(Wille x GS Rau)
URBAN
IT093990112059
(Urbaniste x Waterberg)
VOLLBLUT Pp*
DE000946248069
(GS Rave x Imposium)
Migliora:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Latte
% di grasso e proteine
Mammella
Disponibile anche SESSATO
Latte
% di grasso e proteine
Mammella
Parto facile: PER MANZE
Latte
% di grasso e di proteine
Mammella
Disponibile anche SESSATO
Latte
Mammella
Parto facile: PER MANZE
Disponibile anche SESSATO
Latte
Taglia
Dimensioni e inclinazione groppa
Mammella
Latte
% di proteine
Mammella
Latte
% di grasso e di proteine
Mammella
Disponibile anche SESSATO
Attenzione a:
• Garretti grossolani
• Groppa contro inclinata
• Mammella un po’ bassa
• % di grasso
• Muscolosità scarsa
• Groppa controinclinata
• Groppa contro inclinata
• Mammella un po’ bassa
Presso il recapito di ALPENSEME sono disponibili inoltre:
• altri tori provati (su ordinazione purché disponibili sul mercato);
• tori in prova di progenie rinnovato molto frequentemente
• NB: è opportuno prenotare il seme sessato con anticipo, contattando il recapito ALPENSEME nella persona di
Giovanni Baldessari al 335-7182086.
35
CONSORZIO "SUPERBROWN"
di Bolzano e Trento
TORI IN PROVA
DI PROGENIE
6° GRUPPO 2014
SUPERBROWN
HARPER
*TW*TM *TD*TA
IT022990195865
Padre
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
A
L
P
E
N
S
E
M
E
38010 Toss di Ton (TN)
Via Castello, 10
Tel. 0461/657602
Fax 0461/657930
38
Nato 21/02/2013
Paillettes colore
VERDE PISTACCHIO
K CASEINE BB
SUPERBROWN
METALLO *TM*TA
IT022990190799
DE000935830301 HUSSLI
Kg + 1836
Kg + 64 - 0,11 %
Kg + 64 - 0,02 %
+ 1481
Rank 99
Madre
DISTRIBUTORE
PER L’ITALIA
E PER L’ESTERO
Nonno paterno
HURAY *TM
S.B. VAR. SCHNEIDERA
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
301
8213 4,50 369
Padre
MIKE*TM
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
Paillettes colore
VIOLA
K CASEINE BB
STEFY VIGOR
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
BZ000582001
Latte Kg + 739
Grasso Kg + 44 + 0,19 %
Proteine Kg + 44 + 0,25 %
I.T.E.
+ 1110
Rank 99
3,50 289
Nonno paterno
IT021001490006 MOIADO *TW*TM
ITBZ0000582001
Nonno materno
IT022990076049 VIGOR ET *TM
US000000195618
Kg + 1057
Kg + 59 + 0,21 %
Kg + 45 + 0,10 %
+ 1039
Rank 98
Madre
Nato 23/01/2013
Nonno materno
IT022990132328 MOIADO *TW *TM
Kg + 950
Kg + 43 + 0,07 %
Kg + 38 + 0,06 %
+ 514
Rank 82
1 2,11
DE000808024689
Kg + 1038
Kg + 36 - 0,07 %
Kg + 50 + 0,18 %
+ 1151
Rank 99
1 2,04
2 3,07
305 8980 3,90 354
305 12648 3,30 417
Latte Kg + 729
Grasso Kg + 10 - 0,26 %
Proteine Kg + 28 + 0,04 %
I.T.E.
+ 1121
Rank 99
4,10 371
4,00 501
Federazione Provinciale Allevatori
TRENTO
ASTE
2015
TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Assessorato all’agricoltura e turismo
Le manifestazioni si svolgeranno presso il
Centro Zootecnico di Trento - Via delle Bettine, 40 - Tel. 0461 432111
con inizio alle ore 10.00
CALENDARIO ASTE 2015
Mercoledì 11 FEBBRAIO
Mercoledì 13 MAGGIO
Mercoledì 16 SETTEMBRE
Mercoledì 7 OTTOBRE
VENGONO ASSICURATE:
 Assistenza commerciale nelle scelte dei capi  Organizzazione dei trasporti anche fuori provincia
 Garanzia secondo il Regolamento approvato dal C.d.A. dalla Federazione Provinciale Allevatori di Trento
Il catalogo è consultabile visitando il sito: www.fpatrento.it la settimana precedente l’asta
www.rotooffset.it
Mercoledì 4 NOVEMBRE
Mercoledì 2 DICEMBRE
CONSORZIO "SUPERBROWN"
di Bolzano e Trento
TORI IN PROVA
DI PROGENIE
SUPERBROWN
7° GRUPPO 2014
*TW*TM *TD*TA
IT022990171062
HIPPI
Padre
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
Madre
DISTRIBUTORE
PER L’ITALIA
E PER L’ESTERO
A
L
P
E
N
S
E
M
E
38010 Toss di Ton (TN)
Via Castello, 10
Tel. 0461/657602
Fax 0461/657930
40
Nato 16/06/2013
Paillettes colore
NOCCIOLA
K CASEINE AB
SUPERBROWN
PAYPAL
*TW*TM *TD*TA
IT021001969704
Nonno paterno
HARDY *TA
IT021001518416 HUCOS
Kg + 593
Kg + 25 + 0,01 %
Kg + 31 + 0,14 %
+ 980
Rank 98
CARA
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
Kg + 392
Kg + 12 - 0,05 %
Kg + 24 + 0,14 %
+ 609
Rank 88
289
305
8171 4,10
9506 4,20
Padre
PAYSSLI ET *TM
Paillettes colore
GRIGIA
K CASEINE BB
GLORIA
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
Latte Kg +
Grasso Kg +
Proteine Kg +
I.T.E.
+
335
402
IT01553010307
637
25 32 +
943
0,01 %
0,13 %
Rank 98
3,70 304
3,70 347
Nonno paterno
DE000813034326 PAYOFF ET *TM
US000000193627
Nonno materno
IT021001541003 MOIADO *TW*TM
BZ000000582001
Kg + 1185
Kg + 27 - 0,26 %
Kg + 42 + 0,00 %
+ 929
Rank 97
Madre
Nato 05/03/2013
Nonno materno
IT022990111819 RIVALDO *TA
1 2,06
3 4,06
Latte
Grasso
Proteine
I.T.E.
DE000912484731
Kg + 1169
Kg + 34 - 0,17 %
Kg + 39 - 0,03 %
+ 570
Rank 85
1 2,08
4 6,02
305 8278 3,80
305 11652 3,90
Latte Kg + 747
Grasso Kg + 44 +
Proteine Kg + 44 +
I.T.E.
+ 1092
317
449
3,60 298
3,40 393
0,19 %
0,24 %
Rank 99
Mangimi di qualità controllata
Per animali più sani e allevatori soddisfatti.
Produciamo, controlliamo e commercializziamo una grande varietà di mangimi.
Il nostro impegno costante promuove salute e benessere degli animali, tranquillità
e reddito per gli allevatori e sicurezza per il consumatore. Con 60 anni di esperienza
sul territorio conosciamo a fondo il mondo delle aziende zootecniche, per affrontare
e superare insieme le sfide di ogni giorno.
Tel. +39 0472 867 900
www.rieper.com
Qualità e sicurezza, dal 1910.