Avviso Pubblico di manifestazione di interesse e

AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE E RICHIESTA DI OFFERTA FINALIZZATA ALLA
CONCESSIONE DI SERVIZI DI RISTORAZIONE NELL’AMBITO DELL’EVENTO MAKER FAIRE ROME 2015.
Premesso che:
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ASSET Camera, Azienda Speciale della CCIAA di Roma, nell’ambito della propria mission istituzionale di
servizio e sostegno all’attività delle imprese del territorio, intende implementare nel 2015 la
realizzazione del Progetto Innovazione/Maker Faire Rome 2015, volto alla divulgazione della cultura
digitale nei confronti delle categorie di utenti ed imprenditori cui è rivolta la propria attività;
con delibera n.3 del 9.03.2015 l’Organo di Amministrazione di Asset Camera ha approvato il
Programma di attività per il 2015 che prevede la realizzazione della terza edizione della Maker Faire
Rome che si svolgerà dal 16 al 18 ottobre 2015 (di seguito, anche l’ “Evento”);
con determinazione dirigenziale della Camera di Commercio di Roma n.59 del 5 marzo 2015 è stata
affidata ad Asset Camera la realizzazione della predetta Manifestazione, approvata con Deliberazione
della Giunta camerale n.44 del 2 marzo 2015;
l’approvazione del Bilancio di Previsione che, ex artt.6 e 25 del Regolamento di Organizzazione
aziendale comprende il Programma di attività in cui sono definiti tra l’altro i limiti di spesa per i costi
diretti esterni e il programma delle singole linee di attività, costituisce, anche ai sensi dell’art.4.1 del
Regolamento e Procedure di Asset Camera, la base autorizzativa per disporre la stipula dei contratti;
l’Evento si terrà presso gli spazi della città universitaria “La Sapienza” di Roma ed occuperà un’area
espositiva complessiva di circa 15.000 mq coperti;
l’Evento, aperto al pubblico, ha contato, nella precedente edizione circa 90.000 visitatori, di cui 15.000
studenti; 52.000 biglietti venduti; 500 giornalisti e blogger accreditati;
nell’area interessata dalla Manifestazione sono attivi tre punti di ristorazione che offrono servizio bar;
si rende necessario, ai fini della buona riuscita dell’Evento, garantire l’operatività di 10 punti di ristoro
per la somministrazione di cibi e bevande ulteriori rispetto ai predetti punti di ristorazione usualmente
attivi nella città universitaria;
con provvedimento n. 5/2015, il Direttore Generale di Asset Camera ha determinato l’avvio di una
indagine volta ad individuare uno o più soggetti qualificati cui concedere la gestione dei suddetti punti
di ristorazione per tutta la durata della Manifestazione;
l’Evento, in coerenza con le finalità istituzionali di Asset e dell’Ente camerale, rappresenta un’occasione
privilegiata per la promozione, la conoscenza e la valorizzazione delle produzioni gastronomiche ed
enologiche di qualità e tipiche della Regione;
a questo fine, sono state individuate alcune aree tematiche che dovranno caratterizzare i suddetti punti
di ristorazione, come meglio dettagliate al successivo punto 2.1.
SI INVITANO
i soggetti ammessi a manifestare interesse ed a presentare un’offerta per la concessione dei servizi di
ristorazione nell’ambito dell’evento Maker Faire Rome 2015, come descritto al successivo punto 2.
1 - SOGGETTI AMMESSI
Sono ammessi a manifestare interesse e a presentare offerta i soggetti singoli o associati, di cui
all’art.34 del D.lgs.163/06, i quali siano in possesso dei requisiti descritti a seguire.
1.1 Requisiti di ordine generale
Sono esclusi dalla partecipazione i soggetti i quali non siano in possesso dei requisiti di ordine generale
di cui all’art.38 del D.lgs. n. 163/06.
Il possesso dei predetti requisiti è attestato dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che
manifestano interesse attraverso autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, utilizzando
lo schema di “Domanda di partecipazione” allegato al presente avviso (MODELLO 1). I requisiti di ordine
generale devono essere posseduti da tutti i legali rappresentanti e da tutti i soci dei soggetti che
manifestano interesse sia singoli sia associati.
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1.2 Requisiti di idoneità professionale
I soggetti che manifestano interesse devono possedere i seguenti requisiti:
1. iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura per attività analoghe a quelle oggetto del presente avviso; nel caso di Cooperative,
l’iscrizione all’albo delle Società cooperative istituito con Decreto del Ministero delle Attività Produttive
del 23.06.2004;
2. essere in possesso di Codice Ateco 2007 afferente la sezione “56 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI
RISTORAZIONE”;
3. essere in possesso, anche tramite un preposto da individuare nella manifestazione di interesse, dei
requisiti per la somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi dell'articolo 71, comma 6, del Decreto
Legislativo 26/03/2010, n. 59; a tal fine si ricorda che l'esercizio, in qualsiasi forma e limitatamente
all’alimentazione umana, di un’attività di commercio al dettaglio relativa al settore merceologico
alimentare o di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande è consentito a chi è in possesso di
uno dei seguenti requisiti professionali:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la
somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di
Trento e di Bolzano;
b) avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in
proprio attività d’impresa nel settore alimentare o avere prestato la propria opera, presso tali imprese,
in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli
alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente
o affine, entro il grado, dell’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione
all’Istituto nazionale per la previdenza sociale;
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di
altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste
materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
Il possesso dei requisiti di idoneità professionale e per la somministrazione di alimenti e bevande è
attestato dal titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso
autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, utilizzando lo schema di “Domanda di
partecipazione” allegato al presente avviso (MODELLO 1). I requisiti di idoneità professionale e per la
somministrazione di alimenti e bevande devono essere posseduti da almeno uno dei legali
rappresentanti o dei soci o dei preposti dei soggetti che manifestano interesse sia singoli sia associati.
1.3 Requisiti di capacità tecnico-organizzativa
I soggetti che manifestano interesse devono aver maturato almeno una esperienza analoga alla attività
oggetto della concessione nell’ultimo triennio 2012-2013-2014.
Il possesso dei requisiti di capacità tecnico organizzativa è attestato dal titolare o dal legale
rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso autocertificazione ai sensi del D.P.R.
445 del 28.12.2000, utilizzando lo schema di “Domanda di partecipazione” allegato al presente avviso
(MODELLO 1).
I requisiti di capacità tecnico-organizzativa devono essere posseduti da almeno uno dei legali
rappresentanti o dei soci dei soggetti che manifestano interesse sia singoli sia associati ancorché non
cumulabile tra loro.
1.4 Requisiti di capacità economico finanziaria
I soggetti che manifestano interesse devono possedere adeguata capacità economico finanziaria in
relazione al fatturato degli ultimi tre esercizi (2012/2013/2014) che non deve essere inferiore ad Euro
200.000,00 (duecentomila) complessivi nei tre esercizi con riferimento alla offerta presentata per i
servizi di cui al successivo punto 2.1 lett. A/B/C e di Euro 100.000,00 (centomila) per i soggetti di cui al
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successivo punto 2.1 lett. D. Il possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria è attestato dal
titolare o dal legale rappresentante dei soggetti che manifestano interesse attraverso
autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000, utilizzando lo schema di “Domanda di
partecipazione” allegato al presente avviso (MODELLO 1).
1.5 Requisiti dei prodotti
Rappresenta condizione imprescindibile per la validità delle offerte presentate il possesso dei seguenti
requisiti:
- Sostenibilità del servizio offerto, comprovata con una autodichiarazione relativa alla sussistenza dei
seguenti elementi: diminuzione degli input energetici, uso esclusivo di stoviglie e posate
ecologiche-compostabiil; predisposizione di un servizio di raccolta differenziata sul luogo di
consumo;
- Ricorso a materie prime provenienti dalla Provincia di Roma/Regione Lazio per una percentuale
non inferiore al 30% (trenta per cento), documentato con fatture di acquisto.
2 - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO RICHIESTO
2.1 Aree tematiche
La concessione della gestione del servizio in oggetto mira a garantire la operatività di n. 10 punti di
ristorazione, ulteriori rispetto ai punti di ristoro usualmente in funzione nell’area della Città
Universitaria e dislocati in più punti della esposizione (vd. planimetria preliminare generale
dell’esposizione, allegato”D”), raggruppati per aree tematiche, meglio descritte nel Capitolato Tecnico
allegato al presente avviso (allegato “C”) così individuate:
A. n. due punti ristoro (PR1 e PR2) dedicati alla somministrazione di una selezione di primi piatti tipici
della tradizione romana e laziale (oltre bevande di cui, almeno un parte come selezione di bevande
di produzione regionale)
B. n. tre punti ristoro (PR4, PR5 e PR6) dedicati alla somministrazione di prodotti tipici regionali di
ristorazione fredda e ad una selezione di bevande di produzione regionale
C. n. uno punto ristoro (PR3) dedicato alla somministrazione di prodotti da forno locali (oltre bevande
di cui, almeno un parte come selezione di bevande di produzione regionale)
D. n. quattro punti ristoro mobili (SF1, SF2, SF3, SF4) dedicati alla somministrazione di street food,
articolato nelle seguenti offerte: vegetariano; fritto; panini; gelati.
Si segnala sin da ora che il PR6 è dedicato ai soli espositori (previsti nel n. di 650 circa tra maker e
sponsor, con circa 2.500/3.000 addetti).
Si segnala, altresì, che tutti i punti ristoro dovranno essere organizzati per consentire sia l’asporto dei
cibi sia la consumazione al tavolino, a cura dei clienti stessi, e che, pertanto, non dovranno essere
previsti il “servizio al tavolo” e l’eventuale relativo sovrapprezzo.
2.2 Durata della concessione
La durata della concessione, di giorni tre, è stabilita per tutta la durata di apertura al pubblico della
Manifestazione e va dalle ore 9:00 del giorno 16 ottobre 2015 alle ore 19:00 del giorno 18 ottobre
2015.
Ai fini della formulazione dell’offerta, si fa presente che il programma dettagliato degli orari della
Manifestazione è il seguente:
16 ottobre 2015
 ore 9:00 - 13:00: mattinata dedicata alle scuole, con apertura della Manifestazione ai soli
istituti e scuole primarie di primo e secondo grado accreditati.
 ore 13:00 – 14:00: pausa oraria dedicata alla chiusura della sessione dedicata alle scuole ed alla
predisposizione delle ultime attività prima dell’apertura al pubblico.
 ore 14:00 - 19:00: apertura al pubblico
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17 e 18 ottobre 2015
 ore 10:00 - 19:00: apertura al pubblico
2.3 Caratteristiche degli spazi
I punti ristoro oggetto della concessione saranno ubicati all’interno degli spazi della città universitaria di
Roma – “La Sapienza”, P.le Aldo Moro n.5, come da planimetria allegata al presente avviso (allegato
“D”).
La descrizione delle specifiche tecniche relative ai singoli punti ristoro, alle dotazioni fornite e degli
specifici di gestione degli spazi a carico delle Ditte è contenuta nel Capitolato tecnico allegato al
presente avviso (allegato “C”).
3 – CONDIZIONI GENERALI DEL CONTRATTO
3.1 Obbligazioni principali
1. Per tutta la durata dell’Evento, ivi compresi i tempi di montaggio/smontaggio La Ditta concessionaria
si impegna a rispettare il Regolamento per la fruizione degli spazi della Maker Faire, che, con la
sottoscrizione del contratto di concessione, dichiara di ben conoscere ed accettare.
2. La Ditta si impegna altresì a rispettare l’immagine coordinata della Manifestazione e ad attenersi alle
indicazioni relative alla personalizzazione degli spazi concessi che verranno date dalla Concedente.
3. Nella gestione del servizio dovranno essere rispettate, se applicabili, tutte le norme vigenti in materia
di legislazione ambientale, del lavoro, assicurative e di sicurezza; dovranno inoltre essere rispettate le
norme relative alla prevenzione della criminalità organizzata (D.lgs. 159/2011 e s.m.i.). Alla Ditta
compete altresì di ottenere tutte le approvazioni, le autorizzazioni, le certificazioni, le concessioni, le
licenze, i nulla osta, i pareri ed i permessi di tutti gli enti competenti in relazione alla attività di gestione
concessa.
4. La Ditta è tenuta al rispetto di tutte le disposizioni generali in materia di misure di antincendio,
abbattimento barriere architettoniche e sicurezza, anche se non espressamente citate nel presente
avviso e nella successiva documentazione contrattuale.
5. La Ditta è altresì tenuta al rispetto delle prescrizioni di cui al Piano di Sicurezza e Coordinamento che
verrà allegato al contratto di concessione.
6. La Ditta è tenuta alla consegna al Responsabile della Sicurezza che verrà indicato dalla Concedente di
tutta la documentazione necessaria all’adempimento degli obblighi di cui alle disposizioni in materia di
sicurezza e prevenzione infortuni. E’ altresì tenuta alla indicazione del soggetto nominato Responsabile
ai fini della Sicurezza, il quale – per tutta la durata dell’appalto - dovrà coordinarsi con il Responsabile
della sicurezza indicato dalla Concedente.
7. Entro i termini che verranno indicati dalla Concedente, e comunque non oltre il giorno 25 settembre
2015, la Ditta dovrà consegnare l’elenco dei nominativi del personale impiegato nel servizio, che dovrà
essere riconoscibile con tesserino provvisto di nominativo e fototessera.
8. La Ditta è obbligata al rispetto dei tempi di allestimento/disallestimento che verranno indicati dalla
Concedente e, al termine della Manifestazione, alla riconsegna degli spazi nella condizioni originarie. A
fini orientativi e fatte salve ulteriori indicazioni, l’allestimento sarà possibile a partire dalle ore 8:00 del
giorno giovedì 15 ottobre 2015. Il disallestimento sarà possibile a partire dalle ore 20:00 del giorno
domenica 18 ottobre 2015.
9. La Ditta è obbligata a fornire oltre alle attrezzature e agli allestimenti necessari all’espletamento
della propria attività, anche gli arredi (sedie, tavoli, ombrelloni) previsti nei diversi punti ristoro che le
verranno affidati a seguito dell’aggiudicazione nelle aree previste nella planimetria allegata al presente
avviso (allegato “D”).
10. Durante lo svolgimento della Manifestazione dovrà essere garantita la corretta erogazione del
Servizio. A tal fine La Ditta dovrà effettuare tutti gli interventi di tipo manutentivo, le riparazioni e le
sostituzioni che si renderanno necessarie ed opportune, garantendo la continua presenza in loco,
durante tale periodo, di proprio personale all’uopo dedicato.
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11. La Ditta provvederà al montaggio e allo smontaggio dei materiali necessari alla gestione del servizio
con personale qualificato e con mezzi adeguati, in maniera tale da preservare le Strutture concesse in
uso da qualsivoglia danno.
12. La Ditta e tutto il personale impiegato nel servizio dovrà essere edotto sulle normative vigenti in
materia di sicurezza e conformarsi alla disciplina del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. ed alla normativa correlata
in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, adempiendo tempestivamente alle richieste che verranno
all’uopo formulate dalla Concedente.
13. La Ditta dovrà conformarsi alle indicazioni della Concedente circa le caratteristiche del servizio,
dovrà dimostrarsi disponibile a modifiche degli ordini di servizio, delle disposizioni planimetriche delle
strutture e a gestire con flessibilità e professionalità eventuali situazioni di imprevisto.
14. La Ditta è tenuta a manlevare e tenere indenne la Committente da danni, oneri e spese che possano
derivare, direttamente o indirettamente, a persone e/o cose, in dipendenza di manchevolezze o
trascuratezze nella gestione del servizio e/o per fatto dei propri dipendenti.
15. Ai fini di cui al precedente punto 14, quale condizione per la validità della concessione, la Ditta si
impegna a dotarsi di propria polizza di assicurazione "all risks", con adeguato massimale per sinistro, a
copertura di eventuali danni prodotti ad ASSET, al personale di ASSET ovvero a terzi o a cose di terzi da
dipendenti della ditta nell’espletamento dell’attività oggetto della concessione.
16. La Ditta ha la responsabilità dei materiali utilizzati per la erogazione del servizio. Sono pertanto a
carico della stessa i rischi di perdite e danni ai medesimi durante il trasporto e la sosta nei locali della
Manifestazione, fatta salva la responsabilità della Concedente se le perdite e i danni sono ad essa
imputabili.
17. Alla Ditta è fatto divieto di subappaltare la gestione del servizio in oggetto.
18. Alla Ditta è fatto divieto di cedere il contratto di concessione.
19. La Ditta si impegna a rispettare il vincolo di riservatezza su tutte le informazioni, i dati, le
documentazioni e le notizie, in qualunque forma fornite, che siano ritenute riservate e non finalizzate
alla pubblica diffusione, conseguenti all’espletamento delle attività oggetto della concessione. Il
predetto vincolo di riservatezza continuerà ad avere valore anche dopo la conclusione del relativo
contratto. Alla Ditta è fatto altresì espresso divieto di utilizzare, per qualsiasi tipo di riproduzione,
trattamento, diffusione o comunicazione a soggetti terzi, i dati personali dei quali potrà venire a
conoscenza in ragione dell’assolvimento del contratto di concessione o cui abbia accesso anche
occasionale o fortuito.
20. La Ditta assumerà tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della Legge 13
agosto 2010, n.136 e s.m.i.
21. la Ditta dovrà essere in regola con tutte le diposizioni ed in possesso di tutte le autorizzazioni
richieste per lo svolgimento delle attività oggetto della concessione.
3.2 Garanzia
La Ditta aggiudicataria della concessione sarà tenuta a versare una cauzione per l’importo di euro
10.000,00 (diecimila) a garanzia di tutte le obbligazioni assunte con il contratto di concessione.
La cauzione verrà costituita mediante polizza fideiussoria che sarà svincolata previa deduzione di crediti
di ASSET verso l’Impresa.
La Ditta si impegna a tenere valida ed efficace la predetta cauzione per tutta la durata del contratto con
la concedente e, comunque, sino al perfetto adempimento delle obbligazioni assunte in virtù del
contratto stesso, pena la risoluzione di diritto del medesimo.
La cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore
principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1.957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività
della cauzione medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della Concedente.
ASSET ha diritto di incamerare la cauzione, in tutto o in parte, per i danni che essa affermi di aver
subito, senza pregiudizio dei suoi diritti nei confronti della Ditta per la rifusione dell’ulteriore danno
eventualmente eccedente la somma incamerata.
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ASSET ha diritto di valersi direttamente della cauzione per l’applicazione delle penali e/o per la
soddisfazione degli obblighi contrattualmente dedotti, salvo in ogni caso il risarcimento del maggior
danno.
In ogni caso, l’Impresa è tenuta a reintegrare la cauzione di cui ASSET si sia avvalsa, in tutto o in parte,
durante l’esecuzione del contratto, entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa
richiesta di ASSET.
In caso di inadempimento a tale obbligo, ASSET ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto di
concessione.
3.3 Risoluzione del contratto - clausola risolutiva espressa
1. ASSET si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto stipulato, previa diffida ad
adempiere ai sensi degli artt. 1453 e 1454 Codice Civile, fatta salva la richiesta di ogni maggiore danno e
spesa conseguente, in caso di grave inadempimento delle prestazioni contrattuali.
3. Il contratto di concessione si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 cod.
civ., fatta salva la richiesta di ogni maggiore danno e spesa conseguente a carico del concessionario, nei
seguenti casi:
- grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
- cessione dell’azienda, cessazione dell’attività, oppure in caso di concordato preventivo o di
fallimento a carico del concessionario;
- violazione delle disposizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti di cui alla L.136/10;
- applicazione a carico del concessionario di una misura di prevenzione della delinquenza di tipo
mafioso ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011;
- esito negativo del controllo di veridicità delle dichiarazioni rese dal concessionario ai fini della
adesione alla richiesta di Manifestazione di interesse o della stipula del contratto;
- accertamento della non sussistenza ovvero il venir meno di alcuno dei requisiti soggettivi richiesti
nel presente avviso;
- subappalto.
3.4.Recesso
ASSET si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto di concessione, senza termini di
preavviso, qualora, per qualsiasi ragione, non si tenga l’Evento. In tale caso, la Ditta prende atto che
nulla Le sarà dovuto a titolo di risarcimento per eventuali spese sostenute o danni subiti in relazione
alla prevista esecuzione del contratto.
4 - AGGIUDICAZIONE DELLA CONCESSIONE
Le Ditte interessate possono formulare un’offerta per ognuna delle aree tematiche individuate al
precedente art.2.1 o per una o più di esse, secondo le indicazioni di cui al successivo punto 5.2.
E’ facoltà di Asset Camera concedere la gestione delle diverse aree tematiche individuate a più di una
ditta, non costituendosi – a carico di ciascuna concessionaria – alcun vincolo di esclusiva rispetto alla
attività di ristorazione all’interno della Manifestazione.
L’aggiudicazione della concessione, per ciascuna delle aree di ristoro individuate al precedente art. 2.1,
verrà effettuata sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, alla Ditta che ha
ottenuto il punteggio più alto sulla base degli elementi di valutazione indicati a seguire.
Il punteggio finale per l’attribuzione del singolo lotto di cui al precedente punto 2.1, verrà attribuito
come somma del punteggio ottenuto per l’offerta economica del singolo lotto e quello ottenuto per
l’offerta tecnica, ovvero:
P lotto n = P tec n + P ec n
Dove:
- P lotto
è il punteggio ottenuto dal singolo concorrente per il lotto specifico (A, B, C, D, punto 2.1
del presente avviso)
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- P tec n
è il punteggio per l’offerta tecnica ottenuto dal singolo concorrente per il lotto specifico (A,
B , C, D, punto 2.1 del presente avviso), calcolato come di seguito
- P ec n
è il punteggio per l’offerta economica ottenuto dal singolo concorrente per l’offerta
economica per il lotto specifico (A, B , C, D, punto 2.1 del presente avviso), calcolato come
di seguito
Il concorrente che avrà ottenuto per il P lotto n il punteggio massimo sarà l’aggiudicatario dello
specifico lotto.
1. Offerta Tecnica = massimo 50 punti di cui
a)
35 punti attribuiti in ragione della qualità e la varietà ed originalità delle proposte
enogastronomiche offerte
b)
15 punti attribuiti in ragione dei livelli di prezzo praticati all’utenza
In ordine al requisito di cui al precedente punto 4.2.a), nella formulazione dell’offerta tecnica
(contrass. “B”), le Ditte saranno tenute, per ciascuna area tematica, riferita a punti A, B, C, D, del punto
2.1. del presente avviso, per la quale intendono presentare un’offerta, a proporre un menù descrittivo:
 di tutte le proprie offerte enogastronomiche
 degli ingredienti di ciascun piatto
 del prezzo di ciascun piatto
 delle bevande e dei relativi prezzi dei prodotti forniti, al bicchiere e/o confezionati.
In ordine al requisito di cui al precedente punto 4.2.b), nella formulazione dell’offerta tecnica
(contrass. “B” al precedente punto 2.1), le Ditte saranno tenute, per ciascuna area tematica riferita a
punti A, B, C, D, del punto 2.1. del presente avviso, per la quale intendono presentare un’offerta, ad
indicare il costo di un “MENU’ TIPO” così composto:
per quanto riguarda le aree tematiche dei punti da PR1 a PR6:
 1 piatto forte (es. pasta/ pizza / tagliere)
 1 bevanda (differenziando opzione alcolica/ non alcolica)
 1 dolce/gelato/frutta
- per quanto riguarda le aree tematiche dei punti da SF1 a SF4:
 il costo di una porzione di fritto da 200gr o soluzione equivalente
 il costo di un panino con la porchetta o soluzione equivalente
 il costo di un cono gelato a tre gusti o soluzione equivalente
 il costo di una centrifuga di vegetali (o yogurt o frullato) o soluzione equivalente
Il punteggio per l’offerta tecnica verrà attribuito come di seguito:
P tec n = P tec a i + P tec b i
Dove:
P tec n è il punteggio per l’offerta tecnica ottenuto dal singolo concorrente per l’offerta
economica per il lotto specifico (A, B, C, D, punto 2.1 del presente avviso);
P tec a i è il punteggio attribuito dalla Commissione all’offerta del singolo concorrente per lo
specifico lotto (A, B, C, D, punto 2.1 del presente avviso), relativamente al parametro a) di
cui al presente punto dell’avviso;
P tec b i è il punteggio attribuito dalla Commissione all’offerta del singolo concorrente per lo
specifico lotto (A, B, C, D, punto 2.1 del presente avviso), relativamente al parametro b)
di cui al presente punto dell’avviso.
2.
Offerta Economica = massimo 50 punti calcolati come aumento della fee minima posta a base
d’asta riconosciuta ad Asset Camera, pari al 12% (dodicipercento) del fatturato giornaliero come
risultante dallo scontrino di chiusura di cassa, per tutta la durata della concessione relativamente:
a)
alla gestione del punto P3
b)
alla gestione dei punti P1 e P2
c)
alla gestione dei punto P4, P5 e P6
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d)
alla gestione dei punti SF1, SF2, SF3 e SF4
Il punteggio per l’offerta economica verrà attribuito come di seguito:
P ec n = 50 (R ec n i / R ec max)
Dove:
P ec n
è il punteggio per l’offerta economica ottenuto dal singolo concorrente per l’offerta
economica per il lotto specifico (A, B, C, D, punto 2.1 del presente avviso);
R ec n
è il l’incremento di % offerto in termini assoluti rispetto al valore base d’asta dal
concorrente in esame per il lotto specifico rispetto a quello posto a base di gara
R ec max è l’incremento di % offerto in termini assoluti rispetto al valore base d’asta massimo
offerto, individuato fra tutte le offerte dei concorrenti partecipanti ammessi, per il lotto
specifico (A, B, C, D, punto 2.1 del presente avviso).
Il costo per gli oneri della sicurezza per i rischi da interferenza è così stimato:
- € 2.000,00 (duemila/00) per la gestione del punto P3
- € 4.000,00 (quattromila/00) per la gestione dei punto P1 e P2
- € 6.000,00 (seimila/00) per la gestione del punto P4, P5 e P6
- € 1.200,00 (milleduecento/00) per la gestione dei punti SF1,SF2,SF3,SF4
In caso di parità di punteggio troverà applicazione il disposto dell’art.77 R.D. n.827/1924
(Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato).
Si intende sin da ora che la Ditta la quale risulterà concessionaria della gestione dei punti di
ristorazione fredda, si impegna – rispetto ai prezzi presentati in sede di offerta – a praticare uno
sconto del 10% su ciascuno dei prodotto offerti, con riguardo al cibo e alle bevande somministrati al
PR6, in quanto riservato ai Makers espositori della Manifestazione.
5 – MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Le Ditte interessate sono tenute ad inviare la propria richiesta di partecipazione ed offerta, a firma del
Titolare o del legale rappresentante, secondo le modalità indicate a seguire.
La Ditta dovrà presentare un plico debitamente chiuso, recante all’esterno la seguente dicitura:
“Manifestazione di interesse e presentazione di un’offerta per la gestione di punti ristoro
nell’ambito dell’evento Maker Faire Rome 2015”.
Il plico dell’offerta dovrà racchiudere tre buste, contrassegnate come a seguire e contenenti il
materiale indicato.
1) BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
contenente:
a) Domanda di partecipazione e dichiarazione del possesso dei requisiti di ordine generale, resa ai
sensi del DPR n.445/2000, sottoscritta dal titolare/legale rappresentante secondo l’allegato
MODELLO 1 - richiesta di partecipazione;
b) Documentazione a comprova del possesso dei requisiti del prodotto secondo le indicazioni di cui al
precedente articolo 1.5
2) BUSTA “B” – OFFERTA TECNICA
Contenente, per un minimo di una ed un massimo di quattro, le buste relative al dettaglio tecnico
delle quattro aree tematiche, così contrassegnate:
B.1 – offerta tecnica primi piatti (PR1 e PR2):
con descrizione menù ed indicazione prezzo menù tipo secondo quanto indicato al precedente
articolo 4
B.2 – offerta tecnica ristorazione fredda (PR4, PR5 e PR6)
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con descrizione menù ed indicazione prezzo menù tipo secondo quanto indicato al precedente
articolo 4
B.3 – offerta tecnica prodotti da forno (PR3)
con descrizione menù ed indicazione prezzo menù tipo secondo quanto indicato al precedente
articolo 4
B.3 – offerta tecnica street food (SF1, SF2, SF3 e SF4)
con descrizione menù ed indicazione prezzo menù tipo secondo quanto indicato al precedente
articolo 4
3) BUSTA “C” – OFFERTA ECONOMICA
contenente:
Offerta economica espressa in cifre ed in lettere, secondo l’allegato MODELLO 2 – presentazione
offerta economica, con l’indicazione del rilancio, praticato sulla base di Asta indicata al precedente
art.4.1, relativo alla fee riconosciuta ad Asset Camera.
E’ facoltà delle ditte formulare un’offerta relativamente ad uno solo o più punti ristoro tra quelli
indicati.
In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e quello indicato in lettere, prevarrà sempre
quello espresso in lettere.
Le offerte economiche, per ciascuna area tematica dovranno indicare l’ammontare degli oneri
interni specifici per la sicurezza.
Le buste dovranno essere inserite in un unico plico che dovrà pervenire con raccomandata A/R, ovvero
essere consegnato a mano, presso la Segreteria dell’Azienda Speciale ASSET Camera, Via Capitan Bavastro
n. 116 - 00154 Roma, III piano - stanza 311, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno mercoledì 26 agosto
2015.
Non verranno accettate offerte pervenute successivamente al predetto termine, anche se spedite
precedentemente alla scadenza del termine stesso.
1. L’apertura dei plichi di offerta, contenenti la busta relativa alla documentazione amministrativa
(contrass. “A”) si terrà presso Via Capitan Bavastro n. 116 - III piano - stanza 317 - in seduta
pubblica alle ore 15:00 del giorno mercoledì 26 agosto 2015. Nella medesima sede, esaminata la
documentazione prodotta dalle stesse, verrà stilato l’elenco delle ditte ammesse a presentare
l’offerta tecnico/economica;
2. Successivamente, in seduta riservata, una Commissione presieduta dal RUP si riunirà per l’esame
delle offerte tecniche (contrass. “B”) e la attribuzione dei relativi punteggi.
3. Quindi, in seduta pubblica, in data che verrà comunicata alle Ditte ammesse, si procederà
all’esame delle offerte economiche (contrass. “C”)
4. Nella medesima sede il RUP stilerà la graduatoria delle offerte pervenute.
Alle predette sedute, potrà assistere 1 (uno) incaricato di ciascuna Ditta (legale rappresentante,
procuratore o soggetto appositamente delegato), il cui nominativo, in considerazione delle procedure
riguardanti l’accesso di terzi presso la sede di ASSET Camera, dovrà essere comunicato mediante fax al n.
06.52082837 o all’indirizzo mail [email protected] (specificando i riferimenti della procedura
in oggetto) entro un (1) giorno lavorativo precedente la data di seduta, con allegata fotocopia di un
documento di identificazione con fotografia, nonché con l’indicazione dei relativi poteri o degli estremi
della procura speciale o eventuale delega. L’accesso e la permanenza dei rappresentanti delle Ditte nei
locali ove si procederà all’esame delle offerte sono subordinati all’assoluto rispetto delle procedure di
accesso e di sicurezza in vigore presso ASSET e all’esibizione dell’originale del documento di identificazione.
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Successivamente alla chiusura della procedura di selezione, la Concedente procederà alla aggiudicazione
definitiva della concessione, che sarà comunicata a tutte le Imprese che hanno partecipato alla procedura
stessa.
ASSET Camera si riserva il diritto di verificare quanto dichiarato dalle aziende partecipanti e dalla Ditta
aggiudicataria della concessione.
Le imprese partecipanti non avranno diritto al rimborso delle spese e degli oneri sostenuti per l’invio della
Manifestazione di interesse.
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Dr. Giuseppe Tripaldi.
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti inerenti avviso al
seguente indirizzo e-mail: [email protected], specificando in epigrafe il riferimento
“Manifestazione di interesse per la gestione di punti ristoro nell’ambito dell’evento Maker Faire Rome
2015”.
Eventuali richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte
alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente
procedura, verranno comunicate a tutte le Ditte che hanno manifestato interesse.
Il presente avviso, le risposte ad eventuali richieste di chiarimento ed ogni altra informazione utile ai
fini della partecipazione delle Ditte, saranno pubblicati sul sito www.assetcamera.it, sezione Bandi e
Avvisi.
Non saranno prese in considerazione le manifestazioni di interesse non sottoscritte o prive della
documentazione richiesta dal presente avviso.
Il presente avviso non costituisce proposta contrattuale e non vincola Asset Camera, che si riserva ogni
insindacabile facoltà in merito.
In ogni caso l’acquisizione delle manifestazioni di interesse non comporta l’assunzione di alcun obbligo
specifico da parte di Asset Camera, né l’attribuzione di alcun diritto ai soggetti che manifestano
interesse.
I soggetti che manifestano interesse e presentano offerta possono essere invitati a completare o
fornire chiarimenti in ordine al contenuto delle manifestazioni di interesse e/o dei documenti e
dichiarazioni presentati.
Le eventuali spese correlate al presente avviso sono a carico dei soggetti che aderiscono.
ALLEGATI:
A) Modello 1 – Domanda di partecipazione
B) Modello 2 – Presentazione offerta economica
C) Capitolato Tecnico
D) Planimetria preliminare generale dell’esposizione
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Dr. Giuseppe Tripaldi
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