Agenzie stampa - TERRE di MEZZO

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Agenzie stampa - TERRE di MEZZO
27 novembre 2014
REDATTORE SOCIALE – A Fa' la cosa giusta! stand gratuiti per i progetti delle scuole
7 gennaio 2015
ADN KRONOS – Fa' la cosa giusta! Torna la fiera del consumo critico
1 marzo 2015
OMNIMILANO – Disabili, da associazione Freewheels proposta "handbike sharing" per expo
2 marzo 2015
REDATTORE SOCIALE
A Fa' la cosa giusta! storie e prodotti di chi resiste all'abbandono dei territori
Fa' la cosa giusta!: oltre 700 espositori e spazio per le guerre dimenticate
3 marzo 2015
REDATTORE SOCIALE – Compagnie e teatri minori, in scena tra mille difficoltà: ecco la mappa
4 marzo 2015
ADN KRONOS – La provincia di Pavia a "Fa' la cosa giusta!"
REDATTORE SOCIALE – A Fa' la cosa giusta! il battesimo di "Freedhome", brand di economia carceraria
07 marzo 2015
REDATTORE SOCIALE – Un portafoglio speciale aiuta i ragazzi down a fare la spesa
08 marzo 2015
REDATTORE SOCIALE – Santiago per tutti, prima guida europea ai percorsi accessibili
9 marzo 2015
ADN KRONOS – 'Fa' la cosa giusta', a Milano la fiera nazionale degli stili di vita sostenibili
REDATTORE SOCIALE
Azzardo, dalla Fiera del consumo critico parte l’appello dei sindaci a Renzi
Don Colmegna e il flipper della carità
10 marzo 2015
ADN KRONOS – Ambiente. Domani Bisconti e Maran a Palazzo Marino alla presentazione di 'Fa' la Cosa
Giusta'
REDATTORE SOCIALE – "Dark on the road", il bar al buio per la prima volta a Fa' la cosa giusta!
11 marzo 2015
ADN KRONOS – Il Comune di Milano partecipa a "Fa’ la cosa giusta"
ANSA – 'Fa' la cosa giusta' con 700 espositori
OMNIMILANO
Fiera, torna 'fa' la cosa giusta': 30mila mq per idee di consumo sostenibile (1)
Fiera, torna 'fa' la cosa giusta': 30mila mq per idee di consumo sostenibile (2)
Fa' la cosa giusta, Maran e Bisconti: comune condivide idea sviluppo sostenibile (3)
REDATTORE SOCIALE
A Fa' la cosa giusta! le eccellenze dell'economia solidale (1)
Dopo la guerra l'emergenza umanitaria: a Fa’ la cosa giusta si parla di Ucraina (2)
12 marzo 2015
REDATTORE SOCIALE
A Fa' la cosa giusta! tecnologia e fantasia a servizio della disabilità
Il Centro Astalli a Fa' la cosa giusta: "Rifugiati stimolo alla solidarietà"
AGENZIA AREA – Servizio radiofonico di lancio Fa' la cosa giusta!, con intervista a Miriam Giovanzana.
13 marzo 2015
ADN KRONOS – Un assaggio di 'eco-vacanza', sette itinerari nei paesaggi più belli d'Italia
REDATTORE SOCIALE – Soldi per le cure e più poteri ai sindaci contro le slot: #renzifalacosagiusta
14 marzo 2015
ADN KRONOS – Fa’ la cosa giusta a Torino
ANSA – Cibo da strada, gourmet e di qualità, ora in un festival itinerante. In fiere, come Fa' la cosa giusta o
in festival, con lo Streeat Food Truck, un giro d'Italia con le cucine itineranti
15 marzo 2015
ADN KRONOS – Tutto esaurito per Radio City Milano e Fa’ la cosa giusta
ANSA – Successo per Fa' cosa giusta e RadioCity. Migliaia di visitatori per le due manifestazioni
16 marzo 2015
REDATTORE SOCIALE – Fa' la cosa giusta!: 75 mila presenze e un grande interesse per la disabilità
OMNIMILANO – Fa' la cosa giusta, edizione 2015 chiude con 75mila presenze
ASKANEWS – Successo per fiera "Fa' la cosa giusta" a Milano: 75mila presenze. Conclusa la 3 giorni del
consumo critico e stili vita sostenibili
17 marzo 2015
MARKETPRESS.INFO – La Milano delle radio, del consumo critico e degli stili di vita sostenibili fa il tutto
esaurito
18 marzo 2015
FPS MEDIA - Fa' la cosa giusta 2015, moda sostenibile tra abiti eco e riciclo creativo
REDATTORE SOCIALE
27 novembre 2014
A Fa' la cosa giusta! stand gratuiti per i progetti delle scuole
C'è tempo fino al 21 dicembre per iscriversi. Alle scuole con le idee migliori realizzate da studenti e
insegnanti, la possibilità di esporle alla fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili
MILANO - Nelle scuole insegnanti e studenti realizzano tanti bei progetti. Ma spesso sono noti solo ai diretti
interessati e ai loro familiari. Ora c'è l'occasione per farli conoscere a un pubblico molto più vasto. Basta
partecipare a "Scuole in fiera: esponi il tuo progetto", iniziativa promossa da Fa' la cosa giusta!, la fiera
italiana del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che si tiene a Milano da 12 anni. Ai progetti migliori
viene offerto uno stand gratuito. Sul sito falacosagiusta.org, nella sezione "progetto scuole" c'è la scheda di
iscrizione e uno spazio per presentare il progetto. Non c'è molto tempo, la scadenza è il 21 dicembre. La fiera
si terrà poi dal 13 al 15 marzo 2015, nei padiglioni di Fieramilanocity, in viale Scarampo. Alcune scuole hanno
già inviato i loro progetti e dimostrano quanta creatività ci sia nelle aule: dal liceo artistico Boccioni con un
piano di riqualificazione del quartiere Portello, alla scuola media Capponi che fa stampare ai cartoneros
argentini i racconti realizzati dagli alunni.
I progetti migliori saranno selezionati sulla base delle seguenti tematiche o categorie: valorizzazione e
coinvolgimento delle realtà del territorio; formazione professionale; promozione sociale e sostenibilità. In fiera
verrà allestita un'area dove gli studenti e gli insegnanti che hanno realizzato i progetti selezionati potranno
mostrarli e presentarli ai visitatori.
Fa' la cosa giusta! è organizzata da Terre di mezzo eventi ed è una mostra mercato che nel 2014 ha visto la
partecipazione di 700 espositori e circa 70 mila visitatori. Oltre a visitare gli stand, hanno potuto seguire uno
o più dei 300 appuntamenti (tra incontri, workshop e spettacoli) del programma culturale. Negli ultimi tre
anni, sono stati circa 10.000 gli studenti e i docenti che ne hanno preso parte. Il progetto scuole prevede
visite guidate e partecipazione ai laboratori. Inoltre, il rapporto tra Fa' la cosa giusta! e le scuole non si
esaurisce nella visita in fiera, ma è possibile prevedere un incontro prima e dopo la visita stessa. (dp)
ADN KRONOS
7 gennaio 2015
Roma, 7 gen. - Una vera e propria "città smart delle alternative possibili” dedicata a innovazione e
artigianalità: torna a Milano, dal 13 al 15 marzo, "Fa' la cosa giusta!", la fiera nazionale del consumo critico e
degli stili di vita sostenibili, che giunge alla sua dodicesima edizione a fieramilanocity.
Ai tradizionali temi (alimentazione e arredamento 'green', moda etica e della mobilità a basso impatto,
commercio equo e progetti delle associazioni e cooperative non profit) si aggiungono quest'anno
approfondimenti su sharing economy, autoproduzione, welfare comunitario e pace.
Lo spazio dedicato alla sharing economy avrà come protagoniste tutte le soluzioni che permettono lo scambio
e la condivisione di oggetti, beni e servizi. Si partirà dalle soluzioni abitative: cohousing, piattaforme di affitto
o scambio tra privati, servizi per l'abitare collettivo; ma si parlerà anche di mobilità: bike e car sharing,
noleggio tra privati, app e piattaforme per una mobilità condivisa e sostenibile.
Non mancherà l'alimentazione, con piattaforme di condivisione di cibo e progetti di riduzione dello spreco
alimentare, in Italia e nel mondo e gruppi di acquisto. Un'area baratto sarà infine dedicata allo scambio di
oggetti e vestiti ancora utilizzabili ma che ingombrano inutilmente le nostre case.
L'autoproduzione è un fenomeno sempre più attuale e diffuso. A Fa' la cosa giusta! si potrà imparare a
produrre in casa repellenti per insetti, cosmetici e detergenti come dentifricio in polvere, dopobarba e
toccasana come il siero di kefir (ricchissimo di vitamine e sali minerali). Nella Cittadella della pace, mostre,
incontri e approfondimenti sulle guerre, a partire dal centenario dall'inizio del Primo Conflitto Mondiale.
Lo spazio dedicato al welfare territoriale presenterà i servizi e i progetti delle realtà che rispondono ai bisogni
concreti delle comunità sui singoli territori, dalle cooperative di abitanti al mutuo soccorso. Spazio ai più
piccoli con incontri e laboratori creativi.
OMNIMILANO
1 marzo 2015
DISABILI, DA ASSOCIAZIONE FREEWHEELS PROPOSTA "HANDBIKE SHARING" PER EXPO
Handbike sharing, per un bike sharing veramente per tutti, e non solo per quei "tutti" che si vogliono vedere.
Anche se entro Expo non è materialmente possibile un servizio a regime, "almeno iniziare, per dare un
segnale di apertura da una città che dice di voler essere accogliente". È ciò che sostiene Pietro Scidurlo,
37enne lombardo fondatore dell'associazione Freewheels e autore, da poco, della guida di turismo accessibile
"Santiago per tutti" (Terre di Mezzo Edizioni). Dopo aver intrapreso più volte il Cammino di Santiago, ispirato
nel 2012 dal libro di Coehlo ma soprattutto dalla voglia di dare una svolta positiva "concreta e per nulla
mistica" alla propria esistenza, Pietro Scidurlo ha scritto questa libro per dimostrare che la disabilità non é un
ostacolo insormontabile. Lo ha spiegato per il Cammino di Santiago, lo spiegherà per altri simili percorsi,
cercando di convincere gli interessati, che ciò vale per qualsiasi "cammino" si voglia iniziare. Dopo aver fornito
indicazioni utili, consigli, indirizzi e direzioni sul noto tragitto al di là delle Alpi, ora posa gli occhi sulla
metropoli affianco a cui vive. La vede impreparata ad accogliere le decine di migliaia di disabili che
arriveranno, ed eccolo "lanciare un sasso". Lui dice così, interpellato da Omnimilano, raccontanto che quando
ha accennato l'idea dell'handbike sharing ad alcune realtà del milanese, è seguito "un silenzio pieno di nulla".
L'idea "è uscita" in occasione di Expo, ma già ci andava pensando dopo le esperienze di Amsterdam e di
Cracovia che ha potuto sperimentare in prima persona. "In Olanda è molto comodo, ti danno anche un badge
per poter lasciare la carrozzella mentre giri per la città. Ci sono molti punti di noleggio e la città è una
meraviglia girata così. Noi biciclette, qualche taxi, i pedoni - racconta Scidurlo - anche a Cracovia funziona
molto bene. So che anche a Barcellona qualche anno fa si stavano attrezzando". E Milano? " quando sento
gente che si riempie la bocca dicendo che c'è il bike sharing per tutti, accessibile a chiunque, mi viene molta
rabbia" confessa Scidurlo. La sua, spiega, non è una richiesta utopistica e da idealista: "so benissimo che i
tempi strigono, ma anche solo una decina di handbike, messe tra Cadorna e Centrale, farebbero la differenza.
Sarebbero una sorta di dichiarazione di intenti che farebbe bene alla credibilitá della città di Expo". Una
handbike costa circa 5mila euro, la ricerca di sponsor sarebbe inevitabile, "ma bisogna iniziare a crederci.
Perché chi sostiene che poi nessuno le userebbe, sbaglia. Se si comincia a mostrare che è possibile averle e
usarle, allora poi la voglia viene". Proprio con questa logica è stata scritta la guida di Santiago, che sará
presentata a marzo nell'ambito di "Fa' la cosa giusta". Con quelle pagine Scidurlo ha voluto "fare il primo
passo" anche per coloro che non hanno il coraggio di farlo. Così potranno fare poi il secondo, e così via.
Lungo il cammino di Santiago, o il cammino che vorranno. La sua battaglia è innanzitutto culturale, per
eliminare le barriere. Tornando ad Expo, handbike a parte, "le cose dovrebbero essere diverse, a partire da
Malpensa, dove utilizzare il parcheggio per disabili, come sarebbe di diritto, è un calvario. E chi non ha uno
smartphone, è meglio che ci rinunci. Oltre ad essere ingiusto, è spiacevole. Mi rattrista sapere cosa aspetta le
persone con disabilità o problemi motori che arriveranno ad Expo. Mi spiace per Milano e per l'Italia, per
come ci mostreremo impreparati. Per iniziare a fare un passo, però, non è troppo tardi. Io con Freewheels
darei volentieri una mano perchè succeda". (Omnimilano.it)
(01 Marzo 2015 ore 17:02)
REDATTORE SOCIALE
2 marzo 2015
A Fa' la cosa giusta! storie e prodotti di chi resiste all'abbandono dei territori (1)
Dall'esperienza della "Rete Ape - Appennino Parma est" con il suo Mercato del contado all'ostello del
Gruccione, in provincia di Pavia, specializzato nell'ospitalità di associazioni che si occupano di persone con
disabilità. Alla dodicesima edizione della fiera del consumo critico storie di recupero e di valorizzazione di zone
belle e dimenticate
MILANO - Resistere può anche dare belle soddisfazioni. A Torrechiara, sull'Appennino parmanense, il Mercato
del contado, inaugurato il primo marzo, ha accolto in una sola domenica oltre 3 mila persone. Hanno
acquistato prosciutti, formaggio, miele, dolci, zafferano… e altri prodotti tipici della zona. È questo il miglior
risultato finora ottenuto dalla Rete Ape - Appennino Parma est, nata poco più di un anno fa, per valorizzare
un territorio che rischia lo spopolamento. "Dopo il terremoto ci siamo resi conto che l'unica soluzione era
quella di unire le forze", racconta Agata Cleri della Cooperativa di comunità dei cento laghi, composta
soprattutto da donne e parte della Rete Ape che conta ora 50 aderenti: aziende agricole, artigiani, ristoratori,
piccoli albergatori e enti pubblici. "La montagna è un'area svantaggiata - aggiunga Agata -. Ma il messaggio
che vogliamo dare è che dal basso si possono trovare soluzioni nuove. Occorre però anche l'aiuto dall'alto,
ossia dallo Stato, dalla Regione e dai comuni". E sull'Appennino la vita non è semplice: vengono chiuse scuole
e uffici postali, la rete dei cellulari non prende sempre, internet è lenta. "Tutti aspetti che scoraggiano le
giovani coppie a restare", sottolinea Agata.
La Rete Appennino Parma est sarà presente alla dodicesima edizione di Fa' la cosa giusta! (vedi lancio
precedente), in una sezione speciale, "Territori resistenti", dove ci saranno stand di altre realtà che in Italia
lottano contro l'abbandono dei territori. Una sezione in cui si troveranno storie di recupero e di valorizzazione
di zone belle e dimenticate. E storie di coraggio: quello di singoli, associazioni, cooperative che credono in
quei territori e non li abbandonato o ci ritornano. Oltre ad alcune aziende dell'Appennino parmense, ci
saranno anche realtà della provincia pavese, come l'Ostello Il Gruccione - Locanda del tempo ritrovato",
situato nel cuore del Parco regionale fluviale del Torrente Stirone, specializzato nell'ospitalità di associazioni
che operano nel settore dell'integrazione sociale di persone con disabilità e con disagio psico-sociale. La
sezione "Territori resistenti" è realizzata in collaborazione con l'associazione Thara Rothas "Rete del ritorno" e
il progetto Articoltura. (dp)
Fa' la cosa giusta!: oltre 700 espositori e spazio per le guerre dimenticate (2)
A Milano dal 13 al 15 marzo la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che prevede
13 sezioni tematiche e 8 aree speciali, tra cui "Volevamo la pace" dedicata alle guerre dimenticate di oggi
MILANO - Con nuove sezioni e nuovi espositori, a Milano torna, dal 13 al 15 marzo, la dodicesima edizione di
Fa' la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Negli storici padiglioni
di fieramilanocity, i visitatori troveranno stand, botteghe artigiane, laboratori, spazi verdi, ristoranti, spettacoli
e incontri. Oltre 700 gli espositori e 13 le sezioni tematiche: Mangia come parli, Vegan, Pianeta dei piccoli,
Mobilità sostenibile, Turismo consapevole e percorsi, Critical fashion, Abitare green, Editoria e prodotti
culturali, Pace e partecipazione, Commercio equo e solidale, Cosmesi naturale e biologica, Economia
carceraria, Servizi per la sostenibilità. A queste si aggiungeranno 8 spazi speciali: Green maker, La via dei
teatri, Volevamo la pace, Territori resistenti, Scuole in fiera, Street food, Pulci pettinate, Fa' la cosa giusta!
Umbria.
Tra le novità di quest'anno alcune sezioni più connotate dall'aspetto sociale. Come lo spazio "Volevamo la
pace", focalizzato sulla ricerca della pace, la composizione dei conflitti e il superamento dei confini. A
cent’anni dalla prima guerra mondiale, con l’aiuto di Ong, giornalisti ed esperti si parlerà delle guerre
“dimenticate” di oggi. Ci sarà inoltre "La Via dei Teatri" che presenterà l'arcipelago di luoghi teatrali che
caratterizza Milano e la sua periferia: realtà piccole ma molto attive. Questo spazio, a cura della Compagnia
Alma Rosé, ospiterà 15 compagnie teatrali e sarà caratterizzato da incontri per operatori teatrali e per il
pubblico e assaggi di pillole teatrali per tutti. Nello spazio dedicato al welfare territoriale i visitatori troveranno
i servizi e i progetti delle realtà che rispondono ai bisogni concreti delle comunità sui singoli territori, da
diversi punti di vista. La casa e le questioni abitative: le cooperative di abitanti e i servizi forniti per rendere
migliore il luogo in cui viviamo; il mutuo soccorso applicato al tema della salute e la sua sinergia con il
servizio pubblico; previdenza e prevenzione complementari al sistema pubblico. Per info:
www.falacosagiusta.org. (dp)
REDATTORE SOCIALE
3 marzo 2015
Compagnie e teatri minori, in scena tra mille difficoltà: ecco la mappa
Sono almeno 40 le compagnie teatrali che lavorano a Milano e provincia, in capannoni industriali o edifici
dismessi, per offrire spettacoli e corsi di recitazione. A Fa' la cosa giusta! (13-15 marzo) la "Via dei teatri":
performance di pochi minuti a ciclo continuo a gruppi ristretti di visitatori
MILANO - Ogni sera a Milano e provincia si accendono le luci su palcoscenici di quartiere, in capannoni
industriali o edifici dismessi che ritornano a vivere grazie al teatro. Sono almeno 40 le compagnie teatrali che
lavorano tra mille difficoltà, economiche e logistiche, per offrire spettacoli e corsi di recitazione, coinvolgendo
centinaia di attori e migliaia di appassionati. Li ha mappati la Compagnia Alma Rosé per Fa' la cosa giusta!, la
fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo eventi e che si terrà a
Milano dal 13 al 15 marzo nei padiglioni di Fieramilanocity. In fiera 15 di loro animeranno la "Via dei teatri",
una sezione dell'esposizione con performance di pochi minuti a ciclo continuo a gruppi ristretti di visitatori.
Ecco una breve descrizione delle 15 compagnie teatrali che si esibiranno a Fa' la cosa giusta!
Industria scenica. Una vecchia balera nel centro storico di Vimodrone si trasforma in un luogo dedicato al
teatro e alla musica. Tutto questo è Circolo Everest, un nuovo spazio per la cultura gestito da Industria
Scenica con la collaborazione di CoopCel.
Linguaggicreativi. È un luogo di sperimentazione che ospita da cinque anni spettacoli di produzione propria e
di compagnie esterne, rivolti ad adulti e bambini. È anche Scuola di teatro.
Alta Luce Teatro. Situato sull'Alzaia Naviglio Grande, in un ex laboratorio poco dopo la Chiesa di San
Cristoforo. È anche scuola di teatro.
Le Scimmie Nude. Nate nel 2003 e dirette da Gaddo Bagnoli, sono una compagnia con vocazione
internazionale ed operano a Milano e dintorni.
Quinte di carta. Nata nel 1998 non ha fini di lucro e il suo scopo è quello di promuovere la cultura teatrale,
come spettacolo e arte in sé. Nel 2006 ha trasformato uno spazio ex- industriale nel Teatro Studio Frigia 5.
Questa è l'ottava stagione teatrale.
Teatro della Contraddizione. Opera a Milano dal 1991 attraverso la produzione di spettacoli e la scuola
teatrale. Nel 2000 avvia presso la sua sede la Stagione Sperimentale Europeacon con l'intento di dare visibilità
ad artisti e compagnie indipendenti italiane e straniere.
Non parlo sono parlato. Si definisce un linker, un collegamento tra artisti che ha l'obiettivo di creare prodotti
da distribuire, in un'ottica multidisciplinare.
ArteVOX Teatro. Nasce nel 2007 come compagnia di produzione di spettacoli di teatro civile, concentrandosi
su temi come la memoria, l'antimafia, l'integrazione. Lavora su tutto il territorio nazionale con scuole, teatri e
associazioni. Dal 2012 produce anche spettacoli di teatro ragazzi. Cura la programmazione di un teatro a
Vimercate.
Manifattura K. È uno spazio post-industriale nel cuore di Pessano con Bornago. Più vicino a una casa che a un
teatro, una residenza artistica multidisciplinare, un luogo che può ospitare la produzione artistica e la vita
culturale della comunità, in cui trasformare le idee in possibilità, con il tempo, il lavoro, la cura.
Il teatro dell'armadillo. Propone percorsi di formazione per un teatro che sappia offrire spettacoli accessibili,
originali e significativi a un nuovo pubblico, tutto da costruire.
Primostudio Atto II - Sala dei venti. Nella piccola Sala dei Venti Loredana Butti presenta i risultati della propria
ricerca teatrale, ospita serate di musica, cinema, esposizioni. Ha ideato due iniziative di marketing etico per la
diffusione gratuita di arte e cultura.
IT Indipendent theatre. IT è la più ampia e attiva rete teatrale di Milano: artisti, organizzatori e tecnici
indipendenti che realizzano progetti per il bene comune e il miglioramento delle condizioni del settore.
Alma Rosé. È una compagnia teatrale che ha fatto della città il palcoscenico del proprio teatro e del teatro
uno strumento di diffusione di una cultura comunitaria urbana. Il teatro pensato non solo in riferimento ad
una produzione artistica, ma come arte e dinamica di tutte le relazioni per la costituzione di una comunità
civile.
Pane mate. La compagnia Pane e Mate coinvolge il pubblico allestimenti sensoriali teatrali dove sperimenta
direttamente una proposta di educazione multisensoriale attraverso il linguaggio fantastico del teatro di
figura. Conduce vari laboratori di costruzione di strumenti musicali, burattini, pupazzi, marionette, maschere e
giochi rivolti a bambini e adulti.
ADN KRONOS
4 marzo 2015
La Provincia di Pavia a "Fa' la cosa giusta!"
L’Assessorato al Turismo della Provincia di Pavia sarà presente, all’interno del sistema turistico “Po di
Lombardia” e con l’Associazione Europea delle Vie Francigene, a “Fa' la Cosa Giusta!”, fiera nazionale del
consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che giunge alla sua dodicesima edizione e che si terrà negli
storici padiglioni di Fieramilanocity dal 13 al 15 marzo a Fieramilanocity. “Fa' la cosa giusta! 2015” sarà luogo
di incontro, scambio e condivisione, che ospiterà stand, botteghe artigiane, laboratori, spazi verdi, spettacoli e
incontri. Il pubblico di Fa' la cosa giusta! ritroverà prodotti ed iniziative legati ai temi che da sempre
caratterizzano la fiera dell’alimentazione biologica, a km zero o cruelty free, fino alla sharing economy,
all'autoproduzione ed al welfare comunitario. “Innovazione e artigianalità - anticipa l’Assessore al Turismo
della Provincia di Pavia, Emanuela Marchiafava – sono i due poli di gravitazione da cui guardare al futuro. Ed
è proprio nell’area interamente dedicata ai Percorsi a piedi, religiosi e laici, in Italia e in Europa che Regione
Lombardia presenta le iniziative attivate in proprio, e dalle singole Province, per promuovere nell’anno di
Expo2015 il turismo sostenibile. Un ampio focus sarà anche dedicato alla Via Francigena all'interno dello stand
di Regione Lombardia e la Provincia di Pavia sarà presente con il proprio staff e il proprio materiale”. Sarà
quindi l’occasione per valorizzare, attraverso la scoperta del territorio lombardo lungo itinerari cicloturistici, la
promozione dei prodotti tipici agroalimentari, la tutela delle aree protette e dei parchi ed i progetti delle
associazioni dei consumatori. Inoltre, nella giornata di venerdì 13 Marzo dalle ore 15 alle 17 all'interno della
Sala Convegno, è in programma il workshop intitolato “Via Francigena Toscana - Viaggio nelle Opportunità”, al
quale parteciperà l’Assessore Emanuela Marchiafava. Info: http://falacosagiusta.terre.it/
REDATTORE SOCIALE
04 marzo 2015
A Fa' la cosa giusta! il battesimo di "Freedhome", brand di economia carceraria
L'iniziativa di dieci cooperative che coinvolgono detenuti con l'obiettivo di creare punti vendita di prodotti
realizzati in carcere. La presentazione alla fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili (Milano, 1315 marzo)
MILANO - È una parola da imparare e ricordare: "Freedhome". Ed è il nuovo brand con cui si presentano a Fa'
la cosa giusta! una decina di cooperative che coinvolgono detenuti ed ex detenuti, realizzando prodotti di
artigianato o vere e proprie prelibatezze, come i torroni con mandorle e pistacchi o i biscotti. Nelle intenzioni
di queste cooperative, "Freedhome" dovrebbe diventare il brand di una catena di negozi che vendono prodotti
dell'economia carceraria. "Proprio in fiera ci incontreremo per definire il percorso che ci porterà a fare delle
iniziative commerciali insieme -spiega Marco Girardello, della cooperativa Banda Biscotti-. L'obiettivo è quello
di creare dei punti vendita, come già è stato fatto a Verbania con un temporary shop sotto Natale e a Torino,
dove invece c'è un vero e proprio negozio. Visto il successo che hanno pensiamo sia un'esperienza replicabile
anche in altre città".
Le dieci cooperative lavorano con i detenuti delle carceri di S. Stefano Belbo (Cn), Verbania, Genova, Gravina
in Puglia (Ba), Pozzuoli, Siracusa, Torino, Novara, Venezia e Ragusa. A Fa' la cosa giusta! ciascuno ha il suo
stand, ma sotto il marchio Freedhome gestiranno uno dei punti ristoro della fiera.
Fa' la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, si svolgerà a Milano
negli storici padiglioni di Fieramilanocity(dp), dal 13 al 15 marzo, ed è organizzata da Terre di mezzo eventi.
(dp)
REDATTORE SOCIALE
07 marzo 2015
Un portafoglio speciale aiuta i ragazzi down a fare la spesa
A Fa' la cosa giusta! (Milano, 13-15 marzo) espositori, incontri e laboratori sulle innovazioni nel campo
dell'accessibilità. Si potrà percorrere la fiera su sedia a rotelle, scoprire itinerari pedonali accessibili per visitare
le città d'arte senza barriere e i prodotti audiovisivi per spettatori non vedenti e ipovedenti.
MILANO - Fa' la cosa giusta è la fiera degli stili di vita sostenibili. E senza un'attenzione particolare a chi vive,
in maniera permanente o temporanea, una situazione di disabilità non ci può essere società o comunità che
possa dirsi sostenibile, per tutti. Nella dodicesima edizione della fiera, che si tiene dal 13 al 15 marzo nei
padiglioni di Fieramilanocity, ci saranno espositori, incontri e laboratori sulle innovazioni nel campo
dell'accessibilità. Con la convinzione, che se un ambiente o un oggetto è accessibile a chi è disabile, è in
realtà adatto a tutti. Qui di seguito alcune delle realtà o degli eventi che i visitatori troveranno a Fa' la cosa
giusta!.
Il laboratorio “in tutti i sensi”, organizzato da BeHandy, porterà i visitatori a percorrere la fiera su sedia a
rotelle, per guardare la realtà da un punto di vista decisamente nuovo e sperimentare le barriere di chi si
muove quotidianamente su ruote.
Le guide “A ruota libera”, di Polaris Edizioni, portano alla scoperta di itinerari pedonali accessibili alla sedia a
rotelle che tocchino i maggiori luoghi d’interesse storico culturale, per permettere anche a chi si muove su
sedia a rotelle di godersi il centro storico delle nostre città. L'associazione I Tetragonauti propone attività di
formazione e crescita a contatto con il mare per persone con disabilità fisica, sensoriale e mentale,
adolescenti in situazione di disagio sociale, anche del circuito penale e anziani. L'attività educativa de I
Tetragonauti passa per esperienze di viaggio come navigazione a vela, immersioni subacquee, laboratori e
teatro di figura.
Aipd, Associazione Italiana Persone con sindrome di Down, presenterà a Fa' la cosa giusta! uno speciale
portafoglio, progettato per rendere più facile il pagamento da parte dei ragazzi con sindrome di Down,
rinforzando la distinzione tra i vari tagli di banconote e monete e quindi il loro riconoscimento. Il modello è
già in fase di sperimentazione in 12 città italiane. Al mercato dei saperi, organizzato da Aipd, persone anziane
e persone con la sindrome di Down si incontreranno e si scambieranno le cose che sanno fare. Queste
andranno dalle semplici attività quotidiane, come fare la spesa, pagare le bollette, fare le pulizie in casa, fino
ai saperi più complessi come la preparazione di una marmellata, una telefonata al cellulare, la riparazione di
oggetti rotti e ricevere in cambio i saperi che desiderano.
Film Voices vuole rendere accessibile la fruizione dei prodotti audiovisivi a spettatori non vedenti e ipovedenti
attraverso produzione di audiodescrizioni, realizzate all'interno di un laboratorio integrato tra professionisti
vedenti e con disabilità visiva. Il progetto è nato a Bologna nel novembre del 2009 da una consapevolezza: il
consumo culturale e di intrattenimento è fondamentale nel processo di integrazione sociale.
REDATTORE SOCIALE
08 marzo 2015
Santiago per tutti, prima guida europea ai percorsi accessibili
Esce la prima guida europea al Cammino con percorsi e indicazioni che lo rendono accessibile alle persone
con disabilità, famiglie con bambini piccoli, malati, dializzati o anziani. Autore, Pietro Scidurlo, che l'ha
percorso sulla sedia a rotelle due volte. La presentazione Fa' la cosa giusta!
MILANO - Nuova guida al Cammino di Santiago, che diventa per la prima volta "per tutti". L'ha scritta per
Terre di mezzo Editore, Pietro Scidurlo, fondatore di Free Wheels, che il cammino sulla sedia a rotelle l'ha
percorso tutto due volte, insieme a Luciano Calegari, già autore di guide del Cammino. "Al termine del mio
secondo viaggio - scrive nell'introduzione Pietro Scidurlo - ho maturato l'idea di una guida che si rivolgesse
alle persone disabili, con le informazioni necessarie a vivere quell'esperienza per me straordinaria". "Santiago
per tutti" verrà presentata a Fa' la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che
si tiene a Milano dal 13 al 15 marzo.
È una guida pensata per persone con disabilità motoria o sensoriale, ma anche per famiglie con bambini
piccoli, malati, dializzati, anziani. Il libro descrive il cosiddetto Cammino Francese, il percorso più noto, che
conduce da Saint Jean Pied de Port a Santiago e quindi a Finisterre. Si tratta della prima guida europea che
dà indicazioni su tre differenti percorsi (tradizionale, su asfalto e misto) e sulle strutture ricettive (albergues,
hostales, pensiones, hoteles, ecc.) con l'indicazione dell'effettiva accessibilità. "Si tratta di percorrere quasi
mille chilometri su strade asfaltate, su sterrati e talvolta su veri e propri sentieri -scrivono i due autori
nell'introduzione-. Abbiamo quindi constato che molti tratti del cammino sono impraticabili con gli ausili
comunemente usati per la deambulazione. Che fare dunque? Rinunciare al cammino? Naturalmente no:
abbiamo cercato di individuare tracciati alternativi ogni volta che il cammino segnato con le frecce gialle non
ci è sembrato adatto alle carrozzine. Con lo stesso sguardo abbiamo visitato le strutture ricettive, per
verificarne l'accessibilità". (dp)
ADN KRONOS
9 marzo 2015
'Fa' la cosa giusta', a Milano la fiera nazionale degli stili di vita sostenibili
Ci sono la critical fashion e poi le sezione dell’abitare green e della mobilità sostenibile, ma anche quella del
turismo consapevole. Torna a Milano l’appuntamento con “Fa’ la cosa giusta”, la manifestazione dedicata al
consumo critico, organizzata da Terre di Mezzo casa editrice da anni impegnata nei temi della sostenibiltà.
L’evento è arrivato quest’anno alla dodicesima edizione e si svolge dal 13 al 15 marzo. Negli spazi di
Fieramilanocity è possibile curiosare fra i più svariati prodotti proposti dagli stand, ma anche partecipare ai
laboratori, come quello per creare nuovi abiti da vecchi vestiti oppure quello sul giardinaggio 100%
ecosostenibile. Tanti inoltre i workshop creativi dedicati ai bambini. Tutti gli espositori e il programma sono
raccolti anche nell’app gratuita pensata per restare a disposizione dai visitatori anche dopo l’evento, come un
prontuario della sostenibilità. www.falacosagiusta.terre.it.
REDATTORE SOCIALE
09 marzo 2015
Azzardo, dalla Fiera del consumo critico parte l’appello dei sindaci a Renzi (1)
A Fa' la cosa giusta! la presentazione del documento. Chiedono coerenza tra il testo del decreto sui giochi e
quanto previsto dalla Delega fiscale. Due punti fondamentali: divieto della pubblicità e potere ai Comuni su
localizzazione e orari delle sale da gioco
MILANO - Coerenza: è quel che chiedono i sindaci del Manifesto contro il gioco d'azzardo al premier Renzi.
Dopo aver presentato nel 2014 in Parlamento una proposta di legge di iniziativa popolare, rilanciano ora con
un documento in cui chiedono al governo, impegnato nella stesura del decreto sui giochi, di non stravolgere il
senso della delega fiscale approvata da Camera e Senato. Documento che presenteranno alla Scuola delle
buone pratiche si terrà nell'ambito di Fa' la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita
sostenibili, a Milano dal 13 al 15 marzo. "L'articolo 14 delle delega fiscale è molto chiaro -spiega Angela
Fioroni, segretario di Legautonomie Lombardia, promotrice, insieme a Terre di mezzo, della Scuola delle
buone pratiche-, ma i testi che finora sono circolati del decreto sembrano non essere coerenti".
In particolare i sindaci richiamano il governo a rendere effettivo il divieto di pubblicità del gioco d'azzardo e di
dare poteri ai Comuni per quanto riguarda la collocazione delle sale da gioco, la loro autorizzazione e il
regime degli orari di apertura. "A Fa' la cosa giusta! inoltre lanceremo una nuova campagna di
sensibilizzazione", annuncia Angela Fioroni. (dp)
Don Colmegna e il flipper della carità (2)
A Fa' la cosa giusta! il presidente della Casa della carità porta un flipper, quale metafora della condizione di
molte persone. I visitatori potranno giocare, divertirsi... e riflettere: come sarebbe la nostra partita se non
fossimo il giocatore, ma la pallina?
MILANO - Don Virginio Colmegna porterà un flipper a Fa' la cosa giusta!. Nello stand della Casa della carità, i
visitatori potranno giocare, divertirsi... e riflettere: come sarebbe la nostra partita se non fossimo il giocatore,
ma la pallina? Il flipper metafora della città. "Come palline, molte persone che vivono diverse problematiche o
difficoltà rimbalzano tra un servizio sociale e uno di cura, e ancora troppe scompaiono in fretta nella buca
dell’esclusione, dell’invisibilità o della cronicità - spiegano alla Casa della Carità -. Per loro, la città-flipper non
è un gioco divertente, ma un luogo di sofferenza". E il sacerdote aggiunge: “Con questi uomini, donne e
bambini, la Casa della carità lavora giorno per giorno, perché smettano di essere palline e tornino a essere
persone”.
Dal 2004, quando è nata, la Casa della carità ha dato ospitalità, nella sua sede di via Brambilla a Milano, a
oltre 2.500 persone: cittadini italiani e stranieri di 94 diverse nazionalità, famiglie senza casa, migranti in
difficoltà, ex senza dimora, profughi fuggiti da guerre e dittature, mamme sole con i loro bambini e persone
con problemi di salute mentale. A tutte queste persone vengono offerti gratuitamente servizi in campo
sanitario, legale e lavorativo. La sfida è quella di farli uscire dal flipper, ossia riconquistare diritti, cittadinanza
e autonomia. “Vogliamo che vivano la città in modo diverso, che decidano in prima persona quale percorso
vogliono intraprendere, ciascuno in base alla propria soggettività. È un obiettivo ambizioso per il quale
operiamo strettamente in rete con i servizi pubblici locali e le tante risorse del territorio”, precisa ancora don
Virginio Colmegna. (dp)
ADN KRONOS
10 marzo 2015
Ambiente. Domani Bisconti e Maran a Palazzo Marino alla presentazione di 'Fa' la Cosa Giusta'
Chiara Bisconti Qualità Della Vita Sport e Tempo Libero Verde E Arredo Urbano Pierfrancesco Maran Mobilità
Ambiente Acqua Pubblica 10/03/2015 Domani, mercoledì 11 marzo, alle ore 12, presso la Sala Alessi di
Palazzo Marino, gli assessori Pierfrancesco Maran (Mobilità, Ambiente e Acqua Pubblica) e Chiara Bisconti
(Verde, Sport e Qualità della Vita) parteciperanno alla conferenza stampa di presentazione della dodicesima
edizione di 'Fa' la Cosa Giusta', la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che si
svolgerà dal 13 al 15 marzo a Fieramilanocity.
REDATTORE SOCIALE
10 marzo 2015
"Dark on the road", il bar al buio per la prima volta a Fa' la cosa giusta!
Novità di quest'edizione: la maxi roulotte allestita come un bar che permetterà di provare l'esperienza di chi
conduce una vita totalmente al buio. Ospita fino a 18 persone alla volta ed è realizzato dall’Unione italiana dei
ciechi e degli ipovedenti
MILANO – A Fa' la cosa giusta, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, ci sarà per
la prima volta un bar per non vedenti. È una delle novità della dodicesima edizione della fiera, che aprirà i
cancelli di Fieramilanocity dal 13 al 15 marzo (ingresso in viale Scarampo 8). Il bar sarà allestito in una
roulotte della cooperativa sociale Irifor del Trentino Onlus, chiamata "Dark on the road" e si troverà al
pafiglione 4. La roulotte potrà ospitare fino a 18 persone per volta.
"Per 20-30 minuti, chi entrerà nel nostro bar si troverà immerso in un 'buio innaturale', praticamente assoluto,
ben diverso da quello che otteniamo per esempio se spegniamo le luci - dichiara Ferdinando Ceccato,
componente della direzione nazionale dell’Unione e coordinatore del gruppo del Trentino che guiderà il
pubblico nell’esperienza sensoriale a Fa’ la cosa giusta -. Tre guide e 5 camerieri, tutti non vedenti,
accompagneranno i visitatori in questa avventura, che farà toccare con mano alcune delle difficoltà che i
ciechi e gli ipovedenti si trovano ad affrontare giorno dopo giorno. Si camminerà nel buio, si parlerà nel buio e
si berrà una bibita al buio, riscoprendo l’importanza degli altri sensi".
Il bar al buio "Dark on the road" è realizzato grazie all’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, in
collaborazione con l’Istituto dei ciechi di Milano e l’Irifor del Trentino. "Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito
degli organizzatori a partecipare a questa manifestazione – afferma il presidente nazionale dell’Unione, Mario
Barbuto -. Questo appuntamento rappresenta per noi un’importante occasione per sensibilizzare chi vede
verso le problematiche che i ciechi affrontano quotidianamente nella loro vita, offrendo la possibilità di vivere
un’esperienza un po’ particolare". (lb)
ADN KRONOS
11 marzo 2015
Il Comune di Milano partecipa a "Fa’ la cosa giusta"
Uno stand alla 12ª edizione della fiera del consumo critico. Un calendario ricco di eventi con il Sindaco
Giuliano Pisapia e gli assessori Maran, Bisconti, Majorino, Tajani e Granelli Milano, 11 marzo 2015 - Dibattiti,
laboratori e tavole rotonde. Anche quest’anno il Comune di Milano “Fa’ la cosa giusta", partecipando alla 12ª
edizione della fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che si svolgerà dal 13 al 15
marzo a Fieramilanocity. “Questa Fiera ha il merito di coinvolgere ogni anno tanti cittadini e renderli
consapevoli di quanto uno stile di vita sostenibile possa rendere più bello e sano l’ambiente in cui viviamo –
ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran nel corso della conferenza stampa di
presentazione della fiera tenutasi questa mattina a Palazzo Marino -. Pensiamo al successo dei mezzi in
condivisione, che hanno tolto dalle strade tante auto, e della raccolta differenziata, che ha superato il 50% e
ha reso Milano la città più virtuosa sopra il milione di abitanti insieme a Vienna. Quando i cittadini partecipano
attivamente al cambiamento i risultati sono sempre i più efficaci e duraturi". “Ci siamo, ci sono, anche
quest’anno – ha aggiunto l’assessora al Benessere e Qualità della vita Chiara Bisconti -. C’è l’Amministrazione
comunale, che si ritrova pienamente nella filosofia di questo appuntamento ormai storico partito da Milano
più di dieci anni fa. Ci ritroviamo nella richiesta di uno sviluppo sostenibile, nella filosofia che sottintende tutti
i percorsi presenti: rispetto dell’ambiente, della persona, della diversità. Nel nostro stand distribuiremo semi e
piante che arrivano dai vivai del Comune. Perché anche il verde pubblico è un bene che tutti sono chiamati a
tutelare. Credo sia il modo migliore per dare modo a cittadine e cittadini di dare, ciascuno, il proprio
contributo ". Il Sindaco parteciperà alla fiera venerdì alle 14, incontrando alcuni bambini e raccontando loro
delle storie che leggeva e dei giochi che faceva da piccolo. Di seguito il calendario completo delle iniziative
previste nello spazio dedicato del Comune di Milano, situato presso l’ingresso del padiglione 4 di
Fieramilanocity: venerdì 13 marzo 09:00 – 13:00 Fragolab Gli operatori e i volontari del progetto
“Comunemente Verde" del Comune di Milano conducono un laboratorio di piantumazione con i bambini e le
bambine delle scuole. Al termine della "lezione" ciascun partecipante potrà portare a casa il vasetto di fragole
da lui creato. 14:00 - 16:00 Sindaco, cosa leggevi da bambino?, in presenza del Sindaco Giuliano Pisapia. Nel
quadro del progetto “Grande fabbrica delle parole", il sindaco Giuliano Pisapia risponderà alle domande dei
bambini sulle storie che lo appassionavano da piccolo, sui giochi che faceva e le storie che leggeva. 16:00 17:00 “ Io non spreco, le iniziative adottate nelle scuole di Milan". Pierfrancesco Majorino (Assessore alle
Politiche sociali e Cultura della salute), Gabriella Iacono (Presidente di Milano Ristorazione) e Paolo Hutter
(Direttore del periodico online Eco dalle Città) presentano la strategia del Comune di Milano per combattere lo
spreco nelle scuole. Sarà inoltre presentato il progetto “Adotta un nonno", legato all’inclusione e
all’aggregazione degli anziani. 18:00 - 20:00 Presentazione del progetto Food Smart City for Development Il
progetto, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dell’anno Europeo per lo Sviluppo 2015, si
propone di stimolare il ruolo di facilitatrici delle città nella definizione e promozione di strategie politiche di
sicurezza alimentare urbane a livello locale e internazionale. A Fa’ la Cosa Giusta intervengono i proponenti
italiani: Comune di Milano- Settore Relazioni Internazionali- Cooperazione (capofila del progetto) , EXPO dei
Popoli, World Fair Trade, Comune di Torino. sabato 14 marzo 10:00 - 12:30 "La fotografia del sistema del cibo
milanese" Il Comune di Milano, assieme a Fondazione Cariplo, ha condotto uno studio di valutazione sul
sistema cibo milanese, sintetizzandolo in 10 aree tematiche (produzione di qualità, impatto sull'ambiente,
sprechi, iniziative educative...). A partire da questa sintesi, nei mesi di marzo, aprile e maggio i cittadini e le
associazioni verranno chiamati a esprimere le loro opinioni per migliorare il sistema del cibo milanese. La
Giunta comunale a fine maggio raccoglierà questi spunti come uno degli elementi per la costruzione di un
piano di azione pluriennale. 13:30 – 14:30 “ Milano incontra Genova". Sostenibilità ambientale, economia
circolare ed “economia verde" sono i temi che le due città capoluogo hanno scelto di condividere nel solco
della tradizione industriale che le accomuna, ma con una visione che traguarda e segna finalmente nuovi
modelli di economia. Partecipano Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità, Ambiente, Metropolitane,
Acqua pubblica, Energia Comune di Milano e Valeria Garotta, Assessore all’Ambiente del Comune di Genova.
14:30 - 18:00 " Le priorità di azione della Food Policy di Milano", tavoli di consultazione per il mondo
associazionistico. 15:00 – 17:00 Il Museo Botanico incontra la città, con un “gioco dell'oca verde", alla
scoperta di un nuovo spazio che il Comune di Milano sta inaugurando in via Margaria 1. Sarà un luogo aperto
alla città, dove apprezzare la biodiversità e la cura del patrimonio naturalistico dell'ecosistema dove viviamo. Il
personale del Comune e i volontari lo racconteranno con un gioco partecipato studiato per l'occasione. 18:00
– 19:00 Start up e innovazione sociale. Con la partecipazione di Cristina Tajani, assessore alle politiche per il
lavoro, sviluppo economico, università e ricerca del Comune di Milano. domenica 15 marzo 11:30 – 13:00
Incontro trekking urbano, con la partecipazione di Chiara Bisconti, assessora al Benessere, Qualità della vita,
Sport e tempo libero, Risorse umane, Tutela degli animali, Verde, Servizi generali del Comune di Milano.
14:00 – 17:00 Piantala! Il Comune di Milano e Legambiente conducono un laboratorio di piantumazione
partecipata di varie essenze aromatiche (timo, rosmarino, salvia etc.) e di sementi bio (prezzemolo, zucchine,
ravanelli etc.), in cui i partecipanti potranno creare, e portare a casa, il proprio vasetto in torba con terra,
compost e leca. L'obiettivo è quello di diffondere sempre più le pratiche di cura partecipata e diretta del verde
della nostra città. Inoltre, tra i tanti eventi previsti all’interno dei vari stand della fiera, venerdì 13 marzo
Marco Granelli , assessore alla Sicurezza, Coesione sociale e Polizia locale sarà presente all'incontro
organizzato dalla Scuola delle buone Pratiche sul tema “Contrasto al gioco d'azzardo: a che punto le leggi
nazionali, come continuare la campagna, quali altri strumenti per i sindaci"
ANSA
11 marzo 2015
'Fa' la cosa giusta' con 700 espositori
Dal 13 al 15 marzo fiera del consumo critico di Terre di Mezzo
(ANSA) - MILANO, 11 MAR - Settecento espositori su un'area di 29mila metri quadrati a FieraMilano City:
torna per la 12/a edizione 'Fa' la cosa giusta', la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita
sostenibili, organizzato da Terre di Mezzo Eventi dal 13 al 15 marzo, con 13 sezioni tematiche e 8 spazi
speciali. In programma una panoramica sull'alimentazione, giochi per i più piccoli, proposte di viaggio
'consapevole', mobilità 'verde', moda etica, soluzioni eco per la casa e cosmesi naturale, oltre a 200 tra
appuntamenti culturali, incontri e laboratori. Gli spazi speciali sono invece dedicati, ad esempio, all’
innovazione sostenibile, alle riflessioni sulla pace e le guerre dimenticate, al mondo delle scuole e al cibo di
strada. La chiave della sostenibilità , spiegano gli organizzatori, è stata declinata anche nei materiali scelti:
niente moquette, arredi in eco-pallet, uso di inchiostri vegetali, differenziazione dei rifiuti che saranno
prodotti, acqua del rubinetto, promozione della bici e dei mezzi pubblici per raggiungere lo storico quartiere
fieristico.
’Questa fiera - hanno spiegato alla presentazione gli assessori comunali Pierfrancesco Maran (Mobilità ) e
Chiara Bisconti (Qualità della Vita) - ha il merito di coinvolgere ogni anno tanti cittadini e renderli consapevoli
di quanto uno stile di vita sostenibile possa rendere più bello e sano l’ambiente in cui viviamo’. (ANSA).
OMNIMILANO
11 marzo 2015
FIERA, TORNA 'FA' LA COSA GIUSTA': 30MILA MQ PER IDEE DI CONSUMO SOSTENIBILE (1)
(OMNIMILANO) Milano, 11 MAR - Torna il prossimo fine settimana "Fa’ la cosa giusta", la fiera nazionale del
consumo critico e degli stili di vita sostenibili organizzata da Terre di Mezzo Eventi e giunta alla sua
dodicesima edizione. Oltre 700 espositori su quasi 30mila metri quadri a Fieramilanocity, 800 eventi, 40 nuovi
"Green Maker" per le tre giorni in programma il 13, 14 e 15 marzo, che per l’anno di Expo lega le sue
proposte al tema della pace e della accessibilità ai disabili: "Volevamo la pace" e’ il focus sui conflitti aperti e
le guerre dimenticate di oggi pensato per il centenario dall’ingresso nella prima guerra mondiale, e per i
disabili si e’ provveduto alla traduzione simultanea nella lingua dei segni per numerosi incontri, a un percorso
sulla sedia a rotelle, a un laboratorio di cucina e a un bar "al buio". A presentare la rassegna stamani a
palazzo Marino insieme con gli organizzatori gli assessori alla Mobilita’ Pierfrancesco Maran e alla Qualita’ della
vita Chiara Bisconti.
Ago
FIERA, TORNA 'FA' LA COSA GIUSTA': 30MILA MQ PER IDEE DI CONSUMO SOSTENIBILE (2)
(OMNIMILANO) Milano, 11 MAR - (SEGUE). Tra le presenze di quest’anno, "Territori resistenti", dedicato alle
esperienze di recupero del territorio, una "Via dei Teatri" riservata alle piccole realta’ di Milano, il mercatino di
artigiani "Pulci pettinate". Poi sezioni dedicate al turismo, alla mobilita’, all’arredamento e anche alla moda e
alla cosmesi "sostenibili", laboratori per i bambini organizzati da Slow Food, sezioni dedicate a vegani,
vegetariani e crudisti e una alla "Economia carceraria" dedicata alle cooperative che creano lavoro per i
detenuti. Tra i vari laboratori, si potra’ provare a cucinare al buio o sperimentare una "cucina condivisa
condominiale", mentre sulla roulotte-bar "Dark on the road" caffe’ e bevande saranno serviti al buio da
camerieri ciechi. Negli incontri, si parlera’ di vacanze a piedi, in bici o a dorso d’asino sulla via Francigena o
sulla via Lauretana da Assisi a Loreto, ma anche di "buone pratiche" per gli amministratori in tema di welfare
territoriale, lotta al gioco d’azzardo e alle infiltrazioni mafiose negli appalti. Saranno 360 i volontari coinvolti,
anche per l’ospitalita’ a 3500 studenti in visita da 165 scuole negli stand della fiera, allestita in modo
rigorosamente "bio": niente moquette a terra, bancali di legno come arredo, solo sacchetti di carta e stoviglie
in mater-bi, niente bottigliette di minerale ma solo acqua del sindaco, distribuita da due Case dell’Acqua.
Mezzi consigliati per arrivare al Gate 8
di viale Scarampo: bici (anche con pedalata di gruppo di un’ora e mezza
partendo da Cadorna) o a piedi, in compagnia di un gruppo di "camminatori
urbani" in partenza alle 9 da piazza Duomo sabato e da piazza Gae Aulenti
domenica.
FA' LA COSA GIUSTA, MARAN E BISCONTI: COMUNE CONDIVIDE IDEA SVILUPPO SOSTENIBILE
(3)
(OMNIMILANO) Milano, 11 MAR - Dibattiti, laboratori e tavole rotonde. Anche quest’anno il Comune di Milano
"Fa’ la cosa giusta", partecipando alla 12ª edizione della fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita
sostenibili che si svolgerà dal 13 al 15 marzo a Fieramilanocity.
"Questa Fiera ha il merito di coinvolgere ogni anno tanti cittadini e renderli consapevoli di quanto uno stile di
vita sostenibile possa rendere più bello e sano l’ambiente in cui viviamo - ha dichiarato l’assessore alla
Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran nel corso della conferenza stampa di presentazione della fiera
tenutasi questa mattina a Palazzo Marino -.
Pensiamo al successo dei mezzi in condivisione, che hanno tolto dalle strade tante auto, e della raccolta
differenziata, che ha superato il 50% e ha reso Milano la città più virtuosa sopra il milione di abitanti insieme
a Vienna. Quando i cittadini partecipano attivamente al cambiamento i risultati sono sempre i più efficaci e
duraturi".
"Ci siamo, ci sono, anche quest’anno - ha aggiunto l’assessora al Benessere e Qualità della Vita Chiara
Bisconti -. C’è l’Amministrazione comunale, che si ritrova pienamente nella filosofia di questo appuntamento
ormai storico partito da Milano più di dieci anni fa. Ci ritroviamo nella richiesta di uno sviluppo sostenibile,
nella filosofia che sottintende tutti i percorsi presenti: rispetto dell’ambiente, della persona, della diversità. Nel
nostro stand distribuiremo semi e piante che arrivano dai vivai del Comune. Perché anche il verde pubblico è
un bene che tutti sono chiamati a tutelare. Credo sia il modo migliore per dare modo a cittadine e cittadini di
dare, ciascuno, il proprio contributo". Il Sindaco parteciperà alla fiera venerdì alle 14, incontrando alcuni
bambini e raccontando loro delle storie che leggeva e dei giochi che faceva da piccolo.
REDATTORE SOCIALE
11 marzo 2015
A Fa' la cosa giusta! le eccellenze dell'economia solidale (1)
Presentata questa mattina a Palazzo Marino la XII edizione delle fiera nazionale del consumo critico e degli
stili di vita sostenibili. L'assessore Maran: "Questa fiera ci dice come possiamo cambiare in meglio il mondo".
MILANO - "Questa fiera non ci dice come deve essere un mondo ideale, ma come possiamo cambiarlo in
meglio": Pierfrancesco Maran, assessore alla mobilità del Comune di Milano, ha descritto Fa' la cosa giusta!,
durante la presentazione dell'evento questa mattina a Palazzo Marino. Alla fiera del consumo critico e degli
stili di vita (dal 13 al 15 marzo, nei padiglioni di Fieramilanocity) i visitatori troveranno 700 espositori di idee,
servizi e prodotti per migliorare la qualità della vita e renderla più giusta e leggera per l'ambiente, ma anche
per le tasche. Il nostro obiettivo è far conoscere buone pratiche e eccellenze - ha spiegato Miriam
Giovanzana, amministratore unico di Terre di mezzo eventi, organizzatore della fiera -. Fa' la cosa giusta è una
mostra-mercato ma anche un luogo d'incontro". Sono infatti 200 gli appuntamenti del programma culturale,
tra laboratori, seminari, workshop, degustazioni, spettacoli e convegni. Per l'assessore al Benessere, Chiara
Bisconti, "fare la cosa giusta è un invito che riguarda tutti, anche noi amministratori di questa città".
Quest'anno alle tredici sezioni tematiche si affiancano otto spazi speciali che esplorano le nuove declinazioni
dell'economia solidale e sostenibile: Green Maker, Volevamo la pace, Territori resistenti, La via dei teatri, Pulci
pettinate, Scuole in fiera, Street food e Fa' la cosa giusta! Umbria.
Lo spazio speciale Green Maker propone idee, progetti, prototipi, servizi di innovazione sostenibile. L'area è
progettata in collaborazione con YATTA!, il makerspace milanese dedicato a designer, architetti, creativi,
appassionati di elettronica e informatica. Un luogo aperto ai soci dove usare in prima persona macchinari
innovativi e scambiare le proprie conoscenze. Le 40 proposte dell'area Green Maker spaziano dagli oggetti di
design, accessori e capi di abbigliamento, ai tool necessari per un fablab, passando per i progetti di recupero
di materiali di riciclo, trasformati grazie all'utilizzo di plotter da taglio e stampanti 3D, per arrivare fino ai
progetti che utilizzano la tecnologia al superamento delle disabilità.
A cent’anni dalla prima guerra mondiale a Fa' la cosa giusta! si raccontano, con l’aiuto di Ong, giornalisti ed
esperti, le guerre “dimenticate” di oggi. Volevamo la pace è uno spazio di azione e riflessione, in
collaborazione la rivista Aggiornamenti Sociali, ad un secolo dall'ingresso dell'Italia nella Prima guerra
mondiale. L'area ospita un calendario di approfondimenti dedicati ai conflitti in corso: Libia, Ucraina, Siria,
Repubblica Centrafricana, ma anche incontri sulla difesa non armata sulla cooperazione.
In Italia ci sono sempre più territori abbandonati. Valli bellissime, zone collinari o di media montagna, aree
periferiche fino a ieri abitate e coltivate e oggi a rischio di spopolamento. Territori resistenti è lo spazio che Fa’
la cosa giusta! dedica alle associazioni e persone che, in tutta Italia, provano a restare nelle zone o che
progettano di ritornarvi: storie di recupero, di valorizzazione e di coraggio che rappresentano una speranza
per tutti. Un progetto realizzato in collaborazione con l’associazione Thara Rothas, Rete del ritorno, Rete
Appennino Parma est e progetto Articoltura.
La Via dei Teatri di Fa' la cosa giusta! presenta l'arcipelago di luoghi teatrali che caratterizza Milano e la sua
periferia: realtà piccole ma molto attive. Questo spazio, a cura della Compagnia Alma Rosé, ospiterà 15
compagnie ed è caratterizzato da incontri per operatori del settore, per il pubblico e assaggi di pillole di
spettacoli per tutti.
Pulci Pettinate è un mercatino di artigiani e designer di quartiere ricostruito all'interno della fiera. Per chi ama
il vintage, la musica dal vivo e la creatività homemade. Nella Piazza a loro dedicata, in fiera, gli artigiani
terranno laboratori in cui imparare a realizzare borse, bigiotteria, accessori con materiale “di recupero”.
(Maggiori dettagli nella scheda Homemade-Autoproduzione). La Piazza ospita anche il Furgoncinema: un
furgone, cinque poltrone salvate da un vecchio cinema e una sequenza a tema di alcuni spezzoni tratti dai più
bei film italiani: un'esperienza divertente e suggestiva adatta a tutte le età (costo: 2 euro. A cura di
Associazione Culturale La Scheggia).
Scuole in fiera è un'area dove saranno presentate ai visitatori e valorizzate le migliori attività promosse dai
singoli istituti. Lo staff di Fa' la cosa giusta! ha selezionato 10 tra i migliori progetti riconducibili alle tematiche
della valorizzazione del territorio, della formazione professionale, della promozione sociale e della sostenibilità
realizzati dalle scuole di tutta Italia.
Lo spazio Street Food, offre una vasta gamma di golosità di piatti da gustare “cotte e mangiate”: dalle panelle
allo gnocco fritto emiliano, dalla bombetta di Alberobello fino al cacciucco bio alla livornese.
Dopo la guerra l'emergenza umanitaria: a Fa’ la cosa giusta si parla di Ucraina (2)
Un milione di vittime e 150 mila bambini sfollati: i numeri di Sos Villaggi dei bambini. La crisi è anche
economica e sociale. Della situazione sul campo si parlerà il 15 marzo alla fiera del consumo critico,
all'incontro "Cronache dal fronte orientale"
MILANO - Dopo la guerra, l'emergenza umanitaria. Un milione di bambini sono state vittime del conflitto e
150 mila sono stati sfollati. Sono i numeri di Sos Villaggi dei bambini. Le bombe hanno distrutto Lugansk e
Starbilsk, due delle città protagoniste del conflitto. Tacciono le armi, ma la vita resta sempre difficile, come
raccontano i volontari ucraini di Villaggi dei bambini e Andriy Chuprikov, direttore nazionale dell'ong in
Ucraina. "Lo stipendio minimo è di 37 euro al mese, quello medio di 100 – racconta -. L'inflazione nel 2015
sarà del 24-26%. L'elevato tasso di disoccupazione sta provocando centinaia di migliaia di famiglie al di sotto
della soglia di povertà". Non c'è più importazione dalla Russia e la moneta locale è stata svalutata del 400%
dall'inizio della guerra.
Numeri ufficiali non ce ne sono, solo stime. Il Commissario ucraino ai diritti dei bambini Mykola Kuleba
dichiara che "c'è una catastrofe umanitaria in Ucraina orientale". Al dramma si aggiunge la difficoltà
d'intervento sociale: 12 mila operatori sono stati licenziati per motivi economici proprio nel momento in cui il
loro contributo sarebbe più importante. "Lo Stato – non è in grado di assistere i tanti sfollati, il sistema non è
abbastanza flessibile per prendere delle decisioni rapide", aggiunge Kuleba.
Non sono molte le ong che operano in Ucraina. Due delle italiane parteciperanno domenica 15 marzo, dalle
16.30 alle 17.30 all'incontro "Cronache dal fronte orientale. Ucraina, la guerra della porta accanto" che si terrà
allo spazio Volevamo la pace durante la Fiera Fa' la cosa giusta! A Milano. Si tratta di Medici senza frontiere
Italia, che ha una missione a Donetsk per malati di tubercolosi e di Hiv. L'altra è Soleterre, che si trova a Kiev
con un progetto per curare i bambini malati di cancro. All'incontro sarà presentato anche il lavoro di Emanuele
Valenti "Est Ucraina, quasi Russia", realizzato come inviato di Radio Popolare sulle zone del conflitto. (lb)
REDATTORE SOCIALE
12 marzo 2015
A Fa' la cosa giusta! tecnologia e fantasia a servizio della disabilità (1)
Alla fiera del consumo critico alcuni "Green maker” esporranno i loro progetti: nuove tecnologie per migliorare
la vita delle persone con disabilità, soprattutto nel campo degli spettacoli e del turismo
MILANO - Tecnologia e fantasia a servizio della disabilità. A Fa' la cosa giusta! esporranno i loro progetti alcuni
"Green maker", che utilizzano nuove tecnologie per migliorare la vita delle persone con disabilità. Soprattutto
nel campo degli spettacoli e del turismo. Come VeasyTour, una guida multimediale accessibile, che permette a
tutti i visitatori (anche con disabilità sensoriali o linguistiche) di accedere in modo completo e autonomo a
contenuti culturali o informativi su città d’arte, musei, ville, parchi, percorsi enogastronomici o naturalistici. I
contenuti sono consultabili in modalità testuale, audio e video in lingua dei segni, direttamente dai propri
dispositivi portatili (smartphone e tablet). Veasyt è uno spin-off dell'Università Ca' Foscari Venezia, nato nel
2012 per valorizzare le competenze del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati nell’ambito
dell’accessibilità linguistica e sensoriale.
Horus, invece, cattura le immagini, trasmettendone una sintesi vocale a chi non può vedere. È un dispositivo
per occhiali in grado di riconoscere lo spazio intorno a sé e dare indicazioni precise attraverso un auricolare ad
esso collegato. A sviluppo terminato Horus sarà in grado di riconoscere testi, oggetti, strisce pedonali,
persone, visi. Questo permetterà un netto miglioramento nella vita quotidiana del non vedente, aiutandolo
per esempio ad attraversare la strada in sicurezza, leggere la posta e avere indipendenza nell'acquisto di beni.
Horus ha avuto la Menzione speciale del Premio Edison Start.
infine, Film Voices che rende accessibile la fruizione dei prodotti audiovisivi a spettatori non vedenti e
ipovedenti attraverso la produzione di audiodescrizioni, realizzate all'interno di un laboratorio integrato tra
professionisti vedenti e con disabilità visiva.
Il Centro Astalli a Fa' la cosa giusta: "Rifugiati stimolo alla solidarietà" (2)
Padre Ripamonti: "I rifugiati sono la nostra occasione per diventare un Paese migliore". Le scuole superiori
che prenderanno parte alla fiera potranno conoscere il progetto Finestre, voluto dal Centro Astalli per
sensibilizzare gli studenti sui diritti umani e il diritto d'asilo
MILANO - Settecento espositori su un'area di 29mila metri quadrati, 13 sezioni tematiche e 8 spazi speciali.
Sono alcuni numeri della dodicesima edizione di 'Fa' la cosa giusta', la fiera nazionale del consumo critico e
degli stili di vita sostenibili in programma da domani fino a domenica 15 marzo presso la FieraMilano City.
All'evento, organizzato da Terre di Mezzo Eventi, parteciperà anche il Centro Astalli.
Il presidente dell'associazione, padre Camillo Ripamonti, sottolinea l'importanza in questo particolare
momento storico, in cui paura e pregiudizi rischiano di prendere il sopravvento sull'opinione pubblica, di
comunicare la ricchezza racchiusa nell'incontro con un rifugiato: "A cento anni dalla prima guerra mondiale afferma padre Ripamonti - in cui persero la vita più di un milione di italiani e moltissimi altri furono costretti
alla fuga, ci troviamo ad affrontare l'arrivo di persone che nel XXI secolo ancora scappano a causa di guerre e
persecuzioni. Le storie dei rifugiati che giungono in Italia sono memoria viva di questi drammi. Mai come ora
è importante aiutare i giovani a non perdere la memoria del nostro passato come Paese, come Continente. Al
tempo stesso i rifugiati sono stimolo all'apertura e alla solidarietà, sono la nostra occasione per diventare un
Paese migliore. Non sprechiamola!".
Nel weekend di 'Fà la cosa giusta' in programma una panoramica sull'alimentazione, giochi per i più piccoli,
proposte di viaggio 'consapevole', mobilità 'verde', moda etica, soluzioni eco per la casa e cosmesi naturale.
Le scuole superiori che prenderanno parte alla fiera potranno, inoltre, conoscere il progetto Finestre – Storie
dei Rifugiati, voluto dal Centro Astalli per sensibilizzare gli studenti delle superiori e medie sui diritti umani e il
diritto d'asilo. Nella giornata di domani Maria Jose Rey, coordinatrice del progetto, e Isabel, rifugiata dalla
Colombia, accoglieranno gli studenti che vorranno approfondire le tematiche dell'asilo e provare a mettersi
"nei panni dei rifugiati" ascoltando dalla viva voce di un testimone cosa voglia dire vivere oggi l'esperienza
dell’esilio.
Lo spazio in cui trovare il progetto Finestre è lo stesso della storica rivista dei gesuiti Aggiornamenti Sociali
che è presente in fiera con un ricco programma di appuntamenti dal titolo “Volevamo la pace. In Libia,
Ucraina, Siria, Repubblica Centrafricana e ovunque ci sia una guerra in corso”.
"A cent’anni dalla prima guerra mondiale - conclude il Centro Astalli - si proveranno a raccontare, con l’aiuto
di ong, giornalisti ed esperti i conflitti aperti e le guerre "dimenticate" di oggi. Perché non diventino i buchi
neri della nostra coscienza".
ADN KRONOS
13 marzo 2015
Un assaggio di 'eco-vacanza', sette itinerari nei paesaggi più belli d'Italia
Roma, 13 mar. - (AdnKronos) - Un assaggio di estate e di vacanza per “staccare” dopo un anno
di lavoro, immersi nella natura e in alcuni dei paesaggi più belli del nostro Paese: Camerota,
Castiglione della Pescaia, Isole Egadi, Parco delle Dune costiere, Gardone riviera, Posada e il
lago alpino di Molveno. La proposta, presentata dal Club delle Vele, circuito di distretti territoriali
premiati da Legambiente e Touring Club con le 5 Vele, arriva in occasione di Voler bene all’Italia
e della Settimana della Bellezza e prevede proposte di “Ecovacanze” dal 28 maggio al 1
giugno.Passeggiate a piedi o in bicicletta nel cuore delle Dolomiti, kayak in Sardegna, vela e
golf nella Maremma Toscana, alla scoperta delle tradizioni tra le masserie e il mare pugliese.
Sette itinerari per una vacanza all'insegna delle buone pratiche ambientali, presentati a Fa’ la
cosa giusta, la manifestazione nazionale sugli stili di vita sostenibili che si svolge ogni anno a
Milano. “Il Club delle Vele, le località costiere e lacustri premiate da Legambiente e Touring
Club, rappresenta un modello unico di rete – spiega Angelo Gentili, responsabile nazionale
Legambiente Turismo - tra distretti territoriali d’eccellenza che comprendono amministrazioni
comunali, parchi e operatori del settore turistico. Siamo tutti fortemente convinti che qualità,
identità, sostenibilità e bellezza rappresentano gli ingredienti giusti per indirizzare e
caratterizzare il sistema turistico nazionale”.Ed ecco nello specifico le sette proposte. A
Gardone Riviera, la città del Vittoriale, un fine settimana alla scoperta del territorio con percorsi
tra colline, sul lungolago, nei borghi, nei giardini e nelle vecchie trattorie; il lago alpino di
Molveno offre passeggiate, trekking, mountain bike, parapendio e nordic walk; a Posada, nella
Sardegna della Baronia escursioni, birdwatching, degustazioni per scoprire la costa
dall'interno.A Camerota, la “perla del Cilento”, tra le spiagge più belle d'Italia, sport e natura; a
Castiglione della Pescaia una settimana di campionati sportivi immersi nella natura; nel Parco
delle Dune Costiere si andrà alla scoperta di frantoi ipogei e ulivi millenari e laboratori del gusto
in masseria; infine, un fine settimana a piedi, in bici e a remi nelle Isole Egadi con incontri
dibattiti e attività all'aria aperta.La rete di Legambiente Turismo comprende ogni forma di
ricettività in tutta Italia, selezionata tra le quasi 300 strutture affiliate, e garantisce servizi di
qualità che vanno dall’uso delle fonti rinnovabili e dei sistemi di risparmio energetico alla
gestione dei rifiuti e dell’acqua, dalla qualità del cibo alle attività didattiche fino alla promozione
del territorio e delle forme di mobilità dolce. Hotel, relais, alberghi, agriturismi, B&B, bio fattorie,
rifugi, centri di educazione ambientale e ancora stabilimenti balneari, centri sportivi, ristoranti,
camping, villaggi e persino un osservatorio astronomico (tutte le strutture sono su
www.legambienteturismo.it).
REDATTORE SOCIALE
13 marzo 2015
Soldi per le cure e più poteri ai sindaci contro le slot: #renzifalacosagiusta
Presentata alla Fiera del consumo critico che si è aperta a Milano la nuova campagna contro l'azzardo. Tra le
richieste al governo: limitazioni alla pubblicità e maggiori controlli sui flussi di denaro e le infiltrazioni mafiose
nel settore
MILANO - #renzifalacosagiusta: è l'hastag della nuova campagna contro il gioco d'azzardo promossa dalla
Scuola delle buone pratiche, organizzata da Terre di mezzo e Legautonomie. Una campagna che prende il
nome da Fa' la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, aperta oggi a Milano nei
padiglioni di Fieramilanocity. Nell'ambito di questa fiera si sta infatti svolgendo una nuova edizione della
Scuola delle buone pratiche, che è stata l'artefice del Manifesto dei sindaci contro l'azzardo (al quale
aderiscono oltre 500 comuni) e della legge di iniziativa popolare depositata in Parlamento nel 2014 insieme ad
oltre 90 mila firme. #renzifalacosagiusta vuole sollecitare il Governo su quattro punti: limitazioni alla
pubblicità dei giochi, più poteri agli enti locali sulla concessione delle autorizzazioni ad aprire sale gioco o
installare nei locali pubblici le slot machine, fondi per la prevenzione e la cura delle persone affette da gioco
d'azzardo patologico, maggiori controlli sui flussi di denaro e le infiltrazioni mafiose nel settore. Il Governo è
infatti in procinto di presentare il testo del decreto fiscale, che conterrà un capitolo importante sul gioco
d'azzardo. "Invitiamo i sindaci e ogni cittadino a partecipare alla campagna -spiega Angela Fioroni, segretaria
lombarda di Legautonomie-, rilanciando dai propri profili l'hastag. Chiediamo al Governo di accogliere le
nostre sollecitazioni, che sono poi il frutto del confronto di centinai di sindaci, operatori sociali e cittadini".
"Finora siamo rimasti molto delusi dagli atti messi in campo da Parlamento e Governo", ha affermato don
Armando Zappolini, referente del coordinamento di associazioni "Mettiamoci in gioco", durante la
presentazione della campagna di pressione sul premier. "Ai buoni propositi non sono seguiti provvedimenti
coerenti -ha aggiunto il sacerdote-. I buoni propositi di questa politica non ci incantano più. Vogliamo fatti
concreti".
All'incontro di presentazione della campagna ha partecipato anche don Virginio Colmegna, presidente della
Casa della Carità: "La diffusioni delle slot machine e del gioco d'azzardo non è frutto del caso -ha
sottolineato-, ma è figlia della finanza creativa che ha un nome e un cognome: Giulio Tremonti, che ha dato il
via ad uno Stato che vuole fare cassa tramite il gioco d'azzardo". Secondo il presidente della Casa della
Carità, "il gioco d'azzardo sta avendo effetti devastanti sulle persone e gli enti locali e le associazioni si
trovano ogni giorno a fare i conti con singoli o famiglie in crisi". (dp)
ADN KRONOS
14 marzo 2015
FA’ LA COSA GIUSTA A TORINO
Si svolgerà a Torino dal 16 al 18 ottobre l’edizione straordinaria della fiera “Fa’ la cosa giusta”,
in occasione del Terzo Forum mondiale dello sviluppo economico UNDP. “Riuscire a portare a
Torino questo importante evento - ha commentato l’Assessore dell’Ambiente Enzo Lavolta
ospite oggi del convegno inaugurale della 12^ edizione di Fa la cosa giusta, in svolgimento sino
al 15 marzo a Milano - è per la Città di Torino motivo di soddisfazione e di orgoglio. In ottobre si
svolgerà l’evento mondiale del Forum UNPD e a Torino saranno molti i visitatori e quindi la
concomitanza della Fiera sarà un indiscutibile valore aggiunto. Coinvolgendo gli attori e i
protagonisti della realtà legata alla sostenibilità ambientale sarà anche un’occasione per
mettere in evidenza l’economia solidale che gravita attorno all’ambito green e i tanti sforzi degli
attori pubblici e privati nel dare sostegno ad esperienze di concreto sviluppo locale”. Nata nel
2004 a Milano, da un progetto della casa editrice Terre di mezzo, Fa' la cosa giusta! è una fiera
nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibile che ha ormai superato e raggiunto i
700 espositori provenienti da tutta Italia. Fa' la cosa giusta! fin dalla sua prima edizione, ha
come obiettivo quello di diffondere sul territorio nazionale le "buone pratiche" di consumo e
produzione e di valorizzare le specificità e le eccellenze, in rete e in sinergia con il tessuto
istituzionale, associativo e imprenditoriale locale. In questi anni è infatti cresciuto notevolmente
l'interesse per il mondo che si riconosce nella definizione di "Economia Solidale": un sistema di
relazioni economiche e sociali che pone l'uomo e l'ambiente al centro, cercando di coniugare
sviluppo con equità, occupazione con solidarietà e risparmio con qualità. Sempre più realtà
produttive, infatti, intraprendono un percorso di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale
e, al contempo, cresce il numero di cittadini consapevoli dell'importanza e della forza che
risiede nella loro capacità di partecipazione diretta e nelle loro scelte di acquisto. mc
ANSA
14 marzo 2015
Cibo da strada, gourmet e di qualità, ora in un festival itinerante
In fiere, come Fa' la cosa giusta o in festival, con lo Streeat Food Truck, un giro d'Italia con le
cucine itineranti
(ANSA) - Il cibo di strada è sempre piaciuto ma ora è diventato gourmet e di qualità. Camioncini e apette a
tema, piatti regionali o trendy come quello di cucina vegana con la canapa visto a Fa' la cosa giusta oppure
solo di macarons, si vedono sempre più spesso. E molte sono le iniziative legate alla riscoperta di quello che è
stato l'antenato del fastfood, ossia il panino per strada, e ora è occasione culinaria di gran moda, molto
spesso portatrice di recupero di tradizioni locali, come la tigella, la piadina, la bombetta. Dopo il successo
delle due edizioni milanesi che hanno visto la partecipazione di quasi 50.000 persone, lo Streeat Food Truck
Festival, che tra le molte iniziative italiane sul tema, è un festival italiano vero e proprio, interamente dedicato
al cibo di qualità su ruote e a ingresso gratuito - diventa itinerante.
A partire da marzo il primo festival italiano tutto dedicato “al cibo da strada”, farà tappa a ROMA, FIRENZE,
BOLOGNA, di nuovo a Milano, Sarzana (Sp) e Padova. Queste tutte le tappe in programma: 27, 28, 29 marzo
a Roma (Città Altra Economia); 10, 11,12 aprile a Firenze (Piazzale del Parco delle Cascine); 24, 25, 26 aprile
a Bologna (Parco 11 Settembre); 15, 16, 17 maggio a Sarzana - SP (Piazza Matteotti); 29, 30, 31 maggio a
Milano (Carroponte); 5, 6, 7 giugno a Padova (Gran Teatro Geox - Outdoor); 18, 19, 20 settembre a Milano
(Carroponte).
Prelibatezze italiane e internazionali dal dolce al salato incontreranno la praticità del cibo di strada. Fast,
Cheap, Gourmet, Design e Spirito on the road si fondono e convivono sui camioncini allestiti come vere e
proprie cucine itineranti, offrendo un’esperienza gastronomica unica. In ogni città lo Streeat Food Truck
Festival sarà una 3 giorni dove il cibo sarà il protagonista assoluto: non solo grazie ai piaceri del palato, ma
anche ad una serie di eventi collaterali come workshop, presentazioni, musica e intrattenimento.
ADN KRONOS
15 marzo 2015
Tutto esaurito per Radio City Milano e Fa’ la cosa giusta
Successo per il weekend di iniziative alla Fabbrica del vapore e tra gli stand della fiera del consumo critico e
degli stili di vita sostenibili Milano, 15 marzo 2015 – La Milano delle radio, del consumo critico e degli stili di
vita sostenibili fa il tutto esaurito. Migliaia i visitatori che dal 13 al 15 marzo si sono divisi tra la Fabbrica del
vapore con la prima edizione di Milano Radio City, promossa dal Comune di Milano, e i padiglioni di
Fieramilanocity che hanno ospitato la dodicesima edizione di “Fa’ la cosa giusta”. Alla Fabbrica del vapore,
divenuta per l’occasione una gigantesca network station, hanno trasmesso in contemporanea, da mattina a
sera, numerose tra radio nazionali e locali, tra cui: Radio2 Rai, Radio Italia, Radio Deejay, Radio Number One,
Radio3 e Radio1 Rai, Radio Popolare, Virgin Radio, M2O, Radio Montecarlo, Radio24, Radio Capital, Radio
105, Radio Lombardia, RDS e Disco Radio e molte altre. Insieme a loro anche le ascoltatissime web-radio, la
Radio della Salute Mentale e le Radio Universitarie che si sono riunite a Milano per la nona edizione del loro
festival. Decine gli appuntamenti proposti tra dialoghi, interviste, concerti live, workshop, con conduttori,
attori, giornalisti, dj italiani ed internazionali e altrettanto numerosi i momenti di intrattenimento organizzati
nella Cattedrale con i miti della radio di ieri e di oggi: da Renzo Arbore a Teresa Mannino, da Claudio
Cecchetto a Max Giusti, da Ivan Zazzeroni a Fabio Caressa. Presente anche Helen Boaden, direttore di BBC
Radio per la sessione speciale di “Meet the media Guru”. Hanno partecipato ai diversi appuntamenti il Sindaco
Giuliano Pisapia, il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, gli assessori Filippo del Corno (Cultura), Chiara Bisconti
(Benessere e Qualità della vita), Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali), Cristina Tajani (Politiche per il
lavoro) e Alessandro Capelli (Delegato Politiche giovanili). Radio City Milano, con la direzione artistica di
Filippo Solibello, la collaborazione di Trivioquadrivio che ha curato l’intera manifestazione e Fondazione Milano
Scuole civiche che ne ha garantito il coordinamento, è stata ideata in occasione dalla più grande conferenza al
mondo dedicata alla radio, con più di 1.500 ospiti provenienti da oltre sessanta paesi: Radiodays Europe che
si terrà a Milano da domani al 17 marzo negli spazi di MiCo. Radio City Milano ha avuto il patrocinio della Siae
e di SCF, è stata resa possibile grazie UniCredit, main partner e alla collaborazione di Fiera Milano, e di altri
partner come Aperol Spritz, Autogrill, Comieco, Corepla, Guna, Perri Treviso, Print Materia. Grande successo
anche per “Fa’ la cosa giusta” a Fieramilanocity nei padiglioni 2 e 4, con 700 espositori, per un totale di
29mila metri quadrati di idee, servizi e prodotti per migliorare la qualità della nostra vita e renderla più giusta
e leggera per l'ambiente, ma anche per le nostre tasche. Numerosi gli appuntamenti che hanno visto la
partecipazione del Comune di Milano presente con il Sindaco Giuliano Pisapia e numerosi assessori che sono
intervenuti sui temi dell’alimentazione, della lotta agli sprechi, dell’innovazione, dell’ambiente e della qualità
della vita.
ANSA
15 marzo 2015
Successo per Fa' cosa giusta e RadioCity. Migliaia di visitatori per le due manifestazioni
(ANSA) - MILANO, 15 MAR - La Milano delle radio, del consumo critico e degli stili di vita sostenibili ha fatto il
tutto esaurito. E' quanto comunica il Comune di Milano, spiegando che sono stati migliaia i visitatori che si
sono divisi tra la Fabbrica del Vapore con la prima edizione di Milano Radio City, promossa dal Comune, e i
padiglioni di Fieramilanocity che hanno ospitato la 12/ma edizione di "Fa' la cosa giusta", la fiera del consumo
critico e degli stili di vita sostenibili, organizzato da Terre di Mezzo.
REDATTORE SOCIALE
16 marzo 2015
Fa' la cosa giusta!: 75 mila presenze e un grande interesse per la disabilità
Si è chiusa la Fiera del consumo critico. Il bar al buio e la presentazione della guida "Santiago per tutti" sono
stati gli eventi più seguiti. Il prossimo appuntamento a Torino, per un'edizione straordinaria (16-18 ottobre) in
occasione del terzo Forum dello sviluppo economico locale
MILANO - Il bar al buio e la presentazione della guida "Santiago per tutti" sono stati gli appuntamenti più
seguiti a Fa' la cosa giusta!. Segno che il tema della disabilità interessa sempre di più. Dark on the road, il bar
al buio allestito dalla Cooperativa Irifor, è stato visitato da mille persone, che hanno gustato l'aperitivo
nell'oscurità totale, serviti da camerieri ciechi. Nel pomeriggio di domenica circa 180 persone hanno assistito
alla presentazione di “Santiago per tutti”, la prima guida pensata per rendere percorribile il Cammino a tutti i
“viaggiatori lenti” per scelta o per necessità, scritta da Pietro Scidurlo e Luciano Callegari e ora in libreria per
Terre di mezzo Editore. Complessivamente la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili,
organizzata da Terre di mezzo eventi a Milano, si è chiusa ieri con 75 mila presenze, risultato che la rende una
delle più affollate tra le 12 organizzate dal 2004 ad oggi. Il prossimo appuntamento sarà a Torino, per
l'edizione straordinaria di Fa' la cosa giusta! organizzata dal 16 al 18 ottobre 2015, in occasione del terzo
Forum mondiale dello sviluppo economico locale organizzato dalla Città Metropolitana di Torino e da UNDP.
OMNIMILANO
16 marzo 2015
FA' LA COSA GIUSTA, EDIZIONE 2015 CHIUDE CON 75MILA PRESENZE
L'edizione 2015 di Fa' la cosa giusta! si è chiusa ieri con 75mila presenze, risultato che la rende una delle più
affollate tra le 12 organizzate dal 2004 ad oggi. 280 gli appuntamenti in programma culturale, tutti molto
apprezzati dal pubblico di Fa' la cosa giusta!. Tra i più gettonati Dark on the Road, un bar al buio, allestito da
Cooperativa IRIFOR, che ha visto la partecipazione di 1000 persone nei tre giorni di fiera. Nel pomeriggio di
domenica circa 180 persone hanno assistito alla presentazione di Santiago per tutti, la prima guida pensata
per rendere percorribile il Cammino a tutti i "viaggiatori lenti" per scelta o per necessità, scritta da Pietro
Scidurlo e Luciano Callegari e ora in libreria per Terre di mezzo Editore. Sempre affollata anche la Piazza dei
teatri, dedicata alla vita culturale milanese. Particolarmente partecipato l'incontro della domenica pomeriggio,
che ha visto circa 150 spettatori, fino al rito teatrale conclusivo e al concerto dell'Orchestra di via Padova che
ha salutato in musica i visitatori di Fa' la cosa giusta! 650 giornalisti accreditati e una copertura stampa
quotidiana da parte delle principali testate nazionali e locali, cartacee e online. La fiera è stata raccontata
dalle troupe televisive e da tutte le televisioni locali, in apertura di manifestazione e con dirette durante i tre
giorni di fiera. Le radio nazionali hanno dedicato decine di interviste agli organizzatori ed espositori della fiera.
A Fa' la cosa giusta! hanno partecipato 165 scuole, dai piccoli delle scuole dell'infanzia, fino ai ragazzi delle
superiori, per un totale di oltre 3500 studenti. Un ringraziamento speciale ai 360 volontari, che hanno
affiancato lo staff di Fa' la cosa giusta! e reso possibile questo risultato. Il prossimo appuntamento sarà a
Torino, per l'edizione straordinaria di Fa' la cosa giusta! organizzata dal 16 al 18 ottobre 2015, in occasione
del terzo Forum mondiale dello sviluppo economico locale organizzato dalla Città Metropolitana di Torino e da
UNDP. (Omnimilano.it)
(16 Marzo 2015 ore 14:14)
ASKANEWS
16 marzo 2015
Successo per fiera "Fa' la cosa giusta" a Milano: 75mila presenze. Conclusa la 3 giorni del
consumo critico e stili vita sostenibili
Milano, 16 mar. (askanews) - L'edizione 2015 di "Fa' la cosa giusta!", la fiera milanese del consumo critico e
degli stili di vita sostenibili, si è chiusa ieri con 75mila presenze, risultato che la rende una delle più affollate
tra le 12 organizzate dal 2004 ad oggi.
Alla manifestazione, che si è tenuta a Fieramilanocity dal 13 al 15 marzo, hanno partecipato ben 165 scuole,
dai piccoli delle scuole dell'infanzia fino ai ragazzi delle superiori, per un totale di oltre 3.500 studenti. Lo staff
è stato affiancato da 360 volontari.
Il prossimo appuntamento di "Fa' la cosa giusta!" sarà a Torino, per l'edizione straordinaria organizzata dal 16
al 18 ottobre prossimi, in occasione del terzo Forum mondiale dello sviluppo economico locale organizzato
dalla Città Metropolitana di Torino e da Undp.
MARKETPRESS.INFO
17 marzo 2015
La Milano delle radio, del consumo critico e degli stili di vita sostenibili fa il tutto esaurito
Milano, 17 marzo 2015 - La Milano delle radio, del consumo critico e degli stili di vita sostenibili fa il tutto
esaurito. Migliaia i visitatori che dal 13 al 15 marzo si sono divisi tra la Fabbrica del vapore con la prima
edizione di Milano Radio City, promossa dal Comune di Milano, e i padiglioni di Fieramilanocity che hanno
ospitato la dodicesima edizione di ?Fa? la cosa giusta?. Alla Fabbrica del vapore, divenuta per l?occasione una
gigantesca network station, hanno trasmesso in contemporanea, da mattina a sera, numerose tra radio
nazionali e locali, tra cui: Radio2 Rai, Radio Italia, Radio Deejay, Radio Number One, Radio3 e Radio1 Rai,
Radio Popolare, Virgin Radio, M2o, Radio Montecarlo, Radio24, Radio Capital, Radio 105, Radio Lombardia,
Rds e Disco Radio e molte altre. Insieme a loro anche le ascoltatissime web-radio, la Radio della Salute
Mentale e le Radio Universitarie che si sono riunite a Milano per la nona edizione del loro festival. Decine gli
appuntamenti proposti tra dialoghi, interviste, concerti live, workshop, con conduttori, attori, giornalisti, dj
italiani ed internazionali e altrettanto numerosi i momenti di intrattenimento organizzati nella Cattedrale con i
miti della radio di ieri e di oggi: da Renzo Arbore a Teresa Mannino, da Claudio Cecchetto a Max Giusti, da
Ivan Zazzeroni a Fabio Caressa. Presente anche Helen Boaden, direttore di Bbc Radio per la sessione speciale
di ?Meet the media Guru?. Hanno partecipato ai diversi appuntamenti il Sindaco Giuliano Pisapia, il
vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, gli assessori Filippo del Corno (Cultura), Chiara Bisconti (Benessere e
Qualità della vita), Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali), Cristina Tajani (Politiche per il lavoro) e
Alessandro Capelli (Delegato Politiche giovanili). Radio City Milano, con la direzione artistica di Filippo
Solibello, la collaborazione di Trivioquadrivio che ha curato l?intera manifestazione e Fondazione Milano
Scuole civiche che ne ha garantito il coordinamento, è stata ideata in occasione dalla più grande conferenza al
mondo dedicata alla radio, con più di 1.500 ospiti provenienti da oltre sessanta paesi: Radiodays Europe che
si terrà a Milano da domani al 17 marzo negli spazi di Mico. Radio City Milano ha avuto il patrocinio della Siae
e di Scf, è stata resa possibile grazie Unicredit, main partner e alla collaborazione di Fiera Milano, e di altri
partner come Aperol Spritz, Autogrill, Comieco, Corepla, Guna, Perri Treviso, Print Materia. Grande successo
anche per ?Fa? la cosa giusta? a Fieramilanocity nei padiglioni 2 e 4, con 700 espositori, per un totale di
29mila metri quadrati di idee, servizi e prodotti per migliorare la qualità della nostra vita e renderla più giusta
e leggera per l´ambiente, ma anche per le nostre tasche. Numerosi gli appuntamenti che hanno visto la
partecipazione del Comune di Milano presente con il Sindaco Giuliano Pisapia e numerosi assessori che sono
intervenuti sui temi dell'alimentazione, della lotta agli sprechi, dell'innovazione, dell'ambiente e della qualità
della vita.
FPS MEDIA
18 marzo 2015
Fa' la cosa giusta 2015, moda sostenibile tra abiti eco e riciclo creativo
La dodicesima edizione di Fa' la cosa giusta, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, si è
conclusa registrando la presenza di 75mila visitatori. Critical fashion e riciclo creativo hanno avuto anche
quest'anno un posto d'onore nella fiera di Milano, che rappresenta anche l'occasione per mettersi in gioco per
realtà locali che desiderano confrontarsi con un pubblico ampio e variegato. È il caso di “Made for Change”,
marchio brianzolo nato alla fine del 2011 dall'idea di due giovani fashion designer che realizzano collezioni in
cotone biologico, fibra di cereali, fibra di bambù, lino e lana organica.
“Abbiamo deciso di creare Made for Change soprattutto per sfatare il mito che la moda etica debba essere per
forza etnica”, spiega Carlotta Redaelli, fashion designer insieme a Simona Donadio. “In realtà con i tessuti
biologici si possono creare degli abiti che hanno un gusto occidentale. Non vengono utilizzati tessuti rigidi e
grezzi ma in questo caso tessuti morbidi, belli e piacevoli da indossare. Per esempio, l'abito che indosso è
realizzato in lana organica: una lana certificata che garantisce che le pecore da cui viene presa non vengono
sfruttate”.
Dagli abiti ai gioielli, la moda si fa anche riciclando. Per esempio posate d'argento, serrature in ottone, ma
anche cassette di legno per la frutta, vecchie stoviglie che diventano anelli, orecchini, orologi da parete o
lampade. “La cosa che a me piace di più recuperare sono le vecchie posate d'argento – racconta Federico
Zamboni, ideatore di Teddy Produzioni – quindi il servizio bello del matrimonio della nonna, che solitamente
rimane in fondo a un cassetto e non viene mai utilizzato: mi piace molto l'idea di dargli una nuova vita”.
Un laboratorio aperto a Genova, dopo aver lasciato il Veneto, e mesi itineranti per i mercati di diverse città: la
passione di Federico, cominciata nel 2010, si è trasformata in un mestiere. “Da cinque anni, da quando mi
sono messo a credere seriamente in quello che faccio, riesco a vivere dignitosamente con questo lavoro”,
conclude Federico.