atp diary - ArtVerona
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! T U $ 1 ] ATP DIARY 2 MINUTES TALKS ART TEXT ARTIST’S DIARY COLOPHON CONTACT Talks i6 — Cristiano Seganfreddo alla ricerca della qualità #ArtVerona "Qualità è una parola avversa e scivolosa. Retrò e senza protezioni altre. E proprio qualità, nella sua secchezza propositiva, è il tema di questa sesta edizione di i6." se!embre 25, 2015 Elena Bordignon SHARE: FACEBOOK - TWIT TER - PINTEREST - GOOGLE+ ! " Stefano Ogliari Badessi (S.O.B.), Earth450, 2015, installazione sferica intera!iva di plastica e aria, diametro 2 m, de!aglio, Courtesy Zoe Impresa Sociale, Credit Funfe!i Pic — Dalla strabustata parola Independent a semplicemente una sigla, i6: i, come spazi indipendenti italiani, 6, come sesta edizione. ArtVerona conta anche quest’anno la sezione dedicata alle realtà “periferiche’ – da intendere sia letteralmente che come metafora – del nostro paese. Una sezione della fiera – “un’area dove la fiera non guadagna nulla”, ribadisce il curatore del format, Cristiano Seganfredo – che per questa edizione si è deciso di concentrare in un unico padiglione, e di limitare il numero dei selezionati; scelte motivate per “proporre un progetto sempre più affinato, di qualità”. “Qualità”, ribadita anche nel tema scelto per quest’anno, come ci spiega il curatore nell’intervista che segue. Il format di i6, a cura di Cristiano Seganfreddo, ospita gratuitamente in fiera 16 tra associazioni e collettivi: Art Company, Milano; Atipografia, Arzignano (VI); BOCS, Catania; Centrale di Fies, Dro (TN); Connecting Cultures, Milano; Fondazione Collegio Artistico Angelo Venturoli, Bologna; Il Metodo Salgari, Feltre (BL); La Società dello Spettacolo, Assisi (PG); Love Difference, Biella; Lungomare, Bolzano; Site Specific, Scicli (Rg); Print About Me, Torino; Shape, Bologna; Spazi Indecisi, Forlì; Utilità Manifesta, Terni e ZOE, Lodi. Per il secondo anno consecutivo in palio per la realtà con la progettualità più rispondente al tema “Qualità”: 2000 euro messi a disposizione da Amia Verona S.p.A., Azienda Multiservizi di Igene Ambientale da sempre sensibile alle politiche legate all’eco sostenibilità e un approfondimento nella rubrica FOCUS del numero di Novembre di Artribune. Segue l’intervista e un breve testo di Cristiano Seganfreddo. QUALITÀ è una parola avversa e scivolosa. Retrò e senza protezioni altre. E proprio QUALITÀ, nella sua secchezza propositiva, è il tema di questa sesta edizione. E quello che troverete: progetti di qualità. Consapevoli, forti, costruiti, veri. spesso inediti. Determinati a fare e diventare qualcosa. A costruire e non ad inaugurare. A manutentare il proprio presente e spesso quello delle proprie comunità di riferimento. Da Nord a Sud. Provenienti da luoghi decentrati, periferici, spesso senza prospettiva. Independents, il format ideato per ArtVerona nel 2010, negli anni è stato seguito e riprodotto anche ad altre latitudini. Per fortuna. Il che fa capire l’emergenza positiva che era stata posta dalla prima edizione. Non solo e non tanto la qualità progettuale, ma anche la volontà di manifestare un’energia vitale e artistica che supera le condizioni avverse di partenza. i6 nasce come evoluzione di Independents per una maggiore selettività delle progettualità e ne persegue l’intento originario di dare spazio e visibilità in una fiera d’arte moderna e contemporanea alle più interessanti realtà artistiche e sperimentali italiane, che si muovono in maniera autonoma ed emancipata rispetto al sistema istituzionale e che sono spesso catalizzatrici di nuove tendenze. Un’operazione innovativa, che coinvolge un pubblico ampio e diversificato e che permette l’inedito incontro tra soggetti indipendenti, stakeholder e opinion leader del mondo dell’arte, creando all’interno di ArtVerona una sezione interamente dedicata a spazi no-profit, associazioni, fondazioni, collettivi, impegnati in percorsi autonomi di ricerca e sperimentazione in ambito contemporaneo. Oggi, in uno scenario che non è migliorato né per il pubblico né tanto meno per il privato, la parola ‘indipendente’ entra come modalità operativa di azione per chiunque. Come modo di fare e costruire il proprio destino incerto. — Il Metodo Salgari, Mudanza, 2013, documentazione dell’azione pubblica a Santa Inés Ahuatempan, Messico ATP: Da alcuni anni stai seguendo una serie di realtà no profit indipendenti italiane. Queste tue ricerche hanno come esito i6, il format per Art Verona giunto alla sua sesta edizione. Ci sono delle sostanziali differenze rispetto alle edizioni precedenti? Cristiano Seganfreddo: Dopo 5 anni il tema sugli indipendenti è stato abbondantemente ripreso da molte realtà istituzionali. Abbiamo ristretto il numero delle realtà e ci siamo concentrati su situazioni dove la “qualita” prevale, dopo i primi anni con uno spirito più garibaldino e a rischio. Ci sono realtà consolidate come CONNECTING CULTURES o LOVE DIFFERENCE con UTILITA’ MANIFESTA, CENTRALE FIES o roBOt, questi ultimi, i due festival di arti performative e musica elettronica più significativi in Italia. Realtà molto giovani come Atipografia o Zoe (tra le prime realtà culturali ad essere qualificata “impresa sociale”). Situazioni atipiche come Il Metodo Salgari/collettivo italo-messicano. Il mondo indipendente è ampio, e articolato, in grande cambiamento. Nessuna volontà enciclopedica ma solo l’idea di offrire uno spazio di pensiero atipico, e variopinto, in un contesto di fiera. Piccole sorprese inaspettate. ATP: Ci sono dei criteri che rispettate per la selezione degli spazi indipendenti? In merito anche al fatto che in questa edizione avete ridotto il numero di partecipanti. CS: Che non siano realtà a scopo di lucro, che ci sia una ricaduta sul territorio; che ci sia una qualità nella proposta. Cerchiamo una distribuzione anche geografica significativa che riesca a dare un senso italiano. ATP: In merito all’allestimento di questa sezione. Ogni realtà è libera di allestire, rappresentare e proporre artisti e progetti disparati? Come gestire le proposte di ogni realtà? CS: Si devono attenere al tema, non possono vendere, ma per il resto hanno libertà assoluta allestitiva. Su un’esigenza/richiesta nata e condivisa con gli stessi indipendenti, dopo i primi anni con spazi con pareti simili alle gallerie, si è arrivati a creare uno spazio aperto, un’area fluida, un open space che permette maggiore comunicazione/relazione coi visitatori, anche per i molti progetti di arte partecipativa, relazionale, performativa. Non solo, con il supporto di Reverse, associazione culturale nata nel 2010 impegnata in progetti di architettura e design ecosostenibile che ha partecipato più volte al format e che poi ha declinato parte della propria attività in impresa sociale, di anno in anno vengono progettati dei moduli allestitivi versatili ed ecosostenibili e una creatività grafica ad hoc che attraversano come un file rouge la sezione, diventandone al tempo stesso un tratto distintivo. ATP: Per questa edizione avete deciso come tema ‘la qualità’. Un concetto estremamente interpretabile e, in definitiva, aspetto da considerare intrinseco alla scelta di ogni realtà indipendente. Nella presentazione del progetto si chiarisce la volontà di voler vedere in fiera progetti “Consapevoli, forti, costruiti, veri”. Quale è la tua opinione in merito a questo tema? La qualità non è spesso strettamente legata ai ‘fondi’ economici che si hanno a disposizione? (E in merito a questo, voi organizzatori della fiera lo dovreste sapere bene). CS: Qualità è una parola avversa e scivolosa, senza protezioni altre. Diciamo che vorremmo vedere progetti di qualità. Preferibilmente inediti. Determinati a fare e diventare qualcosa. Hai ragione, servono fondi e risorse. Sempre. Speriamo che questi spazi di visibilità e di relazione fuori contesto servano a generare relazioni e opportunità per gli indipendenti. Difficile andare oltre. La Fiera ospita un’area dove non guadagna nulla. Gli spazi e l’organizzazione è messa a disposizione gratuitamente. ArtVerona ha intuito da subito la necessità di introdurre piccoli semi di diversità rispetto al contesto fiera commericiale. Ma senza aspettative. Per cui in modo libero. E ti assicuro che non è poco. ATP: Dopo anni di ricerca e selezione, hai notato se ci sono stati delle evoluzioni per quanto riguarda le realtà no profit italiane? Si sono evolute? CS: C’è, malgrado le difficoltà oggettive e quasi insuperabili del Paese, una incredibile energia sui territori. E’ interessante questo fenomeno di resilienza. Senza fondi e senza grandi supporti ci si autorganizza in nome di un progetto e di un’idea. E della voglia di fare qualcosa per il proprio contesto. Poi, molto spesso la ristrettezza territoriale, la mancanza di visione e di supporto, l’ancoraggio troppo locale delle realtà, forse un pensiero poco contemporaneo e attento alle situazioni più ampie, rendono i progetti fragili e a rischio. Tanti aprono, chiudono o si modificano. In pochissimo tempo. Rimane interessante questa frontiera di resistenza continua e autogenerante, a volte indipendente dal valore di quello che viene prodotto. ATP: In merito al premio che verrà assegnato a uno degli spazi indipendenti (2000 euro messi a disposizione da Amia Verona S.p.A), darete al pubblico la possibilità di votare. Penso sia non solo rischioso, ma anche improduttivo dare la possibilità ad un vasto numero di persone, magari neanche ben informate su cosa sia uno spazio no profit, di giudicare. Perché questa scelta? CS: Da questa edizione abbiamo deciso di non avere il voto del pubblico proprio per non incorrere in problemi di monitoraggio e di qualità. — ats Bergquist, Daruma, 2015, installazione dalla mostra “Allt vad vi önskat Sönderkysst” da Atipografia, Credit Luca Peruzzi — Can Altay, Poster Campaign, Bolzano 2015, carta da affisso, 6x3m, design: Asli Altay / Future Anecdotes Istanbul, Courtesy: ar/ge kunst, Lungomare, Credit Daniel Mazza Short interview with Riccardo Previdi Costume National » ATP DIARY 2 Minutes Talks Art Text Artist’s Diary Colophon Privacy Policy INSTAGRAM SUBSCRIBE TO OUR NEWSLE TTER Email address: Your email address Sign Up Copyright © 2015 ATPDIARY. All rights reserved. Contact Pagina Foglio 25-09-2015 51 1 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Data 25-09-2015 Pagina Foglio 1 Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità e per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. 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A Public Conversation - Vis-àrt-Vis è il titolo della lunga rassegna ideata dalla startup di Giovanna Manganotti, CEO, insieme ad Andrea Bruciati, direttore artistico di ArtVerona, manifestazione fieristica che aprirà i battenti il prossimo 16 ottobre, e che è partner attivo del progetto. Cerca in Innovazione L’APPUNTAMENTO 0 SCRIVICI Un campeggio per artisti Si partirà il 2 e il 3 ottobre, negli spazi dell’Associazione Culturale scaligera Reverse, con due serate di presentazione della prima parte di rassegna: la residenza artistica. Otto tra fotografi, scultori e pittori provenienti da tutta Italia, e selezionati tra gli artisti iscritti alla piattaforma, vivranno assieme per quindici 24 09 TODI Eventi Todi App Days leggi 25 09 Eventi Trieste Next: salone della ricerca leggi 25 09 MILANO Eventi MeetMeTonight: la notte dei ricercatori leggi Tutti gli eventi> Corriere Innovazione Mi piace questa Pagina 21mila "Mi piace" Di' che ti piace prima di tutti i tuoi amici giorni sulle colline veronesi, al Camping Castel San Pietro. In questo arco di tempo lavoreranno alla realizzazione di un’opera corale: ognuno di loro avrà a disposizione una porzione di un tavolo - elemento reale quanto simbolico - sul quale dovranno esplicitare il proprio concetto sintetico di arte, casa e territorio. L’installazione finale, che verrà svelata al pubblico il 16 ottobre durante l’evento inaugurale di ArtVerona, avrà come obiettivo riuscire a rappresentare l’arte come luogo di condivisione e convivialità, come l’«assaggio» di un’esperienza possibile solo in una home gallery. NEWS Le mamme uniscono le forze e il borgo si trasforma in ristorante 124888 BANDI E CONCORSI Codice abbonamento: AGENDA 24-09-2015 Data Pagina 1 / 2 Foglio HOME CHI SIAMO PUBBLICITÀ ABBONAMENTI SOCIAL FEED APP PARTNERS Seleziona lingua ▼ CONTATTI Informativa X Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. ATTUALITÀ REPORT ARCHITETTURA CINEMA TRIBNEWS DESIGN TELEVISION DIDATTICA MAGAZINE DIRITTO EDITORIA JOBS CALENDARIO FOTOGRAFIA INAUGURAZIONI MERCATO MODA MUSICA NEW MEDIA TEATRO TURISMO CERCA NEL SITO NEWSLETTER nome email privacy policy iscriviti JOBS FEED Parlare pubblicamente di arte, anche a Verona. In arrivo nei giorni della fiera ArtVerona Vis-àrt-vis, nuova piattaforma curata da Andrea Bruciati: talk, mostre e residenze d’artista cerca articoli cerca in calendario ROMAEUROPA 2015 Scritto da Redazione | giovedì, 24 settembre 2015 ∙ 0 TRIBNEWS FORT COLLINS PORTRAITS 2016 WITH tutto Parlare pubblicamente di arte, anche a Verona. In arrivo nei giorni della fiera ArtVerona Vis-àrtvis, nuova piattaforma curata da Andrea Bruciati: talk, mostre e MARTHA SCHNEIDER INTERNATIONAL PHOTOGRAPHIC CALL FOR ENTRIES HOME WORKING Lo Strillone: Gianni Berengo Gardin asfalta il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro su Il Fatto Quotidiano. E poi decapitato il festival MiTo, Grande Madre promossa da Celant #SPAZIDANONPERDERE CONTEST FOTOGRAFICO GRATUITO NAZIONALE SUL TEMA DEGLI SPAZI IN DISUSO O ABBANDONATI HOME WORKING Prato capitale dell’Italia creativa. Nei giorni del Forum dell’Arte promosso dal Centro Pecci, prende il via anche la tredicesima edizione di Contemporanea Festival BANDO DI SELEZIONE PER ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO PER 130 GIOVANI PER ATTIVITÀ DI TUTELA FRUIZIONE HOME WORKING La conferenza di presentazione di Vis-art-Vis, a Verona BANDO PUBBLICO PER ACQUISIZIONE QUALIFICA RESTAURATORE DI BENI CULTURALI VENICE FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA - 99MA COLLETTIVA GIOVANI ARTISTI HOME WORKING POGGIALI & FORCONI E CELESTE NETWORK - TABOO OPEN CALL A TEMA VENICE FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA - ATELIER 2016 HOME WORKING I LOVE GAI CONCORSO PER GIOVANI AUTORI ITALIANI Va di moda parlare pubblicamente di arte e del mondo dell’arte, in questo inizio autunno. Mentre Prato si appresta ad accogliere una vera e propria fiumana di addetti per il Forum dell’arte contemporanea italiana promosso dal Centro Pecci, anche da Verona arriva notizia di una nuova iniziativa che si pone – con diverse inflessioni – su questa linea. Parliamo di A public conversation | Vis-àrt-vis, “Festival dell’Innovazione Culturale” – così si definisce – nato da un’idea di MyHomeGallery.org, start up digitale che applica la sharing economy all’arte, in collaborazione con ArtVerona, e curato da Andrea Bruciati, direttore artistico della fiera. Mostre, residenze d’artista e talk sull’innovazione in ambito artistico-culturale, con il coinvolgimento di artisti e influencer di settore: questo il menù del nuovo progetto che per certi versi fungerà da anteprima della fiera, almeno in termini di date: dal 2 al 16 ottobre, giorno in cui si aprirà ArtVerona, di scena poi fino al 19 ottobre. “Il concept dell’iniziativa trae ispirazione da MyHomeGallery.org, piattaforma digitale tra i 40 finalisti del bando cheFare3, che a tre anni dal lancio conta oltre 900 artisti iscritti, a cui offre la possibilità di farsi conoscere aprendo le porte della propria casa a galleristi, collezionisti, turisti o semplici appassionati d’arte, che possono in tal modo visitare mostre ‘su misura’ e condividere insieme all’autore esperienze uniche”. Il via dunque il 2 ottobre nella location di Reverse | Spazio Canarin, dove mediante l’installazione di un tavolo di grandi dimensioni – oggetto di relazione concreto quanto simbolico – gli artisti faranno vivere il proprio “spazio a tavola”. Seguirà lo svolgimento A Torino la galleria Gagliardi Art System diventa Gagliardi e Domke. Nuovo socio di Dusseldorf, 200mq in più di spazio espositivo: mostra inaugurale dell’artista spagnolo La Florence Biennale festeggia un ventennio di attività. Con un focus sul tema arte e città. E l’invito esteso anche ai creativi della ceramica, della textile art e del Carol Rama, musa per 18 giovani talenti. A Torino il progetto PanoRama mette in rete 6 gallerie, coinvolgendo un esercito di critici, artisti, curatori Designed in China: la Beijing Design Week curata da Beatrice Leanza mette in rete le nuove esperienze che fanno crescere la cultura del progetto 124888 CULTURALI Codice abbonamento: VALORIZZAZIONE BENI 24-09-2015 Data Pagina 2 / 2 Foglio HOME WORKING PREMIO IMAGONIRMIA 2015- della residenza dal 4 al 16 ottobre al Camping Castel San Pietro, mentre il percorso si concluderà con la presentazione di un elaborato finale nella serata di venerdì 16 ottobre a Interzona, in occasione dell’inaugurazione della fiera. Il gran rifiuto di Zaha Hadid. L’archistar anglo-irachena costretta a dire addio al progetto per il megastadio per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020: costi (e 2016 HOME WORKING www.veronafiere.it www.myhomegallery.org INSTAGRAM - OFFERTE DI CALENDARIO EVENTI LAVORO IN EUROPA E USA UNITED STATES (NEW YORK) leggi anche MOMA - ACCOUNTS tutto evento o spazio espositivo PAYABLE ADMINISTRATOR ACCOUNTING citta (comune) QATAR (DOHA) in corso e futuri QATAR MUSEUMS - WORK WITH US QATAR (DOHA) MIA MUSEUM OF ISLAMIC ART - ART EDUCATOR QATAR (DOHA) SOPHIE MACPHERSON LTD MUSEUM DIRECTORS MIDDLE EAST Puglia, al via l’Apulia Land Art Festival. Tra gli orti di Ostuni l’arte contemporanea incontra il paesaggio, con una rassegna di convegni, mostre, residenze Andrea Bruciati diventa “direttore” di ArtVerona. Affiancherà l’attuale direttore Massimo Simonetti a partire dall’edizione del prossimo ottobre UNITED STATES (CHICAGO) MAYA POLSKY GALLERY - Demanio Marittimo 2015. La maratona notturna dell’arte Le figlie di Eva. Ma non chiamatele donne: Andrea Bruciati allestisce all FaMa Gallery di Verona un universo tutto al femminile in sei capitoli, ecco chiccera all’opening GALLERY DIRECTOR trova INAUGURAZIONI ricerca avanzata IN GIORNATA FINISSAGE Sinphony of Hunger - Fluxus digerito in quattro movimenti venezia ‐ galleria a+a Omnia signa nero su bianco milano ‐ studio d'arte cannaviello Thomas Struth milano ‐ galleria monica de cardenas Shirin Neshat - Il sogno dell’Iran. Foto 1994-2014 lugano ‐ de primi fine art sa SARDEGNA (NUORO) Francesco Candeloro - Segni di luce AVVISO PUBBLICO PER milano ‐ a arte invernizzi INCARICO DI DIRETTORE Il Padiglione Barcellona a Bologna GENERALE ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE Categoria tribnews ∙ Tags A public conversation | Vis-àrt-vis, Andrea Bruciati, festival, fiera bologna ‐ abc ‐ bologna ETNOGRAFICO ArtVerona, Verona, Vis-àrt-vis Francesco Irnem - Questa è solo una promessa di felicità roma ‐ annamarracontemporanea UNITED KINGDOM (LONDON) VICTORIA AND ALBERT Alessia Armeni - Tilt Prima di commentare, consulta le nostre norme per la community roma ‐ spazio y MUSEUM - PAPER Maria Cristiana Fioretti - Navigazione divina CONSERVATOR UNITED STATES (NEW YORK) 1 Commenti Comunità milano ‐ gin rosa Entra SOTHEBY'S - TEMPORARY PROPERTY HANDLER Dagli Impressionisti a Picasso genova ‐ palazzo ducale Consiglia Ordina dal migliore tutte le inaugurazioni di oggi SONDAGGIO Qual è la città europea più interessante per l'arte contemporanea? 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Luca Bertolo sul “caso Favelli” 16 commenti • 7 giorni fa ARTRIBUNE MAGAZINE #25 12 flavio favelli e lucamaleonte in memoria di gigi marulla. la lunga querelle sull’arte pubblica a cosenza. parla alberto dambruoso: ecco com’è andata davvero CoDa — Quello che è successo a Cosenza è splendido. Peccato che il processo dinamico si è fermato. Mi piacerebbe che continuasse PIÙ LETTI PIÙ CONDIVISI Musei e formazione: quale futuro? Anthony McCall. L’artista che rende solida la luce 124888 CHE COS'È QUESTO? Milano Codice abbonamento: Marsiglia Data 24-09-2015 Pagina Foglio ArtVerona lancia il vis-àrt-vis, programma dove gli artisti saranno in relazione con una s... 1 / 2 3245 utenti online in questo momento x Informativa Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. 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In margine all'affaire Favelli a Cosenza di Cristina Cobianchi ... segue Aspettando ArtVerona, la città si anima di un'altra iniziativa: Vis-àrt-vis, a cura di Andrea Bruciati e in collaborazione tra la fiera stessa e la start up MyHomeGallery.org. Di che si tratta? Di una residenza "camping" che si aprirà il prossimo 4 ottobre al Camping Castel San Pietro e a cui sono stati invitati otto artisti (Anna Capolupo, Andrea Facco, Pascal Gadaleta, Zanbagh Lotfi, Paola Pasquaretta, Sebastiano Sofia, Davide Spillari e Maurizio Vicerè) che avranno tempo no al giorno 16 (data di inizio della era) per concepire un elaborato finale, frutto delle diverse componenti degli autori, da presentare a Interzona. «Attraverso un momento di confronto e speculazione, prima ancora che produttivo, gli artisti sperimenteranno il grado di permeabilità e porosità delle rispettive poetiche. Posti in un contesto di analisi e critica delle proprie posizioni artistiche, la residenza va in tal senso intesa come scambio intellettuale e culturale, per un confronto dinamico fra i soggetti coinvolti. Uno scambio di ordine creativo, che prevede che gli artisti ri ettano e indaghino sulle modalità che intervengono nel momento della cooperazione e dell'apporto trasversale nel concepimento e sviluppo dell'opera», spiega Bruciati. Non aspettatevi , infatti, una residenza comunemente intesa. Al grande tavolo in cui siederanno gli artisti per la dozzina di giorni, si intervalleranno interventi di pensiero, come nel caso di "Innovation is not a concept. It’s an action”, il 10 e 11, toccando aspetti come la cura dell’esposizione, il ranking e la reputazione degli artisti, partendo dalla case history di MyHomeGallery.org, che ha messo al centro della sua "piani cazione” uno sguardo sull'arte in versione attiva, con un contatto diretto tra artisti e visitatori-ospiti, ma anche il ruolo della sharing economy e i nuovi eco sistemi culturali, passando dalla funzione dell’artista come innovatore culturale. Una serie di interferenze, per un laboratorio di creazione e a cui si i n t e r v a l l e r a n n o a n c h e u n a s e r i e d i t a l k . P e r t u t t e l e i n f o : www.artverona.it www.myhomegallery.org LE ALTRE SPEED NEWS + archivio speed IN RICORDO DI parola d’ordine: tutto-inuno. riparte la seconda edizione del concorso smart up optima borse di studio, sussidi economici e tassazione agevolata: ecco le migliori città per gli artisti. dalla norvegia al messico, abbandonando un po' new york e londra 124888 immenso anselm kiefer. l'artista torna all'hangarbicocca di milano, a undici anni dai “sette palazzi celesti”, con un inedito ciclo pittorico Codice abbonamento: Data ILGIORNALEDEIVERONESI.IT 24-09-2015 Pagina Foglio 1 / 2 24 SEPTEMBER, 2015 HOME PRIMA PAGINA I FATTI DEL GIORNO ECONOMIA E POLITICA ARTE E CULTURA SCUOLA E ISTRUZIONE ENOGASTRONOMIA NOTIZIE DAL PARLAMENTO VERONA CITTÀ SPETTACOLI E MODA QUESTURA VERONA VERONA PROVINCIA SPORT SALUTE E TERRITORIO VILLAFRANCA DI VERONA HELLAS VERONA NOTIZIE ANSA CHIEVOVERONA RASSEGNA STAMPA CARABINIERI P O S T E D O N 24 SETTEMBRE, 2015 B Y I L G I O R N A L E D E I V E R O N E S I Verona – Fiera “ArtVerona” collabora con il progetto “MyHomeGallery” IL GIORNALE DEI VERONESI- IL NUOVO QUOTIDIANO ON LINE Registrazione al Tribunale di Verona n.2984/12 di Diego Cordioli Società editrice: Lion Comunication Srls Oggi, in Sala Rossa al Palazzo Scaligero, il consigliere provinciale con delega alla Cultura Editore: Diego Cordioli Luca Zamperini ha presentato il progetto di MyHomeGallery in collaborazione con la fiera Redazione: Via Luigi Prina, 69/71 ArtVerona. 37069 Villafranca di Verona (Vr) Mail: Erano presenti: Giovanna Manganotti, amministratore delegato MyHomegallery.org; redazione@ilgiornaledeiverones Andrea Bruciati, direttore artistico ArtVerona; Davide Spillari, artista. i.it Ha partecipato inoltre Anna Taddei, responsabile Brand Management e Relazioni Esterne Agsm, sponsor della manifestazione. In concomitanza con l’11^ edizione di ArtVerona, MyHomeGallery realizza un progetto con 8 artisti che soggiorneranno, dal 2 al 16 ottobre, al Camping Castel San Pietro per MyHomeGallery è una start up digitale che nasce con oltre 900 artisti, 110 dei quali risiedenti nella provincia di Verona, che hanno deciso di aprire le loro case a galleristi, appassionati d’arte e turisti. Direttore Responsabile : Nicola Di Ciomma MyHomeGallery.org nasce con lo scopo di sostenere un’evoluzione dall’osservazione Mail: passiva dell’arte all’interazione esperenziale, fondata su un contatto diretto fra artista e direttore@ilgiornaledeiveronesi Codice abbonamento: 124888 un confronto artistico, che si concluderà con la produzione di un’opera d’arte collettiva. Data ILGIORNALEDEIVERONESI.IT 24-09-2015 Pagina Foglio fruitore. Gli artisti hanno deciso di aprire le loro case, così che la visita ai loro lavori 2 / 2 .it diventi un momento di condivisione aprendo la strada a una nuova forma di turismo culturale. Il progetto nasce col fine di promuovere un percorso d’indagine sull’innovazione in ambito culturale e artistico. Gli 8 artisti sono stati selezionati da Andrea Bruciati, direttore artistico di ArtVerona. Durante il soggiorno, essi avranno modo di confrontare le loro idee artistiche e di lavorare, collettivamente, ad un’ opera Settembre 2015 200.045 Visite che verrà presentata all’associazione Interzona nella serata del 16 ottobre. Consigliere – Zamperini: «Siamo qui, oggi, a presentare il progetto di MyHomeGallery in collaborazione con la fiera ArtVerona. Considero MyHomeGallery una realtà molto innovativa, che spero dia l’avvio a una nuova forma di cultura e di turismo culturale. Trovo, davvero interessante, l’idea che un’artista possa aprire la sua casa a un turista, piuttosto che a un appassionato d’arte al fine di creare un contatto diretto con il fruitore delle proprie opere. MyHomeGallery è una start up che accoglie giovani artisti che HAI UN'ATTIVITA'? VUOI FARTI CONOSCERE? CONTATTACI! cercano di trovare una propria collocazione nel mondo dell’arte e, anche per questo, merita di essere sostenuta e valorizzata». MyHomegallery – Manganotti: «I 900 artisti di MyHomeGallery hanno deciso di aderire ai PUBBLICITA’ nostri ideali aprendo le loro case e i loro studi al pubblico, consentendo di visitare i lavori e creando mostre su misura in un contesto accogliente, ovvero là dove l’arte è stata creata. Grazie alla collaborazione con ArtVerona abbiamo creato il 1° Festival dell’innovazione culturale, che si terrà dal 2 al 16 ottobre. Oltre alla residenza d’artista, che avrà luogo nel camping di Castel San Pietro, voglio ricordare l’esposizione di apertura nello spazio di Reverse e quella finale all’Associazione Interzona. Questo festival è fondato sul dialogo tra artisti e pubblico ma, al fine di implementarlo, abbiamo voluto Per la tua pubblicità qui scrivi a: coinvolgere anche numerosi esperti che possano raccontare come il mercato dell’arte si stia evolvendo e come questo possa essere contestualizzato all’interno della sharing redazione@ilgiornaledeiverones i.it economy. Crediamo, fortemente, che l’arte possa, non solo, essere acquistata, ma anche, vissuta». Direttore artistico – Bruciati: «ArtVerona vuole creare qualcosa che manca in Italia. Vuole, SITI CONSIGLIATI infatti, essere una fiera espansa, ovvero una piattaforma di sensibilizzazione nei confronti dell’arte contemporanea, che non sia legata a tempi o spazi ben definiti e che interagisca con contesti differenti in maniera continua. In questa sede presentiamo un progetto dove ArtVerona collabora con MyHomeGallery per la formazione degli artisti. Ciò che cerchiamo è un coinvolgimento della cittadinanza e un avvicinamento di quest’ultima all’arte, che sarà favorito dalla convivenza e dal confronto con questi otto artisti. Sono convinto che l’arte non sia solo un sistema commerciale, ma che sia, anche, un sistema di crescita per l’intera comunità». Ufficio Stampa Provincia di Verona I FATTI DEL GIORNO, V E R O N A CITTÀ Lascia un Commento L'INDIRIZZO EMAIL NON VERRÀ PUBBLICATO. I CAMPI OBBLIGATORI SONO CONTRASSEGNATI * Codice abbonamento: 124888 TAGGED A R T V E R O N A, C A S T E L S A N P I E T R O, M Y H O M E G A L L E R Y, V E R O N A VERONAECONOMIA.IT (WEB) 25-09-2015 Data Pagina Foglio Prima Pagina Archivio Redazione Tutte le notizie ECONOMIA VERONESE | venerdì 25 settembre 2015 09:10 SOMMARIO 1 / 2 Facebook RSS Direttore Archivio ECONOMIA VERONESE | venerdì 25 settembre 2015, 07:53 PRIMA PAGINA ECONOMIA VERONESE ATTUALITA' REGIONALE ANNUNCI E VARIE POLITICA & CONGRESSI SOLIDARIETA' FIERE ED EVENTI Fiera “ArtVerona” collabora con il progetto “MyHomeGallery” A Castel San Pietro opera collettiva di 8 artisti ENTI LOCALI NEWS LO SCAFFALE TEATRO E CULTURA TUTTE LE NOTIZIE In concomitanza con l'11^ edizione di ArtVerona, MyHomeGallery realizza un progetto con 8 artisti che soggiorneranno, dal 2 al 16 ottobre, al Camping Castel San Pietro per un confronto artistico, che si concluderà con la produzione di un'opera d'arte collettiva. IN BREVE venerdì 25 settembre Venerdì 25 settembre alle ore 21 presso il Teatro Sanclemente in via Messico ‐ zona industriale Padova lo spettacolo “PARTY TIME” e la presentazione dei prossimi corsi di TalèaTEATRO. (h. 07:48) TEATRO SALIERI DI LEGNAGO: LA STAGIONE 2015‐2016 UNA PROGRAMMAZIONE NEL SEGNO DELL’ECCELLENZA E DELLA VARIETA’ CERCA NEL WEB (h. 07:45) Cerca “Strumenti per la crescita delle imprese” Da UniCredit e Ordine dei Commercialisti di Verona il vademecum per il giusto approccio alle Istituzioni Finanziarie da parte delle imprese in fase di start up (h. 07:40) giovedì 24 settembre FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA GEOGRAFIA (h. 09:05) D'origine religioso‐cristiana le 12 stelle d'Europa Tavolo Tecnico Zonale, inverno 2015‐2016 Le azioni antismog votate dai sindaci. Confermate le misure dell'anno scorso (h. 08:55) PREMIO DI LAUREA “COMUNE DI VERONA PER L’AMBIENTE”: DOMANDE ENTRO IL 1° OTTOBRE (h. 08:52) SANITA’: ZAIA SU DECRETO “ESAMI INUTILI”, “208 INUTILI SCHIAFFI. RENZI E LORENZIN GABELLIERI. SI FACCIA COME IN VENETO E NON SERVONO MULTE E MANI IN TASCA AI MALATI”. (h. 08:49) Banca Etica: crescono raccolta, impieghi e capitale sociale Tutti i numeri della semestrale (h. 08:46) mercoledì 23 settembre Graziella Nugnes ‐ Counseling organizzativo ‐ (Centro Studi Erickson) (h. 08:46) Leggi le ultime di: ECONOMIA VERONESE 124888 MyHomeGallery.org nasce con lo scopo di sostenere un'evoluzione dall'osservazione passiva dell'arte all'interazione esperenziale, fondata su un contatto diretto fra artista e fruitore. Gli artisti hanno deciso di aprire le loro case, così che la visita ai loro lavori diventi un momento di condivisione aprendo la strada a una nuova forma di turismo culturale. Il progetto nasce col fine di promuovere un percorso d'indagine sull'innovazione in ambito culturale e artistico. Gli 8 artisti sono stati selezionati da Andrea Bruciati, direttore artistico di ArtVerona. Durante il soggiorno, essi avranno modo di confrontare le loro idee artistiche e di lavorare, collettivamente, ad un' opera che verrà presentata all'associazione Interzona nella serata del 16 ottobre. (h. 09:02) Codice abbonamento: MyHomeGallery è una start up digitale che nasce con oltre 900 artisti, 110 dei quali risiedenti nella provincia di Verona, che hanno deciso di aprire le loro case a galleristi, appassionati d'arte e turisti. Data VERONAECONOMIA.IT (WEB) 25-09-2015 Pagina Foglio 2 / 2 Consigliere – Zamperini: «Siamo qui, oggi, a presentare il progetto di MyHomeGallery in collaborazione con la fiera ArtVerona. Considero MyHomeGallery una realtà molto innovativa, che spero dia l'avvio a una nuova forma di cultura e di turismo culturale. Trovo, davvero interessante, l'idea che un'artista possa aprire la sua casa a un turista, piuttosto che a un appassionato d'arte al fine di creare un contatto diretto con il fruitore delle proprie opere. MyHomeGallery è una start up che accoglie giovani artisti che cercano di trovare una propria collocazione nel mondo dell'arte e, anche per questo, merita di essere sostenuta e valorizzata». MyHomegallery – Manganotti: «I 900 artisti di MyHomeGallery hanno deciso di aderire ai nostri ideali aprendo le loro case e i loro studi al pubblico, consentendo di visitare i lavori e creando mostre su misura in un contesto accogliente, ovvero là dove l'arte è stata creata. Grazie alla collaborazione con ArtVerona abbiamo creato il 1° Festival dell'innovazione culturale, che si terrà dal 2 al 16 ottobre. Oltre alla residenza d'artista, che avrà luogo nel camping di Castel San Pietro, voglio ricordare l'esposizione di apertura nello spazio di Reverse e quella finale all'Associazione Interzona. Questo festival è fondato sul dialogo tra artisti e pubblico ma, al fine di implementarlo, abbiamo voluto coinvolgere anche numerosi esperti che possano raccontare come il mercato dell'arte si stia evolvendo e come questo possa essere contestualizzato all'interno della sharing economy. Crediamo, fortemente, che l'arte possa, non solo, essere acquistata, ma anche, vissuta». Direttore artistico – Bruciati: «ArtVerona vuole creare qualcosa che manca in Italia. Vuole, infatti, essere una fiera espansa, ovvero una piattaforma di sensibilizzazione nei confronti dell'arte contemporanea, che non sia legata a tempi o spazi ben definiti e che interagisca con contesti differenti in maniera continua. In questa sede presentiamo un progetto dove ArtVerona collabora con MyHomeGallery per la formazione degli artisti. Ciò che cerchiamo è un coinvolgimento della cittadinanza e un avvicinamento di quest'ultima all'arte, che sarà favorito dalla convivenza e dal confronto con questi otto artisti. Sono convinto che l'arte non sia solo un sistema commerciale, ma che sia, anche, un sistema di crescita per l'intera comunità». P r i m a P a g i n a | A r c h i v i o | Redazione | I n v i a u n C o m u n i c a t o S t a m p a | Pubblicità | Link Utili | Scrivi al Direttore Copyright © 2004 ‐ 2015 Verona Economia Editrice Società Cooperativa ‐ Sede legale: Viale del Lavoro 43, 37036 San Martino Buon Albergo (VR) ‐ C.F./P.IVA 04197860234 REA: VR 400414 ‐ Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di VERONA ‐ Email PEC: [email protected] ‐ Credits | Privacy Codice abbonamento: 124888 . A casa di un artista grazie a una piattaforma italiana - Corriere Innovazione Pagina 1 di 3 ARTE 2.0 A casa di un artista grazie a una piattaforma italiana Su My Home Gallery l’utente prenota la visita di una mostra tra le mura domestiche dell’artista, abbinata ad un workshop o una cena casalinga, un pernottamento o un tour guidato della città. di CAMILLA PISANI Scoprire gli scorci più belli di Praga grazie ai suggerimenti di un pittore locale o trovare ospitalità nell’appartamento di un illustratore romano. Partecipare a un workshop nel salotto di un fotografo ad Istanbul o a un vernissage allestito su un terrazzo che si affaccia sulla laguna di Venezia. My Home Gallery è la piattaforma che permette ad artisti di ogni parte del mondo di farsi conoscere aprendo le porte di casa a galleristi, collezionisti, turisti o appassionati d’arte. Che possono visitare mostre «su misura» e condividere insieme all’autore esperienze uniche. Sul sito l’utente più visionare una preview delle opere degli artisti iscritti e del tipo di offerta che ciascuno intende proporre. Al momento fotografi o scultori, attraverso il loro profilo, presentano il portfolio e organizzano tra le mura di casa mostre personali da visitare su prenotazione ma, a fine estate, con il lancio della nuova versione del portale, si LA SHARING ECONOMY ENTRA NELL’ARTE aggiungeranno ulteriori esperienze. L’artista potrà scegliere tra quattro categorie: visit and learn, che prevede una presentazione delle opere più l’organizzazione di un workshop, visit and eat, che abbina al momento culturale una cena in compagnia, visit and sleep, con possibilità di pernottamento per gli ospiti e visit and tour, per un COSA DICE IL PAESE 32% si sente http://corriereinnovazione.corriere.it/2015/07/28/piattaforma-vivere-esperienze-cultur... 04/08/2015 A casa di un artista grazie a una piattaforma italiana - Corriere Innovazione Pagina 2 di 3 data e un eventuale numero minimo di partecipanti. «Il concetto di sharing economy come condivisione di esperienze e spazi, virtuali ma anche reali, si sta diffondendo in tutto il mondo e noi stiamo cercando di portarlo nel mondo dell’arte - spiega la ceo di My Home Gallery, la consulente d’impresa veronese Giovanna Manganotti - le home gallery non devono essere costruite, esistono già, e ogni giorno conoscenti e amici degli artisti le frequentano: si creano relazioni che, con la piattaforma, diventano scalabili e replicabili». Senza tralasciare l’aspetto economico che sta alla base dell’economia condivisa: l’artista può allestire una mostra senza investire troppo denaro in uno spazio espositivo tradizionale e guadagnare qualcosa dalle visite e dall’eventuale vendita di un’opera, mentre l’utente può approfittare di un’esperienza unica, magari a un prezzo conveniente. «Il nostro scopo è creare un punto di contatto tra artista e fruitore che supporti la naturale evoluzione del mondo dell’arte, dove alla UNA STARTUP DI PROFESSIONISTI visione dell’opera sia affiancata un’esperienza più completa», spiega ancora Manganotti, che ha dato vita al progetto nel 2012 con altri cinque compagni di viaggio. Insieme compongono un mix di nazionalità diverse, fondamentale per diffondere il progetto oltre i confini dell’Italia. Con lei, i veronesi Nicola Miglioranzi, web designer e customer care, Stefano Moletta e Francesco Sisorio, sviluppatori, la fotografa australiana Claire Adams, che gestisce il rapporto con gli artisti, e la messicana Claudia Iglesias Galvan, responsabile amministrativo. «La nostra è una startup atipica, per età e formazione - precisa la Ceo - siamo tutti professionisti con un lavoro avviato da qualche anno e non potremmo permetterci di trascorrere mesi in un incubatore: lavoriamo al progetto nei ritagli di tempo». Tutto è nato da una passione condivisa per l’arte, e dalla voglia di svecchiarne la fruizione, ma l’obiettivo è che My Home Gallery cresca creando valore. Il modello di business prevede che la piattaforma trattenga una piccola percentuale sugli acquisti delle visite. A tre anni dal lancio, My Home Gallery, che a ottobre sarà tra le realtà protagoniste di ArtVerona, conta ottocento artisti iscritti, di cui una quarantina stranieri, prevenienti da quindici paesi: Brasile, Messico, Cuba, Stati Uniti, Egitto, Turchia, Australia, Taiwan, Ungheria, Germania, Belgio, Inghilterra, DA TUTTO IL MONDO Francia, Spagna e Svizzera. 3 agosto 2015 | 08:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT COSA DICE IL PAESE 32% si sente Raccomandato da http://corriereinnovazione.corriere.it/2015/07/28/piattaforma-vivere-esperienze-cultur... 04/08/2015 A casa di un artista grazie a una piattaforma italiana - Corriere Innovazione Le stanze degli alberghi di lusso a prezzi stracciati, ma solo di… Pagina 3 di 3 Display ad energia solare Un bite in bocca per e plastica in carbonio: perdere peso l’etichetta diventa… CONTENUTO PUBBLICITARIO Capelli corti? Copia le celebrities Il sito che si occupa della Le due ragazze che casa che avete affittato portano le vostre idee su Airbnb sui tavoli delle… TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE Corporate Art, quando l'azienda diventa un'opera d'arte (DONNAMODERNA) ARTICOLI CORRELATI Risolvere i problemi in 8 step con il Design&Innovation Lab COSA DICE IL PAESE 32% si sente Wanderer, talenti del Sudtirolo uniti «Bolzano, terra di http://corriereinnovazione.corriere.it/2015/07/28/piattaforma-vivere-esperienze-cultur... 04/08/2015 ! T U $ 1 ] ATP DIARY 2 MINUTES TALKS ART TEXT ARTIST’S DIARY COLOPHON CONTACT Talks ArtVerona 2015 — Intervista con Andrea Bruciati "Confermiamo la volontà di realizzare un’iniziativa fieristica basata sull’idea di ‘proge"ualità sistemica’, mai disgiunta dalla sperimentazione come testimonia l’ideazione di nuovi format..." luglio 30, 2015 Elena Bordignon SHARE: — FACEBOOK - TWIT TER - PINTEREST - GOOGLE+ * L’11° edizione di ArtVerona, presentata alcune settimane fa a Milano, si annuncia con non poche novità nelle giornate che vanno da venerdì 16 a lunedì 19 Ottobre nei padiglioni 11 e 12 di Veronafiere. Avendo come obbiettivo il supporto e la valorizzare del sistema dell’arte italiano, la fiera presenterà una serie di progetti – format, incontri, concorsi, premi e fondi – volti a promuovere gallerie, collezionisti e artisti. In concreto le iniziative presentate sono: Level 0, il format che vede i direttori di diversi musei e istituzioni d’arte moderna e contemporanea italiani impegnati nei giorni di manifestazione nell’individuare un artista di cui si faranno promotori attraverso la loro programmazione nell’anno a venire; ArtVeronaTalk, una serie di talks mirati su I migranti dell’arte: alcuni nostri connazionali impegnati nel mondo dell’arte con incarichi all’estero a confrontare i diversi sistema-Paese; atupertu, il nuovo format che vedrà ospitare negli stand delle gallerie diversi artisti italiani per un programma di incontri vis à vis con il pubblico e FOCUS XX, il percorso espositivo dedicato ai Maestri del dopoguerra italiano che, dopo Enrico Castellani, quest’anno sarà dedicato alla grande figura di Fausto Melotti: FABER. Questi in sintesi i punti salienti. ATPdiary ha posto al direttore artistico Andrea Bruciati, alcuni domande in merito al programma e alle novità dell’11° edizione. ATP: Quest’anno ArtVerona presenta delle novità per quanto riguarda molte sezioni della fiera. Tra queste, la Raw Zone. Hanno aderito alcune nuove gallerie italiane e internazionali. Mi commenti questa apertura al nuovo? Andrea Bruciati: Raw Zone rispecchia quella via ‘italiana’ verso l’eccellenza che è il manifesto paradigmatico fin dal mio esordio con ArtVerona. Oltre alla conferma di gallerie che si stanno imponendo nel panorama italiano – come Cart Contemporary Art, Monza; Doppelgaenger, Bari; Galleria Fuoricampo, Siena; RizzutoGallery, Palermo; Van Der Contemporary Art Gallery, Torino e Villa Contemporanea, Monza – si aggiungono, infatti, nuovi fondamentali tasselli che ampliano l’offerta qualitativa e progettuale del format, quali amt project, Bratislava; Analix Forever, Ginevra; AplusB, Brescia; Galleria Arrivada, Milano; Traffic Gallery, Bergamo; Z2O Gallery – Sara Zanin, Roma. Ma ciò che più risalta quest’anno è l’importanza degli autori coinvolti, che impone Raw Zone all’attenzione del collezionismo più raffinato e internazionale. Basti pensare ad artiste protagoniste dei padiglioni nazionali alla Biennale di Venezia, quali Petra Feriancova (Bratislava, 1977) e Joanna Malinowska (Gdynia, 1972). Oppure a giovani promettenti emersi con successo nel contesto nazionale dell’ultima stagione come Jacopo Candotti (Bolzano, 1982), Mirko Canesi (Milano, 1981), Anna Gramaccia (Perugia, 1980), Francesca Longhini (Brescia, 1985), Davide Mancini Zanchi (Urbino, 1986), Vittorio Mortarotti & Anush Hamezhian (Savigliano, Cuneo, 1982 – Padova, 1980). Assolute scoperte per la scena europea quali João Freitas (Coimbra, 1989), cui si affiancano conferme oramai consolidate per il pubblico quali Ekaterina Panikanova (San Pietroburgo, 1975), Sten & Lex (Roma, 1982 – Taranto, 1982) e Cosimo Terlizzi (Bitonto, 1973), contribuiscono a rendere nel dettaglio la vivacità e l’attenzione verso l’innovazione che connota sempre più questa edizione. ATP: A tuo parere, cosa ha convinto queste gallerie a partecipare o, d’altro canto, cosa avete garantito o proposto per sollecitare la loro partecipazione? AB: Sicuramente ha influito il passaggio a Veronafiere, l’accreditamento istituzionale con tutto quello che ne consegue: dall’ingresso di nuovi partner come BMW e Fondazione Domus, che per il secondo anno ci sostiene con un Piano Acquisizioni per l’arte emergente di 100 mila euro a cui si affianca da quest’anno un nuovo Fondo Acquisizioni Privato per l’Arte Italiana del valore di 50 mila euro sostenuto da un pool di collezionisti e imprenditori, al rafforzamento dell’incoming e del VIP Programme. Dopo l’edizione 2014, che ha chiuso con un incremento del 21% degli espositori e del 30% dei collezionisti, è cresciuto il riconoscimento e la fiducia nella manifestazione da parte dei galleristi con un trend di adesioni in deciso aumento. Credo anche sia piaciuto il progetto curatoriale dello spazio ‘progettato’ con l’artista, cui va aggiunto senz’altro un’attenzione collezionistica e istituzionale molto puntuale e mirata, che sta configurando il nuovo asset della manifestazione. La nostra migliore promozione sono comunque le gallerie, che diventano esse stesse testimonial e parametro ottimale di come è stato svolto il lavoro durante la manifestazione. ATP: Quali aspetti di ArtVerona pensi siano più accattivanti – e su cui state puntando maggiormente – per l’edizione 2015? AB: Confermiamo la volontà di realizzare un’iniziativa fieristica basata sull’idea di ‘progettualità sistemica’, mai disgiunta dalla sperimentazione come testimonia l’ideazione di nuovi format come atupertu e Display. Nel primo caso si tratta di un calendario dove attraverso brevi incontri (massimo 30 minuti) il pubblico potrà avvicinarsi, parlare, discutere amabilmente con l’autore nello stand della galleria che lo rappresenta. Un progetto rivolto ad artisti italiani, che rientra in un percorso articolato di iniziative a supporto del sistema dell’arte nazionale, quali Level 0, il format che vede i direttori di diversi musei e istituzioni d’arte moderna e contemporanea italiani impegnati nei giorni di manifestazione nell’individuare un artista di cui si faranno promotori attraverso la loro programmazione nell’anno a venire; ma anche ArtVeronaTalk che quest’anno vede Adriana Polveroni proporre un’indagine su I migranti dell’arte; o FOCUS XX, il percorso espositivo dedicato ai Maestri del dopoguerra italiano che quest’anno sarà dedicato alla grande figura di Fausto Melotti. Per Display parliamo al contrario di un incentivo economico che conferiamo alle gallerie che dimostrano di aver concepito il proprio spazio con un criterio museografico, per qualificare ulteriormente la presenza dell’offerta nei padiglioni. Da un punto di vista metodologico abbiamo inoltre sviluppato e inaugurato una piattaforma culturale inedita per la penisola (il veronese Emilio Salgari ne è il punto focale per il 2015), che riannoda i fili dei vari collateral, dando coerenza a una programmazione articolata e unitaria nel contempo. ATP: Ci sono dei progetti che coinvolgono direttamente anche la città di Verona, quali sono e in cosa consistono? AB: Tutti i progetti esterni coinvolgono la città di Verona, perché ritengo che il territorio debba fungere da volano e bacino di interesse per la nostra utenza. Tutte le iniziative sono realizzate in stretta collaborazione con i vari organi istituzionali quali il Comune di Verona, e i musei afferenti, nonché l’Università, che vede coinvolto il Gruppo di Ricerca Centro Orfeo per un diverso focus interpretativo delle stesse. Come anticipato, si sviluppano avendo come trait d’union la figura letteraria di Salgari, ancora in gran parte misconosciuta o non sufficientemente studiata. Le occasioni espositive si legano ad ArtVerona, ma per tempistiche e organizzazione si espandono per l’intera stagione autunnale, confermando la volontà di stimolare al contemporaneo il cittadino e il territorio non solo per la durata della fiera. In sintesi, le mostre interessate sono Le meraviglie del 2000 presso il Museo di Castelvecchio; La Regina dei Caraibi ad AMO; Il tesoro misterioso al Museo Lapidario Maffeiano e La giraffa bianca, coordinata fra le diverse sedi della Protomoteca della Biblioteca Civica e dell’Accademia di Belle Arti. — Luigi Presicce, Premio Icona, ArtVerona 2015 — * PATH FESTIVAL 2015 | Call for projects » ATP DIARY 2 Minutes Talks Art Text Artist’s Diary Colophon INSTAGRAM SUBSCRIBE TO OUR NEWSLE TTER Email address: Your email address Sign Up Copyright © 2015 ATPDIARY. All rights reserved. Contact Data 14-07-2015 Pagina Foglio Anticipazioni: ecco tutti i nomi di “Raw Zone”, l’area sperimentale e trendy di ArtVerona,... 1 / 2 3217 utenti online in questo momento x Informativa Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. HOME INAUGURAZIONI CALENDARIO SPEEDNEWS FORUM ANNUNCI CONCORSI SONDAGGI COMMENTI PUBBLICITÀ ONPAPER MOBILE BOOKSHOP RSS PDF TV cerca in Exibart.com CERCA LE VOSTRE FOTO BLOG ALERT NEWSLETTER EXIBART.SEGNALA SEGNALA UN EVENTO IL FATTO LA FOTO MERCATO Grexit no, ma quasi? La Grande Mela sottosopra Le conseguenze delle leggi GIRO DEL MONDO Contro lo Stato Islamico COMMUNITY Codice abbonamento: 124888 USERNAME Data 14-07-2015 Pagina Foglio PASSWORD LOG IN ANTICIPAZIONI: ECCO TUTTI I NOMI DI “RAW ZONE”, L’AREA SPERIMENTALE E TRENDY DI ARTVERONA, CHE QUEST'ANNO AVRÀ DODICI GALLERIE password persa? registrati 2 / 2 pubblicato martedì 14 luglio 2015 PAUSE DI ATTENZIONE LE ALTRE SPEED NEWS roma: al colosseo, medea 2.0. una danza scomposta e folle. e memorabile + archivio speed grand tour tra la ceramica. per scoprire l'italia dalle sale della biblioteca umanistica di milano il cibo come scrittura? tra gusto e olfatto al maxxi il collettivo yangjiang group porta in scena tavola e condivisione TROVAMOSTRE TITOLO CITTA' ARTISTA TROVA 124888 La fotografia raccontata da chi fotografo non è di Manuela De Leonardis ... segue Codice abbonamento: READING ROOM In queste ultime edizioni è stata un po' il ore all'occhiello di ArtVerona: parliamo della sezione "Raw zone”, l’area essenziale negli allestimenti, inedita nei contenuti, e che quest’anno passa ad accogliere da 10 a 12 gallerie, ponendosi così come il cuore vivo e più contemporaneo della manifestazione. «Con questa sezione si intende radicalizzare l’obiettivo primario di ArtVerona|Art Project Fair volto alla sperimentazione tout-court, attraverso progetti monogra ci espressamente realizzati e con un’attenzione verso realtà italiane dinamiche anche al di fuori dei con ni nazionali», spiega il direttore artistico, Andrea Bruciati. E infatti, quest'anno, oltre a Cart Contemporary Art, M o n z a ; Doppelgaenger, B a r i ; G a l l e r i a Fuoricampo, S i e n a ; RizzutoGallery, P a l e r m o ; V a n D e r C o n t e m p o r a r y A r t G a l l e r y, T o r i n o e Villa Contemporanea, Monza – si aggiungeranno amt project, da Bratislava; Analix Forever, Ginevra; AplusB, Brescia; Galleria Arrivada, Milano; Traffic Gallery, Bergamo; Z2o Gallery – Sara Zanin, Roma. Ma oltre ai galleristi, ci sono i protagonisti: Petra Feriancova (Bratislava, 1977) eJoanna Malinowska (Gdynia, 1972), protagoniste alla Biennale di Venezia, e i giovani Jacopo Candotti (Bolzano, 1982), Mirko Canesi (Milano, 1981), Anna Gramaccia (Perugia, 1980), Francesca Longhini (Brescia, 1985), Davide Mancini Zanchi(Urbino, 1986), Vittorio Mortarotti & Anush Hamezhian (Savigliano, Cuneo, 1982 - Padova, 1980), João Freitas e anche Ekaterina Panikanova (San Pietroburgo, 1975), Sten & Lex (Roma, 1982 - Taranto, 1982) e Cosimo Terlizzi (Bitonto, 1973). Un'altra dimostrazione della volontà di crescere, non solo a livello di pubblico ma anche di un nuovo, attento, collezionismo che punti specialmente sui giovani. 10-07-2015 Data Pagina 1 / 3 Foglio Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Cliccando in un punto qualsiasi dello schermo, effettuando un’azione di scroll o chiudendo questo banner, invece, presti il consenso all’uso di tutti i cookie OK QUOTIDIANI LOCALI LAVORO ANNUNCI ASTE NECROLOGIE GUIDA-TV × VERSIONE DIGITALE +23°C sereno e ventoso HOME TROVA TEATRO MUSICA ARTE E FOTOGRAFIA Tempo Libero CULTURA dal × FESTE FIERE, SAGRE & MERCATI Informazione da: facebook Spazio5 - Via Giulia, 5 - Trieste RISTORANTI Vicino a Sei in Tempo Libero > Cultura > Corsi > Stalker_Laboratorio teatrale e performance a sp... Stalker_Laboratorio teatrale e performance a spazio5 SPORT ACTIVITY FEED PERIODO EVENTO Data Inizio giovedì 09.07.2015 Data Fine sabato 11.07.2015 Stasera in tv Prossimi giorni ALLE ORE 21:15 Gli italiani hanno sempre ragione, dopo l’ottimo esordio la seconda serata Vedi tutti gli orari ALLE ORE 21:15 Guida Tv ALTRI SPETTACOLI IN QUESTA LOCATION Programmi Tv Gossip e personaggi Ascolti tv Stalker_Laboratorio teatrale e performance a spazio5 124888 Il workshop prende vita dalle immagini visionarie del film STALKER di Andrei Tarkovsky, riferimento anche per i lavori dell'artista Manuela Sedmach, attualmente esposti in galleria. Il laboratorio è ideato per essere vissuto e diretto all’interno di un luogo domestico. Gli acting coach porteranno i partecipanti ad indagare la relazione che si instaura tra spazio scenico e personaggi e a trasgredire l’organizzazione degli ambienti, dei suoni e dei rumori presenti nel testo di riferimento. Gli attori sono chiamati a spiazzare le proprie abitudini sensoriali rendendo la propria immaginazione, materia poetica e visionaria e facendo del proprio corpo un prolungamento dei propri sogni e desideri, luogo di risonanza della drammaturgia. Si lavorerà dunque “senza certezze” sperimentando le possibili varianti dei ruoli e sperimentando se stessi in un continuo confronto con i compagni; si lavora sul gruppo ed è nel gruppo la responsabilità della performance. Il laboratorio prevede momenti iniziali ed intermedi di training fisico, fondamentali per consentire al corpo di aderire allo spazio e affrancarlo dagli stereotipi gestuali che il corpo si porta continuamente con sé. Riferimenti: STALKER Andrei Tarkovsky Il laboratorio prevede un'apertura al pubblico sabato 11 alle ore 18.30 alla presenza dell'artista Manuela Sedmach, che racconterà il proprio "rapporto putativo" con il grande cineasta russo. QUANDO giovedì 9 luglio_dalle 17 alle 21 venerdì 10 luglio_ dalle 17 alle 21 sabato 11 luglio_ dalle 10 alle 13 / dalle 15 alle 18 Opening_ sabato 11 luglio ore 18.45 QUANTO quota iscrizione_4 euro / ora ISCRIZIONI Nome, cognome, età, recapito telefonico e motivazione alla partecipazione a [email protected] TERMINE ISCRIZIONI martedì 7 luglio I DOCENTI MANUEL FANNI CANELLES (1976) è artista visivo, formatore e regista teatrale. Collabora con strutture museali e teatrali private e pubbliche sia in Italia che all’estero utlizzando prevalentemente strumenti espressivi quali il video, l’installazione e la performance. I suoi lavori di ricerca teatrale e le sue performance sono state presentati in musei e spazi pubblici (ricordiamo solo: Musée de Louvre, Paris; Museum of Modern and Contemporary art of Rijeka; Happy Valley Racecourse, Hong Kong; Tv Network, Berlin, Germany; 54 Biennale d'arte, Venezia...) e nelle maggiori fiere d'arte contemporanea (ArtVerona, Bologna Art Fair, Miami Art Fair, Miart). Tra le ultime regie si ricordano la direzione dello spettacolo di musica contermpoanea "Nocturnal Demons and Ghosts of the City of Pearl, di G. Coral andato in scena e prodotto dalla Biennale di musica di Zagabria e Nozioni di igiene, play 01, prodotto dal Teatro stabile di Trieste La Contrada. Per le sue ricerche performative ha diretto tra gli altri: Riccardo Massai, Giacomo Piperno, Riccardo Maranzana, Giorgio Monte, Maurizio Zacchigna e lavorato con attori e registi quali Mamadou Dioume, Roberto Herlitzka, Antonio Calenda, Francesco Macedonio, Sebastiano Somma, Ulderico Manani, Luigi Perelli e tanti altri. Insieme a Spazio5 è curatore indipendente di rassegne e progetti a carattere internazionale svolgendo un ruolo attivo nel dibattito sulle arti contemporanee. Tra gli ultimi progetti: AEIOU, AustriEns In secOnd 20th CentUry (2015); HEIMLICH, personale di Manuela Sedmach (2015): STORIES FROM THE EDGE, ARTraveling from a Austria to Adriatic (2015); The Night Shift, il finale della prima stagione e a seguire subito la seconda Codice abbonamento: Facci sapere se ci andrai PREZZI DA 4 euro Data 10-07-2015 Pagina Foglio 2 / 3 Codice abbonamento: 124888 ALTREMEMORIE: Park of contemporary art (2014) ; FRAME, International exhibition on experimental cinema (2013); CONTEMPORANEA, format for a public debate between cinema and market. (2013); IT'S ALL RIGHT, exhibition of new slovenian video art (2012). LORENZO ACQUAVIVA è nato a Trieste e si è formato con attori e registi italiani e stranieri quali D. Manfredini, M. Cavicchioli, G. Boni, F. Macedonio, J. Vajavec, J Merlin, J. Malina, E. Kovens, K. Katzura, M. Dioumme, S. Berkoff. Ha studiato recitazione presso l’Advanced Residential Theatre and Television Skillcentre in Inghilterra, dove ha affrontato testi di Shakespeare (As you like it), Behan (The hostage), Beckett (End of game), diretto da J. Sichel, D. Lewis, B. Byron. Ha approfondito lo studio della Commedia dell’Arte con J. P. Marie del Theatre du Soleil e allo Stage Internazionale diretto da A. Fava. Ha collaborato con teatri, fondazioni ed enti culturali pubblici e privati (Teatro dell’Opera di Roma, Metateatro, Teatro Stabile del F.V.G., Assemblea Teatro, Dramma Italiano, Noctivagus, Biancofango, Università Popolare di Trieste, La Cappella Underground, Fabrica, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, ecc.) a spettacoli con tournée in Italia e all’estero, affrontando autori classici e contemporanei quali: Shakespeare, Kafka, Pirandello, Goldoni, Moliere, Tarkovskij, Drzic, Alamo, Christie, Benni. Artista ospite in festival nazionali e internazionali: Giochi Ragusei (Dubrovnik), Sant’Arcangelo, Portovenere, Ana Desetnica (Lubiana), Azioni Inclementi (Schio), Orsara Jazz. È membro dell’Actor’s Centre di Roma diretto da Michael Margotta (Actors’ Studio N.Y.) e dirige la sezione teatro di ScienceplusFiction, Festival Internazionale della Fantascienza di Trieste. Ha presto parte a film per il cinema (Tartarughe sul dorso di Stefano Pasetto, La seconda ombra di Silvano Agosti, Il punto rosso di Marco Carlucci, La fine del mare di Nora Hoppe, Fuori dalle corde di Fulvio Bernasconi, Sangue Pazzo di Marco Tullio Giordana, nel ruolo di Junio Valerio Borghese); cortometraggi (Isidoro e Il prigioniero di Davide Del Degan) e fiction televisive (La Squadra, Un Posto al Sole, Senza Confini, Donna Roma, Nebbie e Delitti 2, Il Commissario De Luca, Il commissario Rex, Crimini 2, Una madre). Parallelamente si è dedicato al teatro sociale, conducendo laboratori teatrali nell’ambito dell’ospedale psichiatrico e il SERT e l’AISM di Trieste. Si è laureato, discutendo una tesi sull’impatto sociale, politico e culturale della Beat Generation in America, e ha sviluppato e approfondito ulteriormente lo studio della poetica beat in una personale ricerca tra musica e parola, che ha portato alla messa in scena degli spettacoli, di cui è regista e interprete: Variazioni su una generazione e Natura morta con custodia di sax, collaborando con jazzisti quali T. Scott, M. Tonolo, C. Cojaniz, F. Bearzatti, F. Bosso, U. T. Ghandi, G. Schiaffini e partecipando a reading in Italia e negli USA con i poeti americani Jack Hirshman e Lawrence Ferlinghetti. È stato direttore artistico delle rassegne ‘Beat and Bop. Percorsi musicali e letterari tra Jazz e beat Data 10-07-2015 Pagina Foglio 3 / 3 delle rassegne ‘Beat and Bop. Percorsi musicali e letterari tra Jazz e beat generation’ e ‘Jazz & Freedom’ a Gorizia. Dal 2005 collabora con l’associazione M.Th.I., sia come attore, che su progetti culturali. GIORNI E ORARI venerdì 10.07 ore 07:00 AGGIUNGI AL CALENDARIO sabato 11.07 ore 18:45 AGGIUNGI AL CALENDARIO COME ARRIVARE Indirizzo Via Giulia, 5 - Trieste Mappa Map data ©2015 Google Termini e condizioni d'uso Satellite Segnala un errore nella mappa COMMENTI I commenti sono possibili grazie a cookie di terze parti. Per commentare e visualizzare i commenti degli altri lettori, clicca qui e abilita i cookie prestando il consenso. Redazione | S c r i v e t e c i | R s s / x m l | P u b b l i c i t à Finegil Editoriale S.p.A. - Via Cristoforo Colombo n.98 - 00147 Roma - P.I. 01578251009 - Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di G r u p p o E d i t o r i a l e L'Espresso Spa Codice abbonamento: 124888 I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale. Data ILRESTOQUOTIDIANO.IT 04-07-2015 Pagina Foglio 1 / 3 Sabato, 04 luglio 2015 AREA RISERVATA Newsletter - Pubblicità - Offerte Cerca PRESEPE VIVENTE HOME MATERSACRA 2 LUGLIO POLITICA CRONACA MATERA 2019 PETROLIO GIUSTIZIA LAVORO Condividi su Facebook AMBIENTE T w i t t e r SANITÀ SOCIALE I n v i a p e r e m a i l SPORT MATERA 2019 Stampa Domenico DellOsso su Caterpillar per LIBERA Nella puntata del 24 Giugno 2015 di Caterpillar su RADIO2 (dal minuto 00:40), viene annunciata la donazione di una stampa dell'artista Domenico Dell'Osso per LIBERA. La stampa verrà messa all'asta il 4 Luglio in occasione del CaterRaduno di Senigallia. Un esemplare verrà esposto dal 24 Giugno al 6 Luglio 2015 a Matera presso lo spazio PIÙ LETTI I deliri di De Filippo sul petrolio lucano Dell'Osso ArtGallery - Piazza Vittorio Veneto, 5 Matera La figuraccia di Filippo Bubbico Il petrolio lucano al prezzo più basso del mondo Rifiuti radioattivi nel centro Enea Trisaia a Rotondella Sito Unico Nazionale: Bubbico sapeva. Era d’accordo? In esclusiva il verbale del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2003 http://www.radio2.rai.it/.../ContentItem-2765a3b0-6b77-47dc-8...# DOMENICO DELL'OSSO | BIOGRAFIA BREVE vince premio Zuanazzi, vince Premio Arte Mondadori, viene selezionato per Open a Venezia, vince Premio Celeste, finalista Premio Dalla Zorza, finalista Premio Terna, espone in piazza del Campidoglio piazza Colonna e piazza Minerva Roma con grandi proiezioni luminose a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, Costa Crociere acquista le Opere per l'interior design della nave Costa Deliziosa, finalista Premio Combat, finalista Premio Arte Laguna, espone a Venezia all'Arsenale, viene definito capostipite dei pop surrealisti italiani, finalista Premio CERES, espone al Lanificio Factory Roma, MAMBO Bologna, CENTRO PECCI Prato, MADRE Napoli, espone alla BIENNALE DI VENEZIA PADIGLIONE ITALIA, espone allo Spazio Oberdan e Teatro dal Verme Milano, realizza la copertina dell'album di Caparezza, Benetton inserisce le Opere nella sua collezione privata, espone alla Fondazione Luciana Matalon Milano, Amnesty International mette in vendita una sua stampa, ABI Associazione Bancaria Italiana acquista una sua opera, espone al Centro Congressi Roma Eventi Piazza di Spagna ROMA, espone alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino 1993 e nei dieci anni a venire, tra personali e collettive, effettua svariate mostre su tutto il territorio nazionale. Nel 1998 si delinea una nuova fase artistica, in cui inizia ad essere sempre più presente, con una forma non ancora del tutto definita, quello che sarà il protagonista della sua Opera negli anni a venire: si tratta di un personaggio dal corpo umano il cui capo è rimpiazzato spesso da oggetti o teste di animali, a voler rappresentare i suoi stati interiori. L'anno successivo alcuni dipinti di questo ciclo vengono esposti in una Codice abbonamento: Nasce il primo maggio del 1975 ed inizia a dipingere all'età di 16 anni. Espone le sue Opere a partire dal 124888 DOMENICO DELL'OSSO | BIOGRAFIA DETTAGLIATA ILRESTOQUOTIDIANO.IT Data 04-07-2015 Pagina Foglio 2 / 3 personale a Roma che, tra i visitatori, vede la presenza di Gianmarco Tognazzi, Michele Santoro e Gianpiero Mughini. Nel 2003 il critico e storico dell'arte Philippe Daverio, il direttore della fondazione MUDIMA Gino Di Maggio, Giampaolo Paci, Nicola Dimitri, Massimo Minini, Dante Vecchiato, Enrico Astuti e Diego Strazzer gli assegnano il primo premio al concorso nazionale Zuanazzi, per l'opera interattiva realizzata con un collage dei lavori più rappresentativi dell'ultimo lustro, chiudendo così la fase artistica iniziata nel 1998. In questi anni cresce anche il numero delle recensioni della stampa di settore a livello nazionale. Con il procedere della ricerca interiore di Dell'Osso, il suo personaggio assume sempre più le sembianze dell'artista, diventando molto più realistico se pure con uno stile piuttosto fumettistico. Inizia così un nuovo ciclo di successi: dopo essersi qualificato tra i finalisti l'anno precedente, nel 2007 vince il Premio Arte Mondadori ed espone per la seconda volta al museo Palazzo della Permanente a Milano; esplode quindi l'interesse della critica nei confronti dell'artista, favorendo un ulteriore aumento delle quotazioni. Tra le altre riviste, nel marzo dello stesso anno, una sua opera viene pubblicata su Millionaire in un ampio servizio dedicato all'investimento sulle opere d'arte come business. Nel 2008 la sintesi dell'ultimo periodo artistico viene esposta in una personale dal titolo "Un giorno no" presso la Galleria Marchina a Brescia. Dell'Osso viene inoltre selezionato da Paolo De Grandis per la partecipazione ad Open a Venezia. Si consolida l'interesse della critica con la vittoria del Premio Celeste, dopo aver passato le selezioni curate da Gianluca Marziani e Ivan Quaroni. Oltre ad essere finalista del Premio Dalla Zorza, rientra tra i finalisti del Premio Terna. Ad agosto dello stesso anno, in un numero da collezione del mensile Arte Mondadori dal titolo "Chi sono gli artisti italiani", gli viene dedicata un'ampia intervista a cura di Alessandra Redaelli intitolata "Ma quanta è lunga la strada del successo". Inoltre, nell'ambito di "Roma Città Natale", l'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, in collaborazione con Terna S.P.A. espone, attraverso grandi proiezioni luminose, l'opera di Dell'Osso e degli altri finalisti nel centro storico della capitale, rendendoli protagonisti di una grande mostra virtuale che per dieci giorni trasforma piazza del Campidoglio, piazza Colonna e piazza della Minerva in un grande museo a cielo aperto. Nel 2008 e nel 2009 Dell'Osso viene inserito nell'annuario "Young Blood", raccolta di giovani talenti italiani premiati nel mondo, un annuario voluto dal Ministro della Gioventù, presentato il 5 novembre 2009 a Palazzo Chigi dai ministri Giorgia Meloni e Franco Frattini come il meglio della creatività italiana. Sulla rivista di giugno 2009 di Arte Mondadori, in un servizio di Stefano Castelli, una sua opera esposta presso la Galleria Il Polittico (Roma), viene segnalata fra le 55 Opere di artisti italiani da acquistare come miglior investimento. Nel 2009 Costa Crociere gli commissiona ed acquista le Opere per l'interior design della nuova nave "Costa Deliziosa" (tra litografie ed opere originali, oltre 200 suites e cabine portano la sua firma). A settembre si trasferisce a Matera. Nel 2010 è tra i finalisti al Premio Combat Prize. Il 23 febbraio 2011 Philippe Daverio e Martina Corgnati presentano alla Triennale di Milano il catalogo "Arte a bordo" che vede Dell'Osso, con due intere pagine dedicategli), fra i 30 artisti di punta della collezione COSTA CROCIERE. Nello stesso mese di febbraio viene inserito fra le quotazioni nazionali sul Giornale dell'Arte (N°306). Dal 12 al 22 marzo 2011 in qualità di finalista al Premio Internazionale Arte Laguna curato da Igor Zanti, espone a Venezia presso l'Arsenale dove gli vengono assegnati 2 premi speciali, l'evento viene trasmesso da RAI Educational. Sulla rivista Inside Art di marzo 2011, in un articolo sul pop surrealism internazionale, viene definito da Igor Zanti "capostipite dei pop surrealisti italiani in quanto da anni produce una pittura dove tutti gli elementi classici del pop surrealismo sono presenti a tal punto da poterlo definire tale". Sempre a marzo rientra tra i 20 artisti selezionati da Luca Beatrice e Valentina Pesati per il Premio CERES (dove si classifica 2°, sia per il premio giuria che per il premio web) ed espone al Lanificio Factory di Roma, al Museo MAMBO di Bologna presso la sede di Villa delle Rose, al Museo CENTRO PECCI di Prato e al Museo MADRE di Napoli. Gli eventi vengono trasmessi da M T V. Con quest'ultimo riconoscimento l'artista raggiunge il primato di essere approdato alle finali di tutti i maggiori premi nazionali. A settembre, in una personale di disegni dal titolo "La serenità si costruisce pensando in modo positivo" presso la Galleria L'Occhio a Venezia, tutte le opere vengono vendute in un breve lasso di tempo (tra gli acquirenti anche Pino Donaggio). Sempre nel 2011 Dell'Osso viene invitato a partecipare alla 54 edizione della BIENNALE DI VENEZIA, presso il PADIGLIONE ITALIA, a cura di Vittorio Sgarbi, come artista della Puglia. Nell'arco degli ultimi 3 dicembre l'azienda CERES acquista un'altra opera di Dell'Osso per la sua collezione privata. Il 7 marzo 2013 si trasferisce a Milano, viene invitato a partecipare a "Buste Dipinte" nell'ambito del Festival delle Lettere ed espone, ad ottobre, allo Spazio Oberdan e al Teatro dal Verme. A novembre viene contattato da Caparezza per la realizzazione dell'opera che diventerà la copertina dell'album Museica pubblicato da Universal Music, album che a pochi mesi dalla sua uscita vince il disco di platino (premio consegnato da Fimi/Gfk per il gran numero di vendite conseguite) ed il Premio Tenco (il più autorevole della musica italiana) come miglior disco dell'anno 2014. A dicembre 2013 inaugura la Codice abbonamento: A febbraio 2012 viene inserito nuovamente fra le quotazioni nazionali sul Giornale dell'Arte (N°317). A 124888 anni si assiste per due volte all'aumento delle quotazioni. Data ILRESTOQUOTIDIANO.IT 04-07-2015 Pagina Foglio 3 / 3 Dell'Osso ArtGallery a Matera. A marzo 2014 Luciano Benetton inserisce le Opere di Dell'Osso nella collezione privata della Fondazione Benetton che ha l'intento di far viaggiare la stessa in tutto il mondo tramite istituti privati e musei pubblici. Ad aprile una copia del dipinto "Museica" viene esposta al Museo Fondazione Luciana Matalon a Milano; dal dipinto viene anche tratta la scenografia del tour di Caparezza che toccherà le maggiori città italiane. La sua opera viene presentata in molte trasmissioni televisive, tra cui: Videochat di Vincenzo Mollica, su RAI1, con un ampio spazio in cui parlano di Dell'Osso e della sua ricerca artistica; Quelli che il calcio (RAI2); Che tempo che fa, con Fabio Fazio, su RAI3; Chiambretti Supermarket (ITALIA1); Occupy Deejay, con un'ampia intervista; varie su SkyArte, MTV e RAINews. La sua opera trova spazio anche sulle principali emittenti radiofoniche, come R T L, Radio 105, RadioCapital, RDS, RAIRadio1, RAIRadio2, Radio Deejay, Radio Kiss Kiss, Radio Montecarlo, RadioR101, Radio popolare, Radionorba, etc... Il percorso di ricerca personale, mai interrotto, negli ultimi 2 anni porta Dell'Osso a maturare un cambiamento interiore che si concretizza in un'evoluzione del suo soggetto pittorico, determinando un passaggio fondamentale nella carriera dell'artista: gli "omìni" sono adesso più slanciati, proiettati morfologicamente verso l'età adulta. Alcune di queste opere vengono presentate in anteprima ad ArtVerona nell'ottobre del 2014. Dal 16 dello stesso mese, tutti i dipinti di questo ciclo vengono esposti in una personale dal titolo "It's Me" presso la Galleria Federico Rui Arte Contemporanea a Milano; a novembre le stesse saranno in mostra ad Arte Padova. Dal 3 al 10 dicembre, nell'ambito dell'iniziativa Desideri all'Asta a sostegno della campagna "stop alla tortura", viene messa in vendita una sua stampa donata ad Amnesty International; la notizia viene diffusa sui principali social network e sui siti ufficiali dei donatori, tra cui Vasco Rossi, Afterhours e Raphael Gualazzi. La nuova fase artistica spinge le quotazioni al rialzo e, a gennaio del 2015, l'ABI (Associazione Bancaria Italiana) acquista un'opera che verrà anche utilizzata per la comunicazione legata al convegno "dimensione cliente 2015" a cui partecipano le banche associate, l'opera viene esposta il 9 e il 10 aprile presso il Centro Congressi Roma Eventi - Piazza di Spagna - ROMA. A marzo, Carlo Massarini presenta l'opera di Dell'Osso durante la trasmissione televisiva Ghiaccio Bollente (RAI5). Dal 18 maggio al 21 giugno espone presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino in una collettiva dal titolo Prestigium Contemporary Artists from Italy. Oggi, tra collettive e personali, Dell'Osso ha effettuato più di 40 mostre. Fra i suoi clienti, collezionisti ed estimatori, molti i personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, come Maurizio Solieri, Rocco Siffredi ed altri. Articoli e recensioni su di lui si trovano sui più importanti giornali e riviste di settore, quali: Flash Art, Arte Mondadori, Inside Art, NY Arts Magazine (New York), Artecontemporanea (Roma), Quadri e Sculture, e su periodici e quotidiani a tiratura nazionale come Il Sole 24 ORE, Corriere Della Sera, Repubblica, L'Unità, Il Manifesto, La Stampa, Il Resto Del Carlino, Il Giornale, Il Messaggero, L'Avvenire, Corriere Del Mezzogiorno, Millionaire, TuStyle, Gioia, Donna Moderna. Hanno scritto o detto di lui, tra gli altri: Riva, Campanini, Corgnati, Marino, Laterza, Guareschi, Zanetti, Corsini, Pugliese, De Stefano, Marcelli N.B. biografia aggiornata a marzo 2015 Contatti: Dell'Osso Art Gallery. Tel. 3396037770 email: [email protected] Redazione on line EVENTI FEED Disclaimer Privacy policy Lavora con noi Pubblicità Contatti Presepe Vivente Mater Sacra 2 Luglio Capodanno in piazza Special Tuor Feed RSS Podcast Ristoranti Alberghi Bed&Breakfast Fittacamere Nevette Visite guidate Shopping&Souvenir ilrestoquotidiano.it | 75100 Matera - Italia | mail: [email protected] ©2014 www.ilrestoquotidiano.it | Tutti i diritti riservati. Vietata ogni riproduzione anche parziale. Realizzazione siti web Laboratre Codice abbonamento: INFORMAZIONI INCOMING 124888 04 luglio 2015 12:32 01-07-2015 Data SASSILIVE.IT (WEB) Pagina Foglio REDAZIONE HOME CONTATTI ANDIAMO AL CINEMA CRONACA ECONOMIA SCIREA CUP LIVE ULTIME NOTIZIE SALUTE E SOCIALE 1 / 4 I SONDAGGI DI SASSILIVE CULTURA E SPETTACOLI SPORT NIGHT & DAY ELEZIONI COMUNALI MATERA 2015 - MESSAGGI POLITICI Domenico Dell’Osso dona stampa per Libera: l’annuncio su Radio 2 in Caterpillar 1 luglio, 2015 12:44 | ARTE SASSITUBE Per riprodurre il video è necessario Adobe Flash Player o QuickTime. Scarica l'ultima versione di Flash Player Scarica l'ultima versione di QuickTime SASSILIVE ART Edicola Fiore Live su SassiLive. Fiorello ringrazia SassiLive dopo la diretta streaming di mercoledì 12 giugno 2013: guarda il video con i saluti inserito nel canale youtube di Rosario Fiorello... 0 Sereno 14.48 km/h Matera (IT) : 27°C 37 % Codice abbonamento: Nella puntata del 24 Giugno 2015 di Caterpillar su Radio 2 è stata annunciata la donazione di una stampa dell’artista Domenico Dell’Osso per Libera. La stampa verrà messa all’asta il 4 Luglio in occasione del CaterRaduno di Senigallia. Un esemplare verrà esposto dal 24 Giugno al 6 Luglio 2015 a Matera presso lo spazio Dell’Osso ArtGallery in Piazza Vittorio Veneto, 5. 124888 SASSILIVE.IT (WEB) Data 01-07-2015 Pagina Foglio 2 / 4 DOMENICO DELL’OSSO | BIOGRAFIA BREVE vince premio Zuanazzi, vince Premio Arte Mondadori, viene selezionato per Open a Venezia, vince Premio Celeste, finalista Premio Dalla Zorza, finalista Premio Terna, espone in piazza del Campidoglio piazza Colonna e piazza Minerva Roma con grandi proiezioni luminose a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, Costa Crociere acquista le Opere per l’interior design della nave Costa Deliziosa, finalista Premio Combat, finalista Premio Arte Laguna, espone a Venezia all’Arsenale, viene definito capostipite dei pop surrealisti italiani, finalista Premio CERES, espone al Lanificio Factory Roma, MAMBO Bologna, CENTRO PECCI Prato, MADRE Napoli, espone alla BIENNALE DI VENEZIA PADIGLIONE ITALIA, espone allo Spazio Oberdan e Teatro dal Verme Milano, realizza la copertina dell’album di Caparezza, Benetton inserisce le Opere nella sua collezione privata, espone alla Fondazione Luciana Matalon Milano, Amnesty International mette in vendita una sua stampa, ABI Associazione Bancaria Italiana acquista una sua opera, espone al Centro Congressi Roma Eventi Piazza di Spagna ROMA, espone alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino AMICI DI SASSILIVE DOMENICO DELL’OSSO | BIOGRAFIA DETTAGLIATA Nasce il primo maggio del 1975 ed inizia a dipingere all’età di 16 anni. Espone le sue Opere a partire dal 1993 e nei dieci anni a venire, tra personali e collettive, effettua svariate mostre su tutto il territorio nazionale. Nel 1998 si delinea una nuova fase artistica, in cui inizia ad essere sempre più presente, con una forma non ancora del tutto definita, quello che sarà il protagonista della sua Opera negli anni a venire: si tratta di un personaggio dal corpo umano il cui capo è rimpiazzato spesso da oggetti o teste di animali, a voler rappresentare i suoi stati interiori. L’anno successivo alcuni dipinti di questo ciclo vengono esposti in una personale a Roma che, tra i visitatori, vede la presenza di Gianmarco Tognazzi, Michele Santoro e Gianpiero Mughini. Nel 2003 il critico e storico dell’arte Philippe Daverio, il direttore della fondazione MUDIMA Gino Di Maggio, Giampaolo Paci, Nicola Dimitri, Massimo Minini, Dante Vecchiato, Enrico Astuti e Diego Strazzer gli assegnano il primo premio al concorso nazionale Zuanazzi, per l’opera interattiva realizzata con un collage dei lavori più rappresentativi dell’ultimo lustro, chiudendo così la fase artistica iniziata nel 1998. In questi anni cresce anche il numero delle recensioni della stampa di settore a livello nazionale. Con il procedere della ricerca interiore di Dell’Osso, il suo personaggio assume sempre più le sembianze dell’artista, diventando molto più realistico se pure con uno stile piuttosto fumettistico. Inizia così un nuovo ciclo di successi: dopo essersi qualificato tra i finalisti l’anno precedente, nel 2007 vince il Premio Arte Mondadori ed espone per la seconda volta al museo Palazzo della Permanente a Milano; esplode quindi l’interesse della critica nei confronti dell’artista, favorendo un ulteriore aumento delle quotazioni. Tra le altre riviste, nel marzo dello stesso anno, una sua opera viene pubblicata su Millionaire in un ampio servizio dedicato all’investimento sulle opere d’arte come business. Codice abbonamento: 124888 Nel 2008 la sintesi dell’ultimo periodo artistico viene esposta in una personale dal titolo “Un giorno no” presso la Galleria Marchina a Brescia. Dell’Osso viene inoltre selezionato da Paolo De Grandis per la partecipazione ad Open a Venezia. Si consolida l’interesse della critica con la vittoria del Premio Celeste, dopo aver passato le selezioni curate da Gianluca Marziani e Ivan Quaroni. Oltre ad essere SASSILIVE.IT (WEB) Data 01-07-2015 Pagina Foglio 3 / 4 finalista del Premio Dalla Zorza, rientra tra i finalisti del Premio Terna. Ad agosto dello stesso anno, in un numero da collezione del mensile Arte Mondadori dal titolo “Chi sono gli artisti italiani”, gli viene dedicata un’ampia intervista a cura di Alessandra Redaelli intitolata “Ma quanta è lunga la strada del successo”. Inoltre, nell’ambito di “Roma Città Natale”, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma, in collaborazione con Terna S.P.A. espone, attraverso grandi proiezioni luminose, l’opera di Dell’Osso e degli altri finalisti nel centro storico della capitale, rendendoli protagonisti di una grande mostra virtuale che per dieci giorni trasforma piazza del Campidoglio, piazza Colonna e piazza della Minerva in un grande museo a cielo aperto. Nel 2008 e nel 2009 Dell’Osso viene inserito nell’annuario “Young Blood”, raccolta di giovani talenti italiani premiati nel mondo, un annuario voluto dal Ministro della Gioventù, presentato il 5 novembre 2009 a Palazzo Chigi dai ministri Giorgia Meloni e Franco Frattini come il meglio della creatività italiana. Sulla rivista di giugno 2009 di Arte Mondadori, in un servizio di Stefano Castelli, una sua opera esposta presso la Galleria Il Polittico (Roma), viene segnalata fra le 55 Opere di artisti italiani da acquistare come miglior investimento. Nel 2009 Costa Crociere gli commissiona ed acquista le Opere per l’interior design della nuova nave “Costa Deliziosa” (tra litografie ed opere originali, oltre 200 suites e cabine portano la sua firma). A settembre si trasferisce a Matera. A marzo 2014 Luciano Benetton inserisce le Opere di Dell’Osso nella collezione privata della Fondazione Benetton che ha l’intento di far viaggiare la stessa in tutto il mondo tramite istituti privati e musei pubblici. Ad aprile una copia del Codice abbonamento: A febbraio 2012 viene inserito nuovamente fra le quotazioni nazionali sul Giornale dell’Arte (N°317). A dicembre l’azienda CERES acquista un’altra opera di Dell’Osso per la sua collezione privata. Il 7 marzo 2013 si trasferisce a Milano, viene invitato a partecipare a “Buste Dipinte” nell’ambito del Festival delle Lettere ed espone, ad ottobre, allo Spazio Oberdan e al Teatro dal Verme. A novembre viene contattato da Caparezza per la realizzazione dell’opera che diventerà la copertina dell’album Museica pubblicato da Universal Music, album che a pochi mesi dalla sua uscita vince il disco di platino (premio consegnato da Fimi/Gfk per il gran numero di vendite conseguite) ed il Premio Tenco (il più autorevole della musica italiana) come miglior disco dell’anno 2014. A dicembre 2013 inaugura la Dell’Osso ArtGallery a Matera. 124888 Nel 2010 è tra i finalisti al Premio Combat Prize. Il 23 febbraio 2011 Philippe Daverio e Martina Corgnati presentano alla Triennale di Milano il catalogo “Arte a bordo” che vede Dell’Osso, con due intere pagine dedicategli), fra i 30 artisti di punta della collezione COSTA CROCIERE. Nello stesso mese di febbraio viene inserito fra le quotazioni nazionali sul Giornale dell’Arte (N°306). Dal 12 al 22 marzo 2011 in qualità di finalista al Premio Internazionale Arte Laguna curato da Igor Zanti, espone a Venezia presso l’Arsenale dove gli vengono assegnati 2 premi speciali, l’evento viene trasmesso da RAI Educational. Sulla rivista Inside Art di marzo 2011, in un articolo sul pop surrealism internazionale, viene definito da Igor Zanti “capostipite dei pop surrealisti italiani in quanto da anni produce una pittura dove tutti gli elementi classici del pop surrealismo sono presenti a tal punto da poterlo definire tale”. Sempre a marzo rientra tra i 20 artisti selezionati da Luca Beatrice e Valentina Pesati per il Premio CERES (dove si classifica 2°, sia per il premio giuria che per il premio web) ed espone al Lanificio Factory di Roma, al Museo MAMBO di Bologna presso la sede di Villa delle Rose, al Museo CENTRO PECCI di Prato e al Museo MADRE di Napoli. Gli eventi vengono trasmessi da MTV. Con quest’ultimo riconoscimento l’artista raggiunge il primato di essere approdato alle finali di tutti i maggiori premi nazionali. A settembre, in una personale di disegni dal titolo “La serenità si costruisce pensando in modo positivo” presso la Galleria L’Occhio a Venezia, tutte le opere vengono vendute in un breve lasso di tempo (tra gli acquirenti anche Pino Donaggio). Sempre nel 2011 Dell’Osso viene invitato a partecipare alla 54 edizione della BIENNALE DI VENEZIA, presso il PADIGLIONE ITALIA, a cura di Vittorio Sgarbi, come artista della Puglia. Nell’arco degli ultimi 3 anni si assiste per due volte all’aumento delle quotazioni. Data SASSILIVE.IT (WEB) 01-07-2015 Pagina Foglio 4 / 4 dipinto “Museica” viene esposta al Museo Fondazione Luciana Matalon a Milano; dal dipinto viene anche tratta la scenografia del tour di Caparezza che toccherà le maggiori città italiane. La sua opera viene presentata in molte trasmissioni televisive, tra cui: Videochat di Vincenzo Mollica, su RAI1, con un ampio spazio in cui parlano di Dell’Osso e della sua ricerca artistica; Quelli che il calcio (RAI2); Che tempo che fa, con Fabio Fazio, su RAI3; Chiambretti Supermarket (ITALIA1); Occupy Deejay, con un’ampia intervista; varie su SkyArte, MTV e RAINews. La sua opera trova spazio anche sulle principali emittenti radiofoniche, come RTL, Radio 105, RadioCapital, RDS, RAIRadio1, RAIRadio2, Radio Deejay, Radio Kiss Kiss, Radio Montecarlo, RadioR101, Radio popolare, Radionorba, etc… Il percorso di ricerca personale, mai interrotto, negli ultimi 2 anni porta Dell’Osso a maturare un cambiamento interiore che si concretizza in un’evoluzione del suo soggetto pittorico, determinando un passaggio fondamentale nella carriera dell’artista: gli “omìni” sono adesso più slanciati, proiettati morfologicamente verso l’età adulta. Alcune di queste opere vengono presentate in anteprima ad ArtVerona nell’ottobre del 2014. Dal 16 dello stesso mese, tutti i dipinti di questo ciclo vengono esposti in una personale dal titolo “It’s Me” presso la Galleria Federico Rui Arte Contemporanea a Milano; a novembre le stesse saranno in mostra ad Arte Padova. Dal 3 al 10 dicembre, nell’ambito dell’iniziativa Desideri all’Asta a sostegno della campagna “stop alla tortura”, viene messa in vendita una sua stampa donata ad Amnesty International; la notizia viene diffusa sui principali social network e sui siti ufficiali dei donatori, tra cui Vasco Rossi, Afterhours e Raphael Gualazzi. La nuova fase artistica spinge le quotazioni al rialzo e, a gennaio del 2015, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) acquista un’opera che verrà anche utilizzata per la comunicazione legata al convegno “dimensione cliente 2015” a cui partecipano le banche associate, l’opera viene esposta il 9 e il 10 aprile presso il Centro Congressi Roma Eventi – Piazza di Spagna – ROMA. A marzo, Carlo Massarini presenta l’opera di Dell’Osso durante la trasmissione televisiva Ghiaccio Bollente (RAI5). Dal 18 maggio al 21 giugno espone presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino in una collettiva dal titolo Prestigium Contemporary Artists from Italy. Oggi, tra collettive e personali, Dell’Osso ha effettuato più di 40 mostre. Fra i suoi clienti, collezionisti ed estimatori, molti i personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura, come Maurizio Solieri, Rocco Siffredi ed altri. Articoli e recensioni su di lui si trovano sui più importanti giornali e riviste di settore, quali: Flash Art, Arte Mondadori, Inside Art, NY Arts Magazine (New York), Artecontemporanea (Roma), Quadri e Sculture, e su periodici e quotidiani a tiratura nazionale come Il Sole 24 ORE, Corriere Della Sera, Repubblica, L’Unità, Il Manifesto, La Stampa, Il Resto Del Carlino, Il Giornale, Il Messaggero, L’Avvenire, Corriere Del Mezzogiorno, Millionaire, TuStyle, Gioia, Donna Moderna. Hanno scritto o detto di lui, tra gli altri: Riva, Campanini, Corgnati, Marino, Laterza, Guareschi, Zanetti, Corsini, Pugliese, De Stefano, Marcelli Lascia una risposta Occorre aver fatto il login per inviare un commento ARTICOLI RECENTI COMMENTI RECENTI UN ANNO DI SASSILIVE Perrino attacca il Governo Pittella tifo_matera su Festa della Bruna a luglio 2015 (18) LOGIN Nome Utente Codice abbonamento: 124888 Connect with: Data CORRIEREDELLUMBRIA.IT(WEB) Foglio Il network Edicola Digitale 02-07-2015 Pagina Giovedì 02 Luglio 2015 | 10:51 1 / 2 Cerca Meteo HOME SONDAGGI CRONACA POLITICA ECONOMIA LAVORO&CORRIERE SPETTACOLI APPUNTAMENTI SPORT IMOTORI MEDIA Perugia Terni Foligno Città di Castello Gubbio Trasimeno Spoleto Gualdo Tadino Assisi/Bastia Umbertide Todi/Marsciano FULLSCREEN Narni/Amelia Orvieto SEI IN»CANALE CORRIERE DELL'UMBRIA»CITTÀ» PERUGIA PERUGIA CORRIERE DELL´UMBRIA TV Galleria Nazionale, ecco i dieci candidati alla guida SABRINA BUSIRI VICI 02/Luglio/2015 - 09:57 Spettacolare eruzione solare: le immagini della Nasa Mai guidare dopo aver bevuto: il video shock della polizia inglese Ragazza spericolata fa visita al coccodrillo e rischia grosso Maurizia Cacciatori nuova Ambassador Expo La trasformazione di Mickey Rourke: da grigio e sfatto a biondo e rifatto PIÙ LETTI OGGI Ne sono rimasti 10 dei 382 in corsa per aggiudicarsi la guida della Galleria nazionale dell’Umbria e d e l polo museale regionale. Mercoledì il Mibact ha reso nota la lista dei candidati che accederanno Muore a 40 anni, donati gli organi alla fase dei colloqui prevista dall’11 al 14 luglio secondo quanto dispone il bando. Perciò tra gli altri sono arrivati anche i nomi in lizza per l’Umbria. Ed ecco da chi sarà giocata la tirata finale: Peter Aufreiter, Così il centro storico diventa fashion Mattei, Marco Pierini e Mario Scalini. Da questa rosa dovrà uscire il supermanager per l’Umbria. Nel dare un’occhiata ai curricula dei candidati al colloquio, ci si scorge che il primo in lista (per ordine alfabetico) Peter Aufreiter, ammesso con 77 punti, lega il suo nome alla direzione del museo del Castello del "Animali derisi", guerra della Lav ai manifesti di feste e sagre Codice abbonamento: Contessa, Nelda Damiano, Alessandro Daniele Di Lorenzo, Marina 124888 Martina Baglioni, Andrea Bruciati, Luca Matteo Ceriana, Andreina Data CORRIEREDELLUMBRIA.IT(WEB) 02-07-2015 Pagina Foglio 2 / 2 Belvedere di Vienna. Martina Bagnoli, quotatissima con 79 voti, è curatore responsabile di Arte Medievale e Manoscritti dell’Walters Art Museum di Baltimora. Il nome di Andrea Bruciati, in corsa con un punteggio di 78, si ritrova alla direzione artistica di ArtVerona; mentre Non risponde al fratello, trovato morto in casa Matteo Luca Ceriana, con i suoi 77 punti, dal 2014 dirige la Galleria palatina di Firenze ed è stato il vice di Caterina Bon Valsassina a Brera. La medievalista Andreina Contessa, ammessa ai colloqui con 76 voti, è attualmente al Museo di arte italiana a Gerusalemme. Bisogna spostarsi al polo museale fiorentino per trovare il nome di Nelda Damiano, 77 Rapina in villa pistola in pugno, presi i banditi punti. Segue Marina Mattei, archeologa dei Musei Capitolini e direttore scientifico degli scavi dell’area sacra di Torre Argentina che arriva in IL PUNTO DEL DIRETTORE classifica con 78 voti. La lista si conclude con Alessandro Daniele Di Piroette sulla legge elettorale e difesa d'ufficio delle donne Lorenzo, 76 punti; Marco Pierini, 79 punti, attuale direttore della Pinacoteca di Modena e Mario Scalini, 77 punti, alla guida del polo museale dell’Emilia Romagna. Il centrodestra che non t'aspetti. Prima vota con la maggioranza la nuova legge elettorale e poi una ... _____ Scrivi Lascia il tuo commento Testo Leggi CORRIERE DELL'UMBRIA RADIO Notiziario [01/07/2015] Caratteri rimanenti: 1000 INVIA Notiziario [30/06/2015] Notiziario [29/06/2015] MEDIAGALLERY Notiziario [26/06/2015] Maurizia Cacciatori nuova Ambassador Expo Mai guidare dopo aver bevuto: il video shock della polizia inglese La trasformazione di Mickey Rourke: da grigio e sfatto a biondo e rifatto FOTO Paura a Terni, donna minaccia di gettarsi dalla finestra Messico, matrimonio scaramantico: la sposa è un coccodrillo Notiziario [25/06/2015] Ragazza spericolata fa visita al coccodrillo e rischia grosso FOTO Concorso Rai, a Bastia Umbra si presentano in 3mila Ben Affleck e Jennifer Garner pronti al divorzio: coppia rompe dopo 10 anni di matrimonio 124888 Spettacolare eruzione solare: le immagini della Nasa Codice abbonamento: 30-06-2015 Data ILQUOTIDIANOITALIANO.IT (WEB) Pagina 1 / 2 Foglio Contatti La Redazione Cronaca Le Firme del QI Politica martedì, 30 giugno 2015 Attualità Economia Esteri Abbonati gratis: Salute Sport Video Foto Edizioni: Nazionale - Roma - Milano - Bari - BAT Galleria Fotografica A Livorno i finalisti del Combat Prize Arte by Giuseppe Olivieri - giu 29, 2015 0 84 1o 2 Londra, l’Arte italiana è sempre top glam giu 6, 2015 0 348 60 6 Facebook Articoli recenti A Livorno i finalisti del Combat Prize Alcuni dei Finalisti del Premio Combat 2015 giu 29, 2015 Calciomercato Juventus, Pirlo Vidal e Pogba: situazione calda a centrocampo Si è inaugurata a Livorno, questo weekend, la mostra sui finalisti del Combat Prize, il premio giu 29, 2015 d’arte esempio di eccellenza italiana, giunto ormai alla sesta edizione. Siamo tutti Greci? giu 29, 2015 Il premio, che ha chiuso le candidature per questa edizione a Maggio, ha ricevuto più di 1300 submission, da ben 54 diversi paesi. A dimostrazione della riuscita della campagna di comunicazione, due terzi degli iscritti sono risultati essere stranieri. Guardando gli 80 finalisti la situazione si è però ribaltata, essendo diventati i due terzi italiani, ma in fondo si sa che siamo “un popolo di poeti di artisti di eroi…”. I lavori in finale (tutti bellissimi a dire la verità) sono stati esposti in due sedi diverse: il corpo centrale della mostra è stato ospitato presso il Museo Civico G. Fattori di Livorno, mentre per la scultura e per le arti visive la location scelta è stata quella della suggestiva Fortezza Vecchia, nella zona portuale della città. Vittorio Gassman, 15 anni fa l’addio al Mattatore giu 29, 2015 Puglia: Emiliano convoca per primi i 5stelle, ma loro hanno da fare giu 29, 2015 Frase del giorno La vita è questa. Niente è facile e nulla è impossibile. Giuseppe Donadei zinco, e opere di grafica digitale, le mura della Fortezza accoglievano chilometri di filo sapientemente annodati, pesciolini introspettivi in un acquario specchio della società, chiazze di colore utili a riappropriarci degli spazi urbani, e molto altro Il Combat Prize, volendo affermarsi sempre più come riferimento nel panorama dell’arte italiana, ha annunciato, contestualmente all’apertura della mostra, una serie di iniziative volte a dare continuità al supporto che l’associazione/galleria Blob Art (istitutrice del premio) dà agli artisti emergenti. Chi sale e chi scende Dinamo Sassari. Un triplete tutto d'oro per la squadra di basket sarda. Grande momento di storia e di sport per l'Isola più bella del Mediterraneo. Sette partite al cardiopalmo e una tifoseria esemplare. Visto lo schifo che ci ammannisce il calcio, forse è davvero il caso di tifare tutti per la pallacanestro. Grandissimi. 124888 permanente a fotografie mozzafiato, stampe ottenute per mezzo dell’incisione su lamine di Codice abbonamento: Così, mentre il Museo Civico vedeva affiancarsi alle opere classiche in possesso della collezione Data ILQUOTIDIANOITALIANO.IT (WEB) 30-06-2015 Pagina Foglio In quest’ottica nascono un importante rapporto con ArtVerona, che permetterà ad un artista che abbia partecipato ad una delle ultime edizioni del Combat Prize e che sia stato contemporaneamente selezionato dalla fiera veronese di creare un progetto artistico patrocinato dai due enti, e un bando di gara, in tandem con la Fondazione Livorno, per la realizzazione di un’opera da collocare in Piazza Grande, il cuore della città. Con tutte queste attività la paura dell’ingerenza da parte di enti esterni e non neutrali rispetto ai processi di selezione sembrerebbe alle porte, ma il presidente di Blob Art, Paolo Batoni, dichiara di essere “Combat” anche su questo fronte, mantenendosi vigile e neutrale da qualsiasi ingerenza esterna. 2 / 2 Francesco Schettino. Presenta il suo libro (e te pareva...) circondato da una folla adorante. Dal titolo (Le verità sommerse) si capisce che lui continuerà a sostenere le sue ragioni finchè avrà fiato. E' un suo diritto. Ma resta il dolore immenso per le vittime che ancora aspettano che venga riconosciuta la loro verità. Sobrietà e silenzio, in questi casi, sarebbero preferibili a lustrini e riflettori. I più seguiti Non ci resta che fare gli auguri a Livorno per il suo impegno nella valorizzazione degli artisti emergenti che, altrimenti, oggi difficilmente avrebbero la visibilità che meritano. La luce vince l’ombra: Casal di Principe nel segno della bellezza e della legalità giu 24, 2015 tweet Mi piace Condividi Ustica: quel missile (francese?) che uccise 81 vite e la Verità 1 giu 26, 2015 SIMILAR ARTICLES Tom Porta e l’inferno dantesco della grande guerra Torna “Made in Loco residenze d’artista Puglia” mag 6, 2015 apr 16, 2015 0 486 58 1 Addio a Lars Tunbjörk apr 13, 2015 0 432 6 3 0 541 56 2 “Tavole barocche” nel Castello di Gioia del Colle. Intervista al curatore della mostra Francesco Di Ciaula apr 11, 2015 0 904 36 9 Name: Email: Website: Codice abbonamento: Leave a Reply 124888 NO COMMENTS 27-06-2015 Data ESPOARTE.NET (WEB) Pagina 1 / 5 Foglio Home Advertising Iscriviti alla Newsletter Contatti sabato 27 giugno, 2015 ArtVerona 2015: una scommessa sul sistema italiano ARTE INTERVISTE Home MAGAZINE DESIGN LIFESTYLE SFOGLIA IL MAGAZINE RUBRICHE ESPOARTE DIGITAL GALLERIE SPECIALS NEWSLETTER: ISCRIVITI CALENDARIO EVENTI SHOP ONLINE ABBONAMENTI Arteam Partners CONTATTI Pubblicato il: sab, giu 27th, 2015 ARTE / Fiere / INTERVISTE / NEWS IN EVIDENZA / Progetti | Da Redazione ArtVerona 2015: una scommessa sul sistema italiano VERONA | Padiglioni 10 e 11 Veronafiere | 16 – 19 ottobre 2015 Intervista ad ANDREA BRUCIATI di Simone Rebora ArtVerona giungerà quest’anno alla sua undicesima edizione, confermando un percorso di continua crescita e consolidamento, reso possibile non solo dalla recente acquisizione da parte di Veronafiere (primo organizzatore diretto di manifestazioni in Italia), ma anche dalla creazione di una rete espansa di collaborazioni sull’intero tessuto cittadino, unita a una costante attenzione per l’offerta culturale intergenerazionale. In attesa dell’apertura dei padiglioni il prossimo ottobre, un assaggio di quanto vedremo ci è già stato offerto lo scorso 11 giugno nell’ambito di Expo Milano 2015. Confermati COMMENTI CATEGORIE TAGS Acquisizioni con il lancio di un Fondo privato (con base 50.000 euro), finalizzato all’acquisto di Octavio Floreal on Piazza della Libertà opere che entreranno in deposito nelle Collezioni dei principali musei d’arte contemporanea in Italia. Per Domenico Severino on Carlo Levi. L’umanità dipinta con le parole curatore al cuore della manifestazione, abbiamo incontrato il direttore artistico Andrea Bruciati. Alex on Poliedrica, immaginosa, eclettica: Loredana Galante tra passato e futuro Marco on Espoarte #84 (trimestre n.2 2014) Pietro Dente on 2000Maniacs – The Big Instant Painting Show Abbonamenti Abbonamenti Limited Editions ARCHIVIO USCITE IN EDICOLA Art Verona 2011 Arteam Partners Biennale 2011 Biennale 2013 Biennale 2015 Biennale di Venezia Bonelli Arte Contemporanea BREAKING NEWS Cardelli&Fontana ARTE 124888 farci raccontare il sempre più ricco programma di eventi in fiera e in città, ma anche l’esperienza di Codice abbonamento: format come Independents e ARTES (con la media partnership di Espoarte), potenziato il Fondo ESPOARTE.NET (WEB) Data 27-06-2015 Pagina Foglio 2 / 5 Il tuo impegno alla direzione artistica di ArtVerona inizia due anni fa: dapprima al fianco di Massimo Simonetti (nell’edizione 2013) e poi in solitaria. Puoi azzardare un primo bilancio per questa attività? Il bilancio è molto positivo per il semplice fatto che l’organizzazione mi dà molta libertà nella formulazione di format e progetti. E devo aggiungere che sussiste uno scambio concreto, un dialogo attivo: che credo sia una cosa molto importante per un curatore. I mezzi sono limitati, certo, ma cerchiamo di fare di necessità virtù. Ritengo di aver dato un indirizzo ben preciso alla fiera, che viene confermato di edizione in edizione, perché la grande sfida è quella di investire e credere ancora in un sistema italiano e i risultati ci stanno confermando che siamo sulla giusta strada. So di essere utopico in questo, ma credo che le energie creative e imprenditoriali italiane siano ancora molto competitive e di grande interesse e ArtVerona si propone di dare una piattaforma proprio a queste realtà. È una manifestazione fieristica che cerca di esaltare le eccellenze italiane, di promuovere tutta la filiera che porta alla produzione e compravendita dell’opera d’arte: dai professionisti ai galleristi, dagli artisti alla stampa e anche ai centri di formazione. Cosa, invece, ArtVerona ti ha dato in termini di esperienza curatoriale? Quali gli stimoli e le opportunità, e come è cambiato il tuo approccio professionale in questi anni? Per me è stato interessante il fatto di avere un altro tipo di approccio nei confronti di artisti e gallerie con i quali, come direttore di museo e storico dell’arte, avevo già avviato un rapporto. È stato molto curioso dover ancora una volta “cambiare pelle” nei confronti degli stessi interlocutori, e cercare al contempo le potenzialità che questo ruolo mi permette di porre in evidenza. Credo che per rivestire questo ruolo si abbia necessità di un dinamismo fattuale e di un pragmatismo differente rispetto a situazioni più istituzionalizzate. Forse posso avere il polso di una situazione in continua evoluzione in maniera ancora più attenta: cosa che per me – e per questo lavoro – è fondamentale. Non ho remore nel rilevare che ArtVerona sia la fiera che più investe in assoluto in offerta culturale, con un programma di proposte così ricco, che davvero non ne trovo di simili nei nostri competitor. Twitter Updates Tweets di @EspoarteMag Cosa ci possiamo aspettare dalla prossima edizione di ArtVerona, che si svolgerà tra il 16 e il 19 ottobre 2015? Quali idee porterete avanti e quali invece le novità? ArtVerona 2015 è un’edizione che, come ogni anno, oltre a rafforzare i format precedenti (sia culturale) fa sì che ad ogni appuntamento vi sia qualche novità. Quest’anno tra le situazioni di interesse vi è in primo luogo il progetto atupertu, che prevede una sorta di calendario per le giornate di sabato e domenica, dove ogni mezz’ora ci sarà, all’interno di uno degli stand, l’incontro con un artista. Un modo fresco e inusuale per mettere il pubblico a contatto più diretto sia con le gallerie che con gli artisti, per un dialogo di certo non consueto all’interno di una fiera. Un’altra novità importante è Display, che nasce Codice abbonamento: sul fuoco nuovi progetti. La liberà di scambio e la volontà di crescita (non solo merceologica, ma anche 124888 estendendoli dal punto di vista quantitativo, sia contestualizzandone ancora meglio gli obiettivi), mette ESPOARTE.NET (WEB) Data 27-06-2015 Pagina Foglio 3 / 5 dalla volontà di migliorare dall’interno le proposte museografiche degli stand: chi vincerà questo premio avrà un forte ribasso di quota sullo stand nell’edizione successiva. Quella del 2014 era stata definita come un’edizione “di consolidamento” per quanto riguardava il programma di eventi esterni. Anche per il 2015 intendete proseguire su questa strada? La nostra scelta è quella di dar vita a un rapporto sempre più virtuoso e capillare con il territorio. Crediamo assolutamente che la fiera, per crescere, debba creare un feedback molto attento e dinamico con la città. Quindi quest’anno avremo quattro mostre a Verona, che rappresentano anche la terza novità dell’edizione 2015. Le meraviglie del 2000 al Museo di Castelvecchio, Il tesoro misterioso al Museo Lapidario Maffeiano, La regina dei caraibi all’AMO – Arena Museo Opera e La giraffa bianca tra Accademia e Biblioteca Civica avranno tutte, infatti, un’unica piattaforma concettuale: un omaggio vibrante e contemporaneo ad una figura quale Emilio Salgari. Un letterato che tutti conoscono ma di cui non si evidenzia mai abbastanza la forza e l’attualità. Sono fermamente convinto che compito dell’arte contemporanea sia proprio questo: interpretare nuovamente ciò che è considerato come un “classico”, o per adesione o per antinomia, riallacciandolo ai fili del nostro tempo e della nostra sensibilità per riscoprirne un inevitabile valore. Tra i progetti collaterali, quest’anno è stato confermato anche ARTES, che arriva così alla sua seconda edizione. Da dove deriva l’idea, e come sarà sviluppata quest’anno? Ci piaceva l’idea di avere una specie di momento-simposio in fiera, un angolo dinamico legato ai diversi Quelli di ARTES sono eventi con una struttura molto rigida (perché credo che per essere liberi si debba avere delle solide strutture) e si parte quindi presentando nella giornata inaugurale un’ossatura con dieci 124888 media con cui operano gli artisti. L’anno scorso è stata la pittura, quest’anno sarà il disegno su carta. l’arrivo dei pezzi degli altri cinquanta artisti, selezionati tramite una Open call. L’occasione è quella di avere questo scambio vitale tra artisti e curatori, che dia un po’ il polso sulla movimentazione, sull’impegno attivo di chi riflette e realizza pensiero. L’anno scorso, 2000Maniacs era stato curato con grande successo da Lorenza Boisi, quest’anno, invece, Some Velvet Drawings sarà affidato a Eva Codice abbonamento: opere di grandi maestri, mentre fra sabato e domenica si svilupperà una sorta di efflorescenza, con ESPOARTE.NET (WEB) Data 27-06-2015 Pagina Foglio 4 / 5 Comuzzi e mi aspetto la medesima fortuna. Ci puoi dare qualche anticipazione sui nomi dei dieci maestri scelti per Some Velvet Drawings? A chi è rivolta, invece, la Open call per selezionare gli altri cinquanta? La selezione dei dieci artisti di partenza proviene dalle proposte delle gallerie presenti in fiera e annoverano nomi di caratura internazionale come, fra gli altri: Vincenzo Agnetti, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Giuseppe Capogrossi, Mark Tobey, Mario Schifano e Giorgio Griffa. Io mi occupo soprattutto di questa parte, mentre gli altri artisti ammessi per bando saranno orchestrati da Eva Comuzzi. Ci tengo a precisare che la call non è riservata solo ai giovani o agli emergenti, ma a qualsiasi artista, con o senza galleria presente o meno in fiera. Non poniamo vincoli restrittivi in tal senso, perché ritengo che dalla versatilità delle proposte derivi lo spirito vitale e febbrile dell’iniziativa. L’ossatura, la struttura fondante, si crea soprattutto grazie alle gallerie che mettono a disposizione le opere dei maestri, però poi la selezione avviene su tutti coloro che hanno inviato la scheda di partecipazione al fine di dare un’offerta comparativa e generazionale di grande qualità. Oltre che ad ArtVerona, a quali altri progetti stai lavorando in questo periodo? l primo dei progetti più importanti è con l’Associazione Culturale Arte in Centro, fra Marche e Abruzzo, con una mostra prevista in tre sedi (Pescara, Ascoli Piceno e Castelbasso). Il titolo sarà Qui non si canta al mondo delle rane, incipit di Lacerba (che non fu solo la rivista futurista, ma anche l’opera del poeta Cecco d’Ascoli): quindi un intellettuale laterale, controcorrente, per dare una visione diversa alla ricerca nell’arte contemporanea. Vi saranno 18 artisti: 15 delle ultime generazioni e tre maestri (Gino De Dominicis, Gina Pane e Pino Pascali). Poi a settembre un progetto a Palermo con Helga Marsala: Le stanze d’Aragona, che sarà una panoramica sulle pratiche pittoriche in Italia negli ultimi 50 anni e si svolgerà al villino Favaloro, una residenza art nouveau che verrà riaperta per l’occasione. Infine, a ottobre, avrò la direzione artistica di Mediterranea XVII Biennale Giovani Artisti, alla Fabbrica del Vapore a Milano, dove saranno presenti oltre duecento creativi da tutto il bacino del Mediterraneo. Altre iniziative che mi vedono coinvolto questo luglio sono inoltre il Premio Combat a Livorno e Demanio Marittimo km 278 a Senigallia. ArtVerona. XI edizione Ingresso: Re Teodorico – da Viale dell’industria, Verona Orari: venerdì 16 ottobre 14.00 – 19.30; sabato 17 e domenica 18 ottobre 11.00 – 19.30; lunedì 19 ottobre 11.00 – 15.00 Codice abbonamento: Quartiere fieristico di Verona – pad. 10 e 11 124888 16 – 19 ottobre 2015 Data ESPOARTE.NET (WEB) 27-06-2015 Pagina Foglio 5 / 5 Info: www.artverona.it News correlate Nel segno di Portaluppi: l’architettura come spettacolo Stampa | PDF Pittura Analitica parte prima: ieri… la storia Diego Perrone protagonista della residenza artistica di RAVE – East Village Artist Residency A Volterra rivive la storica esperienza di “Volterra 73” CERCA NEWS ‐ DIGITA E PREMI INVIO MAGAZINE SFOGLIA IL MAGAZINE ESPOARTE DIGITAL NEWSLETTER: ISCRIVITI SHOP ONLINE ABBONAMENTI CONTATTI Codice abbonamento: 124888 Espoarte Contemporary Art Magazine © All Rights Reserved Data 18-06-2015 Pagina Foglio Artisti, all'appello! In scadenza le iscrizioni per partecipare a “Some Velvet Drawings”, ... 1 / 2 3266 utenti online in questo momento x Informativa Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. HOME INAUGURAZIONI CALENDARIO SPEEDNEWS FORUM ANNUNCI CONCORSI SONDAGGI COMMENTI PUBBLICITÀ LE VOSTRE FOTO BLOG ALERT NEWSLETTER EXIBART.SEGNALA SEGNALA UN EVENTO 124888 PDF TV CERCA Codice abbonamento: ONPAPER MOBILE BOOKSHOP RSS cerca in Exibart.com 18-06-2015 Data Pagina Foglio IL FATTO LA FOTO MERCATO Puzzle Europa Marx chi? Pennelli e record in fuga 2 / 2 GIRO DEL MONDO Falsari su eBay COMMUNITY USERNAME PASSWORD LOG IN ARTISTI, ALL'APPELLO! IN SCADENZA LE ISCRIZIONI PER PARTECIPARE A “SOME VELVET DRAWINGS”, PROGETTO TUTTO DEDICATO AL DISEGNO, AD ARTVERONA password persa? registrati TROVAMOSTRE pubblicato giovedì 18 giugno 2015 TITOLO LE ALTRE SPEED NEWS + archivio speed ARTISTA TROVA « Do 31 07 14 21 28 05 Lu 01 08 15 22 29 06 EXIBART.TV Ma 02 09 16 23 30 07 Me 03 10 17 24 01 08 Giugno Gi 04 11 18 25 02 09 Ve 05 12 19 26 03 10 2015 » Sa 06 13 20 27 04 11 124888 CITTA' Codice abbonamento: PAUSE DI ATTENZIONE All’interno dell’undicesima edizione di ArtVerona | Art Project Fair, che si svolgerà dal 16 al 19 ottobre sotto la direzione di Andrea Bruciati, si terrà ARTES | Some Velvet Drawings, progetto dedicato al disegno su carta. Questa pratica, troppo spesso dimenticata, è da molti considerata la madre di tutte le arti, l’idea è quella di riportarla alla luce, analizzando anche i limiti della sua fruibilità. Come lo scorso anno, in cui Lorenza Boisi aveva indagato la pittura, la curatrice Eva Comuzzi selezionerà attraverso un contest le migliori opere su carta. La mostra si con gurerà come un’esposizione in continuo mutamento, partendo il primo giorno con 10 opere selezionate tra quelle esposte in era, per poi accrescere l’o erta nei giorni successivi mettendole in dialogo con le scelte della curatrice. Il progetto si con gura come uno studio della fenomenologia del disegno e dei principi del suo allestimento, anche in relazione all’utenza. Per partecipare avete tempo no al 28 giugno, mandando una mail ad [email protected] con la vostra scheda di candidatura. In bocca al lupo! Data ARTSLIFE.COM (WEB) 15-06-2015 Pagina Foglio 1 / 3 ‐ Last update: 15/06/2015, 12:52 lunedì 15 giugno, 2015 CERCA CONTENUTI ‐ DIGITA E PREMI INVIO Accedi | PUBBLICITA’ | Newsletter | Chi siamo | Contatti | scrivi su ArtsLife | sito scelto da CorrierEconomia | EXPO Milano | Aperture serali per la mostra di Chagall a Roma Art News cinema Link Pubblicato il: ven 12 giu 2015 design Trova Eventi fotografia ENGLISH news libri ESPAÑOL news musica FRANÇAIS news teatro turismo РУССКИЙ news fiere / mercato | By Redazione video lifestyle blogger news Pubblicità 124888 Home mercato Codice abbonamento: critica Data ARTSLIFE.COM (WEB) 15-06-2015 Pagina Foglio Stampa/PDF/Email ArtVerona 2015, 11^ edizione 2 / 3 Pubblicità L’11^ edizione di ArtVerona|Art Project Fair si configura all’insegna della crescita delle proposte in fiera e in città, con un Piano Acquisizioni e un network con le istituzioni e il territorio ancora più forti. La direzione artistica è stata affidata ancora ad Andrea Bruciati e si svolgerà da venerdì 16 a lunedì 19 ottobre 2015 nei padiglioni 11 e 12 di Veronafiere. «L’acquisizione di ArtVerona nel 2014 da parte di Veronafiere, primo organizzatore diretto di manifestazioni in Italia, leader internazionale con rassegne quali Vinitaly che ad Expo 2015, con il Mipaaf, per la prima volta nella storia dell’Esposizione Universale organizza uno spazio dedicato al vino attraverso il Padiglione VINO A Taste of Italy, è stato letto dagli operatori come un primo positivo segnale di evoluzione della manifestazione. – commenta Guidalberto di Canossa, Vicepresidente di Veronafiere – Convinti del ruolo attivo che il comparto del mercato dell’arte e della cultura in generale rivestono nel rilancio economico del nostro Paese, l’impegno per l’edizione 2015 va nello sviluppo dell’incoming e, al fine di accrescere le opportunità di visibilità degli espositori, in un investimento ancora maggiore nel VIP Programme e in un piano di comunicazione più strutturato. L’ingresso di nuovi brand come BMW sono un’ulteriore dimostrazione dell’accreditamento della manifestazione». Non solo, continua Elena Amadini, Vicedirettore commerciale di Veronafiere: «Dopo la buona edizione del 2014, che ha visto chiudere con un incremento del 21% degli espositori e del 30% dei collezionisti, cresce il riconoscimento e la fiducia nella manifestazione da parte dei galleristi con un trend di adesioni in deciso aumento e anticipo rispetto al passato, che presenta nuovi interessanti ingressi sia sul fronte del mercato emergente che di quello più consolidato». Codice abbonamento: 124888 Fondazione Domus per l’arte moderna e contemporanea si conferma main partner della Data ARTSLIFE.COM (WEB) 15-06-2015 Pagina Foglio 3 / 3 manifestazione e rinnova per il secondo anno il Fondo Acquisizioni di 100.000 euro volto a sostenere l’arte emergente e ad arricchire le Collezioni cittadine. Non solo, sulla scorta di quanto emerso nel convegno d’apertura e nei talk della passata edizione, confidando nel valore del Made in Italy anche per il nostro settore, quest’anno ArtVerona promuove attraverso format, incontri, concorsi una serie di iniziative volte a valorizzare il sistema dell’arte italiano, a partire dal lancio di un fondo privato quinquennale rivolto ad imprenditori e collezionisti che intendono investire sull’acquisizione di opere d’arte italiana, nato da un’idea del Comitato d’Indirizzo della fiera, che vede in 50.000 euro il punto di partenza. Obiettivo principale di ArtVerona è supportare il sistema dell’arte italiano, rivolgendo la propria attenzione inparticolar modo a gallerie, musei, collezionisti ed artisti. In tal senso, va letto Level 0, il format che vede i direttori di diversi musei e istituzioni d’arte moderna e contemporanea italiani impegnati nei giorni di manifestazione nell’individuare un artista di cui si faranno promotori attraverso la loro programmazione nell’anno a venire; ma anche ArtVeronaTalk che quest’anno vede Adriana Polveroni, direttrice di Exibart, proporre un’indagine su I migranti dell’arte invitando alcuni nostri connazionali impegnati nel mondo dell’arte con incarichi all’estero a confrontare i diversi sistema-Paese e a raccontarci cosa ci premia, cosa ci manca. Come pure atupertu, il nuovo format che vedrà ospitare negli stand delle gallerie diversi artisti italiani per un programma di incontri vis à vis con il pubblico e FOCUS XX, il percorso espositivo dedicato ai Maestri del dopoguerra italiano che, dopo Enrico Castellani, quest’anno sarà dedicato alla grande figura di Fausto Melotti: FABER. Rinnovata la collaborazione con ANGAMC, che affianca e sostiene ArtVerona in questo processo evolutivo; grazie al contributo del Comitato di Indirizzo che vede l’ingresso dell’imprenditrice Patrizia Moroso e del collezionista Salvatore Mirabile affiancare i collezionisti Giorgio Fasol e Michele Furlanetto, insieme a Cristiano Seganfreddo, direttore di Progetto Marzotto e Massimo Simonetti, storico consulente; sotto la direzione artistica di Andrea Bruciati, ArtVerona si impegna come ogni anno per una sempre maggiore qualità delle presenze e delle proposte. A fronte di un numero rilevante di espositori che fin dal primo anno partecipano alla manifestazione, entrano nuove gallerie, come testimonia Raw Zone, l’area in fiera dedicata al mercato emergente, che si rinnova e qualifica ulteriormente accogliendo nuove partecipazioni come Analix Forever, Z20 Sara Zanin, A+B, Galleria Arrivada e Traffic Gallery insieme a conferme come Fuoricampo, Rizzutogallery, Doppelgaenger, Galleria Cart, Villa Contemporanea e Van der. www.artverona.it Autore Redazione - Commenta con Facebook commenti Lascia un commento Your Website... (Will not be published) (Required) (Optional) 124888 Your Email... (Required) Codice abbonamento: Your Name... Data ATPDIARY.COM Foglio T U 1 13-06-2015 Pagina 1 / 3 ] ATP DIARY 2 MINUTES TALKS ART TEXT ARTIST’S DIARY COLOPHON CONTACT 2 Minutes Le novità di ArtVerona 2015 "Ho sempre creduto che la fiera non poteva che essere uno stimolo per sensibilizzare l’atteggiamento nei confronti del contemporaneo in tutto il territorio” — Il direttore artistico Andrea Bruciati giugno 13, 2015 Marco Arrigoni FACEBOOK - TWITTER - PINTEREST - GOOGLE+ — ArtVerona 2014 Codice abbonamento: 124888 SHARE: ATPDIARY.COM Data 13-06-2015 Pagina Foglio 2 / 3 Da venerdì 16 a lunedì 19 ottobre, presso i padiglioni 11 e 12 di Veronafiere, si terrà l’undicesima edizione di ArtVerona – Art Project Fair, capitana da Andrea Bruciati. Le prime novità e la presentazione della manifestazione sono state rese note durante la conferenza stampa tenutasi giovedì 11 presso gli spazi di Expo Milano. Ad intervenire è stato, in primo luogo, Guidalberto di Canossa, vicepresidente Verona ere: “Il mondo dell’arte moderna e contemporanea continua a crescere e ad avere esigenze nuove, che possono essere soddisfatte in una era come quella di Verona, tra le quattro manifestazioni più importanti del paese, insieme a Milano, Torino e Bologna. Siamo sulla strada della crescita e dopo 10 anni cominciamo a trarne le prime indicazioni, tutte in senso positivo. Una delle iniziative e dei traguardi che ci pre ggiamo è mettere a disposizione di ArtVerona le conoscenze, le mailing list e i personaggi che frequentano le altre ere, che hanno nella qualità la loro caratteristica principale. ArtVerona vuole essere sperimentale, dare voce ai giovani artisti e alle giovani gallerie, assieme anche ad artisti già a ermati. Siamo convinti che ArtVerona possa arrivare ad eccellere grazie ad un percorso continuo votato alla ricerca e alla sperimentazione”. Prende poi la parola Elena Amadini, vicedirettrice commerciale Verona ere: “L’obiettivo è cercare di vincere una scommessa non solo quantitativa, ma qualitativa: entrare nei luoghi dell’innovazione, nel percorso della qualità. In primo luogo c’è il desiderio di avere un’idea universale di mondo, il Made in Italy, che comprenda arte, cultura e scienza. Questa è l’ambizione principale di ArtVerona. Poi, venendo alla concretezza e ai numeri, questa è una manifestazione in attivo, che sta crescendo, che l’anno scorso ha dimostrato il +20% ed ulteriori segnali di crescita: le gallerie si iscrivono molto presto, c’è un aumento delle adesioni, che ci fa vedere con ducia il traguardo della manifestazione di ottobre. Altro aspetto fondamentale è l’osmosi con la società, mediata dalle gallerie: ognuna porta idee, caratteristiche, valori esterni nel contenitore ArtVerona. Il rapporto con Verona, in ne, è importante: una manifestazione vive della città che la ospita”. E’ poi il direttore artistico Andrea Bruciati a descrivere il programma proprio della era. “Abbiamo lavorato tanto e stiamo lavorando altrettanto. Sta emergendo di edizione in edizione la volontà di dare un’identità forte alla manifestazione, perché investiamo nell’arte italiana in tutta la sua liera, il che, oggi come oggi, è una s da all’impossibile. Quest’anno iniziano a mostrarsi dei risultati, perché accanto ai format che vengono quantitativamente riscontrati, ci sono novità per l’aspetto culturale di ArtVerona, fondamentali perché permettono alla manifestazione di legarsi in maniera feconda col territorio, con la città. Ho sempre creduto che la era non poteva che essere uno stimolo per sensibilizzare l’atteggiamento nei confronti del contemporaneo in tutto il territorio”. Elenca poi i diversi eventi che avranno luogo in fiera: - Level 0: progetto che vede alcuni direttori di musei o istituzioni d’arte contemporanea (tra cui si ricordi il MAXXI di Roma, il Museion di Bolzano, il Museo Marino Marini di Firenze, il Mart di Rovereto) scegliere ciascuno un giovane artista da promuovere nei loro spazi tramite talk, presentazioni, mostre… - FOCUS XX: appuntamento volto alla rilettura di maestri dell’arte del dopoguerra italiano, che l’anno scorso era una specie di esperimento dell’area moderna con focus su castellani e dopo la riproposizione di Enrico Castellani lo scorso anno, quest’anno si concentra su Fausto Melotti. - ARTES: dopo il focus sulla pittura dell’anno scorso, quest’anno Eva Comuzzi propone un discorso di ricerca e divulgazione incentrato sul disegno, mettendo a confronto dieci opere su carta di altrettanti maestri (Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Mario Schifano,…) con disegni di cinquanta giovani artisti, selezionati con un bando aperto con la media partnership di Espoarte. - Icona: una commissione presieduta da Gianfranco Maraniello (per la prima volta in tale occasione), direttore del Mart di Rovereto, selezionerà un’opera esposta in era, facendo di essa l’immagine di campagna del Museo per il 2016 e integrandola espone, in modo che il pubblico possa entrare a diretto contatto col sottoscritto, conoscendolo di persona. - Display: una commissione selezionerà una galleria per padiglione da un punto di vista museogra co e riceverà uno sconto sostanziale nei confronti dell’adesione dell’anno successivo. Codice abbonamento: - atupertu: un calendario che, ogni trenta minuti, segnalerà la presenza di un artista nello stand della rispettiva galleria che lo 124888 nella sua collezione. ATPDIARY.COM Data 13-06-2015 Pagina Foglio 3 / 3 - i6: format a cura di Cristiano Seganfreddo che ha selezionato, sulla qualità, sedici progettualità di spazi no pro t ospitati gratuitamente in fiera. - ArtVeronaTalk: una serie di incontri frontali in cui conoscere i principali protagonisti italiani della scena artistica internazionale. - Raw Zone: spazio riservato a dodici giovani gallerie con artisti emergenti che propongono un assetto curatoriale inedito. Andrea Bruciati, poi, ricorda gli eventi che, nei giorni della era, si terranno in città. Saranno quattro le mostre organizzate in stretta collaborazione con il comune di Verona, con l’Università, con la Sovrintendenza e con l’Accademia. “Hanno compreso che creare forme di collaborazione sia fondamentale, creando un network vivo e vibrante nei confronti dei fruitori”. Il tutto è stato raccolto sotto un unico cappello tematico, che intende approfondire l’attualità del romanziere avventuroso-fantastico Emilio Salgari, scomparso nel 1911. Tali eventi sono i seguenti: - Le meraviglie del 2000 – Opere dalla Collezione Stellatelli, presso il Museo di Castelvecchio (11 ottobre – 13 dicembre 2015) - Il tesoro misterioso – Herbert Hamak, presso il Museo Lapidario Maffeiano (16 ottobre – 13 dicembre 2015) - La regina dei Caraibi – PhotoArtVerona – Opere dalla Collezioni Milesi, presso AMO, Arena Museo Opera (16 ottobre – 13 dicembre) - La gira a bianca – VideoArtVerona: presso la Protomoteca della Biblioteca Civica (11 – 31 ottobre) e l’Accademia di Belle Arti (16 – 19 ottobre 2015). Prende poi la parola Giovanni Bonelli, vicepresidente ANGAMC, Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea: “Da alcuni anni dialoghiamo con la era di Verona. Siamo convinti che la strada intrapresa sia vincente e che l’impegno stia dando risultati eccezionali. Cosa c’è di meglio per una galleria che avere a disposizione spazi in cui vengono ospitate decine di gallerie che propongono il meglio della produzione, con artisti giovani o storicizzati? Questa, poi, è una era che spinge il collezionista a visitarla. E’ una era trasversale, in cui c’è spazio per tutte le forme espressive, per le giovani gallerie, per quelle storiche. Tutto questo rappresenta la possibilità di creare business in un momento di crisi economica e noi rappresentiamo le gallerie in questo momento. La era di Verona aiuta le piccole aziende a creare risorse in maniera organizzata per il futuro, per questo ci convince e continueremo a sostenerla”. Interviene per ultimo Giorgio Fasol, collezionista del Comitato d’Indirizzo ArVerona: “Se ami l’arte, l’arte amerà te! E’ un semplice assunto. Se pensi di sfruttare l’arte con un approccio solamente speculativo, alla ne sarà l’arte che sfrutterà te”. Ricorda poi il Fondo Privato Acquisizioni per l’arte italiana, che propone 50 mila euro di partenza per lanciare un fondo di acquisizioni privato che vedrà coinvolti collezionisti ed imprenditori in un piano quinquennale a sostegno degli artisti italiani con l’acquisto di opere che entreranno in deposito nelle collezioni dei principali musei d’arte contemporanea italiani. Per ulteriori informazione si consulti il sito http://www.artverona.it/artverona/artverona-2015/ Ulteriori approfondimenti da leggere Fondo Aquisizioni Fondazione Domus per l’arte emergente Le meraviglie del 2000_Museo di Castelvecchio PhotoArtVerona – La regina dei Caraibi – AMO Codice abbonamento: Il tesoro misterioso_Museo Lapidario Maffeiano 124888 Fondo Privato Acquisizioni per l’arte italiana 15-07-2015 Data ARTRIBUNE.COM (WEB) Pagina 1 / 2 Foglio HOME CHI SIAMO PUBBLICITÀ ABBONAMENTI SOCIAL FEED APP PARTNERS Seleziona lingua ▼ CONTATTI Informativa X Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. ATTUALITÀ REPORT ARCHITETTURA TRIBNEWS CINEMA DESIGN TELEVISION DIDATTICA MAGAZINE DIRITTO EDITORIA JOBS CALENDARIO FOTOGRAFIA INAUGURAZIONI MERCATO MODA MUSICA NEW MEDIA TEATRO TURISMO CERCA NEL SITO NEWSLETTER nome email privacy policy iscriviti JOBS FEED Le prime anticipazioni da ArtVerona 2015. La Raw Zone punta sulla ricerca con 12 gallerie, tante giovani promesse italiane e due artiste dalla Biennale di Venezia cerca articoli TRIBNEWS cerca in calendario tutto Le prime anticipazioni da ArtVerona 2015. La Raw Zone punta sulla ricerca con 12 gallerie, tante giovani promesse italiane e due artiste dalla Biennale di Scritto da Marta Pettinau | mercoledì, 15 luglio 2015 · Lascia un commento Immagini dalla mostra di Bill Viola all’Auckland Castle di Durham. Dalla Grecia antica alla video arte. Quattro lavori ispirati alla fede che supera le differenze religiose LONDON CHROM-ART CALL FOR ARTISTS - TRIBE LONDON TIAF LONDON 2015 - OPEN CALL FOR ARTISTS Da Francesco Arena a Flavio de Marco, ecco i 20 selezionati del Premio Cairo di quest’anno. Che sarà consegnato il 21 ottobre a Milano TURIN LUCI DI ARTISTA A TORINO BANDO NAZIONALE PER LA CREAZIONE DI UNA NUOVA LUCE DI ARTISTA Firenze Michelangiolesca: premiati Jan Fabre, Cristina Acidini, Domenico Bianchi, Marco Casamonti, Alba Donati. E in Piazza Signoria fa discutere il PARIS LABEX CAP - APPEL À CANDIDATURES POST-DOC 2015 TURIN SESTA EDIZIONI DEL FESTIVAL DEL DESIGN ArtVerona 2014, Raw Zone INDIPENDENTE MILAN TRIENNALE DI MILANO E IULM-INTERNATIONAL - ITALY IN A FRAME MILAN POLIDESIGN - CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN WINE DESIGN MILAN POLIDESIGN - CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN DESIGN DEL GIOIELLO UNITED STATES (NEW YORK) SOTHEBYS INSTITUTE OF ART NEW YORK SEEKING ASSISTANT DIRECTOR ADMISSIONS BELGIUM (GENT) THE SCHOOL OF ARTS OF UNIVERSITY COLLEGE Dal 2013, ad ArtVerona c’è un’area dove gli stand sono ridotti all’osso per dare spazio alla ricerca nuda e cruda. Senza fronzoli. È la Raw Zone che, dal 16 al 19 ottobre, per la terza edizione, accoglierà due gallerie in più rispetto al 2014. Forte dei risultati soddisfacenti dello scorso anno, tra un incremento del 21% degli espositori e un 30% in più di collezionisti, ArtVerona cresce: nella Raw Zone sono infatti 12 le realtà, italiane e internazionali, ad essere state selezionate per raccontare, al pubblico e ai collezionisti, chi e cosa si sperimenta fuori dal circuito delle gallerie affermate. Andrea Bruciati, direttore artistico della manifestazione, spiega: “Con questa sezione si intende radicalizzare l’obiettivo primario di ArtVerona|Art Project Fair volto alla sperimentazione tout-court, attraverso progetti monografici espressamente realizzati e con un’attenzione verso realtà italiane dinamiche anche al di fuori dei confini nazionali.” La Raw Zone è la prima sezione della fiera di cui già ora si conoscono le gallerie partecipanti: del contesto italiano, riconfermate Cart Contemporary Art, Monza; Doppelgaenger, Bari; Galleria Fuoricampo, Siena; RizzutoGallery, Palermo; Van Der Contemporary Art Gallery, Torino e Villa Contemporanea, Monza. A queste realtà si aggiungono amt project, Bratislava; Analix Forever, Ginevra; AplusB, Brescia; Galleria Arrivada, Milano; Traffic Gallery, Bergamo; Z2o Gallery – Sara Zanin, Roma. La qualità della imminente edizione di ArtVerona e della Raw Zone si legge anche nei nomi degli artisti coinvolti, a partire da Petra Feriancova (Bratislava, 1977) e Joanna Malinowska (Gdynia, 1972), reduci rispettivamente dal Padiglione Repubblica Ceca e da quello polacco, alla Biennale di Venezia in corso. In lista, ci sono anche tanti giovani promesse italiane. Qualche nome? Jacopo Candotti (Bolzano, 1982); Mirko Canesi (Milano, 1981); Anna Gramaccia (Perugia, 1980); Francesca Longhini (Brescia, 1985); Bill Cosby e la vicenda degli stupri. Mentre escono documenti scottanti, un museo dello Smithsonian espone la collezione d’arte africana dell’attore. Lo Strillone: i ritardi del Museo archeologico di Reggio Calabria sul Corriere della Sera. E poi DDL Madia, Mibact, Stefano Massini Il Crocifisso con falce e martello? L’ho interpretato come una forma di arte di protesta. Papa Francesco chiude le polemiche dopo il bizzarro dono del presidente L’estate live dell’Hangar Bicocca. Damian Ortega ispira le tre serate del Summer Casino: fra videoarte e contaminazioni musicali contemporanee CALENDARIO EVENTI tutto 124888 CANDIDATURE PER LA Codice abbonamento: OPERÆ 2015 - APERTE LE 15-07-2015 Data ARTRIBUNE.COM (WEB) Pagina 2 / 2 Foglio GHENT SEEKS TWO FULLTIME ARTISTIC ASSISTANTS STARTING 2016 UNITED KINGDOM (LONDON) Davide Mancini Zanchi (Urbino, 1986); Vittorio Mortarotti & Anush Hamezhian (Savigliano, Cuneo, 1982 – Padova, 1980). evento o spazio espositivo – Marta Pettinau citta (comune) in corso e futuri PAUL HAMLYN FOUNDATION - GRANTS ASSISTANT UNITED KINGDOM (LONDON) trova leggi anche PAUL HAMLYN FOUNDATION INAUGURAZIONI - COMMUNICATIONS AND ricerca avanzata IN GIORNATA FINISSAGE Tesori della Cina Imperiale POLICY ASSISTANT roma ‐ palazzo venezia CANADA (CALGARY) Alek Pierre - Madre Donna ACAD ALBERTA COLLEGE OF ART + DESIGN - VISITING ACADEMIC CURATOR DENMARK (AARHUS) KUNSTHAL AARHUS SEEKS ARTISTIC DIRECTOR SONDAGGIO Biennale di Venezia 2015. Qual è il miglior Padiglione straniero dei Giardini o all'Arsenale? milano ‐ galleria hernandez ArtVerona 2015, tutte le anticipazioni, tra conferme e novità. La fiera presenta la prossima Demanio Marittimo 2015. La maratona notturna dell’arte edizione e punta su ricerca, italianità e acquisizioni Australia Kafka, a noi, ci fa un baffo. Leggete che intrigo sta dilaniando l’ambiente artistico di Praga, Biennale di Venezia. Il Padiglione della Polonia raccontato da C.T. Jasper e Joanna fra Národní Galerie e Biennale di Venezia, fra corruzione e diffamazioni varie… Malinowska Lorenzo Senni - AAT + Persona II milano ‐ marselleria permanent exhibition Hu Quoquing - Paesaggi nebbiosi milano ‐ spaziotemporaneo Simone Berti / Valentina Vetturi - ritratto a mano_02 caramanico terme ‐ ex convento delle clarisse I miei amici hanno più talento di me roma ‐ fondazione pastificio cerere Creare Vivi Arte forte dei marmi ‐ casa museo ugo guidi serie inversa_exh#03 torino ‐ barriera Belgio Kleoniki Vanos - Soul Food Cina milano ‐ statuto 13 Corea Flavio Di Renzo - Milano Danimarca Categoria tribnews · Tags Andrea Bruciati, Art Verona, Joanna Malinowska, Petra Feriancova, Giappone Raw Zone milano ‐ slide lounge ‐ ex casello doganale della darsena tutte le inaugurazioni di oggi Gran Bretagna Grecia cerca le inaugurazioni dei prossimi giorni Prima di commentare, consulta le nostre norme per la community Israele ARTICOLI PIÙ COMMENTATI Olanda Russia Serbia Commenti Comunità Consiglia 1 tutti Entra Ordina dal migliore hermann nitsch si racconta. un teatro tragico per palermo 8 Stati Uniti Ungheria Uruguay la galleria continua si monta la testa. 8 non condivide una decisione del ministro della cultura francese e scrive una lettera aperta per tirarle le orecchie. in difesa di nicolas bourriaud Inizia la discussione... Albania Vota Visualizza risultati ARCHIVIO SONDAGGI MAGAZINE ANCHE SU ARTRIBUNE CHE COS'È QUESTO? ARTRIBUNE ISRAEL #0 Hermann Nitsch si racconta. Un teatro tragico per Palermo ARTRIBUNE MAGAZINE #25 8 commenti • 6 giorni fa ARTRIBUNE MAGAZINE #24 Fluxus è morto? Viva Fluxus! ARTRIBUNE MAGAZINE – 1 commento • 14 giorni fa ARTRIBUNE MAGAZINE #23 ARTRIBUNE MAGAZINE SPECIALE ARTE E NUMERI ARTRIBUNE MAGAZINE #22 Lo Strillone: la bufera in Veneto e i danni alle Ville palladiane su Libero. E poi Azzedine Alaïa, Valentino, Giorgio Griffa 1 commento • 5 giorni fa PIÙ LETTI Lo Strillone: mai più foto di arte e architettura contemporanea su Il Giornale d’Italia. E poi Tempio della … 1 commento • 10 giorni fa PIÙ CONDIVISI Hermann Nitsch si racconta. Un teatro tragico per Palermo ARTRIBUNE MAGAZINE #20 Immagini dall’inaugurazione di Hermann Nitsch a Palermo. Tantissimo pubblico e una decina di contestatori. Si sgonfia la polemica e la qualità trionfa TAGS La storia di Siena, proiettata sulla facciata del Duomo di ARTRIBUNE MAGAZINE #21 124888 SPECIALE DESIGN 2015 il ministro della cultura francese 4 fleur pellerin licenzia nicolas bourriaud. l’ecole nationale des beaux-arts non ha più un direttore. e scatta il gossip Codice abbonamento: ARTRIBUNE MAGAZINE #26 5 immagini dall’inaugurazione di hermann nitsch a palermo. tantissimo pubblico e una decina di contestatori. si sgonfia la polemica e la qualità trionfa Data OCRABLOG.BLOGSPOT.IT(WEB) Foglio This site uses cookies to help deliver services. By using this site, you agree to the use of cookies. 14-06-2015 Pagina Learn more 1 / 2 Got it ocrablog arte e altro a Genova e nel mondo sabato 13 giugno 2015 Lettori fissi MARIO DANIELE E MARCO MARIA ZANIN: OTHER PLACES - OTHER PLACES, VISIONQUEST GALLERY, GENOVA Archivio blog ▼ 2015 (819) ▼ giugno (71) JIM DINE: CITY OF GLASS - GALERIE DANIEL TEMPLON,... LANDSCAPES - MUSEO DEL PAESAGGIO, VERBANIA DEBORD E IL SITUAZIONISMO REVISITED - MASSARI 2015... GIUSEPPE MOGAVERO: UN EBANISTA ALLE FOSSE ARDEATI... MARIO DANIELE E MARCO MARIA ZANIN: OTHER PLACES -... CASA 7 NO PIVÔ - SÃO PAULO L'ANTISPETTACOLO NELLA SOCIETÀ DELLO SPETTACOLO - ... ROGER VAILLAND: LES LIAISONS DANGEREUSES - GRASSE... SACRÉ MÉTIER ! ROGER VAILLAND JOURNALISTE 1928-19... Marco Maria Zanin sviluppa la sua ricerca progetto “Sicilia” nell’analisi e confronto tra due poli : da una parte ciò che appartiene al mondo dalle radici e dall’altra i fenomeni delle sovrastrutture dell’epoca contemporanea. Come un vecchio emigrante, alla ricerca delle sensazioni provate da generazioni che lasciavano il Veneto in cerca di fortuna, Zanin prima parte per il Brasile, poi decide, accettando una proposta, al tempo stesso una sfida, di spostare il suo interesse verso sud. Attraversa il mare e parte per la Sicilia dove realizza questo lavoro, ancora una volta affrontando la storia di una terra dura, contadina, dove ritrova gli stessi temi e gli stessi elementi che hanno caratterizzato la sua ricerca. Entrambi gli artisti ci suggeriscono che non ha importanza sapere dove siano questi posti, perché ANTONIO CANOVA: ALL'ORIGINE DEL MITO - CENTRO SAI... PHILIPPE PARRENO - PARK AVENUE ARMORY, NEW YORK DAVIDE BELLINI: DALLA TRAGEDIA ALL'ENCICLOPEDIA -... DAVIDE SAVIO: LA CARTA DEL MONDO - ETS 2015 LA MENSA DEI POVERI, LA MENSA DEI RICCHI - BIBLIOT... AD REINHARDT: ART VS. HISTORY MALMÖ KONSTHALL LES GRANDS TRANSPARENTS PART II: JOHN CAGE. SILEN... ANDREA SPEZIALI: ITALIAN LIBERTY CARTACANTA 201... JEAN SEZNEC: LA SOPRAVVIVENZA DEGLI ANTICHI DEI -... FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA 2015 - PALAZZO D... FOTOGRAFIA FUTURISTA - GALLERIA CARLA SOZZANI, MIL... ALBERT OEHLEN: HOME AND GARDEN - NEW MUSEUM, NEW ... JOHN CHEEVER: UNA SPECIE DI SOLITUDINE - FELTRINE... 124888 Mario Daniele con “Quel sentiero per il lago” ci conduce subito a uno spazio aperto, a una vastità non precisamente misurabile, dove l’uomo sente il potenziale eterno della natura. È un sentiero quasi non visibile, più esistenziale che fisico, che porta in un posto connotato soggettivamente e non in un luogo. Osserviamo delle piccole porzioni di terra bagnata da grandi laghi, dove anche noi spettatori ci confrontiamo con il nostro sguardo, dove il soggetto non è il singolo: il lago, la persona o la terra, ma la loro relazione. COLLEZIONARE IL FUTURO: 40 ANNI DELLA COLLEZIONE ... Codice abbonamento: MARIO DANIELE E MARCO MARIA ZANIN OTHER PLACES VisionQuest Gallery piazza Invrea 4R - Genova 11/6/2015 - 12/9/2015 VisionQuesT Contemporary photography presenta, come ultimo progetto di fine stagione, “Other Places” di Mario Daniele e Marco Maria Zanin. I due artisti sono legati al tema del paesaggio ed entrambi, con mezzi differenti sia per tecnica sia per contenuto, affrontano questo tema “storico” della Fotografia in modo particolare e innovativo, staccandosi dagli schemi, scavando oltre quello che vediamo e facendoci entrare in luoghi dove i paesaggi continuano oltre i margini della fotografia. Data OCRABLOG.BLOGSPOT.IT(WEB) Foglio essi sono dappertutto, dentro e fuori, archetipi di un possibile paesaggio spirituale, tappe di un “atlante delle emozioni”, sono appunto “altri luoghi”. Mario Daniele Dal 2006 inizia le sue ricerche sul tema del paesaggio. Nel 2008, con la serie Océan, dedicata alle coste atlantiche della Francia, riceve il primo premio al LuccaPhotoFest; in concomitanza con il festival, la serie viene esposta a Palazzo Guinigi (Lucca). Nel 2010, durante il SI Fest a Savignano, il lavoro Inverno, realizzato tra le colline innevate delle Langhe, è visto e apprezzato dal collezionista Fabio Castelli. Da quell'incontro nasce l'invito a partecipare, l'anno successivo, alla prima edizione di MIA Fair (Milan Image Art Fair) di cui Castelli è ideatore e direttore artistico. La ricerca sul paesaggio continua con Quel sentiero per il lago, indagine poetica sui laghi alpini e le montagne, cheviene presentata a MIA Fair 2013. In parallelo, dal 2010 porta avanti la serie Nei musei, dedicata amomenti di vita all'interno di spazi museali.Il suo lavoro è rappresentato da diverse gallerie in Italia all’estero. Ha partecipato a numerose fiere d’arte e fotografia, tra cui The Others a Torino, MIA Fair a Milano, ArtVerona, Off-Contempory Art Fair a Bruxelles, Catlog e Fotofever a Parigi. Marco Maria Zanin Nasce a Padova nell'ottobre 1983.′Umanista eclettico, si laurea prima in Lettere e Filosofia e poi in Relazioni Internazionali, ottenendo un master in psicologia. Sviluppa contemporaneamente l'attività artistica, e compie numerosi viaggi e soggiorni in diverse parti del mondo, mettendo in pratica quell'esercizio di 'dislocamento' fondamentale per l'analisi critica dei contesti sociali, e per alimentare la sua ricerca tesa a individuare gli spazi comuni della comunità umana.′ Mito e archetipo come matrici sommerse dei comportamenti contemporanei sono il centro della sua indagine, che si snoda sull'osservazione della relazione tra l'uomo, il territorio e il tempo. ′Sceglie come strumento privilegiato la fotografia, che è spesso usata mescolando tecniche diverse e superando i confini di altre discipline artistiche, come l'installazione e la scultura.′ Vive e lavora tra Padova e San Paolo del Brasile. 2 / 2 CARLO EMILIO GADDA - GOFFREDO PARISE: "SE MI VEDE... GENOVESI A PARIGI: I RITRATTI DI HYACINTHE RIGAUD ... RAYMOND HAINS: L'ENTRETIEN INFINI - MAMCO, GENÈVE... PIERO GOLIA: INTERMISSION PAINTINGS - GAGOSIAN GA... JENS HOFMANN: THEATER OF EXHIBITIONS - STERNBERG ... CRISTOPH SCHAUB: FILMS ON ARCHITECTURE - SCHEIDEG... LA GENOVA DEL DOPOGUERRA E GLI INIZI DI SAN MARCEL... ANISH KAPOOR - CHATEAU DE VERSAILLES ROBERTO SEBASTIAN MATTA: SCULTURE - PALAZZO SORAN... SERENA VITALE: IL DEFUNTO ODIAVA I PETTEGOLEZZI -... LUITZEN E. J. BROUWER: VITA, ARTE E MISTICA - ADE... FRANCO ALBINI E IL MUSEO DEL TESORO DI SAN LORENZO... JIMMIE DURHAM: HERE AT THE CENTER - NEUER BERLINER... GIOVANNI GASTEL: ROSSO GASTEL VILLA MARAZZI, CE... THE EMERGENCE OF VIDEO PROCESSING TOOLSTelevisi... ELENI IKONIADOU: THE RHYTHMIC EVENT THE MIT PRES... Pubblicato da ocrablog a 23:17 CONCITA DE GREGORIO: MI SA CHE FUORI È PRIMAVERA -... Post più vecchio IL CONTINENTE EMILIO VILLA: LE CARTE MANOSCRITTE -... STAN DOUGLAS: MISE EN SCÈNE IRISH MUSEUM OF MOD... STEVE DELLA CASA: SPLENDOR LATERZA 2015 STEFANO PETRUCCIOLI: X-MEN MIMESIS 2015 THE ICELANDIC LOVE CORPORATION: EMBODY - PINKSUMM... ANSELMO BUCCI: CROQUIS DU FRONT ITALIEN - EX CHIE... LILI DUJOURIE: FOLDS IN TIMES S.M.A.K. GENT - M... DANIÈLE COHN: L'ARTISTE, LE VRAI ET LE JUSTE - RU... DANIÈLE GASIGLIA-LASTER LE PARIS DE PRÉVERT - ÉDIT... MONITORAGGI 3 - ACCADEMIA LIGUSTICA DI BELLE ARTI,... BLACK MOUNTAIN - HAMBURGER BAHNHOF, BERLIN DAMIÁN ORTEGA: CASINO HANGARBICOCCA, MILANO YVES BONNEFOY: SULL'HAIKU - O BARRA O EDIZIONI 20... GIUSEPPE SANDRINI: LE AVVENTURE DELLA LUNA - MARS... IL GIOCO DELLA GUERRA - PALAZZO TURSI, GENOVA APERITIVO CON GUIDO CERONETTI MUSEO BIBLIOTECA D... AGNES MARTIN - TATE MODERN, LONDON ARNULF RAINER: LA CROCE E LA NOTTE - GALLERIA SAN... MAURIZIO BETTINI - SILVIA ROMANI: IL MITO DI ARIA... GUSTAVO ZAGREBELSKY: LIBERI SERVI - EINAUDI 2015 124888 Home page Codice abbonamento: Consiglialo su Google Post più recente 14-06-2015 Pagina 12-06-2015 Data Pagina Foglio HOME NEWS ECONOMIA&MUSEI EVENTI QUOTAZIONI GALLERIE by ArtFairs ASTE 1 LIBRI Tweet FORMAZIONE Studio Giangaleazzo Visconti 12 giugno 2015 Direttore: Giangaleazzo Visconti di Modrone Fondata nel: 2002 Città: Milano ArtVerona lancia un fondo privato da 50mila euro rivolto a imprenditori e collezionisti - Foto di di Silvia Anna Barrilà Tutte le gallerie >> Da THE ART NEWSPAPER - FRIEZE ART FAIR PIÙ LETTI Oggi La prossima edizione di ArtVerona (16-19 ottobre) mira ad essere un volano per la valorizzazione del sistema dell'arte italiano attraverso un piano acquisizioni e un network con le istituzioni e il territorio ancora più forti. Già l'edizione 2014 (cui si riferiscono le immagini), con il passaggio a Veronafiere , ha visto chiudere con un incremento del 21% degli espositori e del 30% dei collezionisti, secondo quanto dichiara Elena Amadini, Vicedirettore commerciale di Veronafiere. Per potenziare ulteriormente la fiera nasce quest'anno, da un'idea del Comitato d'indirizzo della fiera, un fondo privato quinquennale rivolto ad imprenditori e collezionisti che intendono investire sull'acquisizione di opere d'arte italiana. Parte da 50.000 euro e si affianca al fondo acquisizioni di 100.000 euro di Fondazione Domus, volto a sostenere l'arte emergente e ad arricchire le collezioni di Verona. Inoltre è stata rinnovata la collaborazione con l'Associazione nazionale delle gallerie d'arte moderna e contemporanea e sono entrate nuove figure nel Comitato d'indirizzo: l'imprenditrice Patrizia Moroso e il collezionista Salvatore Mirabile che si affiancano ai collezionisti Giorgio Fasol e Michele Furlanetto, al direttore di Progetto Marzotto Cristiano Seganfreddo e al consulente Massimo Simonetti. Tra le varie novità di quest'anno, infine, ci sono due campagne di crowdfunding: una intitolata “Art Rounds”, in collaborazione con Celeste Network e l'Università degli Studi di Verona , volta a raccogliere i fondi per la realizzazione di due progetti all'interno degli spazi universitari; l'altra, in collaborazione con la piattaforma DeRev, che andrà a sostenere la realizzazione nel 2016 del progetto di arredo urbano “Beyond Art Pavilion” dell'architetto messicano Claudia Suarezahedo. Sotto la lente News Quotazioni Parigi, i collezionisti di dipinti antichi cercano opere di forte impatto emotivo La settimana scorsa Parigi non è stata solo il centro della fotografia con la .. 2015-06-09 Un nuovo museo privato aprirà a ottobre in Libano È promosso da Tony Salamé, fondatore della catena di moda Aïshti ... 2008-01-08 Piero Gilardi Dal 1989 a oggi sono 255 i passaggi in asta, dei quali solo ... Tweet 2008-04-11 Lucio Fontana Dal 1995 a oggi i passaggi in asta sono 2.809. Percentuale di venduto ... IN EVIDENZA Mps Art Market Value Index Codice abbonamento: 124888 Mps Art Market Value Index: Settimana in ripresa il listino americano S&P 500 (-1,06%), e bene anche piazza affari, che registra una decisa salita del FTSE Mib 500 (-1,64%). Data 12-06-2015 Pagina Foglio Seguici... Cerca 1 / 2 Login Italia Mondo Economia SPORT CULTURA SPETTACOLI Foto Video Spazio Lettori + Altri + CULTURA 12 giugno 2015 Libri Arte Home Mostre Cultura Cultura veronese Fotografia Agenda Fai di questa pagina la tua homepage Arte OGGI IN ARTE L'ARTE CHE TI AMA 12.06.2015 Gesù e il silenzio sui miracoli Veronesi racconta RUBENS RITRATTO PRIVATO Tornano a «casa», a Carrara, alcune sculture amate dallo zar Nicola I e L'ARTE CHE TI AMA La grande vetrina del moderno e del contemporaneo proporrà il meglio di oltre cento gallerie italiane e un fondo per gli imprenditori pronti a investire IL METEO Verona MULTIMEDIA Aumenta Diminuisci Stampa Invia Art Project Fair, la fiera d'arte moderna e contemporanea in programma a Veronafiere dal 16 al 19 ottobre.«Crediamo fortemente in ArtVerona, una delle quattro rassegne del settore importanti del Paese», sottolinea Guidalberto di Canossa, vicepresidente della fiera, «una strada in crescita che vuole dare TG IN DIRETTA CANALI News 124888 Tutto Schermo Codice abbonamento: L'installazione «King King 2015» nel padiglione dell'Expo 12-06-2015 Data Pagina 2 / 2 Foglio Mi piace Condividi 0 RadioVerona Italia I VIDEO SCELTI DA NOI VIDEO / NEWS Starovic, le dichiarazioni della presentazione ufficiale VIDEO / SERVIZI Landry, la kizomba a Verona VIDEO / CALCIO Coppa America: il Cile va con Vidal Mondo Italia Atterraggio d'emergenza per Economia Sport Malaysia: nudisti su monte Kinabalu, 4 Erdogan vacilla, cambiano equilibri TUTTI I VIDEO - TWITTER Tweet Segui L'Arena @larenait 1h #Taranto, blitz contro la #mafia. Contatti con racket a #Verona bit.ly/1L4Wcqj fb.me/48TiT4ewP L'Arena @larenait 1h #BassoVeronese Aveva in casa #droga, bilancini e migliaia di euro in contanti: arrestato Twitta a @larenait FACEBOOK Trovaci su Facebook L'Arena.it Mi piace L'Arena.it 1 h # Taranto , blitz contro la # mafia . Contatti con racket a # Verona http://bit.ly/1L4Wcqj 124888 0 voce agli artisti e alle gallerie e conquistare un mercato sempre più internazionale. L'ingresso di nuovi brand come Bmw sono un'ulteriore dimostrazione dell'accreditamento della manifestazione».Lo conferma anche Elena Amadini, vicedirettore commerciale di Veronafiere: «Dopo la buona edizione del 2014, che ha visto chiudere con un incremento del 21 per cento degli espositori e del 30 per cento dei collezionisti, cresce il riconoscimento e la fiducia nella manifestazione da parte dei galleristi».Una collaborazione preziosa con l'Angamac, l'associazione delle gallerie italiane, presente col vicepresidente Giovanni Bonelli: «Siamo convinti che la strada intrapresa sia vincente e lo sosteniamo con la presenza di oltre cento gallerie che propongono il meglio della loro produzione».La fiera non solo avrà un Fondo Acquisizioni di 100mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Domus per sostenere l'arte emergente, ma da quest'anno vanterà anche un fondo privato quinquennale di 50mila euro, rivolto ad imprenditori e collezionisti che intendono investire nell'arte italiana.«Una novità assoluta», ha spiegato Giorgio Fasol, «voluta dai collezionisti Michele Furlanetto e Salvatore Mirabile del comitato d'indirizzo di ArtVerona che vede l'ingresso dell'imprenditrice Patrizia Moroso. Se compri mosso da passione, avrai fatto anche un buon investimento economico».Una fiera sempre più ricca di eventi e novità culturali con un'identità forte, «un investimento nell'arte italiana e in tutta la sua filiera, una sorta di sfida verso l'impossibile», precisa il direttore artistico Andrea Bruciati che sta guidando ArtVerona in questo percorso di valorizzazione.Tra le numerose iniziative ricordate: Level 0, il format che vede i direttori di diversi musei e istituzioni d'arte moderna e contemporanea italiani impegnati nei giorni di manifestazione nell'individuare un artista di cui si faranno promotori attraverso la loro programmazione nell'anno a venire; ma anche ArtVeronaTalk che propone un'indagine su I migranti dell'arte.Come pure atupertu, il nuovo format che vedrà artisti italiani vis à vis con il pubblico e Focus XX, il percorso espositivo dedicato ai Maestri del dopoguerra italiano che, che quest'anno sarà dedicato a Fausto Melotti: Faber. Non mancherà i6, curato da Cristiano Seganfreddo, direttore di Progetto Marzotto, dedicato alle realtà no profit indipendenti impegnate in attività di ricerca. E torna Icona, il concorso che attraverso una Commissione presieduta da Gianfranco Maraniello, direttore del Mart di Trento e Rovereto, individuerà l'opera più rappresentativa dell'edizione 2015.Sempre piu stretto il legame con la città scaligera che vede le istituzioni e gli spazi museali aprire le porte ad un progetto condiviso che avrà nella figura visionaria di Emilio Salgari (1862 1911) la sua fonte di ispirazione per una rilettura della contemporaneità.Mostre ispirate a Salgari verranno promosse negli spazi espositivi di Amo della Fondazione Arena, al Museo di Castelvecchio, alla Protomoteca della Biblioteca civica, sede dell'Archivio regionale di Videoarte e al Museo Lapidario Maffeiano. Un'azione capillare sul territorio resa possibile proprio grazie alla sempre più sinergica partnership con il Comune di Verona e le istituzioni cittadine, che anche nel 2015 vedranno coinvolte la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza, l'Università degli Studi di Verona e l'Accademia di Belle Arti, con il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia e dello stesso Comune di Verona. COPYRIGHT Codice abbonamento: Commenta Data UNIVRMAGAZINE.IT (WEB) 12-06-2015 Pagina Foglio 1 homepage la redazione avvertenze contattaci www.univr.it venerdì, 12 giugno 2015 Focus ateneo Editoriale Mondo università Il punto Ricerca e innovazione Cultura e società Protagonisti Vetrina RSS Home >> Mondo Università >> dettaglio articolo stampa invia L'incontro tra ArtVerona e il nostro ateneo Da venerdì 16 a lunedì 19 Ottobre si terrà nei padiglioni 11 e 12 di Veronafiere la prossima edizione di ArtVerona|Art Project Fair, la fiera d’arte moderna e contemporanea che dalla passata edizione sta vivendo un suo preciso percorso di rinnovamento. Da quest’anno nuova collaborazione per l’università, che diviene partner del crowdfunding assieme ad ArtVerona e Celeste Network con il progetto “Ary Rounds”. Mission della raccolta fondi è la realizzazione di due progetti d’artista, che verranno esposti all’interno degli spazi universitari. Ricerca articoli Cerca... Opzioni di ricerca avanzata >> Contatta la redazione Il progetto si colloca all’interno di una più ampia cornice di nuove alleanze, prima tra tutte il passaggio di ArtVerona in Veronafiere. “L’acquisizione di ArtVerona nel 2014 da parte di Veronafiere, è stato letto dagli operatori come un primo positivo segnale di evoluzione della manifestazione”, commenta Guidalberto Canossa, vicepresidente di Veronafiere. L’obiettivo principale di ArtVerona è supportare il sistema dell’arte italiano, rivolgendo la propria attenzione in particolar modo a gallerie, musei, collezionisti ed artisti. Nasce così una piattaforma condivisa per istituzioni e spazi museali che, in collaborazione con il centro di ricerca Orfeo che fa capo al dipartimento di Filosofia, pedagogia e psicologia dell’ateneo, trova in Emilio Salgari la sua fonte di ispirazione per questa edizione per una rilettura della contemporaneità. inserisci la tua email 12.06.2015 Iscriviti per ricevere eventuali comunicazioni Mailing-list Codice abbonamento: 124888 Scatti d'ateneo (gallerie fotografiche) 11-06-2015 Data ARTRIBUNE.COM (WEB) Pagina Foglio Informativa sul trattamento dei dati personali. Privacy Policy REPORT ARCHITETTURA CINEMA TRIBNEWS DESIGN PUBBLICITÀ TELEVISION DIDATTICA ABBONAMENTI MAGAZINE DIRITTO EDITORIA JOBS SOCIAL FEED CALENDARIO FOTOGRAFIA APP PARTNERS Chiudi CONTATTI Seleziona lingua ▼ INAUGURAZIONI MERCATO MODA MUSICA NEW MEDIA TEATRO TURISMO 124888 ATTUALITÀ CHI SIAMO Codice abbonamento: HOME 1 / 5 ARTRIBUNE.COM (WEB) 11-06-2015 Data Pagina 2 / 5 Foglio NEWSLETTER nome ArtVerona 2015, tutte le anticipazioni, tra conferme e novità. La fiera presenta la prossima edizione e punta su ricerca, italianità e acquisizioni CERCA NEL SITO cerca articoli cerca in calendario email privacy policy Scritto da Helga Marsala | giovedì, 11 giugno 2015 · 0 iscriviti HOME WORKING TINA PRIZE 2015 - OPEN CALL FOR SOLO EXHIBITIONS IN AMSTERDAM MADRID AND MILAN MODENA CONCORSO FOTOGRAFICO REGIONALE ARCHITETTURE INDUSTRIALI E LUOGHI DEL LAVORO POTENZA PREMIO ARTEPOLLINO/2015 I FONDI PER LE ACQUISIZIONI Confermata per il secondo anno la main partnership di Fondazione Domus per l’arte moderna e contemporanea, che mette a disposizione il Fondo Acquisizioni di 100.000 euro destinato a sostenere l’arte emergente e ad arricchire le collezioni museali cittadine, mentre viene introdotto per la prima volta un fondo privato quinquennale, tutto dedicato a investimenti nell’arte italiana e foraggiato da un pool di collezionisti e imprenditori. L’idea nasce dal Comitato d’Indirizzo della fiera – Patrizia Moroso, Salvatore Mirabile, Giorgio Fasol, Michele Furlanetto, Massimo Simonetti, Cristiano Seganfreddo – e parte con una somma di 50.000 euro. Le quote saranno versate TRIBNEWS tutto ArtVerona 2015, tutte le anticipazioni, tra conferme e novità. La fiera presenta la prossima edizione e punta su ricerca, italianità e acquisizioni Deitch torna a New York con una mostra dell’artista e regina dell’occulto Cameron. E un disegno che nel 1957 fu censurato dalla polizia di Los Angeles La grande mostra di Alberto Burri al Guggenheim di New York raccontata in video dalla curatrice. Presentato a Milano l’evento al via a ottobre 124888 JOBS FEED Presentata nel pomeriggio di oggi, 11 giugno 2015, la prossima edizione di ArtVerona, evento fieristico italiano tra i più attesi, promettenti e strutturati, nell’ambito del contemporaneo. L’appuntamento è dal 16 al 19 ottobre e l’elenco di attività e collaborazioni, messe in campo dalla squadra della fiera – con Andrea Bruciati ancora al timone – è ampio e articolato, come da tradizione. Una fiera che punta all’osservazione attenta e al sostegno dell’art system nazionale, mantenendo viva la sua vocazione per la ricerca, l’attenzione per i talenti più giovani, la volontà di mettere in relazione i circuit delle gallerie, del collezionismo, del non profit e delle istituzioni pubbliche, dando vita a dinamiche virtuose. Codice abbonamento: Fondo Acquisizioni ArtVerona 2014 – Michela de Mattei, Natura morta con rosa, 2013 – Courtesy smART polo per l’arte, Roma 11-06-2015 Data ARTRIBUNE.COM (WEB) Pagina 3 / 5 Foglio OSLO OPEN CALL VÅGESTYKKE 2016-2018 BERGEN UNIVERSITY COLLEGE annualmente all’interno di una società amministrata, secondo le regole di uno statuto, mentre la selezione delle opere avverrà durante i giorni della fiera, grazie a un Comitato Scientifico composto da Fasol, dal direttore di un museo italiano e dal curatore di un’istituzione pubblica internazionale (ancora da individuare). Lo Strillone: Umberto Eco,Twitter e la parola agli imbecilli su La Repubblica. E poi patto Franceschini-Sandretto, espresso book machine, Matera SALERNO NIB NEW ITALIAN BLOOD - Al via in Sicilia la quinta edizione di Architects Meet In Selinunte, che premia l’inglese William Alsop. Tema? Il Mash up dei generi come presente dell’architettura PRIMO MASTER ARCHITETTURA/AMBIENTE UNITED KINGDOM (LONDON) TATE BRITAIN & TATE MODERN - ASSISTANT CURATOR PUBLIC È morto Pierluigi Ghianda, il poeta del legno. Maestro dell’ebanisteria, riuscì a coniugare tradizione e nuove sperimentazioni nel design PROGRAMME UNITED KINGDOM (LONDON) TATE BRITAIN & TATE MODERN - RESOURCES COORDINATOR Un generatore automatico anche per Paolo Sorrentino. Il prossimo film del regista premio Oscar? Si scrive su Internet, tra follia e ironia UNITED STATES (NEW YORK) WHITNEY MUSEUM DIRECTOR OF MARKETING Artverona 2013 (foto Alessandro Naldi) UNITED STATES (NEW YORK) WHITNEY MUSEUM - VISITOR SERVICES ASSISTANTS UNITED KINGDOM (LONDON) TATE BRITAIN - CUSTOMER SERVICES ASSISTANT UNITED KINGDOM (LONDON) RESEARCH AND DATA ADMINISTRATOR ARTVERONA IN GRANDE: DAI BIG E ALLE MEGA INSTALLAZIONI Spazio ai giovani, dunque, grazie ai fondi per le collezioni museali, ma senza dimenticare l’attenzione ai nomi storicizzati e alla radici nobili dell’arte italiana del ‘900: FOCUS XX, il percorso espositivo dedicato ai Maestri del dopoguerra italiano, torna – dopo il primo esperimento dedicato a Enrico Castellani – con la figura del grande Fausto Melotti. Si ispira invece al celebre Art Unlimited di Art Basel la sezione King Kong, ideata da Andrea Bruciati per accogliere e rileggere il concetto di monumento e di installazione di grande formato o spettacolare: saranno sedici i progetti selezionati tra gli autori in fiera, esposti all’ingresso dei padiglioni in un’area ad hoc. Ecco come sarà Artissima 2015. Niente replica della One Torino cattelaniana: la fiera però si regala un nuovo premio e una Vip Lounge d’artista CALENDARIO EVENTI tutto EMILIA ROMAGNA (BOLOGNA) evento o spazio espositivo FONDAZIONE MAST CERCA GIOVANI MOTIVATI FLESSIBILI INTERNAZIONALI citta (comune) SONDAGGIO in corso e futuri Per riprodurre il video è necessario Adobe Flash Player o QuickTime. Scarica l'ultima versione di Flash Player Scarica l'ultima versione di QuickTime trova INAUGURAZIONI ricerca avanzata IN GIORNATA Australia napoli ‐ accademia di belle arti di napoli Belgio Global Art Programme Waiting for Expo 2015 Cina milano ‐ fabbrica del vapore Danimarca Giappone Gran Bretagna Grecia Israele Olanda Russia Serbia Stati Uniti Ungheria Giorgio Lo Cascio - Le Utopie EMERGENTI & INDIPENDENTS Ancora supporto al made in Italy con la sesta edizione del progetto Indepndents, che quest’anno diventa semplicemente I6: ideata da Cristiano Seganfreddo, questa sezione, particolarmente efficace, dà spazio alle più interessanti realtà sperimentali italiane, che si muovono in maniera autonoma rispetto al sistema istituzionale, vere e proprie cellule creative in cui spesso si sviluppano tendenze e linguaggi del futuro, a prescindere dalle regole del mercato e dai filtri troppo rigidi del mainstream. In palio, per le realtà non profit migliori, un gettone di 2000 euro (messo a disposizione da Amia Verona S.p.A.) e un approfondimento sulla rubrica FOCUS del nostro Artribune Magazine. Tante le gallerie che hanno già confermato la loro partecipazione e diverse le new entry: Raw Zone, ad esempio, l’area dedicata al mercato emergente, vedrà al suo interno per la prima volte gallerie di qualità, come Analix Forever, Z20 Sara Zanin, A+B, Galleria Arrivada e Traffic Gallery, insieme ad alcune conferme come Fuoricampo, milano ‐ spazio espositivo pwc Massimo Siragusa - Teatro d'Italia roma ‐ anteprima arte contemporanea Michelangelo Consani - Le Cose Potrebbero Cambiare milano ‐ prometeogallery Alberto Sinigaglia - Big Sky Hunting milano ‐ the lone t Paolo Conti - Galvanizzati 1970-1973 milano ‐ galleria poliart Kino Napoli 2015 napoli ‐ ex asilo filangieri JB Rock - Iron Will 124888 Corea FINISSAGE Mediterraneo 2015 Codice abbonamento: Biennale di Venezia 2015. Qual è il miglior Padiglione straniero dei Giardini o all'Arsenale? ARTRIBUNE.COM (WEB) 11-06-2015 Data Pagina 4 / 5 Foglio Uruguay Albania Rizzutogallery, Doppelgaenger, Galleria Cart, Villa Contemporanea e Van der. Uno spaccato significativo della nuova scena italiana, in cui stanno sviluppandosi, dal nord al sud del Paese, nuove correnti, collaborazioni, prospettive e linee di ricerca. firenze ‐ patrizia pepe Questa è l'acqua roma ‐ isola gallery Vota tutte le inaugurazioni di oggi Visualizza risultati ARCHIVIO SONDAGGI cerca le inaugurazioni dei prossimi giorni MAGAZINE ARTICOLI PIÙ COMMENTATI ARTRIBUNE ISRAEL #0 ARTRIBUNE MAGAZINE #25 tutti 5 arte e cibo: antipasto di expo a brescia ARTRIBUNE MAGAZINE #24 ARTRIBUNE MAGAZINE – intervista a tony cragg. forme e funzioni del sublime SPECIALE DESIGN 2015 4 ARTRIBUNE MAGAZINE #23 ARTRIBUNE MAGAZINE arte, critica, e cittadinanza. michele 4 dantini risponde a luca bertolo SPECIALE ARTE E NUMERI ARTRIBUNE MAGAZINE #22 ArtVerona, Independents 2014 – Mantra, Rocco Dubbini per – Courtesy Sponge Arte Contemporanea ARTRIBUNE MAGAZINE #21 ARTRIBUNE MAGAZINE #20 ARTRIBUNE MAGAZINE #19 TAGS architettura arte PROGETTI ESTERNI E NETWORK MUSEI Tra le novità, anche il crowdfunding, che si sviluppa attraverso una doppia campagna: Art Rounds, con cui raccogliere fondi per la realizzazione di due progetti d’artista destinati gli spazi dell’Università di Verona, e DeRev, a sostegno del progetto di arredo urbano Beyond Art Pavilion di Claudia Suarezahedo, giovane architetto messicano, vincitrice nel 2014 del contest internazionale Design Welcome, indetto in collaborazione con Desall. contemporanea italiani in trasferta. casa italiana 3 zerrilli-marimò ospita la quarta mostra di geppy pisanelli a new york. nel segno di una pittura in bilico tra astrazione e realtà ULTIMI COMMENTI INSERITI angelov - 6/11/2015 Il tempo incerto (e contemporaneo) di Anish Kapoor. Le cinque installazioni per Versailles Quante parole e sillogismi per puntellare un artista visivo che si avvarrebbe del "tempo" come fattore essenziale e costituente per suoi lavori? Puro flatus vocis... artisti aste Avvenire berlino Biennale di Venezia Bologna bookcrossing cinema Corriere della Sera design angelo - 6/11/2015 Lo Strillone: Umberto Eco,Twitter e la parola agli imbecilli su La Repubblica. E poi patto Franceschini-Sandretto, espresso book machine, Matera dài, non farei troppa ironia intorno alle opinioni "inattuali" di umberto eco, che comunque sia non è un pirla qualunque, anzi, era sul pezzo ben da prima che moltissimi si svegliassero...... non è... Editoria festival Fiera Firenze fotografia galleria Il Fatto Quotidiano Il paolo - 6/11/2015 Ecco come sarà Artissima 2015. Niente replica della One Torino cattelaniana: la fiera però si regala un nuovo premio e una Vip Lounge d’artista cos'è artissima diventa come sanremo ? premiano tutti ! e invece le vendite vanno giù ..... Giornale intervista L'Unità La Repubblica La Stampa Libero milano moda mostra Museo musica duracell iii - 6/10/2015 Italiani in trasferta. Casa Italiana Zerrilli-Marimò ospita la quarta mostra di Geppy Pisanelli a New York. Nel segno di una pittura in bilico tra astrazione e realtà va bene il commento sopra o eliminerete anche questo? quello di ieri e' stato cancellato perche' presumo conteneva l'epiteto 'raccomandati'. Napoli New York parigi performance politica Quotidiano Nazionale roma street art Teatro torino Venezia PIÙ LETTI PIÙ CONDIVISI Andrea Bruciati, Direttore artistico di ArtVerona Infine, i progetti outdoor e le collaborazioni museali, con la figura di Emilio Salgari a fare da stella polare. Tra le varie iniziative, in cui la poetica e lo sguardo salgariano restano Storia dell’arte e pittura, per una scuola più bella. In provincia di Mantova gli studenti reinventano un’aula, ispirandosi ai grandi maestri Codice abbonamento: Maxxi mercato 124888 pino Barillà - 6/11/2015 Il tempo incerto (e contemporaneo) di Anish Kapoor. Le cinque installazioni per Versailles Le sue sculture sono chiuse nel mezzo tecnico del singolo linguaggio. Come tutta la scultura contemporanea. Londra Macro Data ARTRIBUNE.COM (WEB) 11-06-2015 Pagina Foglio in primo piano, c’è la mostra “La regina dei Caraibi”, a cura di Bruciati, con opere esposte per la prima volta al pubblico dalla Collezione Milesi per PhotoArtVerona, in collaborazione con il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri, ospitata negli spazi di AMO – Arena MuseOpera. E ancora, al Museo di Castelvecchio la mostra “Le meraviglie del 2000”, a cura di Beatrice Benedetti e Paola Marini, con opere dalla Collezione Stellatelli; alla Protomoteca della Biblioteca Civica il progetto di video arte “La giraffa bianca”, a cura di Elisa Fantin, che attinge dall’Archivio e-flux; e al Museo Lapidario Maffeiano “Il tesoro misterioso”, con un progetto site specific di Herbert Hamak, realizzato in collaborazione con la Direzione Musei d’Arte e Monumenti del Comune di Verona. 5 / 5 La conversione di Giovanni Lindo Ferretti come il San Paolo di Caravaggio. L’ex leader dei CCCP crea una Fondazione per il teatro equestre e ne presenta il manifesto a Bologna C’era una volta la Strada Novissima. Intervista con Rem Koolhaas Biennale di Venezia. L’opinione di Ludovico Pratesi Venezia, il vetro e l’arte contemporanea – Helga Marsala 150.000 euro per progetti innovativi. Torna il bando cheFare: startup su cultura, società, comunicazione, scelte dal web e da una giuria di esperti www.artverona.it Diavolo & acqua santa. L’erotismo in Roberto Ferri Il ritratto della libertà? Togliersi un niqab nero per un abito coloratissimo. Fa il giro del mondo la foto di una donna siriana in fuga diffusa dal giornalista Jack Shahine Anish Kapoor a Versailles, ecco le immagini in anteprima. Sei grandi sculture in dialogo con i giardini del castello sempre più aperto al contemporaneo Aste di maggio a New York. I record, l’analisi Frieze Art Week. Presentato il 10 mostre da non perdere a New York palinsesto di dal Balcone di ArtVerona durante Giulietta. Con una conferenza l’installazione di ArtVerona parte Parte il campionato delle fiere d’arte, in pole position Codice abbonamento: 124888 leggi anche Data 12-06-2015 Pagina Foglio ArtVerona, che fiera! Presentata a Expo l'undicesima edizione della rassegna che sale. Ecc... 1 / 3 3452 utenti online in questo momento x Informativa Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. HOME INAUGURAZIONI CALENDARIO SPEEDNEWS FORUM ANNUNCI CONCORSI SONDAGGI COMMENTI PUBBLICITÀ LE VOSTRE FOTO BLOG ALERT NEWSLETTER EXIBART.SEGNALA SEGNALA UN EVENTO 124888 PDF TV CERCA Codice abbonamento: ONPAPER MOBILE BOOKSHOP RSS cerca in Exibart.com Data 12-06-2015 Pagina Foglio IL FATTO LA FOTO MERCATO La missione (im)possibile Bruguera, che problema! L’Arte Aborigena milionaria 2 / 3 GIRO DEL MONDO Le colpe della critica COMMUNITY USERNAME PASSWORD LOG IN ARTVERONA, CHE FIERA! PRESENTATA A EXPO L'UNDICESIMA EDIZIONE DELLA RASSEGNA CHE SALE. ECCO LE NOVITÀ password persa? registrati di Alessandra Caldarelli Parla Ursula Casamonti, erede della storica galleria Tornabuoni di Firenze. Che in autunno apre una sede a Londra ... segue Codice abbonamento: I GALLERISTI SI RACCONTANO/4 L'appuntamento è per il 16 ottobre, ma le novità si sono annunciate oggi ad Expo, nel padiglione "Vino – The taste of Italy”, seconda casa proprio di Fiera Verona, che ha dalla sua manifestazioni leader in Europa come Vinitaly o Fieracavalli. E che c'entra l'arte? L'arte contemporanea, perché di questo stiamo parlando, c'entra eccome, e lo dice chiaro e tondo il Vice Presidente Guidalberto Di Canossa, entusiasta di come ArtVerona, "project fair”, sia andata nelle ultime edizioni. Si pecca di superbia se si vuole mettere la rassegna veneta al quarto posto in Italia, dopo Artissima, Miart e Bologna? Secondo il Vice Presidente proprio no, visto che i numeri parlano chiaro: più 20 per cento di espositori e 30 per cento di collezionisti nella scorsa edizione e una vera e propria corsa delle gallerie per partecipare, con il risultato che ad oggi gli slot sono quasi tutti assegnati. È una conferenza stampa all'insegna dell'ottimismo, insomma, per un settore che in Italia è sì diffuso (forse addirittura esploso), ma che resta difficile da far decollare. Ma quali sono le notizie più importanti relative a questa nuova edizione? Per esempio che resta il fondo acquisizioni di Fondazione Domus, capitanata da Luca Massimo Barbero, che stanzia 100mila euro per lo "shopping” dei giovani in era, a cui da quest'anno si assoceranno i primi 50mila euro di fondi privati per l'acquisizione dell'arte italiana (in rappresentanza dei collezionisti e imprenditori vi era oggi Giorgio Fasol) in un piano quinquennale. Una partenza messa insieme dal Comitato d'indirizzo della era, composto appunto dallo stesso Fasol e Patrizia Moroso, Salvatore Mirabile, Michele Furlanetto, Massimo Simonetti, Cristiano Seganfreddo. «Se ami l'arte, l'arte amerà te. E chi compra mosso da passione a medio o lungo termine avrà fatto anche un buon investimento. Viceversa, se l'arte viene sfruttata e comprata solo per puro utilitarismo sarà lei che ti sfrutterà»: lo dice proprio Fasol, in un "credo" poetico che la dice lunga di un humus che ha fatto di Verona una era che si è evoluta e che, come ricorda Elena Amadini, «Anche se non ha i fatturati del vino cresce, con la volontà di stringere legami forti con il territorio», e non solo aggiungiamo, visto che a sostegno di ArtVerona anche quest'anno vi sarà l'ANGAMC, Associazione Nazionale delle 124888 pubblicato giovedì 11 giugno 2015 12-06-2015 Data Pagina Foglio READING ROOM La critica è arte della parola di Ernesto Jannini ... segue ALLONS ENFANT/12 3 / 3 Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanee italiane (a cui rappresentanza vi era Giovanni Bonelli, qui sopra con Bruciati e Amadini). Ma veniamo all'o erta vera e propria, con le parole del direttore artistico Andrea Bruciati che racconta di come ArtVerona sia «motore per sensibilizzare il contemporaneo in tutto il territorio, un volano per la collettività». Tutte le sezioni sono confermate. C'è per esempio "Level zero", dove dieci direttori di musei selezioneranno per le loro istituzioni dieci giovani, e ad entrare quest'anno vi è anche il Museo Civico Fattori di Livorno, il MAXXI e Castel Sant'Elmo di Napoli). Poi c'è "Artes”, zona di dialogo dove sarà in scena la crescita rizomatica, grazie all'intervento degli artisti, di opere che quest'anno avranno a che fare con il disegno. Confermato il "Premio Icona", con l'acquisizione dell'opera vincitrice da parte del Mart di Rovereto, e anche il programma "A tu per tu”, dove ogni mezz'ora una galleria ospiterà un'artista che il pubblico potrà conoscere. "Display” invece vedrà la commissione della era valutare i due migliori stand che avranno uno sconto nella fee per partecipare nel 2016 e ancora "I 6”, dedicato alla qualità, tema di quest'anno, degli spazi no pro t italiani curata da Seganfreddo. Dulcis in fundo "Focus XX”, che quest'anno rileggerà la gura di Fausto Melotti (dopo l'omaggio a Castellani del 2014) e la rilettura della gura del grande scrittore Emilio Salgari in quattro mostre all'AMO Arena Museo Opera, alla Promoteca, al Museo Lapidario Ma eiano e al Museo di Castelvecchio. Altro? Aspettate un poco, e sarete accontentati. TROVAMOSTRE LE ALTRE SPEED NEWS + archivio speed TITOLO CITTA' ARTISTA TROVA « i "passi" di alfredo pirri sono l'immagine guida dell'undicesima giornata del contemporaneo targata amaci. appuntamento il prossimo dieci ottobre Dodicesimo appuntamento con la rubrica dedicata ai giovani italiani. Serena Vestrucci risponde alle domande di Andrea Bruciati ... segue leonardo, il filantropo. di caprio donerà una grande istallazione dell'artista irlandese john gerrard al lacma di los angeles a villa massimo arriva l'estate, e i borsisti 2015 se ne vanno. presentando i loro saggi di fine anno PAUSE DI ATTENZIONE le relazioni tra putin e berlusconi? ve le racconta a milano l'artista arseny zhilyaev, nella “matta, matta, matta corsa” alla galleria canepari umberto eco, laurea honoris causa in "culture dei media". e prolusione sugli imbecilli digitali interrare un boeing è arte? ci prova l'ex turner prize roger hiorns, che chiede aiuto al british art council per l'opera "pubblica" Do 31 07 14 21 28 05 Lu 01 08 15 22 29 06 Ma 02 09 16 23 30 07 Me 03 10 17 24 01 08 Giugno Gi 04 11 18 25 02 09 2015 Ve 05 12 19 26 03 10 » Sa 06 13 20 27 04 11 EXIBART.TV Dal micro al macro di Ludovico Pratesi ... segue LA LAVAGNA Benvenuti alla messa funebre dell’arte e della cultura italiana di Raffaele Gavarro ... segue CURATORIAL PRACTISES "meet the media guru" compie 10 anni. a milano i festeggiamenti con una special edition, per disegnare gli scenari futuri dell’innovazione artissima 2015, che novità? più curatori e collezionisti, una lounge d'artista e un nuovo premio dedicato alla fotografia obiettivo turismo: attacco semi-sventato al tempio di luxor, in egitto. che conferma il "trend" della nuova strategia del terrore mibact e fondazioni. ecco il protocollo per iniziare i lavori sul contemporaneo, partendo da fiscalità, educazione e promozione degli artisti Flags, Serra dei Giardini - Venezia dieci anni di madre: il museo di napoli festeggia il traguardo. ripercorriamo qualche tappa per l'occasione 124888 accaatelier, seconda prova. torna a torino la manifestazione che apre per due giorni gli studi d’artista della città Gli “Abitanti” secondo Ferdinando Scianna Codice abbonamento: Pagina Foglio 02-07-2015 XIV/XV 1 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 21-06-2015 23 1 124888 Data Codice abbonamento: Settimanale Pagina Foglio 12-06-2015 39 1 / 2 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 12-06-2015 39 2 / 2 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 02-07-2015 8 1 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 12-06-2015 19 1 124888 Data . Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 12-06-2015 19 1 124888 Data . Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 12-06-2015 51 1 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 12-06-2015 44 1 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano Pagina Foglio 12-06-2015 1 1 124888 Data Codice abbonamento: Quotidiano 12-06-2015 Data ARTECONOMY24.ILSOLE24ORE.COM (WEB) Pagina Foglio HOME NEWS ECONOMIA&MUSEI EVENTI QUOTAZIONI GALLERIE by ArtFairs ASTE 1 LIBRI Tweet FORMAZIONE Spazio Anna Breda art to design to art 12 giugno 2015 ArtVerona lancia un fondo privato da 50mila euro rivolto a imprenditori e collezionisti - Foto Direttore: Anna Breda Fondata nel: Città: Padova Tutte le gallerie >> di di Silvia Anna Barrilà Da THE ART NEWSPAPER - FRIEZE ART FAIR PIÙ LETTI Oggi La prossima edizione di ArtVerona (16-19 ottobre) mira ad essere un volano per la valorizzazione del sistema dell'arte italiano attraverso un piano acquisizioni e un network con le istituzioni e il territorio ancora più forti. Già l'edizione 2014 (cui si riferiscono le immagini), con il passaggio a Veronafiere , ha visto chiudere con un incremento del 21% degli espositori e del 30% dei collezionisti, secondo quanto dichiara Elena Amadini, Vicedirettore commerciale di Veronafiere. Per potenziare ulteriormente la fiera nasce quest'anno, da un'idea del Comitato d'indirizzo della fiera, un fondo privato quinquennale rivolto ad imprenditori e collezionisti che intendono investire sull'acquisizione di opere d'arte italiana. Parte da 50.000 euro e si affianca al fondo acquisizioni di 100.000 euro di Fondazione Domus, volto a sostenere l'arte emergente e ad arricchire le collezioni di Verona. Inoltre è stata rinnovata la collaborazione con l'Associazione nazionale delle gallerie d'arte moderna e contemporanea e sono entrate nuove figure nel Comitato d'indirizzo: l'imprenditrice Patrizia Moroso e il collezionista Salvatore Mirabile che si affiancano ai collezionisti Giorgio Fasol e Michele Furlanetto, al direttore di Progetto Marzotto Cristiano Seganfreddo e al consulente Massimo Simonetti. Tra le varie novità di quest'anno, infine, ci sono due campagne di crowdfunding: una intitolata “Art Rounds”, in collaborazione con Celeste Network e l'Università degli Studi di Verona , volta a raccogliere i fondi per la realizzazione di due progetti all'interno degli spazi universitari; l'altra, in collaborazione con la piattaforma DeRev, che andrà a sostenere la realizzazione nel 2016 del progetto di arredo urbano “Beyond Art Pavilion” dell'architetto messicano Claudia Suarezahedo. Sotto la lente News Quotazioni ArtVerona lancia un fondo privato da 50mila euro rivolto a imprenditori e collezionisti - Foto La prossima edizione di ArtVerona (16-19 ottobre) mira ad essere un volano per .. 2015-06-09 Un nuovo museo privato aprirà a ottobre in Libano È promosso da Tony Salamé, fondatore della catena di moda Aïshti ... 2008-04-11 Lucio Fontana Dal 1995 a oggi i passaggi in asta sono 2.809. Percentuale di venduto ... Tweet 2008-01-08 Piero Gilardi Dal 1989 a oggi sono 255 i passaggi in asta, dei quali solo ... IN EVIDENZA Mps Art Market Value Index Codice abbonamento: 124888 Mps Art Market Value Index: Settimana in ripresa il listino americano S&P 500 (-1,06%), e bene anche piazza affari, che registra una decisa salita del FTSE Mib 500 (-1,64%).