Standard internazionali privacy

IVATO
&
PRIVATO
PUBB
Madrjd, "fissati stan,dardinternazienaliper
Le Autorità Garanti per la protene dei dati personali di 50Paes.i
"riunite a Madrid per la 31ma Con"'.
ferenza internazionale, lo scorso 6
Ilovernbrec hanno approvato un'imc
portante risoluzione in materia di
standard internazionali che con"
tiene un primo pacchetto di regole e
principi condivisi a~livellomondiale.
Come ha affermato Francesco Piz"
"la protezione dei dati o è globale
o non è".
Attraverso gli standard vengono
definitiuDa serie di principi, diritti,
obblighi e meccanismi procedurali
che devono rappresentare l'obiettivo di qualunque oçdjnamento giuridico in tema di privacy e prote""
L'ione dei dati, nel settore pubblico
e in qu.ello privato.
&
PUBBLICO
la privacy
rettifica, cancellazione e opposizione da parte degli interessati.
responsabilità del titolare.anche
per i trattamenti affidati a soggetti esterni
o rafforzamento delle tutele per i
dati sensibili
o obbligo di assicurare il rispetto
di questi standard nei trasferimenti internazionali di dati
O
garanzia di un controllo indipenc
dente affidato ad autorità auto,
nome e imparziali provviste di
adeguati poteri e risorse
.0 potenziamento di approcci proe
attivi e preventivi basati sull'impiego di tecnologie, su valutac
zioni preventive diimpatto-,privacy, su controlli di qualità
Secondo siaRisoluzione, gli stamo
dard potranno costituire un'utile
base di parten~a per promuovere
l'ulteriore armonizzazione
delle
garan'Zie in materia di privacy,
soprattutto per quanto riguarda i
flussi internazionali di dati.
Tra le altre significative risoJuzioni approvate dalla Conferenza
figurano quella sulla tutela della
privacy on line dei minori e quella
sulla creazione di un sito web
della Conferenza internazionale
zetti, presidente dell'Autorità ita-'
liana, la risoluzione "consiste in una
serie di prescrizioni a tutela della
protezione dei dati dei cittadini che,
muovendo da uÌ} impianto simile a
quello"'della Direttiva eoropea, definisce principi generali in modo tale
cbe possano essere accettati
da Autorità
Ecco in sintesi i principi condivisi
che ciascun ordinamento è chiamato
ad assicurare:
cG liceità, correttezza e proporzionalità del trattamento di dati personali
rispettozdel priQcipio di finalità
traspar.enzadei trattamenti
qualità e sicurezza dei dati
salvaguardia dei diritti di accesso,
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per favorire la circolazione inter~
nazionale dei documenti e delle
informa.ç:ioni in materia di protezione dati.
Nell'ambito della Conferenza,
il Presidente dell'Autorità Garante
italiana ha affrontato il tema del
diritto d'autore online e la imprescindibile necessità di contemperare proprietà intellettuale, diritti
delle imprese e tutela della riser"
vatezza degli utenti.
Fonte: www.garanteprivacy.it
SICURUZA