Requisiti minimi del progetto

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CITTÀ DI CHIERI
Provincia di Torino
AREA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO
RIF. 2012/32
COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO SPORTIVO INDOOR
POLIVALENTE E MESSA A DISPOSIZIONE DEL COMUNE DI CHIERI
CON LA FORMA DEL CONTRATTO DI DISPONIBILITÀ
REQUISITI MINIMI DI PROGETTO
LE DIMENSIONI DEL PARTERRE
Lo spazio attività sarà costituito da un doppio parterre divisibile in due campi attività (pallavolo – basket) in
modo tale da disporre all’interno di un unico contenitore, di due campi attività.
Le dimensioni del parterre come spazio attività dovrà essere almeno di 35 x 38,30 metri.
Dimensioni delle tracciature campi gioco parterre polivalente con rispettive fasce di rispetto perimetrali ai
campi da gioco:
Campo pallavolo (dimensioni 18x9m)

Fasce di rispetto laterali: 3 metri per ciascuno dei lati lunghi;

Fasce di rispetto laterali: 8 metri per ciascuno dei lati corti;

Area per le panchine: fascia di 1.20 m metri sul lato lungo verso il tendone di separazione;
Nel complesso, dunque, per soddisfare i requisiti di omologazione per i campionati di pallavolo fino alla serie
B e le esigenze di gioco, si richiede un’area gioco complessiva di 19 x 35 metri con un’altezza di
almeno 9 metri su tutta la superficie priva di ostacoli.
Campo da basket (dimensioni 15x28m)

Fascia di rispetto lungo i lati corti: 3 metri per ciascun lato;

Fascia di rispetto lungo i lati lunghi: 2 metri per ciascun lato.
La soluzione in progetto dovrà consente inoltre di poter tracciare un unico campo da pallavolo centrale al
parterre per particolari manifestazioni con altezza sul campo da gioco e pertinenze maggiore di 9 m in ogni
punto.
LA CAPIENZA
La palestra in progetto è pensata per ospitare gare di livello Provinciale e Regionale oltreché scolastico,
pertanto è prevista la realizzazione di gradonate fisse perimetrali per il pubblico per una capienza
complessiva almeno pari a 700 posti a sedere equamente divisi su ciascun parterre .Le tribune dovranno
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essere separate dallo spazio attività tramite parapetto che impedisca l’interferenza degli spazi e dei percorsi
tra pubblico e atleti. Dovranno essere previste almeno 4 postazioni per disabili su ogni parterre
PARETE DIVISORIA PARTERRE
Il parterre dovrà essere divisibile con tendone meccanizzato che consentirà di dividere completamente a
tutta altezza lo spazio parterre in due campi attività omologabili dalle federazioni sportive con le tracciature
per pallavolo e basket di dimensioni regolamentari per lo svolgimento di gare a livello agonistico. Le
caratteristiche tecniche del tendone dovranno essere tali da garantire durabilità nel tempo (resistente a
strappi e abrasioni) e dalla tecnologia applicata al sistema di salita e discesa. La tenda è composta da 2 teli
collegati tra di loro e distanziati di circa 400 mm che si richiudono su se stessi a pacchetto in modo
orizzontale tramite l'ausilio di un motore elettrico ed un sistema di pulegge ancorate al soffitto dell'edificio con
sistema di comando automatizzato in apposito quadro protetto. Le superfici potranno essere decorate con
loghi, scritte, slogan e sponsor.
GLI SPOGLIATOI
La dotazione di spogliatoi a servizio di due campi attività pertanto dovrà garantire la contemporaneità di
utilizzo su entrambi i campi da gioco e dovranno rispettare i requisiti delle Norme CONI.
Pertanto la dotazione minima dovrà prevedere:

n. 8 spogliatoi (4 a servizio di ogni campo attività) per gli atleti, ognuno dimensionato per ospitare
15 atleti aventi a 2 a due un blocco servizi/docce in comune;

2 spogliatoi per gli arbitri di gara e per gli istruttori, ciascuno avente un proprio servizio igienico;

1 locale infermeria opportunamente dimensionato; questo spazio deve essere dotato di un ingresso
autonomo verso l’esterno per favorire l’accesso alle ambulanze.

Locali magazzino (Sup.>1/25 sup. campi attività - min. n°2 unita)
PAVIMENTAZIONE PARTERRE
La pavimentazione sportiva dovrà essere di tipo polivalente in cloruro di polivinile eterogeneo con strato di
usura plastificato, calandrato e goffrato a rilievo senza aggiunta di carichi minerali. Il pavimento dovrà essere
trattato batteriostatico e micostatico e lo strato di usura dovrà essere dotato di trattamento foto reticolato. Lo
spessore totale della pavimentazione dovrà essere almeno pari a 7mm.
La posa dovrà essere eseguita su un massetto in cemento impermeabilizzato compatto, liscio piano ed
asciutto con tasso di umidità non superiore al 2%.
La pavimentazione proposta rappresenta caratteristiche di massima polivalenza per le discipline sportive
indoor di elevato livello prestazionale anche dal punto di vista tecnico con buon livello di elasticità e ottima
garanzia di durabilità e sicurezza antinfortunistica, stabile nel tempo e non sensibile alle dilatazioni termiche
e di umidità. La pavimentazione sarà completa di tutte le tracciature regolamentari dei campi attività.
ILLUMINAZIONE PARTERRE
L’illuminazione artificiale del parterre è prevista in modo tale da evitare fenomeni di abbagliamento con
lampade a led tali da garantire sulla superficie di gioco almeno 500 lux medi, secondo la norma UNI SPORT
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9316. Il valore di illuminamento sarà rapportato al livello d’uso secondo la tabella B delle norme CONI e del
Regolamento per l’omologazione dei campi di gioco.
ATTREZZATURE SPORTIVE
Sono da intendersi inclusi gli arredi e le attrezzature specifiche per lo svolgimento dell'attivita' sportiva basket
e pallavolo e gli arredi di spogliatoi-servizi ed infermeria. In particolare:

N° 2 tabelloni elettronici segnapunti con console dotata di display per i due campi di attività

Impianto Pallacanestro

– n°2 canestri del tipo “IMPIANTO BASKET OLEODINAMICO MOTORIZZATO” o in alternativa
IMPIANTO
A
SOFFITTO
ELETTRIFICATO
NORMATIVE
FIBA
con
canestri
reclinabili
regolamentare norme F.I.P.

Tavolo giudici con struttura in alluminio su ruote -3 sedie

Impianto Pallavolo

Impianto pallavolo monotubolare completo protezioni, rete a norma FIPAV

Palchetto arbitri con protezione antiurto

Predisposizione bussole per montaggio rete da pallavolo in entrambi i campi attività e su campo
allestito trasversalmente su parterre unico

Impianto di diffusione sonora interna al parterre

Arredi infermeria completi di tavolo, sedia, lettino visite, armadio a vetri

Spogliatoi atleti-istruttori

– n° 34 panche spogliatoio in alluminio da 2 m. Schienale, appendiabiti e piano borse
IMPIANTO A PANNELLI RADIANTI
La hall di ingresso e il parterre saranno serviti da un impianto di riscaldamento a pavimento con tubazioni
isolate ed annegate nel massetto, che provvederà ad aumentare la temperatura media radiante delle
superfici aumentando il benessere termoigrometrico senza aumentare la temperatura dell’aria conseguendo
un importante risparmio energetico, inoltre verranno limitati fastidiosi gradienti termici che altrimenti si
potrebbero generare date le caratteristiche volumetriche degli ambienti.
L’impianto di riscaldamento a pavimento, funzionante con acqua calda a bassa temperatura, con una
pressione massima di 3 bar, sarà realizzato secondo la normativa UNI EN 1264.
La temperatura superficiale del pavimento dovrà essere non superiore ai 29° C
La progettazione terrà conto delle diverse zone di dispersione del calore, tramite una disposizione
differenziata dei circuiti di riscaldamento in locali diversi o anche nello stesso locale.
La distribuzione della tubazione è a chiocciola con differenti interassi in funzione del dimensionamento in
relazione al fabbisogno termico.
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VERIFICHE RIFERIMENTI NORMATIVI
Le caratteristiche distributive, tipologiche e di sicurezza degli spazi a servizio delle attività sportive sono
conseguenti alla corretta corrispondenza delle norme di settore, in relazione alle attuali esigenze di
svolgimento delle attività di esercizio ed agonistiche previste nell'impianto in oggetto.
Il nuovo impianto sportivo nelle sue peculiarità dimensionali, distributive, dei materiali e componenti
impiegati oltreché delle attrezzature fornite dovrà garantirne l’OMOLOGAZIONE da parte delle
Federazioni sportive FIP – FIPAV per livello di attività ed essere conforme:
 alle norme di Legge che sotto qualsiasi titolo regolano la progettazione, costruzione ed esercizio,
con riferimento a quelle di sicurezza, igiene, superamento delle barriere architettoniche ecc.. .
 ai regolamenti delle Federazioni sportive nazionali, in relazione al livello di attività previsto, sia
per quanto attiene le caratteristiche dimensionali costruttive ed ambientali degli spazi destinati
alla pratica sportiva, che per la dotazione e le caratteristiche delle attrezzature fisse e mobili, ed in
particolare alle “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi” (D.M.
18/03/1996 – coordinato con le modifiche e le integrazioni introdotte dal DM 06 giugno 2005).
 al Regolamento per la omologazione dei campi gioco della FIPAV e FIP.
 alle Norme CONI per l’impiantistica sportiva (C.N. 1379 del 25/06/2008) e UNISPORT.
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