tra le grandi civilta` del baltico…

Transcript

tra le grandi civilta` del baltico…
TRA LE GRANDI CIVILTA’ DEL BALTICO…
“Un viaggio alla scoperta delle Terre del Nord, punto d’incontro secolare di civiltà diverse e
scrigno prezioso di una spiritualità ricca di Storia e Insegnamenti…”
L'estate è il periodo migliore per partire alla scoperta delle grandi città del nord, pronte a stupire
con il nuovo stile di vita. In viaggio tra architetture medievali, locali alla moda e nuovi musei in un
tris baltico: Riga, Vilnius, Tallin che ci stupirà…
Il soggiorno nei Paesi Baltici ci permetterà di conoscere culture e tradizioni antiche: città dalle
bellezze artistiche di grande valore, ricche di un'architettura medievale, barocca e di una vivace
vita moderna. Panorami naturali sorprendenti ci accompagneranno in un viaggio indimenticabile
nel cuore di queste nuove repubbliche europee. Sono paesi simili ma diversi e solo visitandoli si
può completarne la loro conoscenza.
Le tre capitali sorprendono anche per il loro spirito nordico, atmosfere medievali e profondo
senso religioso.
I loro paesaggi, ricchi di boschi, sono costellati da laghi e corsi d’acqua ed è facile vedere volare
nei cieli stormi di cicogne.
Percorrerne le strade, immergersi nelle città, così come soffermarsi davanti ad un panorama,
genera, immediatamente, un senso di non estraneità. Sarà coinvolgente godere delle lunghe
giornate che il sole regala a quelle latitudini, un sole luminoso che accende i colori delle case
variopinte, il verde profondo dei boschi, l’azzurro blu zaffiro del cielo…
Il Santuario di Częstochowa è uno dei più
importanti centri di culto cattolico della
Polonia. Ogni anno vi giungono oltre
quattro milioni di pellegrini. Il Santuario si
trova nella città di Częstochowa.
A Jasna Góra è conservata l'icona della Madonna di Częstochowa, così cara al popolo polacco da meritare a Czestochowa il
titolo di Capitale della Corona di Polonia. La Vergine Nera di Częstochowa (nota anche come Madonna nera) è un'icona di
tradizione medioevale bizantina della Madonna col Bambino. La leggenda vuole che sia stata dipinta da san Luca che,
essendo contemporaneo alla Madonna ne abbia dipinto il vero volto. Nel 1382 l'icona venne portata al Santuario di
Częstochowa a Jasna Góra dal principe Ladislao di Opole. Nel 1430, durante le guerre degli Ussiti, l'icona venne profanata
a colpi d'ascia, tanto che ancora oggi ne sono visibili gli sfregi. Nel XVII secolo la Madonna nera per i polacchi
rappresentava la resistenza dei polacchi alle dominazioni straniere.
2° giorno
Da Czestochowa
ad Augustow
sosta in campeggio
L'ambra è emessa dalle conifere sotto forma di resina. Con il
tempo, si fossilizza ed in alcuni casi si solidifica conservando resti
vegetali, fungini o animali, molto più raramente, vertebrati. Essa è
traslucida, di un colore che può variare dal giallo al rossiccio al
bruno fino ad arrivare al verde. Può contenere insetti che rimasero
imprigionati al momento della sua formazione. La sua lavorazione
è molto diffusa nei paesi che si affacciano al mar Baltico quali:
Lituania, Lettonia. L'ambra viene impiegata nella produzione di
impugnature, collane, orecchini, braccialetti, anelli e cannelli di
pipe. L'ambra fossile è stata ritrovata anche in sedimenti di età
carbonifera, periodo geologico antecedente la comparsa delle
angiosperme. Questa ambra presenta caratteristiche chimiche
simili alle ambre più recenti.
VILNIUS: La Città Vecchia, Patrimonio Mondiale dell'UNESCO; Piazza della Cattedrale; il Quartiere ebraico e
la Sinagoga nel Ghetto; "Repubblica indipendente" di Uzupis; la Collina delle Tre Croci; Torre Gedeminas; la
Cattedrale; la Chiesa di Sant'Anna; la Porta dell’Aurora; Palazzo Reale.
Da KAUNAS a TRAKAI
Sosta in campeggio
…sul lago
La cittadina di Trakai, dista 28 km da Vilnius, è immersa nel verde,
all’interno di uno dei tanti parchi nazionali e sorge in corrispondenza di tre
laghi, il più grande dei quali ospita l’antico castello. Trakai è stata una delle
capitali storiche della Lituania. Il centro abitato si distingue per le casette in
legno dei Tartari, sempre caratterizzate da tre finestre sul lato della strada.
Stando alla tradizione il padrone di casa esprimeva così una dedica del tutto
singolare: una finestra era per Dio, una seconda per la propria famiglia e la
terza per il granduca Vytautas. Quest’ultimo, avendo combattuto a lungo in
giro per il mondo, entrò in contatto con vari popoli, tra cui i Tartari.
Essendosi questi dimostrati dei valorosi guerrieri, entrarono nelle grazie del
granduca e furono dallo stesso invitati a trasferirsi a Trakai insieme alle loro
famiglie. Qui vissero per secoli integrandosi alla popolazione locale ma
mantenendo intatte la propria cultura e le proprie tradizioni.
TRAKAI: Il Castello
VILNIUS, capitale della Lituania, è una città bellissima e
bizzarra che colpisce subito per i suoi edifici in stile
barocco, le sue chiese ed i suoi campanili. Furono i
monarchi lituani che l’abbellirono finemente (XVI secolo)
con palazzi tardo-gotici e successivamente di stile
5°-6° GIORNO
rinascimentale. Vilnius è l'unica città che ha dedicato una
DA TRAKAI A RIGA
statua a Frank Zappa. Da vedere la Porta Orientale e le
Chiese di Sant'Anna e di San Bernardino. Il centro storico di
PASSANDO DAL… CENTRO!!!
Vilnius è Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
E’ una città immersa nel verde, con una superficie che è
quattro volte quella di Parigi, il doppio del capoluogo
lombardo e un centro storico dichiarato Patrimonio
dell’umanità dall’Unesco per il suo stile barocco. È una
realtà dove le chiese ortodosse e cattoliche (ce ne sono
almeno 45) si alternano ad angoli che non ti aspetti, come
la statua di Frank Zappa, i ponti da percorrere soprattutto
la sera, un quartiere di grattacieli e tanti pub che offrono la
birra locale o il «999», un amaro di erbe, radici, frutti e
corteccia.
La città vecchia è la più caratteristica e si trova verso sud,
mentre più a nord, al di là del fiume, ci sono le zone più
moderne e il parlamento. Nella città vecchia molto bella la
Dopo una correzione dei confini del continente europeo nel 1989,
cattedrale, alle cui spalle sorge la collina di Gedemino su
Jean-George Affholder, studioso dell'Istituto Geografico Nazionale
cui si trova la torre del castello.
della Francia, stabilì che il CENTRO GEOGRAFICO DELL'EUROPA si
trova a 54°54′ N 25°19′ E. Il metodo utilizzato per il calcolo fu quello
del centro di gravità della forma geometrica dell'Europa. Questo
punto si trova in Lituania, a 26 km a nord della capitale, Vilnius, vicino
al villaggio di Purnuškės. Lo scultore Gediminas Jokūbonis ha posto in
quell'esatto punto nel 2004 un monumento, consistente in una
colonna di granito bianco sormontata da una corona di stelle. Intorno
al monumento, una vasta area di boschi e campi, che include il Lago
Girija e la collina Bernotai fu dichiarata riserva nazionale nel 1992 dal
Ministero del Turismo e del Ministero dell'Economia lituani.
RIGA, capitale della Lettonia è stata fondata nel 1201, è caratterizzata da uno
stile unico e speciale. Tra le vie della città potremo ammirare la fantastica
architettura Art Nouveau, proprio per questo motivo la capitale lettone viene
soprannominata “la Parigi del Baltico”. Altro nomignolo dato a questa città è
la “città dei musei” poiché se ne possono trovare numerosi, più di 50. Il centro
storico di questa piccola capitale è pieno di colori che rendono l’atmosfera
magica e unica. Se d’inverno la neve ricopre questa cittadina rendendola un
incanto, d’estate questa si risveglia riscoprendo le sue piazze che si popolano
di turisti e lettoni nei numerosi baretti e ristoranti del centro. Il centro storico
di Riga è stato riconosciuto patrimonio dell’UNESCO, e viene chiamato dagli
abitanti Riga Vecchia ovvero Vecrīga. Tra le vie di questa città si possono
respirare note svedesi, danesi, finlandesi e sovietiche. Ricordiamo che la
Lettonia è indipendente dalla dominazione russa da 20 anni.
Tra i luoghi simbolo della sofferta storia lettone, il Castello di Riga è uno dei
più significativi. Distrutto, ricostruito e occupato decine di volte nel corso dei
secoli, è dal 1938 la residenza stabile del Presidente della Repubblica Lettone e
ospita al suo interno due musei. Costruita tra il 1876 e il 1883, la Cattedrale
"Natività di Cristo" è la più grande cattedrale ortodossa russa nei paesi baltici.
È uno dei luoghi di culto più frequentati dalla popolazione di lingua russa.
Una tappa obbligata sono i tre storici palazzi in pietra detti "I tre fratelli". Il
n.17 è il più antico, in stile medievale, risalente al XV secolo. Gli altri due sono
rispettivamente del XVII e XVIII secolo e di impronta decisamente barocca.
Il Centraltirgus, cioè il Mercato Centrale di Riga, è uno dei più caratteristici
d'Europa e si sviluppa lungo una rete di tunnel sotterranei che servivano per
trasportare le merci dal porto della città verso il centro evitando di
congestionare il traffico in superficie. Ancora oggi è il luogo della spesa per
eccellenza per i cittadini di Riga e ci si trova davvero di tutto.
RIGA
Mercato Centrale
Quartiere Art Noveau
Vecriga, la città vecchia
Castello di Riga
St. Peter's Church
Monumento alla libertà
Il Duomo
Torre delle polveri
Casa delle Teste Nere
Museo dell’Occupazione
Pärnu è una graziosa cittadina dalla storia antica sulla costa sud occidentale del Paese: spiagge di sabbia bianca, acque basse, una ricca
ed intensa vita culturale e notturna sono il suo miglior biglietto da visita. Un detto popolare dice che se non sei riuscito a vedere i tuoi
amici durante l'anno, li incontrerai tutti di sicuro a Pärnu, d'estate. Spiagge di sabbia interminabili, festival, locali notturni, feste
spettacolari, concerti... la capitale dell'estate estone ne ha davvero per tutti. Con una storia di oltre 11.000 anni, la città di Pärnu è una
tappa imperdibile per gli appassionati di storia e di architettura. La città fu fondata nel 1251, diventando una delle ricche e
vibranti città anseatiche durante il Medioevo. Tutte le tradizioni risalenti a questo periodo sono ancora vive nei costumi folcloristici,
nei tornei, nell’ artigianato e nella cucina tipica. Fra le specialità locali, non potete perdere l'agnello e il cinghiale arrosto.
Tallinn è la capitale dell'Estonia e la meta ideale per chi vuole respirare
atmosfere d'altri tempi nel comfort più moderno. Un'eclettica vita notturna,
una ricca scena culturale e un'ottima scelta gastronomica faranno del vostro
viaggio a Tallinn un'avventura indimenticabile. La gran parte dei turisti che
arriva in Estonia, in aereo, in nave, in autobus, o in macchina, è praticamente
impossibile che non si fermi nella capitale, Tallinn! Con oltre mezzo milione di
abitanti, Tallinn non è propriamente una metropoli, ma offre tutto ciò che si
può desiderare senza dover coprire grandi distanze e con il grande vantaggio
di un traffico mai intenso. Ciò permette anche a un turista con poco tempo a
disposizione, di visitare e godersi appieno la città. La cittadella medievale di
Tallinn è uno dei centri anseatici meglio preservati al mondo e si trova a pochi
passi dall'indaffarato centro città, con i suoi grattacieli, il centro economico e
finanziario, gli hotel modernissimi, i raffinati ristoranti e i centri
commerciali. La Città Vecchia medievale di Tallinn è conosciuta ovunque nel
mondo per l'autenticità della sua architettura , con le sue strade acciottolate
e gli antichi edifici risalenti all'XI secolo.
Sosta in campeggio
Guida in italiano
TALLIN
Il Municipio di Tallinn - La Città Vecchia - Il Kadriorg - La Basilica di San Nicola - La Chiesa
ortodossa - La Cattedrale di Aleksandr Nevsky
10° e 11°
giorno
A circa due ore da Riga, capitale della Lettonia, troviamo la graziosa cittadina di Cesis, borgo medievale di rara bellezza.
Situata all'interno del parco nazionale del Gauja, offre al visitatore innumerevoli attrazioni, prima fra tutte il castello
Medioevale, visitabile sia internamente che esternamente. Le "rovine della fortezza" è bene ricordarlo, figurano fra le
meglio conservate dell'intera area del Baltico orientale.
Sigulda si trova nel lato orientale della regione a 53 chilometri lontano da Riga. Situata nella pittoresca valle del fiume
Gauja, con le sue ripide scogliere, Sigulda è diventata nota come la 'Svizzera della Lettonia'. Nel 1207 queste terre sono
state prese da Livonia, ben presto sono stati condivisi tra affrontare Fratelli della Spada e Vescovo Alberto di Riga. Due
castelli in mattoni sono stati costruiti in punti strategici sulla riva del fiume Gauja per proteggere la proprietà gli uni
dagli altri e da attacchi di tribù baltiche locali. Sigulda ora è il centro amministrativo del Parco Nazionale Gauja, Turaida.
Il Palazzo di Rundāle è il più bel palazzo barocco della Lettonia, situato a Pilsrundāle nei pressi di Bauska, nella regione
storica della Semgallia. Venne costruito dal 1736 al 1740 su disegno dell'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli come
residenza estiva del duca di Curlandia, Ernst Johann von Biron. Le decorazioni interne rococò, aggiunte in seguito, sono
opera dello stesso Rastrelli, che è noto per aver progettato il Palazzo d'Inverno a San Pietroburgo. In seguito
all'inglobamento della Curlandia nell'Impero Russo, Caterina la Grande regalò il palazzo al proprio amante, il principe
Platon Zubov, che vi si stabilì. Alla morte di quest'ultimo la vedova sposò il conte Šuvalov, la cui famiglia mantenne il
possesso del palazzo fino alla Rivoluzione Russa del 1917. Il Palazzo di Rundāle è una delle maggiori destinazioni
turistiche della Lettonia. È utilizzato anche come palazzo di rappresentanza in occasione di visite ufficiali, ma per tutto
l'anno è visitabile assieme al suo vasto parco.
12°
gi
or
no
In mezzo al parco botanico, un bel maniero
neorinascimentale (XIX secolo) costruito per la
famiglia Tiskevicius fa da cornice a una splendida
esposizione dedicata all'oro del Baltico. Vi si
scoprono le diverse forme e i diversi colori
dell'ambra. Tre sale del museo sono dedicate alle
piante e agli insetti imprigionati nella resina. Altre
evocano le diverse regioni del mondo in cui si
trova l'ambra, le rotte commerciali e l'utilizzo
della resina nel corso dei secoli (artigianato,
gioielli, medicina). Il percorso termina con alcune
realizzazioni di artisti contemporanei.
e
E' un emozione indescrivibile. Sapere con quanta
determinazione questa collina veniva rifatta ogni qualvolta
veniva smantellata dalle autorità… Ti fa pensare.
Bisognava avere una fede fortissima per resistere . Mi
sono addentrata in mezzo a quelle croci di tutte le misure
e con dedica. Anch'io ho lasciato la mia croce. Da visitare é
molto emozionante. Quando ne senti solo parlare non ti
rendi forse neanche conto ma se ci vai provi qualcosa di
speciale che ti fa sentire meglio...
KLAIPEDA è la terza più grande città della Lituania,
situata nell'angolo nord-occidentale del paese.
Originariamente fondata da tribù baltiche, la città ed il
castello fu costruito dall'Ordine Teutonico nel 1252 e
battezzato Memel in onore del fiume omonimo circa 40
km a sud. Per la maggior parte della sua storia, Memel
faceva parte della Prussia e grandi battaglie con il Lord
lituano hanno avuto luogo qui. Le Invasioni
provenivano dalla Svezia e Russia, e la città era parte
del Regno di Prussia e divenne una città prosperosa.
Rappresentò la città più settentrionale in Germania e
Prussia fino al 1918.
14° e 15° giorno
PENISOLA CURLANDESE
sosta in campeggio
Baia dell’Ambra, Collina delle
Streghe, l’Incantevole NIDA!
Dal punto di vista geografico, la penisola di Neringa è più propriamente un
lido, ossia una formazione tipica dell'ambiente lagunare formatasi con il
progressivo accumulo di sedimenti sabbiosi e che di fatto isola la laguna
interna dal mare aperto.
La punta settentrionale della stessa è separata dalla città di Klaipėda e dalla
Lituania continentale da un canale largo 300 metri grazie al quale la laguna
interna comunica direttamente col Baltico. Il punto più largo misura 3,8 km e
si trova presso NIDA nella parte lituana, mentre il punto più sottile è
rappresentato da un istmo alla base della penisola, presso il paese russo di
Lesnoje, che misura 380 m di larghezza.
La penisola è costituita esclusivamente da sabbia ed è caratterizzato da
enormi dune mobili alte fino a 60 metri, che nei secoli passati hanno
letteralmente inghiottito interi paesi. La grande duna di Nida in Lituania è una
delle maggiori d'Europa e viene anche chiamata il "Sahara della Prussia
Orientale". Per la sua rara bellezza paesaggistica, l'UNESCO ha iscritto la
penisola nel 2000 tra i Patrimoni dell'Umanità. L'ecosistema delle dune è
oltretutto minacciato, dalla parte russa, dall'urbanizzazione selvaggia e dal
disboscamento. La penisola di Neringa è popolata da alci, caprioli, volpi e
cinghiali, nonché 900 varietà di piante; è anche un'importante luogo di sosta
per oltre un milione di uccelli migratori.
16° giorno
Kaunas >
Suwalki >
Augustow >
S I
C O N C L U D E
N E L L A
I L
N O S T R O
T E R R A
D E L L E
V I A G G I O …
F I A B E !
Dove le case hanno i tetti a punta e le chiese cupole a cipolla. Con il Wi-Fi ovunque, anche nelle
foreste. E a tavola la carne (ahimè) di orso… Tre Repubbliche affacciate sul mar Baltico che
condividono un pezzo di storia, pur conservando precise identità culturali: l'Estonia, con la fiabesca
capitale Tallinn, la 'germanica' Lettonia con Riga, caratteristica per le architetture neoclassiche e
Jungendstil e la Lituania con la barocca capitale Vilnius.
Dalle tre città, patrimonio dell'Unesco, partono i percorsi automobilistici, cui si affiancano itinerari
in bicicletta o in canoa. E’ come visitare il paese delle fiabe. Tre piccoli Paesi Baltici entrati
nell’Unione Europea. Capitali perfino trendy per il boom del digitale; un incredibile mix di popoli.
Un viaggio alla scoperta delle terre del Nord, punto d’incontro secolare di civiltà diverse e scrigno
prezioso di una spiritualità ricca di Storia e Insegnamenti. I Paesi Baltici, con il fascino delle loro
incantevoli città d’arte, i colori vivi della natura e l’ospitalità della gente, rappresentano un mondo
ancora poco conosciuto, ma ricco di tradizioni secolari e animati da una storia spirituale e religiosa
che affascina e conquista anche il viaggiatore meno attento…
Ovunque, come disse un missionario cattolico francese del XIX secolo: “in queste incantevoli terre
bagnate dal Baltico, con la mente rapita da un paesaggio sereno e rilassante, ci ritroviamo immersi
in un regno naturale di tranquillità e pace dell’animo, illuminato dalla luce intensa e penetrante
dell’amore di Dio per il creato”.
E
po i …
 SI RIENTRA A > > > > > > > > LECCE !!!

I SIGG.RI SOCI CHE INTENDONO PARTECIPARE DOVRANNO PRENOTARSI INDEROGABILMENTE ENTRO IL 10
MAGGIO 2015 PRESSO LA SEGRETERIA DELL’ASSOCIAZIONE;

L’ARTICOLAZIONE E LA COMPLESSITA’ DEL VIAGGIO, RENDONO INDISPENSABILE LA PRESENZA DEI SOCI
PRENOTATI, IN OGNI OCCASIONE RELATIVA ALL’ORGANIZZAZIONE DELLO STESSO;

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE E’ STATA FISSATA IN € 558,00 (CINQUECENTOCINQUANTOTTO/00). LA
STESSA SI INTENDE RIFERITA AL CAMPER CON UNA COPPIA DI SOCI PARTECIPANTI;

PER I PARTECIPANTI, OLTRE LA COPPIA, SARA’ STABILITO UN IMPORTO - PARTICOLARE E SEPARATO -;

NEL PRIMO INCONTRO, SEGUENTE LA PRENOTAZIONE, SARA’ VERSATO UN ACCONTO DELLA QUOTA DI
PARTECIPAZIONE PROPORZIONATA AL NUMERO DEI PARTECIPANTI PRENOTATI;

LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE SI RIFERISCE A TUTTO QUANTO PREVISTO DAL PRESENTE PROGRAMMA
NELLA SUA GLOBALITA’: SOSTE - GUIDE - INGRESSI PRESTABILITI - PRANZI - MEZZI DI TRASPORTO - VISITE
A SITI, MONUMENTI E MUSEI - MANCE - OCCASIONALI - ECC…;

SONO ESCLUSE - UNICAMENTE - LE SPESE INERENTI L’USO DEL CAMPER: DAI PEDAGGI, AL CARBURANTE,
ALL’ USURA DELLE GOMME…;

IL DETTAGLIO DELLE SPESE RELATIVO ALLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE, E’ DISPONIBILE PRESSO LA
SEGRETERIA DELL’ASSOCIAZIONE;

PRESSO LA STESSA E’ VISIONABILE ANCHE L’AMMONTARE COMPLESSIVO (QUOTA PARTECIPAZIONE + SPESE
CAMPER) DEL VIAGGIO “CHIAVI IN MANO”, QUINDI: DA LECCE A LECCE;

LE MODALITA’ RELATIVE ALLA TAPPA LECCE > CZESTOCHOWA SONO LASCIATE ALLA DISPONIBILITA’, ALLE
PERSONALI ESIGENZE ED ALLA LIBERA ORGANIZZAZIONE, DEI SINGOLI PARTECIPANTI;

LO STESSO DICASI PER LA TAPPA DI RIENTRO CZESTOCHOWA > LECCE;

OGNI ALTRO DUBBIO O RICHIESTA, POTRA’ ESSSERE AFFRONTATO IN UNO DEGLI INCONTRI
APPOSITAMENTE PREVISTI PER QUESTA CIRCOSTANZA.