La Biblioteca di Filosofia Guida alle risorse ed ai servizi

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La Biblioteca di Filosofia
Guida alle risorse ed ai servizi
a.a. 2012-2013
Sommario
• Informazioni sui servizi;
• Il sito della Biblioteca: OPAC, periodici,
banche dati, testi digitalizzati;
• La Biblioteca Digitale de La Sapienza.
Informazioni
A chi sono rivolti i servizi della Biblioteca di Filosofia
– docenti e ricercatori universitari;
– studenti universitari;
– altri utenti che abbiano la necessità di utilizzarne il patrimonio.
Sono utenti istituzionali della Biblioteca:
– gli studenti iscritti ai corsi di laurea in Filosofia;
– i docenti, i ricercatori, i dottorandi, i titolari di borse di studio e
assegni di ricerca, il personale tecnico-amministrativo afferenti al
Dipartimento di Filosofia.
A loro sono principalmente destinati i servizi e le risorse della Biblioteca.
A tutti sono comunque consentiti i servizi di base.
La Biblioteca di Filosofia – Guida alle risorse ed ai servizi
Informazioni
Dove siamo
La Biblioteca di Filosofia è situata al piano terra
di Villa Mirafiori - via Carlo Fea 2
00161 Roma
tel. 0649917212
Metro B → BOLOGNA
Autobus → 36, 60, 84, 90, 93, 310
Indirizzo Internet
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it
Informazioni
Orario
 Dal lunedì al giovedì
Sala di consultazione: 8.30-18.00
Distribuzione: 10.00-13.00 e 14.00-17.00
Prestito: 9.00-13.00 e 14.00-17.00
 Il venerdì
Sala di consultazione: 8.30-15.30
Distribuzione: 10.00-13.00
Prestito: 9.00-13.00
Biblioteche
A che cosa servono e come utilizzarle?
Per rispondere a questa domanda si possono rispolverare le 5 leggi
della biblioteconomia di Ranganathan, matematico e docente di
biblioteconomia indiano:
1.
2.
3.
4.
5.
I libri sono fatti per essere usati (Books are for use);
Ad ogni lettore il suo libro (Every reader his [or her] book);
Ad ogni libro il suo lettore (Every book its reader);
Risparmiare il tempo del lettore (Save the time of the reader);
La biblioteca è un organismo in crescita (The library is a
growing organism).
Disponibilità del patrimonio
1 ª legge
La maggior parte dei libri della nostra biblioteca sono
disponibili per la consultazione, buona parte lo è
anche per il prestito.
Non possono essere dati in prestito, per motivi diversi:
• i libri che fanno parte di fondi importanti donati alla
biblioteca;
• i libri che appartengono a collezioni di pregio;
• i libri antichi;
• i testi di esame;
• i periodici;
• i libri della sala di consultazione.
Il catalogo
Lo strumento per osservare la 2 ª, 3 ª e 4 ª legge
Il principale strumento di mediazione tra il
lettore e i libri, nonché tra lettore e biblioteca,
è il catalogo.
È il catalogo che registra e comunica le
informazioni che consentono di individuare le
risorse di una biblioteca (o di un sistema di
biblioteche).
Il catalogo consente al lettore di trovare il “suo”
libro, al libro di trovare il “suo” lettore e a
quest’ultimo di risparmiare tempo.
Il patrimonio della Biblioteca
5ª legge
La Biblioteca di Filosofia dispone di un vasto patrimonio
che ammonta attualmente a circa 180.000 volumi e
43.800 annate di periodici, con 240 abbonamenti in
corso¹.
Il patrimonio si aggiorna costantemente (“a library is a
growing organism”), disponibilità finanziarie
permettendo, con l’acquisizione del materiale
bibliografico necessario allo studio ed alla ricerca
scientifica dei propri utenti.
¹Dati del 2012
A che cosa serve una biblioteca
A garantire, quantomeno:
• Fruibilità del materiale bibliografico cartaceo
o su supporto elettronico:
• Consultazione in sede;
• Prestito;
• Riproduzione.
Biblioteca di Filosofia
I servizi
Per tutti → ovvero, per chi sia maggiorenne e presenti
un documento di riconoscimento valido:
• Consultazione del materiale conservato nel magazzino
librario, da richiedere al front-office
(non solo libri, ma anche fascicoli di periodici,
microforme, CD);
• Consultazione del materiale bibliografico collocato
nella sala di consultazione;
• Riproduzione del materiale bibliografico.
I servizi della Biblioteca
Per gli utenti istituzionali → la tessera di
iscrizione che dà diritto a:
• I servizi a cui possono accedere tutti
E inoltre:
• Connessione wireless;
• Prestito a domicilio;
• Prestito interbibliotecario.
Come usare la biblioteca
• La prima cosa da fare per usufruire di
tutti i servizi della Biblioteca è
richiedere al bibliotecario addetto al
prestito la tessera con la quale si viene
riconosciuti come utenti istituzionali.
La tessera
Tutte le indicazioni per ottenere la tessera della biblioteca sono
all’URL: http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/accesso/accesso.htm
Gli utenti istituzionali e quelli forniti di malleveria devono
compilare il modello di domanda da richiedere agli addetti al
Prestito o scaricato dal sito.
Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia di un documento di
identità valido e un’autocertificazione che attesti la condizione di
utente istituzionale → ovvero
• studente iscritto ai corsi di laurea in Filosofia;
• docente, ricercatore, dottorando, titolare di borsa di studio o di
assegno di ricerca afferente al Dipartimento di Filosofia;
• personale tecnico-amministrativo del Dipartimento di Filosofia;
• utente fornito di malleveria rilasciata da un docente del
Dipartimento di Filosofia.
La Sala di consultazione
La Biblioteca di Filosofia dispone di due sale, di cui quella del piano
inferiore è la vera e propria sala di consultazione corredata dalle
opere di carattere generale, filosofico e di discipline affini e dalle
opere di autori di filosofia classiche e contemporanee.
L’accesso alla Sala del piano inferiore è consentito agli utenti
istituzionali nonché a quelli forniti di malleveria, rilasciata da un
professore del Dipartimento di Filosofia.
La Sala sita al piano superiore è priva di scaffali librari e accoglie gli
utenti non istituzionali.
Una parte della Sala superiore detta “soppalchetto” è riservata ai
docenti e dottorandi della Facoltà di Filosofia dell’Università di
Roma.
Per l’accesso alle Sale, tutti gli utenti devono esibire un documento di
riconoscimento valido che sarà trattenuto per tutto il tempo della
permanenza in Sala. Gli utenti istituzionali e quelli forniti di
malleveria possono presentare la tessera della Biblioteca.
La sala di consultazione è stata recentemente riorganizzata.
Attualmente nell’abside,
la zona della sala visibile
in questa fotografia, si
trovano le opere di
consultazione di carattere
generale e di carattere
prettamente filosofico,
ovvero bibliografie,
enciclopedie, etc. ordinati
secondo la Classificazione
Decimale Dewey;
nel sottoscala al centro
della sala sono invece
collocati i dizionari
monolingue e bilingue,
anch’essi secondo la
Classificazione Dewey.
La novità consiste
soprattutto nella
collocazione, in
sala di
consultazione, di
opere filosofiche
ordinate secondo
il cognome
dell’autore
principale e di
collane filosofiche
di frequente
consultazione.
Le opere degli autori sono collocate in una sezione denominata CONS. A, in cui le etichette di collocazione dei volumi sono costruite come
nell’esempio seguente:
CONS. A KANT KRI RE VE I.1
In cui Kant è l’autore, mentre KRI RE VE sta per KRItik der REinen VErnunft, quindi i primi tre caratteri della prima parola
significativa, esclusi articoli e preposizioni, i primi due caratteri della seconda e i primi due della terza. “I” sta per prima edizione di
quell’opera presente in sala, qualunque altra edizione aggiunta successivamente avrà II, III etc. “1” sta per volume 1.
Consultazione e Prestito
La ricerca nel catalogo è il primo passo
da compiere per verificare la
disponibilità di un libro o di un
periodico, ai fini della consultazione o
del prestito a domicilio.
I cataloghi
La Biblioteca dispone di due cataloghi:
• catalogo cartaceo;
• catalogo informatico.
Il catalogo cartaceo
a schede ordinate alfabeticamente per autore.
Il catalogo informatico
on-line, accessibile agli utenti, indicato con l’acronimo OPAC:
Online Public Access Catalogue.
L’OPAC è consultabile dai PC posizionati nella sala cataloghi e da
qualunque computer collegato in rete all’indirizzo:
http://opac.uniroma1.it/SebinaOpacRMS/Opac?sysb=RMS2L
Ma a cui per semplicità di memorizzazione è meglio arrivare dal sito
della Biblioteca: http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it
I cataloghi
Gran parte del posseduto della Biblioteca
è ormai presente nell’OPAC.
Il catalogo cartaceo non viene più
aggiornato dal 2009 e quindi non è più di
riferimento per le nuove acquisizioni e
per i fondi donati alla biblioteca
catalogati successivamente.
Ricerca nel catalogo
La ricerca di libri e riviste per verificare
che siano posseduti dalla Biblioteca
avviene dunque principalmente
nell’OPAC, a cui si arriva anche dal link
nell’home page della biblioteca:
http://bibliotecafilosofia.uniroma1
L’OPAC
• è accessibile a tutti;
• ha un’interfaccia amichevole e guidata;
• può essere consultato da qualunque computer in rete
ed è dotato di un help per facilitare la navigazione
dell’utente;
• è interrogabile partendo da più chiavi di ricerca:
autore, titolo, soggetto, parole chiave, numero di
classificazione, numero identificativo ISBN, ecc.;
• consente di visualizzare le biblioteche che possiedono
il documento reperito e le relative collocazioni in
ciascuna biblioteca che costituiscono il dato necessario
per la consultazione e il prestito.
OPAC
della
Contiene oltre 113.000 notizie bibliografiche
relative a:
• i volumi acquisiti a partire dal 1988;
• La maggior parte dei volumi acquisiti
antecedentemente;
• i periodici italiani e stranieri;
• i libri antichi, ovvero quelli editi fino al 1830.
Home page
Da questo
link si accede
al catalogo
online
L’OPAC
Questo è l’OPAC della Biblioteca di Filosofia, che dà direttamente le informazioni sul
posseduto di questa biblioteca, mentre se si accede all’OPAC SBN dell’Università La
Sapienza si avranno le informazioni catalografiche di tutte le Biblioteche che fanno
parte del Polo SBN RMS, e quindi la/le biblioteche di interesse dovranno essere
successivamente selezionate.
Quindi se si parte dall’home page dell’Università La Sapienza e si seguono
i link fino all’OPAC vediamo che la pagina di ricerca si presenta in modo
diverso.
http://www.uniroma1.it
Questa è la pagina di introduzione al Sistema Bibliotecario della Sapienza
(SBS). Da qui si può andare al portale del BIDS (Biblioteca Digitale della
Sapienza) e a quello dell’OPAC collettivo dell’Ateneo (SBN RMS)
Architettura del Servizio
Bibliotecario Nazionale
Dal particolare al generale
L’OPAC della Biblioteca di Filosofia è inserito nel sistema
del Servizio Bibliotecario Nazionale come segue:
• OPAC della Biblioteca di Filosofia → Catalogo online della
sola Biblioteca di Filosofia consultabile autonomamente;
OPAC di Polo → Catalogo collettivo delle biblioteche afferenti
ad un Polo SBN, ovvero un raggruppamento locale costituito da
un insieme di biblioteche che gestiscono i loro servizi con
procedure automatizzate. Il polo dell’Università La Sapienza è
RMS e comprende 100 biblioteche dell’Ateneo, 212 biblioteche
della Regione Lazio, 23 biblioteche di altri enti e 32 biblioteche
scolastiche;
• OPAC SBN → Catalogo collettivo di SBN comprendente tutte le
biblioteche italiane che vi aderiscono.
SBN
Dal generale al particolare:
il catalogo SBN (OPAC SBN) consente di accedere al catalogo collettivo delle biblioteche
che partecipano al Servizio Bibliotecario Nazionale.
Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) è la rete delle biblioteche italiane sostenuta dal
MiBAC, dalle Regioni e dalle Università, e coordinata dall'ICCU. Vi aderiscono quasi
4900 biblioteche statali (al settembre 2012), di enti locali, universitarie, di istituzioni
pubbliche e private, operanti in diversi settori disciplinari.
Vi si accede dal portale http://www.internetculturale.it da cui si ha accesso anche ad una
quantità di altre informazioni.
L’OPAC
Ricerca per autore
In questo campo si inserisce il cognome
dell’autore. Per evitare gli omonimi è
opportuno inserire anche il nome di
battesimo.
Maiuscole e caratteri accentati non sono
significativi ai fini della ricerca.
L’OPAC
Ricerca per autore
Cliccando su
Biblioteca di
Filosofia si
accede alla
collocazione,
necessaria per
la richiesta del
libro, sia ai fini
della
consultazione
che del
prestito
L’OPAC
Ricerca per autore
Proviamo ancora. Inseriamo autore e titolo, poi avviamo la ricerca
L’OPAC
Ricerca per autore
Apparirà un elenco di titoli posseduti dalla biblioteca fra i quali dovremo
selezionare quelli di nostro interesse spuntando la casella a sinistra del
nome dell’autore e cliccando poi su Visualizza documenti oppure
cliccando direttamente sul titolo se ce ne interessa uno solo fra quelli
risultanti.
L’OPAC
Ricerca per autore
A questo punto avremo la localizzazione (ovvero la biblioteca che possiede
l’opera, in questo caso Biblioteca di Filosofia) e la descrizione
catalografica del libro che desideriamo consultare o prendere in prestito
Ricerche avanzate
Operatori logici
Gli operatori booleani consentono di combinare più termini di ricerca.
Sebina OPAC prevede l’uso degli operatori di base: AND, OR e NOT.
 Gli operatori booleani devono essere digitati in maiuscolo.
• AND ricerca i documenti che contengono tutti i termini comunicati;
• OR seleziona i documenti che contengono almeno uno dei due termini
comunicati;
• NOT esclude dalla ricerca i documenti contenenti il termine indesiderato
preceduto da tale operatore.
Quando si comunicano più termini di ricerca senza precisare l'operatore logico, la
ricerca viene effettuata utilizzando di default l’operatore AND.
• All'interno di ogni singolo campo, è inoltre possibile combinare gli operatori logici.
Per esempio utilizzando il campo AUTORE e impostando, all'interno del campo
TITOLO, due valori legati dall'operatore OR
Per esempio:
AUTORE: Kant, Immanuel
TITOLO: “reine” OR “praktische”
attiverà la ricerca di tutti i documenti che, nel campo AUTORE contengono il
valore “Kant, Immanuel“ e nel campo TITOLO contengono i valori “reine" oppure
“praktische“, vale a dire perlomeno tutte le edizioni in lingua tedesca sia della
Critica della ragion pura che della Critica della ragion pratica. (!!!)
N.B. Termini, denominati tecnicamente stop-words e comprendenti: articoli, singole lettere,
alcune coniugazioni dei più comuni verbi, preposizioni semplici e articolate, non sono
significativi ai fini della ricerca.
Ricerche avanzate
Esempio di ricerca con operatore booleano OR
Ricerche avanzate
Come si può vedere i risultati della ricerca non comprendono soltanto le
edizioni in tedesco ma anche quelle in altre lingue, poiché tutte sono
state collegate tra loro, in fase di catalogazione, da un legame col titolo
originale
Ricerche avanzate
Esempio di ricerca con carattere di troncamento * che sostituisce un numero
indefinito di caratteri
Ricerche avanzate
Ed ecco tutte le occorrenze che hanno
come radice “natural”
Ricerche avanzate
Una ricerca il più possibile precisa evita
evidentemente di reperire una quantità
eccessiva di materiale che comporta una
notevole perdita di tempo, per giungere
al nocciolo, ovvero a quel che davvero ci
occorre…
Prestito
Appurato che l’opera ricercata è presente in Biblioteca occorre controllare che
sia disponibile per il prestito.
Questo è il risultato di una ricerca. Cliccando su “Biblioteca di
Filosofia” si accede all’elenco delle collocazioni presenti
Prestito
Questo documento non è ammesso al prestito, ma alla sola
consultazione interna. Il prestito è consentito per i soli volumi che
nell’OPAC rechino la dicitura “disponibile” accanto alla collocazione.
Prestito
Inseriamo il titolo da ricercare
Prestito
Ed ecco che, avendo trovato un solo documento con il titolo inserito, rimanda
direttamente alla scheda catalografica. Clicchiamo su Biblioteca di Filosofia per
avere la collocazione.
Prestito
N.B.: il prestito è consentito per i soli
volumi che nell’OPAC rechino la dicitura
“disponibile” accanto alla collocazione.
Le condizioni del prestito sono
chiaramente indicate nel sito, nella
pagina del regolamento:
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/regbib.html
Prestito
Abbiamo due esemplari di quest’opera, entrambi prestabili.
Prestito
interbibliotecario
Nel caso in cui i documenti ricercati non siano posseduti
dalla Biblioteca gli utenti istituzionali hanno la
possibilità di richiederli ad altre biblioteche.
I libri richiesti vengono solitamente inviati in prestito
con modalità stabilite dalla biblioteca “prestante”.
Gli articoli di periodici sono inviati in copia cartacea o in
PDF o altro formato elettronico.
La Biblioteca di Filosofia, a sua volta, presta analogo
servizio alle altre biblioteche.
Per altre informazioni:
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/ill_dd/ill_dd_in.htm
I Periodici
L'informazione relativa ai periodici è reperibile da varie fonti: l‘OPAC della
Biblioteca, l‘OPAC della Sapienza, SBN, Internet culturale, il Catalogo
nazionale periodici ACNP. Il sito web della Biblioteca offre però informazioni più
complete, fornendo non solo l’informazione catalografica ma indirizzando nella
maggior parte dei casi alla consultazione full text.
I Periodici
Da questa pagina si accede a due sezioni: quella a sinistra comprende i
periodici correnti, ovvero con abbonamento in corso; l’altra comprende
tutti i periodici della Biblioteca, anche quelli il cui abbonamento è stato
interrotto o che non vengono più pubblicati (quindi sono cessati).
I Periodici
La sezione più interessante, dal punto di vista delle nuove modalità
di consultazione, è quella di sinistra, poiché fornisce informazioni
di vario carattere sui periodici in abbonamento.
In particolare, la seconda colonna di questa tabella reca l’indicazione del tipo di
contenuto online, che può essere: free, full text, table of content, ovvero...
Cliccando sul titolo si ha accesso a questi contenuti.
I Periodici
Supponiamo che ci interessi un articolo dal periodico History of philosophy
Clicchiamo
sul titolo
del
periodico
I Periodici
Accediamo al contenuto online,
in questo caso, il testo completo
degli articoli contenuti nelle
ultime quattro annate.
Per le annate precedenti, c’è la
possibilità di visualizzare gli
indici in Jstor ed eventualmente
acquistare online una copia in
PDF dell’articolo o la copia
cartacea dell’intero fascicolo
http://www.press.uillinois.edu/journals/hpq.html
I Periodici
Proviamo con un altro
periodico: Archivio di
filosofia
Scegliamo la
consultazione online
I Periodici
E abbiamo la possibilità di consultare liberamente, l’annata in corso ed alcune
annate precedenti.
Consultando i periodici online ci si avvede che le modalità di consultazione, con
particolare riguardo alle annate precedenti quella in corso, sono differenti a
seconda della politica editoriale.
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/periodici/Periodicionline.htm
I Periodici
Qui compare l’indice del volume, cliccando
su Scarica si arriva al testo dell’articolo
Altre risorse online nel sito della
Biblioteca
• Banche dati;
• Riviste e libri digitalizzati.
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/
BIDS
Il BIDS è il portale Internet di risorse in formato elettronico a cui gli utenti
del nostro ateneo hanno accesso gratuito seguendo il link dall’home page
della nostra biblioteca
BIDS
Le risorse disponibili sono banche dati, ovvero
archivi in formato elettronico in cui le singole
informazioni bibliografiche (record),
controllate ed omogenee, sono organizzate in
una struttura che ne consente il recupero
tramite un software di interrogazione
BIDS
Le banche dati hanno modalità di interrogazione
diverse a seconda del software utilizzato, ma è
importante conoscere come usare:
• operatori booleani (AND, OR, NOT) ed altri
operatori (ADJ, WITH, NEAR);
• wildcard (simboli usati per sostituire uno o più
caratteri);
• thesaurus (dizionari di termini controllati adottati
nel database, da adoperare per ottimizzare il
risultato della ricerca)
BIDS
Risorse
• Banche dati bibliografiche
(raccolte di informazioni bibliografiche o citazioni di un
documento, tratte da periodici o monografie);
• Periodici;
Articoli di periodici full-text;
• Monografie full-text;
• Manuali didattici.
Sono acquistate dalle biblioteche o dai dipartimenti dell’Ateneo o
consultabili gratuitamente.
Accesso:
• da menu strutturato per aree disciplinari e scientifiche;
• ricercando una banca dati specifica in un elenco alfabetico o con
una maschera di ricerca.
BIDS
Da questa pagina si accede alla BIDS e ai periodici elettronici della nostra
Biblioteca
http://bibliotecafilosofia.uniroma1.it/risorse.html
BIDS
Home page della BIDS
http://bids.citicord.uniroma1.it
BIDS
Le risorse del BIDS possono perciò essere
CONSULTATE
BIDS
E i risultati delle ricerche
STAMPATI
BIDS
O SCARICATI SUL PROPRIO PC
BIDS
Per alcune banche dati c’è la possibilità di
essere avvisati quando vengono inseriti
nuovi record attinenti alle proprie ricerche
BIDS
Alcuni database bibliografici consentono anche
di conoscere in quali biblioteche reperire il full
text o come e da chi acquistare l’articolo o la
monografia
BIDS
Si può accedere da qualunque computer
collegato alla rete de “La Sapienza”,
riconoscibile dall’IP che inizia con 151.100
ma gli utenti de “La Sapienza” possono
accedere alle risorse della Biblioteca
Digitale da qualunque computer in ogni
parte del mondo:
registrandosi ad un proxy server che li farà
sempre riconoscere come utenti de “La
Sapienza” e scaricando il browser Bixy per
facilitare la navigazione tramite il proxy
BIDS
Bixy è una versione del browser Firefox
configurata dalla BIDS per i propri utenti in
versione per Windows e per Macintosh, che si
può facilmente scaricare ed installare sul
proprio computer oppure su un pendrive
BIDS
http://bids.citicord.uniroma1.it/pagina.aspx?idPa
gina=8
BIDS
(Alcuni)
strumenti per gli studiosi di filosofia
BIDS
British Humanities Index, che attiene a tutti i campi delle discipline
umanistiche, con articoli indicizzati da oltre 300 riviste pubblicate in
Gran Bretagna, dal 1962 ad oggi;
BIDS
Incunabula Short Title Catalogue, database internazionale
della stampa del 15° secolo creato dalla British Library col
contributo di diverse istituzioni internazionali
BIDS
Acta Sanctorum Database, versione elettronica dell’edizione a stampa in 68
volumi della Société des Bollandistes, è una raccolta di documenti sulle
vite dei santi.
Il database contiene anche la prefazione, l’apparato critico e gli indici
BIDS
Patrologia latina, versione elettronica completa della prima edizione (Aut.
Migne, 1844-55 e 1862-65), comprende le opere dei Padri della Chiesa
da Tertulliano (200 a.C.) alla morte di Papa Innocenzo III nel 1216
BIDS
PADIS, l'archivio istituzionale per la diffusione delle pubblicazioni
elettroniche on-line de "La Sapienza", comprende quindi tesi di
dottorato e ricerche, articoli, preprint, contributi a convegni e
periodici elettronici pubblicati dall’Ateneo
BIDS
Philosopher’s Index, contiene oltre 485.000 registrazioni bibliografiche (dal 1940) ed
abstract (dal 1970) di articoli di filosofia e discipline affini, pubblicati su circa
1.400 periodici internazionali. Comprende anche riferimenti a monografie e opere
collettive. Fra le principali aree di interesse: estetica, epistemologia, etica, logica,
metafisica, pedagogia, storia della filosofia, oltre a filosofia della storia, del
diritto, della religione e della scienza
BIDS
Vediamo ora in qualche schermata come funziona una ricerca nel
Philosopher’s Index
BIDS
Cliccando su queste “i” si
visualizzano informazioni
sulla banca dati, come
copertura in termini di
tempo, piattaforma usata,
numero di accessi
contemporanei consentiti
etc.
BIDS
Si seleziona la banca dati
e si avvia una ricerca di base
BIDS
Cliccare qui
Ricerca su:
Gli scritti sulla traduzione di Walter Benjamin
BIDS
Risultato
della
ricerca
BIDS
La ricerca sarà poi ripetuta col termine “translation”
BIDS
2. Spuntare le due ricerche
effettuate e cliccare su AND per cercare
i record in cui siano presenti
entrambi i termini
1. Ora le due ricerche possono
essere combinate per ridurre il risultato
a ciò che davvero ci interessa
BIDS
Come vediamo i risultati si sono ridotti a 5 Altre ricerche possono essere condotte
con modalità alternative
BIDS
I risultati vengono visualizzati in formato breve,
ma c’è la possibilità di visualizzare l’intera citazione nonché l’abstract del contenuto
Periodici
Altre risorse nella BIDS
• PIO
Periodicals Index Online è il nuovo nome di PCI - Periodicals
Contents Index, una banca dati bibliografica di milioni di citazioni di
articoli riguardanti arti, discipline umanistiche e scienze sociali,
pubblicati in un arco di tempo superiore ai 300 anni.
Questo servizio consente ai ricercatori di individuare rapidamente gli
articoli attinenti discipline come la letteratura, la sociologia, la
matematica.
I record bibliografici sono collegati con la banca dati di articoli PAO Periodical archive online laddove sia disponibile il full-text
dell'articolo trovato.
http://pio.chadwyck.co.uk/home.do
Periodici
Altre risorse
• PAO
Periodical Archive Online (precedentemente PCI Full-text) è
una banca dati che mette a disposizione gli spogli di oltre 5000
periodici scientifici nel campo delle scienze umane e sociali, dal
loro primo numero pubblicato fino al 1995 e contiene riferimenti
a circa 20 milioni di articoli di periodici. Da marzo 2000 si è
iniziato ad includere il testo completo degli articoli indicizzati, in
formato immagine. Comprende periodici sia in lingua inglese sia
in altre lingue europee, compreso l’italiano e copre una vasta
gamma di discipline, filosofia inclusa, ovviamente.
http://pao.chadwyck.co.uk/home.do
Periodici
Altre risorse
• JStor: è un archivio di articoli di periodici di diverse
discipline scientifiche, interamente digitalizzati a partire dal loro
primo numero fino a 5 anni prima dell'annata corrente. È uno dei
maggiori progetti di preservazione e archiviazione della
letteratura scientifica, nato dalla collaborazione di Università ed
enti di ricerca e editori, senza scopo di lucro.
http://www.jstor.org
Università “La Sapienza”
… vi ringraziamo e restiamo a disposizione per ogni chiarimento
Antonietta Rossi
[email protected]

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