Garcia a fatica ancora Re dei superleggeri

Garcia a fatica ancora Re dei superleggeri
BOXENEWS
Scritto da Luigi Murru
Creato: domenica, 16 marzo 2014
Ieri sera in Porto Rico, il campione WBA e WBC dei superleggeri Danny Swift Garcia (28-0, 16Ko) ha difeso con difficoltà
i suoi titoli dall'assalto del californiano Mauricio Herrera (20-4, 7Ko) , imponendosi ai punti con verdetto di
Maggioranza. Ovvero con due giudici a favore 116 a 112 e uno che ha giudicato pari il match assegnando un
114-114 nella sostanza non molto lontano dallo svolgimento del match. Per il 25enne di Philadelphia si è
trattato di un ritorno nella terra di origine contro un avversario "apparentemente morbido" come il 33enne
Herrera pareva essere a chi legge i record dei pugili troppo superficialmente. Eppure un momento non proprio
brillante del potenziale campionissimo Garcia misto ad una interpretazione eccellente del californiano hanno
reso la difesa dei titoli unificati, piuttosto ardua.
Raccontiamo il match del dettaglio:
I due pugili combattendo entrambi in guardia "normale" hanno interpretato il match come da copione. Lo
sfidante Herrera a cercare l'affondo e il campione a difendersi dall'assalto. Fin dalla prima ripresa la maggiore
potenza di Garcia si è fatta sentire, specie quando a fine serie dello sfidante ha saputo piazzare il suo diretto
destro velenosamente sul mento avversario. Herrera con una guardia comunque più spavalda, cioè col sinistro
spesso disteso lungo il fianco, si è limitato ad avanzare con il jab mal doppiandolo con colpi caricati a vuoto.
Anche Garcia, fatta eccezione per i diretti al mento della prima ripresa, nella parte iniziale del match è stato
precario quanto a precisione. Proseguendo così, ripresa dopo ripresa si è arrivati alla quinta tornata dove molto
probabilmente il campione presentava già qualcosa come 3 o 4 punti di vantaggio sui cartellini dei giudici. Ma
qui la sorpresa. Un gancio largo di Herrera sorprende Garcia e gli gonfia leggermente lo zigomo destro. E' il
principio di una lotta serrata che si protrarrà fino alla dodicesima ripresa. Infatti nei clintch successivi è stato
proprio lo sfidante a farsi preferire con una gragnola di montanti al corpo e al mento. Spesso imprecisi e poco
potenti ma i pugni sferrati dallo sfidante erano di certo più numerosi di quelli del campione. Questo a denotare
come Herrera nel corso del match sia stato più veloce di braccia mentre Garcia ha saputo difendersi con una
maggiore velocità di gambe, che gli ha permesso una maggiore azione in uscita e in entrata.
Il finale della nona ripresa è stato il frangente più entusiasmante di tutto l'incontro. Sorpreso da un diretto
destro di Herrera, il campione è stato costretto a indietreggiare con le narici sanguinanti poi raggiunte da un
sinistro che lo ha messo alle corde. Garcia ha resistito alla sfuriata dell'avversario per poi reagire a due mani e
riconquistare il centro del ring appena prima del gong.
Le ultime tre riprese, sempre molto accese sono proseguite sotto questa falsa riga, ma le manovre elusive del
campione sono diventate via via più efficaci grazie all'enorme spreco di energie di Herrera che per quanto
veemente ha pagato non poco la scarsa potenza di cui dispone.
Si è quindi andati al verdetto con il campione più segnato in volto dello sfidante. Come raccontato un giudice ha
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Scritto da Luigi Murru
Creato: domenica, 16 marzo 2014
visto il pari mentre due hanno dato 4 punti di vantaggio a Garcia. Il ring ha raccontato forse una vittoria ancora
più risicata se non addirittura un sostanziale pareggio.
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Scritto da Luigi Murru
Creato: domenica, 16 marzo 2014
Garcia 5,5: Decisamente sotto tono, come nell'ultima difesa contro Matthysse. La grande velocità di braccia
questa volta non si è vista. Quella di gambe unita alla discreta potenza di cui dispone lo hanno salvato da un
epilogo ben peggiore. Per non parlare di un tronco, se non rigido, meno mobile del solito. E' un potenziale
campionissimo e da lui è lecito aspettarsi di più. Il Garcia che ha battuto prima del limite Morales e Khan
sembra lontano. Ma è giovane e ha tutto il tempo per ritrovarlo.
Herrera 6,5: Ha fatto tutto quello che era nelle sue capacità. Bellissimo match il suo ma il difetto della potenza
nel professionismo si paga. Anche se credeva di aver vinto, francamente non ha fatto abbastanza per strappare
i titoli ad un campione come Garcia. Di certo meriterebbe una rivincita e il giudice che ha dato il pari ci ha visto
meglio di chi ha visto 4 punti per il campione.
Foto tratte da Yahoo Sports Gallery
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