Presentato il bilancio di previsione Presentato il bilancio di previsione
Transcript
Presentato il bilancio di previsione Presentato il bilancio di previsione
foto Roberto Tavano Marzo 2007 Presentato il bilancio di previsione mpegno per ridurre l’evasione fiscale, rigore nelle spese consolidamento delle entrate: sono questi alcuni degli impegni che rappresentano le priorità del bilancio per il 2007. Un bilancio di grandi numeri che, però, tiene conto della necessità di razionalizzare il sistema delle spese e il consolidamento delle entrate certe. Il nostro bilancio corrente è finanziato da risorse proprie per oltre il 90 per cento, di queste il 55 per cento derivano dalle entrate tributarie ed il 37 per cento dai proventi extratributari di cui una parte deriva dall’utilizzo degli oneri di urbanizzazione. Questo bilancio, pur garantendo la prestazione dei servizi consolidata e alcuni incrementi dei medesimi, si basa su un rigore di spesa e sulla necessità di utilizzare nel modo migliore le risorse. Fra le priorità c’è quella di reperire risorse certe e in quest’ottica rientra la scelta di proporre l’aumento dello 0,2 dell’addizionale Irpef che passerà dallo 0,4 allo 0,6. Abbiamo scelto tale leva fiscale poiché partiamo dall’assunto che sia più giusto agire su quelle imposte che incidono progressivamente sul reddito. Abbiamo anche deciso di non attuare altre leve, contenendo la spesa al fine di avviare una seria riflessione sull’imposizione generale, sul recupero dell’evasione fiscale e sul contributo dei cittadini rispetto alla prestazione di alcuni servizi. Un bilancio, dunque, che chiede un contributo in più ai cittadini con l’addizionale Irpef con lo scopo di mantenere, anzi ampliare tutti i servizi e soprattutto in campo sociale, educativo e del trasporto pubblico. L’impegno assunto è quello della sobrietà e del massimo controllo: visti i servizi e le attività che aumentano occorre responsabilizzare tutti nell’uso corretto delle risorse. E’ necessario che i cittadini comprendano che la loro contribuzione, per una serie di prestazioni, è di gran lunga inferiore al costo che la collettività sostiene. Comunicheremo questi dati al fine di aprire un dibattito con la nostra comunità. A questo scopo abbiamo in animo di avviare una riflessione profonda con le associazioni presenti sul territorio. Insieme con la Consulta stiamo avviando un percorso di ascolto che dovrà servire al Consiglio comunale per riflettere sugli stru- I all’interno diSegnoComune MENSILE a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio menti attualmente in essere. Sulla base dei nuovi vincoli disposti dalla finanziaria e del rispetto del patto di stabilità abbiamo predisposto una proposta di tutto rispetto anche per gli investimenti. Prevediamo infatti una potenzialità di opere e lavori per quasi 28 milioni di euro di cui 11 sono a carico di altri enti. Oltre che consolidare l’investimento rispetto alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, andiamo ad intervenire nei settori che consideriamo prioritari: viabilità, edilizia scolastica ed ambiente. Per quanto riguarda la opere non mancano le notizie positive: la Provincia ha assegnato i lavori per la realizzazione delle rotonde dell’Indicatore e il 14 maggio il Consorzio di Bonifica effettuerà la gara per la realizzazione della tomba sifone sul Macinante necessaria a ridurre il rischio idraulico di San Donnino. Il nostro sforzo sarà particolarmente destinato a rafforzare i nostri rapporti con le istituzioni sovracomunali (Regione, Provincia e con i Comuni della Piana) al fine di garantire la risoluzione a problematiche di area vasta la riqualificazione ambientale dell’Osmannoro con la realizzazione del Parco della Piana ed una strada alternativa per Firenze, così come stabilito nell’accordo per il termovalorizzatore. Necessità assoluta è anche la costruzione della stazione ferroviaria di via Palagetta, la riattivazione della fermata dei treni a San Donnino, così come riteniamo inderogabile il consolidamento delle sponde del torrente Marina, il completamento della Bretellina di San Piero a Ponti e il prolungamento del viale Paolieri verso Prato. Questa è la proposta che l’Amministrazione ha presentato alla discussione del Consiglio, delle parti sociali e della comunità in un confronto aperto e serrato. Il mercato del centro storico A PAGINA 2 Il sindaco Fiorella Alunni Assemblee sul bilancio 14 marzo ore 21 Circolo Sms Sant’Angelo a Lecore, via di Sant’Angelo 104 Intervengono il sindaco Fiorella Alunni, l’assessore Monia Monni, il sindaco di Signa Florestano Bitossi e il vice presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci Centro Polivalente Il Rosi, via Cellerese 1 Intervengono gli assessori Francesco Lotti e Silvio Betti 17 marzo ore 10 Circolo Sms Fratellanza, via Palagetta 59 Intervengono gli assessori Monia Monni e Stefano Salvi Centro Canapè, via Giusti Santa Maria Intervengono il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Leonardo Fabbri 19 marzo ore 21 Circolo Sms San Martino, via San Martino 60 Intervengono gli assessori Emiliano Fossi e Gianni Panerai 21 marzo ore 21 Teatrino Parrocchiale di Capalle, piazza Palagione Intervengono il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Silvio Betti Circolo Arci di San Donnino, via Pistoiese 185 Intervengono gli assessori Leonardo Fabbri e Dante Marchionni 22 marzo ore 21 Hidron via di Gramignano Intervengono gli assessori Gianni Panerai e Stefano Salvi 24 marzo ore 10 Assemblea pubblica itinerante nel centro storico Intervengono il sindaco Fiorella Alunni e l’assessore Monia Monni 25 marzo ore 11 Sede Associazione comunale anziani per il volontariato, via Garçia Lorca 1 Intervengono il sindaco Fiorella Alunni e gli assessori Gianni Panerai e Dante Marchionni. Il ruolo della Consulta oggi A PAGINA 3 Bilancio di previsione 2007 ALLEGATO 2 diSegnoComune Marzo 2007 diSegnoComune Mensile a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio registrazione Tribunale di Firenze n. 2605 del 29/9/1977 direttore Fiorella Alunni direttore responsabile Marcello Bucci redazione Alberto Fiorini David Innocenti Debora Pelligrinotti Rossella Zara. A questo numero hanno collaborato Att Auser Mauro Baruffi Andrea Bianchini Nadia Canepa Marco Faggi Emiliano Fossi Ugo Paoli Anna Maria Testi Maurizio Veloci testata videoimpaginazione e grafica Alessandro Innocenti foto archivio comunale tiratura 15.500 copie distribuzione gratuita numero chiuso in redazione il 9 marzo 2007 sede ufficio stampa e pubbliche relazioni del Comune di Campi Bisenzio piazza Matteotti, 23 (50013) - telefono 055 8959571, 055 8959574 sito internet: http://www.comune.campi -bisenzio.fi.it e-mail: [email protected] proprietà dei diritti Comune di Campi Bisenzio stampa Tipografia Nuova Cesat Coop arl via Buozzi, 21/23 Firenze stampato su carta riciclata distribuzione a cura di New Post srl via Stagnaccio Basso, 46 Scandicci telefono 055 7221105 fax 055 7311229 Per quanto riguarda i diritti di riproduzione, l’editore si dichiara pienamente disponibile a regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non sia stato possibile reperire la fonte Riqualificare il mercato del sabato di Campi Centro per migliorarne la qualità commerciale” esordisce così l’assessore al commercio Stefano Salvi nel commentare la recente firma del Protocollo d’Intesa con le associazioni di categoria del commercio ambulante Anva - Confesercenti e Cisl Ambulanti. “Oggi vi sono troppi operatori che vendono i medesimi prodotti e l’offerta merceologica così è diminuita. Le recenti modifiche previste dal Codice unico del commercio approvato dalla Regione Toscana ci permettono di realizzare un mercato strutturato per merceologie, vincolando le autorizzazioni a determinate tipologie di prodotto e creando specifici settori tipologici (settore abbigliamento settore alimentare, settore casalinghi ecc.). Gli ambulanti che fanno parte del mercato – prosegue l’assessore devono sapere che nei prossimi mesi vi saranno importanti novità per il mercato del sabato, compresa la scelta di riverificare l’attuale collocazione dei banchi in alcuni punti del centro storico. Intendiamoci, il mercato resterà sull’asse via Buozzi, piazza Dante, via Santo Stefano e non sono previste allo stato modifiche all’orario, ma dovremo sfoltire la zona di fronte al teatro Dante per consentire l’accesso al teatro da parte del pubblico, così come alcuni banchi posti in via Santo Stefano dovranno essere trasferiti al fine di migliorare l’accesso alle vie laterali”. Il Comune di Campi Bisenzio si è impegnato a costituire un fondo apposito per finanziare le strutture di supporto e per favorire la riduzione del numero dei posteggi del mercato attraverso strumenti di incentivazione economica. Proprio in questi giorni gli operatori economici che lavorano nel mercato settimanale del centro storico devono scegliere se mantenere l’autorizzazione e concessione del posto o restituirla al Comune richiedendo un “indennizzo”. Una scelta non facile. “A tutti coloro che decideranno di mantenere la propria autorizzazione - ci spiega l’assessore Salvi - voglio dire che siamo alla vigilia di scelte decisive, perché vogliamo avere un mercato ambulante dove la qualità prevale sulla quantità. A quelli che invece non vorranno rimettersi in gioco o ritengono che la specializzazione tipologica non sia una scelta vincente, di approfittare del contributo forfettario che l’Amministrazione mette a disposizione di coloro che restituiranno la propria autorizzazione entro il 30 marzo 2007. Il contributo è previsto sino ad un massimo di 40 posteggi ed ammonta ad euro 8.500 per le autorizzazioni del non alimentare e euro 8.000 per il settore alimentare”. “Secondo l’esito delle domande - prosegue - valuteremo se integrare i posti rimasti vacanti mettendo a bando nuove autorizzazioni che saranno vincolate alla tipologia del prodotto venduto. In sostanza un azienda che vende abbigliamento, posta nel settore abbigliamento, non potrà di punto in bianco cominciare a vendere casalinghi o scarpe”. Infatti, una volta conclusa questa operazione di “rottamazione” l’Amministrazione e le associazioni di categoria lavoreranno per delineare il nuovo assetto del mercato del capoluogo. Dopo una verifica sul numero ed il tipo di banchi rimasti, sarà possibile lavorare alla proposta di riassetto e alla nuova delimitazione sia dei settori (alimentare e non alimentare) sia della specializzazione merceologica di ciascun banco. Un ulteriore tassello, come commenta il sindaco Fiorella Alunni, per la valorizzazione del centro e per la costituzione di un “centro commerciale naturale”. “ foto Marcello Ballerini COME RICHIEDERE IL CONTRIBUTO FORFETARIO DI INDENNIZZO PER LA RICONSEGNA DELL’AUTORIZZAZIONE E CONCESSIONE DI POSTEGGIO NEL MERCATO SETTIMANALE DEL CAPOLUOGO Hanno diritto a richiedere il contributo tutti i titolari di posteggio sul mercato settimanale del capoluogo cittadino (centro storico) che si svolge nella giornata di sabato. Nel caso di affitto temporaneo d’azienda, il contributo non può essere richiesto dall’affittuario in gestione, ma dal proprietario avente titolo. Il contributo forfetario di indennizzo per la riconsegna al Comune dell’autorizzazione e della concessione di posteggio è stabilito secondo i seguenti importi: - 8.000,00 euro lordi per ciascun posteggio del settore alimentare - 8.500,00 euro lordi per ciascun posteggio del settore non alimentare. Il contributo è previsto fino ad un massimo di 40 posteggi, secondo apposita graduatoria che sarà formata in base alla data di presentazione delle domande (risultante dal timbro di Protocollo in arrivo, anche in caso di spedizione a mezzo posta) e tenuto conto delle indicazioni fornite dalla “Commissione consultiva di supporto”. La domanda deve essere presentata al Comune di Campi Bisenzio entro il 30 marzo 2007. Il modulo può essere scaricato dal sito internet del Comune di Campi Bisenzio www.comune.campi-bisenzio.fi.it o può essere richiesto al servizio commercio del Comune di Campi Bisenzio, via Pier Paolo Pisolini 18, primo piano, telefono 055 8959222-055 8959234055 8959248, aperto al pubblico il lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle 13, il giovedì dalle ore 15.30 alle 18.15. Chi presenta domanda di concessione del contributo è obbligato alla cessazione dell’attività sul posteggio medesimo dalla prima data utile successiva alla riscossione effettiva del contributo stesso da parte dell’Amministrazione Comunale. Il contributo forfetario di indennizzo è escluso per i soggetti che non risultano titolari di autorizzazione e concessione di posteggio rilasciata dal Comune di Campi Bisenzio, fatto salvo il caso di subingresso nella titolarità la cui procedura sia in corso al momento della richiesta di contributo. Commissione consultiva di supporto Al fine di garantire il mantenimento dell’offerta merceologica del mercato del capoluogo, la procedura di assegnazione del contributo forfetario di indennizzo sarà verificata da una apposita “Commissione consultiva di supporto”, nominata dal Sindaco, formata da n. 5 componenti, di cui: - 3 designati in rappresentanza di ciascun firmatario del protocollo; - 2 designati dalla commissione mercato riconosciuta dalle Associazioni di categoria, in rappresentanza 1 del settore alimentare e 1 del settore non alimentare. Fiera di Primavera Dal 28 marzo al 1 aprile 2007 si svolgerà a Sesto Fiorentino, nel centro della città, la seconda edizione della Fiera di Primavera. Si tratta di una fiera campionaria rivolta alle Istituzioni, agli operatori economici e alle realtà produttive della Piana fiorentina. I settori espositivi saranno molteplici e diversificati, e spazieranno dai prodotti della tradizione artigianale a quelli più innovativi, dai servizi per l’impresa a quelli per il cittadino, fino ai prodotti agro-alimentari. Il Comune di Campi Bisenzio, che ha aderito all’iniziativa, sarà presente insieme agli altri Comuni della “Città della Piana” nello spazio istituzionale della manifestazione dedicato alle eccellenze del territorio. La Fiera di Pri- mavera sarà allestita in piazza Vittorio Veneto, in un’area coperta di oltre 3.000 metri quadri allestita allo scopo nel centro di Sesto Fiorentino e sarà aperta nei giorni feriali dalle ore 16 alle 24, il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 24. Ingresso gratuito. blocknotes Per riqualificare il mercato del centro storico diSegnoComune Marzo 2007 Qual’è il ruolo della Consulta oggi? a Consulta rinasce con un questionario che verrà inviato, entro il mese di aprile, a tutte le associazioni. Un questionario che ha l’obiettivo di capire quali sono le nuove esigenze delle associazioni per ricostruire un rapporto con la Consulta. Il questionario, che è stato pensato dal direttivo della Consulta in collaborazione con l’amministrazione comunale, si articola in 11 domande da sottoporre all’attenzione delle 170 associazioni che si trovano e hanno un ruolo fondamentale nella vita sociale della città. Sono le associazioni che operano da anni sul territorio, dando un contributo qualitativamente alto nei settori più significativi della realtà campigiana. Un mondo sul quale l’amministrazione comunale ha sempre creduto e, di conseguenza, investito, come dimostra il trend di crescita che non si è mai interrotto negli anni. Le associazioni rappresentano quel legame di continuità fra le varie amministrazioni che, attualmente, ha solide radici ma che necessita di una profonda riflessione rispetto al suo organismo di rappresentanza, soggetto che deve essere in grado essere punto di riferimento condiviso. L’attuale Consulta esiste dal 1999: sia l’amministrazione che l’attuale direttivo in carica ritengono necessaria una riflessione sul suo ruolo. Il sindaco di Campi Bisenzio, nella sua relazione di previsione di bilancio per il 2007 ha evidenziato l’importanza del ruolo del mondo associazionistico in relazione ai cambiamenti che sono intervenuti nella comunità. Per cercare di mettere a fuoco l’attuale stato di salute della Consulta ne abbiamo parlato con il vice presidente Antonio Monticelli ed il sindaco Fiorella Alunni. Monticelli, secondo lei, quali sono state le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale a dare vita alla Consulta e che ruolo doveva avere? Qual è il senso del questionario? Le motivazioni, a mio avviso, possono essere sintetizzate nella necessità di creare un organismo capace di ricoprire il ruolo di rappresentanza delle associazioni. Il nostro lavoro, inizialmente, si è sviluppata intorno alcuni punti di forza: la partecipazione, il coordinamento ed i servizi. Per quanto riguarda i servizi ci siamo concentrati sulla promozione delle attività delle singole associazioni. Inoltre abbiamo cercato con incontri e con l’apertura di uno sportello del Cesvot, L di dare una risposta ai problemi relativi alla continua evoluzione della legislazione in materia di associazionismo. Abbiamo sempre pensato che la Consulta dovesse essere principalmente un organismo di partecipazione ed abbiamo elaborato alcune proposte e promosso iniziative su temi che riguardavano il futuro di Campi Bisenzio. Per fare degli esempi vorrei ricordare: la petizione per la realizzazione di piste ciclabili, i vari dibattiti sul commercio, sull’immigrazione e via discorrendo. Devo dire che la associazioni hanno trovato nella Consulta una sua utilità, soprattutto quando si è trattato di lavorare intorno ad obiettivi concreti. Il questionario che abbiamo elaborato con l’amministrazione comunale è uno strumento che ci permetterà di mettere a fuoco quali sono le aspettative delle associazioni nei confronti della Consulta e una verifica sullo stato di questo organismo. I quesiti spaziano su vari argomenti: dall’impegno che le associazioni sono disposte a dedicare alla Consulta a cosa pensano di questo organismo. Oltre a questo vorremmo che anche i cittadini esprimessero il loro giudizio sulla Consulta magari scrivendo un e-mail al nostro giornale: [email protected]. Sindaco pensa che questo organismo, oggi, debba recuperare un ruolo più incisivo sia nei confronti delle associazioni che rappresenta, sia nei confronti della collettività? Più che recuperare un ruolo preferirei dire adeguare il proprio ruolo alla realtà del nostro paese che, indubbiamente dal 1999 ad oggi, ha subito notevoli trasformazioni. Trasformazioni che, inevitabilmente, hanno portato alla luce nuove esigenze, basti pensare al fenomeno dell’immigrazione che a Campi non si è limitato soltanto a quella cinese e che ci porta a dover affrontare problematiche tipiche di una società plurietnica. Voglio dire che le offerte del mondo associazionistico devono tenere conto di questi cambiamenti. In quest’ottica, quindi, penso che anche il ruolo della Consulta debba essere rivisto con l’obiettivo di “monitorare” e coordinare le varie attività anche sulla base delle nuove esigenze di un paese che cambia. Credo che questo organismo abbia un ruolo, non facile ma sicuramente molto importante. In questa fase è importante dare voce alle associazioni e per questo motivo abbiamo pensato al questionario in maniera tale, attraverso le loro risposte, capire meglio questo mondo e soprattutto capire cosa si aspettano dalla Consulta per poter portare avanti al meglio le loro attività. Un confronto che è necessario. Monticelli come pensa debba essere ripensata la Consulta? Ad Hidron inaugurata la Biblioteca dello Sport Venerdì 2 marzo alle ore 18 è stata inaugurata ad Hidron, in via di Gramignano 149, la Biblioteca dello Sport. L’idea è nata con l’intento di valorizzare la cultura sportiva a Campi Bisenzio ed ha coinvolto alla sua realizzazione oltre al Comune, il Gruppo Consiag e lo stesso Centro Hidron, che si occuperà della gestione, mentre la catalogazione dei 500 volumi a disposizione, delle pubblicazioni saggistiche, scientifiche e dell’emeroteca sarà curata dalla Biblioteca comunale. E’ un nuovo punto di eccellenza, come è stato definito dall’assessore Gianni Panerai titolare della delega di promozione delle attività sportive al tempo in cui fu progettata la biblioteca, che va ad aggiungersi alla biblioteca per ragazzi Rodari, una delle più importanti realtà nel panorama bibliotecario italiano e la più importante in assoluto in Toscana, soprattutto per la fornitura di servizi nel settore del libro per bambini e ragazzi e dei servizi specializzati per educatori. La nuova Biblioteca dello sport Raccolgo l’invito dell’amministrazione comunale a ripensare il ruolo di questa struttura anche se vorrei puntualizzare il fatto che definire un ruolo, per noi del direttivo, non è mai stato semplice. Penso anche che non debba essere vanificato tutto il lavoro fatto in questi anni e che anzi, l’esperienza maturata possa dare un input importante per ripartire. La Consulta deve raccogliere al suo interno, mi riferisco al direttivo, i quattro settori a cui fanno riferimento le associazioni: sport , cultura, volontariato e vivere il territorio. E’ importante che ogni voce sia rappresentata. Per quanto riguarda il ruolo credo che la Consulta debba svolgere quello di service, cioè fornire alle associazioni tutti quei servizi che consentono di pubblicizzazione le loro iniziative, promuovendo collaborazioni fra di loro, essere disponibili a farsi carico delle loro esigenze presso le istituzioni, fornire consulenze servendosi di ausili mirati, insomma diventare uno strumento indispensabile per le loro attività. Altro ruolo da sottolineare è quello della partecipazione, rappresentare in consiglio comunale la voce delle associazioni, far emergere le loro posizioni sui grandi tempi che interessano la nostra città. Organizzare manifestazioni sul territorio, magari proponendo un tema e coinvolgere tutte le associazioni del settore: per esempio nel periodo estivo sarebbe bello dare vita ad una Festa della Consulta, nella quale si presentato tutte le attività dei quattro settori a cui fa riferimento il mondo associazionistico. Questa potrebbero essere le basi per la Consulta del futuro. Sindaco lei nella sua relazione di previsione di bilancio 2007 ha fatto un accenno alle associazioni in riferimento alla gestione del teatro Dante. Lei pensa che anche in questo settore il mondo associazionistico debba avere un ruolo più incisivo? Indubbiamente. Penso che anche in questo settore, l’attività della Consulta darebbe un contributo non indifferente. La riapertura del Dante rappresenta un avvenimento di grossa portata per la nostra città e sono convinta che le associazioni debbano essere protagoniste in questa operazione. Il teatro esprime al meglio il nuovo che avanza, la realizzazione di una scommessa sul futuro che oggi è realtà .Il teatro Dante non è sostitutivo di tutto il resto, è un’offerta in più. Un’offerta che non si limita ai confini di Campi Bisenzio ma è inserita nell’area metropolitana. Le associazioni possono continuare a essere un supporto importante per l’attività del direttore artistico e io mi auguro che il prossimo programma possa essere realizzato con il loro contributo. Adesso, la cosa sulla quale dobbiamo concentrarci è creare un organismo che riesca il più possibile a dare voce al mondo associazionistico campigiano. Il questionario è un primo passo. Riconsegna dei tesserini di caccia Mens sana in corpore sano instaurerà nuove forme di collaborazione anche con altre strutture dell’area fiorentina come ad esempio il Museo del calcio di Coverciano. L’Amministrazione comunale sta lavorando per realizzare anche un archivio storico dello sport locale. La collocazione poi della biblioteca nel centro Hidron, come sottolinea l’attuale assessore alla promozione delle attività sportive Emiliano Fossi, è stata scelta dall’amministrazione in quanto il centro è diventato un punto di aggregazione capace di far avvicinare qualsiasi cittadino alla pratica di attività sportive. “Lo sport - sottolinea il direttore del centro Andrea Massagli - deve diventare cultura, anche in aiuto alla prevenzione delle malattie, al miglioramento della qualità della vita e dell’equilibrio psico-fisico, concetti propri di un centro benessere quale è Hidron”. Ed è proprio in quest’ottica che Hidron promuove in collaborazione con il Comune di Campi Bisenzio, un corso di dieci mesi rivolto agli over 60, con incontri due volte la settimana il martedì e il venerdì dalle ore 8.15 alle 10.30 strutturati con 30 minuti di ginnastica dolce in acqua e 30 minuti di idromassaggio nella vasca esterna a 36 gradi. La biblioteca dello sport è aperta nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16 alle 19. 3 Ricordiamo ai cacciatori che entro il 20 marzo dovranno riconsegnare il tesserino venatorio utilizzato per la stagione della caccia che si è chiusa il 31 gennaio scorso. L’obbligo della riconsegna è previsto dalla Legge Regionale 20 del 2002 (articoli 6 e 14), che stabilisce anche una sanzione amministrativa pecuniaria, da 5 a 30 euro, in caso di inadempienza. I cacciatori residenti a Campi dovranno riconsegnare il tesserino venatorio presso la sede di in via Verdi n. 12, aperta al pubblico: venerdì dalle ore 17 alle 19, sabato dalle ore 9 alle 12. Martedì 20 marzo apertura straordinaria dalle ore 17 alle 19. Al momento della riconsegna del tesserino, ai cacciatori sarà rilasciata una ricevuta con timbro e data di convalida, da conservare con cura per eventuali verifiche o controlli. Il servizio è svolto in collaborazione con la sezione campigiana dell’Arci Caccia. Per eventuali chiarimenti o informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Servizio Commercio del Comune di Campi, telefono 055 8959200 o all’Arci Caccia sezione di Campi Bisenzio telefono 339 2979732 o 339 8711252. 4 diSegnoComune Marzo 2007 al Consiglio d daigruppiconsiliari DS UNITI NELL’ULIVO Via Bocca di Rosa Campi Bisenzio ha sempre scelto con cura i nomi a cui affidare la propria memoria. Ci suono luoghi intitolati a (cito a memoria) Chico Mendes e Iqbal, altri a Don Capaccioli e Primaldo Paolieri. A dimostrazione che è possibile unire tradizioni locali e apertura verso gli altri; a dimostrazione che la passione e l’orgoglio per il proprio passato, non solo, non impedisce di aprirsi a nuove idee e culture, ma piuttosto è di stimolo allo scambio ed al confronto. Solo attraverso lo scambio e quindi la conoscenza si può contribuire alla crescita di una comunità. Nel solco di questa tradizione il Consiglio comunale di lunedì 26 febbraio ha votato una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta a intitolare il Parco di Villa Montalvo a Fabrizio De Andrè e ad intitolare ogni spazio, luogo, struttura e sentiero presenti al suo interno ad una canzone di Fabrizio De Andrè. Si potrà arrivare in Ragnaia passando da via Bocca di rosa, svoltare in via Canzone di Marinella, attraversare via La guerra di Piero e poi dritto in fondo a Via del campo. Con Fabrizio non siamo mai sulla cattiva strada. L’impegno dell’Amministrazione comunale non si deve limitare a cambiare le insegne, ma deve riuscire a costruire un percorso condiviso con la comunità campigiana fatto di incontri, concerti legati alla figura di Fabrizio De Andrè. Perché Fabrizio De Andrè? Fabrizio De Andrè ha attraversato i mutamenti, le passioni, le idee, i sentimenti di quaranta anni di storia italiana, con la sua poesia e le sue vicende personali. Lo ha fatto partendo dal racconto di storie della povera gente, degli umili, dei diseredati, degli sfruttati. E’ partito da questa umanità carica di sensibilità e intelligenza non per una scelta ideologica, ma perché al centro c’è sempre l’uomo con le sue sofferenze, le sue difficoltà, le sue aspirazioni. Nel Cd (ex-album) La buona novella ha raccontato, attraverso la riscrittura dei vangeli apocrifi, la storia di Gesù. Lo ha fatto presentandoci Gesù, Giuseppe e Maria come delle persone con le loro gioie e i loro dolori. Maria è una mamma che deve sopportare il dolore più grande, quello della morte del proprio figlio e lo deve sopportare vedendolo soffrire di un dolore inumano. Fabrizio ci ha permesso di conoscere fino in fondo parole come libertà, pace, giustizia, amore, utopia, perché non sono state spiegate, gridate in slogan, ma perché si sono materializzate nei corpi dei suoi personaggi. La sua sofisticata ricerca letteraria e musicale non lo ha allontanato dai gusti della gente ma, unita ad una profonda sincerità intellettuale, gli ha permesso di essere un artista genuinamente popolare. I cantanti non sono figli di un’arte minore, ma sono artisti a tutti gli effetti. Le canzoni sono, in generale, una forma di arte vera e propria e, in particolare, le canzoni di Fabrizio De Andrè sono uno dei massimi esempi della cultura del Novecento. Le canzoni si cantano sotto la doccia, si fischiettano mentre si corre nel parco e si studiano nelle università. Sono un’arte profondamente popolare. Come popolare è il nostro parco per eccellenza, il parco di villa Montalvo. Giovanni Grossi ALLEANZA NAZIONALE Medici e cittadini contro l’inquinamento e la realizzazione di termovalorizzatori - inceneritori di rifiuti, perché? Prevenzione Primaria: tutelare la salute evitando o riducendo il più possibile il contatto con agenti tossici ed inquinanti. Salute e ambiente sono due concetti inseparabili, ma cosa si intende per Prevenzione Primaria di cui ben pochi parlano? Significa tutelare la salute evitando o riducendo il più possibile il contatto con agenti tossici ed in- sentano la seconda fonte di produzione, dopo le quinanti. E’ quindi chiaro che il miglior modo acciaierie. per ridurre il rischio di ammalarsi consiste nelTra i tanti medici contrari a tale sistema di small’evitare di immettere nell’ambiente tali sostanze. timento/inquinamento vi è il prof. Lorenzo ToPurtroppo questa consapevolezza non va di pari matis (oncologo indiscusso di fama mondiale nel passo con le scelte politico-amministrative - a livello campo della Prevenzione del Cancro), che ha dinazionale e locale - che appaiono ispirate unicaretto la IARC [International Agency for Research mente a criteri economici. on Cancer] fino al 1993 e ne è stato il padre fonMolti medici di Careggi e della piana fiorentina, datore, purtroppo, nonostante tale autorità, non già nel maggio 2001, denunciarono la triste realsono stati presi provvedimenti adeguati a riguartà dell’area interessata all’insediamento del terdo. movalorizzatore, con il fine di sensibilizzare l’oOrmai non ci sono dubbi sia per le istituzioni, pinione pubblica e gli amministratori su scelte imsia per l’opinione pubblica che le preoccupazioportanti che riguardano la vita di ognuno di noi. ni di medici, associazioni e comitati cittadini soLa grande partecipazione registrata sul tema “inno fondate scientificamente. Nessuno, in futuro, ceneritore” nasce dalla consapevolezza che la genpotrà più dire che non sapeva: la consistente dote non intende più delegare ai propri amminicumentazione sulla materia a sostegno di tale testratori - o a coloro che hanno votato - scelte cosi è nota a tutti, purtroppo però si sta sprecando sì complesse; scelte che riguardano la vita di ciauna grande occasione di approfondire tali argoscuno di noi e delle future generazioni. menti, ascoltando e confrontandosi con tutti i Un grido forte per affermare il diritto di riappromedici e ricercatori che con notevole difficoltà priarci del nostro destino, del presente e del futucercano seri confronti per denunciare la questioro delle nostre città e dei luoghi del nostro vivere. ne. Si parla tanto di crisi della politica: io vedo in Lo scorso anno, in occasione di una iniziativa nelquesti movimenti di partecipazione dal “basso” la città di Forlì, che ha visto la presenza del prof. una grande occasione di rinnovamento - se non adFederico Valerio (Chimico Ambientale dell’Istidirittura di riqualificazione - della politica o cotuto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Gemunque un mezzo per rafforzare il rapporto fra i nova) e del prof. Lorenzo Tomatis, incredibilmente cittadini e i loro rappresentanti. non era presente un solo medico dei vari DiparImpensabile che gli studi che vengono citati e che timenti di Prevenzione, neanche fra il pubblico. correlano l’insorgenza di gravi malattie alla viciPurtroppo ognuno di noi è portato ad interesnanza di questi impianti siano, non a caso, ignosarsi di determinati problemi quando è coinvolto ti a tutti. Proprio l’Istituto Superiore di Sanità ha da vicino. Ma chi si preoccupa di promuovere e fipubblicato negli Annali del settembre 2004 una nanziare una ricerca indipendente e che abbia codelle revisioni più complete degli studi riguardanti me scopo la promozione della salute attraverso salute umana ed inceneritori. Molto più semplila Prevenzione Primaria? Chi dovrebbe essere incemente ritengo che tali studi, nelle risposte fornite, teressato a questo se non noi quando stiamo besiano stati sottaciuti. ne? In ogni modo la preoccupazione maggiore Affermare che “numerosi studi condotti anche in non è neanche tanto per noi quanto per le geneItalia non hanno dimostrato significativi aumenti razioni future. Un’affermazione del prof. Lorenzo di incidenza [di tumori, patologie acute o croniTomatis credo possa farci riflettere molto: “le geche] per le popolazioni [abitanti nella prossimità nerazioni a venire non ci perdoneranno quanto di impianti]” non afferma il falso, ma una verità asnoi stiamo facendo a danno dell’ ambiente”. solutamente parziale e faziosa. Proprio nella reLa verità, in termini pratici è che l’inquinamento visione a cui ho fatto cenno prima, sono stati preambientale generato dallo “sviluppo” industriale si in esame ben 46 studi epidemiologici che hanimmette nell’aria sostanze e composti persistenno riguardato il rapporto fra salute ed impianti ti, nocivi, destinati ad accumularsi, di cui non sapdi incenerimento. In ben due terzi di essi risulta piamo assolutamente nulla in merito agli effetti a un’associazione significativa tra incidenza/prelungo termine. valenza/mortalità per cancro, in particolare neoL’ambiente e la salute sono stati compromessi plasie polmonari, linfomi, tumori infantili, sarcopiù in fretta rispetto alla capacità di identificare i mi dei tessuti molli. Ritengo pertanto che la pubdanni e di correggerli. La situazione diventerà anblicazione andava integrata con la seguente afcor più grave se continua a prevalere la tendenza fermazione: “ancor più numerosi studi hanno peviziosa a sovvenzionare studi di aree di sapere rò dimostrato significativi aumenti per le patologie ben definito, rivolto alla ricerca di elementi più in esame…”. convenienti dal punto di vista economico, inveNonostante i modernissimi sistemi di filtraggio, ce di valutare gli effetti dannosi di agenti amil sistema di incenerimento dei rifiuti immette nelbientali poco o ancora per nulla studiati. l’atmosfera arsenico, cromo, nichel, mercurio, fuPrevenire significa anche accettare di dover inrani, diossine e le cosiddette nanopolveri. formare e impedire il mascheramento di inforÈ anche vero che le sostanze citate, una minima mazioni su possibili rischi. parte di quelle emesse da un inceneritore, non soNon si può approvare una società sempre meno no certo una novità, alcune di queste sono certarispettosa dell’ambiente e far dominare il princimente già emesse anche da impianti industriali e pio della crescita economica a tutti i costi. dal traffico veicolare; tuttavia le sostanze inquinanti emesse dagli inceneritori sono, come è fa“le generazioni a venire non ci perdoneranno quancilmente intuibile, estremamente varie e imprevedibili e molto più pericolose per la fondamentale caratteristica di essere particolarmente (WHO,2006) - Incidenza di neoplasia fini a differenza di quelle che nell’infanzia e nell’adolescenza in Europa provengono da processi industriali noti o dal traffico automobilistico. Queste particelle hanno dimensioni che vanno da qualche centesimo di millimetro fino a pochi milionesimi di millimetro e conseguentemente più sono piccole, più la loro capacità di penetrare intimamente nei tessuti è spiccata; tanto spiccata da riuscire a penetrare nel nucleo delle cellule senza scalfirne la membrana che le avvolge. Malauguratamente, non esiste alcun tipo di filtro industriale to noi stiamo facendo a danno dell’ambiente” capace di “bloccare” le polveri fini. Questa enorme “In Europa, negli ultimi 30 anni, un aumento del quantità di particolato non rientra nelle valuta30 per cento di neoplasie infantili da 0 a 14 anzioni di legge, conseguentemente per la legge l’ani e del 45 per cento da 14 a 19 anni, con trend ria è pulita. in ulteriore aumento e nessuno si domanda il perPurtroppo l’organismo non si cura delle leggi e ché!” le patologie da polveri fini, un tempo completaCredo che tutti dobbiamo prendere atto di questa mente ignorate, ma ora sempre più conosciute, realtà e con saggezza riflettere su questi dati persono in continuo aumento. Di significativo inteché, purtroppo, anche con terapie innovative e resse, le malformazioni fetali e i tumori infantili. diagnosi sempre più precoci queste malattie non Nei nostri grandi ed invitanti cassonetti entrano le rallenteranno la loro ascesa se la comunità sciensostanze più disparate: pile, eternit, barattoli di tifica e la società civile non riscopriranno il ruovernice o di solventi e chi più ne ha più ne metta. lo e l’importanza della Prevenzione Primaria. È quindi logico che non sapendo quale è il combustibile, non sapremo mai cosa davvero fuorieRoberto Valerio sce dai camini. Per quanto riguarda le diossine, è comunque certo che gli inceneritori ne rappre- diSegnoComune Gennaio 2007 SDI La Pubblica Amministrazione Lo voglio dire subito, l’argomento trattato sarà oggetto di molte discussioni e magari anche di critiche da parte di qualcuno, ma chi si definisce socialista e riformista non può fare a meno di partecipare al dibattito politico ed esprimere la propria opinione quando si parla di Pubblica Amministrazione, meritocrazia, razionalizzazione delle risorse e riduzione degli sprechi. In un momento come questo in cui noi amministratori chiediamo sacrifici, anche cospicui e consistenti ai cittadini, non possiamo non guardare in casa (nella Pubblica Amministrazione) ed imporci gli stessi impegni e gli stessi oneri che richiediamo alla cittadinanza. Lo spunto per questa riflessione è la proposta di legge presentata alla Camera da deputati e senatori appartenenti a diversi partiti politici, di maggioranza e di minoranza, che prevede l’istituzione dell’Autorità per la valutazione delle strutture e del personale pubblico, e deleghe legislative al Governo, rispettivamente: sulla valutazione del rendimento, sulla responsabilità dei dipendenti pubblici e sulle retribuzioni degli stessi. In sintesi incentivi adeguati (migliori retribuzioni) per i meritevoli e misure di rigore (fino al licenziamento) per i nullafacenti, a partire dai vertici delle amministrazioni. Lo stesso pensiero è stato poi espresso dal Presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini: “Ci sono dei casi in cui nella Pubblica Amministrazione si deve poter licenziare”; lo stesso poi è andato oltre: “dobbiamo tagliare e accorpare enti che si occupano della stessa materia, adottare una misura meritocratica nella gestione del personale degli enti pubblici e porre un freno all’abuso di consulenze”. A mio avviso non c’è dubbio che debbano essere meglio valorizzati i dipendenti pubblici anche attraverso l’applicazione di valutazioni meritocratiche, come in tutti i settori, e come è giusto che sia, chi vale e merita deve andare avanti, essere gratificato e valorizzato, chi, purtroppo vale poco o non produce, deve essere richiamato al proprio dovere. Quando si parla di mancato rispetto della legge, nel nostro paese, la prima grande piaga a cui pensiamo è quella delle zone del Sud controllate dalla criminalità organizzata, mentre è meno diffusa la consapevolezza che, subito dopo quelle, le zone del nostro tessuto civile nelle quali il tasso di effettività della legge è più basso si trovano, purtroppo, e sottolineo purtroppo, nelle amministrazioni pubbliche. Questo è inaccettabile: se è lo Stato stesso a violare la legge, nell’ambito della propria organizzazione, in modo sistematico ed esplicitamente dichiarato, non si può dare alcuna speranza di rilancio della cultura delle regole e delle attitudini civiche, che sono la condizione fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico del paese e della nostra comunità. Nel mercato l’utente/cliente sanziona l’inefficienza delle aziende rivolgendosi altrove, utilizzando la libertà di scelta; in alternativa può farsi sentire, denunciare le inefficienze, determinare le scelte. Il problema fondamentale della nostra amministrazione pubblica sta nel fatto che non diamo al cittadino-utente né l’una né l’altra possibilità. I rappresentanti politici, che dovrebbero esprimere la voce della cittadinanza, tendono a interferire con l’amministrazione per fini del tutto diversi da quelli del miglioramento della sua efficienza. Con queste premesse, non ci si può stupire, dunque, che risulti un gravissimo difetto di stimoli al buon andamento dell’amministrazione stessa. Dove non è possibile l’assoggettamento di parti dell’amministrazione pubblica a meccanismi di mercato, dovremmo introdurre la cultura della valutazione e della trasparenza, aprendola anche al controllo diretto da parte della cittadinanza. Nella gestione della cosa pubblica attualmente, purtroppo, l’interesse veramente prioritario non è quasi mai quello al “buon an- damento” dell’amministrazione, ma l’interesse dei dipendenti, che prevale su ogni altro. Questo può accadere perché non è applicata la “responsabilità dirigenziale”, come responsabilità oggettiva del manager circa il raggiungimento di risultati. Allo stesso modo, è poco applicata la responsabilità contrattuale del singolo impiegato, cioè il suo obbligo di diligenza e di produttività: l’efficienza e la produttività degli uffici si basa di fatto soltanto sul buon cuore dei dipendenti volonterosi. Contro la negligenza non si applica nessuna sanzione, in quanto quasi mai viene esercitato il controllo sugli adempimenti. E’ disattesa inoltre la regola del controllo dei costi e della congruità tra risorse impiegate e funzioni svolte; sono di fatto totalmente cancellati i poteri non solo di licenziamento, ma anche di trasferimento per necessità obbiettiva dell’amministrazione, che la legge attribuisce al dirigente pubblico esattamente come al dirigente di azienda. Per fare un paragone automobilistico, la macchina della Pubblica Amministrazione non può permettersi di viaggiare con un cilindro in meno, non sviluppando la potenzialità di cui è capace, e con il serbatoio del carburante bucato, perdendo per strada tutte quelle risorse che sono frutto della tassazione e dei sacrifici richiesti ai cittadini, che sono al tempo stesso finanziatori e clienti della Pubblica Amministrazione. Sono conscio del fatto che ci sono tantissimi lavoratori che svolgono assiduamente e proficuamente il proprio lavoro; per questo sono convinto che anche a loro non può che far piacere il miglioramento dell’efficienza della macchina pubblica ed il richiamo alle proprie responsabilità di chi non produce; ridistribuendo il carico di lavoro su ciascun lavoratore, si otterrebbe sicuramente il miglioramento delle condizioni di tutti. Occorre avere il coraggio di dire certe cose, occorre avere il coraggio delle idee, il coraggio delle proposte, il coraggio del riformismo, del riformismo vero, lo so parola fin troppo abusata, ma quanto mai incisiva in questa occasione. Credo che noi socialisti abbiamo dimostrato e dimostreremo di averlo. Marco Ballerini UNITI PER CAMPI - UDC Metamorfosi molto pericolosa Con la maggioranza risicata, che meno di un anno fa ha visto passare il governo dell’Italia in mano alla sinistra, non si poteva immaginare che entro pochi mesi vi sarebbe stato un sovvertimento tale da rovesciarne quasi l’ordinamento esistente. E’ chiaro che la differenza di voti fra coalizione di destra e di sinistra era talmente risicata da non dare garanzie di governabilità. Infatti, ora, proprio dal voto del Senato è arrivata la bocciatura al governo su materia di politica estera e non solo. In nove mesi di governo si è vista la volontà di chi ha voluto dare lo schiaffo morale a chi l’aveva preceduto e dimostrare, con la propria presunta bravura, la capacità di cambiare la società. Forse questi signori, maturi Senatori o giovani Parlamentari non si sono ricordati che con il poco più del 50 per cento - almeno per rispetto dell’altro scarso 50 per cento, si sarebbero dovuti limitare ad esprimere la smania di potere, senza però stravolgere tutto, come hanno tentato di fare. Intorno c’è totale smarrimento e confusione, il cittadino onesto e corretto che vive stringatamente del suo ed ogni giorno di più stringe la cinghia, per i tagli e le tasse della nuova finanziaria non è più in grado di mantenere una vita dignitosa ad incominciare dalla famiglia monoreddito, all’anziano solo, al giovane che vorrebbe progettare il proprio futuro, ma che con queste prospettive non ne vede la possibilità. Parole tante, promesse altrettante, capacità di farsi sempre ragione e di stravolgere talvolta la realtà non bastano e sembrano non accontentare più nessuno, nemmeno coloro che li hanno votati, almeno così sembra da quanto si intuisce - anche se non sempre si dice. Perché invece, quei signori del potere hanno avuto tanta fretta, tanta premura di mettere le mani sulla VITA umana e sulla FAMIGLIA? La strategia ideologica c’è ed è stata a lungo coltivata nella mente e nel cuore di coloro che non voglio proprio menzionare, ma che sanno nell’intimo della propria coscienza di essere gli ideatori… ed ora i promotori di quanto di più dannoso a livello umano e morale stia accadendo. Da anni constatiamo l’impoverimento della società, dovuto in gran parte alla divisione delle coppie, alla crisi della famiglia di cui in gran parte è responsabile anche la carenza di risorse economiche. Nessuno ha fatto una seria politica familiare rispettosa della maternità, del lavoro part-time della donna, dei concreti sostegni alle donne abbandonate o future madri lasciate sole, costrette spesso a rinunciare al proprio figlio per non perdere il partner o il lavoro. Tranne che dalla Chiesa, da parte di nessuno vi è il vero interesse a proteggere la VITA UMANA, che ha origine talvolta anche dalla superficialità di ragazzi che dopo il gioco e il godimento dei sensi ne gettano via il frutto. La metamorfosi molto pericolosa che sta vivendo la nostra società, a causa di scelte intorno alla Vita ed alla Famiglia, che già si ritorcono ogni giorno di più sia contro chi governa e chi è governato - non lascia proprio nulla di buono da sperare. I PACS prima e i DICO poi sono una vera e propria catastrofe educativa che deresponsabilizza i giovani invitandoli a pretendere diritti senza rispettare doveri. La sensazioni di disorientamento si coglie proprio attraverso ciò che vediamo ogni giorno intorno a noi e che ci mostrano i mass-media o forse anche questa sensazione è vietata? Come si spiega che su scelte come i “DICO” si sia voluta dare immediate risposte a poco più di un 5 per cento di italiani, ignorando la maggioranza di famiglie che avrebbe bisogno di ben altre risposte? Che dire della incoerenza di quei politici che si definiscono cattolici, ma che nei fatti ignorano gli insegnamenti di CRISTO, non solo del Papa e della Chiesa e sono magari i promotori e sostenitori poi proprio dei DICO? Perché i nostri governanti, scaduti e subito reinsediati, sono in sintonia con il Papa e la Chiesa quando parlano di pace e di accoglienza, mentre la criticano aspramente quasi con la pretesa di imbavagliarla quando difende i più alti ed indiscutibili valori umani e morali, (che non portano denari in tasca a nessuno) ma garantiscono una sana convivenza civile? Perché “per rispondere ad una lobby potente di pochi ha rivendicato per sé diritti, dimenticando le condizioni reali dei più, trascurando la famiglia italiana gravemente malata”. Così scrive Monsignor Vinicio Albanesi in una lettera aperta al Governo, invitandolo “anche all’obbligo di sostenere la formazione e la stabilità sociale delle famiglie italiane per il bene del paese”. Riflettere sulla gravità e pericolosità di certe scelte e sulle conseguenze che ne deriveranno è un dovere morale di chi ne è responsabile come i politici. [email protected] Brunella Bresci Direzione: via Pantano 11/5 50010 Capalle Campi Bisenzio telefono 055 8985916 (8 linee R.A.) fax 055 8985840 e-mail [email protected] Costruzioni civili ed industriali Edilizia stradale Acquedotti Fognature Bonifiche Produzioni materiali inerti e conglomerati 5 6 diSegnoComune Marzo 2007 ondoScuola per un m Girotondo mondo più giusto ncora una volta tutti insieme in giardino, ma non come ogni giorno per giocare in serenità bensì per un lungo interminabile minuto di silenzio. Lo spazio è grande, ma noi siamo talmente tanti che bisogna creare due grandi cerchi. Ancora una volta, come spesso da un po’ di tempo a questa parte, ci troviamo stretti saldamente per mano, convinti che la nostra energia che corre nel grande girotondo da noi formato, sia una forza sufficiente a sconfiggere una violenza che non vogliamo; ancora una volta purtroppo un lutto da ricordare. E tutto ci sembra impossibile. Per “gioco” è morto un uomo, un papà come i nostri, un agente di polizia, una persona che faceva come tutti i giorni il suo lavoro. Ma che tipo di gioco è mai questo? Giocare è bello, ma non così!! Quello che ci colpisce di più è che coloro che hanno con le loro azioni provocato il fatto sono ragazzi, sì ragazzi poco più grandi di noi. A noi questi minuti di interminabile silenzio fanno paura, ci fanno sentire soli di fronte ad un mondo “sbagliato” ma stringendo forte le nostre mani sappiamo che ce la possiamo fare e che uniti siamo una grande forza. Prima di uscire in giardino in ogni classe dalla nostra scuola, la Fra Ristoro, si è parlato di questo avvenimento, ognuno a proprio modo, chi con la conversazione, chi con l’espressione scritta chi con il disegno ma tutti comunque, dalla prima alla quinta, siamo arrivati a delle comuni deduzioni e abbiamo scritto questo decalogo: 1. Lo sport non deve essere violenza, vogliamo un calcio pulito, partite tranquille aperte a tutti nella massima sicurezza. 2. Gli insegnanti nelle scuole devono mettere tra le materie obbligatorie di insegnamento anche quella delle regole di comportamento nello sport. 3. I genitori devono insegnare ai figli che il rispetto, l’educazione e la pace sono cose importanti per vivere insieme agli altri. 4. La sorveglianza agli stadi deve essere maggiore, soprattutto prima di entrare e quando succede qualcosa le partite devono essere subito sospese. 5. La presenza dei ragazzi minorenni deve essere seguita da adulti che stanno con loro e per loro danno dei buoni esempi di comportamento. 6. I giocatori dovrebbero “scioperare” contro la violenza dei tifosi e non badare solo al loro stipendio, non giocando finché qualcuno non interviene per permettere un gioco tranquillo. 7. I giudici devono essere molto severi con chi provoca questi fatti. A Un venerdì nero Circolo didattico Campi Bisenzio via Prunaia, 5 50013 Campi Bisenzio tel/fax 055 8962201 Segreteria didattica e-mail: [email protected] Mauro Tinacci Istituto Comprensivo La Pira viuzzo della Costituzione 50010 San Donnino Campi Bisenzio tel. 055 8999307 fax 055 8962376 e-mail: [email protected] Lucia Gensini Scuola media statale Garibaldi-Matteucci via Bruno Buozzi, 65 50013 Campi Bisenzio tel. 055/890780 fax 055/890810 e-mail: [email protected] Panaiula Gallazzi Sono le 23 di venerdì 2 febbraio 2007 e come tutte le sere “le trovo di sotto terra” pur di non andare a dormire. All’improvviso un’edizione speciale del telegiornale… La mia attenzione viene immediatamente catturata da immagini di guerriglia attorno ad uno stadio. Vengono trasmesse da Catania; questa sera, anche se è venerdì, si è giocata la partita di calcio Catania - Palermo e durante gli scontri tra ultras e Polizia è morto Filippo Raciti poliziotto catanese di 38 anni. Da quel momento si sono scatenate polemiche e non si contano le riunioni sul tema della violenza negli stadi; abbiamo ascoltato e letto dichiarazioni, più che altro da parte di personaggi politici, che dicono tutto e il 8. Noi ragazzi da parte nostra dobbiamo imparare a giocare rispettando le regole e le persone, volendo solo bene ai nostri compagni di gioco senza volerli comandare e isolare o aggredendoli con la violenza fatta di calci, pugni e parole cattive. 9. I poliziotti, i carabinieri e tutte le forze dell’ordine che ci proteggono ogni giorno devono essere rispettate e a loro volta protette da chi comanda nel nostro paese. 10. Non vogliamo più passare giornate tristi come quella di lunedì 5 febbraio, vogliamo tenerci per mano non per paura ma per speranza di un mondo più umano. Le riflessioni scaturite dai ragazzi ci devono far riflettere: i fatti di bullismo e di violenza gratuita che ogni giorno riempiono le nostre cronache, anche locali, chiedono con forza la necessità di intraprendere efficaci percorsi di prevenzione all’interno delle famiglie come nucleo di origine ma anche e soprattutto all’interno delle istituzioni scolastiche laddove programmando non si devono mai dimenticare le finalità essenziali di un serio percorso educativo: la valorizzazione delle diversità e della persona, lo sviluppo cognitivo e sociale, l’acquisizione dell’autonomia come principio essenziale della crescita. Di lavoro ce n’è tanto per tutti, non abbandoniamo i nostri ragazzi a sé stessi, parliamo, discutiamo, organizziamoci, insomma non chiudiamo gli occhi al problema, rimbocchiamoci dunque le maniche!! Paola Zanobetti contrario di tutto. Hanno fatto come sempre una grande confusione…. Io no! Io da venerdì scorso quando ripenso a quell’episodio, mi sento solo tanto triste; m’immagino lo stato d’animo della moglie e dei figli di Filippo e spero che il ragazzo che lo ha ucciso prima o poi decida di non far finta di niente e di non continuare a portare questo peso sulla coscienza. Dovunque tu sia, esci fuori!! Chiedi perdono ai familiari di Filippo, fai di tutto perché altre persone non commettano il tuo stesso errore. Fai in modo che vada via almeno un po’ di quella rabbia che da quel maledetto venerdì nero mi porto dentro. Camilla Talanti 4 A Fra Ristoro Grazie, Elena! Il 29 gennaio se n’è andata all’improvviso, lasciando increduli e addolorati quanti la conoscevano. Nella scuola ha operato con entusiasmo e costruttività come genitore nel Consiglio d’Interclasse della Scuola Primaria Marco Polo di Sant’Angelo a Lecore.Vivace, sorridente, disponibile, entusiasta, estrosa e fantasiosa: questo era Elena. Ti ricorderemo a mensa, intenta ad assaggiare “primi e secondi”; negli spettacoli, animatrice e protagonista; capitano della squadra di pallavolo nei tornei di fine anno; attenta alle esigenze di insegnanti, genitori, bambini. Grazie Elena, ci mancherà la tua presenza ma il tuo sorriso e la tua gioia di vivere rimarranno nei nostri ricordi. Le insegnanti della Scuola Marco Polo E noi vogliamo che tutti i nostri alunni abbiano una vita più lunga! Un noto studioso e scrittore, Umberto Eco, dice che leggere allunga la vita perché permette al lettore di vivere, insieme alla propria, anche innumerevoli altre vite: tutte quelle dei personaggi dei libri che legge. Quindi la lettura ha il grande potere di arricchire la nostra esperienza: ci porta lontano nel tempo, nello spazio e negli ambienti più diversi. Ma leggere deve essere un piacere e il piacere non si può imporre; possiamo però cercare di formarlo, di offrire delle opportunità affinché si sviluppi. Questo stiamo cercando di fare con i nostri alunni, a cominciare dai piccini della scuola dell’infanzia fino ai grandi di classe quinta. Lo facciamo attraverso diverse attività. Lo facciamo portando i “libri a spasso”; i libri sono quelli delle nostre biblioteche scolastiche, quelli che i nostri alunni portano da casa, quelli che la biblioteca Rodari ci presta. E a proposito della biblioteca Rodari, quando andate a prendere qualche libro in prestito e non avete con voi una busta dove metterli, vi sarà data una busta di carta, gentilmente offerta dalla Sezione Soci Coop di Campi, che i nostri alunni hanno decorato e “donato” alla biblioteca proprio a questo scopo. Vi potrà capitare di incontrare per qualche strada della nostra cittadina una classe che, con qualche libro tra le mani, o con la busta dei “libri a spasso”, si sta recando a una scuola dell’infanzia, o all’asilo nido per leggere una storia ai bambini più piccoli, oppure una classe che sta andando a leggere agli anziani di una residenza protetta. E’ un regalo che essi fanno a chi ancora non sa leggere o a chi leggere non può più. Questi bambini si sono preparati, hanno fatto prove di lettura (anche prendendo “lezioni” da un attore), hanno letto il libro a casa insieme a qualche familiare perché, è vero che a caval donato non si guarda in bocca, ma essi sanno bene, per esperienza, che una lettura si gusta quando la voce del lettore corre spedita e corretta, ben intonata, espressiva, quando chi legge si immedesima nel testo. I libri “vanno a spasso” anche all’interno della scuola: i bambini delle varie classi preparano delle letture per i bambini di altre classi o per i nonni che, invitati a scuola, attentissimi, ascoltano le letture dei loro nipoti e poi si trattengono per raccontare di loro bambini, o storie, e così lo scambio è reciproco. Ma anche i genitori, nelle scuole dell’infanzia, regalano letture: vanno nelle sezioni e leggono fiabe, racconti, storie … Lo facciamo cercando di far sì che la lettura sia una piacevole abitudine quotidiana e così ogni giorno l’insegnante legge qualche pagina di un libro e se, per qualche motivo, l’abitudine non viene rispettata, beh, non è che proprio nessuno non se ne accorga! Lo facciamo cercando di far sì che i bambini abbiano la maggiore famigliarità possibile con i libri e quindi aderiamo con molto piacere, e con piacere loro, alle proposte che la Biblioteca Rodari ogni anno offre alle scuole. I bambini poi gestiscono da soli il prestito dei libri della biblioteca di classe: i bibliotecari di turno tengono il registro del prestito e sono a disposizione dei compagni che vogliono cambiare il loro libro. Anche i piccini della scuola dell’infanzia, per ora solo quelli di Villa il Palagio, possono portare a spasso i libri della loro biblioteca: possono portarli a casa, in una bella bustina verde e, una volta al mese, i loro genitori, quando vanno a riprenderli da scuola, hanno la possibilità di fermarsi in biblioteca con loro e scegliere con comodo i libri da portare via. I familiari potranno poi trovare, appeso alle pareti della scuola, un manifesto nel quale sono riportate alcune ricette che possono servire per aiutare i propri figli a diventare dei lettori dalla lunga vita; leggetele e provatele e non scoraggiatevi: per diventare lettori, a volte, ci vuole molto tempo e spesso si procede a balzelli, ma va bene anche così! Maria Rosa Bernardini Caterina De Simone diSegnoComune Marzo 2007 IN BREVE La ricerca è speranza di vita… Il Capodanno cinese Sabato 17 febbraio 2007 era il Capodanno cinese. Nella nostra scuola tutti i cinesi sono andati alla scuola Garibaldi a festeggiarlo. Abbiamo guardato uno spettacolo e alcune nostre compagne hanno letto alcuni brani in inglese. Loro hanno letto molto bene. La figlia della nostra professoressa cinese, ha suonato una canzone al pianoforte. Dopo dei ragazzi che sono venuti da Prato, hanno ballato e i loro vistiti erano bellissimi. Quelli erano i vestiti tradizionali cinesi. Il primo ballo è stato quello del Tibet. Quei ragazzi sono stati bravissimi a ballare e tutti hanno applaudito. Lo spettacolo si è concluso con la loro esibizione. Questo è stato il Capodanno cinese. E’ stato un giorno felice per me e per i miei compagni perché la scuola ha fatto uno spettacolo per il Capodanno cinese. Ci siamo sentiti come se fossimo tornati al nostro paese. Questo giorno noi l’abbiamo trascorso molto felicemente. L’anno scorso ero ancora in Cina. E mi ricordo che a Capodanno in Cina la mia famiglia si riuniva e insieme mangiavamo la cena. La cena era molto ricca. C’era pesce, un piatto di spaghetti, un piatto di ravioli, pollo, ecc… Dopo i miei genitori hanno dato i soldi a me e mia sorella. Noi abbiamo preso i soldi ed eravamo molto felici. Finita la cena, siamo andati fuori e abbiamo fatto scoppiare i petardi. Erano molto chiassosi e disordinati. Il Capodanno cinese da noi si festeggia così. Spero che l’anno nuovo lo trascorreremo felicemente. Lin Yiyi 1°D urante le ultime settimane noi della classe III C della scuola media Verga abbiamo affrontato e discusso il problema della MAFIA inserito nel progetto di educazione alla Legalità. Alla fine del percorso abbiamo visto il film I cento passi. Abbiamo fatto una discussione in classe ed il commento a casa, poi abbiamo pensato di spedire il tutto a DiSegno Comune dopo averli inseriti nel nostro blog (www.icslapira.it). Raccomandiamo di visitare il BLOG!!! D “Prima di guardare il film pensavamo che se avessimo visto qualsiasi fatto riguardante la mafia con i nostri occhi saremmo stati zitti dalla paura, ma se ora dovessimo assistere ad un atto mafioso molto grave o a qualsiasi fatto violento parleremmo subito, altrimenti persone come mafiosi, ladri… continuerebbero a fare il loro “lavoro” e “danneggerebbero” il mondo. Sul fatto che la scuola può avere dei ruoli importanti contro la mafia siamo pienamente d’accordo perché se non fosse stato per i nostri insegnanti non avremmo capito il problema in tutta la sua complessità e staremmo ancora zitti davanti ai soprusi compiuti dai mafiosi e in questo caso saremmo stati proprio dei gran codardi”. Lorenzo Nannotti, Pederzoli Gianluca e Roy Albarracin “Il film parla di un ragazzo siciliano di nome Peppino che già da piccolo comincia ad interessarsi alle ingiustizie della mafia e con il suo coraggio la contrasta. Peppino Impastato la combatte in tutti i modi mettendosi persino contro Tano Badalamenti, il capo mafia, fondando “Radio Aut”e chiamando il Boss “Tano Seduto”. Dopo tanti avvertimenti la mafia uccide il padre di Peppino investendolo. Il ragazzo dopo questo avvenimento non molla e continua ad infamare la mafia oltrepassando il limite che per lui significherà la morte. Peppino Impastato viene, infatti, ucciso il 9 maggio del 1978, lo stesso giorno in cui viene rinvenuto il cadavere dell’onorevole Aldo Moro. La polizia, impaurita, sostiene la mafia dicen- Pensiamo che il modo migliore per ricordare qualcuno di speciale che non è più tra noi, sia fare il possibile per cercare di concretizzare i sogni e le speranze che lui non è riuscito a veder realizzati… E’ proprio per non dimenticare il grande esempio di vita che il nostro “Riccardino dal cuore d’oro” ci ha lasciato, che ci teniamo a promuovere due belle e significative iniziative… Io riuscirò a volare : un libro di fiabe per tutte l’età, che si pone l’obiettivo di raccogliere fondi per combattere le leucemie e i tumori infantili. La ricerca medica, pur avendo ottenuto risultati straordinari, deve ancora compiere passi da gigante ed è dovere di tutti sostenerla con il nostro contributo materiale e morale. Anche perché, se la morte di un uomo ad opera di un male sordo e insidioso è sempre terribile, la precoce scomparsa di chi è chiamato ad abbandonare questa vita ancora prima di averla conosciuta assume i contorni di un mistero sconvolgente, che sfida le nostre capacità non solo di sopportazione, ma anche di comprensione. Nelle prime pagine del libro, troverete un cielo stellato, dove ogni stella porta il nome di un bambino che non c’è più, ci dà un immagine particolarmente forte della gravità del problema e ci dice che tanto lavoro resta da fare per questi piccoli pazienti. Cieli vibranti di musica e stelle, 16 - 17 giugno 2007 Villa Martorelli Damiani Lastra a Signa: la splendida cornice di Villa Damiani si trasformerà in un grande parco divertimento, speciale per grandi e piccoli… Grazie alla preziosa collaborazione delle Forze Armate e delle forze di Polizia, si è dato vita ad una iniziativa unica nel suo genere… elicotteri, mongolfiere, paracadutisti, musica, ristorazione, spettacoli... Mediante un’offerta si potrà partecipare in modo che tutta la famiglia potrà essere coinvolta e con la certezza che sarà tutto interamente destinato al nostro scopo: borse di studio e acquisto di strumentazioni per cure d’eccellenza e terapie d’avanguardia per i nostri bambini. …“Cosa fareste scoprendo, dopo molti quat- trini e molto tempo spesi nelle solite riparazioni, che la vostra auto contiene dentro di sé tutti i pezzi di ricambio?” In effetti con la scoperta delle cellule staminali si è arrivati a questo, si è capito che il nostro organismo è una risorsa rinnovabile di cellule. Grazie per la vostra collaborazione … Per informazioni e prenotazioni : [email protected], oppure telefonare a Roberto al numero 347 7740411 oppure direttamente al Meyer allo 055 580030 (Rossana). Gli insegnanti e gli alunni della scuola primaria Don Milani La mia maschera Martedì 20 febbraio, si è svolta nell’Auditorium Gianni Rodari la premiazione delle migliori maschere elaborate dagli alunni di tutte le prime classi del plesso della Garibaldi. La terza edizione del concorso La mia maschera, organizzato dai docenti di Arte e Immagine i professori Santi e Montone, è servita a far esternare la creatività dei ragazzi, che hanno partecipato con vivo interesse alla manifestazione. Una giuria, composta da cinque insegnanti ha selezionato i lavori di 15 finalisti. Dopo ulteriore selezione sono risultati vincitori: Sardella David classe I H 1° classificato Bianchi Giulia classe I N 2° classificato Giovannini Viola classe I H 3° classificato. La nostra Preside, congratulandosi con i vincitori, ha consegnato nelle loro mani una coppa ed un attestato di partecipazione al concorso. La premiazione è stato un momento di festa per tutti gli alunni presenti. I cento passi do che Peppino Impastato si era suicidato. Secondo noi il film è stato molto bello perché ci ha suscitato molte emozioni: coraggio, paura, tristezza, rabbia… Il film è intitolato I cento passi perché sono i passi che Peppino fa da casa Impastato a quella del boss Badalamenti”. Fabrizio Castagni e Matteo Moretti “Secondo noi, Peppino, è stato molto coraggioso nel combattere già da così giovane. Per lui sono stati determinanti nel comprendere la mafia l’omicidio dello zio e l’esempio datogli da Mario Venuti, un pittore di sinistra che fa dei comizi contro le scelte del sindaco di Cinisi. I giovani d’oggi dovrebbero prendere a modello uomini come questi che combattono ogni giorno la mafia e che rischiano la propria incolumità facendo di questa lotta uno stile di vita, perché, per noi, rifugiandosi dietro l’omertà il problema della mafia non scompare, ma rimane, anzi si rafforza ancora di più perché sente che le persone sono deboli e impotenti al suo potere”. Giulio Ruggiero e Lorenzo Zucchini “Il film tratta della mafia. Il protagonista è un ragazzo, Peppino Impastato, che con i suoi amici, tramite la stampa, e in seguito con la radio “AUT”, fondata da lui, cerca di sconfiggere la mafia. Peppino è “dentro” la mafia avendo molti familiari mafiosi, tra cui il padre. Il film è molto bello perché mostra realmente cosa accade in alcuni paesi del sud ed è molto triste dato che si conclude con la morte di Peppino e con il fallimento del suo obiettivo: combattere e distruggere la mafia. E’ un ragazzo molto coraggioso e noi nei suoi panni saremmo scappati dalla nostra terra e ci saremmo creati un’altra vita cercando di dimentica- re i fatti accaduti. La mafia è tuttora viva nei paesi del sud e non solo, e per sconfiggerla pensiamo che bisogna combatterla tutti insieme, anche con l’aiuto della scuola: bisogna far cambiare i ragazzi facendoli riflettere che la mafia, la droga, la violenza e tante altre realtà illegali non servono a nulla se non a rendere la nostra vita difficile e dura”. Morittu Emanuele e Nannotti Gabriele “Questo film è basato sulla mafia, ci insegna a essere responsabili di quello che si fa. Ci è piaciuto molto Peppino per il suo coraggio e il suo interesse. Noi non sapremmo se al posto suo avremmo reagito come lui, perché non è facile. Peppino, oltre a essere contro la mafia è andato anche contro suo padre, rischiando la vita. Il film è stato molto commovente e secondo noi la parte più bella è quando, parlando con suo fratello, gli ha confessato di essere anche lui contro la mafia. Ci è molto dispiaciuto che alla fine sia morto perché non se lo meritava. Il film ci fa capire che per distruggere la mafia bisognerebbe esserne contro anche rischiando la vita”. Paola, Daniela e Rachele “Il film che abbiamo visto ci ha colpito molto perché noi non crediamo di avere tutto il coraggio che ha avuto Peppino nell’affrontare persone e situazioni molto più grandi di lui e dell’intera città in cui viveva. Questo film ci ha messo addosso una paura terribile perché la realtà a volte ha superato persino la fantasia. Purtroppo, però, queste cose sono accadute ed accadono ancora ed è giusto che il regista illustri a noi più giovani queste realtà”. Kevin Limina e Niccolò Bellaccini “Questo film mi ha suscitato una strana sen- 7 Visita guidata al Museo della Deportazione l’8 febbraio scorso le classi III M e III B della scuola Garibaldi - Matteucci, sono andate in visita al Museo della Deportazione di Figline di Prato. Questo museo è sorto grazie all’iniziativa e alla fondamentale partecipazione di Roberto Castellani. Egli narra, attraverso un video, la sua esperienza di deportato. Il filmato, Luci nel Buio, mostra molto bene le condizioni di vita nei campi di concentramento. In una parte del Museo sono esposti oggetti che venivano utilizzati nei lager, che per noi possono sembrare oggetti normali, ma in realtà il loro utilizzo era importante per la sopravvivenza dei prigionieri. Con questa uscita abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione della crudeltà della guerra e del fascismo. Per noi giovani, è importante ricordare le sofferenze dei deportati. Quella di Roberto Castellani è stata una testimonianza chiara e diretta, che rimarrà nella nostra memoria. Chiara Ceccarelli, Cecilia Facchini, Clara Paoli, Grazia Peschiera, Sara Severino, Ottavia Vinciarelli sazione di dolore che non riesco a descrivere, soprattutto quando uccidono Peppino. Il film è stato davvero bello, solo che a volte non si capiva quello che diceva perché parlavano siciliano. Qui Peppino e i suoi amici dimostrano molto coraggio rispetto anche alla polizia che aveva persino paura della mafia. Sinceramente io non avrei il coraggio di mettermi contro i mafiosi perché ancora oggi sono molto potenti”. Hu Adriano “Questo film è molto interessante perché è uno dei pochi che parla di una storia vera, cosa che ormai non succede più molto spesso,ed è bello anche perché è uno dei pochi film che descrive la realtà che vivono i mafiosi e le persone che subiscono le loro violenze. Il film racconta il modo perverso in cui la mafia annienta del tutto intere famiglie, magari solo perché uno dei componenti si oppone ad essa, come nel caso di Peppino Impastato che, proveniente da una famiglia mafiosa, dopo aver capito che suo zio era stato ucciso da questa organizzazione, quando diventò maggiorenne cominciò con i suoi amici ad organizzare varie operazioni antimafia perdendo prima l’affetto e la vita di suo padre e poi la propria vita. Questa storia è molto triste e penso che non dovrebbe esistere un’organizzazione così violenta”. Tommaso Maggesi “Questo film, intitolato I Cento passi si svolge in un paesino siciliano, Cinisi, e testimonia che il ’68 è un anno in cui i ragazzi iniziano a ribellarsi alle proprie famiglie per costruire la loro autonomia e indipendenza, come Peppino Impastato, che oltre a ribellarsi a suo padre si ribella alla mafia. Essi combattevano contro l’istruzione, che secondo loro era rivolta solo ai ricchi mentre a quelli più poveri veniva data meno attenzione. Nasce anche il movimento del femminismo, portato avanti da alcune pensatrici italiane. Secondo noi in questo film è presente la dura lotta contro la mafia, la paura di quelli che sono dentro il giro e i primi scontri con i genitori in età adolescenziale”. Pamela Ceccherini, Elena Salvadori,Gloria Parre 8 diSegnoComune Marzo 2007 terza Tanti appuntamenti per scoprirne la magia foto Roberto Tavano La “stagione” opo l’inaugurazione è partita la prima “stagione” del Teatro Dante. Ecco i prossimi appuntamenti: 16-17-18 marzo 2007 la compagnia teatrale Com’UnAttore presenta Intrallazzi pe’ maritare la figliola di Mauro Lodovisi, liberamente tratto da Maneggi per maritare una figlia di Bacicalupo, con Fiorella Alunni, Alessio Ballerini, Sandra Ballerini, Francesco Bentivegna, Filippo Biagiotti, Filippo Cavicchi, Vanessa De Feo, Andrea Falsetti, Mauro Lodovisi, Silvia Martinuzzi e Laura Peracca. Commedia brillantissima in vernacolo fiorentino, narra le vicende di una tipica famiglia degli anni ’50, nella quale il marito Pompilio è un pover’uomo che subisce soprusi dalla moglie, dalla figlia e persino dalla domestica. La moglie Gigia, concentrato di perfidia e malignità, fa carte false per maritare la figliola, in una girandola di personaggi, situazioni comiche e colpi di scena che assicurano un divertimento esilarante fino all’epilogo finale. 22-23 marzo 2007 Favole Dalla voce di Paolo Poli e dalle mani del Maestro Antonio Ballista, al pianoforte, nasce questo recital straordinario, dedicato alle più belle favole del mondo e alle musiche a loro D ispirate. Uno spettacolo per ritrovare la gioia dell’infanzia, attraverso l’incanto della narrazione. Una scelta di favole, animate con i pupazzi creati da Lele Luzzati, che va da La Bella addormentata nel bosco, Pollicino e La Bella e la Bestia, con musiche di Ravel, a Giulietta e Romeo, con frammenti della partitura del balletto di Prokofiev, fino alle Avventure di Babar, su musiche di Poulenc. Queste favole, che formano il tesoro di una tradizione popolare, mostrano intrecci analoghi ai racconti di Straparola e Basile. Esse hanno avuto forma in ogni tempo, passando dalla tradizione orale alla letteratura scritta e da questa sfociando nella letteratura teatrale. 5 aprile 2007 Il Dio degli ultimi Il lavoro di Viviano Vannucci è presentato dalla Compagnia dell’Acquisto dell’Ottone, con Andrea Bianconi, Niccolò Coffaro, Antonella De Masi, Gianni Fissi,Viviana Lombardo, Athos Santini e con Stefano Cangioli e Sergio Cecchini. Lo spettacolo, già vincitore del premio “Chi è di scena?”, indetto da Unicoop di Firenze e da Teatro Metastasio Stabile della Toscana, verte su due momenti cruciali della vita di Nuovo successo per la compagnia Santo Stefano Don Lorenzo Milani: la battaglia in favore dell’obiezione di coscienza e il rapporto con gli allievi della scuola di Barbiana. Gli spettacoli inizieranno alle ore 21. INFORMAZIONI: Platea e palchi di platea euro 23,00 Palchi 1° ordine euro 13,00 Palchi 2° ordine euro 10,00. Riduzioni per over 65, under 26 ed Enti convenzionati. L’incasso dello spettacolo Intrallazzi pe’ maritare la figliola, posto unico euro 15,00, sarà devoluto in beneficenza. Per informazioni e prenotazioni: Biglietteria Teatro, piazza Dante 23, telefono 055 8940864 aperta il martedì e venerdì e il sabato precedente alla data di spettacolo, dalle ore 16 alle ore 19, le sere di spettacolo a partire dalle ore 20. I biglietti per la stagione sono disponibili anche presso il Box Office in via Alamanni 39 Firenze, telefono 055 210804, nei punti vendita del Circuito Regionale Box Office e on-line al sito www.boxol.it. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.teatrodante.it. La Rassegna delle Compagnie campigiane er la seconda volta nel giro di tre anni, la Compagnia teatrale Santo Stefano di Campi è finalista al Festival nazionale Serafino Aquilano di teatro amatoriale. Sabato 24 marzo infatti calcherà le scene del prestigioso Teatro Comunale della città de l’Aquila, con la commedia Tango Monsieur…? di Aldo Lo Castro, spettacolo già rappresentato con enorme successo a Campi e nei comuni limitrofi. Questo nuovo riconoscimento ci onora e premia anni di attività, energia che tutti, regista, attori e scenografi dedichiamo con entusiasmo a questa passione chiamata TEATRO. Questa nuova trasferta và ad aggiungersi ad altre fatte in passato (Carpi, Taranto, Pescia) e rappresenta un momento di forte aggregazione sociale e culturale con Compagnie di altre regioni. In un periodo in cui a Campi si festeggia la riapertura del teatro Dante dopo anni di degrado e abbandono, il fatto di essere noi, compagnia campigiana, finalisti ad un festival nazionale, speriamo sia segno di buon auspicio. Certi di questo affrontiamo con entusiasmo ed emozione questa nuova prova e… in bocca al lupo!!! P Marco Faggi E’ partita il 3 marzo l’undicesima edizione della Rassegna Teatrale delle Compagnie Campigiane dedicata a Mauro Mariotti organizzata dal Circolo Mcl Il Gorinello e dall’Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Campi Bisenzio, che ogni anno riscuote un grandissimo successo di critica e pubblico. Com’è tradizione i vari spettacoli si terranno al Teatro Cesare Rugi, via del Santo 3 San Piero a Ponti il sabato alle ore 21.30 e la domenica alle ore 16.30. Ecco il programma delle rappresentazioni teatrali: Sabato 10 e domenica 11 marzo la compagnia Attori per caso presenta Appuntamento in casa Markmanm Sabato 17 e domenica 18 marzo la compagnia Un teatro di idee presenta I mì figliolo maoista Sabato 24 e domenica 25 marzo la compagnia Piccola Ribalta presenta In città è un’altra cosa Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile la compagnia Com’UnAttore presenta Intrallazzi pe’ piazzare la figliola Sabato 14 e domenica 15 aprile la compagnia Santo Stefano presenta La zona tranquilla Sabato 21 e domenica 22 aprile la compagnia San Lorenzo presenta La Villana di Lamporecchio Sabato 28 e domenica 29 aprile il CIT, Centro Iniziative Teatrali presenta Stanze Sabato 5 e domenica 6 maggio la compagnia Magie di Voci presenta Il giro del mondo in 80 balli Mercoledì 25 aprile 2007, fuori Rassegna, alle ore 21.30 la compagnia I Ragazzacci presenta I Ciano di Firenze. Per informazioni e prenotazioni: Organizzazione Histriones, Circolo Mcl Il Gorinello, via del Santo 3 San Piero a Ponti, telefono 055 8999717, sito internet www.teatroilgorinello.it. Trucchi, Baracche e Burattini Anche quest’anno l’Amministrazione comunale in collaborazione con il Centro Iniziative Teatrali promuove, per le scuole del territorio, la Rassegna Teatrale Trucchi Baracche e Burattini. La rassegna, iniziata nel febbraio scorso all’auditorium Gianni Rodari propone sedici appuntamenti fino a maggio. La familiarità con il teatro contribuisce alla crescita dei nostri bambini e favorisce quel percorso che rende la scuola di oggi più flessibile rispetto a quella del passato. Vengono proposti, ai nostri cittadini più piccoli, spettacoli scelti con attenzione rispetto alle fasce d’età: musica, narrazione, animazione. I contenuti e gli argomenti spaziano dalla fiaba alla considerazione dei temi e dei problemi dell’adolescenza. Questo è il nostro contributo alla crescita della città e del suo “futuro” pubblico. Emiliano Fossi Assessore alle Politiche Culturali e Giovanili Da Operarte Lavori in corso Ecco le mostre che l’associazione sta predisponendo non solo con le opere dei soci ma anche con i lavori di chi vuol cimentarsi nelle tecniche proposte. - Fiori, mostra collettiva a tema, di pittura, grafica, scultura, fotografia. La mostra si svolgerà dal 10 aprile al 5 maggio. Si ricorda che le opere devono essere consegnate alla sede dell’associazione entro il 4 aprile. Le tele devono essere preferibilmente senza cornice e con dimensioni varie: dalle piccole alle grandi ma senza superare 150 centimetri per lato. - Canovacci, mostra di pittura a tema dedicata a Il Teatro. Il 21 marzo presso la sede dell’associazione saranno distribuiti i canovacci agli artisti interessati. Gite culturali 18 marzo - Prato, Centro per l’arte contemporanea, Daniel Spoerri. Auto propria 15 aprile - Ferrara, Il Simbolismo. Da Moreau a Gauguin a Klimt. Secondo le adesioni con auto propria o pulmino. Iscrizioni entro il 28 marzo. Segnalazioni La mostra di pittura Metropolis Campi oggi e nel futuro sarà ospite fino al 10 aprile al Teatro Cesare Rugi del Gorinello, via del Santo 3, San Piero a Ponti telefono 055 8999717 sito internet www.teatroilgorinello.it. Le tele affrontano le problematiche tipiche di ogni cittadina della periferia urbana, mediate in questo caso dalla sensibilità di ciascun artista. Per informazioni rivolgersi all’associazione Operarte, via Alfieri 76, tutti i mercoledì dalle ore 21.30 alle 23.30, telefono 055 892654 o 340 79035 o 329 668038 e-mail [email protected] sito internet www.operarte.org. diSegnoComune Marzo 2007 pagina Festa di primavera 2007 Animazione, spettacoli di burattini, laboratori, fiabe e tanto altro… foto Francesco Fiorini IN BREVE Seminario sugli Enti non profit Mercoledì 14 marzo 2007 l’Osservatorio Giuridico Legislativo (OGL) della Conferenza Episcopale Toscana promuove al PoliSpazio di San Donnino, un seminario di studio sugli Enti non profit, con un particolare sguardo a quelli di natura ecclesiastica. Il seminario, oltre alle diocesi della Toscana ed ai rappresentanti degli Enti non profit, è rivolto a professionisti, imprenditori, consulenti… Per informazioni e iscrizioni: telefono 055 899131; e-mail: [email protected] Gruppo fotografico Ideavisiva Lunedì 19 marzo e lunedì 16 aprile alle ore 21.30 il Gruppo Fotografico Ideavisiva organizza due serate del Concorso fotografico Ideavisiva 2007 per stampe colore e digitale. Per informazioni Gruppo Fotografico Ideavisiva, via Castronella, 140/a Campi Bisenzio, telefono 055 891132, e-mail: [email protected], sito:www.ideavisiva.it. on la bella stagione arriva la manifestazione più attesa da tutti i bambini: la Festa di primavera che, sabato 24 e domenica 25 marzo, animerà i giardini delle frazioni e il centro storico. Promotori dell’iniziativa l’Assessorato alla cultura del Comune di Campi Bisenzio e la sezione italiana dell’Unima, l’Unione Internazionale della Marionetta e l’associazione Scarabeo che ha curato la direzione artistica e organizzativa della Festa e che anche quest’anno ha preparato un programma ricco e entusiasmante, una vera e propria kermesse di spettacoli. La manifestazione è cresciuta in questi anni ed oggi non è solo una festa dedicata ai bambini ma anche un momento di incontro per tutti gli operatori del settore. Infatti nella sala consiliare Sandro Pertini, la sezione italiana Unima organizza sabato 24 marzo alle ore 9.30 l’annuale assemblea nazionale e domenica 25 alle ore 10 il convegno Informare e essere informati con la collaborazione dell’Associazione nazionale dei critici di teatro. L’edizione 2007 rispetta la formula classica: la manifestazione parte il sabato nei giardini delle frazioni di Sant’Angelo, San Donnino e Il Rosi per arrivare la domenica nel centro storico di Campi Bisenzio con spettacoli, mostre e laboratori. Lungo via Santo Stefano, in piazza Dante, in piazza Matteotti e in piazza Fra Ristoro si esibiranno 18 compagnie che daranno vita all’ormai tradizionale festival dedicato al teatro di figura, con spettacoli di burattini, marionette, giocoleria, animazione e laboratori. Uova di cioccolato per la ricerca C Forme e colori dell’arte Corso di formazione in età adulta E’ partito il 6 marzo, il secondo modulo del corso di Arte, promosso dal Centro Territoriale Permanente, rivolto agli adulti che vogliono acquisire o approfondire esperienze creative legate alla pittura e/o alla ceramica. Anche questo secondo modulo si terrà presso il laboratorio d’arte della scuola media Garibaldi - Matteucci. Il corso prevede 40 ore di laboratorio, con lezioni a cadenza settimanale di circa tre ore pomeridiane. Per la ceramica le attività riguarderanno l’apprendimento delle varie tecniche di decorazione con smalti ceramici PROGRAMMA Sabato 24 marzo ore 15 - Giardino Pubblico Sant’Angelo, la compagnia La Birignoccola presenta uno spettacolo di burattini - Giardino pubblico di San Donnino, l’associazione culturale L’orologio a cuccurucu’ presenta uno spettacolo di burattini - Giardino Pubblico de Il Rosi, la compagnia Babaciu Theater presenta uno spettacolo di marionette Domenica 25 marzo Ore 9.30 - Foyer del Teatro Dante Apertura della mostra I Burattini tradizionali Ore 10 - Sala consiliare Sandro Pertini Convegno Informare ed essere informati con la collaborazione dell’A.N.C.T. (Associazione Nazionale dei critici del teatro) Ore 11 - Piazza Dante La compagnia Pupi di Stac presenta lo spettacolo Caterina e l’orchessa Dalle ore 15 nel Centro Storico, via Santo Stefano, piazza Fra Ristoro, piazza Dante e piazza Matteotti - Parata di apertura della Festa di Primavera con la partecipazione di tutti i burattinai e artisti. - per tutto il pomeriggio spettacoli delle e i vari procedimenti di cottura dei manufatti che verranno attuati nell’apposito forno di ceramica. Per quanto riguarda la pittura, oltre alle tecniche tradizionali, acquerello, tempera e olio, si sperimenteranno tecniche innovative quali l’acrilico, la pittura in rilievo e tecniche miste. Nel programmare le lezioni l’insegnante avrà cura di seguire il personale orientamento degli allievi fornendo loro le necessarie basi tecniche. Tutti gli elaborati e i manufatti prodotti durante il corso rimarranno agli allevi. Al termine del corso sarà consegnato un attestato di formazione spendibile in ambito lavorativo. Informazioni ed iscrizioni presso la segreteria del Centro Territoriale Permanente scuola media Garibaldi - Matteucci via Bruno Buozzi 65 aperta dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 13, telefono 055 890780. compagnie: Teatro gluc, spettacolo di burattini Marco Grilli, spettacolo di marionette Maninalto, spettacolo di burattini Ambaradan, mappets in gommapiuma Buratta la luna, narrazione e pupazzi Il filo d’Arianna, spettacolo di Burattini Teatrino delle pupattole, spettacolo di burattini Rossella Ascolese, guaratelle napoletane Linda di Giacomo, spettacolo di burattini La Birignoccola, spettacolo di burattini L’orologio a cuccurucu’ spettacolo di burattini Strumpallazza, fiabe itineranti Babaciu Theater, spettacolo di marionette Strumpallazza, giochi e magie Mauela Mapelli, storie piccole Nuvole, spettacolo di burattini Mapiet, giocoleria, palloncini ed altro Julio Cesar, musicista onemanband di strada Spettacolo finale Compagnia Ruinart Giochi d’aria Info: Associazione Scarabeo, via Vittorio Veneto 68 telefono 338 7291580 Ufficio Cultura Villa Montalvo telefono 055 8959318. 9 Il 23, 24 e 25 marzo l’Ail, Associazione italiana contro le leucemie, sarà presente in piazza Fra Ristoro per la campagna nazionale Uova di Pasqua 2007. L’associazione effettuerà la distribuzione di uova di cioccolato personalizzate, per raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica in campo ematologico, all’assistenza domiciliare e all’accoglienza di pazienti affetti da leucemie, linfomi e mieloma. Rievocazione della Passione Martedì 3 aprile dalle ore 21 alle 23 alcune parrocchie di Campi Bisenzio organizzeranno la Rievocazione della Passione di Gesù Cristo, giunta quest’anno all’undicesima edizione. La manifestazione religiosa, seguita sempre da moltissimi fedeli, prevede la Via Crucis animata da figuranti lungo le strade di Campi Bisenzio, canti e un commento spirituale. Quest’anno, anche per ragioni organizzative dato che la Parrocchia di Santa Maria mette a disposizione dei locali dove poter riporre il materiale, la rievocazione inizierà da Largo Saharawi con il quadro dell’Ultima Cena, proseguirà in piazza Gramsci con il quadro dell’Orto degli olivi e passato il ponte arriverà in piazza Fra Ristoro dove si svolgerà l’incontro di Gesù con il Sinedrio. Il corteo percorrerà poi via Santo Stefano, piazza Dante, via Rucellai e via della Pace, fermandosi lungo il percorso per meditare su altre stazioni fino ad arrivare in piazza 8 Marzo dove saranno rappresentanti i quadri delle ultime stazioni della Via Crucis. Per informazioni rivolgersi alla Chiesa dei Santi Lorenzo e Martino di Campi telefono 055 8953003 o alla Chiesa di Santa Maria a Campi telefono 055 8954109. 10 diSegnoComune Marzo 2007 grappolo il Notiziario delle associazioni a cura della Consulta [email protected] Dall’associazione per i gemellaggi di Campi Bisenzio Considerazioni e proposte ’associazione per i gemellaggi, nell’incontro del 12 febbraio scorso, preso atto del successo di adesioni riscosso dal corso di inglese, che Julian MacLachlan Frullani sta tenendo ogni lunedì sul tema Il teatro di William Shakespeare (English Through Drama, modellato sul testo di Macbeth), ha pensato di ampliare le attività svolte, sostenute o patrocinate dall’associazione, per rendere più partecipi i cittadini ai gemellaggi esistenti con North Lanarkshire Council (ex Monklands District Council), con Orly, con Tipitapa e pubblicizzare meglio i rapporti di solidarietà con il Saharawi, con il Burkina Faso e con l’Ucraina. In questa chiave sono stati proposti un corso di lingua francese ed una mostra di pittura, ma sono state discusse altre possibili iniziative da concordare e da condividere eventualmente con altre associazioni o società (ricreative, culturali, musicali o sportive) presenti sul territorio oltre che con la scuola (in ogni suo ordine e grado) e naturalmente con il Comune di Campi Bisenzio. Invitiamo tutti ad apportare il proprio contributo scrivendo per posta elettronica all’indirizzo e-mail L Il tempo ritrovato L’Auser volontariato di Campi Bisenzio organizzerà nel 2007 alcune iniziative per avviare un percorso di formazione permanente, rivolto ai cittadini di tutte le età, per offrire occasioni di crescita personale e di riflessione su temi di cultura generale. Ha preso il via proprio in questo mese Il tempo ritrovato, un ciclo di incontri su temi di storia, arte, letteratura, musica e medicina. L’iniziativa è promossa dall’Auser Campi Bisenzio, dal circolo Sandro Pertini, dall’associazione Campi per Campi, dalla sezione Soci Coop Campi Bisenzio e dal circolo culturale Larocca ed è patrocinata dal Comune di Campi Bisenzio. Gli incontri avranno luogo il mercoledì alle ore 17.30 presso la saletta Soci Coop e la partecipazione è libera e gratuita. Ecco i prossimi appuntamenti: 14 marzo Il linguaggio delle immagini: l’arte figurativa - Dal Rinascimento all’Età Moderna Relatore professor Roberto Lunardi. associazionegemellaggi@yahoo. it, telefonando al numero 055 8959497 o presentandosi alla sede dell’associazione presso Villa Rucellai, che sarà aperta tutti i sabati di marzo 2007 dalle ore 10 alle ore 12 o semplicemente aderendo all’associazione per i gemellaggi di Campi Bisenzio, versando presso la sede una quota annuale simbolica di 5,00 euro. Ugo Paoli Presidente 21 marzo Invasioni del territorio ed assedi al Castello di Campi Relatori dottor Renzo Bernardi e dottor Vincenzo Rizzo. 28 marzo I farmaci e lo sport Relatore dottor Riccardo Murolo. 11 aprile Dal Fascismo alla libertà Relatore professor Antonino Novara. 18 aprile Dall’800 ai contemporanei Relatore professor Roberto Lunardi. Per informazioni: Auser volontariato Campi Bisenzio, via Verdi 12 telefono 055 8979343 e-mail [email protected]. IN BREVE Nuovo presidente per il Consorzio Fare Centro Insieme Dopo le dimissioni di Franco Galli il direttivo del Consorzio Fare Centro Insieme ha conferito, nella seduta del 1° marzo scorso, la carica di Presidente a Nicola Landini del negozio Candido di piazza Fra Ristoro. In sostituzione del dimissionario è entrato inoltre a far parte del direttivo il primo dei soci non eletti alle ultime elezioni, Graziano Bardelli del negozio Graffio di via Santo Stefano. Confermata la vice presidenza per Carmelo Massari. Fratellanza Popolare di San Donnino La Fratellanza Popolare di San Donnino organizza nei prossimi mesi due gite: - domenica 11 marzo a Montenero; - da domenica 29 aprile a martedì 1 maggio Weekend nella Costiera Amalfitana e Capri. Per informazioni: Fratellanza Popolare di San Donnino, via delle Molina 56/b, telefono 055 8999660, e-mail [email protected], sito www.fratellanzasandonnino.it. Santi e Santini Domenica 18 marzo dalle ore 15 alle ore 19, presso i locali di via Spartaco Lavagnini 26, il Circolo Mcl Santa Maria organizza la mostra Santi e Santini. Per informazioni telefono 055 8954109. foto Marcello Ballerini Nuovo punto informativo al Lago Paradiso L’associazione ASD Gruppo Pesca di Campi Bisenzio ha avviato una collaborazione con l’associazione gruppo GRS Polizia Municipale di Prato e da mercoledì 14 marzo ospiterà presso la sede dell’associazione al Lago Paradiso un punto di informazione sulle attività ricreative, culturali e sportive di ambedue le società, aperto dalle ore 15 alle ore 18. Ecco le prossime mete proposte dal GRS Polizia Municipale di Prato che conta tra i suoi soci quasi 500 concittadini: 1 aprile Poppi-Laverna Per la Domenica delle Palme pellegrinaggio al Convento della Verna fino alle 12; spostamento verso l’agriturismo di Poppi, attraversando il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dove si terrà il pranzo. Pomeriggio libero. 6 - 9 aprile Sicilia Viaggio in aereo verso Palermo e visita di Monreale. Il giorno dopo imbarco verso Ustica e il suo parco marino protetto. Il terzo giorno visita alla Valle dei Templi con guida dell’Unesco, mentre l’ultimo giorno visita all’Etna. 7 - 9 aprile Lago Maggiore e Lugano Partenza in pullman e visita dell’isola Bella e dell’isola dei Pescatori. Secondo giorno libero. Ultimo giorno visita del Lago Maggiore e arrivo a Lugano. Dopo il pranzo di Pasquetta rientro. 8 - 9 aprile Venezia e le Ville del Palladio Arrivo e visita guidata di Villa Pisani. A seguire pranzo di Pasqua e imbarco. Nel corso della navigazione si potranno ammirare varie ville viste dal fiume, e visitare Villa Widmann e Villa Foscari. Trasferimento a Venezia con visita della città. Ultimo giorno a Venezia. Rientro in serata. 9 aprile Assisi e Lago Trasimeno Arrivo e visita libera di Assisi. In tarda mattinata trasferimento a Santa Maria degli Angeli. Dopo pranzo visita al Lago Trasimeno con possibilità di navigazione sul lago. 15 aprile Montegiovi - Pesca sportiva Partecipazione alla gara di pesca, con possibilità di passeggiate nel bosco per chi non intende pescare. Nel pomeriggio ripresa della gara o passeggiata nel Parco di Montegiovi. 22 - 25 aprile Alberobello - Matera Arrivo a Barletta e nel pomeriggio visita guidata a Trani. Giorno successivo giro allo Zoo Safari di Fasano e proseguimento verso Alberobello ed i suoi Trulli e visita alle grotte di Castellana. Il terzo giorno visita guidata dei Sassi di Matera e l’ultimo giorno escursione a Castel del Monte, Andria e Barletta. 25 aprile La Spezia - Lerici Visita facoltativa al Museo Navale e pranzo a base di pesce. Pomeriggio a Lerici che si affaccia sul golfo dei Poeti. Possibilità di navigazione. 25 - 29 aprile Maratea e Certosa di Padula Soggiorno a Palinuro ed escursione con guida alla meravigliosa fioritura Primula Palinuris. 28 aprile - 2 maggio Portogallo Partenza in aereo per Lisbona e visita libera della città. Secondo giorno mattinata libera e nel pomeriggio visita di Coimbra, antica capitale del Portogallo. Nei giorni successivi visita di Alcobaca e Fatima dove è previsto anche un pernottamento. Per informazioni: • martedì e giovedì dalle ore 15 alle 18, sede del G.S.R. Polizia Municipale Prato, piazza Macelli 8, telefono 0574 1836718 (Segreteria Telefonica) e-mail: [email protected] sito internet www.associazioni.prato.it/gsrpm • mercoledì dalle ore 15 alle 18, Lago Paradiso via Pantano Capalle telefono 055 890926. diSegnoComune 11 L’angolo della salute Marzo 2007 Non ci sono più le stagioni di una volta e caratteristiche climatiche di questo inizio di anno 2007, con il freddo invernale sostituito da una primavera precoce, hanno portato un po’ tutti noi ad esprimere considerazioni del genere “non ci sono più le stagioni di una volta”; in effetti un clima così anomalo, anche a detta dei metereologi, erano molti anni che non si vedeva. Una tra le molteplici conseguenze di questa situazione climatica è rappresentata dall’anticipazione dei disturbi di natura allergica legati alle pollinosi stagionali (in particolare quelle primaverili); il calendario dei trattamenti farmacologici preventivi che molti pazienti avevano ricevuto dallo specialista allergologo o dal proprio medico curante è di fatto saltato e si rende necessario anticipare l’inizio delle cure. I soggetti che soffrono di allergia sono definiti dai medici “atopici”; il termine storicamente significa “insolito” indicando in tal modo una reazione inconsueta dell’organismo di fronte a sostanze innocue. Di fatto però questa situazione tanto insolita non lo è, in quanto l’allergia rappresenta ormai una manifestazione immunopatologica comune, interessando circa il 20 per cento della popolazione. Nei diversi soggetti l’atopia può manifestarsi in forme diverse, quali il raffreddore da fieno (pollinosi vera e propria), congiuntivite, asma, orticaria o eczema cronico; il meccanismo alla base di ognuna di questa manifestazione cliniche è però lo stesso e viene definito dai medici ipersensibilità immediata. Questa reazione anomala dell’organismo comporta conseguenze patologiche importanti (da cui ipersensibilità cioè sensibilità eccessiva ad una certa sostanza) che si manifestano nel giro di pochi minuti dall’esposizione a quella sostanza (da cui immediata). La sostanza responsabile dello scatenarsi della reazione viene chiamata allergene e la sua natura è la più varia; possono essere pollini, alimenti, conservanti o coloranti, veleno di insetti, detergenti o profumi, farmaci, deodoranti ambientali ecc. ecc. In pratica qualsiasi sostanza chimica può di fatto trasformarsi in un allergene, cioè in una sostanza capace di dare allergia; ma allora qual è il motivo per cui alcune persone manifestano l’allergia ed altre no? Il motivo di questo comportamento è da ricercarsi nella predisposizione genetica (cioè ereditata dai genitori) a produrre una categoria di anticorpi particolari denominati IgE. Le persone che venendo a contatto per la prima volta con l’allergene producono, come reazione di difesa verso quella sostanza, anticorpi IgE si dice che si sensibilizzano a quella sostanza; di fatto, da quel momento in poi, ogni volta che quel soggetto verrà di nuovo a contatto con quello specifico allergene produrrà una nuova quantità di IgE e tanto L I Cup del territorio più numerosi saranno questi anticorpi tanto più intensa sarà la reazione allergica. Questo comportamento ci permette pertanto di comprendere due meccanismi fondamentali delle reazioni allergiche immediate: il primo è che sono necessari anticorpi della famiglia delle IgE perché ci sia allergia; il secondo che è necessario che ci sia sensibilizzazione, cioè che l’organismo venga una o più volte a contatto con l’allergene. Di fatto la prima volta che l’organismo viene a contatto con una sostanza estranea non svilupperà l’allergia, solo nei contatti successivi questo sarà possibile. Ma perché gli anticorpi IgE scatenano la reazione allergica? Prima di tutto bisogna chiarire che tutti gli anticorpi (IgG, IgA, IgM ecc.) sono sostanze chimiche prodotte dal nostro organismo per difendersi dalle aggressioni esterne come batteri e virus. Gli anticorpi vengono prodotti da alcune particolari cellule del sistema immunitario chiamate plasmacellule; quando una sostanza estranea al nostro organismo attiva le plasmacellule, queste cominciano a produrre anticorpi attivi contro quella particolare sostanza. Nei soggetti predisposti geneticamente gli allergeni stimolano le plasmacellule a produrre anticorpi IgE; questa famiglia particolare di anticorpi si lega nei tessuti dei vari organi ad un altro tipo di cellule di difesa i cosiddetti mastociti tissutali formando un complesso mastocita-IgE. I mastociti tissutali, ed i loro equivalenti circolanti i granulociti basofili, hanno al loro interno dei granuli contenti elevati livelli di istamina. Quando successivamente (anche dopo mesi o anni) quello specifico allergene verrà reintrodotto nell’organismo sarà immediatamente bloccato dal suo anticorpo IgE specifico saldato al mastocita, ma questo processo porta al- L’Azienda sanitaria di Firenze, per venire incontro alle esigenze dei cittadini della provincia di Firenze ha attivato punti Cup, Centri Unificati di Prenotazione delle prestazioni sanitarie, presso farmacie e associazioni. Ecco i sette punti Cup attivi a Campi Bisenzio: - Farmacia Giglioli di Armando Rossi, via Buozzi 38, telefono 055 890009: da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18. - Farmacia Rossi Ettore & C., via Santo Stefano 2, telefono 055 8954322: da lunedì a venerdì dalle ore 9 la cosiddetta degranulazione del mastocita; ossia questa cellula si svuota e riversa nel circolo sanguigno tutta l’istamina che aveva al suo interno. L’istamina è la sostanza chimica che causa tutte la manifestazioni dell’allergia; infatti essa è un importante mediatore chimico dell’infiammazione, determina vasodilatazione, contrazione della muscolatura liscia dei bronchi e dei visceri, aumento della permeabilità vascolare. La forma estrema di ipersensibilità immediata si chiama anafilassi; in questa situazione i mediatori chimici prodotti da granulociti basofili e da mastociti tissutali possono provocare, per la contrazione della muscolatura liscia dei bronchi, il restringimento delle vie aeree al punto da provocare asfissia o causare, per la vasodilatazione, un collasso cardiocircolatorio fatale (cosiddetto shock anafilattico). Il termine anafilassi è stato creato per indicare il fatto che anticorpi della famiglia delle IgE anziché proteggere l’organismo (profilassi) espongono certi individui a gravi conseguenze talvolta fatali. Per fortuna la maggior parte delle manifestazioni allergiche sono di lieve entità e, pur esponendo il soggetto atopico a disagi più o meno intensi, ben raramente divengono realmente pericolose per la vita. Attualmente l’utilizzo dei farmaci antistaminici (farmaci che inibiscono l’azione chimica dell’istamina prodotta dai mastociti attivati) ha reso meno disagevole la vita dei pazienti affetti da allergia; questo grazie anche alla riduzione degli effetti collaterali indesiderati che tali farmaci avevano negli anni passati. Almeno in questo possiamo a ragione dire: “non ci sono più le stagioni di una volta”. alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30. - Pubblica Assistenza, via Orly 35, telefono 055 8949999: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8 alle ore 11.30, il martedì e il giovedì dalle ore 8 alle ore 11.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30, il sabato dalle ore 8 alle ore 9.30. - Misericordia Campi Bisenzio, via Montalvo 8, telefono 055 89411. E’ possibile prenotare le prestazioni sanitarie o attraverso la segreteria telefonica dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18 o recandosi personalmente alla sede dal lunedì al venerdì Dott. Maurizio Veloci Medico di Medicina Generale Medicina di gruppo “Botticelli” dalle ore 8 alle ore 18.30 e il sabato dalle ore 8 alle ore 12.30. - Farmacia San Martino, via Magenta 30, telefono 055 8948000: tutte le mattine dalle ore 9 alle ore 13. - Farmacia Masi, via XIII Martiri 22 San Piero a Ponti, telefono 055 8999031: tutte le mattine dalle ore 9 alle ore 12. - Fratellanza Popolare, via delle Molina 56 San Donnino, telefono 055 8999286: lunedì dalle ore 10.30 alle ore 11.30, mercoledì dalle ore 15.30 alle ore 17 e venerdì dalle ore 17 alle ore 19. Le attività dell’ATT L’Associazione Tumori Toscana (A.T.T.) è una Onlus, iscritta al Registro Regionale del Volontariato Toscano, che offre un servizio di cure domiciliari oncologiche gratuite, grazie alle prestazioni di un’équipe polispecialistica, reperibile 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno composta da medici, psicologi, infermieri professionali ed operatori socio-sanitari. L’A.T.T. fornisce anche, secondo le necessità e le disponibilità, farmaci e presidi sanitari quali lettini ospedalieri, materassini antidecubito, aste per flebo, ecc…, permettendo ai propri pazienti di restare in famiglia e di avere una migliore qualità di vita. Nel 2006 sono state registrate 591 richieste di assistenza nelle province di Firenze, Prato e Siena. Nel Comune di Campi Bisenzio i professionisti dell’A.T.T. hanno curato, gratuitamente, circa 15 pazienti con 140 accessi al loro domicilio anche nei giorni festivi e nelle ore notturne. Tutti i servizi sono finanziati dall’Associazione stessa che retribuisce medici, infermieri, psicologi e operatori sociosanitari, grazie alle donazioni dei cittadini e alle numerose iniziative di raccolta fondi, organizzate dai volontari. Partecipa alle iniziative dell’A.T.T., vieni a trovarci durante la campagna delle Uova della Solidarietà dall’8 marzo al 1 aprile 2007 in numerosissime piazze della Toscana, oppure dona il tuo tempo libero con qualche ora di volontariato. Ti aspettiamo!! Per informazioni: A.T.T. via Fossombroni 7 Firenze, telefono 055 2466666 sito internet www.associazionetumoritoscana.it. Associazione Tumori Toscana Pellegrinaggio Da ben 25 anni la Parrocchia dei Santi Lorenzo e Martino organizza per la Domenica delle Palme un pellegrinaggio al Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Boccadirio. La particolarità è che i pellegrini non raggiungono il santuario in macchina, ma percorrono gli ultimi chilometri da Baragazza a Boccadirio a piedi, celebrando la Via Crucis. Quest’anno l’appuntamento è per domenica 1° aprile. La partenza è alle ore 14 dalla chiesa. La parrocchia organizza per l’occasione un pullman speciale, ma chi lo desidera può partecipare anche con un mezzo proprio. Per informazioni Parrocchia dei Santi Lorenzo e Martino telefono 055 8953003. A casa Temperani Martedì 20 marzo ore 21.15, ultimo appuntamento dei Martedì della dottrina sociale cattolica organizzato dall’Azione Cattolica della Parrocchia di San Cresci a Campi presso il circolo Mcl Casa Temperani, via San Cresci 113/115, San Piero a Ponti. Relatore Massimo Fratini. Viaggio della memoria Dal 4 all’8 maggio la Sezione soci Coop promuove un viaggio in Austria, in occasione dell’anniversario della liberazione dei prigionieri del lager di Ebensee. Il primo giorno viaggio in pullman Campi - Ebensee, dove l’arrivo è previsto in serata. Il secondo giorno è interamente dedicato alla scoperta di Salisburgo. Il 6 maggio, al mattino, partecipazione alla cerimonia ufficiale per il 62° anniversario della liberazione del lager di Ebensee mentre il pomeriggio, per chi lo desidera, sarà possibile fare una gita sul lago Trauensee o a Bad Ischl. Il giorno successivo al mattino visita al campo di sterminio di Mauthausen e partecipazione alla manifestazione organizzata per l’anniversario della liberazione del lager. Nel pomeriggio visita di Linz o di Styr. L’8 maggio partenza per Campi con sosta a Gemona in Friuli. Informazioni ed iscrizioni: Punto soci Coop, via Buozzi aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17 alle 19, telefono 055 8964223. 12 diSegnoComune Marzo 2007 biblioteca in Biblioteca comunale Biblioteca Gianni Rodari Archivio storico Via di Limite 15 - 50013 Campi Bisenzio (FI) Tel. 055 8959600 Fax 055 8959601 E-mail: [email protected] Sito web: www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblioteca Orario: dal lunedì al venerdì 9-19 sabato 9-12.30 La parte del leone ue poveri pescatori di Mergellina, Gennarino e Filuccio, non avendo abbastanza soldi per comprare una rete, uscivano ogni sera al tramonto, anche quando soffiava il maestrale e le nubi si addensavano nere minacciando un fortunale o lo scirocco li inzuppava di una pioggia intensa e fastidiosa che impediva loro di vedere a pochi metri dalla prora, a calare le nasse che poi, alle prime luci dell’alba, provvedevano a ritirare. Ora, proprio l’impossibilità di servirsi delle reti, faceva sì che i frutti del loro diuturno lavoro fossero appena sufficienti per condurre una vita di fatiche, di privazioni e di stenti che non li ripagava certo dei rischi connessi con il fatto di dover andar per mare da soli, rischi che, nel loro caso, erano moltiplicati dai luoghi dove la loro attività si svolgeva. Infatti la vicinanza delle scogliere accompagnata dagli effetti della marea, e, quando non c’era bonaccia, dalle spinte delle onde e del vento, metteva i gusci di noce su cui navigavano a perenne rischio di naufragio con tutte le conseguenze che, chiunque abbia una minima conoscenza di cose marine, può bene immaginare. Un giorno, stanchi di quella vita di miserie e di pericoli, decisero di riunire le loro deboli forze e, in questa maniera, affrontare meglio le eventuali avversità del mare e, non ultimo, migliorare le loro opportunità di pesca. Di comune accordo stabilirono che sarebbero andati assieme a pescare e che, una volta ritirate le nasse, avrebbero diviso equamente i pesci indipendentemente dal fatto che fossero stati catturati con quelle di uno o dell’altro. In questo modo non avrebbero rischiato di tornare a mani vuote. La prima settimana le cose filarono lisce perché la pesca era stata buona e ciascuno dei due tutti i giorni aveva sempre riportato a casa una certa quantità di pesci. Inoltre, il numero delle prede catturati era sempre stato pari e dunque, anche usando il metodo elementare (uno a te uno a me, uno a te uno a me) da loro escogitato per la spartizione, alla fine dell’operazione, a ognuno dei due ne toccava la stessa quantità. Ma una bella mattina la pesca era stata proprio misera e dalle nasse erano usciti solo cinque pesci e nemmeno tanto grossi. Arrivati dunque a riva Gennarino face le parti utilizzando il metodo enunciato di sopra, ma, sia che iniziasse la spartizione partendo da lui medesimo, sia che cominciasse da Filuccio, avanzava sempre un pesce. Se non fossero stati incapaci di leggere, scrivere e far di conto la soluzione sarebbe stata immediata e lo sarebbe stata anche se la pesca fosse stata più abbondante. Anzi, in quest’ultimo caso, la cosa non avrebbe creato difficoltà alcuna, ed entrambi, nonostante la loro miseria, avrebbero di cuore donato quel pesce che costantemente avanzava dalla spartizione al primo diseredato di passaggio sicuri che San Gennaro avrebbe ricompensato il loro buon cuore. Ma il poco pescato non bastava neppure a sfamare le loro famiglie e quindi nessuno voleva rinunciare! Dopo diversi tentativi che sortirono l’identico risultato, non riuscendo a venire a capo dell’enigma, Filuccio propose, per arrivare infine ad una soluzione, di rivolgersi al prete di una chiesa lì vicino che, avendo studiato, avrebbe volentieri dato loro una mano e risolto equamente il tutto. Difilato i due si diressero alla canonica e, trovato il sacerdote, gli esposero il loro caso chiedendogli poi aiuto. Il reverendo fatti entrare i due in una stanza a lato della sacrestia, postosi a sedere su uno scranno dietro un solenne e bruno scrittoio, si fece consegnare i cinque pesci e posti gli stessi in fila ordinata dinanzi a se, fece su di loro il segno della croce a mo’ di benedizione e, con il tono solenne di quando, all’altare, celebrava le funzioni ed invocava l’Altissimo, cominciò a dire: “Co’ o nomme e Dio o primo è do mio” e mise da parte un pesce. “O secondo è di Don Raimondo” seguitò poi e ne accantonò un altro. “O terzo è do prevete do Verso” che alla fine, chiosiamo noi scusandoci della pessima trascrizione dalla parlata partenopea, era sempre lui. Indi continuò tutto d’un fiato: “O quarto è di chi sparte e o quinto pescetiello o diamo a questo prevetiello” e presi i cinque animali li consegnò alla perpetua prontamente accorsa alla sua chiamata indi fece accomiatare i due malcapitati accompagnandoli con un “Andate in pace e che Dio vi benedica!” che sapeva tanto di beffa e di prevaricazione. Questa specie di favola, che è arrivata al mio orec- D chio per il tramite di mio zio che, da ufficiale di marina, aveva soggiornato anche a Napoli, è il paradigma di come, quelli che “hanno studiato” o godono di una posizione in qualche modo privilegiata, possano farsi forza del loro status per vessare i più deboli volgendo a loro esclusivo vantaggio l’altrui ignoranza o le eventuali difficoltà in cui gli altri possono trovarsi. Le vicende umane sono intessute di raggiri e inganni nei confronti dei più deboli perpetrate da gente senza scrupoli. Le disavventure di Calandrino raccontate dal Boccaccio nella terza e nella sesta novella dell’ottava giornata del Decameron, tanto per richiamare un arcinoto esempio letterario, potrebbero essere assunte a paradigma di quello che stiamo dicendo. Se poi qualcuno volesse dei riferimenti alla realtà di oggi, provi a ripensare all’esempio recente di imbonitori televisivi che hanno vessato e turlupinato centinaia di poveri cristi facendo leva sulla loro credulità e sulla speranza di questi ultimi di risolvere i loro guai attraverso l’intervento salvifico di chi “ne sapeva più di loro” ed era in grado di produrre magie ed amuleti atti a modificare la realtà. Tuttavia, quando mio zio l’ha raccontato la prima volta, questo aneddoto mi ha richiamato alla mente una antica favola di Fedro dove un leone priva in modo simile i suoi tre compagni di caccia del frutto delle comuni fatiche. “La prima parte è mia perché sono il leone, la seconda é mia perché so- no il più forte, la terza me la darete perché valgo più di voi e che toccherà la quarta l’avrà a che fare con me!” dice la belva. Il che, a pensarci bene, considerato che la narrazione in oggetto ha ben più di duemila anni, sta a significare che niente è cambiato sotto il sole! In biblioteca sono presenti numerose raccolte di fiabe e leggende popolari (tra le quali certo non sfigurerebbe l’aneddoto appena narrato) tutte collocate sotto la collocazione P.398.209. e ad esse, oltre che alle Favole di Fedro (Collocazione P.871.01 PHA), rimandiamo coloro che si interessassero alle narrazioni popolari. Se poi qualcuno volesse leggere delle fiabe di ambientazione vagamente napoletana può ricorrere all’opera di Giambattista Basile Il Pentamerone nella trascrizione italiana di Benedetto Croce (Collocazione P.853,5 BAS). Andrea Bianchini Bibliotecario Il prestito interbibliotecario Un servizio del Sistema bibliotecario SDIAF La Biblioteca di Villa Montalvo aderisce al Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina (SDIAF), nato con l’intento di condividere e di coordinare il patrimonio librario di ciascuna biblioteca compresa nel territorio di Firenze e provincia. I volumi sono presenti all’interno di un catalogo unico, disponibile per la ricerca on-line, e messi a disposizione per il prestito agli utenti di ognuna delle biblioteche aderenti al sistema della rete fiorentina. Al catalogo on-line si può accedere dalla pagina Cataloghi e proposte di lettura del sito della biblioteca. Più semplicemente, attraverso le richieste inoltrate dalla Biblioteca di Villa Montalvo alle altre biblioteche della rete SDIAF si può ottenere il prestito di volumi di cui la nostra biblioteca è sprovvista, ma che sono P E R C O M U N I C A R E posseduti da altre biblioteche di Firenze e provincia, individuandoli molto semplicemente attraverso una ricerca sul catalogo on-line che può essere effettuata sia autonomamente dagli utenti che, su richiesta, dal personale della biblioteca. Le condizioni e le limitazioni sul prestito stabilite dalle biblioteche proprietarie del volume per i propri utenti, valgono anche per gli utenti del prestito interbibliotecario. Ogni utente della biblioteca di Villa Montalvo può richiedere, attraverso il prestito interbibliotecario, un massimo di 5 volumi per volta. Gianna Batistoni C O N L A B I B L I O T E C A Direzione Centralino Servizio di prestito Amministrazione Promozione della lettura 055 8959608 055 8959600 055 8959600/2 055 8959606 055 8959605 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Servizio di reference Sezione bambini/ragazzi 055 8959603 [email protected] Servizio di reference Spazio adulti 055 8959604 [email protected] Servizio di documentazione Biblioteca Gianni Rodari e Centro regionale di servizi per le biblioteche per ragazzi [email protected] diSegnoComune 13 Marzo 2007 Le proposte di lettura di Marzo Novità in biblioteca Best sellers e non solo, per momenti di piacevole lettura Maria Antonietta e lo scandalo della collana di Benedetta Craveri (Adelphi) L’appassionante e intrigante “affaire du collier” in un avvincente racconto frutto di una accurata ricerca storica. a cura di Nadia Canepa Le cose della vita di Salvatore Veca (Rizzoli) Riflessioni sul mestiere di vivere: quando la filosofia affronta i problemi legati all’esistenza. Innocente. Una storia vera di John Grisham (Mondadori) Da un fatto realmente accaduto: l’odissea giuridica e carceraria di un uomo condannato a morte ingiustamente, ricostruita con minuzia dal maestro del legal thriller. La figlia oscura di Elena Ferrante (E/O) Una vacanza solitaria, lontana dal lavoro e dalle figlie, e alcune conoscenze occasionali, costringeranno Leda, la protagonista del romanzo, a ripensare al proprio vissuto, ai rapporti con la famiglia d’origine e alle proprie inquietudini esistenziali. La storia di Lisey di Stephen King (Sperling e Kupfer) Il re dell’horror torna con una nuova storia che ha per protagonista Lisey, vedova di un famoso scrittore, alle prese con i demoni e gli incubi che hanno popolato la vita del marito. In nome della madre di Erri De Luca (Feltrinelli) La storia di Maria, ebrea di Galilea, del suo amore per Giuseppe, del misterioso annuncio di una prossima maternità, di una “dolce” attesa che la accomuna alle altre donne e che è al contempo straordinaria. Reduce di Giovanni Lindo Ferretti (Mondadori) L’ex leader dei CCCP racconta di sé e delle sue radici, della sua gente sull’Appennino emiliano, a cui è tornato dopo molti viaggi e molte esperienze di vita. Torna il bibliobus! Dal mese di marzo torna il bibliobus, la biblioteca viaggiante dove è possibile guardare, toccare, leggere tutti i libri che ci sono, e fare la tessera del prestito per portarli a casa. Una volta letti potrai riportarli sul bus o in biblioteca. Il bibliobus lo puoi trovare dalle ore 16 alle 18 a: MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO Sant’Angelo 19 2 e 19 14 e 28 11 e 25 San Donnino 22 5 3,17 e 31 14 e 28 Capalle 12 e 26 12 7 e 21 4 e 18 Il Rosi 15 e 29 16 10 e 24 7 e 21 La scomparsa dei fatti di Marco Travaglio (Il Saggiatore) Il “non detto” dell’informazione italiana: una pratica giornalistica che nasconde le notizie scomode o sgradite alle lobbies di potere e che al contempo trasforma in fatti le opinioni. I silenzi degli innocenti di Giovanni Fasanella e Antonella Grippo (Rizzoli) Dalla parte di coloro che hanno subito stragi e attentati, troppo spesso dimenticati dalle istituzioni e dagli organi di informazione. Il tè e le sue virtù di Michèle Carles e Christine Dattner (Fabbri) Riti, cerimonie, aromi e proprietà benefiche della bevanda più diffusa nel mondo. Una sera a teatro La magia del teatro: una misteriosa alchimia che lega attori e spettatori, e rende ogni rappresentazione un avvenimento unico e irripetibile. Proviamo a rivivere questa magia leggendo gli autori che hanno fatto e ancora fanno grande la storia del teatro, classico e non: i tragici greci, Shakespeare, Moliere, Pirandello, Beckett, De Filippo e tanti altri ancora, fino al teatro civico di Paolini e Celestini. Con l’occasione, potremmo rivedere alcune delle più celebri “messe in scena”, come l’Arlecchino di Strehler, le storie napoletane di Eduardo, le giullarate di Dario Fo. E, infine, il cinema, con gli adattamenti cinematografici di grandi capolavori teatrali, ma anche con le sue storie emozionanti sulla vita dei teatranti, in scena e dietro le quinte. Poesia italiana del ‘900 Questo mese la vetrina dello spazio adulti propone un viaggio in un genere solitamente apprezzato da chi cerca letture intime, profonde: la poesia italiana del ‘900. Per scoprire scrittori contemporanei ma anche rileggere grandi autori che con i loro versi hanno segnato un’epoca. Dagli ermetici Ungaretti, Quasimodo, Gatto al grande Montale, fino a Luzi e alle poetesse dell’amore come Merini, Valduga e molti altri, con pagine liriche di grande intensità. Alcune delle opere proposte sono completate da vhs, pubblicati da Einaudi, che raccolgono le testimonianze dirette dei poeti stessi, disponibili per il prestito nello spazio multimediale. Non ci sono più le mezze stagioni! Non ci sono più le mezze stagioni! oppure Non ci sono più le stagioni di una volta! sono modi di dire che noi tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo utilizzato per discutere le pazzie del tempo. Nell’esperienza personale di ciascuno le condizioni meteorologiche sono uno degli argomenti preferiti di conversazione e riempiono intere pagine di giornali e decine di minuti di notiziari radiotelevisivi. Ce ne occupiamo perché fenomeni come lo tsunami o gli uragani equatoriali, ma anche eventi di entità minore come piovaschi più violenti rispetto alla norma oppure stagioni particolarmente calde, hanno a volte un impatto devastante sulla stessa esistenza umana. Proponiamo dunque letture divulgative, ma anche narrativa, destinate a bambini, ragazzi e adolescenti che devono, per motivo di studio, o sentono il desiderio di documentarsi sul tempo atmosferico, i cambiamenti climatici, i fenomeni atmosferici estremi. Le proposte di lettura Le proposte di lettura della biblioteca comprendono selezioni di pubblicazioni presenti in biblioteca e disponibili per il prestito e la consultazione. Le relative bibliografie sono consultabili nel sito web della biblioteca alla pagina Cataloghi e proposte di lettura. Alcune proposte di lettura relative ai libri per ragazzi sono disponibili nella sezione Argomenti del portale www.liberweb.it promosso dalla rivista LiBeR. 14 diSegnoComune Marzo 2007 pagine Trent’anni di amore per il podismo 1998 Il gruppo storico del GS Misericordia ’ uno degli appuntamenti ai quali gli amici del Gruppo sportivo della Misericordia di San Piero a Ponti sono più legati. Questo perché, in pratica, dalla fondazione stessa del gruppo sportivo, nato in origine come gruppo di persone dedite al ciclismo e trasformatosi successivamente in gruppo podistico, la manifestazione si è sempre svolta ogni anno. Normale dunque che gli amici del gruppo podistico, che ha sede presso i locali della Misericordia stessa, abbiano un particolare amore per questa corsa. L’appuntamento è fissato per domenica 22 aprile alle ore 8 mentre la partenza delle gare è fissata un’ora più tardi. Il percorso è di 13 chilometri e 700 metri per la gara completa e sette chilometri invece per la versione semicompetitiva. Il gruppo sportivo, formato da circa una ventina di atleti, è una delle tante realtà sportive che compongono il composito e vivace tessuto associativo cittadino. Ogni domenica, E Continua positivamente l’attività dell’Atletica Campi Universo Sport n grande successo di partecipazione. Centinaia di giovani atleti che all’inizio del mese di marzo sono giunti da ogni parte della Toscana per partecipare, dopo l’esordio a Lucca, alla seconda giornata dei campionati societari categoria Ragazzi, Ragazze, Cadetti e Cadette. Inoltre, tale manifestazione era valida anche per l’assegnazione dei titoli regionali individuali e per i titoli regionali di Cross corto per le categorie Assolute sia maschili che femminili: si è trattato di gare di assoluto livello tecnico. Grande soddisfazione dunque per la società di Campi Bisenzio che, dopo il 14° Trofeo Martiri di Valibona, è riuscita ad organizzare un’altra manifestazione di prestigio per la città di Campi Bisenzio. “In un certo senso - dichiarano in società - siamo stati una sorta di precursori del Parco di Villa Montalvo. Una quindicina di anni fa, quando il Parco non era ancora tale, poiché non erano ancora stati acquisiti i terreni e la Ragnaia era una specie di macchia mediterranea, assieme al presidente della società Borborini e ad altre persone, pensammo di organizzare una corsa campestre in questo spazio semi abbandonato. Dopo tre anni per trasformare la “ragnaia” in un bel prato verde, e chiesto il permesso agli allora proprietari del terreno, abbiamo organizzato la nostra prima corsa campestre. Si trattava del Campionato provinciale Uisp. Da allora molte cose sono cambiate, è nato il Parco di Villa Montalvo e da allora tutti gli anni organizziamo una Campestre, valorizzando il Parco con manifestazioni sempre di livello più alto. E chissà che il prossimo anno, non riusciamo anche ad organizzare una gara di livello nazionale”. gli atleti del Gruppo podistico della Misericordia di San Piero a Ponti partecipano a gare in provincia di Prato e di Firenze. In passato, i soci del gruppo partecipavano sia alle gare federali che a quelle organizzate dalla Uisp. Nell’ultimo periodo però è emersa in modo più frequente, la partecipazione alle gare Uisp, che denotano un minore agonismo ed una partecipazione più amatoriale che permette l’organizzazione di corse semicompetitive, dove certo non manca la parte agonistica, ma che sicuramente è meno predominante. Un modo per unire le due facce della stessa medaglia: chi ha voglia d’impegnarsi in una sfida maggiormente agonistica partecipa alla gara completa, altrimenti la si può vivere anche come una sorta di maxi passeggiata salutare per fare del movimento e stare in compagnia. In passato, gli atleti del gruppo podistico hanno anche partecipato ad alcune corse che fanno parte del repertorio classico del mondo podistico to- scano e nazionale, come ad esempio la mitica Cento chilometri del Passatore che si snoda lungo l’Appennino Tosco-Emiliano, da Firenze sino all’arrivo a Faenza: una corsa che è un’esperienza massacrante, oppure l’altrettanto impegnativa Pistoia - Abetone, oltre alla partecipazione anche ad alcune maratone. Il presidente del gruppo podistico è Marco Manetti. Una delle peculiarità di questa associazione, oltre ad essere un gruppo caratterizzato da un forte spirito familiare, è la presenza molto forte di donne. Diversi componenti del gruppo podistico, infatti, sono composti da marito e moglie ma ci sono anche donne che anch’esse sposate, sono molto più attive dei loro mariti un po’ più “dormiglioni”. E quindi la domenica, per una volta single, si dedicano a questa grande passione rappresentata dalla corsa. Proprio di recente, il gruppo podistico ha celebrato la sua piccola festa, nel corso della quale sono stati premiati gli atleti che hanno partecipato al maggior numero di competizioni nel corso della stagione. Non quindi chi è andato più forte ma semplicemente chi ha partecipato a più gare, ed anche questo è un altro indizio dello spirito con il quale gli amici del gruppo podistico della Misericordia di San Piero a Ponti affrontano la loro comune passione. Mara Conti, a conferma del “potere rosa” che regna all’interno dell’associazione, è quella che quest’anno ha raccolto il maggior numero di punti nella speciale graduatoria istituita dal gruppo. Di recente, nel corso di una serata che si è svolta a Villa Montalvo, e che ha visto premiati varie personalità sportive, una delle medaglie d’oro è stata assegnata ad un membro del gruppo podistico. Si tratta di Carlo Conti, che ha avuto tale riconoscimento per il suo ruolo di promotore dello sport podistico a San Piero a Ponti. L’Auser Volontariato di Campi Bisenzio, nell’ambito delle iniziative rivolte agli anziani, (accompagnamento alla spesa, laboratorio donne Auser, cicli d’incontri di cultura generale, visite ai musei, consulenza legale a domicilio e opere di piccola manutenzione ecc.) propone anche soggiorni climatici (15 giorni) e viaggi all’estero. Ecco le mète proposte: Soggiorni marini Versilia (giugno e luglio), Romagna (giugno e luglio) Tarquinia - Riviera degli Etruschi (luglio) Soggiorni termali Ischia e Salsomaggiore Terme (giugno, luglio, settembre e ottobre) Soggiorni in montagna Appennino, Monte Amiata e Dolomiti (giugno e luglio) Viaggi all’estero Tunisia (4 - 11 giugno) Grecia e Isola di Rodi (17 giugno - 01 luglio) Tour della Turchia (4 - 15 settembre) Organizzazione tecnica: Promoturismo srl - Firenze Responsabile dei soggiorni Auser: Elio Pattume Informazioni e prenotazioni, con inizio dal 5 aprile 2007 presso le sedi sociali: - Auser di via Verdi 12, telefono 055 8979943 Lunedì e giovedì dalle ore 16 alle 19 - Auser di piazza Togliatti a Capalle, telefono 338 2552115 Martedì e giovedì dalle ore 16 alle 19 - Auser Vivere il Rosi via Cellerese, telefono 055 8969331. Auser volontariato di Campi Bisenzio Alberto Fiorini La campestre di Villa Montalvo U Potrebbe essere l’occasione per puntare ad una gara prestigiosa quale il Campionato nazionale per società, che quest’anno si è svolto al Parco “Ferrari” di Modena con la partecipazione di quasi 1700 atleti, tra cui i più forti d’Italia ed alcuni tra i più forti del mondo. Piccolo sguardo infine anche al risvolto agonistico della società campigiana. Continua infatti in modo più che positivo l’attività, grazie ad un buon gruppo di esordienti che, in inverno, svolgono la loro attività in palestra, mentre per le altre categorie, prosegue l’attività con le gare indoor e di corsa campestre. Da segnalare, numerosi piazzamenti nelle gare di carattere regionale Indoor, tutte e quattro le squadre alle finali regionali di Corsa campestre. Inoltre, due atleti del Consorzio Toscana Atletica, di cui l’Atletica Campi è stata tra le società fondatrici, han- Viaggi estivi no conquistato il titolo regionale nel lancio del giavellotto, con Andrea Caselli e nel lancio del martello grazie alla performance di Lorenzo Traversi. A.F. Sci Club Lanciotto Da giovedì 22 marzo a domenica 25 marzo l’associazione Sci Club Lanciotto organizza un fine settimana al Tonale (Trentino). Per informazioni: Segreteria dello Sci Club Lanciotto tutti i martedì e tutti i giovedì dalle 21.30 alle 23.00, telefono 055 890880. Avventura Trekking 25 marzo Le crete di Campo Sodo - Taverna d’Arbia Il verde dei prati, il rosso dei poderi, il bianco delle pecore, il grigio dei calanchi argillosi con, a vista, l’inconfondibile profilo della città di Siena. (Dislivello 220 metri, tempo di percorrenza 5 ore). Escursione facile 1 aprile Anello di Rinascimento: da Signa a Calenzano Un tratto del nuovo percorso inaugurato ad ottobre 2006 che, con i suoi 178 chilometri si svolge tutto intorno a Firenze. Riscopriamo la Piana fiorentina, faticosamente strappata alla palude dall’opera di bonifica. Parteciperà Gianfranco Bracci, fotografo, scrittore ed uno degli ideatori del percorso. (Tempo di percorrenza 4 ore e 30, dislivello in salita 126 metri, lunghezza 16 km). Escursione facile 15 aprile Bocca di Magra - Lerici (pullman) Escursione su un bel sentiero a picco sul mare, per ammirare i grandiosi panorami del Golfo dei poeti. Attraverso boschi e leggeri saliscendi passiamo dal caratteristico borgo di pescatori di Tellaro fino ad arrivare a Lerici, stupenda e nota cittadina turistica. (Dislivello 500 metri, tempo di percorrenza 6 ore). Escursione facile Per informazioni rivolgersi il mercoledì e il venerdì, dalle ore 21.30 alle 23 presso la sede di piazza Matteucci 11 a Campi Bisenzio, telefonare ai numeri 055 8960971, 339 5337379 o visitare il sito all’indirizzo www.avventuratrekking.tk, e-mail [email protected]. diSegnoComune 15 Marzo 2007 dello sport “Minori in movimento”: Campi Bisenzio Comune pilota Un progetto che vede coinvolte attività sportive e politiche d’inclusione Minori in movimento”, prima che un progetto può definirsi un percorso, un cammino che la Provincia di Firenze, condivide con alcune significative realtà pubbliche e private locali, alla ricerca di una concreta governance cooperativa. Un progetto che è stato contestualizzato all’interno dell’area Nord Ovest e che ha per oggetto il rapporto fra attività sportive, del movimento in senso lato, e le politiche di inclusione e protezione sociale. La sua finalità costitutiva è il benessere dei minorenni. Il metodo individuato per raggiungerla è quello di sperimentare una strategia che consenta di integrare gli sforzi e le risorse già presenti sul territorio. Il percorso del progetto è stato tracciato due anni addietro, quando fu presentato l’intervento. Lo Sport come veicolo di legalità, solidarietà, integrazione per i minori stranieri, con la costituzione di un primo nucleo ristretto di progetto composto da Provincia, Uisp Solidarietà, Società della Salute Nord Ovest, Libera, Unità operativa di Medicina dello sport della Asl 10, grazie al quale tale progetto si evolve. Le linee di priorità su cui si muove il progetto sono sei: sport ed integrazione dei minori stranieri; sport per tutti; sport e cittadinanza; sport e legalità (doping); sport e scuola; movimento e stili di vita (alimentazione). Su queste sei linee è stato chiamato ad esprimersi un più ampio gruppo di attori, appartenenti a quattro realtà comunali: Campi Bisenzio, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa. Queste linee guida si sono poi tradotte in due azioni pilota: un intervento educativo in alcune scuole, con il quale attivare un confronto con adolescenti di 15/16 anni, sui temi del movimento, del consumo di sostanze alternative, degli stili di vita ed alimentari e un intervento di promozione dell’attività motoria, rivolto invece a bambini tra i 6 ed i 10 anni, uno spazio Prova lo Sport con cui offrire uno spazio di gioco-sport con il competente sostegno di operatori sportivi del territorio.Tecnici dello sport coadiuvati nel loro compito da operatori sociali, per offrire ai bambini uno sguardo di- “ Gli scout compiono 100 anni Era il 1907 quando Sir Robert Baden Powell pensò ad un nuovo metodo educativo per i giovani e con 22 ragazzi fondò in Inghilterra il primo gruppo scout. Sono passati cento anni da allora e oggi, il movimento scout è una realtà mondiale che con il suo impegno educativo e i suoi ideali di pace e fratellanza ha saputo coinvolgere i giovani di tutto il mondo e quei 22 ragazzi di allora, oggi sono diventati 40 milioni. Ogni anno, il 22 febbraio, gli scout di tutto il mondo celebrano la Giornata del pensiero (Thinking day) in memoria del loro fondatore e di solito lo fanno svolgendo un servizio verso il prossimo. Domenica 18 febbraio il gruppo scout CNGEI di Campi Bisenzio ha celebrato il Thinking day alla casa di riposo La Mimosa a Capalle. Giornata mondiale per la salvaguardia dell’acqua In occasione della Giornata mondiale della salvaguardia dell’acqua, il 25 marzo 2007, Hidron organizza con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio MASTER di fitness in acqua. Il ricavato dell’iniziativa verrà completamente devoluto in beneficenza all’ordine dei Salesiani di Firenze a sostegno del progetto Rotariato Acqua per il Camerun. La prenotazione al MASTER è libera e l’intero costo dell’ingresso (8 euro per gli iscritti a corsi Hidron, 10 euro per gli esterni) verrà devoluto per la costruzione di un pozzo. Oltre alla quota MASTER Hidron devolverà per la giornata del 25 marzo euro 0,50 per ogni ingresso acquistato per la piscina. Programma Master: Dalle ore 10.30 alle 12.30 si alterneranno nelle tre vasche dell’impianto di via di Gramignano, lezioni contemporanee di Hydrobike, Acqua step e lezioni di fitness in acqua con le ultime novità del mondo acqua. Per informazioni e prenotazioni sulla giornata telefonare allo 055 892500 int. 3. Bentornato Alessandro verso sull’attività motoria, sollecitando la sensibilizzazione del movimento sportivo su una dimensione di vissuto positivo con cui si sposi un concetto di competizione, attraverso il giusto rapporto con l’altro. Lo scopo dell’intervento, in questo caso, è duplice: da un lato offrire ai bambini l’opportunità di provare più discipline sportive in un approccio “morbido”, dall’altro favorire un confronto culturale diretto fra la rete degli operatori educativi e socio - assistenziali e quella degli operatori sportivi. Interventi nei quali un gruppo variegato di partner, con la significativa coesistenza di Coni ed Uisp, fanno convergere risorse ed esperienze per fare dello sport e del movimento a tutti i livelli. Per quanto riguarda Campi Bisenzio, la parte del progetto relativa ai ragazzi della fascia di età 15/16 anni ha interessato i ragazzi del Liceo scientifico Agnoletti con incontri che si sono svolti tra febbraio e marzo. Due le classi coinvolte, entrambe di seconda, con una partecipazione totale di 38 ragazzi. La seconda linea del progetto lo spazio Prova lo sport, è realizzata con la partecipazione ed il sostegno dei Comuni di Campi Bisenzio e di Firenze, la Cooperativa sociale Macramè, il Coni, Libera nomi e numeri contro le mafie, la Società della salute zona NordOvest e la Uisp. Il percorso Prova la Sport, partito a gennaio, Alle 9.30 eravamo tutti in “tana” (la nostra sede in via Verdi) pronti a festeggiare Baden Powell. La mattinata si è svolta a Villa Montalvo dove abbiamo preparato canti, danze, scenette e costruito dei ferma-foulard da lasciare agli anziani. Nel pomeriggio ci siamo trasferiti alla casa di riposo e abbiamo messo in pratica tutto quello che avevamo preparato al mattino tra i sorrisi, gli applausi e la gioia di tutti; alla fine abbiamo messo al collo di ogni ospite il foulard, come quello che indossano tutti gli scout, in ricordo del pomeriggio passato insieme. Per i ragazzi è stata un’esperienza molto positiva e toccante perché li ha messi a confronto con una realtà che non conoscevano. prevede due incontri settimanali, nei quali le società sportive, si alterneranno 4/5 volte ciascuna, permettendo così ai bambini di conoscere varie discipline ed allo stesso tempo fare nuove amicizie. Prova lo Sport, si svolge nello stadio di atletica Emil Zapotek, ed è aperto a tutti i bambini di età compresa tra i 6 ed i 10 anni residenti a Campi Bisenzio. Le attività di gruppo sono gestite da operatori delle società sportive campigiane e da un operatore socio-educativo, i quali, attraverso un percorso metodologico, cercano di amalgamare gli aspetti tecnici della disciplina a quelli pedagogici. Le società sportive partecipanti sono: A.S.D. Pallavolo Bacci, B.E.L.F.I (Boomerang e Lanci Firenze Italia), A.S.D Atletica Campi, Academyc Center, Non solo Danza,Tennis Club Campi, Nuovo Basket Campi, l’associazione San. Lorenzo Campi Giovani e Misericordia Basket Campi. La Cooperativa sociale Macramé, assieme al Coni, ha organizzato due giornate di formazione in aula per gli operatori sportivi che partecipavano al progetto. Le attività di Prova lo Sport andranno avanti sino al prossimo giugno. Alberto Fiorini Info: gruppo CNGEI di Campi Bisenzio, via Verdi 12, telefono 335 6562572 email [email protected] sito internet www.cngei.it. Anna Maria Testi Capogruppo Firenze 5 Voglio salutare a nome di tutto il gruppo ciclistico Alessandro per il suo ritorno a casa dopo una lunga degenza in ospedale. Alessandro fu ricoverato per un grave malore il 28 maggio del 2006, proprio mentre partecipava alla gran fondo Gastone Nencini organizzata dal GC Campi04 di cui fa parte. Appassionato di bici quando aveva un poco di tempo libero lo dedicava ad uscite in bici in gruppo con gli amici del GC Campi04 e quel 28 maggio aveva voluto partecipare alla gara organizzata dal suo gruppo, anche se diceva che sarebbe stato contento anche solamente di portare a termine il percorso medio, visto il suo scarso allenamento. Conoscendolo sicuramente sarebbe riuscito senza problemi a terminare la gara, ma purtroppo sulla seconda salita del Mangona che da Barberino porta a Montepiano, Alessandro ha dovuto lottare non con la salita ma con un malore che solamente la prontezza e la bravura dei medici al seguito della corsa, e il tempestivo intervento dei volontari della Misericordia di San Piero a Ponti lo hanno salvato. Infatti scattarono subito i soccorsi e fu trasportato in elisoccorso a Careggi, dove fu prontamente operato. I medici si riservano subito la prognosi, dubitando del suo recupero. Fortunatamente la bravura dei medici che si sono dimostrati veramente efficienti e capaci e soprattutto la grinta e il carattere di Alessandro, assistito con tanto affetto dalla moglie Simona, dalla mamma, da papà Riccardo e dal fratello e dalla sorella hanno reso possibile la sua guarigione. Il recupero è stato lento ma costante, ci sono voluti 8 mesi e 4 operazioni piuttosto complesse, ma finalmente Alessandro è tornato a casa dalla sua Simona ma soprattutto dalla piccola figlia. Che dire di questa storia con un lieto fine fra tutti questi casi di errori e di mala sanità? Alessandro siamo veramente contenti e ci sentiamo partecipi all’immensa gioia della tua famiglia per il tuo ritorno. Ti aspettiamo e speriamo di rivederti in bici. Accetta questi nostri auguri di pronta guarigione. Un grosso abbraccio Mauro Baruffi e tutto il GC Campi04 diSegnoComune 16 Marzo 2007 [email protected] Fare attività fisica è importante a tutte le età, ma per gli over 60 praticare un’attività motoria o sportiva è davvero fondamentale per mantenere una buona efficienza fisica del proprio corpo. Certo anche il camminare è un ottimo esercizio ma frequentare corsi organizzati ad hoc ha un duplice vantaggio: l’essere guidati da personale qualificato che sa correggere gli errori di esecuzione, suggerire gli esercizi più adatti o quelli più utili e soprattutto condividere questi momenti con altre persone stringendo anche nuovi legami di amicizia. L’Assessorato allo Sport del Comune di Campi Bisenzio, per incentivare la pratica sportiva ha stipulato due convenzioni con strutture del territorio: l’associazione Academyc Center che da anni organizza corsi di ginnastica dolce per gli anziani e il Centro Hidron che avvierà nei prossimi giorni corsi di nuoto organizzati ad hoc. Le due convenzioni prevedono che il Comune contribuisca pagando una parte del costo del corso. Per la ginnastica i corsi sono relativi ad 80 partecipanti per i quali il Comune contribuisce con 5 euro mensili così che il costo mensile per tre lezioni settimanali di un’ora a carico del cittadino è di 21 euro anziché 26; per i corsi di acquaticità il Comune contribuisce per 50 anziani con 8 euro mensili ciascuno e quindi il costo mensile del corso con due Assegnatari alloggi Erp Casa SpA, nell’ottica di un miglioramento del servizio prestato nei confronti degli assegnatari di alloggi Erp ha attivato un processo di decentramento nella raccolta delle autodichiarazioni per i soli percettori di pensione. Il 15 e 20 marzo 2007 dalle ore 9 alle ore 12.50 saranno presenti presso gli uffici di Villa Montalvo - piano terra, incaricati di Casa SpA per la raccolta dei redditi e/o dichiarazioni. Villa Montalvo è raggiungibile mediante il servizio di Trasporto Ataf: linee 301 e 303 e PersonalBus. Coloro che necessitano del servizio di trasporto da casa possono rivolgersi all’Associazione ATS Girasole presso la Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, telefono 055 8949922 che attiverà il trasporto con le seguenti modalità: - percorsi andata e ritorno e sosta fino a 30 minuti euro 3,00 - percorsi andata e ritorno e sosta oltre a 30 minuti euro 6,00. Sono esenti dal pagamento di tali tariffe per il trasporto gli utenti che presentino una certificazione ISEE uguale o inferiore a 6.000,00 euro l’anno. Lavoro e formazione L’agenzia formativa Kiowa della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio organizza questo mese alcuni corsi di formazione professionale: Corso di addetto all’assistenza di base Percorso formativo di 600 ore riconosciuto dalla Provincia di Firenze con attestato di qualifica finale della Regione Toscana. Formazione obbligatoria per addetto ad attività alimentari complesse Corso di 12 ore riconosciuto dalla Provincia di Firenze Formazione obbligatoria per titolari di imprese alimentari Corso di 16 ore riconosciuto dalla Provincia di Firenze Formazione obbligatoria per addetto al pronto Soccorso in aziende di gruppo A Corso di 16 ore riconosciuto dalla Provincia di Firenze secondo la legge 626/94 e 388/2003 Formazione obbligatoria per addetto al pronto Soccorso in aziende di gruppo B e C Corso di 12 ore riconosciuto dalla Pro- lezioni settimanali di un’ora è di 30 euro invece che di 38. Corsi di ginnastica L’Associazione Academyc Center organizza, con personale specializzato, un corso di ginnastica per anziani il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 11 alle ore 12. È un tipo di ginnastica dolce basata sulla gestione delle possibilità di movimento per compiere i gesti quotidiani. Per informazioni Academyc Center, via Confini 157 telefono 055 8960458, sito www.academyc-center.it, e-mail [email protected]. vincia di Firenze secondo legge 626/94 e 388/2003. Iscrizioni entro il 31 marzo 2007. L’inizio dei corsi è previsto dal mese di aprile. Per informazioni e iscrizioni: Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, via Orly 35 telefono 348 1334246 (Claudia). Help Famiglie L’associazione La Clessidra in collaborazione con l’associazione culturale di psicologi Agathà ha attivato Help Famiglia, un servizio gratuito di ascolto psicologico sulle problematiche familiari. Basta telefonare al numero verde 800 450107 per parlare con uno psicologo pronto ad ascoltare le difficoltà o a rispondere a domande e curiosità. Help famiglia è un servizio rivolto in particolare ai genitori per sostenerli nella crescita dei figli ed offrire loro un riferimento qualitativo e continuo quando hanno dubbi su come comportarsi con il figlio piccolo o adolescente. Il servizio è attivo il lunedì dalle ore 14 alle 17, il mercoledì dalle ore 18 alle 21 ed il venerdì dalle ore 9 alle 12. Help famiglia è patrocinato dai Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. Guardia farmaceutica Il turno diurno pomeridiano dalle ore 13 alle ore 16 è assicurato dal lunedì al sabato dalla Farmacia comunale centrale, ad eccezione del sabato pomeriggio di chiusura della stessa successivo al suo turno domenicale, nel quale l’apertura pomeridiana è assicurata dalla Farmacia San Martino. Il turno notturno settimanale è assicurato dalla Farmacia comunale centrale, con inizio dalle ore 20 del lunedì e termine alle ore 9 della domenica; la Farmacia effettua anche la normale apertura diurna (ore 9-20) e notturna nelle eventuali festività infrasettimanali, riconosciute agli effetti civili o religiosi. Il turno domenicale diurno e notturno inizia dalle ore 9 della domenica e termina alle ore 9 del lunedì seguente ed è assicurato secondo la rotazione ed il calendario riportati. Corsi di acquaticità Hidron organizza con personale specializzato corsi con incontri due volte alla settimana nei giorni di martedì e venerdì ore 8.15 o 10.30 che prevedono 30 minuti di ginnastica dolce in acqua e 30 minuti di attività ludica (idromassaggio, vasca 36° esterna). I corsi hanno inizio il primo di ciascun mese e saranno organizzati per tutto l’anno, esclusi i mesi di luglio e agosto. Per informazioni Hidron via di Gramignano telefono 055 892500 sito www.hidron.it. • LA FARMACIA COMUNALE QUALE CASA DELLA SALUTE Il farmacista di Farmapiana sta diventando sempre più un punto di riferimento per l’informazione e la consulenza alla salute sul territorio. Infatti nei mesi di marzo e aprile i farmacisti Farmapiana terranno dei seminari aperti a tutti i cittadini presso la saletta COOP interna al parcheggio COOP Campi Bisenzio. Seminario 15 marzo ore 21 Fitoterapia: Medicina alternativa o complementare? Come utilizzare le piante nelle problematiche primaverili e della circolazione Seminario 19 aprile ore 21 Cura e prevenzione delle patologie con i farmaci omeopatici. Fiori di Bach o fiori dell’anima. Inoltre Farmapiana, per premiare i suoi clienti più fedeli, ha deciso di investire le proprie risorse in una campagna di prevenzione importantissima per i cittadini di Campi B. e Calenzano: dal 20 marzo a disposizione in tutte le farmacie comunali la carta della salute; Tale carta fedeltà Vi consentirà di accumulare dei punti ogni volta che attivate un processo di acquisto in farmacia e al raggiungimento di un determinato punteggio potrete effettuare un percorso completo di prevenzione e controllo (dopo aver sentito il proprio medico di base circa il percorso più idoneo). Richiedete al farmacista Farmapiana la carta della salute insieme al regolamento operativo. • SERVIZI GRATUITI Si ricorda a tutti i clienti che nelle farmacie Farmapiana, tramite prenotazione, può essere effettuato il test gratuito della massa grassa, del capello e della pelle. Nelle farmacie di San Donnino e Settimello viene effettuato l’autotest del sangue. Si ricorda inoltre a tutti i cittadini che la Farmacia Comunale Centrale rimane aperta al pubblico 24 ore su 24 dal lunedì al sabato (eccetto un sabato su 4). • PIU’ RISPARMIO NELLE FARMACIE COMUNALI Continua l’impegno di Farmapiana con l’obiettivo di far risparmiare i cittadini: continua in tutte le farmacie comunali lo sconto sui principali farmaci di automedicazione del 25 - 30 per cento. Sui farmaci di fascia C la normativa vigente non consente di effettuare sconti. Tale iniziativa si somma a quelle già in atto sui latti e prodotti Farmapiana. Sono in vigore le convenzioni e sconti con : Soci Coop, soci della Misericordia, soci della Fratellanza Popolare di San Donnino, soci della Pubblica Assistenza. Per informazioni rivolgersi presso le associazioni o presso le farmacie comunali. Servizi e informazioni del mese di Marzo www.farmapiana.it paginautile L’ATTIVITA’ FISICA PER GLI OVER 60 Oltre alla Farmacia di turno domenicale, nella giornata di sabato (tranne i mesi di giugno, luglio e agosto) è stabilita l’apertura di una o più Farmacie in appoggio, secondo la rotazione riportata nel medesimo prospetto allegato. La Farmacia di turno domenicale chiude per l’intera giornata del sabato successivo. Turni di guardia: sabato 10 marzo Farmacia dr.E.Rossi, via Santo Stefano 2 e Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; domenica 11 Farmacia dr.E.Rossi, via Santo Stefano 2; sabato 17 Farmacia Giglioli, via Buozzi 38, Farmacia San Martino, via Magenta 30 e Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; domenica 18 Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; sabato 24 Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50, Farmacia dr.E.Rossi, via Santo Stefano 2 e Farmacia San Martino, via Magenta 30; domenica 25 Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; sabato 31 Farmacia San Martino, via Magenta 30 e Farmacia Giglioli, via Buozzi 38; domenica 1 aprile Farmacia San Martino, via Magenta 30; sabato 7 Farmacia dr.E.Rossi, via Santo Stefano 2 e Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; domenica 8 Farmacia dr.E.Rossi, via Santo Stefano 2; lunedì 9 Farmacia comunale centrale, via Botticelli 50; sabato 14 Farmacia Giglioli, via Buozzi 38, Farmacia San Martino, via Magenta 30 e Farmacia comunale centrale; domenica 15 Farmacia Giglioli, via Buozzi 38. Nel mese di marzo si terrà nelle farmacie la giornata La cura del capello dove un esperto sarà a disposizione dei cittadini per una consulenza sulla cura del capello. Sarà effettuato gratuitamente il test del capello con microcamera. Saranno a disposizione gratuitamente campioni e schede informative più uno sconto promozionale durante la giornata “evento” pari al 15 per cento. Calendario: Farmacia I Gigli mercoledì 21 marzo, Farmacia Centrale giovedì 22 marzo, Farmacia San Donnino venerdì 23 marzo, Farmacia Capalle mercoledì 28 marzo, Farmacia Settimello venerdì 30 marzo.