Sistema analogico

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Sistema analogico

Sistema
analogico
Sistema analogico
R
R
179
Sistema analogico
180
R
Sistema analogico
Indice
182
Norme generali di installazione
184
Indice Schemi di collegamento
192
Varianti
Posti interni audio
Posti interni audio telefonici
Posti interni video
Posti interni video telefonici
Comando serratura
Opzionali
Citofono con segreteria
Batteria tampone
210
213
215
220
223
224
228
230
Configurazione
232
Sistema
analogico
Caratteristiche generali
181
Sistema analogico
Il sistema analogico rappresenta la soluzione più economica nella realizzazione di impianti citofonici e
videocitofonici di medio-piccole dimensioni (numero
dei posti interni inferiore a 20). Il cablaggio tradizionale viene realizzato con 4 o 7 fili rispettivamente per
audio e video – più “n” ritorni di chiamata.
All’interno di ogni singola unità abitativa sono possibili diverse soluzioni che vanno dall’intercomunicazione
al videocontrollo fino all’integrazione con la telefonia.
Caratteristiche principali:
• Semplificazione del cablaggio
Il sistema BTicino è caratterizzato da una sensibile
semplificazione del cablaggio; nei casi di impianti
videocitofonici infatti, viene meno l’obbligo dell’utilizzo del cavo coassiale, sostituito da un semplice
doppino twistato.
• Morsetti estraibili
Le connessioni dei moduli all’impianto, vengono effettuate con morsetti estraibili che consentono di
realizzare il precablaggio dell’impianto e facilitano
l’eventuale sostituzione degli apparecchi o il
sezionamento di una parte dell’impianto.
miniSfera Basic
• Numerazione identica per tutti i morsetti di collegamento
Caratteristica fondamentale del sistema
videocitofonico analogico sono le connessioni di
tipo “Pin to Pin”; il collegamento viene sempre effettuato tra morsetti aventi lo stesso numero, indipendentemente dal tipo di impianto.
• I posti esterni
È possibile scegliere l’estetica del posto esterno tra
le linee Sfera e MiniSfera. La prima è disponibile
sia audio che video nelle varianti modulare e
monoblocco.
Le unità miniSfera invece sono disponibili solo nella versione audio nelle varianti modulare e basic.
• Vasta gamma di posti interni in estetica Pivot,
Sprint e Basic.
I citofoni / videocitofoni utilizzabili nel sistema analogico sono:
- Pivot, sia audio che video, dotati di pulsanti per
apertura serratura, accensione luci scale ed
autoaccensione delle eventuali telecamere e/o
monitoraggio del posto esterno.
- Sprint, sia audio che video. Il citofono è dotato
di pulsante apertura serratura mentre il videocitofono dispone anche di pulsante accensione luci
scale ed autoaccensione delle eventuali telecamere e/o monitoraggio del posto esterno.
- Basic, solo audio, dotato di pulsante apertura serratura.
182
miniSfera modulare con
espansione tasti
R
2a
2
1a
3b
3a
7 fili
+n
Posti interni Sprint e Basic
1 citofono Basic
1a videocitofono Sprint
2
2a
3a
3b
-
citofono Sprint intercomunicante
citofono Sprint
alimentatore audio
relè per intercom
4
-
vivavoce
5
-
derivatore di piano video
5 Solo
video
4
7 fili
+n
Posti interni Pivot
1 citofono Pivot
1a videocitofono Pivot
1a
PABX
2
-
telefono Pivot
3
-
centralino telefonico
4
-
vivavoce
5
-
derivatore di piano video
3
Linea telefonica
230V
1
5 Solo
video
4
7 fili
+n
Alimentatore
1 -
1
alimentatore
230V
1
3b
2
3a
Posto esterno
1 scatola telaio
2
-
3a 3b -
moduli funzione analogici
pulsantiera Sfera modulare
pulsantiera Sfera monoblocco
(*) Nota: è possibile utilizzare in alternativa ai posti esterni Sfera, i nuovi posti esterni miniSfera Basic e modulare solo nella
versione audio
183
Sistema
analogico
230V
1
Sistema analogico
Regole
generali
Le tubazioni contenenti i conduttori devono avere un
diametro adeguato tenendo conto anche di eventuali
futuri ampliamenti.
I conduttori devono avere sezioni e caratteristiche
adeguate alle dimensioni, estensione e tipologia dell’impianto. Le apparecchiature devono essere posizionate e collegate a regola d'arte in conformità alle
norme CEI, in particolar modo: i centralini telefonici, gli
alimentatori e le telecamere.
Connessione Nella connessione dei conduttori ai morsetti blu, a
dei conduttori corredo delle apparecchiature, prestare attenzione e
rispettare le indicazioni date qui di fianco.
ai morsetti
I posti esterni hanno un grado di protezione IP54.
I dispositivi vanno installati nel quadro “Servizi Generali” adeguatamente alimentato e protetto attraverso
un proprio interruttore di protezione e sezionamento
opportunamente dimensionato.
Connessione dei conduttori ai morsetti
1
2
~12mm
7÷8mm
Spelare il filo
Attorcigliarlo e ripiegarlo
3
4
OK
NO
Inserire nel morsetto la sola parte priva di isolante.
Altezza
del posto
esterno
Nell’installazione del posto esterno sia nella versione
audio che in quella video, é consigliabile posizionare la
pulsantiera come da indicazioni date qui a lato.
160⫼165 cm
Nota:
Per consentire l’utilizzo da parte di persone disabili o
portatori di handicap, gli apparecchi devone essere
installati ad un’altezza di 120 - 125 cm.
Posizionamento La condizione più importante da rispettare nel
posizionamento delle telecamere é che non siano
telecamere
rivolte verso fonti di luce diretta (es. lampade, luce
solare, superfici riflettenti, ecc...).
Se non é possibile rispettare questa condizione, l’immagine presenterà uno scarso contrasto nelle zone
scure. Ciò é dovuto al fatto che la luminosità viene
autoregolata sul punto chiaro dell’immagine.
NO
Posizionamento 1. Il modulo telecamera deve sempre essere al primo
posto in alto
dei moduli
12
11
10
9
2. Il modulo fonico deve sempre essere posizionato
immediatamente sotto il modulo telecamera.
184
19
18
8
7
6
5
17
16
15
14
4
3
2
1
R
Posizionamento • Basic, solo per installazione superficiale. Da 1 a 4
chiamate, non espandibile.
dei moduli
miniSfera
• Modulare - Posizionamento orizzontale .
Il modulo fonico può essere posizionato indifferentemente sul lato sinistro destro oppure al centro dei
moduli di chiamata aggiuntivi.
Orizzontale
Orizzontale
Sistema
analogico
Basic
• Modulare - Posizionamento verticale .
Il modulo fonico può essere posizionato indifferentemente sopra o sotto al/ai moduli di chiamata aggiuntivi.
Verticale
Cavi
utilizzabili
Per la realizzazione di impianti citofonici e/o
videocitofonici con il sistema analogico è possibile scegliere tra le seguenti tipologie di cavo:
• Cavo tradizionale
È possibile utilizzare conduttori di tipo tradizionale
normalmente reperibili in commercio, mentre per il segnale video deve sempre essere utilizzato un cavo
twistato. Per gli impianti video BTicino ha realizzato
un apposito cavo.
• Cavo BTicino art. 336900 - art. 336903
Appositamente progettato per il sistema digitale, è
utilmente impiegabile nel sistema analogico. Costituito da 3 coppie di conduttori singolarmente twistate
per i segnali e 2 conduttori per l’alimentazione dei
dispositivi. La coppia di cavi (7-8) presenta una attenuazione particolarmente bassa per ottimizzare la qualità del segnale video.
185
• Cavo BTicino art. C9881U/5E
Cavo non schermato (UTP) in categoria 5E con quattro coppie di conduttori AWG 24. Realizzato per applicazioni in ambito di cablaggio strutturato, reti di trasmissione dati. Necessita prevedere due conduttori
aggiuntivi di sezione minima 1,5mm2 per l’alimentazione dei dispositivi.
• Cavo multicoppie UTP5
È possibile utilizzare un normale cavo multicoppie
UTP5 reperibile a commercio. Anche in questo caso
necessita prevedere due conduttori aggiuntivi di sezione minima 1,5mm 2 per l’alimentazione dei
dispositivi.
Sistema analogico
Altezza
del posto
interno
Nell’installazione del posto interno, sia citofonico che
videocitofonico, é consigliabile posizionare le
apparecchiature come da indicazioni date qui a lato.
Nota:
Per consentirne l’utilizzo da parte di persone disabili o
portatori di handicap, gli apparecchi devono essere
installati ad un’altezza di 120 ÷ 125 cm.
160⫼165 cm
Intercambiabilità In alternativa ai posti interni video indicati negli schemi
di collegamento, è possibile utilizzare i seguenti:
posti interni
video
Codice
Articolo
Descrizione
334102
Videocitofono Pivot b/n
accessoriabile.
Colore bianco
ON
accessoriabile.
Colore: grigio
ON
accessoriabile.
Colore: Tech
ON
334103
334104
334106
334122
334332
186
accessoriabile.
Colore: titanio
Videocitofono Pivot
a colori accessoriabile.
Colore: bianco
Videocitofono Sprint b/n
non accessoriabile.
Colore: bianco
Foto
Posizione base
dip-switch
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
R
Intercambiabilità In alternativa ai posti interni audio indicati negli schemi
di collegamento, è possibile utilizzare i seguenti:
posti interni
audio
Codice
Articolo
Descrizione
334602
Citofono Basic
non accessoriabile
334002
Citofono Pivot
accessoriabile.
Colore: bianco
Foto
Posizione dip-switch
per plurifamiliare
ON
con
segreto
ON
senza
segreto
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
ON
Posizione dip-switch
per monofamiliare
senza
segreto
1 2 3 4 5 6 7 8
Citofono Pivot
accessoriabile
Colore: grigio
ON
con
segreto
senza
segreto
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
ON
ON
Sistema
analogico
334003
senza
segreto
1 2 3 4 5 6 7 8
334042
Citofono Pivot
con segreteria
audio.
Colore: bianco
ON
con
segreto
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
ON
senza
segreto
1 2 3 4 5 6 7 8
334202
Citofono Sprint
accessoriabile.
Colore: bianco
334512
Citofono vivavoce
Light
Attenzione: sulla medesima chiamata è possibile installare apparecchi
vivavoce in parallelo al solo videocitofono di base.
334513
Citofono vivavoce
Living International
334514
Citofono vivavoce
Light Tech
187
ON
senza
segreto
Sistema analogico
Collegamento
serratura
dei moduli
Sfera
Collegamento del pulsante aggiuntivo per il comando della serratura dall’atrio in impianti audio
26
Il pulsante per il comando della
serratura deve essere collegato
ai morsetti 6 e 22 del modulo fonico.
22
Impianti audio
Collegamento del pulsante aggiuntivo per il comando della serratura dall’atrio in impianti video
22
ai morsetti 22 e 23 del modulo fonico. 23
Impianti video
8
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
1 12 3 4
12
1
3
4
5B
6
12
22
24
1 2 7 8 13 4 6 12 10
22
24
posto esterno
6
24
1
2
3
4
*5B
6
7
8
12
22
23
24
10 16 10 5A 5B 6 23
2
14 9
1 12 3 4
22
24
23
24
posto esterno
2
Nota: il collegamento in derivazione avviene direttamente sul modulo fonico.
Collegamento
pulsanti
dei moduli
Sfera
Corrispondenza morsetti/pulsanti
I fili 5 (ritorni di chiamata) devono essere collegati ai
morsetti 5A/5B del modulo fonico ed ai morsetti 5A/
5B/5C/5D dei moduli pulsanti nell’ordine voluto.
La corrispondenza tra la posizione dei pulsanti ed i
riferimenti sui connettori è la seguente:
modulo fonico 332120
+ frontale 332121
modulo pulsanti 332240
+ frontale 332241
5A
(*)
5B
5A
5C
5B
5D
12
11
10
9
19
18
8
7
6
5
17
16
15
14
4
3
2
1
188
Funzione morsetti
N° morsetto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
12
14
16
20
22
23
24
Funzione
0V d.c.
24V d.c.
microfono posto esterno
altoparlante posto esterno
chiamata
serratura
(-V) Video polarità negativa
(+V) Video polarità positiva
(IN) comune pulsante biporter
(OUT) comune pulsante biporter
12V d.c.
contatto per luci scale (*)
contatto per luci scale
chiamata al piano
0V a.c.
(OUT) per serratura
12V a.c.
Regolazione del volume
La regolazione del volume in trasmissione ed in ricezione si effettua agendo sugli appositi potenziometri posti
sul retro del modulo fonico.
1a chiamata
R
Collegamento del pulsante aggiuntivo per il comando della serratura dall’atrio in impianti audio
26
ai fili 6 e 22.
22
Nota: il collegamento in derivazione avviene sulla
giunzione tra il montante e l’alimentatore.
Impianti audio
posto esterno
Chiamate
6
9
5F
9
5F
5E
5E
5D
5D
5C
5C
5B
5B
5A
5A
5F
5E
5D
5C
5B
5A
1
3
4
12
6 + (1)
modulo fonico
332700
9
Alimentatore
derivatore di
piano
Sistema
analogico
Collegamento
serratura
dei moduli
miniSfera
9
5F
5E
22
5D
A
5C
24
6
A = pulsante apertura
serratura dall’atrio
5B
5A
Corrispondenza morsetti/pulsanti
I fili 5 (ritorni di chiamata) devono essere collegati al
contatto che si intende usare. Il comune dei pulsanti va
collegato al morsetto (9) del modulo fonico.
Regolazione del volume
La regolazione del volume in trasmissione ed in ricezione si effettua agendo sugli appositi potenziometri posti
sul frontale del modulo fonico.
189
Funzione morsetti
N° morsetto
1
3
4
5
6
9
10
12
20
22
24
Funzione
0V d.c.
microfono posto esterno
altoparlante posto esterno
chiamata
serratura
(IN) comune pulsanti biporter
(OUT) comune pulsanti biporter
12V d.c.
chiamata al piano
0V a.c.
12V a.c.
Sistema analogico
Sezioni minime in mm2/distanze in metri
Impianto
audio
Comando serratura max 12V 1,2A
posto interno più lontano
distanza variabile
Senza relé
0,28
* 5 (chiamata)
0,28
14 (luce scale) 0,28
* Nel caso in cui siano installati 2 posti esterni oltre i 250m, la sezione del
conduttore 5 diventa 0,5
mm2 fino a 500m e 1 mm2
fino a 1000m.
Funzione
6
1
20
serratura
0V d.c.
chiamata piano
25m 50m
sezione mm2
0,28 0,5
0,28 0,5
0,28 0,28
100m 150m 250m
1
1
0,28
1,5
1,5
0,28
2,5
2,5
0,28
alimentatore
Senza relé
distanza variabile
Sez. mm2
3-4 (audio)
max 1000 metri
Conduttori
conduttori
Morsetto
Con relé 336310
solo con posto
esterno Sfera
200m 500m 1000m
sezione mm2
0,28 0,28 0,5
0,28 1
1,5
0,28 0,28 0,28
Morsetto
conduttori
3
2
1
6
1
12
9
10
24
22
Funzione
25m 50m
sezione mm2
serratura
0,28 0,5
0V d.c.
0,28 0,28
12V d.c.
0,28 0,28
IN 336210
0,28 0,28
OUT 336210
0,28 0,28
12V a.c.
0,28 0,5
0V a.c. lampade 0,28 0,5
100m 150m 250m
1
0,28
0,28
0,28
0,28
1
1
1,5
0,28
0,28
0,28
0,28
1,5
1,5
2,5
0,28
0,28
0,28
0,28
2,5
2,5
Con relé 336310
solo con posto
esterno Sfera
500m
1000m
sezione mm2
0,28
0,5
1
1,5
1
1,5
1
1,5
1
1,5
Installare un
trasformatore ausiliario
vicino alla pulsantiera
posto esterno
max 500m
distanza variabile
max 250m
posti interni più lontani
conduttori
conduttori
COMANDO SERRATURA MAX 12V - 1,2 A (senza relè)
Morsetto Funzione
m
25
1
0V DC
Sez
0,28
6
serratura
Sez
0,28
20
chiamata piano
Sez
0,28
50
0,5
0,5
0,28
100
1
1
0,28
150
1,5
1,5
0,28
250
2,5
2,5
0,28
Morsetto Funzione
m
25
50
100
3-4
audio
Sez
0,28 0,28 0,28
5*
chiamata
Sez
0,28 0,28 0,28
14
luci scale
Sez
0,28 0,28 0,28
* Se c’é un solo citofono, il conduttore 5 può essere sempre 0,28 mm2
150
0,28
0,28
0,28
250
0,28
0,5
0,28
150
0,28
1,5
0,75
0,75
0,28
1,5
1,5
250
0,28
2,5
1
1
0,28
2,5
2,5
1 12 3 4
25 6 7 8
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
336210
distanza
variabile
max 250m
336000
distanza variabile
max 250m
Impianto
audio con
relè biporter
posto esterno
posto
esterno
190
COMANDO SERRATURA MAX 12V - 1,2 A
senza relè
Morsetto Funzione
m
25
1
0V DC
Sez
0,28
6
serratura
Sez
0,28
9
IN 336210
Sez
0,28
10
OUT 336210
Sez
0,28
12
12V DC
Sez
0,28
22
0V AC lampadine
Sez
0,28
24
12V AC
Sez
0,28
50
0,28
0,5
0,28
0,28
0,28
0,5
0,5
100
0,28
1
0,5
0,5
0,28
1
1
500
0,28
1
0,28
R
Impianto
video
posto interno più lontano
distanza variabile
* 5 (chiamata)
0,28
14 (luce scale) 0,28
7-8 (video)
twistati
0,28
* Nel caso in cui siano installati 2 posti esterni oltre i 250m, la sezione del
conduttore 5 diventa 0,5
mm2 fino a 500m e 1 mm2
fino a 1000m.
Funzione
6
accensione
IN relé serratura
chiamata piano
0V d.c.
+24V d.c.
20
1
2
25m 50m 100m 150m 250m 500m 1000m
sezione mm2
0,28 0,28 0,28 0,28 0,28 0,28 0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,75
0,75
0,28
0,75
0,75
0,28
1
1
0,28
2,5
2,5
0,28
4
4
alimentatore
conduttori
Morsetto
Funzione
6
12
1
2
9
10
23
accensione
12V d.c.
0V d.c.
+24V d.c.
IN 336210
OUT 336210
0V OUT
relé serratura
12V a.c.
0V a.c.
24
22
Senza relé
25m 50m
sezione mm2
0,28 0,28
0,28 0,28
0,28 0,28
0,28 0,28
0,28 0,28
0,28 0,28
0,28 0,5
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
1
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
1,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
0,5
2,5
Con relé 336310
500m
1000m
sezione mm2
1
1,5
1
1,5
1
1,5
1
1,5
1
1,5
1
1,5
0,28
0,5
0,28
0,28
1
1
1,5
1,5
2,5
2,5
Installare un
trasformatore ausiliario
vicino alla pulsantiera
0,5
0,5
100m 150m 250m
Attenzione
Utilizzando la telecamera a colori (art. 332550) e il videocitofono Pivot (art.
334122), la distanza massima tra telecamera e videocitofono é di 400m (con
cavo BTicino). La distanza massima tra alimentatore e posto interno è di 150m.
Per le sezioni é sempre valido quanto riportato nelle tabelle.
posto esterno
Impianto
video con
relè biporter
distanza variabile
max 250m
Morsetto Funzione
m
1
0V DC
Sez
2
24V DC
Sez
6
serratura
Sez
20
chiamata piano
Sez
conduttori
conduttori
1 12 3 4
25 6 7 8
posto esterno
191
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
336210
distanza
variabile
max 250m
336010
distanza
variabile
max 250m
max 500m
posti interni più lontani
posto esterno
25
0,28
0,28
0,28
0,28
150
0,75
0,75
0,28
0,28
250
1
1
0,28
0,28
Morsetto Funzione
m
25
50
100
150
3-4
audio
Sez
0,28 0,28 0,28 0,28
5*
chiamata
Sez
0,28 0,28 0,28 0,28
7 - 8**
video
Sez
0,28 0,28 0,28 0,28
14
luci scale
Sez
0,28 0,28 0,28 0,28
* Con un solo videocitofono, il conduttore 5 può essere sempre 0,28 mm2
** Doppino twistato (impianto colore PE-PI max 150 mt)
250
0,28
0,5
0,28
0,28
senza relè
Morsetto Funzione
m
25
1
0V DC
Sez
0,28
2
24V DC
Sez
0,28
6
serratura
Sez
0,28
9
IN 336210
Sez
0,28
10
OUT 336210
Sez
0,28
12
12V DC
Sez
0,28
23
0V per serratura
Sez
0,28
24
12V AC
Sez
0,28
Sez
0,28
22
0V AC
50
0,28
0,28
0,28
0,28
50
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,28
0,5
0,5
0,5
100
0,75
0,75
0,28
0,28
100
0,28
0,28
0,28
0,5
0,5
0,28
1
1
1
150
0,28
0,28
0,28
0,75
0,75
0,28
1,5
1,5
1,5
250
0,5
0,5
0,5
1
1
0,5
2,5
2,5
2,5
500
0,28
1
0,28
0,28
Sistema
analogico
0,28
max 1000 metri
Sez. mm2
3-4 (audio)
distanza variabile
Conduttori
conduttori
Morsetto
Sistema analogico
Indice schemi di collegamento
Schema 1
Schema 2
Schema 3
Schema 4
Schema 5
Schema 6
Schema 7
Schema 8
Schema 9
Schema 10
Schema 11
192
Impianto monofamiliare audio con 1 PE Sfera
Impianto plurifamiliare audio con 1 PE miniSfera Basic
Impianto plurifamiliare audio con 1 PE miniSfera modulare
Impianto plurifamiliare audio con PE miniSfera modulare
Impianto monofamiliare video con 1 PE Sfera
Impianto monofamiliare video con 2 PE Sfera (1 video e 1 audio)
Impianto monofamiliare video con 2 PE Sfera (2 video)
Impianto plurifamiliare video con 1 PE Sfera
Impianto monofamiliare video con 1 PE ed utilizzo del TV come monitor aggiuntivo
193
194
195
196
198
200
201
202
204
206
208
R
Schemi di collegamento
Schema 1
Descrizione
posto esterno Sfera
modulo fonico
alimentatore
citofono Sprint
S1
A
elettroserratura
12Vcc. - 1,2Asf
Attenzione
- Utilizzando apparecchi a vivavoce deve essere eseguito un ponticello
tra i morsetti 6 e 2 del posto interno.
Qualora la serratura non venga prevista, collegare il morsetto 2 del
vivavoce con il 12 dell’alimentatore.
- Per l’installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione “Norme generali di installazione”.
5
1
3
4
5
6
A
334202
1
12
22
24
336000
230 V
˜
3
4
5
morsetti
di giunzione
per fili 3, 4, 5 e 6
6
8
PE
332120
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
1 12 3 4
22
24
1
3
4
5B
6
12
22
24
6
24
2
S1
193
Sistema
analogico
Legenda
Rif.
PE
332120
336000
334202
Impianto monofamiliare audio con 1 posto esterno Sfera
Sistema analogico
Schema 2
1
3
4
5
6
334602
SD
(5C)
1
3
4
5
6
A
A
5
1
3
4
6
5B
1
3
4
6
5
5C
(5B)
ON
5
334202
4+(n-1)
1 2 3 4 5 6 7 8
A
1
3
4
5
6
1 3 4 6
3
1 20 3 4
1 2 3 4
S1
pulsante apertura
elettroserratura
12Vcc - 1,2Adgf
(5=5/T)
(5D)
5 6 17 14 8 6 17 14 5 6 17 14
PS
Descrizione
posto esterno miniSfera Basic
modulo fonico
alimentatore
derivatore di piano
scatola di derivazione sul piano
citofono Basic
citofono Sprint
citofono Pivot bianco
1 20 3 4
Legenda
Rif.
PE
332801
336000
336860
SD
334602
334202
334002
Impianto plurifamiliare audio con 1 posto esterno miniSfera Basic
PI
OUT
PI
(5A)
(5=5/T)
336860
5D 5C 5B 5A
PI
IN
PI
5 6 17 14 18 6 17 14 5 6 17 14
1 20 3 4
A
1
3
4
5
6
334602
5
1 20 3 4
1 20 3 4
334002
1
3
4
5
6
13 4 6
1
12
24
22
3 + (1)
PE
4
1 12 22 24
5D
5C
5B
5A
5D
1
3
4
12
5C
5B
5A
336000
6 + (1)
332801
~
230V
5D
5C
22
PS
5B
24
5A
S1
194
6
A
Attenzione
- Non è possibile disporre del “segreto di conversazione” utilizzando le pulsantiere miniSfera Basic e miniSfera
modulare.
- La derivazione al piano può essere effettuata con una
comune scatola di derivazione, oppure utilizzando un
derivatore di piano art. 336860.
- Per l’installazione di posti interni alternativi a quello
indicato fare riferimento alla sezione “Norme generali
di installazione”.
R
Schema 3
Legenda
Rif.
PE
332700
336000
336860
SD
334002
334003
334202
334602
PS
Impianto plurifamiliare audio con 1 posto esterno miniSfera modulare
Descrizione
posto esterno miniSfera modulare
modulo fonico
alimentatore
derivatore di piano
citofono Pivot grigio
citofono Sprint
(5C)
citofono Basic
pulsante apertura
elettroserratura
12Vcc - 1,2Abn
S1
5F 5E 5D
1 34 6
fili
comuni
ritorni
di chiamata
4+(n-3)
SD
1
3
4
5
6
A
1
3
4
6
5
1
3
4
6
5B
5C
(5B)
ON
4+(n-1)
5
1 2 3 4 5 6 7 8
334202
A
1 20 3 4
1 20 3 4
1 2 3 4
5 6 17 14 8 6 17 14 5 6 17 14
(5A)
PI
OUT
PI
Sistema
analogico
1
3
4
5
6
1 3 4 6
5
336860
5F 5E 5D 5C 5B 5A
PI
IN
PI
5 6 17 14 18 6 17 14 5 6 17 14
A
1 20 3 4
1
3
4
5
6
334602
PE
5F
5F
5E
5D
5D
5C
5C
5B
5B
5A
5A
1
12
24
6
3 + (1)
5F
5E
5D
5C
5B
5A
9
5E
13 4 6
22
(5=5/T)
9
1 20 3 4
334002
1
3
4
5
6
5
1 20 3 4
1 12 22 24
1
3
4
12
336000
6 + (1)
332700
9
~
9
230V
5F
5E
22
5D
PS
5C
24
5B
S1
5A
195
6
A
Attenzione
- Non è possibile disporre del “segreto di conversazione” utilizzando le pulsantiere miniSfera Basic e miniSfera
modulare.
- La derivazione al piano può essere effettuata con una
comune scatola di derivazione, oppure utilizzando un
derivatore di piano art. 336860.
- Per l’installazione di posti interni alternativi a quello
Sistema analogico
Schema 4
S2
A
elettroserratura
12Vcc - 1,2Aaa
elettroserratura
12Vcc - 1,2Afas
B
5
1 3 4 6 12
1 12 22 24
1 12 3 4
S1
Descrizione
posto esterno Sfera
posto esterno Sfera
modulo fonico
alimentatore
relè commutatore
25 6 7 8
Legenda
Rif.
PEA
PEB
332120
336000
336210
334002
OUT
336210
336000
PEA
PEB
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
3 4 6 9 10
3 4 6 9 10
~
230V
5B
4
1 12 22 24
PEA
PEB
1
3
4
5B
6
9
10
12
22
24
332120
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
22
1 12 3 4
24
10
6
24
6
24
2
S1
196
10
1
3
4
5B
6
9
10
12
22
24
332120
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
22
2
S2
1 12 3 4
24
R
Schema 4
Lo schema si riferisce ad un impianto monofamiliare
con un solo posto interno Basic, Sprint, Pivot o
vivavoce.
Per posti interni in parallelo o intercomunicanti vedere
la sezione “Varianti per posti interni audio”.
Il relè di commutazione art. 336210, abilita automaticamente la fonica ed il circuito apriporta del posto
esterno dal quale è stata effettuata la chiamata.
L’impianto rimane poi commutato sul posto esterno
dal quale è stata eseguita l’ultima chiamata.
Quando è in atto una conversazione tra il posto interno ed uno dei due posti esterni, l’altro rimane temporaneamente escluso. Questa condizione può essere
segnalata impiegando un modulo art. 332200 (dotato
di un cartellino con scritta “ATTENDERE”).
A
Attenzione
- Utilizzando apparecchi a vivavoce deve essere eseguito un ponticello tra i morsetti 6 e 2 del posto
interno. Qualora la serratura non venga prevista,
collegare il morsetto 2 del vivavoce con il 12 del
l’alimentatore.
- Togliere il ponticello tra i morsetti 9 e 10 su entrambi i moduli fonici art. 332120.
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
3
4
5
6
334002
197
Sistema
analogico
A
Sistema analogico
Schema 5
S2
PS
elettroserratura
12Vcc - 1,2Aaa
elettroserratura
12Vcc - 1,2Aaa
pulsante apertura serratura
5F 5E 5D 5C 6 4 3 1
ritorni
di chiamata
(5A)
fili
comuni
4+(n-2)
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
SC1
1
3
4
5
6
A
1
3
4
6
5A
5
1
3
4
6
5B
4+n
334002
4
1 3 4 6 12
1 12 4 3
S1
Descrizione
modulo fonico
alimentatore
relè di commutazione
scatola di derivazione ritorni chiamata
citofono Sprint
25 6 7 8
Legenda
Rif.
PEA
PEB
332700
336000
336210
SC1
SC2
334002
334202
Impianto plurifamiliare audio con posti esterni miniSfera modulare
OUT
336210
PEB
PEA
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
3 4 6 9 10
3 4 6 9 10
PEA
1 12 22 24
9
9
n
5F
5F
5E
5D
5E
5D
5C
8 (+1)
1
3
4
5C
5B
5A
5B
5A
9*
10*
12
332700
22
6
9
9
24
9*
10*
SC2
5F
5E
5D
5C
5B
5A
5F
5E
5D
22
5C
24
5B
S1
5A
198
PS
6
R
Schema 5
Impianto plurifamiliare audio con posti esterni miniSfera modulare
Attenzione
- Non è possibile disporre del “segreto di conversazione” utilizzando le pulsantiere miniSfera
Basic e miniSfera modulare.
- Per l’installazione di posti interni alternativi a
quello indicato fare riferimento alla sezione
“Norme generali di installazione”.
A
(5B)
1
3
4
5
6
5
A
1 12
Sistema
analogico
334202
22 24
336000
3 (+1)
230V
~
PEB
9
5F
8 (+1)
5F
5E
5D
1
3
4
9*
10*
12
5E
5D
5C
5C
5B
5B
5A
5A
332700
9
99
9*
10*
5F
5E
5D
5C
5B
5A
n
22
PS
5F
5E
5D
5C
6
24
5B
S2
199
9
5A
Sistema analogico
Schema 6
Impianto monofamiliare video con 1 posto esterno Sfera
Legenda
Rif.
PE
332120
332510
332550
336320
336010
334102
Descrizione
posto esterno Sfera
modulo fonico
modulo telecamera b/n.
modulo telecamera colori
modulo timer
alimentatore
videocitofono Pivot b/n. – bianco
S1
elettroserratura 12Vcc - 1,2A
A
Attenzione
- Inserire tra i morsetti 7 e 8 del posto interno una resistenza da 150Ω .
A
334102
1
2
3
4
5
6
7
8
8
PSO
1
2
6
12
22
23
24
336010
230 V
3
4
5
7
8
~
12
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
1
2
3
4
5B
6
7
8
12
22
23
24
filo 4 deve essere
* Ilcollegato
al morsetto 4
del timer art. 336320
10 16 10 5A 5B 6 23
332120
14 9
1 12 3 4
23
24
22
24
S1
200
1 2 3 4 5 6 7 8
150 Ω
7
PE
332510
332550
ON
morsetti di
giunzione
per fili
3, 4, 5, 7 e 8
2
8
R
Schema 7
A
Attenzione
- Togliere il ponticello tra i morsetti 9 e 10 su entrambi i moduli fonici
332120. Nel posto esterno B il filo 23 deve essere collegato al morsetto
23 del relè serratura art. 336310. Inserire tra i morsetti 7 e 8 del posto
interno una resistenza da 150Ω .
- Premendo il pulsante
dal posto interno si inserisce per circa 1
minuto il posto esterno dal quale è stata effettuata l’ultima chiamata.
L'impianto rimane commutato sul posto esterno dal quale è stata
effettuata l'ultima chiamata.
elettroserratura
12Vcc - 1,2Aaa
elettroserratura
12Vcc - 1,2Aaa
S2
A
8
334102
3 4 6 7 8 1 12
1 2 6 122223 24
1 12 3 4
S1
Descrizione
posto esterno Sfera audio
posto esterno Sfera video
modulo fonico
modulo relè serratura
modulo timer
alimentatore
relè commutatore
videocitofono Pivot b/n.
PSO
1
2
3
4
5
6
7
8
25 6 7 8
ON
OUT
1 2 3 4 5 6 7 8
336010
336210
PEB
PEA
3 4 6
150 Ω
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
7
3 4 6 7 8 9 10
9 10
230V
8
~
5B
7
6 23 1 2 12 22 24
PEB
332510
332550
336320
PEA
1 2 7 8 13 4 6 12 10
11
1
3
4
5B
6
9
10
12
22
23
24
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
22
*
13
Il filo 4 deve essere
collegato al morsetto
4 del timer art. 336320
1
2
3
4
5B
6
7
8
9
10
12
22
24
1 12 6 2223
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
10 16 10 5A 5B 6 23
332120
14 9
1 12 3 4
24
23
24
S1
201
1 12 3 4
23
24
2
2
336310
22
S2
24
332120
Sistema
analogico
Legenda
Rif.
PEA
PEB
332120
332510
332550
336310
336320
336010
336210
334102
Impianto monofamiliare video con 2 posti esterni Sfera (1 video e 1 audio)
Sistema analogico
Schema 8
Impianto monofamiliare video con 2 posti esterni Sfera, (2 video)
Descrizione
posto esterno Sfera
posto esterno Sfera
modulo fonico
modulo relè serratura
modulo timer
alimentatore
relè commutatore
S1
S2
8
3 4 6 7 8 1 12
1 2 6 122223 24
1 12 3 4
Legenda
Rif.
PEA
PEB
332120
332510
332550
336310
336320
336010
336210
334102
PSO
25 6 7 8
OUT
336210
336010
PEB
PEA
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
3 4 6 7 8 9 10
3 4 6 7 8 9 10
230V
~
5B
7
336320
6 23 1 2 12 22 24
332510
332550
PEA
1 2 7 8 13 4 6 12 10
1
2
3
4
5B
6
7
8
9
10
12
22
23
24
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
22
23
24
2
S1
202
13
filo 4 deve essere
* Ilcollegato
al morsetto
332120
1 12 3 4
24
14
R
Schema 8
Impianto monofamiliare video con 2 posti esterni Sfera, (2 video)
A
Attenzione
- Togliere il ponticello tra i morsetti 9 e 10 su entrambi i moduli f o n i c i
332120. Nel posto esterno B il filo 23 deve essere collegato al morsetto
23 del relè serratura art. 336310.
Inserire tra i morsetti 7 e 8 del posto interno una resistenza da 150Ω.
- Premendo il pulsante
dal posto interno si inserisce per circa 1
minuto la telecamera del posto esterno dal quale è stata effettuata
l’ultima chiamata. L'impianto rimane commutato sul posto esterno dal
quale è stata effettuata l'ultima chiamata.
334102
1
2
3
4
5
6
7
8
A
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
7
Sistema
analogico
150 Ω
8
PEB
332510
332550
1
2
3
4
5B
6
7
8
9
10
12
22
24
1 12 6 2223
336310
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
332120
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
1 12 3 4
23
24
2
22
S2
203
24
Sistema analogico
fili comuni
7+(n-4)
5 5
1 2 3 4 6 7 8
336820
5 5
5 5 5 5
5 6 7 8
1 2 3 4 6 7 8
1 2 3 4
S1
5 5
ritorni di
chiamata
1 2 3 4
Descrizione
posto esterno Sfera
modulo fonico
modulo pulsanti
modulo timer
alimentatore
derivatore di piano
5 6 7 8 14 6 7 8
Legenda
Rif.
PE
332120
332240
332510
332550
336320
336010
336820
334102
PI
OUT
PI
IN
1 2 3 4
Schema 9
1
2
3
4
5
6
7
8
PI
PI
5 6 7 8 14 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
8
1 2 3 4 6 7 8
7+n
PE
*
332510
4
322550
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
332120
23
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
24
7
7
8
3
6
2
1
12
22
23
24
5
5
filo 4 deve essere
* Ilcollegato
al morsetto 4
del timer art. 336320
7
1
1 12 3 4
2 6 12 22 23 24
PSO
22
24
336010
24
2
332240
10
5C 5D
5A 5B
22
5
5
5
5
n
230V
S1
204
~
R
Schema 9
Lo schema si riferisce ad un impianto plurifamiliare con
un solo posto interno per appartamento.
Per posti interni in parallelo o intercomunicanti, vedere la sezione “Varianti per posti interni video”.
Attenzione
Inserire la scheda di temporizzazione art. 336320
sul modulo fonico art. 332120.
art. 336320
I moduli pulsanti vanno ponticellati in sequenza tra loro
mediante gli appositi cavetti di corredo partendo dal
modulo fonico.
E’ possibile realizzare impianti misti (video e solo audio in uno o più appartamenti) nel modo seguente:
- con citofoni Sprint, Pivot o Basic non collegare i fili 2,
7 e 8 tra il derivatore di piano ed il posto interno audio
- con citofoni a vivavoce non collegare i fili 7 e 8
tra il derivatore di piano ed il posto interno audio.
A - Per l’installazione di posti interni al
Nello schema della pagina a sinistra la colonna montante parte dalla pulsantiera. Nella variante qui sotto, la colonna montante parte dall’alimentatore.
ternativi a quello indicato fare riferi
mento alla sezione “Norme generali
Sistema
analogico
morsetti
di giunzione
per fili
3, 4, 7 e 8
334102
1
2
3
4
5
6
7
8
A
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
336010
230V
*
332510
332550
336320
332120
332240
S1
205
~
Sistema analogico
Schema 10 Impianto plurifamiliare video con 2 PE Sfera
fili comuni
A
7+(n-4)
Attenzione
- Togliere il ponticello tra i morsetti 9 e 10
su entrambi i moduli fonici 332120.
- Per l’installazione di posti inter ni
alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione “Norme generali di
installazione”.
- Per l’installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento
alla sezione “Norme generali di installazione”.
336820
5 5
1 2 3 4 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
S2
1 2 3 4 67 8
5 5
ritorni di
chiamata
5 6 7 8 14 6 7 8
S1
Descrizione
posto esterno Sfera
posto esterno Sfera
modulo fonico
modulo pulsanti
modulo relè
modulo timer
alimentatore
relè commutazione
derivatore di piano
videocitofono Pivot
b/n. – biancoaaaaa
elettroserratura max.
12Vcc - 1,2Aaaaaaa
elettroserratura max.
12Vcc - 1,2Aaaaaaa
PI
OUT
PI
IN
1 2 3 4
Legenda
Rif.
PEA
PEB
332120
332240
332510
332550
336310
336320
336010
336210
336820
334102
PI
PI
5 6 7 8 14 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
5 5 5 5 5 5
1 2 3 4
1
2
3
4
5
6
7
8
8
1 2 3 4 6 7 8
7+n
3 4 6 7 8 1 12
1 2 6 12 22 23 24
1 12 4 3
PSO
336310
25 6 7 8
7
OUT
PEA
336210
PEA
332510
332550
1
2
3
6
7
8
9
10
12
22
23
24
5
5
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
332120
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
1 12 3 4
22
24
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
3 4 6 7 8 9 10
*4
10
5C 5D
5
5
5
5
22
5A 5B
* 23
3 4 6 7 8 9 10
230V
~
*4
n
13
6 23 1 2 12 22 24
12
filo 4 deve essere collegato al
* Ilmorsetto
in entrambi i posti esterni. Nel
posto esterno B il filo 23 deve
essere collegato al morsetto
23 dell’art. 336310.
24
332240
PEB
336010
PEB
n
n
1 12 6 2223
1
2
3
6
7
8
9
10
12
22
24
5
5
1 2 7 8 13 4 6 12 10
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
22
S1
206
scatola di derivazione
ritorni di chiamata
24
24
10
5
5
5
5
5C 5D
22
5A 5B
SC1
24
1 12 3 4
* 23
S2
24
R
Schema 10 Impianto plurifamiliare video con 2 PE Sfera
Funzionamento
Il relè di commutazione art. 336210, abilita automaticamente la fonica, la telecamera ed il circuito apriporta
del posto esterno dal quale è stata effettuata la chiamata. L’impianto rimane poi commutato sul posto esterno dal quale è stata eseguita l’ultima chiamata.
Quando è in atto una conversazione tra il posto interno ed uno dei due posti esterni, l’altro rimane temporaneamente escluso. Questa condizione può essere segnalata impiegando un modulo art. 332200 (dotato di
un cartellino con scritta “ATTENDERE”).
I moduli pulsanti vanno ponticellati in sequenza tra loro
mediante gli appositi cavetti di corredo partendo dal
modulo fonico.
E’ possibile realizzare impianti misti (video e solo
audio in uno o più appartamenti) nel modo seguente:
- con citofoni Sprint, Pivot o Basic non collegare i fili
2, 7 e 8 tra il derivatore di piano ed il posto interno
audio. (Utilizzando citofoni Basic e Sprint base non
si dispone del segreto di conversazione).
- con citofoni a vivavoce non collegare i fili 7 e 8
tra il derivatore di piano ed il posto interno audio.
Attenzione
Inserire la scheda di temporizzazione art. 336320
su entrambi i moduli fonici art. 332120 e collegarla
come indicato nello schema.
art. 336320
art. 332120
Posti
esterni
AeB
A
334102
1
2
3
4
5
6
7
8
Inserire nella telecamera del posto esterno B un relè
per il comando della serratura art. 336310 e collegarlo
come indicato nello schema.
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
art. 332510
art. 332550
art. 336310
Modulo
telecamera
del posto
esterno B
207
Sistema
analogico
Lo schema si riferisce ad un impianto plurifamiliare con
un solo posto interno per appartamento.
Per posti interni in parallelo o intercomunicanti, vedere la sezione “Varianti per posti interni video”.
Sistema analogico
Schema 11 Impianto con 1 PE principale video ed utilizzo del televisore come monitor aggiuntivo
Legenda
Rif.
PE
332120
332510
332550
336320
336010
Descrizione
posto esterno Sfera
modulo fonico
modulo timer
alimentatore
336810
391469
S2152
334102
derivatore video
interfaccia SCART
cavo SCART standard
videocitofono Pivot b/n - bianco
S1
Attenzione
A - In alternativa all’art. 336810 (derivatore video da scatola tonda) è possibile utilizzare l’art. 336820 (derivatore video in modulo DIN).
B - Per l’installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione “Norme generali di installazione”.
8
A
5 1 2 3 4 6 7 8
336810
7
8 OUT
7
8
1 IN
2
9832 6
B7602A
IN
1 2 7
OUT
8 7 8
PI
7 8
336810
PI
7 8
5 1 2 3 4 6 7 8
B
1 2 3 4 5 6 7 8
8
8
1
2
3
4
5
6
7
8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
334102
PSO
1
2
6
12
22
23
24
336010
230V
3
4
5
7
morsetti
di giunzione
per fili
3, 4, 7 e 8
8
~
PE
12
332510
332550
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
332120
1
2
3
4
5B
6
7
8
12
22
23
24
filo 4 deve essere collegato al
* Ilmorsetto
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
22
1 12 3 4
24
S1
208
23
24
2
R
Schema 11 Impianto con 1 PE principale video ed utilizzo del televisore come monitor aggiuntivo
Televisore
Videoregistratore
AV
S2152
Sistema
analogico
S2152
8 7 6 5
8
1 2 3 4
12
336982
336983
336984
34
391469
1
2
3
4
5
6
7
8
M
O N
D
2
Cavo in dotazione
all'interfaccia Scart
Funzionamento
Lo schema si riferisce ad un impianto monofamiliare
con un posto interno video, con la possibilità di utilizzare il televisore di casa come monitor aggiuntivo dell’impianto videocitofonico. Posizionando su ON il
microinterruttore della SCART,in fase di chiamata dal
posto esterno, l’interfaccia commuta automaticamente
il segnale video sul canale AV consentendo la
visualizzazione delle immagini del posto esterno sul
televisore. Se il microinterruttore è posizionato su OFF,
in fase di chiamata dal posto esterno il trasferimento
delle immagini al televisore avviene premendo il tasto
AV sul telecomando del televisore stesso.
209
P
Sistema analogico
Varianti - posti interni audio
Avvertenze:
• È possibile collegare fino ad un massimo di 3 apparecchi totali (citofoni o suonerie) sulla stessa chiamata. Sui citofoni Sprint o Pivot è possibile collegare al massimo 2 suonerie, rispettando sempre il limite di 3 apparecchi collegati sulla stessa chiamata.
• I citofoni utlilizzati nell’impianto o collegati sulla stessa chiamata possono essere tutti Basic, Sprint,
Vivavoce, Pivot oppure misti.
• I citofoni Vivavoce devono essere abbinati unicamente alle pulsantiere Sfera.
• Solo negli impianti con segreto di conversazione i
citofoni utilizzati devono essere tutti Pivot.
Esempio: un citofono ed una suoneria in parallelo al citofono di base
suoneria
supplementare
1
3
4
5
6
alla derivazione di piano
5
1
3
4
5
6
5
citofono
base
1
3
4
5
6
5
1
5
1
336910
336992
336993
336994
citofono
in parallelo
Posizione base dip-switch:
per plurifamiliare analogico con segreto
Esempio: posti interni misti
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Posizione dip-switch:
per analogico plurifamiliare senza segreto e monofamiliare
1
3
4
5
6
1
3
4
5
6
5
5
citofono
base
1
3
4
5/T
6
1
3
4
5/T
6
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
3
4
5
6
5
citofono
in parallelo
citofono
in parallelo
Posizione base dip-switch:
per plurifamiliare analogico con segreto
Esempio: posti interni misti solo
con posti esterni Sfera
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Posizione dip-switch:
per analogico plurifamiliare senza segreto e monofamiliare
6
1
3
4
5
6
2
citofono base
1
3
4
5
6
5
1
3
4
5
6
citofono
in parallelo
210
1
3
4
5
6
5
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
3
4
5
6
citofono
in parallelo
R
Varianti posti interni audio
1
4
Impianto con 5 citofoni Pivot intercomunicanti
Funzionamento
La chiamata elettronica dalla pulsantiera esterna arriva a tutti i posti
interni e da tutti é possibile rispondere e comandare la serratura
elettrica. La chiamata elettronica interna per l’intercomunicazione
ha un suono diverso per renderla riconoscibile.
Corrispondenza dei pulsanti (art. 337512)
con il numero del posto interno chiamato.
Posto interno 1
Chiamata
Pulsante 1
Posto interno 4
1
2
Pulsante 2
Posto interno 3
3
Pulsante 3
Posto interno 2
4
Pulsante 4
Posto interno UT
Posto interno 2
Chiamata
1
Pulsante 1
Posto interno 4
2
Pulsante 2
Posto interno 3
3
Pulsante 3
Posto interno UT
4
Pulsante 4
Posto interno 1
Posto interno 3
Chiamata
Pulsante 1
Posto interno 4
1
2
Pulsante 2
Posto interno UT
3
Pulsante 3
Posto interno 2
4
Pulsante 4
Posto interno 1
Posto interno 4
Chiamata
Pulsante 1
1
Posto interno UT
2
Pulsante 2
Posto interno 3
3
Pulsante 3
Posto interno 2
4
Pulsante 4
Posto interno 1
Posto interno UT
Chiamata
1
Pulsante 1
Posto interno 4
2
Pulsante 2
Posto interno 3
3
Pulsante 3
Posto interno 2
4
Pulsante 4
Posto interno 1
Attenzione
In impianti analogici con comando luce scale deve essere collegato il filo 14 del montante al morsetto 14 del relé art. 336200
(connettore PS) e dei posti interni.
In impianti analogici con chiamata al piano il filo 20 del montante, interrotto dal pulsante sul piano, deve essere collegato al morsetto 20 di ogni citofono.
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
1
3
4
5
6
Art. 334002 +
337512
17
26
27
28
29
21
Sistema
analogico
Abbinabile
con schemi:
5
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
2
1
3
4
5
6
17
26
27
28
29
21
5
1
2
3
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Alla derivazione di piano
3
1
3
4
5
6
5
1 3 4 5 6
5
1 3 4 5 6
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
5 6 7 8
IN
Alimentatore
336000
Relé
336200
17
26
27
28
29
21
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
4
1
3
4
5
6
OUT
5
PS
17
26
27
28
29
21
14 14 T4 0
1 12 20 21
5
12 1
12 1 21
230V
~
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Attenzione
Nel caso di impianto monofamiliare
non é necessario prevedere un alimentatore art. 336000 nell’appartamento, ma é sufficiente collegare il
morsetto 12 dell’art. 336200 al 12
dell’alimentatore di base.
211
2
1
3
4
5
6
UT
17
26
27
28
29
21
Sistema analogico
Varianti posti interni audio
Abbinabile
con schemi:
1
5 posti interni audio intercomunicanti Sprint
Corrispondenza dei pulsanti con il numero del posto interno chiamato.
4
Posto interno 1
Pulsante T1
Pulsante T2
Pulsante T3
Pulsante T4
Posto interno 2
Pulsante T1
Pulsante T2
Pulsante T3
Pulsante T4
Posto interno 3
Pulsante T1
Pulsante T2
Pulsante T3
Pulsante T4
Posto interno 4
Pulsante T1
Pulsante T2
Pulsante T3
Pulsante T4
Posto interno UT
Pulsante T1
Pulsante T2
Pulsante T3
Pulsante T4
Chiamata
Posto interno UT
Posto interno 2
Posto interno 3
Posto interno 4
Chiamata
Posto interno 1
Posto interno UT
Posto interno 3
Posto interno 4
Chiamata
Posto interno 1
Posto interno 2
Posto interno UT
Posto interno 4
Chiamata
Posto interno 1
Posto interno 2
Posto interno 3
Posto interno UT
Chiamata
Posto interno 1
Posto interno 2
Posto interno 3
Posto interno 4
1
2
Art. 334202 +
337411 +
337430
1
17
T1
0
1
3
4
5
6
T2
0
T3
0
T4
0
5
2
17
T1
0
1
3
4
5
6
T2
0
T3
0
T4
0
5
3
3
T1
0
1
3
4
5
6
5
17
T2
0
T3
0
T4
0
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
I citofoni Sprint devono essere dotati di pulsanti aggiuntivi art. 337430 e della
basetta di adattamento
per l’intercomunicazione
art. 337411.
1 3 4 5 6
5 6 7 8
Alimentatore
336000
1 3 4 5 6
IN
OUT
Relé
336200
5
4
T1
0
1
3
4
5
6
5
PS
T2
0
14 14 T4 0
T3
0
1 12 20 21
T4
0
5
12 1
12 1 0
230V
~
UT
CLACK
2
5
5
1A
337411
212
17
6
4 5
1 3
1
3
4
5
6
17
T1
0
T2
0
T3
0
T4
0
R
Varianti - posti interni audio telefonici
Abbinabili
con schemi:
1
÷
Centralino telefonico art. 335818 e art. 335828 per impianti audio mono e plurifamiliari
max. 200 m
5
230 V
~
PRI
C
a b a b a b a b a b a b a b a b
NO
1
2
3
4
5
6
7
8
Centralino
335828
335818
Telefono
1..............
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
U1
U2
a b
a b
7..............
8..............
9..............
3 4 MP T R
Linee telefoniche
a
b
M1
R
RP
3 4
(402)
a b
IN
PLT1 PLT1
OUT
a b
Interfaccia
335910
Telefono
OUT
a b
1
3 4 5 6
1..............
a
b
2..............
3..............
M1
4..............
7..............
5..............
8..............
6..............
9..............
R
RP
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
(401)
5
Attenzione
- Lo schema non permette di avere le funzioni di videocontrollo domestico.
- Non è possibile collegare in parallelo alla chiamata proveniente dal posto
esterno (video/citofonica) e destinata ai PABX, un citofono o un videocitofono.
- La seconda linea telefonica (U2) è presente solo sull’art. 335828.
- L’interfaccia art. 335910 deve essere predisposta in funzione dell’impianto a cui va collegata. ON
1 2 3 4
Impianto analogico
213
Sistema
analogico
a b
IN
Sistema analogico
Varianti - posti interni audio telefonici
Abbinabile
con schemi:
1
÷
Centralino telefonico PBX15D per impianti audio mono e plurifamiliari
5
max. 200 m
linea telefonica
LU
a b
a 1 b a2 b a3 b a4 b a 5 b
a b
IN
PLT1
Centralino
PBX15D
OUT
a b
PRIM.
5 3 4
6 1
230 V ~
Telefono
1 2 3 4
1..............
2..............
a
b
3..............
M1
4..............
7..............
5..............
8..............
6..............
9..............
R
RP
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
5
Norme installative per centralini telefonici per art. PBX15D
I centralini telefonici vengono forniti predisposti per montante analogico
(audio e video).
Per adattarli al montante digitale devono essere programmati.
(43)
Telefono
1..............
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
7..............
8..............
a
b
9..............
M1
R
RP
(42)
Attenzione
- Lo schema non permette di avere le funzioni
di videocontrollo domestico.
- Non è possibile collegare in parallelo alla
chiamata proveniente dal posto esterno
(video/citofonica) e destinata ai PABX, un
citofono o un videocitofono.
Telefono
1..............
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
7..............
8..............
9..............
a
b
M1
R
RP
(41)
214
R
Varianti - posti interni video
Avvertenze:
- È possibile collegare fino ad un massimo di 3 apparecchi totali (videocitofoni, citofoni o suonerie) sulla
stessa chiamata. Sui videocitofoni, citofoni Sprint o
Pivot è possibile collegare al massimo 2 suonerie,
rispettando sempre il limite di 3 apparecchi collegati
sulla stessa chiamata.
- Sulla medesima chiamata è possibile installare apparecchi vivavoce in parallelo al solo videocitofono di base A
- I videocitofoni e citofoni utlilizzati nell’impianto o collegati sulla stessa chiamata possono essere tutti
Basic, Sprint, Vivavoce, Pivot oppure misti.
- I citofoni Vivavoce devono essere abbinati unicamente alle pulsantiere Sfera.
- La distanza tra il derivatore di piano ed il posto
interno più lontano non deve essere superiore a 50
metri.
Esempio: un citofono ed una suoneria in parallelo al videocitofono di base
ON
A
ON
A
1 2 3 4 5 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
dalla derivazione di piano
8
1
3
4
5
6
suoneria
1 2 3 4 5 6 7 8
1
3
4
5
6
5
5
1
5
1
336910 336992
citofono
336993
in parallelo
336994
videocitofono di base
Sistema
analogico
A
(5=5/T)
A
1
3
4
6
5
1
2
3
4
5
6
7
8
8
videocitofono
in parallelo
336810
citofono
in parallelo
ON
5 1 2 3 4 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
7
8 OUT
5
7
8
1 IN
2
A
PI
7 8
1
3
4
6
5
5 1 2 3 4 6 7 8
videocitofono
di base
1 2 3 4 5 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
8
8
Nota: utilizzando i citofoni Basic art. 334602 o Sprint art. 334202 in
impianti plurifamiliari non si dispone del segreto di conversazione.
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
A
8
8
derivatore video
336810
derivatore video
336810
5 1 2 3 4 6 7 8
7
8
1 IN
2
7
8
1 IN
2
PI
A
1 2 3 4 5 6 7 8
8
5 1 2 3 4 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
PI
7 8
videocitofono
di base
A
1 2 3 4 5 6 7 8
8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
215
1 2 3 4 5 6 7 8
videocitofono
in parallelo
7
8 OUT
7 8
8
ON
5 1 2 3 4 6 7 8
7
8 OUT
5 1 2 3 4 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
5
6
7
8
videocitofono in
parallelo
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Sistema analogico
Abbinabile
con schemi:
Funzionamento
La chiamata arriva a tutti i posti interni e l’immagine solo al principale.
Per trasferire l’immagine agli altri intercomunicanti, è sufficiente premere il pulsante
prima di sollevare il microtelefono.
÷ 10
Corrispondenza dei pulsanti (art. 337512)
con il numero del posto interno chiamato
Attenzione
In impianti analogici con il comando luce scale, deve essere collegato il filo 14 del
montante al morsetto 14 del relè art. 336200 (connettore PS). In impianti con chiamata al piano, il filo 20 del montante, interrotto dal pulsante sul piano, deve essere
collegato al morsetto 20 di ogni citofono. Nel caso di impianto monofamiliare non è
necessario prevedere un alimentatore art. 336000 nell’appartamento, ma è sufficiente collegare il morsetto 12 dell’art. 336200 al 12 dell’alimentatore di base ed
inserire una resistenza da 150 Ω tra i morsetti 7 ed 8 del monitor collegato all’OUT
dell’art. 336820. La distanza tra il primo derivatore di piano ed il posto interno video
più lontano non deve essere superiore a 50 metri.
Chiamata
Posto interno 4
Posto interno 3
Posto interno 2
Posto interno UT
Chiamata
Posto interno 4
Posto interno 3
Posto interno UT
Posto interno 1
Chiamata
Posto interno 4
Posto interno UT
Posto interno 2
Posto interno 1
Chiamata
Posto interno UT
Posto interno 3
Posto interno 2
Posto interno 1
Chiamata
Posto interno 4
Posto interno 3
Posto interno 2
Posto interno 1
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Principale
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
1
2
3
4
5
6
7
8
8
Art. 334102 +
337512
17
26
27
28
29
21
5
1 2 3 4 6 78
1 2 3 4
3
5 6 7 8
2
1 2 3 4
1
PI
8
1 2 3 4
Posto interno 1
Pulsante 1
Pulsante 2
Pulsante 3
Pulsante 4
Posto interno 2
Pulsante 1
Pulsante 2
Pulsante 3
Pulsante 4
Posto interno 3
Pulsante 1
Pulsante 2
Pulsante 3
Pulsante 4
Posto interno 4
Pulsante 1
Pulsante 2
Pulsante 3
Pulsante 4
Posto interno UT
Pulsante 1
Pulsante 2
Pulsante 3
Pulsante 4
5 6 7 8 14 6 7 8
1
6
Impianto con 5 videocitofoni Pivot intercomunicanti
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
PI
OUT
1
2
3
4
5
6
7
8
Derivatore video
336820
PI
PI
IN
5 6 7 8 14 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4 6 7 8
2
17
26
27
28
29
21
8
5
ON
Alla derivazione sul piano
1 2 3 4 5 6 7 8
8
2
3
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
5 6 7 8
1
1
2
3
4
5
6
7
8
8
IN
OUT
Relé
336200
3
17
26
27
28
29
21
8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
PS
1
2
3
4
5
6
7
8
14 14 T4 0
1 12 20 21
21
4
17
26
27
28
29
21
1
12
8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
2
Alimentatore
336000
230V
1
12
216
~
1
2
3
4
5
6
7
8
UT
17
26
27
28
29
21
R
1
6
÷ 10
4 posti interni video Pivot in accensione contemporanea
L’impianto permette di realizzare l’accensione di
più monitor (max 4 con video Pivot) contemporaneamente senza la funzione d’intercomunicazione.
Nel caso d’impianto video analogico impostare i commutatori nella seguente posizione:
A
D
Attenzione: utilizzando l’art. 336850 “derivatore video
per l’accensione contemporanea di più monitor” non
è possibile avere sulla stessa chiamata o all’interno
dello stesso appartamento anche la funzione dei posti
interni intercomunicanti.
Dimensionamento. La massima distanza tra il derivatore
di piano video es. art. 336820 ed il monitor più lontano
deve essere di massimo 50m, e si consiglia d’installare
l’art. 336850 circa a metà del collegamento. È obbligatorio posizionare l’art. 336850 vicino agli alimentatori supplementari, utilizzare cavi da 1,5mm2 per i collegamenti. Il
numero di alimentatori art. 336010 supplementari da utilizzare in aggiunta è in funzione del numero di videocitofoni installati. Vedere tabella seguente.
N° video Pivot
2
3
4
N° alimentatori art. 336010
1
2
2
Funzionamento. La chiamata dal posto esterno arriva a tutti i videocitofoni che si accendono tutti contemporaneamente. Se non si risponde l’immagine rimane visualizzata per circa un minuto, mentre il segnale di chiamata ha la durata legata al tipo d’impianto (analogico/digitale) utilizzato. Se invece si risponde, l’immagine rimane presente solo sul videocitofono da cui si è risposto, mentre tutti gli altri videocitofoni si spengono. Per passare l’immagine e la comunicazione da un videocitofono ad un altro bisogna:
- Riagganciare la cornetta del videocitofono in connessione con il posto esterno.
- Da un qualunque altro videocitofono premere il tasto
dopo circa 3s comparirà l’immagine mentre si spegnerà il videocitofono precedentemente acceso, sollevando la cornetta si sarà in connessione
fonica con il posto esterno.
- È possibile trasferire l’immagine più volte.
- Il tempo d’accensione del videocitofono e quello
di connessione con il posto esterno è di circa 1
minuto ed è reimpostato ogni volta che viene premuto il tasto
.
- Le funzioni dei tasti “luce scale” e “apertura serratura” rimangono invariate.
- Il trasferimento dell’immagine è possibile solo a
cornetta agganciata.
Posti interni
334102 b/n
334122 colore
8
2x1.5 mm2
ON
8
1 2 14 14 1 2 3 4
1 2
5 6 7 8
5 6 7 8
2
1 2 3 4
1
PSO
PS
PI
1 2 3 4 5 6 7 8
PI
336850
336010
IN
PI
PI
5 6 7 8 14 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
ON
230V
1
~
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
2
PSO
336010
8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
230V
~
8
8
8
Nota
Per utilizzare il videocitofono a colori art. 334122 attenersi alle norme generali di installazione.
217
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Sistema
analogico
Abbinabile
con schemi:
Sistema analogico
Varianti posti interni video
Abbinabile
con schemi:
1
6
÷ 10
2 posti interni video Sprint in accensione contemporanea
L’impianto permette di realizzare l’accensione di
più monitor (max 2 con video Sprint) contemporaneamente senza la funzione d’intercomunicazione.
Nel caso d’impianto video analogico impostare i commutatori nella seguente posizione:
A
D
Attenzione: utilizzando l’art. 336850 “derivatore video
per l’accensione contemporanea di più monitor” non
è possibile avere sulla stessa chiamata o all’interno
dello stesso appartamento anche la funzione dei posti
interni intercomunicanti.
Dimensionamento. La massima distanza tra il derivatore
di piano video es. art. 336820 ed il monitor più lontano
deve essere di massimo 50m, e si consiglia di installare
l’art. 336850 circa a metà del collegamento. È obbligatorio posizionare l’art. 336850 vicino agli alimentatori supplementari, utilizzare cavi da 1,5mm2 per i collegamenti. Il
numero di alimentatori art. 336010 supplementari da utilizzare in aggiunta è in funzione del numero di videocitofoni installati. Vedere tabella seguente.
N° video Spint
1
2
N° alimentatori art. 336010
1
2
Funzionamento. La chiamata dal posto esterno arriva a tutti i videocitofoni che si accendono contemporaneamente. Se non si risponde l’immagine rimane
visualizzata per circa un minuto, mentre il segnale di
chiamata ha la durata legata al tipo d’impianto (analogico/digitale) utilizzato. Se invece si risponde, l’immagine rimane presente solo sul videocitofono da cui si è
risposto, mentre tutti gli altri videocitofoni si spengono. Per passare l’immagine e la comunicazione da un
videocitofono ad un altro bisogna:
- Riagganciare la cornetta del videocitofono in connessione con il posto esterno.
- Da un qualunque altro videocitofono premere il tasto
dopo circa 3s comparirà l’immagine mentre si spegnerà il videocitofono precedentemente acceso, sollevando la cornetta si sarà in connessione
fonica con il posto esterno.
- È possibile trasferire l’immagine più volte.
- Il tempo d’accensione del videocitofono e quello
di connessione con il posto esterno è di circa 1
minuto ed è reimpostato ogni volta che viene premuto il tasto
.
- Le funzioni dei tasti “luce scale” e “apertura serratura” rimangono invariate.
- Il trasferimento dell’immagine è possibile solo a
cornetta agganciata.
334332
8
2x1.5 mm2
1
2
3
4
5
6
7
8
ON
8
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 14 14 1 2 3 4
1 2
5 6 7 8
5 6 7 8
2
1 2 3 4
1
PSO
PS
PI
336010
IN
PI
230V
1
PI
336850
~
PI
5 6 7 8 14 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
334332
1 2 3 45 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
2
PSO
ON
336010
1 2 3 4 5 6 7 8
230V
~
8
218
R
Videocontrollo locale con selettore ciclico
Abbinabili
con schemi:
1
6
Premendo il pulsante “luci scale” viene azionata
la telecamera locale connessa a PEA dell’art.
391468. Premendo nuovamente il pulsante “luci
scale”, viene visualizzata l’immagine di PEB.
È possibile installare anche una sola telecamera
locale non cablando PEB.
Le telecamere locali sono azionabili dal solo posto interno a cui sono associate.
Il video del posto interno visualizza l’immagine
per circa 1 minuto.
÷ 10
Attenzione
A - l’utilizzo dell’alimentatore supplementare è necessario
anche se si installa una sola telecamera locale.
B - Per l’installazione di posti interni alternativi a quello
di installazione”
C - Il filo 3 deve essere cablato se si vuole utilizzare il
mifcrofono della telecamera per effettuare la sorveglianza audio degli ambienti.
D - Devono essere installate le telecamere da interno/
esterno della gamma BTicino. Fare riferimento alla
sezione videocontrollo.
334102
B
1
2
3
4
5
6
7
8
8
posti esterni
comuni
B1
B2
14
ON
Sistema
analogico
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 4
5 6 7 8
selettore
ciclico
MOD
PSO
A
OUT
1
391468
336010
IN
PEA
PEB
5 6 7 8
5 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4 5 6 7 8
1 2 3 7 8
1 2
7 8
2 1
230 V
audio/video
8
5
B1
391612
391613
391614
4
1
2
3
7
8
C
D
B2
D
convertitore
+ OUT
+
D
75Ω
219
~
Configurazione art. 391468:
MOD- tipo di posto esterno connesso a PEA e a PEB
MOD
PEA
PEB
0
V
1
V
V
2
V
FV
3
FV
FV
4
FV
5
FV
F
6
V
F
7
F
8
F
F
V= solo video (telecamera
scorporata o L&L
F= solo audio
FV= audio o video
337300
+
IN
1
2
Sistema analogico
Varianti - posti interni video telefonici
Posti interni con telefoni completi di sezione video con distribuzione a stella
Abbinabili
con schemi:
1
6
÷ 10
Telefono + Video Pivot
1 Blu 2 Rosso +
Telefono
3 Arancio
4 Bianco-Arancio
1..............
2..............
3..............
200m
M1
a
b
4..............
7..............
5..............
8..............
6..............
9..............
R
RP
1
2
3
4
5
6
7
8
9
7 Verde
8 Bianco-Verde
PRI
~
giallo
verde
blu
bianco
marrone
rosso
nero
grigio
1..............
GND
V
linea tel.
linea tel.
SUON.
ACC.
VID
VID
2..............
3..............
4..............
5..............
+
6..............
7..............
8..............
9..............
1
2
3
4
5
6
R
7
8
9
RP
M1
0
(401 )
+
morsettiera
0
230 V
1
2
3
4
5
6
7
8
P.I. principale
(403)
C
NO
1
2
3
4
5
6
7
8
1 Blu -
Centralino
335818
335828
U1
U2
a b
a b
1..............
2 Rosso +
3 Arancio
4 Bianco-Arancio
7 Verde
3 4 MP T R
8 Bianco-Verde
C
1
2
3
4
5
6
7
8
giallo
verde
blu
bianco
marrone
rosso
nero
grigio
GND
V
linea tel.
linea tel.
SUON.
ACC.
VID
VID
2..............
3..............
4..............
5..............
+
+
6..............
7..............
8..............
9..............
1
2
3
M1
4
5
6
R
7
8
9
RP
0
(402)
morsettiera
max. 1 metro
6
Linee
telefoniche
Attenzione
A - Non è possibile collegare in parallelo
a b
IN
a b
IN
PLT1 PLT1
OUT
a b
OUT
a b
230 V
6
~
An
230V 50Hz
6
PS 3 4 M P T R a b a b 1 2 3 4 7 8 1 2 3 4 7 8
Dg - +
1
2
1
2
alla chiamata proveniente dal posto
esterno (video/citofonica) e destinata
al distributore video, un citofono o
un videocitofono.
B - Negli schemi dove viene utilizzato
il distributore video art. 335918
con due chiamate di montante, il
collegamento al montante
videocitofonico deve avvenire sullo
stesso derivatore di piano.
C - La seconda linea telefonica (U2) è
presente solo sull’art. 335828.
Distributore video
335918
1
2
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8
A
Programmazione Impianto.
Ad impianto ultimato, l’installatore digitando il
seguente macrocomando da un qualsiasi telefono
derivato, programmerà il centralino telefonico e
l’intero impianto per funzionare come da schema
realizzato.
#*# codice di accesso ( 1234) *82*03#
Per ulteriori informazioni, consultare la
documentazione a corredo del distributore video.
8
B
Distanza massima tra i dispositivi
Per l’esecuzione dell’impianto devono essere rispettate le
distanze riportate nella tabella sottostante.
Le distanze indicate sono riferite all’utilizzo del cavo art. 336900.
DISTANZA MASSIMA TRA I DISPOSITIVI
CON CAVO art. 336900
VALORE
MASSIMO
Dal distributore Video
200 metri
220
Dal PE di montante
Ai PI
videocitotelefonici
Ai PE dedicati o
telecamere aggiuntive
Alle uscite PI sul derivatore di piano nei sistemi
analogici e digitali
All’ingresso IN sul derivatore di piano nei sistemi analogici e digitali
200 metri
50 metri
200 metri
R
Abbinabile
con schemi:
1
6
Videocontrollo locale con centralino telefonico art. 335818 e 335828 e distributore video
÷ 10
1 Blu -
1..............
2 Rosso +
Telefono
3 Arancio
4 Bianco-Arancio
1..............
2..............
3..............
200m
M1
a
b
4..............
7..............
5..............
8..............
6..............
9..............
R
RP
1
2
3
4
5
6
7
8
9
7 Verde
8 Bianco-Verde
0
230 V ~
giallo
verde
blu
bianco
marrone
rosso
nero
grigio
GND
+V
linea tel.
linea tel.
SUON.
ACC.
VID
VID +
morsettiera
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
7..............
8..............
9..............
1
2
3
4
5
6
R
7
8
9
RP
M1
0
(401 )
P.I. principale
(403)
C
NO
1
2
3
4
5
6
7
8
1 Blu -
Centralino
335818
335828
U1
U2
a b
a b
1..............
2 Rosso +
3 Arancio
4 Bianco-Arancio
7 Verde
3 4 MP T R
8 Bianco-Verde
giallo
verde
blu
bianco
marrone
rosso
nero
grigio
GND
+V
linea tel.
linea tel.
SUON.
ACC.
VID
VID +
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
7..............
8..............
9..............
1
2
3
M1
4
5
6
R
7
8
9
RP
0
(402)
morsettiera
max. 1 metro
C
1
2
3
4
5
6
7
8
6
Attenzione
Linee
telefoniche
A - Non è possibile collegare in parallelo
a b
IN
a b
IN
PLT1 PLT1
OUT
a b
230 V ~
OUT
a b
230V 50Hz
6
An
6
PS 3 4 M P T R a b a b 1 2 3 4 7 8 1 2 3 4 7 8
Dg - +
1
2
1
2
alla chiamata proveniente dal posto
esterno (video/citofonica) e destinata
al distributore video, un citofono o
un videocitofono.
B - Negli schemi dove viene utilizzato
il distributore video art. 335918
con due chiamate di montante, il
collegamento al montante
videocitofonico deve avvenire sullo
stesso derivatore di piano.
C - La seconda linea telefonica (U2) è
presente solo sull’art. 335828.
Distributore video
335918
1
2
1
C NO 7
2
1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8
Distanza massima tra i dispositivi
Per l’esecuzione dell’impianto devono essere rispettate le
distanze riportate nella tabella sottostante.
Le distanze indicate sono riferite all’utilizzo del cavo art. 336900.
200 metri
Dal PE di montante
Ai PI
videocitotelefonici
Ai PE dedicati o
telecamere aggiuntive
Alle uscite PI sul derivatore di piano nei sistemi
analogici e digitali
All’ingresso IN sul derivatore di piano nei sistemi analogici e digitali
200 metri
telecamera da
interno
4
200 metri
50 metri
391612
391613
391614
8
3 NC
convertitore
segnale video
6-8
telecamere da
interno/esterno 337300
2 1
7 8
audio/video
4
221
IN
VALORE
MASSIMO
B
2
OUT
DISTANZA MASSIMA TRA I DISPOSITIVI
CON CAVO art. 336900
A
1
Sistema
analogico
PRI
1
2
3
4
5
6
7
8
Sistema analogico
Appartamento con integrazione citofonia, telefonia ed impiego del TV come
monitor aggiuntivo
Abbinabile
con schemi:
1
6
÷ 10
Televisore
Attenzione
A - Non è possibile collegare in parallelo alla chiamata
proveniente dal posto esterno (video/citofonica) e
destinata al distributore video, un citofono o un
videocitofono.
B - Negli schemi dove viene utilizzato il distributore video
art. 335918 con due chiamate di montante, il collegamento al montante videocitofonico deve avvenire
sullo stesso derivatore di piano.
C - La seconda linea telefonica (U2) è presente solo
sull’art. 335828.
Videoregistratore
AV
Cavo Scart
standard
52152
Cavo Scart
standard
52152
Programmazione Impianto.
Ad impianto ultimato, l’installatore digitando il
seguente macrocomando da un qualsiasi telefono
derivato, programmerà il centralino telefonico e
l’intero impianto per funzionare come da schema
realizzato.
#*# codice di accesso ( 1234) *82*04#
Per ulteriori informazioni, consultare la
documentazione a corredo del distributore video.
Interfaccia
Scart
391469
Telefono
1..............
2..............
230V
3..............
M1
a
b
4..............
7..............
5..............
8..............
6..............
9..............
R
RP
1
2
3
4
5
6
7
8
9
M
O N
D
P
J
0
(403)
PRI
C
NO
1
2
3
4
5
6
7
8
Centralino
335818
335828
U1
a b
U2
a b
3 4 MP T R
1 Blu 2 Rosso +
3 Arancio
4 Bianco-Arancio
Max. 1 metro
Linee
telefoniche
7 Verde
6
a b
IN
a b
IN
OUT
a b
OUT
a b
8 Bianco-Verde
morsettiera
PLT1 PLT1
6
6
230V
230V 50Hz
An
1
2
3
4
5
6
7
8
1..............
giallo
verde
blu
bianco
marrone
rosso
nero
grigio
GND
+V
linea tel.
linea tel.
SUON.
ACC.
VID
VID +
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
7..............
8..............
9..............
1
2
3
M1
4
5
6
R
7
8
9
RP
0
Telefono cordless
(401 )
Posto interno
principale
a
b
PS 3 4 M P T R a b a b 1 2 3 4 7 8 1 2 3 4 7 8
Dg - +
1
2
1
2
Distributore
video
335918
1
2
1
2
1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8
(402)
Cavo in
dotazione
all’interfaccia
Scart
Telefono fisso
1..............
2..............
3..............
4..............
5..............
6..............
7..............
8..............
9..............
a
b
1
2
3
4
5
6
7
8
9
M1
RP
0
8
Posto
esterno
(402)
Modulo
telecamera
332510
N S
1
Modulo
fonico
335902
8
336982
336983
336984
7
8
1
2
3
4
222
3
2
4
1
8 7 6 5
1 2 3 4
L4258/11N
N4258/11N
LT4258/11N
R
Varianti - comando serratura
Comando
serratura
con relé
art. 332120
Inserire nella apposita sede del modulo fonico analogico art. 332120 l’accessorio art. 336310 per consentire
l’impiego di conduttori di sezione ridotta (vedere tabella
sezioni/distanze nelle “Norme generali di installazione”
Schema B).
L’art. 336310 può anche essere utilizzato per alimentare
la serratura con un trasformatore separato. (Schema A).
La portata massima dei contatti é di 8A. (24Vd.c./a.c. su
carico resistivo).
art. 336310
Ai posti
Ai
posti
interni
interni
Ai posti
Ai
posti
interni
interni
1 12 6 2223
1 12 6 22 23
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
1 12 3 4
10 16 10 5A 5B 6 23
24
14 9
~
Schema A
22
1 12 3 4
24
Schema B
Attenzione
In impianti audio analogici plurifamiliari con posti
interni a vivavoce art. 334512, 334513 o 334514, non
deve essere impiegato il relé art. 336310 perché l’accessorio art. 336330 (che deve essere previsto obbligatoriamente) svolge anche la funzione di relé di
comando della serratura.
Comando
serratura
supplementare
A
A
1
1
21
0
26
T
334002
334102
A
Attenzione
- Nei posti interni Pivot deve essere aggiunto un
blocchetto pulsanti aggiuntivi art. 337512.
Nel citofono Sprint deve essere previsto un
pulsante aggiuntivo art. 337430.
334202 +
337430
23
336220
C1
336010
230V
12
22
24
336000
230V
223
~
~
12
NA1
12V a.c.
1,2A
Sistema
analogico
22
Sistema analogico
Varianti - opzionali
Comando
luce scale
14
1
~
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
5 6 7 8
5 6 7 8
PI
OUT
PI
0
334202 +
337430
336820
L
N
L2
PI
IN
PI
5 6 7 8
5 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
T
(14=T)
14
334002
334003
14
12
N3
14
334512 Light
334513 Living
334514 Light Tech
336230
14
12
1
16
14
334332
14
Inserire nella apposita sede del modulo fonico analoSegreto di
conversazione gico art. 332120 l’accessorio art. 336300 per impianti
art. 336300
al montante
audio con segreto di conversazione.
Non é utilizzabile con citofoni Sprint e Basic.
Impiegare solo citofoni Pivot con dip-switch nella
ON
posizione base
1 12 4 1310
1 2 3 4 5 6 7 8
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
Due posti
esterni con
chiamata
differenziata
Inserire nell’apposita sede del modulo fonico analogico art. 332120 l’accessorio art. 332930 per differenziare il segnale di chiamata in impianti con 2 posti esterni audio analogici.
1 12 3 4
art. 332120
12 12 1 1 10
10 16 10 5A 5B 6 23
art. 332930
14 9
1 12 3 4
N.B. Togliere il ponticello
tra i morsetti 9 e 10
224
R
Due posti
esterni con
segnalazione
di occupato
1
Impiegare un modulo targa art. 332200 per ogni posto
esterno.
A corredo vengono forniti due cavetti con Faston ed
un cartellino con scritta “ATTENDERE” in 8 lingue da
utilizzare in impianti con più posti esterni a
commutazione automatica per segnalare i posti esterni temporaneamente esclusi.Utilizzando i moduli
targa in impianti video cavallottare il morsetto 1 con il
22 sull’alimentatore art. 336010.
2
1- Cartellino per numero civico o altre informazioni
2- Portalampada estraibile con doppie linguette
Faston per il collegamento in parallelo con i
portalampade degli altri moduli.
10
22
5A 5B
5A
5B
5C
5D
332240
5A
5B
5C
5D
24
10
OUT
336210
336210
24
5C 5D
PE A
PE B
8 9 10 22
8 9 10 22
4 3 6 7
4 3 6 7
22
5A 5B
332200
332200
24
24
22
22
Impiegare il generatore di chiamata a 3 note art. 336830.
È necessario un filo in più nella colonna montante (18).
Può essere utilizzato in impianti con posti interni
Pivot dotati della scheda di predisposizione art. 337530.
S
20
5
1 2 3 4
1 2 3 4
5 6 7 8
5 6 7 8 14 6 7 8
PI
PI 1
OUT
OUT
1 2 3 4
Chiamata
melodica
3 note
DIN-DON-DAN
Sistema
analogico
24
1 12 4 3
332240
5C 5D
22
24
25 6 7 8
22
PI
PI 4
336820
A - Per l’installazione di posti interni alternativi a quello
PI
IN
A
A
PI
5 6 7 8 14 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
20
5
18
1
19
5
1
PI
334102 +
337530
5
18
9
5
18
20
12
1
1
19
5 PI
1
20
336830
12
336000
1
1
230V
~
12
10
9
225
A
A
334002 +
337530
Sistema analogico
Chiamata
al piano
Impiegare un generatore art. 332970 e prevedere un
filo in più nella colonna montante (morsetto 20).
I pulsanti presenti nello schema a lato sono fisicamente
cablati sul piano.
pulsante
chiamata
al piano
334512
334513
334514
20
20
334202 +
337411
CLACK
pulsante
chiamata
al piano
20
12
1
5
5
1A
6
4 5
1 3
332970
20
334002
(*)
337411
336010
334202
230 V
12
pulsante
chiamata
al piano
~
1
20
Nota (*): alimentatore art. 336000 solo in impianti audio
334102
Impiegare il relé art. 336220 ed un alimentatore art.
Suonerie
supplementari 336000. I contatti NA1 e C1 vengono chiusi quando
viene inviata una chiamata al posto interno.
alimentate
separatamente
per posti
interni
max 230V 5A
~
~
336220
5
5
1
1
C1
NA1
12
5/T
336000
1
12
230 V ~
Espansione
tasti
miniSfera
modulare
ai posti
interni
9
9
9
336000
4+n
5F
5E
4
5D
4
1
12
22
24
5C
1 12 9
5B
9 22 24
5A
morsettiera
9
230V
5L
~
5I
5H
5G
5F
5E
5D
5C
5N
5M
5N
5M
3 4 5M 5N 5O...
modulo fonico
332702
226
5B
5A
5A 5B 5C 5D 5E 5F ...
5L
5I
5H
5G
5F
5E
5D
5C
5B
5A
modulo
espansione
chiamate 332704
2+n
1 = 0V d.c.
3 = microfono posto
esterno
4 = altoparlante posto
esterno
5.. = chiamata
9 = comune pulsanti
12 = 12V d.c.
22 = 0V a.c.
24 = 12V a.c.
R
morsetto citofono Pivot
Impiegare l’accessorio art. 337500.
È costituito da una scheda con un commutatore, un
LED e due pulsanti aggiuntivi.
Consente di escludere la chiamata ed accendere
contemporaneamente un LED di segnalazione.
Negli impianti audio analogici richiede un filo in più
nella colonna montante (sul morsetto 2) e, se
plurifamiliari, l’utilizzo dell’alimentatore art. 336010
invece dell’art. 336000. La scheda art. 337500 può
essere aggiunta anche in impianti esistenti (eventualmente anche non in tutti i posti interni) senza prevedere il filo 2 in più se si accetta di non avere
l’accensione del LED di segnalazione.
Cavallottando il morsetto 6 del connettore A con il 6
del connettore PI, é possibile azionare la serratura elettrica all’atto della chiamata. In quest’ultimo caso, solo
in impianti audio analogici, deve essere previsto il relé
art. 336310 nel modulo fonico analogico art. 332120.
14
}
4
17
3
6
20
al derivatore
di piano
1
5
PI
morsetto
esclusione
chiamata
27
6
26
5
21
2
19
1
(*)
A
8
morsetto
videocitofono Pivot
PI
27
6
26
5
21
2
PI 4
M
N
P
PI 2
IN
PI 3
5 6 7 8
5 6 7 8
5 6 7 8
1 2 3 4
1 2 3 4
1 2 3 4
(*)
8
A
morsetto
esclusione
chiamata
Esclusione
chiamata
+ LED di
segnalazione
Posti interni
audio Sprint
OUT
336820
1
19
PI 1
(*) alimentatore
Impiegare l’accessorio art. 337400.
È costituito da una scheda con un commutatore ed un
LED da posizionare nelle sedi dei primi due pulsanti
aggiuntivi. Consente di escludere la chiamata ed accendere contemporaneamente un LED di segnalazione.
Negli impianti audio analogici richiede un filo in più
nella colonna montante (sul morsetto 12) e, se
plurifamiliari, l’utilizzo dell’alimentatore art. 336010
invece dell’art. 336000.
Negli impianti video analogici, il filo 12 deve essere
collegato al morsetto 2 del connettore PI del derivatore
di piano. Negli impianti audio e video digitali il filo 12
deve essere collegato al morsetto 2 del connettore IN
o OUT del derivatore di piano. La scheda art. 337400
può essere aggiunta anche in impianti esistenti (eventualmente anche non in tutti i posti interni) senza prevedere il filo 12 in più se si accetta di non avere
l’accensione del LED di segnalazione (schema A).
Cavallottando il morsetto 6 della scheda A con il 6 del
citofono, é possibile azionare la serratura elettrica
all’atto della chiamata. In quest’ultimo caso, solo in
impianti audio analogici, deve essere previsto il relé
art. 336310 nel modulo fonico analogico art.332120
(schema B).
Schema B
Schema A
1
12
5
6
al derivatore
di piano
1A 1
3
4
5
6
citofono Sprint
5 1
Scheda
esclusione
chiamata
1
12
5
(*)
5 1
Scheda
esclusione
chiamata
6
1A 1
3
4
5
6
citofono Sprint
(*) Al morsetto 6 del relè art. 336310 per impianto analogico
227
Sistema
analogico
1
5 6 7 8
5
8
7
6
5
4
3
2
1
8
1 2 3 4
2
5 6 7 8
3
6
1 2 3 4
4
7
5 6 7 8
8
1 2 3 4
Esclusione
chiamata
+ LED di
segnalazione
Posti interni
audio e video
PIVOT
Sistema analogico
Varianti - citofono con segreteria
Citofono con
segreteria
saggio. Quando l’utente rientrerà nella sua abitazione,
potrà ascoltare i messaggi ricevuti.
- Numero massimo di messaggi: 10
- Durata massima di ogni messaggio dal posto esterno: 10 secondi
- Durata massima del messaggio di benvenuto: 15
secondi.
Il citofono Pivot con segreteria (art. 334042 o art.
334042 + sezione video art. 334402) permette la registrazione di messaggi quando l’utente non é presente
nell’abitazione.
Inserendo la funzione di segreteria sul posto interno e
premendo il pulsante di chiamata corrispondente sul
posto esterno, verrà riprodotto un messaggio
(preregistrato dall’utente); al termine di quest’ultimo,
dal posto esterno sarà possibile registrare un mes-
Posto interno
con segreteria
334042
Impianto audio analogico monofamiliare
Alimentatore
230V
Modulo
fonico
332120
5
6
6
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
12
1
3
4
5
6
8
12
22
24
1
3
4
6
5B
1 12 3 4
24
22
4
~
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
3
1
12
22
24
336000
6
24
Posto esterno
2
Posto interno con segreteria
334042 + 334402
Impianto video analogico monofamiliare
PSO
1
2
6
12
22
23
24
336010
Alimentatore
230V
4
5
7
8
8
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
~
150 Ω
12
Modulo
telecamera
332510
7
*
Timer
336320
1 2 7 8 13 4 6 12 10
Modulo
fonico
332120
4
1
2
3
5B
6
7
8
12
22
23
24
10 16 10 5A 5B 6 23
14 9
* Al morsetto 4 del 336320.
1 12 3 4
22
Posto esterno
228
3
24
23
24
2
8
R
Varianti - citofono con segreteria
Impianto audio analogico plurifamiliare
Posto interno
con segreteria
334042
12
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
3
4
5
6
Alla derivazione
di piano
5
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
Posizione base
dip-switch per:
- impianto analogico con
segreto
Posizione dip-switch per:
- impianto analogico senza
segreto
336000
Alimentatore
Sistema
analogico
Citofono con
segreteria
12 1
230V
~
2
Impianto video analogico plurifamiliare
Posto interno con segreteria
334042 + 334402
12
ON
1 2 3 4 5 6 7 8
1
2
3
4
5
6
7
8
Alla derivazione
di piano
8
336000
Alimentatore
12 1
~
230V
2
229
Sistema analogico
Varianti - batteria tampone
Sistema
audio
analogico
con batteria
tampone
Impiegare l’alimentatore art. 336020 (8 DIN) invece dell’alimentatore art. 336000 (6 DIN).
Sistema audio analogico
2
Utilizzando l’alimentatore art. 336020, in caso di mancanza di alimentazione, l’impianto citofonico viene alimentato da una batteria tampone (autonomia 2 ore).
Tutte le funzionalità dell’impianto vengono garantite
tranne l’illuminazione dei cartellini portanome. Quando la tensione di rete è presente, l’alimentatore provvede alla ricarica della batteria.
5
F 6,3 A
250 Vac
5 x 20
Connettore estraibile (SEC)
12
1
22
24
23
1 12 22 23 24
SEC
12V
- Imax 0,15A
0V d.c.
0V a.c.
12V
- Imax 0,8A
12V - Imax 1 Arms
onda quadra 50Hz
+
~
12V - 7Ah
230V
Installazione
1. Collegare l’impianto all’alimentazione tramite il
morsetto estraibile SEC.
2. Collegare la batteria tramite il cavetto a corredo al
morsetto BAT dell’alimentatore rispettando le polarità.
3. Collegare i morsetti PRI alla rete 230 Vac (come indicato negli schemi).
4. Verificare l’accensione dei LED verde e giallo (per
l’accensione la rete 230V a.c. deve essere presente).
Funzionamento
Il funzionamento dell’alimentatore è indicato dai LED
posti nella parte frontale dell’alimentatore, il cui significato è riassunto nella seguente tabella:
LED VERDE L1 LED GIALLO L2
Acceso
Acceso
Acceso
Spento
Spento e
230V assente
Spento e
230V assente
Acceso
Spento
In caso di malfunzionamento (2, 4b): verificare la correttezza del cablaggio e l’integrità del fusibile ed eventualmente sostituire la batteria tampone.
230
-
336020
- Temperatura di funzionamento: 5 - 35°C.
- Autonomia (con batteria 12V 7Ah): superiore a 2 ore
(quando l’impianto viene alimentato da batteria, le
lampadine dei portacartellini vengono spente).
- La batteria viene automaticamente esclusa quando
scarica (sia in seguito a funzionamento prolungato,
sia in fase di installazione).
condizione funzionamento
1 - Impianto correttamente
alimentato da 230V e
caricabatteria in funzione
alimentato da 230V, ma
caricabatteria non in funzione
3 - Impianto alimentato
da batteria
4a - Batteria scarica in
seguito a funzionamento
prolungato
4b - Batteria non funzionante
B+ B-
BAT
~
L1 L2
F115/8B
Attenzione: l’apparecchio deve rispettare le seguenti
regole installative:
- deve essere installato solo in ambienti interni
- deve essere installato nei centralini predisposti per
apparecchi DIN
- non deve essere esposto a stillicidio o a spruzzi
d’acqua
- non ostruire le aperture di ventilazione dell’alimentatore
- assicurarsi che durante le operazioni di montaggio
degli apparecchi l’alimentatore non sia collegato alla
rete pubblica
- prima di alimentare l’impianto verificare l’esattezza
del cablaggio ed accertarsi che la tensione di rete
sia compatibile con quella dell’alimentatore.
R
Varianti - batteria tampone
Impiegare l’alimentatore art. 336030 (10 DIN) invece
dell’alimentatore art. 336010 (10 DIN).
Utilizzando l’alimentatore art. 336030, in caso di mancanza di alimentazione, l’impianto videocitofonico viene alimentato da una batteria tampone (autonomia 2
ore). Tutte le funzionalità dell’impianto vengono garantite tranne l’illuminazione dei cartellini portanome.
Quando la tensione di rete è presente, l’alimentatore
provvede alla ricarica della batteria.
Connettore estraibile (PSO) per video analogico
2-1 24Vdc - 0,9A 1’ON 3’OFF 24-23 12V - Imax 1 Ams
onda quadra 50Hz
12-1 12Vdc - 0,2A 1’ON 3’OFF 24-22 12V
- Imax 0,8
~
- Temperatura di funzionamento: 5 - 35°C.
- Autonomia (con batteria 12V 7Ah): superiore a 2 ore
(quando un impianto analogico viene alimentato da batteria, le lampadine dei portacartellini vengono spente).
- La batteria viene automaticamente esclusa quando
scarica (sia in seguito a funzionamento prolungato,
sia in fase di installazione).
Installazione
1. Collegare l’impianto all’alimentazione tramite il
morsetto estraibile (PSO).
2. Collegare la batteria tramite il cavetto a corredo al
morsetto BAT dell’alimentatore rispettando le polarità
3. Collegare i morsetti PRI alla rete 230 Vac (come indicato negli schemi).
4. Verificare l’accensione dei LED verde e giallo (per
l’accensione la rete 230V a.c. deve essere presente).
Funzionamento
Il funzionamento dell’alimentatore è indicato dai LED
posti nella parte frontale dell’alimentatore, il cui significato è riassunto nella seguente tabella:
condizione funzionamento
alimentato da 230V e
caricabatteria in funzione
alimentato da 230V, ma
caricabatteria non in funzione
3 - Impianto alimentato
da batteria
4a - Batteria scarica in
seguito a funzionamento
prolungato
4b - Batteria non funzionante
LED VERDE L1 LED GIALLO L2
Acceso
Acceso
Acceso
Spento
Spento e
230V assente
Spento e
230V assente
Acceso
Spento
In caso di malfunzionamento (2, 4b): verificare la correttezza del cablaggio e l’integrità del fusibile ed eventualmente sostituire la batteria tampone.
231
Sistema video analogico
4
7
F 10AH
250 Vac
5 x 20
230V
~
1 12 22 23 24
PSO
B+ B-
BAT
+
-
336030
12V - 7Ah
L1 L2
F115/8B
Attenzione: l’apparecchio deve rispettare le seguenti
regole installative:
- deve essere installato solo in ambienti interni
- deve essere installato nei centralini predisposti per
apparecchi DIN
- non deve essere esposto a stillicidio o a spruzzi
d’acqua
- non ostruire le aperture di ventilazione dell’alimentatore
- assicurarsi che durante le operazioni di montaggio
degli apparecchi l’alimentatore non sia collegato alla
rete pubblica
- prima di alimentare l’impianto verificare l’esattezza
del cablaggio ed accertarsi che la tensione di rete
sia compatibile con quella dell’alimentatore.
Sistema
analogico
Sistema
video
analogico
con batteria
tampone
Sistema analogico
Configurazione
Nel sistema analogico non esistono dispositivi da
configurare nel senso di assegnazione del numero di
riconoscimento all’interno del sistema. Esistono però
alcuni articoli ai quali deve essere associato un
configuratore che definisce la modalità operativa del
dispositivo.
2
Negli impianti analogici gli articoli che devono essere
configurati sono :
- selettore ciclico a due ingressi
2
- interfaccia SCART
Selettore
ciclico a due
ingressi
art. 391468
MOD
0
1
2
3
4
5
6
7
8
PEA
V
V
V
FV
FV
FV
V
F
F
PEB
V
FV
FV
F
F
F
V= solo video (telecamera scorporata o L&L)
F= solo Sfera audio
FV= Sfera con modulo telecamera
232
1
pinza
Il dispositivo dispone di due ingressi per il collegamento di telecamere (da interno o esterno) o posti
esterni Sfera.
Deve essere configurato in funzione del tipo di posto
esterno connesso agli ingressi PEA e PEB inserendo
un opportuno configuratore in corrispondenza della
sede contrassegnata con MOD come da tabella:
3
3
configuratore
R
Configurazione
Il dispositivo consente di visualizzare sul televisore le
immagini provenienti dall’impianto videocitofonico a
seguito di una chiamata effettuata dal posto esterno.
L’interfaccia deve essere configurata in funzione della
modalità di funzionamento e/o tipo di impianto
prescelto inserendo un opportuno configuratore in corrispondenza della sede contrassegnata con MOD.
Le modalità attualmente disponibili sono :
MOD= 2
collegamento interfaccia alla derivazione di piano di
un impianto realizzato con il sistema analogico.
Il TV viene utilizzato come monitor aggiuntivo dell’impianto videocitofonico.
N – Numero di chiamata
Attribuisce il numero di indirizzo locale del dispositivo.
Può essere configurato da 0 a 99.
P – Numero del posto esterno
Definisce il numero di indirizzo del posto esterno
associato.
Può essere configurato da 0 a 96.
Se l’interfaccia è stata configurata con MOD=2 oppure
MOD=3 il configuratore P non ha alcun significato. Non
deve essere configurato se il posto esterno da
associare è il principale (o l’unico).
MOD= 3
come MOD 2 ma all’interno di un impianto realizzato
con il sistema digitale.
MOD= 4
interfaccia utilizzata all’interno di un impianto
monofamiliare digitale con funzione di videocontrollo
domestico in commutazione automatica sulle telecamere dell’impianto. Il televisore visualizza le immagini
provenienti dalla telecamera del posto esterno in presenza di una chiamata.
MOD=5
interfaccia utilizzata all’interno di un impianto
monofamiliare digitale. Il televisore visualizza le immagini provenienti da tutto l’impianto monofamiliare,
ciclando in modo automatico tra le telecamere. In seguito ad una chiamata citofonica, il TV visualizza l’immagine proveniente dal posto esterno chiamate; riprendendo successivamente il ciclamento automatico.
MOD= JUMP
interfaccia utilizzata all’interno di un impianto di
videocitotelefonia realizzato con centralino PABX e
distributore video. Il TV viene utilizzato come monitor
aggiuntivo ad un telefono fisso o cordless (derivato
402). Quest’ultimo funge da telecomando per l’esecuzione delle funzioni di: comando elettroserratura,
accensione luci scale, ciclamento telecamere e
teleattivazione.
233
Sistema
analogico
Interfaccia
SCART
art. 391469
Sistema analogico
234

Sistema analogico

Transcript

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