A Monaco sboccia la primavera dell`arte

COSTA AZZURRA 7
Martedì 24 marzo 2015 il Giornale della Liguria
GRANDI
MUSICISTI
La rassegna
rappresenta
uno degli
appuntamenti
più seguiti di
Montecarlo,
amato dal
pubblico e
dalle critica di
tutto il mondo
grazie alla
partecipazion
e di artisti e
gruppi di
fama
europea. In
basso la
locandina di
questa
edizione
COSTA AZZURRA Il classicismo incontra l’avventura
A Monaco sboccia la primavera dell’arte
Entra nel clou il programma del Festival Printemps des Art, dedicato interamente alla musica
Da Monte-Carlo
Con l’arrivo della primavera, torna anche quest’anno l’atteso appuntamento
conil«FestivalPrintempsdesArts».Un’edizione caratterizzata da «classicismo e avventura»,comehaavutomododisottolineareMarcMonnet,ildirettoreartisticodella
manifestazione monegasca che fino al 12
aprileporterànelPrincipatounaventatadi
culturaecreatività.Larassegnaprimaverile rappresenta uno degli appuntamenti
più seguiti di Montecarlo, amato dal pubblico e dalle critica di tutto il mondo grazie
alla partecipazione di artisti e gruppi di fama europea. Dopo l’apertura nel weekend
appenatrascorso,ilfestivalsipreparaoraa
entrare nel clou puntando su programmi
musicaliatipici,insolitieraffinati.L’edizione 2015 è interamente dedicata alla musica e il cartellone riunisce in tutto diciotto
concerti in diverse splendide location del
Principato e non solo, con un ventaglio di
proposte che spaziano dall’Undicesimo al
Ventunesimosecoloetre«portrait»consacratiaBach,SibeliuseDonatoni.Perl’occasione si alterneranno sui palcoscenici della Costa Azzurra oltre 400 artisti, fra i quali
figuranolastar SoileIsokoski,i violoncellisti Marc Coppey, Xavier Phillips e Camille
FINO AL 12 APRILE
Tante le location: dall’Opera
all’Auditorium Rainier III, dal
Grimaldi Forum allo Yacht Club
Thomas, il pianista Henri Barda, l'organista Bernard Foucroulle e grandi formazionicomelaBBCSymphonyOrchestrael'Orchestre Philharmonique de Radio France.
In linea con le edizioni precedenti, anche
nel 2015 la musica contemporanea ha uno
spazio di primo piano. Dopo le tre prime
esecuzione assolute presentate nel corso
del weekend inaugurale, commissionate
dal Printemps des Arts ai compositori
François Bayle, Gilbert Nouno e Gérard
Pesson, si proseguirà dal 25 al 29 marzo
con il ciclo dedicato a «I grandi violoncellisti»,conpartiturediDebussy,Sibelius,Kodaly, Reger e Bridge, affidate a Marc Coppey,partitureincuil’humorsialternaadatmosferegrevi.Imperdibileilconcertodisabato 28 marzo, tutto consacrato a Sibelius,
con il soprano finlandese Soile Isokoski,
tra le più accreditate voci contemporanee,
accompagnata dalla BBC Symphony Orchestra guidata da Sakari Oramo.
Il pianista Florand Boffard aprirà quindi
il terzo weekend (dal 2 al 5 aprile) propo-
nendo l’esecuzione alternata di pagine di
Bach e Schönberg, per cercare di svelarne
gli evidenti, o più sottesi, parallelismi. La
centralità di Bach riemergerà anche nel
concerto di sabato 4 aprile incentrato sul
confronto tra «L’Arte della fuga» e «Anamorphoses per ensemble» composta all’inizio del nuovo millennio dal tedesco
JohannesSchöllhorn.Tragliinterpretifiguraunadelleformazionipiùimportantinell’ambito della musica contemporanea, il
Remix Ensemble della Casa da Musica di
Porto.Eancora:conilquartoweekend(dal
9al12aprile)torneràilciclode«Igrandivioloncellisti» scandito dalle tre Suite di Brittenaffidate alvioloncellista Xavier Phillips
e dal recital eclettico di Camille Thomas
che accosterà la musica catalana con accenni di danza di Pablo Casals e Gaspar
Cassado alla Sonata in do minore opera 28
delcompositorebelgaEugèneYsaÿeeaLame di Donatoni. La presenza italiana all’edizione 2015 è rappresentata, oltre che da
DonatoniedalmezzosopranoLuciaNapoli,dallapartecipazionedelcompositoretoscanoFrancescoFilideiprotagonista,sabato 11 aprile, in qualità di organista e interprete di Gmeeoorh di Xenakis, Kalavinka
della giapponese Noriko Baba e di alcune
pagine de L’Offerta musicale bachiana.
Per la chiusura il festival proporrà infine le
partituresbalorditivedelConcertoperviolino e della Settima Sinfonia di Sibelius a
evocare la solitudine delle immense fore-
ste scandinave sublimi e selvagge, affidate
aldirettoreMikkoFranckallaguidadell’OrchestrephilharmoniquedeRadioFrancee
della violinista Alina Pagostkina.
Mailfestivalnonsaràsolounacarrellatadi
imperdibiliconcerti.Inprogrammac’èanche un ciclo di 12 conferenze che introducono le opere in programma e quattro masterclass
gratuite
che
daranno
l’opportunità a giovani studenti di musica
di confrontarsi con maestri di fama europea.
E il «Printemps des Arts» vuole essere anche un’occasione per scoprire spazi non
convenzionali e sale teatrali in cui la belle
époque cede il passo ad architetture avvenieristiche: il pubblico potrà spostarsi dall’Opera all’Auditorium Rainier III, dal GrimaldiForumalMuseoOceanografico,dalloYachtClubalConseilNational,dallaCattedrale alla sala dei matrimoni del Comune. E, seguendo un articolato programma
di concerti e incontri, potrà varcare pure i
confini del Principato per visitare il
ChâteaudesTerrassesaCapd’Ailel’Eglise
SaintMichelaLaTurbieoancorailConservatorio di Nizza e il Casino a Beaulieu-surMer.
Iprezzideibigliettiperassistereaiconcerti
varianoda25a50euro,conpossibilitàdiriduzioni per chi acquista più ticket. Bigliettoridottia 10 euro pergiovani fino ai 25 anni ed entrata gratuita per i bambini fino ai
12 anni.
Appuntamenti Grandi concerti
Un fine settimana sulle note di Sibelius e Bach
Questo secondo weekend del festival, promosso sotto la presidenza
di Carolina di Hannover, sarà un
viaggiodalmisticismobachianoalla
malinconia di Debussy, fino ad approdareallesuggestivesonoritàdiSibelius, con la partecipazione della
BBC Symphony Orchestra e della
starfinlandeseSoileIsokoski. Dal25
al 29 marzo, il «Printemps des Arts»
omaggiainfattiilpiùgrandecompositore finlandese, Jean Sibelius, nell’annoincuiricorreil150esimoanniversario della nascita, con uno dei
concertipiùimportantidiquestaedizione:lagrandeformazionelondinese BBC Symphony Orchestra guidata da Sakari Oramo e il soprano finlandese Soile Isokoski, tra le più accreditatevocidelpanoramacontem-
poraneo,interpretano la musica vocale e a due capolavori sinfonici «La
figlia di Pohjola» opera 49 e la Sinfonianumero5inMibemollemaggioreopera82delcompositoreeviolinista finnico. Le partiture scelte per il
concertodisabatosonotralepiùriuscite di Sibelius, emblematiche di
uno stile misterioso e contemplativocapacedievocareipaesaggiinvernali e le immense distese nordiche
da cui l’autore trae costantemente
ispirazione. L’apertura e la chiusura
diquestosecondoweekenddelfestival saranno incentrate su scelte altrettanto raffinate ma dal sapore più
intimoeraccolto:giovedìaCapd’Ail
nella magnifica villa Belle Epoque
Château des Terrasses, Marc Coppey, accompagnato al pianoforte da
Finghin Collins, inaugurerà il ciclo
«Igrandivioloncellisti»interpretando pagine dedicate allo strumento
diDebussy,Sibelius,Kodaly,Regere
Bridge,incuil’humorsialternaadatmosferemalinconiche. Domenicail
pianista Henri Barda interpreterà il
celebrecapolavorobachianoilClavicembalobentemperato(LibroI)nellacornicedelloYachtClubdiMonteCarlo.
Nel dettaglio, si comincia domani
con «Le Variazioni Goldberg», alle
16all’AuditoriumdelConservatorio
di Nizza con i musicisti dell’AcadémiedeMusiqueetdeThéâtreFondation Prince Rainier III de Monaco e
Conservatoire National à Rayonnement Régional de la Ville de Nice.
L’appuntamento è promosso nel-
l’ambito del centesimo anniversario del Conservatorio nizzardo e il
concertosaràprecedutodaun’analisi dell’opera a cura di André Peyrègne.Giovedìsarà lavolta dei«Igrandivioloncellisti»,conl’appuntamento alle 20.30 a Cap d’Ail, al Château
des Terrasses, con Marc Coppey e
FinghinCollins.Venerdìcisisposterà all’Auditorium Rainier III per «Le
passionidiBach»,alle19,conildirettore Joël Suhubiette e la violinista
Amandine Beyer, e a seguire, dalle
20.30, le note di Donatoni (Algo per
chitarra), Bach (Aus der Tiefen rufe
ich, Herr, zu dir) e Keiser (La Passione secondo San Marco). Il weekend
di musica si aprirà sabato sulle note
di Sibelius e proseguirà domenica
su quelle di Bach.