comunicazione fine lavori e richiesta rimborso cauzione per taglio

Transcript

comunicazione fine lavori e richiesta rimborso cauzione per taglio
Al Comune di Castione della Presolana
Area lavori pubblici e manutenzioni
Piazza Roma 3
24020 CASTIONE DELLA PRESOLANA
Mod. Vers. Agg. ottobre 2013
COMUNICAZIONE FINE LAVORI
E
RICHIESTA RIMBORSO CAUZIONE PER TAGLIO STRADA
Il/la sottoscritto/a ______________________________________________ C.F.____________________________ nato/a
a _______________________________________ (______) residente a ________________________________________
in via ____________________________________________ civ. _________ Tel. ________________________________
titolare della autorizzazione per la manomissione di suolo pubblico di seguito identificata:

Prot. n. …………………. emessa in data
………………………………………………… per la esecuzione di opere in Via
……………………………………………………………………………………………………………………. civ. …………………………………..
COMUNICA
Che in data ……………………………………………………1 i lavori di cui alla predetta autorizzazione sono stati conclusi;
DICHIARA

di avere ottemperato alle prescrizioni generali e specifiche contenute sulla predetta autorizzazione;

di essere consapevole delle responsabilità derivanti dalla eventuale realizzazione delle opere in difformità rispetto a
quanto prescritto, anche a seguito della chiusura dei lavori e dello svincolo della cauzione;
RICHIEDE
2
pertanto, nei termini indicati all’art 7 , comma 5, del Regolamento Comunale di Manomissione Suolo Pubblico la
restituzione/lo svincolo della cauzione a suo tempo versata a garanzia del corretto ripristino dei luoghi, mediante bonifico
bancario su conto corrente Cod. Iban:
Paese
Cin E
Cin
Abi
Cab
N di C/C
_______________________, lì ________________
In fede
_____________________
1
La comunicazione di fine lavori va consegnata al protocollo comunale indicativamente entro 10 giorni dalla fine dei lavori.
L’art. 7, comma 5, del citato regolamento comunale così recita: “La cauzione totale verrà restituita trascorso un (1) anno dal
termine dei lavori di ripristino dei luoghi, previa verifica dell’Ufficio Comunale competente”.
2