Piano di studi.sxw - (ex CSA) di Firenze

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Piano di studi.sxw - (ex CSA) di Firenze
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE
ISTITUTO PROF.LE DI STATO PER L'AGRICOLTURA E L'AMBIENTE
Sito : www.istitutoagrario.firenze.it – E-mail š: [email protected]
Via delle Cascine, 11 – 50144 – FIRENZE – Tel.É 055/36.21.61 – Fax Ê 055/36.00.03
.
PIANO DI STUDI – ISTITUTO TECNICO AGRARIO
Per rispondere ai problemi ambientali ed ecologici, alle innovazioni tecnologiche e ad una più
razionale ed equilibrata utilizzazione delle risorse agricole, l'Istituto ha arricchito la sua fisionomia con la
sperimentazione e l'ammodernamento dei corsi di studi.
L'Istituto tecnico agrario ha adottato il corso sperimentale "Cerere" unitario che prevede cinque
moduli di approfondimento:
• Agro-industriale: per soddisfare le esigenze della moderna utilizzazione e trasformazione degli alimenti
che è considerata parte integrante del comparto primario.
• Agro-ambientale: per soddisfare le richieste di tutela e salvaguardia dei beni comuni della collettività
rispetto ai momenti di intervento a sostegno della produzione, privilegiando le linee di una agricoltura
sostenibile, di attività rurali ecocompatibili e di salvaguardia dell’ambiente.
• Agro-territoriale: è destinato a privilegiare aspetti relativi a un più corretto uso degli spazi rurali, troppo
spesso individuati solo come serbatoi per costruzioni, ed a sostenere criteri per le scelte di destinazione
d’uso nel rispetto della cultura rurale, troppo spesso ed ingiustamente sacrificata.
• Vivaismo e colture protette: finalizzato alla ricerca di una solida formazione tecnica in grado di guidare il
progresso ormai orientato verso l'uso di elevate quantità di nuove tecnologie riproduttive e di
coltivazione.
• Valorizzazione della produzione animale: mirata oltre che allo studio delle recenti tecniche di
allevamento anche ai miglioramenti genetici e alla valorizzazione dei prodotti zootecnici.
L'Area di progetto, attivata nel quinto anno di studi, è finalizzata all'integrazione delle conoscenze e
delle esperienze in via di acquisizione.
Le aree modulari e di progetto assumono una rilevante importanza in quanto qualificano la didattica
e diversificano di fatto il piano di studio per adattarlo alle reali esigenze del territorio e dell’allievo, il quale
può individuare e seguire l’aspetto dell’agricoltura che ritiene più congeniale.
L’ordinamento didattico ed il relativo piano degli studi attuato dall’Istituto tecnico agrario hanno
carattere sperimentale.
PROGETTO ASSISTITO “CERERE UNITARIO”
PIANO DI STUDIO PER IL QUINQUENNIO
Materie di insegnamento
a
I
Religione / Attività alternativa
Lingua e lettere italiana
Storia
Lingua straniera
Educazione fisica
Elementi di diritto ed economia
Matematica ed informatica
Fisica e laboratorio
Chimica e laboratorio
Chimica agraria con esercitazioni e
tecniche alimentari
Scienze della terra a biologia
Biologia applicata
Tecnica di produzione vegetale ed
elementi di meccanizzazione
Tecnica di produzione animale
Tecnica di gestione, valutazione ed
elementi di legislazione
Disegno e cartografia
Topografia ed elem.ti di costruzioni
AREA MODULARE
AREA DI PROGETTO
Ore settimanali
Ore annuali
Ore
IIa
1
1
33
5
165
1
99
S
2
66
2
66
2
66
S
5
P
66
O
O
O
O
O
P
P
S
O
O
O
P
S
S
O
O
G
G
S
S/G
O
O
O
66
5
165
3
3
165
3
99
2
99
66
S
3
99
4
99
4
132
132
2
4
3
3
66
132
99
3
99
99
3
3
99
5
165
2
99
132
198
2
66
3
4
132
5
99
132
3
4
6
66
4
165
3
99
33
di cui in co-presenza 4
108
9
99
3
3
99
99
3
99
4
132
3
99
33
4
108
9
34
12
112
2
O
O
O
2
66
2
66
P
33
66
66
Prove
S/G
O
1
3
2
66
2
V
99
66
66
a
33
2
2
99
2
2
1
99
66
66
IV
3
2
3
99
annuali
a
33
165
66
2
III
3
2
3
a
33
5
2
settimanali
35
14
115
5
35
14
115
5
P
P
ORDINAMENTO DEGLI STUDI - MATURITÀ TECNICA AGRARIA
PROGETTO ASSISTITO “CERERE UNITARIO” - AREE MODULARI
Aree modulari: materie di insegnamento
MODULO
VIVAISMO
PROTETTE
Tecnica vivaistica
E
Ore
IVa
Ore Ore
Va sett.
S/O
Prove
O
P
COLTURE
3
S
99
Ore settimanali
2
Produzioni vivaistiche/orticole
Strutture vivaistiche
66
2
66
Ore settimanali
MODULO AGROAMBIENTALE
Ecologia del paesaggio
99
Ore settimanali
O
O
P
P
S
O
S
S
O
O
3
2
Ecologia applicata
Agroecologia e tutela dell’ambiente
66
2
66
Ore settimanali
4
2
66
1
33
Ore settimanali
O
O
P
O
O
P
O
P
3
3
Tecnologie speciali
Commercializzazione e legislazione
S
99
1
33
Ore settimanali
4
MODULO VALORIZZAZIONE DELLA
PRODUZIONE ANIMALE
Tecniche delle produzioni animali
Ore settimanali
Zooeconomia
Strutture zootecniche
Ore settimanali
MODULO AGROTERRITORIALE
Analisi e interventi territoriali
Ore settimanali
Elementi di pianificazione del territorio rurale
Ore settimanali
P
4
3
MODULO AGROINDUSTRIALE
Tecnologia generale
Biochimica applicata
O
3
3
3
2
O
O
66
2
66
4
3
99
G
O
G
O
3
4
132
4
Ø Ore di insegnamento in copresenza
Nella sperimentazione “Cerere” del Tecnico si attua la seguente ripartizione delle ore di copresenza, dei docenti delle materie con esercitazioni e delle materie tecnico-professionali, con i docenti
tecnico-pratici (ITP):
Materie di insegnamento
a
I
1
Fisica e laboratorio
33
1
Chimica e laboratorio
33
Chimica agraria e tecniche agroalimentari
1
Scienze della terra e biologia
33
Biologia applicata
Tecnica di produzione vegetale ed elementi di meccanizzazione
Tecnica di produzione animale
Tecnica di gestione, valutazione ed elementi di legislazione
1
Disegno e cartografia
33
Topografia ed elementi di costruzioni
Area modulare
Area di progetto
Totale settimanale 4
Totale annuale 132
ore settimanali annuali
IIa
IIIa IVa
Va
1
33
2
66
2
66
2
1
66
33
1
33
2
66
3
2
66
2
3
99
1
99
1
33
2
1
33
2
66
2
66
33
2
66
66
2
66
66
3
99
4
132
3
99
4
132
12
396
14
462
14
462
Gli insegnanti tecnico-pratici svolgono anche la funzione di tutor nell’area modulare e nell’area di
progetto.
PIANO DI STUDI
ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’AGRICOLTURA E L’AMBIENTE
Ø Profilo delle qualifiche professionali
L’Istituto professionale conferisce al termine di un triennio una qualifica professionale che può
essere utilizzata direttamente nel modo del lavoro o, in alternativa, consente l'iscrizione al biennio post
qualifica per il conseguimento del diploma di agrotecnico.
Profilo professionale della qualifica di operatore agro-ambientale
Esperto nei processi produttivi delle colture agrarie, opera per la salvaguardia degli ambienti rurali,
interviene per risanare situazioni di degrado e per impedire l'acuirsi di squilibri agro-ambientali. E' in grado
di lavorare presso le aziende agrarie specialmente ad indirizzo biologico e nel settore del riciclaggio.
Profilo professionale della qualifica di operatore agro-industriale
Esperto nei cicli di produzione , trasformazione e commercializzazione degli alimenti con particolari
conoscenze nei settori vitivinicolo ed olivicolo-frantoiano che risultano i più importanti e diffusi sul nostro
territorio. E' in grado di usare attrezzature produttive, di eseguire operazioni preparatorie per le principali
analisi chimiche del settore ed è in grado di utilizzare i risultati per migliorare o modificare il ciclo
produttivo. Collabora a livello operativo nella costruzione di impianti. Può trovare impiego di lavoro nei
settori tipici, quali aziende agrarie, cantine e frantoi.
Ø Profilo del diploma di agrotecnico
L’Istituto conferisce al termine del biennio post qualifica di agrotecnico, valido per il proseguimento
degli studi universitari, consentendo l’accesso a tutti i corsi di laurea e di diploma universitario (laurea
breve).
Il titolo è valido per l’ammissione a concorsi pubblici per impieghi nella carriera di concetto nonché
per dirigere aziende agrarie, industrie di trasformazione agroalimentari, ecc.
Lo stesso titolo di agrotecnico consente l’accesso alla libera professione, tramite l’iscrizione all’albo
della categoria.
La formazione del perito agrario è di livello superiore per cui comporta la conoscenza, anche se non
a livello specialistico, dei linguaggi fondamentali per la comprensione delle più importanti culture umane
attuali e delle problematiche politiche, sociali, economiche ed ambientali europee, in particolare, ma anche
dell’intera comunità mondiale.
Profilo professionale dell’agrotecnico
Allo stato attuale, il profilo professionale dell’agrotecnico è stabilito dalla legge 5 marzo 1991, n.
91, che ha riformato l’albo professionale degli agrotecnici.
Formano oggetto della professione di agrotecnico:
• la direzione e l'amministrazione di cooperative di produzione, commercializzazione e vendita di prodotti
agricoli;
• la direzione, l'amministrazione e la gestione di aziende agrarie e zootecniche e di aziende di lavorazione,
trasformazione e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici;
• le funzioni contabili, quelle di assistenza e rappresentanza tributaria e quelle relative all'amministrazione
del personale dipendente dalle aziende agrarie, zootecniche e di commercializzazione dei prodotti
relativi;
• l'assistenza tecnico-economica agli organismi cooperativi ed alle piccole e medie aziende;
• la progettazione e direzione di piani colturali aziendali ed interaziendali, anche ai fini della concessione
dei mutui fondiari;
• l'assistenza alla stipulazione dei contratti agrari;
• la formulazione e l'analisi dei costi di produzione e la consulenza ed i controlli analitici per i settori
lattiero-caseario, enologico e oleario;
• la rilevazione dei dati statistici;
• l'assistenza tecnica per i programmi e gli interventi fitosanitari e di lotta integrata;
• la curatela di aziende agrarie e zootecniche;
• la direzione e manutenzione di parchi e la progettazione, direzione e manutenzione di giardini, anche
localizzati, gli uni e gli altri, in aree urbane;
• le attività connesse agli accertamenti ed alla liquidazione degli usi civili;
• l'assistenza tecnica ai produttori singoli ed associati;
• le attribuzioni derivanti da altre leggi;
• l'esercizio delle competenze connesse al titolo di specializzazione ottenuto a seguito di regolare corso
istituito dallo Stato o dalle regioni;
• le demetalizzazione dei vini con ferrocianuro di potassio;
• la rappresentanza della propria clientela presso le Commissioni tributarie.
• le perizie e stime nel settore agricolo, ivi comprese quelle per danni grandine;
• le perizie in genere per i fondi chiusi immobiliari;
• l'aggiornamento del catasto e le pratiche catastali in genere;
• la redazione dei piani di smaltimento dei reflui zootecnici;
• la redazione dei piani di utilizzazione delle acque di vegetazione.
ORDINAMENTO DEGLI STUDI
L'ISTITUTO PROFESSIONALE PER L'AGRICOLTURA E L'AMBIENTE
BIENNIO INIZIALE
Materie di insegnamento
Ore
Ia
1
Religione / Attività alternativa
33
5
Lingua e lettere italiana
165
2
Storia
66
3
Lingua straniera
99
2
diritto ed economia
66
4
matematica ed informatica
132
3
scienza della terra e biologia
99
2
educazione fisica
66
5
principi di agricoltura e tecniche delle produzioni
165
5
principi di chimica e pedologia
165
contabilità agraria
2
elementi di disegno professionale
66
ecologia agraria e tutela dell’ambiente
2
fisica e laboratorio
66
4
area di approfondimento
132
Ore settimanali
40
di cui in co-presenza 12
Ore annuali
132
0
IIa
S/G
Prove
O
P
1
33
5
165
S
2
66
3
99
S
2
66
4
132
S
3
99
O
O
O
O
O
O
2
P
66
3
99
S
3
99
3
99
3
99
2
66
4
132
40
12
132
0
S
G
O
O
O
O
O
P
Dopo il biennio iniziale, segue un MONOENNIO, che prevede le qualifiche di operatore
agroambientale e di operatore agroindustriale.
Materie di insegnamento
Ore
IIIa
S/G
3
italiano
99
2
storia
66
2
lingua straniera
66
3
matematica ed informatica
99
2
educazione fisica
66
1
religione
33
operatore agro-ambientale
3
genio rurale
99
3
economia dell’azienda agraria
99
5
ecologia agraria e tutela dell’ambiente
165
5
tecnologie chimico-agrarie ed ambientali
165
4
tecniche delle produzioni
132
3
esercitazioni di ecologia applicata
99
4
area di approfondimento
132
operatore agro-industriale
biochimica e microbiologia della trasfomazione dei prodotti 5 165
agricoli
4
elementi di biotecnologie generali ed agrarie
132
4
tecnologie chimico-agrarie
132
3
ecologia agraria
99
5
economia agro-alimentare ed elementi di diritto
165
2
laboratorio di tecnologie agro-alimentari
66
4
area di approfondimento
132
Ore settimanali
40
Ore di insegnamento in compresenza
11/12
S
area comune
Prove
O
P
O
O
O
O
S
S
P
G
S
S
O
O
O
O
S
P
P
S
S
S
O
P
O
O
O
O
P
P
P
BIENNIO POST-QUALIFICA
Materie di insegnamento
Ore
IVa Va
4
italiano
132
2
storia
66
3
matematica
99
3
lingua straniera
99
2
educazione fisica
66
1
religione
33
3
ecologia ambientale
99
4
Tec. di prod. trasformazione e valorizz.ne dei prodotti
132
3
contabilità
99
2
economia agraria
66
economia dei mercati agricoli
3
diritto e legislazione
99
Ore settimanali
30
di cui in co-presenza 5
Ore annuali
990
AREA DI PROFESSIONALIZZAZIONE (*)
300
(*)
4
132
Prove
S/G O P
S
2
66
3
99
3
99
S
S
O
O
O
O
2
P
66
1
33
3
99
4
132
3
99
2
66
3
99
S
S
S
O
O
P
O
O
O
30
5
990
300
In tale area sono previste esperienze di scuola lavoro ed interventi formativi effettuati da
esterni all’Istituto e docenti esperti.
consulenti