bilancio

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bilancio

2003
2010
BILANCIO
2003
ESERCIZIO
1 GENNAIO 2010 – 31 DICEMBRE 2010
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Premessa
Premessa
Il presente bilancio è stato redatto con l’intenzione di fornire la più ampia
informativa possibile a tutti coloro che hanno interesse a conoscere in
modo dettagliato l’attività della Fondazione Cassa di Risparmio della
Provincia di Chieti: i soci della Fondazione stessa, le amministrazioni e le
istituzioni locali, gli enti che hanno il potere di designare i componenti gli
organi statutari, i numerosi soggetti che beneficiano direttamente
dell’attività erogativa e tutti coloro che condividono i fini istituzionali
dell’Ente.
Come di consueto, per illustrare in maniera compiuta i risultati conseguiti
nel corso dell’esercizio appena concluso e dare conto del proprio operato
alla comunità di elezione, storicamente titolare del patrimonio della
Fondazione, i dati quantitativi della Situazione patrimoniale e del Conto
economico, nonché le valutazioni contenute nella Nota integrativa e nella
Relazione economica e finanziaria, sono accompagnati dal Bilancio di
missione. In questo documento, parte integrante del Bilancio d’esercizio,
vengono descritti in modo puntuale il contesto in cui la Fondazione si trova
a operare, l’attività istituzionale svolta, i processi erogativi e la distribuzione
delle risorse tra i vari settori di intervento perché possano essere valutati da
ciascuno i benefici che l’attività condotta ha prodotto a vantaggio della
collettività di riferimento.
Anche nel corso dell’esercizio 2010, sebbene l’anno sia stato caratterizzato
da un decremento delle erogazioni deliberate, la Fondazione ha confermato
il proprio ruolo nell’ambito della promozione dello sviluppo economico,
culturale e sociale della comunità di elezione.
L’ammontare delle risorse messe a disposizione per la realizzazione di
progetti propri e per offrire il sostegno a iniziative di terzi è stato di poco
inferiore a 2,1 milioni di euro. Il monte erogativo è stato ripartito tra i
tradizionali cinque settori di intervento: Arte, attività e beni culturali;
Volontariato, filantropia e beneficenza; Ricerca scientifica e tecnologica;
Educazione, istruzione e formazione; Medicina preventiva e riabilitativa ai
12
Premessa
quali si è aggiunto quello denominato Protezione e qualità ambientale per
l’aver sostenuto un importante progetto di efficientamento energetico
messo in campo dalla Provincia di Chieti.
Settore di preminente importanza rimane quello dei beni e delle attività
culturali al quale anche nel 2010 è stata assegnata la maggiore quota delle
risorse destinate all’attività erogativa. Al secondo posto il c.d. “sociale”,
settore che, considerando anche l’accantonamento al fondo per il
volontariato e il sostegno alla Fondazione per il Sud, ha beneficiato di oltre
il 22% del monte erogativo.
Significativo anche l’impegno profuso per la prosecuzione dei lavori di
restauro e riqualificazione architettonica di Palazzo de’ Mayo ormai giunti al
termine. I lavori incrementativi del complesso edilizio monumentale
sostenuti nel 2010 e le spese per l’allestimento degli spazi hanno superato,
infatti, i 5 milioni di euro.
Questa operazione ha permesso l’apertura di un polo culturale di notevole
attrazione, punto di riferimento destinato ad oltrepassare i confini
territoriali, in grado di far perseguire alla Fondazione le finalità istituzionali
anche attraverso la valorizzazione del proprio patrimonio e la realizzazione
di progetti inseriti in un contesto di assoluto prestigio.
13
Relazione economica
e finanziaria
Relazione economica e finanziaria
Situazione economica e finanziaria
Alla chiusura dell’esercizio 1 gennaio - 31 dicembre 2010 l’attività della
Fondazione ha evidenziato i seguenti dati patrimoniali sintetici:
- Attività
- Passività e Fondi
- Netto
€
€
€
99.267.800
10.313.706
88.954.094
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
2.354.231
20.195
(9.100)
76.286
(644.006)
1.797.606
(160.098)
1.637.508
(26.153)
1.611.355
(501.172)
(1.110.183)
Zero
ed i seguenti dati sintetici della gestione economica:
- Dividendi, interessi e proventi assimilati
- Risultato della negoziazione di strumenti finanz. non immobilizzati
- Rivalutazione (svalutazione) netta di immobilizzazioni finanziarie
- Altri proventi
- Oneri di gestione
- Proventi (oneri) straordinari
- Imposte
- Avanzo (disavanzo) dell’esercizio
- Accantonamenti
- Erogazioni
- Avanzo (disavanzo) residuo
In dettaglio la Fondazione ha contabilizzato dividendi per € 2.240.000;
interessi e proventi derivanti da strumenti finanziari non immobilizzati e da
crediti e disponibilità liquide per complessivi € 114.231; utili derivanti dalla
negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati per € 20.195; altri
proventi (affitti attivi relativi ad alcuni locali commerciali facenti parte del
complesso edilizio denominato Palazzo de’ Mayo) per € 76.286.
L’ammontare complessivo dei proventi è pari quindi ad € 2.450.712
(-43,74% rispetto al 2009). Il consistente decremento, in confronto al totale
dei proventi realizzati nell’esercizio precedente, scaturisce essenzialmente
dalla riduzione dell’importo del dividendo distribuito dalla Carichieti SpA
che da sempre costituisce la principale voce di reddito per la Fondazione. A
questo si aggiunge il continuo decremento dei proventi derivanti dagli
strumenti finanziari non immobilizzati dovuto sia alla contrazione dei tassi
di interesse sia alla diminuzione degli importi impiegati in tali strumenti a
fronte delle consistenti risorse che anche nel corso del 2010 sono state
investite nel progetto di restauro e riqualificazione architettonica di Palazzo
16
de’ Mayo.
Deducendo dal totale dei proventi così determinato la svalutazione delle
immobilizzazioni finanziarie (ESA), i costi di funzionamento, gli oneri
straordinari e le imposte, l’avanzo d’esercizio generato risulta essere pari ad
€ 1.611.355. Importo inferiore di circa il 56% rispetto al risultato
dell’esercizio precedente.
Il passivo è costituito da fondi per l’attività d’istituto (€ 4.921.413),
dall’ammontare delle erogazioni deliberate e non ancora liquidate
(€ 2.216.073), dal fondo per il volontariato (€ 141.766), dai debiti a breve
termine (€ 2.175.858), dal fondo rischi ed oneri (€ 828.868) e dal fondo
TFR (€ 29.728).
Tali
passività
trovano
corrispondenza
nelle
disponibilità
liquide
(€ 120.327), nei crediti (€ 1.435.863), nei ratei attivi (€ 14.664),
nell’ammontare degli strumenti finanziari non immobilizzati (€ 2.500.467) e
nelle immobilizzazioni materiali (€ 6.242.385 di cui € 3.160.180 per
l’importo complessivo del corrispondente fondo ed € 2.023.798 pari
all’utilizzo della linea di credito cui si è fatto ricorso per l’ultimazione dei
lavori del de’ Mayo).
Il Patrimonio netto della Fondazione è pari ad € 88.954.094 e risulta
investito per l’86,6% nella partecipazione di controllo della Carichieti SpA,
la società bancaria conferitaria. La rimanente parte è composta da beni
immobili, da beni mobili strumentali, da beni mobili d’arte e da
partecipazioni (Fondazione per il Sud ed Edizioni Scientifiche Abruzzesi).
L’incremento del patrimonio netto rispetto al precedente esercizio
deriva dagli accantonamenti alla Riserva obbligatoria ed alla Riserva per
l’integrità del patrimonio effettuati rispettivamente nella misura del 20 e del
5 per cento dell’avanzo dell’esercizio.
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Crescita del patrimonio nell’ultimo quinquennio (dati in milioni di euro)
Andamento della gestione economica e finanziaria
Il quadro economico e finanziario nel quale la Fondazione e la Carichieti
SpA, i cui dividendi rappresentano la principale voce di ricavo per la
Fondazione stessa, si trovano ad operare risente ancora della crisi dei
mercati finanziari che dal secondo semestre del 2008 ha caratterizzato
anche l’economia nazionale. In particolar modo, poi, il territorio abruzzese
subisce ancora oggi gli effetti negativi dovuti al tragico terremoto che
nell’aprile 2009 ha sconvolto la regione.
La contrazione dei tassi in atto e la diminuzione del dividendo distribuito
dalla società bancaria conferitaria sono circostanze con le quali la
Fondazione ha dovuto necessariamente fare i conti.
Ulteriore preoccupazione è rappresentata dal fatto che la timida ripresa che
ha connotato gli ultimi mesi del 2010 è da ritenersi insufficiente a risvegliare
una economia che, pur rincuorata dalla crescita della produzione industriale,
sebbene non in tutti i settori, e delle esportazioni, deve registrare gli
allarmanti dati in ordine al tasso nazionale di disoccupazione e al continuo
ristagno dei consumi delle famiglie frenati soprattutto dalla contrazione
degli acquisti di beni durevoli.
In tale contesto la Fondazione Carichieti, nel corso del 2010, ha mantenuto
gli ormai abituali livelli erogativi seppur facendo ricorso, in maniera
considerevole, alle risorse opportunamente accantonate negli anni
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precedenti al Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti.
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Andamento dell’avanzo dell’esercizio nel periodo 2006 - 2010 (dati in milioni di euro)
Le somme stanziate, per le erogazioni distribuite in sei settori di intervento,
sono superiori ai 2 milioni di euro.
Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 la quota dell’avanzo dell’esercizio
eccedente gli accantonamenti alla Riserva obbligatoria, alla Riserva per
l’integrità del patrimonio, al Fondo per il volontariato e l’importo destinato
all’attività istituzionale è stata accantonata integralmente al Fondo per le
erogazioni nei settori rilevanti.
La redditività della partecipazione nella società bancaria conferitaria è del
2,9% mentre la redditività ordinaria del patrimonio (rapporto tra
l’ammontare dei proventi ordinari e la media dei valori del patrimonio
all’inizio e alla fine dell’esercizio) è di circa il 2,7%.
E’ opportuno precisare che la diminuzione dell’avanzo dell’esercizio
scaturisce non solo dalla contrazione dei proventi, ma anche da una crescita
degli oneri straordinari e dei costi di funzionamento dell’Ente i quali,
comunque, sebbene cresciuti rispetto all’esercizio precedente, restano
alquanto contenuti.
Nel 2010 si è reso necessario anche il ricorso a una linea di credito per
permettere l’ultimazione dei lavori di riqualificazione architettonica di
Palazzo de’ Mayo. In tal modo si è evitato di dismettere titoli che offrono
discreti rendimenti e che possono rimanere destinati a soddisfare le
esigenze erogative e le spese di funzionamento dell’Ente; inoltre si è potuto
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spalmare su un arco temporale maggiore il costo della ristrutturazione del
complesso edilizio.
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Proventi
Oneri
Andamento proventi e oneri nell’ultimo triennio (dati in milioni di euro)
Gli accantonamenti alla riserva obbligatoria, al fondo per il volontariato e
alla riserva per l’integrità del patrimonio sono stati effettuati nel rispetto
della normativa vigente.
34%
50%
16%
Attività istituzionale
Incremento del patrimonio
Spese di funzionamento, imposte e oneri straordinari
Destinazione dell’ammontare complessivo dei proventi
Strategia di investimento adottata
La Fondazione ha continuato ad assumere una condotta prudenziale
nell’amministrazione
del
proprio
patrimonio
che,
vincolato
al
perseguimento dei fini istituzionali, deve essere impiegato in strumenti che
consentano di garantire il flusso di risorse necessario a svolgere la propria
attività ma, al tempo stesso, di conservarne il valore.
Considerevole la quota dell’attivo patrimoniale rappresentata dalla
partecipazione al capitale della società bancaria conferitaria (€ 77.037.778) e
20
dal complesso edilizio denominato Palazzo de’ Mayo (€ 15.966.678). Di
significativo interesse anche il valore dei beni mobili d’arte che, grazie alle
recenti acquisizioni, ha superato il milione e mezzo di euro.
La scelta di continuare a detenere la consistente quota del capitale della
Carichieti SpA (80%) scaturisce sia dall’opportunità concessa dal legislatore
alle piccole Fondazioni di poter mantenere “sine die” la partecipazione di
controllo nella società bancaria conferitaria, sia dalle modeste opportunità
di cedere una parte non rilevante della partecipazione ad un prezzo
congruo. Pertanto, nel corso dell’esercizio, non sono state eseguite
dismissioni della partecipazione di controllo nella società bancaria
conferitaria.
L’investimento immobiliare, invece, per la sua capacità di proteggere dal
rischio sistematico, ossia quello dato dall’andamento del mercato nel suo
insieme, è ritenuto il miglior impiego possibile per la protezione del
patrimonio della Fondazione e rappresenta, allo stesso tempo, lo strumento
per il compimento di uno degli scopi prioritari che ci si è posti: la
realizzazione di un polo culturale fruibile dall’intera comunità di
riferimento. Tale investimento rappresenta, altresì, un impiego del
patrimonio in “collegamento funzionale con le finalità istituzionali ed in
particolare con lo sviluppo del territorio”.
Prevedibile evoluzione della gestione
Nel 2011, così come delineato anche nel Documento Programmatico
Previsionale, per lo svolgimento dell’attività istituzionale si farà unicamente
ricorso al Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti.
Preme sottolineare che con l’avvio delle attività culturali in programma nel
restaurato Palazzo de’ Mayo, le cui sale espositive sono state inaugurate nel
gennaio 2011, la Fondazione avrà una maggiore connotazione operativa
rispetto a quella puramente erogativa che ha caratterizzato finora la gestione
dell’Ente.
21
Bilancio di
missione
Bilancio di missione
Cenni storici - Quadro normativo di riferimento
La Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti rappresenta la
continuità storica della Cassa di Risparmio Marrucina, denominata Cassa di
Risparmio della Provincia di Chieti nel 1938 successivamente alla
incorporazione della Cassa di Risparmio di Guardiagrele.
La Cassa nasce ufficialmente il 6 luglio 1862, con Regio decreto n.103 a
firma di Vittorio Emanuele II che ne
approva lo Statuto, ed è una delle
primissime a vedere la luce nel Mezzogiorno, all’indomani della proclamazione
del
Regno
d’Italia.
La
firma
del
provvedimento è in realtà l’atto conclusivo di una serie di iniziative avviate da
benemeriti concittadini sin dai primi anni
quaranta.
La Cassa di Risparmio, sorta con dichiarati
scopi filantropici di sostegno alle “classi
meno agiate” e con il fine di “migliorare le condizioni economiche e morali,
specialmente delle classi laboriose”, diventerà anche il punto di riferimento
e lo strumento finanziario della parte più intraprendente e innovativa della
borghesia locale, una istituzione preziosa se non indispensabile per lo
sviluppo economico e sociale della provincia. E, infatti, la Cassa di
Risparmio ha avuto un ruolo significativo nel sostegno ai processi di
industrializzazione a cavallo tra Otto e Novecento, nella solidarietà offerta
durante gli anni tragici della guerra (quando Chieti, unica in Italia, fu
dichiarata “Città aperta” e accolse migliaia di sfollati in fuga dagli orrori del
fronte bellico), nel supporto al programma di ricostruzione dell’immediato
dopoguerra, nell’aiuto allo sviluppo economico ed infrastrutturale degli anni
seguenti.
Gli scopi e le finalità filantropiche della Cassa e il ruolo di sostegno e
24
valorizzazione del patrimonio culturale, scientifico e sociale del territorio
della provincia di Chieti sono stati ereditati all’inizio degli anni novanta dalla
Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti. Il processo di
trasformazione e riorganizzazione del sistema creditizio italiano avviato con
la legge 30 luglio 1990 n.218 intitolata “Disposizioni in materia di
ristrutturazione ed integrazione patrimoniale degli istituti di credito di diritto pubblico”
(legge Amato dal nome dell’allora Ministro del Tesoro che presentò il
disegno di legge in Parlamento) ha, infatti, condotto alla scissione della
Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti in due soggetti: da un lato
l’ente conferente (la Fondazione appunto) e dall’altro la società per azioni
(la Carichieti SpA) alla quale è stata conferita l’originaria azienda bancaria.
La Fondazione, una volta effettuato il conferimento, è rimasta proprietaria
del pacchetto azionario di maggioranza della società bancaria conferitaria ed
attualmente detiene l’ottanta per cento del capitale della Carichieti SpA.
La ratio della citata normativa si basava sulla considerazione che l’attività
bancaria a quel tempo aveva perso
oramai le caratteristiche di servizio
pubblico ed era diventata una
attività imprenditoriale a tutti gli
effetti.
Inoltre,
scopo
del
legislatore, in un momento in cui si
registrava una sempre maggiore
apertura al mercato dei capitali e la
globalizzazione del mercato del
credito, era quello di far crescere la competitività del sistema bancario
italiano penalizzato da un notevole frazionamento. Pertanto, per gli Istituti
di credito di diritto pubblico, e in particolare per le Casse di Risparmio, che
al tempo svolgevano funzioni di utilità sociale principalmente attraverso il
governo della banca e, in via sussidiaria, attraverso l’erogazione di
beneficenza, era giunta l’ora di riorganizzarsi. Sorgono così in Italia 88
25
Fondazioni di origine bancaria, o enti conferenti (81 derivanti dalle Casse di
Risparmio e dalle Banche del Monte e 7 dagli Istituti di credito di diritto
pubblico) il cui scopo è quello di favorire iniziative di utilità sociale e di
promuovere lo sviluppo economico e culturale del proprio territorio di
riferimento.
La legge istitutiva delle Fondazioni, interessata maggiormente alla
riorganizzazione del sistema bancario piuttosto che alla disciplina degli Enti
conferenti, non ne delineava in maniera chiara e puntuale scopi e funzioni.
Solo con la legge Ciampi (legge delega 461/98) ed il successivo Decreto
Legislativo n.153 del 17 maggio 1999 si realizza una profonda revisione
della disciplina civilistica e fiscale delle Fondazioni bancarie mirando ad
assicurarne un assetto normativo stabile. Il legislatore stabilisce che «le
Fondazioni sono persone giuridiche private senza fine di lucro, dotate di autonomia
statutaria e gestionale. Perseguono scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo
economico, secondo quanto previsto dai rispettivi statuti».
L’evoluzione del quadro normativo di riferimento ha obbligato le
Fondazioni ad adeguare i propri statuti in particolare per quanto riguarda il
modello organizzativo e di governo che viene ad essere articolato, da quel
momento, su tre livelli: funzione di indirizzo, funzione di amministrazione
e funzione di controllo. Nelle Fondazioni a base associativa, come la
Fondazione Carichieti, queste tre funzioni sono integrate dal ruolo
dell’Assemblea dei Soci. Anche lo statuto della Fondazione, approvato con
decreto ministeriale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.8 dell’11 gennaio
2001, introduce quindi il Comitato di Indirizzo, organo collegiale con il
compito, tra gli altri, di determinare le linee strategiche dei programmi di
intervento dell’Ente.
E’ bene sottolineare come il Comitato di Indirizzo (formato da sedici
componenti), l’Assemblea dei Soci (di minimo novanta e massimo
centoventi componenti) ed il Consiglio di Amministrazione (formato da
sette
componenti)
siano
diretta espressione
26
delle
organizzazioni
rappresentative della comunità di riferimento.
Infatti, parte dei Soci e parte dei componenti il Comitato di Indirizzo (che a
sua volta elegge il Consiglio di Amministrazione e il Collegio Sindacale)
sono nominati su terne di candidati designati da Enti, Istituzioni ed
Amministrazioni locali (Comuni, Provincia, Camera di Commercio,
Università, Associazioni di categoria, Ordini e Collegi professionali,
Istituzioni culturali, Soprintendenze ed Archivio di Stato, Enti non profit). I
candidati devono essere selezionati tra persone, rappresentative delle varie
categorie economiche e professionali, che abbiano altresì competenze
specifiche nei settori di intervento della Fondazione. In pratica sono
persone espressione della società civile.
Successivamente alla riforma dettata dalla legge Ciampi il legislatore, a più
riprese, è tornato ad occuparsi delle Fondazioni di origine bancaria. E’ stata
così nel corso del tempo modificata la disciplina relativa ai settori di
intervento, quella in ordine alle incompatibilità dei componenti gli organi
statutari, inasprita l’imposizione fiscale, concessa alle piccole Fondazioni la
Il Presidente dell’ACRI, Giuseppe Guzzetti, con il Presidente del Comitato dei Garanti per il 150° anniversario
dell'Unità d'Italia, Giuliano Amato, in occasione della presentazione del progetto di restauro del Forte Arbuticci
27
possibilità di continuare a detenere la partecipazione di controllo della
società bancaria conferitaria. Non sempre, però, le modifiche del quadro
normativo di riferimento sono state accettate di buon grado dal mondo
delle Fondazioni bancarie. In particolare il tentativo di riforma introdotto
dalla L.448/01 (finanziaria 2002), lesivo della autonomia gestionale e
statutaria delle Fondazioni, è stato oggetto di un contenzioso che ha
trovato soluzione con le sentenze della Corte Costituzionale nn.300 e 301
del 29 settembre 2003 con le quali la Corte ha definitivamente sancito che
le Fondazioni sono persone giuridiche private senza fine di lucro dotate di
piena autonomia statutaria e gestionale che perseguono esclusivamente
scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico secondo
quanto previsto dai rispettivi statuti.
Con l’emanazione delle citate sentenze si è aperta una nuova stagione per le
Fondazioni di origine bancaria che, grazie alla ritrovata stabilità del quadro
normativo e istituzionale di riferimento, hanno potuto dedicarsi con tutte le
energie disponibili e con maggiore serenità al perseguimento dei propri fini
statutari. Non è un caso che proprio dal 2004 il monte erogativo
complessivamente messo a disposizione dalle Fondazioni di origine
bancaria sia cresciuto di anno in anno in maniera consistente.
La stabilità cui si è fatto cenno non deve essere intesa, però, come
cristallizzazione del sistema di regole nell’ambito del quale le Fondazioni di
origine bancaria si trovano ad operare.
Proprio per questo il Comitato di Indirizzo, su proposta del Consiglio di
Amministrazione, ha deliberato alcune modifiche allo Statuto della
Fondazione che dal gennaio 2001, ossia dopo i necessari adeguamenti alle
norme contemplate dalla citata riforma introdotta dal Decreto Legislativo
n.153 del 17 maggio 1999, ha disciplinato l’attività dell’Ente.
Dopo diversi anni, infatti, è stato ritenuto opportuno ritoccare quello
Statuto sia per renderlo conforme alle nuove disposizioni normative e
regolamentari che, dall’entrata in vigore del testo precedentemente vigente,
28
si sono a mano a mano succedute, sia per cercare di migliorare, quanto più
possibile, le regole che governano la vita della Fondazione stessa.
L’attuale versione dello Statuto è stata approvata dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze, l’Autorità di vigilanza che attualmente
esercita il controllo sull’attività delle Fondazioni di origine bancaria, con
provvedimenti del 23 settembre 2009 e del successivo 28 novembre.
I venti anni dalla emanazione della legge istitutiva delle Fondazioni di
origine bancaria hanno rappresentato l’occasione per celebrare in maniera
particolarmente solenne, a livello nazionale, il tradizionale appuntamento
con la Giornata della Fondazione. L’incontro organizzato dall’ACRI, dal
titolo "Fondazioni: eredi di comunità, figlie del Parlamento. A vent'anni
dalla Legge Amato, una storia tra finanza e sussidiarietà", si è tenuto a
Roma, presso la Sala della Regina a Palazzo Montecitorio, con la
partecipazione, tra gli altri, del Presidente della Camera On. Gianfranco
Fini. I relatori hanno ripercorso le tappe della riforma che ha condotto alla
trasformazione del sistema creditizio italiano e alla nascita delle Fondazioni
di origine bancaria, soggetti in grado di promuovere lo sviluppo del
territorio di riferimento, ma anche dell’intera comunità nazionale come
hanno dimostrato la costituzione della Fondazione per il Sud, la
partecipazione alla Cassa Depositi e Prestiti o gli interventi nel campo
Un momento della X Giornata della Fondazione celebrata a Roma il 10 giugno 2010
29
dell’Housing sociale. Soggetti che ricoprono un preminente ruolo in ambito
sociale nel rispetto del principio della sussidiarietà, ma che al contempo
rivestono la funzione di importati investitori istituzionali che si sono rivelati
capaci di garantire stabilità al sistema creditizio italiano in un periodo
storico caratterizzato da una forte turbolenza dei mercati i cui effetti sono
ancora oggi causa della pesante crisi finanziaria ed economica in atto.
Contesto di riferimento
E’ l’intera provincia di Chieti,
area di tradizionale insediamento
e operatività della Cassa, che lo
Statuto della Fondazione individua quale territorio di riferimento
da privilegiare nello svolgimento
della attività istituzionale.
In ottemperanza alla richiamata
previsione statutaria la Fondazione nel 2010 ha destinato
al territorio di elezione l’89%
delle risorse complessivamente
erogate.
Nell’ambito di un territorio così ampio (2.587 km²) che abbraccia 104
comuni per una popolazione residente di poco inferiore ai 400.000 abitanti,
diverse sono le esigenze della collettività di riferimento. Diverse perchè
differenti sono le esigenze dei residenti nei 62 comuni dell’area interna,
riuniti in 6 comunità montane, da quelle espresse dagli abitanti dei comuni
insistenti sulla fascia costiera; perchè differenti sono i bisogni cui devono
far fronte i numerosi piccoli paesi delle aree montane che vedono
costantemente decrescere la popolazione residente (sono settantasette i
30
comuni con meno di tremila abitanti, di cui trenta con meno di mille e
quattordici che, con una popolazione
residente inferiore ai cinquecento
abitanti, sono considerati a rischio
estinzione), rispetto a quelli dell’area
metropolitana
di
Chieti
e
dei
pochissimi comuni della provincia che
Il Castello di Ortona
possono vantare una popolazione
residente superiore ai 20.000 abitanti (Francavilla al Mare, Ortona, Lanciano
e Vasto). Diversità territoriali, demografiche e strutturali che comportano
inevitabilmente scenari economici, culturali e sociali difformi.
Per quanto attiene la composizione della popolazione residente nel
territorio di riferimento, anche nella provincia di Chieti si assiste ad un
invecchiamento strutturale con il numero degli over 65 in crescita rispetto
alle classi più giovani della popolazione. A livello provinciale la percentuale
degli ultra settantacinquenni è all’incirca l’11% della popolazione residente
ma, in alcuni comuni delle zone interne, questa fascia di popolazione supera
il 50% dei residenti.
La consistenza numerica delle fasce di popolazione di età più bassa è
influenzata positivamente dalla presenza
degli stranieri (il 50% degli immigrati ha
un’età compresa tra i 19 e i 49 anni). La
presenza di stranieri residenti, oltre il
3,5% della popolazione provinciale,
rimane comunque ancora contenuta
Veduta di Carunchio
rispetto ad altre realtà territoriali d’Italia
e solo da poco tempo sta cominciando ad assumere carattere rilevante
anche nell’ambito territoriale della provincia di Chieti, sempre più meta di
percorsi migratori con conseguente aumento delle problematiche legate
all’integrazione sociale, delle esigenze abitative e di quelle connesse
31
all’inserimento lavorativo e scolastico.
L’invecchiamento della popolazione comporta inevitabilmente il sorgere di
bisogni legati alla cronicizzazione di malattie e all’aumento del numero delle
persone disabili e delle persone non auto sufficienti e, purtroppo sempre
più spesso, problemi connessi a
condizioni di disagio economico. Il
fenomeno dell’invecchiamento della
popolazione non deve naturalmente
essere visto unicamente come un
“problema”, in quanto occorre tenere
nella giusta considerazione il fatto che
Scorcio della Costa dei trabocchi
l’aumento della popolazione anziana è determinato in massima parte dal
miglioramento delle cure mediche, dei servizi socio-assistenziali e più in
generale della qualità della vita.
Con riferimento alla situazione economica lo scenario non può considerarsi
al momento positivo. La fase di recessione, che ha preso avvio nel secondo
semestre del 2008 in seguito alla nota crisi economica internazionale,
ancora oggi sta mettendo a dura prova il tessuto economico-sociale della
provincia di Chieti. Il consistente ricorso alla cassa integrazione, l’aumento
del tasso di disoccupazione e il calo dei consumi fotografano un quadro
tutt’altro che rassicurante. La timida
ripresa di alcuni dati andamentali, in
primis la buona performance del
dato
relativo
alle
esportazioni,
registrata alla fine del 2010, non
rappresenta al momento un segnale
sufficiente
definitiva
a
individuare
inversione
di
una
rotta
sebbene proprio l’Abruzzo nel 2010, come risulta dall’analisi Unioncamere,
con una percentuale superiore alla media nazionale si ponga al quarto posto
32
nella graduatoria delle regioni italiane stilata sulla base del tasso di crescita.
Per quanto attiene l’Istruzione nell’ambito territoriale di riferimento in cui
opera la Fondazione sono presenti scuole di ogni ordine e grado che
coprono quasi tutti gli indirizzi formativi. Si tratta di un panorama ampio
che accoglie quasi sessantamila studenti dei quali circa il 4% stranieri.
Importante anche il ruolo dell’Università degli
Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara che,
forte di 12 facoltà, conta oggi oltre trentunomila
iscritti. Un ateneo in continua crescita che negli
ultimi dieci anni ha visto un incremento degli
iscritti di oltre il 42%.
L’Università ha, inoltre, la sua rilevanza anche
per lo stretto legame con la sanità (le cliniche della “d’Annunzio” sono
importanti centri di riferimento a livello regionale) e con la ricerca
scientifica. Il suo Centro di Scienze dell’Invecchiamento, struttura allestita
con laboratori dotati delle più recenti tecnologie, promuove, infatti, la
ricerca multidisciplinare all’interno dell’Università in tre aree principali:
malattie cardiovascolari, tumori e malattie neurodegenerative e, unitamente
al Consorzio Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro, ricopre posizioni di
avanguardia nel campo della ricerca scientifica.
E’
in
questo
Fondazione,
contesto
senza
che
la
sostituirsi
ai
soggetti deputati al soddisfacimento
dei bisogni primari ed essenziali dei
cittadini, si adopera spesso in forme
sussidiarie per creare quel benessere
Cattedrale Madonna del Ponte in Lanciano
aggiuntivo capace di produrre un
miglioramento della qualità della vita della propria comunità attraverso la
diffusione dell’interesse per l’arte e per la cultura, l’aiuto alle categorie
sociali più deboli, il sostegno alla ricerca scientifica, il supporto alle attività
33
formative della scuola, la realizzazione di iniziative di prevenzione medica.
Infatti, tramite una attenta gestione del proprio patrimonio, la Fondazione
ottiene risorse che vengono erogate per il sostegno di meritorie iniziative
promosse
da
terzi
e
per
la
realizzazione di propri progetti
nell’ambito dei seguenti settori di
intervento: arte, attività e beni
culturali; volontariato, filantropia e
beneficenza; ricerca scientifica e
Veduta di Pizzoferrato
tecnologica; educazione, istruzione e
formazione; medicina preventiva e riabilitativa. Ed attraverso il
compimento di iniziative che rientrano nei citati settori di intervento la
Fondazione persegue le proprie finalità.
Per la realizzazione degli interventi istituzionali la Fondazione interagisce
con molteplici soggetti. Si tratta in primo luogo delle numerose associazioni
culturali e scientifiche, delle associazioni di promozione sociale, delle
associazioni di volontariato, delle cooperative sociali e degli enti locali
territoriali (Comuni, Provincia, Regione, Comunità montane) che di volta in
volta o promuovono meritorie iniziative, che la Fondazione contribuisce a
realizzare offrendo il proprio sostegno finanziario, o vengono coinvolti
quali partners per la realizzazione di
progetti propri della Fondazione.
Importante è anche l’interazione con
l’Università
degli
Studi
“G.
d’Annunzio” di Chieti-Pescara, con
il Consorzio Mario Negri Sud e con
le ASL provinciali, soprattutto per
Località Punta Aderci - Vasto
quanto riguarda iniziative nell’ambito della ricerca scientifica e della
medicina preventiva e riabilitativa.
Fondamentale è poi la collaborazione con la Soprintendenza Archeologica
34
e con la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici
per l’Abruzzo per il prezioso e competente supporto offerto nel campo del
recupero del patrimonio artistico esistente nella provincia.
E ancora di notevole rilevanza è il contatto con le scuole della provincia di
Chieti di ogni ordine e grado
per i progetti che riguardano
il
settore
dell’educazione,
istruzione e formazione.
Il
rapporto
continuo
e
costante con i sopramenzionati soggetti è di fondamentale importanza in quanto
Chiesa di Santa Maria Maggiore in Guardiagrele
permette di monitorare costantemente i mutevoli bisogni e le esigenze
espresse dalla collettività di riferimento consentendo di indirizzare sempre
al meglio l’attività erogativa della Fondazione. E per far questo, in un
contesto in continua evoluzione, è necessario che la Fondazione sia in
grado sempre più di assumere un ruolo attivo adeguando la propria
operatività e promuovendo progetti innovativi.
Pur continuando a focalizzare la propria attenzione in via prioritaria al
territorio di riferimento, da tempo si preoccupa di sostenere anche iniziative
di respiro regionale, nazionale ed internazionale. Spesso si tratta di progetti
(quelli a valenza nazionale e internazionale) che vengono coordinati
dall’ACRI, l’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio SpA, o
iniziative (quelle a valenza regionale) che vengono condivise nell’ambito
Profilo della Città di Chieti
35
della Consulta delle Fondazioni Bancarie Abruzzesi, organismo istituito nel
2003 dalle Fondazioni Carichieti, Carispaq, Pescarabruzzo e Tercas per
contribuire al miglior conseguimento dei propri fini istituzionali.
Tra le iniziative i cui effetti si riflettono oltre i confini del territorio di
riferimento, costituendo importante segnale di superamento della
caratterizzazione localistica dell’attività erogativa delle Fondazioni bancarie,
particolare rilievo rivestono la costituzione e il sostegno alla Fondazione
per il Sud e l’impegno assunto di destinare cospicui fondi per attività volte
allo sviluppo sociale ed economico delle regioni del Sud Italia.
Importante sottolineare anche come la Fondazione Carichieti cerchi, al di
fuori del proprio territorio di riferimento, momenti di confronto con le
maggiori realtà impegnate in attività filantropiche al fine di migliorare la
propria capacità operativa. L’adesione alla European Foundation Centre,
organismo in grado di organizzare appuntamenti internazionali capaci di
stimolare lo scambio di esperienze con organizzazioni non profit che
operano in ambiti territoriali dove la filantropia ha origini più antiche che in
Italia, rappresenta un importante segnale del nostro desiderio di crescere.
Attività istituzionale
Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 l'attività erogativa della
Fondazione è stata rivolta ai seguenti settori di intervento:
- Arte, attività e beni culturali
- Volontariato, filantropia e beneficenza
- Ricerca scientifica e tecnologica
- Educazione, istruzione e formazione
- Medicina preventiva e riabilitativa
- Protezione e qualità ambientale
La ripartizione delle risorse disponibili tra i vari settori di intervento è stata
attuata in linea con quanto indicato dal Comitato di Indirizzo nel
Documento Programmatico Previsionale, approvato nella seduta del 30
36
ottobre 2009, dal quale ci si è discostati unicamente per rispondere al
meglio alle diverse esigenze che si sono manifestate durante l’esercizio. Tra
queste anche quella connessa al sostegno offerto al progetto ELENA,
promosso dalla Provincia di Chieti, che mira all’efficientamento energetico
di circa centocinquanta edifici e dell’illuminazione pubblica ubicati
sull’intero territorio provinciale. Tale impegno, che per la prima volta vede
coinvolta la Fondazione in interventi nel settore denominato Protezione e
qualità ambientale, risulta dettato da specifiche contingenze ed è stato
ratificato dallo stesso Comitato di Indirizzo.
Le
somme
complessivamente
stanziate per le erogazioni sono
state di poco inferiori ai 2,1 milioni
di euro, con un decremento di circa
il 10% rispetto al precedente
esercizio nel corso del quale, però,
era stato impegnato l’importo più
alto di sempre nella storia della
Fondazione. L’ammontare indicato
è stato destinato alla realizzazione
di
248
assumono
interventi.
una
Tra
certa
questi
rilevanza
anche i progetti e le iniziative
promosse e ideate dalla Fondazione a conferma della consapevolezza di
essere parte attiva dello sviluppo culturale, sociale ed economico del
territorio di riferimento.
Discorso a parte, poi, merita il progetto di restauro e riqualificazione
architettonica di Palazzo de’ Mayo che ha visto nel 2010 ancora un
impegno considerevole da parte della Fondazione, superiore ai cinque
milioni di euro, che non viene tuttavia ricompreso nell’ammontare delle
erogazioni.
37
Come già accennato l’89% delle risorse è stato destinato in modo esclusivo
al territorio di riferimento. Circa l’11%, invece, a progetti aventi un ambito
di interesse territoriale che oltrepassa anche i
confini della provincia di Chieti. Si tratta per la
maggior parte (7%) di iniziative che, pur
interessando
territoriale
in
di
via
preminente
riferimento,
l’ambito
rivestono
una
dimensione regionale o nazionale. Minore (4%),
ma tuttavia rilevante, l’impegno erogativo in
favore di programmi che esulano dal territorio di
riferimento e che viene assunto soprattutto per
alleviare situazioni di emergenza o di particolare necessità delle popolazioni
dei Paesi più poveri, spesso in collaborazione con partner presenti sul
nostro territorio.
La maggior parte delle risorse destinate all’attività istituzionale è stata
indirizzata verso progetti di importo superiore ai 5.000 euro, progetti che
hanno assorbito l’80% del monte erogativo. Cresciuto rispetto al
precedente esercizio, seppur di poco, l’ammontare delle erogazioni di
importo non superiore ai 5.000 euro. Per
effetto, nel loro ambito, anche di un
appiattimento verso l’alto, le erogazioni fino
a cinquemila euro hanno assorbito il 20%
del complessivo monte erogativo.
Per quanto riguarda la ripartizione delle
erogazioni in base ai beneficiari, si evidenzia
che la quota ulteriore a quella assegnata a
progetti propri della Fondazione, che pesano
sul monte erogativo per circa il 14% (sempre
escludendo il restauro di Palazzo de’ Mayo)
Palazzo de’ Mayo
è stata stanziata per il 66,5% in favore di soggetti privati (associazioni
38
culturali, onlus, fondazioni, istituzioni religiose e altri) e per il restante
33,5% in favore di soggetti pubblici (enti locali, scuole ed università, ASL).
Le iniziative da attuare vengono individuate sulla scorta delle indicazioni
fornite dal Comitato di Indirizzo ed in linea con gli obiettivi contenuti nei
Programmi specifici elaborati dal Consiglio di Amministrazione. In tale
ambito una Commissione Tecnica Consultiva, in conformità alle
disposizioni contenute nel Regolamento di erogazione, esamina i requisiti
dei beneficiari, la regolarità formale delle istanze e la valenza sociale,
culturale e scientifica delle richieste di contributo presentate e formula le
relative proposte al Consiglio di Amministrazione per le decisioni definitive.
Le determinazioni del Consiglio sono successivamente comunicate ai
richiedenti.
La modulistica occorrente per avanzare richieste di contributo è disponibile
sul sito internet oltre che presso gli uffici della Fondazione.
ARTE, ATTIVITA’ E BENI CULTURALI
Conservazione, recupero e valorizzazione del patrimonio artistico
La
Fondazione,
consolidata
nell’ambito
collaborazione
della
con
la
Soprintendenza per i Beni Storici
Artistici ed Etnoantropologici
per
l’Abruzzo, si pone come propulsore di
iniziative
e
interventi
diretti
alla
conservazione, al recupero e alla
valorizzazione del patrimonio artistico
esistente nella provincia di Chieti.
Particolare attenzione viene rivolta al
restauro conservativo di opere di
Tela raffigurante Sant’Antonio conservata nella
chiesa di San Remigio a Fara San Martino
indubbio
39
valore
che
altrimenti
andrebbero irrimediabilmente perdute.
Nel 2010 sono state restituite alla collettività importanti opere d’arte,
restaurate a cura della Fondazione, collocate nelle Chiese di Sant’Antonio
Abate e di Sant’Agostino, entrambe in Chieti, di Santo Stefano
Protomartire in Casalincontrada, di
San Remigio in Fara San Martino e
di Santa Maria delle Grazie in San
Giovanni Lipioni.
Importante intervento avviato nel
corso dell’esercizio è rappresentato
dal restauro degli stucchi e dei
dipinti delle volte della Chiesa di
San
Pietro
Teatina.
E’
Apostolo
in
proseguita
Ripa
anche
l’attenzione verso l’Abazia di San
Giovanni in Venere in Fossacesia,
gioiello di architettura religiosa di
proprietà del FEC che oggi accoglie i
Sant’Anna e Maria Bambina
Chiesa di Sant’Antonio Abate in Chieti
Padri Passionisti, per la quale, dopo l’impegno degli anni passati finalizzato
al restauro della cripta, è stato deliberato nel corso dell’esercizio un ulteriore
contributo per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Significativi anche gli interventi mirati alla valorizzazione del patrimonio
artistico della provincia. In particolare vanno segnalati lo studio storicoartistico di tutte le opere d’arte restaurate dalla Fondazione, che verrà
condensato in un volume di prossima pubblicazione, e il sostegno offerto
all’Associazione Culturale Archivio dell'Ottocento Romano per il progetto
di catalogazione dell’intera produzione di Francesco Paolo Michetti che si
concluderà, anche questo, con la pubblicazione di uno specifico volume.
Occasione per la divulgazione del progetto condotto dall’Archivio
dell’Ottocento Romano è stata la presentazione al pubblico di un pregevole
40
quadro di Francesco Paolo Michetti recentemente acquistato dalla
Fondazione. Il 7 dicembre 2010, infatti, è stato esposto, presso la
Fondazione, nell’ambito di una conferenza stampa appositamente indetta,
un olio su tela del Michetti, di dimensioni cm. 101x212, dal titolo “Lungo il
fiume paterno”. Si tratta di una straordinaria opera che l’allora Presidente
dell’Argentina, Carlos Pellegrini, acquistò direttamente dall’artista e che ora,
rientrata in Italia, è destinata ad impreziosire le sale del museo che la
Fondazione ha in corso di allestimento presso il Palazzo de’ Mayo.
Francesco Paolo Michetti – Lungo il fiume paterno
Attività culturali
Quello delle attività culturali continua ad essere il settore al quale vengono
riservate maggiori risorse. Anche nel 2010 l’ammontare delle erogazioni ed
il numero di iniziative sostenute nel settore denominato Arte, attività e beni
culturali hanno messo in evidenza la spiccata specializzazione settoriale
della nostra Fondazione. La percentuale del monte erogativo assegnata a
questo settore di intervento dalla Fondazione Carichieti è, infatti, di gran
lunga superiore a quella che si registra a livello di sistema (dove, comunque,
quello dell’Arte, attività e beni culturali occupa sempre il primo posto della
graduatoria generale degli interventi).
Diverse, nell’ambito di tale settore, le tipologie di attività sostenute dalla
Fondazione. Preminente, per ammontare e numero di interventi, il
41
contributo a vantaggio di iniziative teatrali,
concertistiche, musicali e cinematografiche che
interessano l’intero territorio provinciale. Si tratta
di manifestazioni di elevato contenuto che mirano
ad avvicinare un pubblico sempre più ampio, in
special modo i giovani, all’arte e alla cultura e ad
offrire momenti di interesse anche in quei centri
minori spesso fuori dai circuiti culturali.
Confermati il sostegno alle attività del Teatro
Marrucino di Chieti e del Teatro Rossetti di Vasto
e gli importanti contributi alle iniziative di Enti di
sicura valenza quali l’Istituto Nazionale Tostiano
di Ortona e il Centro di Documentazione Musicale Francesco Masciangelo
di Lanciano.
Con riferimento alle iniziative in campo musicale devono essere ricordati i
cicli di concerti organizzati in collaborazione con l’associazione Amici della
musica di Chieti, la rinnovata partecipazione al progetto promosso dalla
Fondazione Tercas, denominato “Fondazioni all'opera”, che ha visto
coinvolte diverse fondazioni bancarie per la
produzione e la rappresentazione de La
Bohème di Giacomo Puccini nei teatri di
Teramo, Atri, Pescara, Fermo e Ortona.
Numerose le rassegne teatrali, concertistiche e
cinematografiche
che
si
sono
svolte
nell’ambito dell’intero territorio provinciale
grazie al sostegno della Fondazione. Solo a
titolo di esempio si citano il XII Festival di
musica antica organizzato dall’Ensemble900,
il Roccascalegna in Festival, la 20ª Edizione del Film Festival Internazionale
Scrittura e Immagine, il Lanciano Blues Festival, la Stagione del teatro e dei
42
concerti F.P.Michetti, il Chamber Music Festival, Suoni dal Settecento,
Theate Musica Antiqua Festival, Al Dolce Vento dei Fiati, e poi ancora
rassegne di musica d’organo e concerti a Casoli, Chieti, Gamberale,
Guardiagrele, Lanciano, Ortona, Pizzoferrato, Pretoro, Ripa Teatina e
Vasto.
Diversi poi i premi, mostre e concorsi ai quali la
Fondazione anche nel 2010, nel segno di una
consolidata tradizione e di una premurosa
attenzione verso iniziative di elevato contenuto
culturale, ha assicurato il proprio contributo: IX
Edizione del Premio Antonio Russo, XXV
Premio Nazionale Histonium di Poesia e
Narrativa, VIII Premio Cesare De Lollis, il V
Festival Letterario dedicato a John Fante e la
bella iniziativa nata da una idea di Alfredo Paglione “Un Mosaico per
Tornareccio” giunta alla V edizione.
Non è mancato, poi, il sostegno all’avvio di nuove iniziative nate con
l’intento di promuovere la conoscenza
di personaggi che, pur essendosi
distinti nel loro campo, non sono
diffusamente conosciuti. E’ il caso del
Primo Festival Alessandro Cicognini
dedicato ad uno dei più grandi
compositori di musiche da film, di
origini teatine e vissuto a Francavilla al
Mare, che ha scritto brani per i film dei
più celebri registi italiani del suo
tempo, da De Sica a Comencini e
Monicelli, contribuendo a rendere
grande il cinema italiano nel mondo.
43
E nemmeno è venuto meno il sostegno a nuovi progetti che mirano ad
ampliare il già vivace tessuto culturale locale. E’ il caso del Primo concorso
internazionale “Dante in Musica” promosso dalla Fondazione Casa di
Dante in Abruzzo.
Nel 2010 è stata anche programmata la mostra con la
quale la Fondazione ha aperto le sale per le esposizioni
temporanee del restaurato Palazzo de’ Mayo. “Mimmo
Paladino e il nuovo Guerriero. La scultura come
cosmogonia” è il titolo del prestigioso allestimento,
curato dal Prof. Gabriele Simongini, inaugurato il 26
gennaio 2011. Una straordinaria
mostra dell’artista
campano che comprende anche una scultura per la cui
realizzazione
Paladino
ha
tratto
ispirazione
dal
Guerriero di Capestrano, conservato presso il Museo
Archeologico Nazionale di Villa Frigerj, in Chieti, dove
lo stesso Paladino ha studiato e concepito una sala che,
sempre dal 26 gennaio 2011, ospita in una atmosfera del
tutto nuova e singolare l’antica scultura risalente al VI
secolo avanti Cristo. Per la mostra, inoltre, la
Fondazione ha pubblicato un pregevole catalogo per i tipi della Umberto
Allemandi Editore che riporta testi critici dello stesso Simongini e del Prof.
Enzo Di Martino.
Questo evento rappresenta la prima tessera di quell’insieme di iniziative che
la Fondazione ha in animo di attuare nel Palazzo de’ Mayo, svariate attività
culturali che, unitamente alle funzioni permanenti che qui verranno
condotte, conseguenti all’apertura al pubblico di una biblioteca d’arte e
degli allestimenti museali del proprio patrimonio artistico, orienteranno
l’attività della Fondazione stessa, oggi prettamente erogativa, verso una
connotazione tipicamente operativa.
44
Nel novero delle attività culturali non può essere ignorato l’importante
sostegno offerto al Museo Universitario di Chieti per le attività
programmate nel 2010. Museo scientifico con una spiccata vocazione per la
biologia, l’antropologia, la paleontologia e l’evoluzione, quello Universitario
di Chieti si distingue per essere nel suo campo una tra le realtà più attive,
non solo a livello locale, in grado di affiancare alle eccellenti attività di
ricerca antropologica, di conservazione e di preparazione, anche interessanti
attività formative e una significativa offerta didattica in grado di soddisfare
le esigenze di studenti di ogni ordine e grado.
Nel campo delle attività culturali notevole importanza rivestono anche le
iniziative editoriali concepite direttamente dalla Fondazione o realizzate
tramite il suo sostegno finanziario. Si tratta di pubblicazioni che mirano ad
ampliare la conoscenza del nostro territorio e delle tradizioni, della storia e
della cultura della nostra comunità. Particolare rilevanza la pubblicazione
dedicata ai manoscritti miniati custoditi nella Chiesa di Santa Maria
Maggiore in Guardiagrele, il libro “Chieti com'era” che ripropone una
suggestiva veduta sulla Chieti a
cavallo tra il XIX e il XX
secolo, il volume “Sogni. Le
radici dell'essere”, una raccolta
di
versi
e
immagini
che
raccontano in modo davvero
singolare scorci della nostra
Litorale di Fossacesia in uno scatto di Maurizio Valentini
Tratto dal volume Sogni. Le radici dell’essere
terra d’Abruzzo.
Di significativa evidenza anche
l’impegno per le celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia
promosse dal Comitato per la valorizzazione della cultura della Repubblica
nel contesto dell’unità europea istituito dal Prefetto di Chieti. Un
programma ricco di manifestazioni, la maggior parte dedicate alle scuole
dell’intero territorio provinciale, che prevede convegni, dibattiti, cerimonie
45
e mostre a Chieti, Ortona, Lanciano e Vasto. Singolare anche la ricorrenza
del 150° anniversario della istituzione della Legione Carabinieri di Chieti,
celebrata anche questa con il contributo della Fondazione, che seguì di
pochi mesi l’ingresso in città di Vittorio Emanuele II, avvenuto il 18
ottobre 1860. Scortato proprio dai Carabinieri il Re lascerà a presidiare
Chieti il 3° Squadrone del 3° Battaglione Carabinieri al comando del
maggiore Angelo De Curtis. Un convegno, un concerto, una mostra di armi
antiche e un annullo filatelico hanno caratterizzato le cerimonie
programmate per questo evento.
L’impegno della Fondazione per le celebrazioni del 150° anniversario
dell’Unità d’Italia è stato espresso, tramite l’ACRI, anche in favore del
Comitato presieduto da Giuliano Amato che, con i fondi messi a
disposizione dalle Fondazioni di origine bancaria, ha potuto avviare diverse
iniziative tra le quali l’importante progetto di restauro del Forte Arbuticci,
che sorge nell'isola di Caprera non lontano da casa Garibaldi e dove sarà
allestito il Museo Nazionale “Giuseppe Garibaldi”.
Anche
nell’esercizio
appena
concluso è stata, poi, pubblicata
l’Agenda
Manzoniana,
editoriale,
presentata
iniziativa
al
Museo
Barbella di Chieti che, ripetendosi
negli
anni,
è
tradizionale
quanto
appuntamento
artistico
e
nazionale.
Arrivabene,
diventata
nel
culturale
Sono
di
affermato
un
atteso
panorama
a
livello
Agostino
artista
lombardo, le dodici opere ispirate a
Agostino Arrivabene per l’Agenda Manzoniana
“Urania” poemetto di un giovane Alessandro Manzoni che hanno
46
arricchito l’agenda del 2011. Innato talento della pittura italiana, Arrivabene
attraverso le figure fantastiche e i paesaggi onirici, concepiti dal suo estro e
concretizzati grazie alla sua indiscutibile capacità tecnica, riesce a trascinare
piacevolmente il lettore in un godibile mondo surreale dal quale non
vorrebbe più far ritorno.
L’Agenda Manzoniana è stata presentata anche Milano, presso la casamuseo di Alessandro Manzoni, dove sono stati esposti i lavori di
Arrivabene,
opere
che,
aspetto
assolutamente
non
secondario,
contribuiscono ad accrescere in maniera significativa il patrimonio culturale
della Fondazione Carichieti e per essa dell’intera collettività. Quelle di
Arrivabene, infatti, così come le altre realizzate dagli artisti che hanno
illustrato le precedenti edizioni dell’Agenda, saranno permanentemente
esposte nel Museo allestito nel Palazzo de’ Mayo che ospiterà, tra l’altro,
anche la sede del Centro Abruzzese di Studi Manzoniani.
Connessa alla figura di
Alessandro Manzoni anche
l’altra iniziativa promossa
unitamente
al
Centro
Abruzzese
di
Studi
Manzoniani:
il
Quinto
concorso
nazionale
di
pittura “Illustrare Manzoni”,
Il rimorso della Morte - Anastasia Kurakina
Accademia Belle Arti di Roma
riservato agli alunni dei Licei
artistici e degli Istituti d’arte e agli studenti delle Accademie di Belle Arti,
indetto in collaborazione con l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di
Chieti-Pescara e la Casa del Manzoni di Milano.
Erogazioni deliberate nel
2010
€ 963.424
Pagamenti su erogazioni
deliberate nel 2010
deliberate in anni precedenti
€ 358.969
€ 452.350
47
VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA
In via preliminare occorre ricordare che la Fondazione, ogni anno,
accantona un quindicesimo della differenza tra l’avanzo di gestione, al netto
dell’accantonamento alla riserva obbligatoria, e l’importo minimo da
destinare ai settori rilevanti da corrispondere ai Fondi Speciali per il
Volontariato giusto quanto disposto dall’art.15 della legge quadro sul
volontariato (L.266/91). Per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 la quota
di avanzo così determinata è pari ad € 42.969.
La somma appena indicata, aggiunta alle
erogazioni in senso stretto, determina un
ammontare di risorse destinato al settore
superiore ai cinquecentomila euro.
Cresciuto di molto, rispetto agli anni
precedenti, il peso percentuale del settore
nel
contesto
dell’intera
attività
istituzionale. Del resto la Fondazione, in
sintonia con le finalità originarie della
Cassa di Risparmio della Provincia di
Chieti, ha sempre offerto un più che
apprezzabile sostegno a numerose iniziative nel campo della solidarietà. E
oggi, in una situazione resa difficile dalla crisi economico-finanziaria e
caratterizzata da un minor impegno dello Stato che tende a delegare al c.d.
terzo settore molte delle funzioni volte al benessere della collettività, dove
si assiste ad un graduale ma ineludibile passaggio dal welfare state al welfare
community, l’attenzione riservata al “sociale” dalla Fondazione ha assunto
ancora maggiore rilevanza.
La Fondazione è impegnata per lo più in azioni a tutela delle categorie
sociali deboli che vengono intraprese con lo scopo di ridurre situazioni di
disagio sociale ed economico e favorire il reinserimento nel mondo del
lavoro di soggetti a rischio di emarginazione.
48
Nel corso del 2010, ad esempio, è stato rinnovato il contributo per
l’assegnazione di numerose borse lavoro offerte agli utenti dei Centri di
salute mentale di Chieti, Lanciano e Vasto.
Diversi, poi, gli interventi in favore di associazioni di volontariato, istituti e
onlus attivi nel campo dell’aiuto a categorie o persone svantaggiate.
Acquisto di automezzi o loro allestimento per il trasporto di persone in
carrozzina o destinati a servizi di protezione civile; acquisto di attrezzature;
contributi per sostenere lo svolgimento delle attività in favore di anziani,
disabili, ex tossicodipendenti, detenuti, orfani, minori con situazioni
familiari di grave disagio, giovani madri sole.
Svariate anche le erogazioni in favore di istituti religiosi attivi nel fornire
aiuto alle famiglie bisognose e, soprattutto, nella gestione delle mense per i
poveri.
Un importante progetto ha riguardato
l’ANFFAS onlus di Chieti che ha
attivato, con l’istituzione di una casa di
accoglienza, un significativo programma
di aiuto alle famiglie interessate dai
problemi di disabilità. Parimenti di
rilievo il sostegno all’Associazione Casa
di
Accoglienza
di
Casoli
per
la
sistemazione dei laboratori e l’arredo
della casa di accoglienza destinata alle
attività educative e sociali in favore di persone svantaggiate.
Anche nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, come oramai di
consueto, la Fondazione ha destinato una parte delle proprie risorse per
alleviare situazioni di grave necessità che vanno oltre i confini del territorio
di riferimento. Si tratta di progetti di solidarietà internazionale che hanno
interessato la Tanzania, il Senegal, la Repubblica del Benin, il Perù e Haiti
duramente colpita dal sisma del gennaio 2010.
49
Inoltre è proseguito anche nel 2010 il programma di sostegno, coordinato a
livello di sistema dall’ACRI in accordo con il mondo del volontariato e del
terzo settore, alla Fondazione per il Sud che svolge attività di solidarietà e
promozione socio-culturale nella regioni meridionali.
2010*
deliberate nel 2010
€ 457.544
€ 277.291
€ 129.875
* al netto degli accantonamenti ex L.266/91
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
La Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti da anni è
impegnata nel sostenere importanti progetti di ricerca scientifica, in
particolare in campo biomedico, condotti
nei laboratori del Centro di Scienze
dell’Invecchiamento
(CE.S.I.),
struttura
situata presso l’Università “G. d’Annunzio”
di Chieti-Pescara, e del Consorzio Mario
Negri Sud di Santa Maria Imbaro.
Attraverso l’erogazione di borse di studio, il
cofinanziamento di assegni di
ricerca e
borse post-doc, l’acquisto di attrezzature e il finanziamento diretto di
attività portate avanti da qualificate professionalità, la Fondazione Carichieti
intende contribuire in maniera sostanziale all’incremento del flusso di
risorse destinato ad alimentare e promuovere la ricerca.
Ai tradizionali ambiti di intervento in campo oncologico si sono affiancate
le attività di ricerca sulla malattia di Alzheimer, sulla biocompatibilità dei
biomateriali polimerici e l’importante programma di ricerca “Cellule di
liquido
amniotico
nella
medicina
rigenerativa:
caratterizzazione,
differenziamento osteogenico e neurogenico ed efficacia terapeutica in studi
50
preclinici”. Gli esiti della prima annualità di questo progetto sono stati con
successo esposti in occasione del
primo
meeting
StemTeCh
annuale
alla
presenza
dei
maggiori
studiosi
di
cellule
staminali
derivate
da
liquido
amniotico.
Al di fuori dell’ambito biomedico notevole interesse continuano a rivestire
le missioni scientifiche svolte in Africa dai ricercatori dell’Associazione
Antropologica Abruzzese che conducono le ricerche in collaborazione con
la Cattedra di Archeologia dell’Università degli Sudi “G. d’Annunzio”.
Erogazioni
deliberate nel 2010
deliberate nel 2010
€ 211.183
€ 90.000
€ 183.709
EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Quello dell’Educazione, istruzione e formazione è un settore in cui si è
registrata anche nel 2010 una crescita delle risorse stanziate. Per soddisfare
le numerose richieste avanzate da Istituti secondari superiori, Scuole medie,
elementari e materne dislocati sull’intero territorio provinciale, il Consiglio
di Amministrazione della Fondazione ha deliberato, in ossequio a necessità
contingenti, erogazioni che hanno assegnato al settore, a fine esercizio, un
peso percentuale sul monte erogativo superiore a quanto delineato nel
Documento Programmatico Previsionale.
Ciò premesso, l’attività istituzionale condotta in questo campo nel 2010, ha
permesso di coinvolgere un numero ancora maggiore di studenti e alunni
delle scuole di ogni ordine e grado e di contribuire fattivamente alla crescita
formativa delle giovani generazioni.
51
Le principali iniziative legate all’ambiente della scuola che vengono
sostenute dalla Fondazione riguardano l’acquisto di materiale e sussidi
didattici, l’arricchimento del patrimonio librario delle biblioteche d’istituto
e, soprattutto, la realizzazione di progetti didattici ed educativi specifici
promossi da ciascun Istituto per l’arricchimento del proprio Piano di
Offerta Formativa: laboratori teatrali, di musica, di motoria, di archeologia,
di lingua straniera, di alimentazione e connessi alla qualità ambientale.
Ma
l’attenzione
che
la
Fondazione Carichieti rivolge
alle giovani generazioni e in
particolare agli studenti non si
esaurisce con lo stanziamento di
contributi in favore delle scuole.
Numerosi sono i progetti c.d.
propri, ossia ideati e condotti
Spettacolo teatrale messo in scena per gli studenti
dall’associazione “La favola bella”
direttamente dalla Fondazione, o
promossi
da
terzi
che
coinvolgono i ragazzi in iniziative culturali di significativo rilievo. Il
Concorso nazionale di pittura “Illustrare Manzoni”, riservato agli alunni dei
Licei artistici e degli Istituti d’arte, il Concorso nazionale bandito
nell’ambito della Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, rivolto agli
Istituti d’arte, il Concorso Leggere Dante Oggi promosso dalla Fondazione
Casa di Dante in Abruzzo, sono solo alcuni esempi che testimoniano,
appunto, quella citata attenzione che la Fondazione riserva alle nuove
generazioni alle quali sente l’obbligo di fornire ogni possibile strumento
necessario a favorirne la crescita.
Obiettivo della Fondazione è poi anche quello di accrescere la formazione
dei giovani per offrire loro migliori possibilità di inserimento nel mondo del
lavoro. In tale area la quota maggiore di risorse è destinata ai corsi di
formazione e seminari in ambito musicale tra i quali i Corsi Strumentali
52
Ripesi, i Corsi di Avviamento alla
musica promossi dall’Associazione
Amici della Banda di Ortona, i Corsi
di formazione musicale organizzati
dalla Banda Città di Guardiagrele, i
Seminari
Musicali
Internazionali
della Setticlavium European Cultural
Association di Vasto, i Seminari
Chieti in Jazz che prevedono sezioni
parallele con corsi di formazione
orchestrale, di
arrangiamento e
composizione jazz per orchestra,
nonché corsi di giornalismo e musicologia afroamericani, organizzati dalla
Sidma Società Italiana di Musicologia Afroamericana di Chieti con un
sempre crescente numero di partecipanti provenienti da tutte le regioni
italiane.
Rivestono importanza anche i numerosi eventi formativi ai quali la
Fondazione ha assicurato il proprio sostegno attraverso la pubblicazione
degli atti. In particolare, nel corso del 2010, sono stati editi, tra gli altri,
quelli dell’VIII congresso nazionale della Societas Herpetologica, tenutosi a
Chieti, e del LIII convegno nazionale della AIIG Associazione Italiana
Insegnanti di Geografia, svoltosi in Abruzzo.
2010
€ 300.583
deliberate nel 2010
€ 115.020
€ 155.699
MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA
E’ proseguito, nell’ambito del settore Medicina preventiva e riabilitativa, il
sostegno della Fondazione al funzionamento del Registro tumori della
provincia di Chieti.
53
Il Registro è attivato presso il Dipartimento di Oncologia e Neuroscienze
dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara con l’impegno delle
Sezioni di Oncologia Medica e Anatomia ed Istologia Patologica nonché
delle U.O. di Anatomia e Istologia Patologica della ASL di Chieti-LancianoVasto. E’ bene ricordare che il registro tumori rappresenta un importante
strumento
locale
di
sorveglianza
permanente di tutti i tipi di neoplasia e
allo
stesso
monitorare
tempo
contribuisce
l’insorgenza
di
a
nuove
patologie tumorali, per l’individuazione di
nuovi fattori di rischio, e a favorire la
programmazione
di
interventi
di
prevenzione primaria.
I registri tumori in Italia
Il registro tumori ha, infatti, il compito di
descrivere la situazione del cancro nell’ambito di una particolare collettività
per singoli tipi di patologia tumorale e a seconda dell’età, del sesso, della
dislocazione e dell’eventuale familiarità; monitorare l’andamento dei tumori
nel tempo; indirizzare la pianificazione e la valutazione dei programmi di
prevenzione del cancro; aiutare a decidere l’allocazione delle risorse
sanitarie; promuovere la ricerca epidemiologica, clinica e traslazionale.
Altri importanti progetti finanziati nel 2010 sono stati due programmi di
prevenzione condotti presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche
Sperimentali e Cliniche dell’Università “G. d’Annunzio”. Il primo consiste
in uno studio epidemiologico delle malattie causa di ipovisione con attività
di prevenzione riguardo tali malattie. Il secondo in uno screening per la
rilevazione dei carcinomi della testa e del collo.
2010
€ 50.037
deliberate nel 2010
€ 32.537
€ 17.500
54
PROTEZIONE E QUALITA’ AMBIENTALE
La Fondazione è intervenuta con un significativo contributo in un settore
di intervento che esula dai cinque che la vedono tradizionalmente
impegnata. Recependo una richiesta dell’Amministrazione Provinciale di
Chieti la Fondazione ha dato una risposta concreta a una esigenza di
carattere ambientale dagli evidenti risvolti economico-sociali.
Si tratta, nello specifico, di un progetto che si inserisce nel campo del
settore Protezione e qualità ambientale ed è finalizzato all’analisi
preliminare energetica su edifici e infrastrutture pubbliche in provincia di
Chieti nell’ambito del programma di sostegno comunitario ELENA.
L’analisi ha come scopo quello di determinare l’ammontare del risparmio
che si può conseguire attraverso interventi di contenimento della spesa
energetica e riguarderà 150 edifici pubblici e la pubblica illuminazione. Tale
numero è stato determinato sulla scorta delle esperienze già maturate dalla
provincia di Barcellona e da quella di Milano, uniche realtà territoriali che
hanno fino ad oggi realizzato l’iniziativa. Gli interventi di efficientamento
energetico, preventivati in 65 milioni di euro, saranno sostenuti da un
finanziamento della BEI e ripagati dal risparmio energetico generato
dall’intervento stesso. Alla BEI la domanda potrà essere inoltrata solo una
volta effettuata l’indagine preliminare e stimato il risparmio energetico
conseguibile e per svolgere tale attività, che non è finanziata, la Provincia di
Chieti è ricorsa al sostegno della Fondazione.
2010
€ 100.000
Erogazioni
complessivamente
deliberate nel 2010
€ 2.082.772
deliberate nel 2010
€€-
deliberate nel 2010
€ 873.817
55
€ 939.817
Sintesi dell’attività istituzionale
Attività di erogazione
Arte attività Volontariato
e beni
filantropia e
culturali
beneficenza
Ricerca
scientifica e
tecnologica
Educazione
istruzione e
formazione
Medicina
preventiva e
riabilitativa
Protezione e
qualità
ambientale
Totale
n. interventi
115
62
10
57
3
1
248
Importi
stanziati
963.424
457.544
211.183
300.583
50.037
100.000
2.082.772
Importo
medio
intervento
8.377
7.380
21.118
5.273
16.679
100.000
8.398
% pagato su
stanziato
37,60
59,66
42,62
38,27
65,03
-
41,91
% interventi
settore sul
totale
46,37
25
4,03
22,98
1,21
0,40
100
% importo
settore sul
totale
46,26
21,97
10,14
14,43
2,40
4,80
100
Accantonamenti
Fondo per il
Volontariato
42.969
Fondo per
erogazioni nei
settori rilevanti
55.364
Fondo Progetto
Sviluppo Sud
-
Fondo restauro
Palazzo
De Mayo
-
Totale
98.333
Totale delle risorse destinate all’attività istituzionale
Erogazioni deliberate
2.082.772
Accantonamenti
98.333
56
Totale
2.181.105
ripartizione percentuale delle erogazioni deliberate
2,40% 4,80%
14,43%
46,26%
10,14%
21,97%
Arte, attività e beni culturali
Volontariato, filantropia e beneficenza
Ricerca scientifica e tecnologica
Educazione, istruzione e formazione
Medicina preventiva e riabilitativa
Protezione e qualità ambientale
ripartizione percentuale delle risorse dell'esercizio
destinate all'attività istituzionale
91,86%
3,56%
4,58%
Acc.to art.15 L.266/91
Acc.to Fondo erogazioni settori rilevanti
57
raffronto importo erogazioni 2010 con DPP 2010
1.400.00 0
1.275.00 0
1.150.00 0
1.025.00 0
900.00 0
775.00 0
650.00 0
525.00 0
400.00 0
275.00 0
150.00 0
25.00 0
arte e cultur a volon tariato
ricerca
Erogazioni 2010
istruz ione
medicina
preventiva
am biente
DPP 2010
raffronto distribuzione percentuale
erogazioni 2010 con DPP 2010
60,00%
50,00%
40,00%
30,00%
20,00%
10,00%
0,00%
arte e
cultura
volontariato
ricerca
Erogazioni 2010
58
istruzione
medicina
preventiva
DPP 2010
ambiente
Le tabelle e i grafici riportati nelle pagine precedenti rendono possibile una
lettura quantitativa dell’andamento dell’attività erogativa condotta nel 2010
dalla Fondazione. Le minori risorse generate nell’esercizio non hanno
consentito accantonamenti in linea con quelli effettuati negli anni
precedenti e l’elevato ammontare delle erogazioni è stato reso possibile
grazie all’utilizzo di una quota del Fondo per le erogazioni nei settori
rilevanti opportunamente incrementato nel corso degli anni passati.
Le risorse dell’esercizio stanziate per la realizzazione di progetti propri e per
il sostegno a iniziative di terzi rappresentano, infatti, quasi il 92% di quelle
complessivamente disponibili per lo svolgimento dell’intera attività
istituzionale della Fondazione. Il restante 8% viene ripartito in parti
all’incirca uguali al Fondo per il volontariato e al Fondo per le erogazioni
nei settori rilevanti.
Vale la pena sottolineare che, a fronte degli impegni assunti, la Fondazione
ha già corrisposto ai beneficiari, nel corso dello stesso anno in cui è stata
presa la relativa delibera di erogazione, quasi il 42% delle somme stanziate.
Se a tali somme si aggiungono quelle corrisposte a fronte di contributi
deliberati negli esercizi precedenti per iniziative concluse e/o rendicontate
nel corso del 2010, e le somme versate ai CSV dell’Abruzzo in virtù dell’art.
15 della L.266/91 e alla Fondazione per il Sud, si può facilmente calcolare
che la Fondazione ha distribuito effettivamente risorse, a beneficio del
proprio territorio di riferimento, per un ammontare che sfiora i due milioni
di euro.
Passando, poi, all’analisi dei dati evidenziati dal raffronto tra le erogazioni
deliberate nell’esercizio 2010 e quelle delineate nel Documento
Programmatico Previsionale, approvato dal Comitato di Indirizzo, si può
notare come il Consiglio di Amministrazione abbia assunto le proprie
deliberazioni secondo le linee guida suggerite dall’organo di indirizzo anche
se, sulla base di specifiche contingenze difficilmente preventivabili, ha
deciso di assegnare una quota maggiore di risorse ai settori del
59
Volontariato, filantropia e beneficenza e dell’Educazione, Istruzione e
formazione, e minori contributi all’Arte, attività e beni culturali e alla
Ricerca scientifica e tecnologica. Questo, principalmente a seguito della
mancata assunzione, da parte della Fondazione, della gestione della stagione
di prosa del Teatro Marrucino di Chieti, che per anni ha rappresentato un
consistente impegno in ambito culturale, e a seguito di una maggiore
selezione dei progetti di ricerca scientifica ammessi a contributo.
Il grafico che segue mostra la ripartizione delle risorse erogate in base alla
tipologia del beneficiario. Si può facilmente notare che il 14% delle somme
destinate alle erogazioni riguarda progetti propri della Fondazione. La quota
è tornata ai livelli precedenti al 2009 per effetto della già citata mancata
conduzione in prima persona della stagione di prosa del Teatro Marrucino
di Chieti. Il dato comunque è destinato a crescere nei prossimi esercizi in
vista delle attività che saranno condotte dalla Fondazione nel Palazzo de’
Mayo.
ripartizione dei progetti finanziati
6%
13%
12%
14%
progetti propri
3%
ist.religiosi
enti locali
ass. culturali
onlus
10%
fondazioni
scuole ed università
29%
13%
60
altri
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
1
2
3
4
2008
2009
5
6
2010
RIPARTIZIONE PERCENTUALE DELLE EROGAZIONI
TRA I SETTORI DI INTERVENTO
120
100
80
60
40
20
0
1
2
3
4
2008
2009
5
6
2010
NUMERO DI INTERVENTI DELIBERATI PER CIASCUN SETTORE
1.Arte, attività e beni culturali
2.Volontariato, filantropia e beneficenza
3.Ricerca scientifica e tecnologica
4.Educazione, istruzione e formazione
5.Medicina preventiva e riabilitativa
6.Protezione e qualità ambientale
61
I grafici che precedono mettono a confronto la ripartizione percentuale del
monte erogativo tra i sei settori di intervento nel periodo 2008-2010
nonché il numero delle iniziative sostenute in ciascun settore.
Si può notare che la percentuale di risorse destinate all’Arte, attività e beni
culturali, nel corso dell’ultimo triennio, è altalenante anche se questo settore
rimane sempre quello al quale viene destinata la maggiore quota delle
erogazioni. Trend in diminuzione per la ricerca scientifica dove si riscontra
un minore impegno della Fondazione. In crescita i settori dell’Istruzione e
del Volontariato, quest’ultimo in particolare con un significativo strappo
verso l’alto per effetto anche del sostegno offerto alla Fondazione per il
Sud che dal 2010 non viene più accantonato all’apposito Fondo ma incluso
nell’attività erogativa in senso stretto.
Da sottolineare, comunque, che le variabilità emerse dipendono anche da
motivazioni strettamente contingenti che di volta in volta possono
determinare l’assegnazione di maggiori risorse a uno specifico settore
d’intervento.
Per quanto riguarda il numero degli interventi deliberati si nota un leggero
incremento a fronte di una lieve flessione dell’importo medio per
erogazione.
62
2.500.000
2.250.000
2.000.000
1.750.000
1.500.000
1.250.000
1.000.000
750.000
500.000
2006
2007
2008
2009
2010
IMPORTI EROGATI
ANDAMENTO DELL’ATTIVITA’ EROGATIVA NEL PERIODO 2006 – 2010
250
200
150
100
50
0
2006
2007
2008
2009
2010
INTERVENTI DELIBERATI
ANDAMENTO DELL’ATTIVITA’ EROGATIVA NEL PERIODO 2006 - 2010
63
La Transverberazione di Sant’Agostino
La Fondazione Carichieti, da sempre sensibile alla salvaguardia e alla
valorizzazione del patrimonio artistico presente nella provincia, ha
consentito nel tempo il restauro di numerose opere d’arte conservate nelle
Chiese, luoghi dove sono custoditi, a volte anche inconsapevolmente, beni
che costituiscono per il nostro territorio una immensa ricchezza: tele,
sculture, affreschi, antichi organi musicali, apparati lignei e arredi sacri.
Tra le opere che nel corso del
2010 sono state restituite alla
collettività vi è anche la pala
d’altare
raffigurante
la
Transverberazione di Sant’Agostino.
Si tratta di una tela del XVIII
secolo,
opera
di
Donato
Teodoro, che dopo l’intervento
di restauro, è stata ricollocata
sull’altare maggiore della Chiesa
di Sant’Agostino in Chieti.
Donato Teodoro, artista teatino
del Settecento, è uno dei pittori
abruzzesi più apprezzati di quel
periodo.
Tra
i
maggiori
innovatori della pittura che fino ad allora aveva caratterizzato il XVIII
secolo, le sue opere denotano un’enfasi scenografica influenzata dal tardobarocco napoletano. Numerosi i suoi lavori a soggetto religioso che gli
furono commissionati in tutto l’Abruzzo. Famose le tele Salomone e la regina
di Saba ed Ester e Assuero conservate presso il Museo d'arte "Costantino
Barbella" e provenienti dalla chiesa di Santa Maria della Civitella in Chieti.
64
Il 18 dicembre 2010 al termine dei lavori di restauro, condotti da Annalisa
Clerico e Margherita Rossi sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza per
i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per l’Abruzzo nella persona
della dott.ssa Ernestina Stinziani, si è tenuta una cerimonia di riconsegna
della tela alla comunità parrocchiale alla quale hanno preso parte il
Presidente della Fondazione Carichieti Arch. Mario Di Nisio e la stessa
dott.ssa Stinziani. La manifestazione si è conclusa con un concerto della
Confraternita Corale della Cintura che ha eseguito musiche di Vivaldi e
Pergolesi.
Un particolare della tela prima e dopo il restauro
65
Stagione di prosa del Teatro Marrucino 2009/2010
Per il settimo anno consecutivo la Fondazione Cassa di Risparmio della
Provincia di Chieti vara la stagione di prosa del Teatro Marrucino. Un
impegno prestigioso ed oneroso, ad un tempo, che la Fondazione ha
assunto nel quadro di una politica di promozione dell’arte e della cultura
perseguita con determinazione. Lo
dimostra il fatto che proprio a tal fine
viene
impiegata
annualmente
la
maggiore quota delle risorse messe a
disposizione dall’Ente.
La Fondazione, per la prima volta, ha
inteso condurre in prima persona, con
la collaborazione dell’Amministrazione
comunale, la gestione di tutte le attività
legate alla stagione di prosa 2009/2010
del Teatro Marrucino preoccupandosi
anche di stipulare i contratti con le
compagnie teatrali. La stagione, inaugurata ad ottobre con Il piacere dell’onestà
di Pirandello che ha visto protagonista uno straordinario Leo Gullotta, si è
conclusa nella primavera 2010 con Tragedia a Chieti. Degli Déi, degli Eroi,
rilettura della Tragedia classica firmata da Alfonso Santagata, uno degli
artisti più autorevoli della sua generazione.
Nel mezzo, il cartellone, sapientemente curato dalla Direttrice artistica
Natalia Di Iorio e composto dalle tradizionali sezioni “Classico”, “Nuove
scritture” e “Teatro ragazzi”, ha visto protagonisti non solo nomi eccellenti
del panorama italiano, ma anche la presenza dell’impegnativo Eimuntas
Nekrosius che ha eletto Chieti (unica tappa italiana oltre Mestre)
palcoscenico per il suo Idiotas da Dostoevskij.
Un Teatro capace di parlare a tutti, capace di dare il proprio contributo alla
66
crescita culturale dell’intera area metropolitana, un cartellone costruito su
misura per le esigenze degli spettatori che restano i veri protagonisti della
stagione di Prosa.
Una particolare attenzione è stata dedicata ai più
piccoli; infatti, oltre al consueto cartellone per ragazzi
delle materne, delle elementari e delle medie inferiori è
stato messo in atto il progetto “Il teatro che passione!”.
L’iniziativa, realizzata con la collaborazione del
Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi del
Il teatro che passione!
Comune di Chieti, è riuscita a raggiungere l’obiettivo
prefissato di stimolare la fantasia dei partecipanti.
I lavori prodotti hanno espresso l’idea di teatro dei “piccoli artisti” che si
sono cimentati nel concorso e gli elaborati più apprezzati sono stati
pubblicati in un catalogo.
In collaborazione con la Consulta delle Associazioni Culturali di Chieti e
con alcune Scuole della città è stato condotto il progetto Itinerarte, segui la
Cultura in città: incontri, letture e approfondimenti con l’intento di rendere
più incisive e capillari le proposte artistiche della programmata stagione
teatrale.
Merito della Fondazione, quindi, in un periodo difficile del teatro cittadino,
aver dato la possibilità al Marrucino di conservare il ruolo di importante
riferimento per gli appassionati a livello provinciale e regionale.
Romeo e Giulietta - compagnia Teatridithalia
67
Fondo Carloni
All’indomani del sisma che il 6 aprile 2009 ha sconvolto l’Abruzzo e in
particolare la città di L’Aquila e i
comuni
limitrofi,
la
Fondazione
Carichieti ha costituito il Comitato di
Gestione
del
“Fondo
Carloni”
d’intesa con l’Istituto Nazionale per
lo
Sviluppo
Musicale
del
Mezzogiorno, con sede in Roma, e
l’Istituto
Nazionale
Tostiano
di
Ortona. Scopo del Comitato è quello
di raccogliere donazioni al fine di
erogare contributi, tramite apposito bando, in favore di musicisti e allievi
del conservatorio residenti o domiciliati nei comuni terremotati che hanno
perso il loro strumento nel drammatico evento, e per l’istituzione di borse
di studio riservate a studenti del Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila o a
giovani che comprovino un regolare corso di
studi musicale.
Un gesto di concreta solidarietà in favore di
persone che hanno visto svanire in pochi terribili
istanti, oltre agli affetti più cari, qualsiasi
aspettativa professionale o di studio.
Costituita la dotazione iniziale del fondo, la
Fondazione si è preoccupata di
organizzare
diversi concerti per sollecitare donazioni. Tali
manifestazioni sono state possibili grazie alla
solidale collaborazione di artisti di rilievo
Il Presidente Di Nisio annuncia al
pubblico del Teatro Marrucino la
costituzione del Fondo Carloni
internazionale, dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese e del direttore
d’orchestra Marcello Bufalini.
68
Il 24 gennaio 2010 si è esibito al Teatro Marrucino di Chieti, accompagnato
dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese con la
direzione del Maestro Marcello Bufalini, il
pianista croato Ivo Pogorelich. Stella del
panorama artistico internazionale Pogorelich,
dopo la scomparsa della moglie, non ha più
Ivo Pogorelich
inciso e anche le sue esecuzioni in pubblico sono divenute rarissime.
Pertanto, questo concerto ha rappresentato non solo un importante
momento di solidarietà, ma anche un eccezionale avvenimento culturale.
Il 23 febbraio 2010, sempre con la disponibilità dell’orchestra Sinfonica
Abruzzese diretta dal M° Bufalini, ha cantato al Marrucino la soprano
Carmela
indiscusso
Remigio,
valore,
artista
di
di
origine
abruzzese, appena reduce dal
successo ottenuto pochi giorni
prima al Teatro della Scala di
Milano nelle vesti di Donna
Anna nel Don Giovanni di
Mozart.
La risposta del pubblico, anche in
questa occasione, è stata davvero
soddisfacente e, unitamente alla
disponibilità e generosità dimostrata dall’artista, ha permesso un
ulteriore incremento della dotazione iniziale del Fondo.
La soprano Carmela Remigio con il M° Marcello Bufalini
Infine, il 22 aprile 2010, presso il Teatro F.P.Tosti di Ortona, si è esibito un
trio d’eccezione proveniente dalla Spagna: il tenore Joaquin Pixán
accompagnato al pianoforte da Noelia Rodiles e dal violinista Juan Llinares,
tutti affermati concertisti specializzati nel repertorio musicale da camera.
69
Al concerto, inserito nelle manifestazioni nazionali promosse dal Ministero
per i Beni e le Attività Culturali per la XII Settimana della Cultura (16-25
aprile 2010), presenti molte autorità tra le quali il plenipotenziario di Sua
Eccellenza Luis Calvo Merino, Ambasciatore di Spagna in Italia.
Una apposita commissione di esperti si occuperà di valutare le domande
pervenute per l’assegnazione dei contributi.
Una parte del Fondo, una chitarra classica e un violino, realizzati nelle
botteghe di prestigiosi liutai che hanno voluto gentilmente farne dono,
saranno assegnati per la riparazione o l’acquisto/sostituzione di strumenti
musicali danneggiati o andati distrutti in seguito al terremoto.
Un’altra quota sarà destinata all’istituzione di borse di studio in favore di
giovani musicisti o studenti di Conservatorio che intendano seguire corsi di
perfezionamento in Italia o all’estero.
Un segno tangibile e concreto per tentare di ridare un’aspettativa a
musicisti e studenti terremotati e alimentare in loro il desiderio di ambire ad
un futuro migliore.
70
Piccolo Museo delle Meraviglie
L’attenzione della Fondazione nei confronti delle giovani generazioni e del
loro futuro, a partire dalla scuola dell’infanzia fino ad arrivare nelle aule
universitarie, è sempre molto alta nella convinzione che la crescita
formativa sia un elemento fondamentale per lo sviluppo stesso della
collettività.
Sono stati erogati contributi per numerose
attività in ambito formativo provando a
sopperire alle carenze cui la scuola non
riesce a far fronte in modo autonomo.
Tra questi, il sostegno al progetto il Piccolo
Museo delle Meraviglie, mirato a stimolare
e approfondire la conoscenza dell’arte
curato
dal
Teatro
dell’Invenzione
in
collaborazione con artisti e operatori ospiti.
Nato nel 2005, il PiMM ottiene sin dall’inizio il contributo della Fondazione
che ha trovato di sicuro interesse il programma itinerante di laboratori
creativi, ideati per la Scuola Primaria, nell’ambito del quale assumono
preminente rilievo la ricerca e la sperimentazione didattica attraverso lo
studio dell’arte coniugata al teatro, alla
poesia, al testo letterario, alla musica.
Il progetto si articola, infatti, in vari
capitoli di attività come “La casa delle
storie”, uno spazio attrezzato che offre
laboratori
di
lettura,
percorsi
di
illustrazione, appuntamenti dedicati al
racconto e alla memoria; “Officine
arcobaleno”, laboratori di orientamento
creativo centrati sui linguaggi e sulle tecniche dell’arte contemporanea;
71
“Siparietti
incantati”,
appuntamenti
che
una
offrono
serie
momenti
di
di
spettacolo, letture e laboratori dedicati oltre
che ai bambini anche al pubblico familiare;
“Piccoli grandi autori”, concorso di scrittura
per i giovanissimi suddiviso in una sezione a
tema e in un’altra per elaborati di libera
ispirazione.
Ognuna
di
queste
attività
rappresenta
sicuramente uno stimolo positivo e una
rilevante opportunità educativa che la Fondazione sente di poter e dover
offrire ai più giovani.
72
Elenco delle delibere
Arte, attività e beni culturali
Arciconfraternita della Morte e Orazione San Filippo Neri - Lanciano
Contributo per i concerti della Settimana Santa 2010 nella Città di Lanciano € 5.000,00
Volume “Manoscritti miniati di Santa Maria Maggiore a Guardiagrele” € 5.000,00
Istituto Scrittura e Immagine - Pescara
XX edizione Film Festival Internazionale Cinematografico € 7.500,00
Centro di Documentazione e Ricerche Musicali “Francesco Masciangelo” - Lanciano
Sostegno alle iniziative promosse dal Centro nel 2010 € 6.000,00
Sidma Società Italiana di Musicologia Afroamericana - Chieti
Prosecuzione progetto ricerca e catalogazione su Umberto Cesàri € 6.000,00
Associazione culturale Ensemble ‘900 - Pescara
XII edizione Festival Internazionale di Musica Antica € 5.000,00
Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese - Guardiagrele
XL edizione Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese € 25.000,00
Progetto editoriale “Alberi in Abruzzo” € 3.000,00
Associazione Pensionati Guardiesi - Guardiagrele
III edizione “Università di tutte le età” € 1.000,00
Progetto editoriale “I buoni colori di una volta” € 4.500,00
Istituto Nazionale Tostiano - Ortona
Sostegno alle attività promosse dall’Istituto nel 2010 € 45.000,00
ISMEZ Istituto Nazionale Sviluppo Musicale nel Mezzogiorno - Roma
Progetto biennale “L'Archivio dell'Ente Società Aquilana dei concerti “B. Barattelli”.
Recupero, Inventariazione e digitalizzazione Fondo Carloni (1946/1987)” € 10.000,00
Concerto della Concordia del 5 gennaio 2010 € 5.000,00
Scuola Civica Musicale Città di San Giovanni Teatino
Ciclo di appuntamenti dal titolo “Tè concerto 2010” € 1.500,00
A.P.S. San Ferdinando - Chieti
Produzione dittico “Suor Angelica” e “Pagliacci” € 20.000,00
Parrocchia Santi Nicola e Clemente - Lama dei Peligni
Allestimento museale patrimonio artistico-culturale della parrocchia € 8.400,00
Progetto editoriale “San Pietro nel Vasto” € 8.000,00
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Parrocchia Matrice Santa Maria Maggiore - Francavilla al Mare
Restauro altare Chiesa Santa Maria della Croce in Francavilla al Mare € 13.200,00
Associazione culturale Il Muro - Chieti
Iniziativa “Chieti d’Autore 2010” € 10.000,00
Arcidiocesi Chieti-Vasto
Riproduzione digitale del fondo “Sante Visite” dell’Archivio Arcivescovile € 20.000,00
Associazione Amici della Musica - Chieti
Stagione concertistica 2010 € 18.000,00
Centro Filatelico Numismatico Vastophil - Vasto
Organizzazione “Vastophil 2010” € 5.000,00
Comitato restauro organo - Gamberale
Ciclo concerti € 1.800,00
Chopiniana. Associazione italiana di studi sul pianismo romantico - Altino
Concerto in occasione del 200° anniversario della nascita di Fryderyk Chopin € 1.500,00
Museo Universitario - Chieti
Sostegno alle attività 2010 promosse dal Museo € 40.000,00
Unitre - Chieti
Cerimonia chiusura Anno Accademico 2009-2010 € 1.450,00
Progetto editoriale “Chieti com’era” € 5.000,00
Volume “D'Annunzio e la gastronomia abruzzese” di Enrico Di Carlo € 2.000,00
Associazione Culturale Il Trifoglio - Chieti
Allestimento mostra dell'artista Marco Lodola “La notte cambia colore” € 5.000,00
Associazione Amici del Liceo Scientifico F. Masci - Chieti
Contributo per concerto scenico con il “Duo Commedia Nova” € 1.000,00
Progetto editoriale sul tema del rapporto tra Garibaldi e il mondo musicale € 10.000,00
Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese - Guardiagrele
“Omaggio alla Bottega d'Arte della Ceramica di Raffaele e Luigi Bozzelli” € 1.500,00
Prefettura di Chieti
Rimozione barriere architettoniche nell’Abazia di San Giovanni in Venere € 1.874,00
Associazione Culturale Archivio dell'Ottocento Romano - Roma
Catalogo generale su Francesco Paolo Michetti € 36.000,00
Progetto editoriale “Lingue come di fuoco” € 750,00
Comune di Roccascalegna
XIII edizione “Roccascalegna in Festival” € 5.000,00
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Lanciano Blues Festival - Lanciano
V edizione Lanciano Blues Festival € 6.000,00
Associazione Amici dei Musei dell’Abruzzo - L’Aquila
Stampa e diffusione periodico “MU6 Il giornale dei musei d’Abruzzo” € 5.000,00
Associazione organistica A. Fedri - Chieti
VII Festival Organistico Internazionale di Gamberale € 3.000,00
Associazione Stagione dei Concerti e del Teatro F.P. Michetti - Francavilla al Mare
Stagione concerti e teatro F. P. Michetti € 12.000,00
Coro Polifonico Histonium Bernardino Lupacchino dal Vasto - Vasto
Cd con musiche del compositore Bernardino Lupacchino dal Vasto € 6.000,00
Parrocchia S. Pietro Apostolo - Ripa Teatina
Restauro degli stucchi e dei dipinti delle volte € 18.150,00
Fondazione Michetti - Francavilla al Mare
Sostegno alle attività 2010 promosse dalla Fondazione € 5.000,00
Associazione Culturale Calliope - Civitaluparella
Allestimento museo etnografico di Civitaluparella € 4.000,00
Comune di Taranta Peligna
Premio giornalistico nazionale in onore di Pietro Di Donato € 5.000,00
Giovane Orchestra d'Abruzzo - L'Aquila
Realizzazione di due concerti con organico di soli archi € 7.000,00
Associazione Culturale Palenese - Palena
Progetto “Fantastica Palena 2010” € 2.000,00
Comune di Torricella Peligna
V edizione festival letterario “Il Dio di mio padre” € 4.000,00
Comitato Premio Vasto d'Arte Contemporanea
XLIII Premio Vasto d'arte contemporanea € 5.000,00
Comune di Casalincontrada
VIII edizione Premio Internazionale Cesare De Lollis € 4.000,00
Associazione culturale L’Altritalia - Lanciano
IX edizione Percorsi - Interventi d’arte nella città vecchia € 4.000,00
Co.m.ar.c. comitato manifestazioni arte e cultura - Vasto
XLI Rassegna Internazionale di Musica d’Organo Città del Vasto € 2.000,00
Associazione Culturale OperaprimA - Itinerari d'Arte - L'Aquila
I edizione Rassegna d'Arte Varia “Musicalmente estate” € 3.000,00
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Associazione Culturale Chietinstrada - Chieti
Rassegna “Chietinstrada Buskers Festival” a Chieti € 5.000,00
Associazione Playing Brass School - Ortona
XI edizione del Festival Internazionale “Al Dolce Vento dei Fiati” € 3.000,00
Comune di Tornareccio
V edizione “Un Mosaico per Tornareccio. La città delle api” € 6.000,00
Concerti del 1 e 2 giugno presso la Caserma Berardi e la Prefettura di Chieti € 5.500,00
Parrocchia San Domenico - Pizzoferrato
Rassegna concerti d’organo 2010 Ai Pizzi € 3.550,00
Fondazione Casa di Dante in Abruzzo - Pescara
Concorso di composizione “Dante in Musica” € 6.000,00
Comune di Casoli
III edizione della rassegna di musica classica “Millennio Musica 2010” € 6.000,00
Associazione Culturale Territori Link - Chieti
Filmato sulla storia della provincia di Chieti negli ultimi 150 anni € 7.500,00
AELMA Archivio Etnolinguistico Musicale Abruzzese - Chieti
Realizzazione documentario sui Canti del Viso Adorno a Torino di Sangro € 4.000,00
Pro-Loco Carunchio
Visite guidate “Il mare incontra la montagna” € 3.000,00
Associazione Amici della Musica G. Albanese - Ortona
Music Day € 2.000,00
Associazione Progetti Farnesiani - Ortona
Mostra ex libris sul tema “Aforismi e testi di Ennio Flaiano” € 3.000,00
Associazione Antropologica Abruzzese - Chieti
Rivista quadrimestrale Journal of Paleopathology € 3.000,00
Progetto editoriale “Leonardo da Vinci: il presunto autoritratto Lucano” € 4.000,00
“Lettere D'Amore” di Dacia Maraini con cd della pianista Tatiana Pavlova € 5.000,00
Associazione artistico culturale Amici di Lancianovecchia - Lanciano
XX rassegna Riscopriamo il Presepe € 3.000,00
Programma celebrativo del 150° anniversario dell'Unità d'Italia promosso dal Comitato
Provinciale per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica € 6.000,00
Fondazione Antonio Russo - Francavilla al Mare
IX edizione premio giornalistico sul reportage di guerra Antonio Russo € 10.000,00
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Comune di Chieti
XI edizione della Settimana Mozartiana € 30.000,00
Catalogazione del patrimonio culturale della Fondazione € 10.000,00
Associazione Culturale Teatro del Krak - Ortona
Contributo per l'allestimento di un teatro nella chiesa di San Biagio € 1.500,00
Theate Musica Antiqua - Chieti
XIV edizione Theate Musica Antiqua Festival € 7.000,00
A.P.S. Anniversario della Figlia Di Iorio - Pescara
Docufilm “Le imprese dei sogni dei fratelli Pomilio: gli aromi e le ali” € 20.000,00
Associazione Ragionieri d’Abruzzo - Teramo
Volume “Cento anni di professione contabile e sviluppo economico” € 950,00
Allestimento della mostra “Mimmo Paladino e il nuovo guerriero. La scultura come
cosmogonia” a Palazzo de’ Mayo € 75.000,00
Parrocchia San Remigio - Fara San Martino
Integrazione contributo per restauro dipinti su tela raffiguranti “S. Antonio e storie della
sua vita” e “S. Giuseppe con Bambino” € 500,00
Parrocchia Santa Maria delle Grazie - San Giovanni Lipioni
Integrazione contributo per restauro scultura in legno raffigurante “Madonna delle
Grazie con Bambino” € 500,00
Associazione culturale Premio Nazionale Histonium - Vasto
XXV edizione premio nazionale di poesia e narrativa Histonium € 2.500,00
Associazione culturale musicale Coro Polifonico Stella Maris - Vasto
XV edizione Concorso Nazionale Coro Polifonici “P. Settimio Zimarino” € 2.000,00
Associazione culturale Scopriteate - Chieti
III edizione manifestazione Ludi Teatini € 4.000,00
Agenda Manzoniana 2011 € 30.000,00
Pubblicazione volume sulle opere d’arte restaurate dalla Fondazione € 10.000,00
Progetto editoriale “Sogni. Le radici dell'essere” € 6.000,00
Associazione culturale Fairy Consort - Chieti
XI rassegna internazionale “Musica e...” € 4.000,00
Realizzazione catalogo sull’artista Franco Di Lauro € 10.000,00
Comune di Taranta Peligna
“Soffiataranta” iniziativa di natura promozionale della Grotta del Cavallone € 1.500,00
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Associazione Musicale I Suoni del Sud - Foggia
Concerto e realizzazione Cd “Quattro Stagioni” di Vivaldi € 5.000,00
Associazione Amici della Musica E. Di Nizio - Pretoro
XXII Rassegna di Concerti di Musica per il Nuovo Millennio € 2.000,00
Progetto editoriale “Scritti e discorsi politici di Camillo Cavour” € 750,00
Progetto editoriale “Scrittori di Germania” di Cesare De Lollis € 1.250,00
Agenzia per la Promozione Culturale - Chieti
Contributo per il servizio Emeroteca svolto dall’Agenzia € 4.000,00
Cattedrale di San Giuseppe - Vasto
Vespri d'Organo per l'Avvento 2010 € 2.000,00
Associazione Amici della Musica - Chieti
Ciclo concerti 2010 € 7.500,00
ACRI - Roma
Contributo in favore del Comitato dei garanti per le celebrazioni del 150°Anniversario
dell'Unità d’Italia € 10.000,00
Teatro Rossetti - Vasto
Stagione concertistica 2010 € 40.000,00
Progetto editoriale “I palazzi di Chieti e le famiglie nobiliari” € 1.600,00
Parrocchia San Domenico - Pizzoferrato
Ciclo concerti € 2.300,00
Centro Ricreativo Sportivo Culturale Assistenziale “San Francesco Caracciolo” - Chieti
Concerto dell'orchestra barocca dell'Accademia degli Orfei € 2.000,00
Associazione I Fiati di Ortona - Ortona
III edizione del Concerto di Capodanno € 1.000,00
Progetto editoriale “Aldo Settimi: un clarinetto di gloria con appendice la Banda di
Chieti una storia ignorata” € 2.000,00
Fondazione Tercas - Teramo
Progetto Fondazioni all’Opera 2010 € 50.000,00
Comune di Chieti
Lirica 2010 al Teatro Marrucino € 50.000,00
Progetto editoriale “Carpineto in Abruzzo Citeriore” € 2.000,00
Celebrazioni 150° anniversario della Legione dei Carabinieri di Chieti € 5.000,00
Art Valley Association - Milano
Programma di promozione e conoscenza di Alessandro Valignano € 20.000,00
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Parrocchia Sant'Anna - Chieti
Ciclo di concerti Domenica musicale a Sant'Anna € 3.100,00
Progetto editoriale “I casalesi nella seconda guerra mondiale - I caduti” € 300,00
Pro-Loco Guardiagrele
Concerto a Guardiagrele del fisarmonicista Richard Galliano € 2.000,00
Associazione Balletto Classico - Reggio Emilia
Spettacolo “Omaggio al classico” presso il Teatro Marrucino € 1.000,00
Coro folkloristico Touta Marouca - Rapino
Concerti di Natale 2010 € 1.500,00
Associazione Culturale Abruzzo, Naturalmente - Lanciano
Work shop sul patrimonio florovivaistico della costa dei trabocchi € 1.000,00
Regione Abruzzo
Volume sul territorio abruzzese € 5.000,00
Volontariato, filantropia e beneficenza
Mobilfree Soc. Coop. Sociale a r.l. - Chieti
Contributo per le attività previste nell'anno 2010 € 8.000,00
Associazione Casa di Accoglienza onlus - Casoli
Arredi edificio destinato all'accoglienza e ad attività educative e sociali € 32.370,00
Croce Azzurra Lanciano Soc. Coop. Sociale a r.l. - S Vito Chietino
Contributo per acquisto automezzo munito di pedana elettrica € 15.000,00
Associazione Nazionale Carabinieri - Miglianico
Contributo per attività € 2.000,00
Casa Circondariale di Pescara - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria
Progetto di formazione professionale in favore dei detenuti € 4.840,00
Parrocchia San Marco Evangelista - Vasto
Contributo per sostentamento famiglie bisognose € 5.000,00
Progetto editoriale “I Care Tanzania” € 40.000,00
Anfass onlus - Chieti
Progetto “Pronta accoglienza 2010” € 25.000,00
A.P.S. Associazione Pesca e Natura San Salvo
Contributo per l'acquisto di un mezzo di trasporto € 12.000,00
Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Lanciano
Contributo per attività € 5.000,00
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Parrocchia San Nicola di Bari - Villa Santa Maria
Allestimento sala parrocchiale multifunzionale € 5.000,00
Associazione Regionale familiari sofferenti psichici Percorsi - Pescara
Apertura sportello sociale a Chieti per la tutela della salute mentale € 4.000,00
Contributo finalizzato al sostegno della scuola “Guarderia Infantil Divina Providencia”
di Quillabamba in Perù € 5.000,00
Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra - Chieti
Contributo per l’assegnazione del Premio Fedeltà € 1.000,00
Associazione nazionale Carabinieri Ispettorato per la regione Abruzzo
Sostegno alle attività dell’Ispettorato € 1.000,00
Associazione Volontariato Ristoro degli Angeli onlus - Ortona
Progetto “Primo Soccorso” € 5.000,00
S.P.E.S. Onlus - Bologna
Contributo finalizzato all’attività di ricerca promossa in ambito ematologico € 3.000,00
ACRI - Roma
Progetto a sostegno delle popolazioni di Haiti colpite dal terremoto € 3.000,00
Caritas Developpement Djougou - Republique Du Benin
Realizzazione di un pozzo d’acqua nella Diocèse de Djougou € 10.000,00
Auser Volontariato - Lanciano
Contributo per il servizio Filo d'Argento rivolto alle persone anziane € 4.000,00
Parrocchia S. Pietro Apostolo - Lanciano
Acquisto di una cucina destinata alla struttura di assistenza ai bisognosi € 6.000,00
Coop. Sociale C.M.A. Centro Montano di Assistenza onlus - Carunchio
Progetto Sapori e Saperi 3 - Le stelle ci parlano € 4.000,00
Parrocchia S. Giovanni Battista - Carunchio
Contributo per impianto di termoconvettori € 6.000,00
Associazione e Fondazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra - Chieti
Convegno “La memoria, i campi di concentramento, la deportazione… una storia mai
dimenticata” € 500,00
Caritas Parrocchiale di Guardiagrele
Progetto Casa di Prima Accoglienza “D. Domenico Grossi” € 4.000,00
ASL Centro Salute Mentale Chieti
Borse lavoro in favore di utenti del Centro € 8.696,00
Parrocchia S. Maria del Sabato Santo - Vasto
Contributo per sostentamento famiglie bisognose € 3.000,00
80
Unione Nazionale Mutilati per Servizio - Chieti
Inaugurazione Parco della Rimembranza con annesso Monumento ai Caduti, Mutilati e
Invalidi per Servizio Istituzionale € 1.000,00
Associazione Nazionale Vigili del Fuoco - Chieti
Acquisto automezzo per trasporto persone € 12.000,00
Associazione Vigili del Fuoco in congedo Città di Lanciano
Acquisto mezzo per la prevenzione e lo spegnimento di incendi boschivi € 12.000,00
Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile - Tufillo
Acquisto mezzo per la prevenzione e lo spegnimento di incendi boschivi € 12.000,00
ASL Chieti-Lanciano-Vasto Centro Diurno di Psichiatria
Borse lavoro per utenti del Centro Diurno di Psichiatria di Lanciano 30.615,00
Associazione Società di San Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale Abruzzo
Meridionale - Casalbordino
Contributo per sostentamento bisognosi € 1.000,00
Comitato Diocesano di Sulmona - Valva
Contributo per la visita del Santo Padre a Sulmona in occasione dell'8° Centenario della
nascita di San Pietro Celestino € 10.000,00
Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII - Vasto
Contributo per acquisto automezzo destinato alla casa famiglia “Manuela” € 3.000,00
Caritas Parrocchiale S. Maria delle Grazie - Ortona
Contributo per sostentamento bisognosi € 5.000,00
Suore Francescane Missionarie di Gesù - Casalbordino
Sostentamento comunità € 5.000,00
Associazione Culturale La Consalvina - Crecchio
Contributo per realizzazione area ludica € 2.000,00
Circolo Comunale Pensionati - Chieti
Contributo per le attività € 500,00
Associazione Voci di Dentro Onlus - Chieti
Progetto “Voci di Dentro” € 2.000,00
CAI Club Alpino Italiano Abruzzo - Chieti
Progetto “Un acquedotto per l'ospedale di Tosomaganga” in Tanzania € 10.000,00
Associazione Nazionale Carabinieri - Chieti
Manifestazioni celebrative “Achillea 2010” € 3.000,00
AVIS Associazione Volontari Italiani del Sangue - Castiglione Messer Marino
Contributo per istituzione sezione AVIS in Castiglione Messer Marino € 2.000,00
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Croce Rossa Italiana - sezione di Orsogna
Contributo per completamento allestimento ambulanza C.R.I. di Orsogna € 2.500,00
Provvidenze al Fondo Carloni € 6.000,00
Associazione Polisportiva Vita e Sport - Chieti
XV Meeting Interregionale di Nuoto per disabili € 2.000,00
ASL 2 Lanciano Vasto Chieti - Dipartimento Salute Mentale Vasto
Borse lavoro per utenti del Centro di Salute Mentale di Vasto € 11.676,00
Cattedrale di San Giustino - Chieti
Contributo per acquisto attrezzature destinate agli ambienti della Caritas € 1.000,00
Fondazione Università “Gabriele d'Annunzio” - Chieti
Progetto “Anatomia Patologica nel Sudan centrale” € 26.400,00
Parrocchia SS. Cuore di Gesù - Lanciano
Contributo per sostenere il servizio di mensa per i poveri € 4.000,00
Fondazione per il Sud € 32.647,00
ANFE Associazione Nazionale Famiglie Emigrati - L'Aquila
Progetto “L'Aquila 3D” € 2.000,00
Istituto San Camillo de Lellis - Chieti
Contributo di solidarietà € 2.000,00
AMIP Associazione Malati di Ipertensione Polmonare - Chieti
Contributo per attività dell’Associazione € 300,00
Centro Aperto Santa Luisa - Chieti
Mensa per i poveri € 12.000,00
Parrocchia di San Lorenzo Martire - Vasto
Sostentamento famiglie bisognose € 2.500,00
Parrocchia Santa Famiglia onlus - Pescara
Sostentamento famiglie bisognose € 1.500,00
Contributi a persone fisiche per situazioni di grave disagio € 17.500,00
Ricerca scientifica e tecnologica
Fondazione Università G. d’Annunzio - Chieti
Progetto di ricerca “Cellule di liquido amniotico nella medicina rigenerativa:
caratterizzazione, differenziamento osteogenico e neurogenico ed efficacia terapeutica in
studi pre-clinici” € 50.000,00
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Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Dipartimento di Biomorfologia
Borsa di studio per attività di ricerca sulle anomalie megacariocitarie che portano alla
mielofibrosi € 12.000,00
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Dipartimento di Biomorfologia
Progetto di ricerca sui segnali cellulari nella malattia di Alzheimer € 20.000,00
Università “G. d’Annunzio” - Dipartimento di Oncologia e Neuroscienze
Attività di ricerca su tessuti umani e su modelli animali pre-clinici € 35.000,00
Università degli Studi Telematica “Leonardo da Vinci” - Torrevecchia Teatina
“Accounting for Earthquake: Governing the population after the disaster” € 10.000,00
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Facoltà di Scienze della Formazione
Cofinanziamento assegno per attività di ricerca nell’ambito del progetto “Applicazione
del nuovo codice dell'Amministrazione Digitale” € 9.683,50
Associazione Antropologica Abruzzese - Chieti
Missione scientifica di scavo nei siti paleo-antropologici africani € 5.000,00
Fondazione Università G. d’Annunzio - Chieti
Ricerca sullo sviluppo di nuove cure e test diagnostici per tumori dell’uomo € 43.000,00
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Facoltà di Farmacia
Borse di studio per attività di ricerca sulle biocompatibilità e interazioni con i
microrganismi del cavo orale € 25.000,00
Fondazione Negri Sud onlus - Santa Maria Imbaro
Contributo per Calendario 2011 destinato alla raccolta fondi per la ricerca € 1.500,00
Educazione, istruzione e formazione
Comitato Organizzatore VIII Congresso Nazionale SHI - Chieti
VIII Congresso Nazionale S.H.I. presso il Museo Universitario di Chieti € 6.000,00
Istituto Comprensivo di Bucchianico
Contributo per attuazione Piano dell'Offerta Formativa a.s. 2009/2010 € 2.500,00
A.P.S. “Da grande voglio crescere” - Chieti
Contributo per le attività del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi € 5.000,00
Istituto Istruzione Superiore “ L. Valerio Pudente” - Vasto
Progetto per la realizzazione di un erbario in maiolica € 1.000,00
Istituto Comprensivo “Umberto I” - Lanciano
Progetto “Un libro per amico” € 3.000,00
Istituto Istruzione Superiore “G. B. Vico” - Chieti
Progetto “L'arte di Nicola da Guardiagrele” € 3.000,00
83
Istituto Luigi Sturzo - Roma
Progetto per la valorizzazione della figura di Giuseppe Spataro € 5.000,00
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Dipartimento Scienze dell'Antichità
Acquisto macchina da stampa per la documentazione scientifica € 20.000,00
Fondazione Luca Romano onlus - Chieti
Pubblicazione atti convegno “Alcolismo giovanile” € 2.000,00
Consorzio di Solidarietà Con.Sol. Soc.Coop.Sociale a r.l. - Chieti
Progetto “Chieti città educativa e accessibile. Una comunità senza barriere” € 4.000,00
Associazione Noisifateatro e Nonsoloteatro - Lanciano
XI Rassegna Regionale noi si fa teatro "Il teatro della scuola" € 10.000,00
Fondazione Casa di Dante in Abruzzo - Pescara
V edizione concorso “Leggere Dante Oggi” € 1.500,00
Unitel Università Teatina della Liberetà - Chieti
Progetto “Emigrazione - ieri noi - oggi loro” € 2.500,00
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Dipartimento Scienze della Terra
Giornate Scientifiche Associazione Medici per l'Ambiente ISDE € 1.500,00
FISM Federazione Italiana Scuole Materne - segreteria interprovinciale Chieti-Pescara
Progetto “Il mondo che vorrei. Le formiche sono più forti del terremoto” € 8.000,00
Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino - Istituto San Tommaso - Ortona
Contributo per allestimento aula informatica € 5.390,00
Osservatorio Permanente Giovani Editori - Firenze
Progetto “Il quotidiano in classe” € 15.000,00
Istituto Istruzione Superiore “G. B. Vico” - Chieti
Contributo per lo spettacolo “Pirandello allo specchio” € 300,00
Istituto Tecnico Industriale “Luigi di Savoia” - Chieti
Progetto “Misure di campi elettromagnetici” € 8.000,00
Sidma Società Italiana di Musicologia Afroamericana - Chieti
VI edizione seminari Chieti in Jazz 2010 € 23.000,00
Direzione Didattica III Circolo - Chieti
Progetto “City camp” € 5.000,00
Associazione culturale musicale C. Monteverdi - Ripa Teatina
V Corso Strumentale Ripese € 4.000,00
Comune di Colledimezzo
Project Village 2010 Colledimezzo € 4.000,00
84
Associazione Italiana Insegnanti di Geografia - sezione Abruzzo
Convegno nazionale dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia € 3.000,00
Fondazione Comunità Domenico Tardini - Roma
Contributo per allievi abruzzesi ospiti della Comunità € 3.000,00
Istituto Tecnico Nautico Statale “Leone Acciaiuoli” - Ortona
Festeggiamenti in occasione dei 90 anni di istituzione € 2.000,00
Associazione culturale C.I.T.T.A’ (Harvard University) - Vasto
Corsi estivi di lingua italiana e di lingua inglese per studenti a Vasto € 5.000,00
Istituto Comprensivo “Umberto I” - Lanciano
Progetto “Coloriamo il nostro futuro” € 3.500,00
Associazione Culturale La Favola Bella - Pescara
Progetto “Peter Pan” un musical per gli studenti € 6.000,00
Associazione musicale gessana Armando Manzi - Gessopalena
XI edizione Corsi Musicali Estivi € 3.000,00
Setticlavium European Cultural Association - Vasto
XII edizione Seminari Musicali Internazionali € 16.000,00
Associazione Amici della Banda - Ortona
Corso di avviamento allo studio degli strumenti per i giovani partecipanti € 1.500,00
Associazione Tiriteri Teatro dell’Invenzione - Chieti
Progetto “Piccolo Museo delle Meraviglie” € 8.000,00
Associazione Intermediatre - Chieti
Progetto Giovani e lavoro € 8.000,00
Direzione Didattica II Circolo - Chieti
Progetto “Quando la scuola incontra il mondo” € 4.000,00
Progetto di educazione motoria “Motoriamente 5” € 6.000,00
ACI Automobile Club d'Italia - Ufficio Provinciale Chieti
Progetto di educazione stradale “TrasportAci sicuri” € 1.500,00
Progetto di creatività motoria riservato alle Scuole dell'Infanzia € 3.000,00
Progetto di musica “Cororchestra” € 8.000,00
Scuola Media Statale “G. Chiarini C. De Lollis F. Vicentini” - Chieti
Corso ad indirizzo musicale € 10.000,00
85
Direzione Didattica III Circolo - Vasto
Progetto “Vengo Anch'io… seguendo le tracce” - Integrazione dell'handicap € 3.500,00
Slow Food Condotta Chieti 194 - Chieti
Progetto “Orti in condotta” € 16.803,00
AMSD Associazione Medico Sportiva Dilettantistica - Chieti
Convegno regionale “Aggiornamenti in Medicina dello Sport: Sindrome metabolica,
diabete mellito e… l’esercizio fisico” € 1.000,00
Associazione Banda Città di Guardiagrele
Progetto di formazione musicale bandistica € 4.000,00
Università Ortonese della terza età - Ortona
Programma da attuare nell’Anno Accademico 2010/2011 € 1.500,00
Circolo Scacchi R. Fischer - Chieti
Progetto “Scacchi a Scuola” € 9.000,00
A.I.F. Associazione Insegnanti di Filosofia - Francavilla al Mare
Ciclo di conferenze sulla responsabilità € 3.000,00
Progetto “A teatro con...” € 1.000,00
Scuola dell'Infanzia Paritaria “F. Padovano” - Francavilla al Mare
Laboratori per l'ampliamento del POF € 3.190,00
Istituto Comprensivo di San Vito Chietino
Prosecuzione laboratorio musicale "Musicalmenteinsieme" € 3.000,00
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Forlì
Borse di studio per master universitario in fundraising per il nonprofit € 1.500,00
Associazione Culturale MGC Movimento del Guardare Creativo - Chieti
Laboratori didattici presso il Museo Archeologico La Civitella € 2.000,00
Istituto Tecnico Industriale “Luigi di Savoia” - Chieti
Progetto “Sicurezza-Orientamento” € 6.000,00
Unione Matematica Italiana - Chieti
Progetto Olimpiadi della Matematica € 400,00
Istituto Magistrale “L. Gonzaga” - Chieti
Progetto “Cultura che nutre” € 2.500,00
Istituto Istruzione Superiore "G.B.Vico" - sede Ortona
Progetto “Drammatica” - laboratorio teatrale presso sede di Ortona € 3.000,00
Associazione Noisifateatro e Nonsoloteatro - Lanciano
XII Rassegna Regionale noi si fa teatro "Il teatro della scuola" € 8.000,00
86
Medicina preventiva e riabilitativa
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Dipartimento di Scienze Chirurgiche
Studio epidemiologico delle malattie causa di ipovisione € 6.000,00
Registro Tumori della Provincia di Chieti € 35.000,00
Università degli Studi “G. d’Annunzio” - Dipartimento di Scienze Chirurgiche
Assegno di ricerca progetto di screening per i carcinomi della testa e del collo € 9.037,50
Protezione e qualità ambientale
Provincia di Chieti
Progetto ELENA. Analisi preliminare per interventi di efficientamento energetico di
immobili e illuminazione pubblica nella provincia di Chieti € 100.000,00
87
Stato patrimoniale
Conto economico
Stato patrimoniale
ATTIVO
1
2
3
4
31/12/2010
Immobilizzazioni materiali e immateriali
a) beni immobili
di cui:
- beni immobili strumentali
b) beni mobili d'arte
c) beni mobili strumentali
d) altri beni
18.028.007
Immobilizzazioni finanziarie
a) partecipazioni in società strumentali
di cui:
- partecipazioni di controllo
b) altre partecipazioni
di cui:
- partecipazioni di controllo
c) titoli di debito
d) altri titoli
6
Altre attività
di cui:
- attività impiegate nelle imprese
strumentali direttamente esercitate
7
Ratei e risconti attivi
15.966.678
11.882.755
15.189.978
1.541.610
517.639
2.080
11.106.055
770.356
21.448
77.177.571
77.168.471
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77.037.778
77.037.778
2.500.467
6.562.581
1.000.467
2.061.581
1.000.467
1.497.597
563.984
Crediti
di cui:
- esigibili entro l'esercizio successivo
Disponibilità liquide
12.674.560
77.168.471
Strumenti Finanziari non immobilizzati
a) strumenti finanziari affidati in gestione
patrimoniale individuale
b) strumenti finanziari quotati
di cui:
- titoli di debito
- titoli di capitale
- parti di organismi di investimento
collettivo del risparmio
c) strumenti finanziari non quotati
di cui:
- titoli di debito
- titoli di capitale
- parti di organismi di investimento
collettivo del risparmio
5
31/12/2009
1.500.000
4.501.000
1.500.000
4.501.000
1.435.863
18.556
TOTALE DELL'ATTIVO
90
2.572.779
39.275
120.327
107.779
14.664
32.413
99.267.800
99.127.682
Stato patrimoniale
PASSIVO
1
2
Patrimonio netto
a) fondo di dotazione
b) riserva da donazioni
c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze
d) riserva obbligatoria
e) riserva per l'integrità del patrimonio
f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo
g) avanzo (disavanzo) residuo
Fondi per rischi e oneri
4
Trattamento fine rapporto lavoro subordinato
5
a) nei settori rilevanti
b) negli altri settori statutari
6
Fondo per il volontariato
7
Debiti
di cui:
- esigibili entro l'esercizio successivo
31/12/2009
88.954.094
Fondi per l'attività d'istituto
a)fondo stabilizzazione delle erogazioni
b)fondi per erogazioni nei settori rilevanti
c)fondi per erogazioni negli altri settori
statutari
d) altri fondi
3
8
31/12/2010
88.551.255
81.356.644
180.000
81.356.644
180.000
5.261.772
2.155.677
4.939.501
2.075.110
4.921.413
5.906.441
31.856
1.516.112
31.856
2.350.622
3.373.444
3.523.963
828.868
2.138.037
29.728
27.615
2.216.073
2.216.073
2.150.546
2.150.546
141.766
201.315
2.175.858
152.474
2.175.858
152.474
Ratei e risconti passivi
TOTALE DEL PASSIVO
99.267.800
CONTI D'ORDINE
Beni di terzi
Beni presso terzi
Garanzie e impegni
Impegni di erogazione
Rischi
Altri conti d'ordine
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Relazione del
Collegio Sindacale
Relazione del collegio sindacale
Il Bilancio d’esercizio chiuso al 31.12.2010 è stato licenziato dal Consiglio di
Amministrazione nella seduta del 31.03.2011 e trasmesso in pari data a questo
Collegio che ne ha fatto oggetto di attento esame sia in riferimento alle singole
voci dello Stato patrimoniale e del Conto economico sia al contenuto della
Nota integrativa, della Relazione sulla situazione economica e finanziaria e del
Bilancio di missione.
Si dà atto che il bilancio è conforme al dettato degli artt.2423 e seguenti del
Codice civile ed è, altresì, conforme alle disposizioni del D.Lgs.153/99
nonché alle indicazioni fornite con l’atto d’indirizzo emanato dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze il 19.04.2001.
Lo Stato patrimoniale ed il Conto economico sono stati redatti secondo gli
schemi allegati al citato atto d’indirizzo e riportano, ai fini comparativi, i dati
del Bilancio d’esercizio 2009. Sia lo Stato patrimoniale ed il Conto economico
sia la Nota integrativa sono redatti in unità di euro.
Questi i dati riassuntivi dello Stato patrimoniale e del Conto economico:
A) SITUAZIONE DEL PATRIMONIO:
Attività
€
99.267.800
Passività e Fondi
€
10.313.706
Patrimonio Netto
€
88.954.094
Dividendi, interessi e proventi assimilati
€
2.354.231
Risultato della negoziazione di strumenti
finanziari non immobilizzati
€
20.195
Altri proventi
€
76.286
€
2.450.712
Svalutazione netta di strumenti
finanziari non immobilizzati
€
9.100
Oneri di gestione
€
644.006
Oneri straordinari
€
160.098
Imposte
€
26.153
€
839.357
B) CONTO ECONOMICO:
Totale proventi
Totale oneri
118
Avanzo dell’esercizio
€
1.611.355
Accantonamenti
€
501.172
Erogazioni
€
1.110.183
€
zero
Avanzo residuo
Il Collegio dà atto che il Bilancio non presenta alcun Avanzo residuo in
quanto l’intero Avanzo dell’esercizio è stato destinato agli accantonamenti
patrimoniali, a quelli ai fondi per le attività d’istituto e al fondo per il
volontariato ex L.266/91, nonché all’attività erogativa. Si precisa, a tal
proposito, che il Collegio condivide la scelta del Consiglio di Amministrazione
di far ricorso al Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti al fine di garantire
un congruo livello delle erogazioni che, complessivamente, hanno raggiunto
nel 2010 un ammontare di € 2.082.772 al netto della quota accantonata ex
L.266/91.
I criteri di valutazione delle voci del Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre
2010 sono adeguati al disposto dell’atto di indirizzo e non si discostano da
quelli utilizzati per l’esercizio precedente. Si rileva che il Consiglio di
Amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha dovuto far ricorso alla
deroga del principio di valutazione degli strumenti finanziari non
immobilizzati introdotta dal comma 13 dell’art.15 del D.L.185/2008 ed estesa
al bilancio dell’esercizio 2010 dal D.L.78/2010. Infatti, è superiore alla pari il
presumibile valore di realizzo al 31 dicembre 2010 del titolo per il quale si era
beneficiato in passato di tale deroga, obbligazioni Merrill Lynch del valore
nominale di un milione e mezzo di euro.
Si dà atto che il Consiglio, nella redazione del bilancio, si è sempre ispirato ai
principi generali di prudenza e competenza sia per la valutazione delle singole
voci delle attività e passività patrimoniali che per la rilevazione di costi e ricavi
imputati al Conto economico, tutti di esistenza certa alla data di chiusura
dell’esercizio.
In particolare è stato riscontrato che:
119
- Le immobilizzazioni materiali e immateriali sono iscritte al costo di acquisto
e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Non sono stati
effettuati ammortamenti per i beni immobili di rilevante interesse storicoculturale (Palazzo de’ Mayo) e per i beni mobili d’arte.
- Le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo di acquisto o
sottoscrizione. La partecipazione nella società bancaria conferitaria è iscritta al
valore di conferimento.
- Gli strumenti finanziari non immobilizzati sono iscritti al minore tra il costo
di acquisto o sottoscrizione e il valore di mercato o presumibile realizzo.
- I crediti sono iscritti al loro presumibile valore di realizzo (i crediti IRPEG di
dubbia esistenza sono adeguatamente bilanciati dal Fondo per rischi e oneri).
- I ratei sono stati calcolati in ossequio al principio della competenza
economica e temporale.
- I debiti sono rilevati al valore nominale.
- Le somme relative alle erogazioni deliberate, ma per le quali non si è ancora
provveduto al pagamento, sono iscritte nella voce “Erogazioni deliberate”.
- Il Fondo TFR rappresenta l’effettivo debito maturato nei confronti del
personale dipendente in forza alla Fondazione.
- I proventi, sui quali è stata applicata una ritenuta a titolo d’imposta, sono
riportati al netto della ritenuta.
- Gli accantonamenti alla Riserva obbligatoria, al Fondo per l’integrità del
patrimonio ed al Fondo per il volontariato sono stati effettuati nel rispetto
della normativa vigente.
I criteri utilizzati per la valutazione delle voci di bilancio, tutti condivisi dal
Collegio, sono puntualmente indicati nella Nota integrativa.
La Nota integrativa, poi, fornisce puntuali spiegazioni sulle singole poste di
bilancio e contiene tutte le informazioni richieste dalla normativa di
riferimento.
Il Collegio, inoltre, ha rilevato come la Relazione sulla gestione, redatta dagli
amministratori, sia suddivisa in due sezioni così come richiesto dalla
120
normativa vigente:
a) Relazione economica e finanziaria;
b) Bilancio di missione.
Il Collegio dà atto, altresì, che sia in sede di verifiche trimestrali, come nel
corso dell’attento esame degli elaborati in trattazione, non sono emerse
irregolarità contabili o condotte contrarie alla legge e allo statuto.
Il Collegio ha anche riscontrato, partecipando alle sedute dell’organo
amministrativo e dell’organo di indirizzo, la conformità delle deliberazioni
assunte alle disposizioni normative e statutarie. Inoltre, ha riscontrato
l’osservanza, da parte del Consiglio di Amministrazione, di una prudente
gestione del patrimonio della Fondazione e il rispetto delle indicazioni
contenute nel Documento Programmatico Previsionale approvato dal
Comitato di Indirizzo.
Tutto ciò premesso e considerato, il Collegio:
- attesta la concordanza dei dati esposti in Bilancio con le risultanze della
contabilità;
- esprime parere favorevole all’approvazione del Bilancio d’Esercizio chiuso al
31 dicembre 2010.
121

bilancio

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