TuttiX1 maggio 13.indd - Istituto Comprensivo Sammichele di Bari

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TuttiX1 maggio 13.indd - Istituto Comprensivo Sammichele di Bari
ISTITUTO COMPRENSIVO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “DANTE ALIGHIERI”
ANNO 8 - NUMERO UNICO
MAGGIO 2013
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Viaggio
io d’istruzi
d’istruzione
ione in Toscana:
arte, storia, natur
natura e... tanta allegria.
A pagina 15
lo stato
siamo noi
un concorso per educare
alla Legalità. Agli studenti
di 2a A il 1° premio
A pagina 3
Gli studenti delle classi terze nel salone della Biblioteca comunale incontrano
Anna Lavatelli, autrice
del libro “Non chiamatela
Crudelia Demon”
A pagina 10
L’avventura giornalistica continua, con sempre nuova passione.
La composizione del gruppo
di redazione, inevitabilmente,
cambia negli anni, tuttavia sono
identici l’atteggiamento positivo
e l’entusiasmo.
Perché tanto interesse per un’attività non certo facile?
Alla base, innanzitutto, c’è il
desiderio di sentirci protagonisti, ma anche la voglia di scommettere sul futuro. È un modo
per sentirci vicini al Mondo, con
la sua complessità e i continui
cambiamenti. Una occasione per
imparare ad affrontare la realtà
in modo razionale e creativo.
La scrittura giornalistica, infatti, ci consente di interrogare
gli eventi, cercare le risposte ai
dubbi che incalzano, esprimere
liberamente il nostro pensiero,
esternare le emozioni per condividerle con gli altri. Ci sentiamo
investiti di una missione civile: le
nostre idee potrebbero diventare
oggetto di discussioni, favorendo
in tal modo la comunicazione e
l’incontro; potrebbero muovere
il cambiamento. Questo numero
lo dedichiamo in modo particolare alla nostra Dirigente, che ha
sempre creduto nel valore culturale della nostra esperienza. Con
immensa dedizione la dott.ssa
Luciana Cicoria dirige il nostro
Istituto; a partire dal corrente
anno scolastico il suo lavoro è
triplicato, perché le è stata affidata anche la direzione dell’Istituto Professionale di Putignano
e Noci. La sua presenza nella nostra Scuola è silenziosa, paziente
e solida come una roccia.
La redazione
Un percorso guidato
per conoscere l’Arte pugliese
Il linguaggio dell’immagine pittorica ha la forza di comunicare sentimenti e Valori importanti per la nostra vita.
Ne hanno fatto esperienza gli studenti delle classi terze in
visita, il 16 marzo, a Bari presso la Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto”. La pinacoteca provinciale ha una
storia abbastanza giovane: nasce ufficialmente nel 1928,
con una serie di dipinti ottenuti in seguito alla soppressione
dei conventi nella seconda metà dell’800. Fino al 1967 la
pinacoteca ha esposto opere di tutta Italia. Dopo questa
data la pinacoteca decise di acquistare
opere principalmente pugliesi e del sud
Italia e di vendere tutte quelle provenienti
da altre regioni d’Italia. Le opere raccolte
rappresentano un percorso cronologico di
circa 1000 anni, che parte dal 1100 d.C. e
termina ai nostri giorni.
L’opera più antica è la “Madonna di
Ciurcitano” (un casale nel territorio di
Terlizzi). Quest’opera presenta alcuni
elementi tipici dell’arte bizantina: i corpi
sono bidimensionali, gli sguardi sono fissi,
lo sfondo è in oro. Si tratta di una tempera su tela applicata su tavola. La tecnica
eseguita è la seguente: sopra una tavola
ben asciutta, delle dimensioni di 87 centimetri di altezza e 64 di larghezza e dello spessore di due
centimetri, venne fissata con una colla naturale una tela
appositamente già trattata con materiale proveniente dal
regno animale, vegetale e minerale. Dopo aver tracciato
Una storia travolgente che ci
trasporta nell’Estremo Oriente, in un’epoca passata in cui
regnava la monarchia. La città
di Balabad è una terra di spezie,
tappeti pregiati e conflitti sanguinari. Durante una di queste
guerre, l’ultimo re di Balabad
ideò un ingegnoso sistema per
mettere al sicuro il suo favoloso
tesoro, di cui, però, un uomo
crudele e senza scrupoli vuole impadronirsi. A mettergli i
bastoni fra le ruote per fortuna
arrivano Oliver, il suo migliore
amico Zee e l’intrepida Alamai,
che dovranno fare appello a
tutto il loro coraggio e alla loro
2
il disegno,
disegno l’anonimo pittore passò alla stesura,
stesura per strati
sottilissimi, dei colori a colla diluiti in acqua (tempera). Vi
è rappresentata la Madre di Dio a mezza figura che regge
con entrambe le mani il Bambino Gesù in posizione semisdraiata. Ai lati della testa della Madonna, inquadrati entro
gli spigoli superiori della tavola, si intravedono i resti di due
mezze figure di angeli. Attorno alla testa degli angeli e delle
figure principali si scorge traccia delle aureole scomparse.
Il Bambino che tiene in braccio ha il volto serio, di persona adulta: Egli è l’Eterno. Il suo sguardo è
rivolto verso la Madre e ha la mano destra
leggermente alzata in atto di benedire alla
greca, cioè con il pollice e l’anulare uniti, a
significare l’unità della persona e la dualità
delle nature, umana e divina, mentre con
la sinistra, pendente in basso, stringe un
rotolo, simbolo tradizionalmente attribuito
ai Profeti.
Nella pinacoteca è presente una sala
chiamata “Sala dei Veneti”, con i trittici dei
pittori Antonio e Bartolo Vivarin che raffigurano alcuni importanti santi benedettini
e francescani.
Una stanza climatizzata custodisce
l’opera “San Pietro martire” di Giovanni
Bellini, realizzata nel 1490-1500 circa; essa rappresenta
San Pietro apostolo ucciso per aver predicato il messaggio
di Cristo. La tela è stata restaurata nel 2007.
lealtà per salvare la ricchezza e
l’orgoglio del popolo di Balabad.
L’UNIONE FA LA FORZA
potrebbe essere l’insegnamento
che ricaviamo dal libro “Le sette
chiavi di Balabad” di Paul Haven, attualmente corrispondente
per la Spagna e il Portogallo,
che ha avuto l’onore di vivere
in Afghanistan e in Pakistan
durante un periodo turbolento,
ma affascinante della storia di
entrambi i Paesi, poco tempo
dopo l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001.
Balabad è un paese fittizio; il
tempo che l’autore ha trascor-
Claudia e Rosalinda
so in questa parte del mondo
lo ha ispirato nella scrittura
del libro. Infatti Oliver, Zee e
Alamai riusciranno a scovare
e a smascherare il ladro solo
stando insieme, collaborando e
credendo fermamente nei loro
amici e compagni di viaggio. Il
personaggio più avvincente è
Alamai, ragazzina dagli occhi
penetranti color verde smeraldo e dalla pelle ambrata. I suoi
capelli castani le ricadono sciolti
sulla fronte e l’intensità del suo
sguardo strega e allo stesso tempo intimorisce i due ragazzi.
Chiara
Nuove te
tecnologie a scuola
A partire da settembre 2013
nelle scuole saranno introdotte
altre Lavagne Interattive Multimediali e i libri cartacei saranno
sostituiti gradualmente dagli ebook. Sulla questione
l’opinione pubblica
è divisa in due parti:
chi condivide l’uso
di Tablet o i-Pad,
perché ritenuti più
agevoli per gli alunni;
chi è convinto che essi
servano solo a far confusione nella mente degli
studenti.
Secondo me, le nuove tecnologie facilitano l’apprendimento e favoriscono il piacere di studiare. Prendiamo per un istante il
fatto di prendere appunti durante
un’uscita didattica: con una registrazione possiamo riascoltare le
parole della guida mille volte, fare
una bella relazione e ottenere un
bel voto. Inoltre con l’introduzio-
ne degli ebook si riduce il peso del
materiale da portare a scuola; si
imparano nuovi programmi di disegno, si possono avere informazioni sempre aggiornate; si conosce il “mondo del futuro”. Tuttavia
c’è anche chi ama vedere
la penna “camminare” sul foglio,
sentire l’odore dell’inchiostro fresco, provare questa sensazione
magica.
Se annotiamo manualmente ciò
che sentiamo, impariamo a scrive-
“[…] Ad un tratto il mare svanisce e mi ritrovo
da solo nella campagna. Ma certo!!!
Ora ricordo quel
viso così familiare e quegli occhi
così espressivi.
Era lui,
Peppino Impastato!! Ne abbiamo parlato a scuola
un po’ di tempo fa. Ora so esattamente cosa fare.
Il suo coraggio e il ricordo della vita mi aiuteranno a dire NO. Grazie Peppino, amico mio!!!”.
Termina così il racconto scritto dagli alunni della
classe 2^A che ha vinto il 1° premio al concorso
indetto dall’istituto Superiore “R. Canudo” di
Gioia del Colle. Il concorso, intitolato “Lo Stato siamo noi”, ha voluto sensibilizzare ai valori
della legalità i giovani delle Scuole Secondarie di
Gioia del Colle e dei paesi limitrofi attraverso la
rievocazione della figura di Peppino Impastato e
Anno 8 - Numero Unico
re velocemente ed in modo abbreviato, a selezionare le notizie più
e meno importanti e rielaborarle:
quindi il nostro cervello svolge più
funzioni contemporaneamente.
Sul Corriere della Sera del 18
gennaio 2013 alcuni
studiosi
sostengono
che «l’uso compulsivo
delle nuove tecnologie
possa generare gravi
effetti collaterali; le
capacità di ragionamento si addormentano; i surfisti della rete
hanno tanti elementi di
spunto ma niente che
li metta insieme». Per
concludere, l’uso delle nuove tecnologie a
scuola ha tanti pregi, ma un giudizio adeguato può essere dato
soltanto dopo alcuni anni di sperimentazione.
Letizia
delle vittime pugliesi
della mafia. Peppino Impastato era un
giornalista impegnato nella denuncia delle attività
illecite svolte dalla mafia in Sicilia. Per questo
venne assassinato nella notte tra l’8 e il 9 maggio
del 1978, a soli 30 anni, nel corso della campagna
elettorale nella quale era candidato. Pochi giorni
dopo la sua morte gli elettori di Cinisi, con coraggio, lo elessero al Consiglio Comunale come
segno di ribellione alla mafia.
Grazie a questo progetto abbiamo imparato che
“l’omertà rende forti” i disonesti e che noi giovani, senza paura, dobbiamo scegliere sempre “la
strada della legalità”.
Fabio
3
“prevenire è meglio
che curare”
Molti adolescenti e preadolescenti presentano problemi a carico della colonna vertebrale a causa del modo scorretto di muoversi
o delle posture scorrette assunte durante il normale svolgimento
delle varie attività di
studio e di gioco. Patologie di una certa
gravità sono: la scoliosi, l’ iperlordosi, e
l’ ipercifosi. La scoliosi deforma la colonna
vertebrale nel periodo
dello sviluppo. Può interessare la zona lombare, la zona dorsale o
entrambe, nella colonna vertebrale. Inizia con curve e rotazioni e
conseguenti gibbi appena percettibili che si aggravano rapidamente. L’iperlordosi è una curvatura in avanti della colonna a livello
lombare: il bacino è ruotato anteriormente, così sembra che l’addome subisca uno spostamento in avanti e la pancia risulta sporgente. L’ipercifosi è l’aumento della curva dorsale. Lo screening ortopedico effettuato per il secondo anno dal dottor Tommaso Lovecchio,
pediatra, riporta i seguenti risultati: su 91 alunni di I e II classe il
27,4% presenta alterazioni posturali; di questi il 44% ( pari a 11 su
49 ) sono maschi, il 56% ( pari a 14 su 42 ) sono femmine. La scuola
ha aderito volentieri
al progetto promosso
dal Distretto SocioSanitario n. 13 di Gioia
Del Colle e dalla Unità
Operativa Consultoriale di Sammichele di
Bari perché ritiene che
la salute sia prevenzione piuttosto che cura.
Come si affrontano le
alterazioni della postura per evitare danni irreparabili alla salute
del nostro corpo? I consigli più frequenti sono: fare sport¸ soprattutto nuoto; non restare immobili per molto tempo; camminare¸
non restare molto davanti al computer o alla tv; non sovraccaricare
la colonna con zaini dal peso sproporzionato rispetto alla muscolatura; evitare movimenti scorretti nel sollevare pesi.
Francesca, Letizia, Maria
Non più soli
nella piazza virtuale
Weeee cm va tt bn? T t
bn e tu? Ke fai? Nnt e
tu? Nnt.
In questo modo abitualmente si chatta fra amici vicini e lontani iscritti
a Facebook.
Nn sta per non; sn per
sono; xke al posto di
perché; tvb per ti voglio
bene; ke invece di che
ecc.
Una conversazione veloce,
superficiale, che può ri4
petersi per buona par te
della giornata.
Ma perché questo Social
Network attira oltre un
miliardo di utenti? Innanzitutto ti consente di
occupare il tempo libero,
collegandoti con tanti amici vir tuali, ai quali puoi
inviare foto e informazioni varie. Insomma è
uno strumento che ti
permette di non sentir ti
solo. Tuttavia non biso-
gna esagerare. Bisogna
evitare di restare incollati
al pc ore e ore. Gli “amici”
vanno incontrati all’aria
aper ta, in modo diretto
e non solo vir tuale. La
comunicazione via web
risulta ambigua e ancor
peggio pericolosa, se ci
si nasconde dietro false
identità o si diffondono
informazioni troppo private.
Annalisa, Denise
ha tutte le specie del mondo, anche le
più preistoriche. Nell’orto di Bari sono
presenti moltissime piante provenienti
da ogni parte del mondo; ogni pianta è
catalogata.
Sono stati ricostruiti habitat naturali per ospitare piante esotiche e pesci
tropicali in via d’estinzione. Vi sono alberi abituati a vivere in acqua, come il
papiro.
Il parco è anche dotato
di uno stagno, per ospitare
animali acquatici.
L’orto botanico è espressione della biodiversità, la
varietà di animali e piante
che è alla base della vita
sulla Terra.
L’Orto Botanianico dell’Università degli Studi di
Bari è stato istituito nel 1955,
dopo che la Facoltà di Scienze
ebbe in dotazione una villa, con
annesso
suolo
agrario di 5.000
mq nell’ambito
dell’attuale campus universitario.
Gli orti botanici sono nati
nel Medioevo ad opera dei
monaci che coltivavano varie
specie vegetali, sia per scopi
nutritivi, sia per scopi medicinali; il più grande orto del
mondo è custodito a Padova ed
Giovanna, Maria, Nicole
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Gusti musica
Alessandra Amoroso
The Luminers
Adele
A. Celentano
Evanescence
Avril Lavigne
Niki Minaj
Taylor Swift
Marco Carta
Laura Pausini
Max Gazzè
Annalisa
Giorgia
Selena Gomez
Jovanotti
Emma Marrone
Wi.lli.am
N°preferenze
Pitbull
Justin Bieber
Michael Jackson
Marco Mengoni
Modà
Ke$ha
Coldplay
Red Hot Chili Pepper
Black Eyed Peas
Psy
Shakira
Rihanna
Linkin Park
One Direction
0
2
4
6
8
Vi siete mai chiesti se i vostri
coetanei avessero lo stesso vostro
gusto musicale? Forse sì, e lo date
per scontato. Ma provando a fare un
semplice sondaggio capirete quanto
variano le preferenze dei ragazzi e
delle ragazze. Molto amati sono i
nuovi cantanti pop e rock, ma personaggi come Domenico Modugno,
Jovanotti e Adriano Celentano non
vengono tralasciati. Alcuni cantanti
presenti nel sondaggio non sono
menzionati perché hanno avuto un
numero inferiore al 3. Inoltre alcuni alunni hanno aggiunto dei nomi
non presenti tra le opzioni: Ligabue,
Katy Perry, Beatles, Rolling Stones,
Flo Rida, Vasco Rossi, Roberto Vecchioni, Mina, Guns n’Roses, Eminem, ACDC, Fabri Fibra, Checco
Zalone.
10
Sondaggio a cura di Alessandra e Maria
Anno 8 - Numero Unico
5
Sammichele calcio a 5 serie B girone D
anno 2012-2013 - Classifica finale
All’inizio del campionato il Sammichele ha ottenuto 3 vitto- 1
Aesernia
48
rie consecutive, collocandosi in prima posizione. Poi è iniziato 2
Sporting Sala Marcianise
47
un periodo negativo che ha portato alla conclusione del girone 3
Futsal Bisceglie
39
d’andata con quattro vittorie, quattro sconfitte e due pareggi. 4
Real Molfetta
33
Così la squadra è scesa alla sesta posizione in classifica. Qua- 5
Traiconet Monte di Procida
31
si a metà del campionato la società ha dovuto rinunciare per 6
Puglia Sapori Conversano
28
motivi economici a due forti giocatori, rimpiazzandoli con del- 7
Sammichele
22
le giovani promesse della primavera della Pol. Dil. Sammiche- 8
CS Giovanile Putignano
21
le Giovani, molto talentuosi ma forse non ancora abbastanza 9
Five Campobasso
18
esperti per competere con avversari di un certo livello. Infatti 10
Giovinazzo
18
nel girone di ritorno il Sammichele ha realizzato due vitto- 11
Erredi Virtus Monopoli
5
rie, cinque sconfitte
e due pareggi concludendo il campionato al settimo posto in classifica.
Comunque la squadra sammichelina ha raggiunto
l’obiettivo di poter partecipare per il terzo anno consecutivo al campionato di serie B. Questo permette alla squadra di guardare con ottimismo al futuro.
Federico
Gli One Direction, famosi in un istante
Un gruppo musicale giovane che piace a tutti, adulti, bambini,
ragazzi e ragazze. Gli One Direction sono una band formata da
cinque ragazzi: Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry
Styles, e Louis Tomlinson, quasi tutti ventenni. Il loro successo
ha avuto inizio quando, dopo essere arrivati terzi a X Factor,
hanno firmato un contratto con la Syco Music e con la Sony
Music. Inizialmente hanno partecipato tutti e cinque come
solisti, solo successivamente, su consiglio del giudice, hanno
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6
formato la band e sono arrivati terzi. La canzone più famosa
è “What Makes You Beautiful”, inserita anche tra i fantastici balli di Just Dance 4, una canzone d’amore dove il protagonista descrive in un modo incantevole la ragazza amata.
Quest’anno hanno già vinto due Brit Awards, i premi musicali
che ogni anno nel Regno Unito vengono conferiti ad artisti di
musica popolare.
Letizia e Vittoriana
NELLE CASELLE EVIDENZIATE COMPARIRÀ
LA DEFINIZIONE ASSEGNATA AL NUOVO
GOVERNO ITALIANO.
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Penisola a forma di stivale
Strumento a tastiera.
Chi viaggia per visitare luoghi a scopo di istruzione o diletto.
Insieme di persone unite dal rapporto di parentela.
Residenza per turisti.
Materiale solido che si presenta come una massa omogenea dura,
fragile e trasparente.
Stato di attività naturale di un essere vivente.
Nube formata da vapore acqueo.
Il costume delle ballerine di danza classica.
Complesso delle conoscenze che si posseggono intorno a un determinato ordine di fenomeni.
È il nome che nel Parlamento di moltissimi ordinamenti bicamerali
è attribuito ad una delle due camere e, precisamente, alla cosiddetta camera alta.
Luogo in cui si riuniscono vari organi istituzionali a base rappresentativa.
Sebastiano
Il cielo fra le mani
Il giorno 17 aprile
ile 2013, le classi terze hanno preso parte ad una lezione di astronomia
omico “G
al parco astronomico
“G. Galilei” a Cassa
Cassano delle Murge. I ragazzi hanno percorso un
tratturo e dei campi, dove di volta in volta un
astrofilo esperto ha mostrato vari strumenti
adagiati nel verde. Gli alunni hanno dapprima visto i vari metodi per orientarsi, per
conoscere la posizione di stelle e pianeti e
hanno visto strumenti per calcolare l’orario.
Uno di questi strumenti è chiamato “cerchio
indù”. Esso aiuta a trovare la linea meridiana che indica la direzione NORD-SUD. 1)
Su una superficie orizzontale si disegnano
alcuni cerchi concentrici e nel loro centro
comune si colloca un bastoncino
verticale chiamato gnomone. 2)
Di mattina, una
o due ore prima
del
mezzogiorno solare, si attende che l’apice
dell’ombra dello
gnomone coincida con una qualsiasi delle circonferenze. Si traccia un segno su quel punto
della circonferenza. La lunghezza dell’ombra
è strettamente legata all’altezza del Sole in
quel momento. 3) Si ripetere l’operazione
dopo il mezzogiorno solare: quando l’apice
dell’ombra cade sulla stessa circonferenza,
si traccia un altro segno su quel punto. 4)
Si uniscono tra loro i due punti segnati disegnando un segmento. La linea meridiana è
la retta che passa tra il centro dei cerchi e il
punto medio di questo segmento. Interessante anche il “cerchio di Ipparco”. Questo
strumento è una sorta di calendario naturale
che serve per fissare l’inizio della Primavera
e dell’Autunno. Infatti
soltanto il 21 marzo e
il 23 settembre
settembre, giorni
dell’equinozio, la metà
superiore
dell’anello
metallico proietta la sua
ombra sulla metà inferiore dell’anello stesso.
Attribuito ad Ipparco di
Nicea, grande astronomo greco del 2° secolo
avanti Cristo, fu probabilmente ideato molto tempo prima. Questo
cerchio è orientato come l’equatore celeste,
proiezione dell’equatore terrestre sulla volta del cielo. La sua inclinazione sul piano orizzontale
dipende quindi dalla latitudine del luogo. Solo nel
giorno in cui il Sole percorre il suo moto apparente
sull’equatore celeste, il
giorno appunto degli equinozi, l’ombra della metà
del cerchio rivolta al Sole
si proietta sulla restante
metà, ovvero le ombre delle due metà si sovrappongono, segnalando l’inizio della
Primavera e dell’Autunno.
Sulla sua sommità si trova la
scritta “NULLA UMBRA PER
AEQUINOCTIBUS” che significa “Negli equinozi non si
trova nessun ombra”. I ragazzi, inoltre, hanno visto l’analemma, la meridiana equatoriale, la meridiana solare, i fusi
orari, il plinto di Tolomeo,
l’orologio lunare, il calendario perpetuo, il notturlabio,
l’astrolabio, la sfera armilla-
Non solo mensa
Il momento della refezione scolastica per le classi di tempo prolungato costituisce un’occasione educativa importante. Non è di
poco conto l’esperienza della convivialità nel mangiare insieme
con i propri compagni: migliorano
la comunicazione
interpersonale e la
consapevolezza del
rispetto delle regole
della convivenza
civile. Diventa,
inoltre, uno strumento per acquisire le corrette abitudini alimentari,
mediante percorsi mirati di educazione nutrizionale, guidati anche
dagli esperti. Sarebbe auspicabile per i prossimi anni un maggiore
coinvolgimento delle famiglie, perché i messaggi che gli studenti
ricevono a scuola dovrebbero essere rafforzati da comportamenti
coerenti anche in famiglia. Altro percorso collegato con la mensa è
un programma di educazione ambientale: gli studenti imparano a
selezionare i rifiuti, utilizzando anche la tecnica del compostaggio.
Purtroppo, si constata la necessità di organizzarsi meglio, per ridurre la produzione degli avanzi di cucina e dei rifiuti non riciclabili.
Alessandra, Maria, Michele
Anno 8 - Numero Unico
re, l’azimutometro. Il
professore ha parlato
anche dei satelliti ga
galileiani di Giove (Europa, Io, Ganimede,
Callisto), delle stelle
della sequenza principale e del diagramma HR, delle perseidi
(sciami di comete).
Interessante è stato il
concetto dei pianeti
extrasolari, scoperti per la prima volta nel
1995, dopo aver gettato le basi per le scoperte nel 1993. Collegati a questo concetto
sono gli esopianeti. I ragazzi hanno anche
approfondito l’argomento delle stelle: il sole
ha una grandezza infinitesimale rispetto ad
altre stelle come Rigel, Aldebaran, Antares,
Betelgeuse o la gigantesca VY Canis Majoris. Sempre sul tema “STELLE”, la guida ha
spiegato che le stelle non sono visibili completamente nell’emisfero boreale; l’emisfero
australe ha infatti un cielo a noi sconosciuto, con diverse costellazioni e stelle. La lezione di geografia astronomica è terminata
dopo che gli alunni, in un campo immenso,
hanno visto la posizione e la dimensione dei
pianeti in scala. Tra quest’ultimi mancavano due, perché
nonostante l’utilizzo della
riduzione in scala, sarebbero
stati lontanissimi. Infine con
un telescopio hanno potuto
osservare le macchie solari. In definitiva, la lezione è
stata interessante, spiegata
con lessico appropriato; ha
chiarito i molti dubbi di coloro che sono sempre con la
testa fra i pianeti.
Alessandra
Casellario sportivo
Individua il nome di sette squadre di calcio della serie A
e il nome di tredici calciatori.
Paolo, Nico, Giuseppe
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LÊabbandono dei cani è un gesto incivile
Il 13 febbraio 2013 apprendiamo la notizia della morte di Tommy, un cane meticcio di 13 anni che sostava nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a San
Donaci(Brindisi), dove era stato celebrato il funerale
Durante l’uscita didattica presso le
grotte di Putignano abbiamo assistito
ad una lezione di chimica, per valutare
la reazione di un acido su vari tipi
di pietra. Abbiamo preso il misuratore di PH e l’abbiamo messo
in un normale bicchiere d’acqua,
segnava PH 7, quindi l’acqua non
era acida, bensì era una soluzione
neutra.
Mettendo a contatto delle pietre
calcaree con un acido, si è sviluppata anidride carbonica, che attraverso un tubicino è stata portata a
contatto con l’acqua.
Abbiamo visto che il misuratore
di PH segnava meno di 7, quindi
della padrona, morta a 57 anni. Questa storia ci fa
comprendere che fra un animale e una persona può
nascere un legame forte di amicizia. Pertanto è inconcepibile abbandonare gli animali o peggio maltrattarli
con ogni genere di violenza. D’altronde il Codice penale lo considera un reato. Un grave problema connesso
all’abbandono è il randagismo, un fenomeno ormai
diffuso, che ancora non trova delle soluzioni adeguate.
Anche gli animali domestici potrebbero essere adottati
da persone sole, oppure potrebbero essere accolti in
alloggi dove qualcuno si occupi di loro.
Rosanna, Maria
l’acqua era diventata acida.
Di seguito abbiamo preso diversi tipi
di roccia: una roccia vulcanica, una
calcarea, un marmo, un travertino e un
granito e abbiamo messo su ognuna
una goccia di acido.
Sulla roccia calcarea e il travertino si formavano delle bollicine,
invece sulle altre no, perché la
roccia calcarea e il travertino contengono il carbonato di calcio che
a contatto dell’acido si dissolve
sprigionando anidride carbonica.
Con questa lezione abbiamo scoperto come si formano le grotte
carsiche.
Linda, Giuseppe, Liliana,
Martina, Denise e Annalisa
Sistema le difinizioni nel casellario e rispondi alla seguente domanda:
1. Deposito di carbonato di calcio a
forma conica che pende dal soffitto
delle grotte a causa di infiltrazioni di
acque calcaree
2. Deposito di carbonato di calcio a
forma conica che si innalza dal pavimento delle grotte a causa di infiltrazioni di acque calcaree
3. Studioso che si occupa di descrivere
e scoprire cavità o piccole grotte
4. Composto di origine naturale presente nelle crosta terrestre generalmente
solido
5. Cavità naturale che unisce la crosta
terrestre alla parte sotterranea
6. Insieme di minerali naturali
Liliana, Martina, Annalisa e Denise
8
1
2
3
4
5
6
Come difendersi
dalla “ludopatia”
Nel corso deglili ultimi anni la dipendenza dal gioco d’azzardo è aumentata notevolmente sia fra i giovani che
fra gli adulti. A questo riguardo la
dott.ssa Michelina Daddabbo, psicologa dell’unità operativa consultoriale
di Sammichele di Bari ha informato le classi prime della scuola media
“Dante Alighieri“, con una lezione
dal titolo MI GIOCO LA VITA.
«La Puglia è
al terzo posto
nell’uso/abuso di
gratta e vinci e
lotterie istantanee
che, insieme alle
scommesse sportive, sono i giochi
in denaro maggiormente praticati dagli studenti». Normalmente il gioco
è una occasione di
divertimento e di socializzazione, ma
può diventare patologico, se assume le
caratteristiche di un comportamento
ricorrente finalizzato ad ottenere un
premio in denaro.
Ci si lascia abbagliare dalla pubblicità
ingannevole che garantisce al giocatore un gioco facile, sicuro e trasmette
le possibilità di semplici vincite. Una
vincita induce nel giocatore la voglia
di rigiocare, per provare ancora a vincere. La psicologa invita a difendersi dalle insidie di una pubblicità che
to fra le persone che nascondono una
profonda insicurezza, legata a bisogni
economici, ma anche a insoddisfazioni
più profonde. Per questi motivi è necessario prevenire la ludopatia (gioco
d’azzardo patologico) con un’azione
di informazione estesa anche alle scuole, dove gli studenti devono imparare
a leggere in modo critico il linguaggio
della pubblicità e devono comprendere
non informa correttamente sui rischi le ragioni che conducono ad assumere
della dipendenza dal gioco d’azzardo. determinati comportamenti.
Liliana, Martina, Maria
Questo fenomeno è diffuso soprattut-
L a musica... un’eterna passione
La musica è vita, amore, felicità. Essa è stata
uno dei primi mezzi di comunicazione. Nel corso della storia diverse generazioni hanno potuto
esprimere i propri sentimenti e le proprie idee
con canti di rivolta e di protesta. La musica è
nata con l’uomo, fa parte del suo essere più profondo. Va, tuttavia, coltivata con la guida di persone esperte. Tante le scuole musicali sul territorio nazionale capaci di trasmettere la passione
per la musica alle giovani generazioni. Anche a
Sammichele esiste un’associazione musicale. È
nata nel 1992 quando delle persone con la passione della musica hanno deciso di spendersi
per diffonderla in tutte le fasce di età. Si chiama
Anno 8 - Numero Unico
così in onore di una poetessa sammichelina,
sammichelina il
cui nome d’arte era Apula Flava. Gli obiettivi c
che
si pone sono, innanzitutto, avvicinare i minori
min
alla musica, intesa come strumento per promuovere la loro formazione umana; diffonderla nel
nostro paese mediante percorsi di educazione
all’ascolto di opere musicali e di esecuzioni strumentali. Al momento sono attivi corsi di pianoforte, batteria, chitarra, canto. Si è costituito un
coro polifonico, composto da persone di diversa
età. È un modo alternativo di occupare il tempo libero, favorire l’aggregazione e migliorare il
senso di appartenenza alla comunità civile.
Letizia
9
L’importante è non dimenticare
La Storia del Novecento è segnata da tante stragi, prima fra tutte quelle accadute per volontà dei regimi totalitari nazista e stalinista. La Giornata della Memoria, istituita con la legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento
italiano, ricorda il giorno 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva
in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca
di Auschwitz, scoprendo il suo famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta di
Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono
per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista,
la Shoah: lo stermino di circa 6 milioni di ebrei, l’infanzia
“nascosta” di tanti “indesiderabili” costretti ad abbandonare i luoghi familiari per evitare la cattura e la deportazione nei campi di concentramento. Uno degli eventi
più crudeli e vergognosi che si siano mai verificati nella
storia dell’umanità. L’olocausto nazista colpì anche i gruppi etnici Rom e Sinti, i dissidenti politici, gli omosessuali,
i malati di mente, i Testimoni di Geova, i Russi, i Polacchi, un totale compreso fra i 13 e i 19 milioni di persone
uccise e cremate nell’arco di quattro anni. «Certe verità
scomode nessuno le vuole ascoltare. Molti preferiscono
tapparsi le orecchie, soprattutto i diretti interessati. Meglio dimenticare o far finta che non sia successo niente».
Queste parole vengono pronunciate da Olga Mautino, la
protagonista del libro Non chiamatela Crudelia Demon
di Anna Lavatelli invitata dalla nostra Scuola per incontrare il 30 gennaio 2013 gli studenti delle terze classi di
scuola secondaria, che hanno letto il suo libro e lo hanno
rappresentato sul palcoscenico del salone della biblioteca comunale. Crudelia Demon è il soprannome dato ad
Olga Mautino da Katia e i suoi compagni quattordicenni
che tutti i giorni dopo la scuola si riunivano alla Madonnina, un luogo riparato frequentato anche da giovani e
adulti sbandati che fumavano e bevevano birra. Fra la
signora e i ragazzi i rapporti sono complicati: la signora
li definisce dei teppisti mentre questi la considerano la
loro “nemica numero uno” e farla incavolare era il loro
Un modello di umiltà
Jorge Mario Bergoglio, conosciuto da tutti col nome di Francesco I è il primo Pontefice di origine italo-americana, e forse
anche il primo papa gesuita; è nato a Buenos Aires. Il Conclave lo ha eletto il 13 marzo 2013. Tutti lo acclamano per
la sua umiltà, infatti viaggia (dove possibile) a piedi; ha rifiutato l’anello d’oro e le scarpe rosse da papa; dialoga senza
problemi con tutti i fedeli, chiedendo loro di pregare per lui.
Molti lo definiscono il Papa dei gesti perché accompagna le
sue parole con dei gesti simbolici e dal significato profondo.
Da quando è diventato sacerdote e successivamente vescovo
(ma anche da Papa) è entrato in stretto contatto con i fedeli
in tutti i modi possibili e immaginabili, aiutando i ragazzi di
strada, ma anche altre persone con problemi gravi (narcotrafficanti, ludodipendenti e alcolisti). Inoltre nel Conclave del
2005 fu il più votato dopo Ratzinger.
Salvatore
10
passatempo principale. Finchè la signora informa la scuola e i ragazzi vengono sanzionati. Katia dovrà trascorrere
tre pomeriggi la settimana in casa della signora Mautino. Scopre un mondo prima sconosciuto e impara a non
avere pregiudizi, a comprendere cos’è la crudeltà vera e
dove si nascondono i veri demoni. Olga Mautino aveva
trascorso la sua infanzia in un gulag a Magadan, insieme
alla sorella che si era sacrificata per salvarla. Magadan,
come molte altre località siberiane, è nata come campo
di prigionia nelle epoche zarista e stalinista (la fondazione ufficiale risale al 1930); ancora oggi la strada che
collega la città alle zone minerarie aurifere della regione della Kolyma è detta Strada delle Ossa. Questa tetra
denominazione viene dal fatto che le ossa dei prigionieri
morti durante i lavori della sua costruzione sono state incorporate nella pavimentazione. Nel 1996 il presidente
Boris Yeltsin ha dato ordine di costruire sulle alture della
città un monumento alle vittime dello stalinismo, che ha
chiamato La maschera del rimorso. Mai nome fu più giusto e appropriato per una strage di innocenti. Non ripaga
nulla, però non consente di far finta di non sapere. La
follia umana fu contrastata dall’azione di resistenza esercitata da oltre 20.000 persone nel mondo che hanno ottenuto il riconoscimento di “Giusti tra le Nazioni” perché
rischiarono la vita per salvare gli ebrei dal genocidio nazista. Altrettanto coraggio e impegno civile fu profuso dai
nostri Costituenti, di varia appartenenza politica, che nel
1947 elaborarono i 139 articoli della nostra Costituzione.
L’impegno civile per la difesa dei diritti inviolabili e delle
libertà democratiche appartiene a tutti. A conclusione
della pièce teatrale gli studenti hanno cantato “Sogna,
ragazzo sogna” di Roberto Vecchioni, un vero e proprio
inno alla vita. Trova, infatti, ispirazione dalla poesia “Alla
vita” di Nazim Hikmet, poeta turco condannato nel 1938
a 28 anni e 4 mesi di prigione per le sue attività antinaziste e antifranchiste e per essersi opposto alla dittatura di
Kemal Ataturk.
Alessandra, Michele
Collega ogni parola alla sua definizione
CONCLAVE
LACRIME
LA STUFA
Si bruciano le schede in una delle due stufe e
si accendono nell’altra i fumogeni che producono la
fumata bianca per segnalare al venuta elezione.
La stanza delle lacrime è la sacrestia collocata
dietro la cappella Sistina e lì avviene la vestizione
del papa appena eletto.
Il pontefice esce dalla Sistina e passando per la
loggia sosta nella Cappella Paolina, dove prega da
solo davanti al Santissimo Sacramento.
LA PREGHIERA
Luogo dove i cardinali si riuniscono per eleggere il pontefice. Il Maestro delle cerimonie pontificie
chiude la porta di accesso «cum clave», «con la
chiave»
L’ANNUNCIO
Terza persona della trinità, il vero Elettore del
papa secondo la teologia cattolica. Viene invocato
dai cardinali entrando nella cappella Sistina.
SPIRITO SANTO
Il cardinale protodiacono, oggi il francese JeanLouis Tauran, si affaccia sulla loggia centrale nella
Basilica di San Pietro e pronuncia l’ «Habemus papam»
Giuseppe
Nativi digitali in pericolo
I dati sono allarmanti: in
Europa il 59% della popolazione ha problemi legati
alla dipendenza da Internet
e in Italia negli ultimi anni il
numero delle persone che
utilizzano Internet è cresciuto del 127%. Sono circa
110 mila in Italia che trascorrono più di 40 ore non
lavorative in rete; di questi
il 73% sono uomini, il 56%
donne. Questi dati riferiti
dalla dott.ssa Munno hanno
introdotto la tavola rotonda sul tema “La dipendenza
da internet”, svoltasi il 20
febbraio 2013 presso la biblioteca del comune di Sammichele di Bari. L’iniziativa è
stata coordinata dal Dipartimento delle dipendenze patologiche insieme con gli operatori del Dipartimento di
Salute mentale, dei Distretti
socio sanitari, dell’Associazione avvocati dei consumatori, in collaborazione con
alcune Scuole Secondarie di
I e II grado della Provincia
di Bari. Sono intervenuti il
dr. Claudio Poggi, sociologo,
il dott. Michele Lamparelli, medico responsabile del
Ser.T di Gioia del Colle, la
dott.ssa Debora Notarnicola, psicologa della Comunità
Terapeutica “Fratello Sole”,
il prof. Antonio Rago, referente GIA Asl Ba per l’Ufficio Scolastico Regionale.
Gli esperti hanno spiegato i
meccanismi che stanno alla
base della dipendenza comportamentale.
Una malattia cronica - la
definisce il dott. Lamparelli potenzialmente recidivante,
generata dal meccanismo
della vulnerabilità e da una
alterazione dei meccanismi
cerebrali implicati nella
gratificazione e nella motivazione. Diversi i problemi
provocati dall’uso eccessivo
della navigazione nel web:
psicologici (ansia, pensieri
fissi, stati depressivi, attacchi di panico, irritabilità,
aggressività), fisici (obesità,
insonnia, emicrania, stress
oculare,
ipersudorazione,
tachicardia, tensioni, crampi
e/o dolori muscolari, forte
stanchezza), sociali, familiari, affettivi e lavorativi(può
comparire un progressivo
abbandono dell’impegno scolastico e delle relazioni interpersonali). Un fenomeno
connesso all’uso scorretto
di Internet è il cyberbullismo, ovvero una forma di
bullismo e di molestia effettuato tramite la chat, i social network, l’e-mail. È una
forma di bullismo peggiore di quello reale, perché il
cyberbullo non si rende conto dello stato d’animo della
vittima, infatti tramite il PC
o il cellulare, non passano i
segnali tipo il linguaggio del
corpo o il tono della voce.
Il prof. Rago ha concluso
con un appello rivolto agli
adulti di riferimento alla responsabilità di accompagnare i cosiddetti ‘nativi digitali’
nell’uso dei nuovi strumenti
di comunicazione virtuale.
Alessandra e Angela
Iscrizioni a. s. 2013 - 2014
1
Professionale
24%
2
3
Licei 39%
Licei
Tecnici 37%
4
Tecnici
Professionale
5
6
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Quanti palloni d’oro ha vinto Platinì?
Chi è il giocatore più forte del mondo?
Chi è il portiere più forte del mondo?
Chi è stato il giocatore più forte del mondo?
Quante sono le regole del calcio?
Qual è lo stadio più importante d’Italia?
Erasmo, Domenico e Andrea
Anno 8 - Numero Unico
Il numero degli iscritti ai Licei e ai Tecnici è quasi al
pareggio, con un leggero scarto in avanti a favore dei
Licei. Al terzo posto restano le preferenze per gli studi Professionali. Prevale la scelta per l’istituto Tecnico Industriale di Castellana Grotte. Aumentano le
preferenze per il Liceo Scientifico tradizionale. Fra i
Professionali al primo posto si pone il settore “Servizi
per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”.
Vittoriana, Salvatore
11
Una minaccia globale
Da diversi
versi anni assistiamo ad un fenomeno in crescita: il riscaldamento globale della Terra. Nell’estate del
2009 c’è stato un avvenimento sicuramente storico:
per alcuni è positivo, per altri negativo: due navi commerciali tedesche (Beluga Fraternity e Beluga Fresight)
sono riuscite a passare per il cosiddetto passaggio a
Nord-Est, che prevede il passaggio per il Mar Glaciale
Artico. Ciò fa capire che c’è stato un forte elevamento
della temperatura media annua. Per i commercianti è
certamente positivo, perché per raggiungere l’Estremo
Oriente non devono più circumnavigare l’Africa, ma pos-
sono “tagliare” dallo Stretto di Bering. Inoltre i ghiacciai,
sciogliendosi, hanno immesso nell’aria vapore acqueo e
metano, dei gas serra che hanno contribuito all’ulterio-
re innalzamento della temperatura che ha portato così
“un ciclo a catena”. Addirittura, secondo alcuni studiosi
entro il 2030 il passaggio a Nord-Est potrebbe essere
completamente libero dai ghiacciai. Il primo a tentare
il passaggio a Nord-Est è stato l’esploratore britannico Hugh Willoughby nel 1553: il suo equipaggio morì
congelato perché rimasto bloccato in un iceberg. Quali
conseguenze per la fauna?
A causa della diminuzione dei ghiacci diminuiscono i ripari per gli animali e alcuni di essi, come l’orso bianco,
le foche e i trichechi, sono in via d’estinzione. Per molti
studiosi il fenomeno del riscaldamento
del pianeta è un vero disastro globale,
perché i ghiacci, essendo chiari riflettono la luce solare, mentre gli oceani
essendo più scuri e profondi la assorbono; questo dato ha conseguenze
sulle correnti oceaniche e atmosferiche, per esempio, la Corrente del
Golfo (grande massa d’acqua calda
proveniente dal Golfo del Messico) fra
circa cinquant’anni potrebbe del tutto
sparire, causando gravi conseguenze sul clima del Nord
Europa.
Salvatore, Stefano, Maria
Ti regalo la vita
La salute è un fondamentale diritto del cittadino
ed è un interesse della
collettività, lo sancisce la
nostra Costituzione, pertanto
to va tutelata con uno stile di vita corretto ma anche con scelte individuali di
solidarietà. La donazione degli organi è un gesto nobile e necessario, se si pensa ai malati che attendono
un trapianto come ultima possibilità per continuare
a vivere. Eppure oggi è ancora ridotto il numero dei
donatori. Occorre, dunque, diffondere le informazioni relative all’argomento. Questo è stato
fatto nella nostra Scuola, grazie alle preziose
lezioni della dott.ssa M. Daddabbo e della sig.
ra C. Chimenti intervenute nelle classi seconde. La storia scientifica dei trapianti d’organo
ha inizio nel 1902 quando un chirurgo, Alexis
Carrel, è riuscito a congiungere due vasi sanguigni. Nel 1954 l’équipe del prof. Murray ha
eseguito il primo trapianto di rene tra gemelli
identici. Nel 1967 il prof. Bernard trapiantò
il primo cuore. Gli organi che attualmente si
possono trapiantare sono: rene, cuore, fegato, polmone, pancreas, intestino. Si sta sviluppando anche
il trapianto di tessuti: elementi ossei o muscoloscheletrici, cardiovascolari, tessuto oculare, cutaneo, membrana amniotica. Si ricorre al trapianto di
12
il tessuto
tessuti quando
qua
originale del
d paziente si è
danneggiato a causa di un
danneggiat
incidente o di una malattia degenerativa. I tessuti da trapiantare,
trapianta a differenza
degli organi, possono essere conservati in “banche
dei tessuti”. Possono essere trapiantate anche le cellule staminali, prelevate da: midollo osseo, sangue
presente nel cordone ombelicale, sangue circolante.
La donazione, in questo caso, avviene da vivente
a vivente. Da un punto di vista religioso si ritiene
che la donazione e il trapianto siano strumenti per il
bene comune, ma la scelta è rimandata alla libertà
individuale. Quando si comprenderà che donare un
organo può salvare una vita, tutti vivremo meglio.
Letizia, Maria
Il libro “JJ CONTRO IL VENTO, UN PELLEROSSA DEL NOSTRO TEMPO” di Guido Sgardoli cattura l’interesse del lettore immergendolo nel mistero. Racconta la storia di un ragazzino
indiano, orfano di entrambi i genitori (JJ Colpisce nel
Segno) e il suo nuovo migliore amico (Rafael Cade
nell’Acqua), orfano solo del padre. I due si recano
dalla persona più anziana della riserva di Pine Ridge,
Elmer Aquila Che Cammina, che racconta loro varie
leggende, difficili da capire, ma loro sanno che è importante ascoltare perché senza la memoria sono come
“il vento in una prateria”. JJ si trova anche in pericolo
di vita, ma viene salvato dal fratello. Quest’ultima situazione “rievoca” una vecchia leggenda degli Oglala
(pellirossa originari di quella zona): un cacciatore di
bisonti viene svegliato da un’orsa. Per avere ulteriori
provviste si lancia all’inseguimento di quest’ultima;
raggiunge la grotta dell’animale, che gli rivela di essere ferita ma deve allattare i suoi piccoli. Il
cacciatore comprende che le deve essere per
sempre grato perché l’orsa gli ha salvato la
vita. Nel frattempo un’altra tribù di indigeni ha ucciso i compagni dormienti. Da quel
giorno, per non uccidere l’orsa che gli ha
salvato la vita, rinuncia alla caccia.
La riserva indiana di Pine Ridge esiste
ancora oggi, nonostante i vari attacchi
dell’F.B.I., ma non è “come l’inizio”: è più
che altro un giardino di canapa e un’azienda ecologica. Ciò fu deciso il 26 aprile del 2000. Il resto degli
indigeni americani (Aztechi e Inca) furono conquistati
prima. Gli Aztechi vennero sconfitti nel febbraio 1519
da Hernàn Cortés; nel 1533 la capitale inca Cuzco fu
conquistata dalle truppe comandate da Francisco Pizarro. Sono bastati pochi soldati per la sconfitta delle
popolazioni indigene americane: Cortés era seguito al
principio soltanto da 508 uomini; Pizarro ne comandava appena 180.
Salvatore, Maria
Un lavoro al servizio della legalità
Il Comandante dei Carabinieri di
Gioia del Colle, Cap. Di Benedetto
Fabio, ha incontrato gli studenti delle classi terze per parlare di legalità e far conoscere le caratteristiche
principali del lavoro dei carabinieri.
L’Arma dei Carabinieri è una delle
quattro forze armate italiane; viene
istituita da Vittorio Emanuele I, re
di Sardegna, con il nome di Corpo dei Reali Carabinieri, nel luglio
del 1814 con lo scopo di fornire al
Regno un corpo di polizia simile a
quello francese della Gendarmerie.
Il nome “carabiniere” deriva dal
fatto che ogni carabiniere aveva in
dotazione la carabina, il corto fucile (o la lunga pistola) usato già nel
XVI secolo della cavalleria leggera
inglese. L’Arma ha combattuto per
la difesa della patria in molti conflitti, durante il Risorgimento ma anche durante le due guerre mondiali.
Molti carabinieri sono morti anche
nelle battaglie contro il terrorismo
Anno 8 - Numero Unico
eversivo degli anni Settanta e Ottanta e contro la criminalità organizzata. I carabinieri svolgono compiti
sia militari che di polizia. L’Arma
dipende, pertanto, da due Ministeri,
quello della Difesa, per la parte militare; quello dell’Interno, per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Per altri impieghi, i carabinieri ricevono ordini dal
Ministero della Giustizia
(sono Polizia Giudiziaria), da quello della Sanità
(antidroga e repressione
delle frodi alimentari), da
quello dei Beni Culturali
e Ambientali (tutela del
patrimonio artistico), da
quello del Lavoro e della
Previdenza Sociale (applicazione delle leggi sul lavoro), da
quello degli Esteri (attività di sicurezza presso sedi diplomatiche), da
quello dell’Agricoltura e Foreste
(repressione di frodi ed evasioni nel
settore). Un reparto di carabinieri, i
“corazzieri”, è la guardia del presidente della Repubblica.
L’impegno eroico dei servitori dello
Stato che rischiano la vita per proteggere le Istituzioni sarebbe inutile
se ciascuno di noi non facesse il pro-
prio dovere di rispettare le regole. In
questo modo si costruisce un futuro
di pace e di benessere per tutti.
Angela, Michele, Sebastiano
13
Il film IZULU LAMI, del regista sudafricano Madida Ncayiyana, al Festival del Cinema Africano di
Tariffa del 2009 ha ottenuto il Premio del pubblico
e il Premio per la migliore interpretazione femminile attribuito alla giovane protagonista, Thembi, una
bimba di 10 anni. Racconta la storia di due bambini che, rimasti soli dopo la morte della madre, per
sopravvivere viaggiano per la prima volta dal loro
villaggio Zulu alla grande metropoli Durban nella
Repubblica Sudafricana. Nella città scoprono la sofferenza di tanti ragazzi di strada costretti a prostitu-
irsi e a rubare. Una realtà forte e molto triste. Tuttavia i protagonisti non soccombono, resistono con
coraggio e determinazione, restando fedeli ai Valori
appresi in famiglia. Thembi persegue con ostinazione il sogno di ritrovare la persona di cui la madre si
fidava, che avrebbe potuto aiutarla. È alla ricerca del
suo “cielo segreto”, del suo progetto di vita. Scopre
di avere il talento per l’artigianato artistico; comprende che dovrà cavarsela da sola e impegnarsi per
ottenere dei risultati. Una storia drammatica ma a
lieto fine, che fa emergere sentimenti buoni anche in
ambienti dominati dalla violenza e la morte.
Rosalinda, Alessandra,
Marica, Maria
Giovani Informati
“
” è il nome di
un percorso sull’affettività e la sessualità proposto
dall’Unità Operativa Consultoriale di Sammichele di
Bari. La psicologa Michelina Daddabbo e l’infermiera
professionale
Clelia Chimenti sono intervenuti nelle classi terze per trattare i seguenti
argomenti: autostima e
amore, il legame affettivo
ed il rapporto sentimentale; fisiologia riproduttiva e malattie sessualmente trasmissibili. Le relazioni tra i due sessi devono fondarsi
sul rispetto reciproco e sulla uguaglianza dei diritti e
dei doveri. Gli adolescenti devono essere ascoltati e
14
Il giorno 6/03/2013 le classi prime della Scuola Secondaria di I grado hanno assistito allo spettacolo
“Odissea the musical” presso il teatro Palatour di Bitritto. Autori di questo musical sono i fratelli Grieco
che hanno riproposto un’opera immortale, rendendola più moderna con l’utilizzo di scenografie virtuali,
musiche rap e mediterranee .
La storia narra del ritorno di Ulisse nella sua patria
Itaca dopo la caduta di Troia. Dopo 10 anni di guerra per lui inizia un viaggio che dura altri 10 anni in
cui affronta diversi pericoli e compie diversi incontri:
il ciclope, la maga Circe, Calipso, le sirene, Nausica. Approda infine a Itaca dove lo aspettano Eumeo,
la balia Euriclea, il cane Argo, suo figlio Telemaco,
sua moglie Penelope … ma anche i Proci . Gli spettatori sono stati trascinati nel passato per compiere
un viaggio avventuroso ed emozionante insieme al
protagonista. Ma perché questa storia, a più di 3000
anni di distanza, è capace ancora di tenere lo spettatore con il fiato sospeso fino alla fine ?? Forse perché
nell’ Odissea non si raccontano le avventure di un
eroe dotato di superpoteri, ma si narra di un uomo,
Ulisse “dal multiforme ingegno” che con astuzia e
intelligenza affronta con successo sfide e pericoli. È
un uomo spinto da una grande curiosità e desiderio di
conoscenza ma è anche falso e senza scrupoli, capace,
quindi, di sommare in sé il meglio e il peggio che c’è
in ogni essere umano.
Maria, Giovanna
guidati nelle loro scelte personali in maniera tale che
cresca la consapevolezza e il senso della responsabilità verso se stessi e gli altri. La Signora C. Chimenti ha
illustrato alcune malattie sessualmente trasmissibili e
ha parlato di procreazione
responsabile e di prevenzione per evitare l’ aborto.
Questa lezione ha potuto
suscitare, in alcuni, un po’
di disagio, perchè a volte
si prova vergogna a parlarne apertamente. Tuttavia è utile conoscere certe
realtà, per ridurre le nostre paure ed evitare rischi che
possono compromettere il nostro ben-essere.
Viviana, Angela, Maria
Una meta del nostro
viaggio è stata Volterra, una città di
origini etrusche immersa nelle grandi
colline, che si distendono a perdita d’occhio dai colori giallo
e verde accesi, sovrastate dall’azzurro
del limpido cielo toscano delle giornate primaverili.
A Volterra, circondata da mura fortificate, che in passato la proteggevano
dalle invasioni, s’accede mediante una
maestosa porta etrusca costituita da
grandi blocchi di pietra, un monumento
molto caro ai volterrani, che lo difesero durante la seconda guerra mondiale
dagli attacchi dei tedeschi. Proseguendo il nostro percorso lungo le mura, abbiamo ammirato le incantevoli colline
mentre la guida ci spiegava le caratteristiche e le risorse del territorio: l’argento, il rame e il sale che si otteneva
dal vapore e, all’epoca, rappresentava
un bene indispensabile per la conservazione dei cibi e per l’alimentazione,
tanto da aver dato
origine alla parola
“salario” che sta ad
indicare il compenso
dato in sale ai lavoratori. Subito dopo
abbiamo visitato il
Battistero,
situato
di fronte alla cattedrale, un monumento romanico di
forma ottagonale dedicato a San Giovanni, dove venivano portati i bambini
per ricevere il battesimo che, divenuti
cristiani, venivano ammessi nella chiesa. La facciata esterna della cattedrale
è ricoperta di marmi
bianchi e neri, secondo
lo stile delle repubbliche marinare. Nella
stessa piazza c’è un
antico “ospedale” che
ospitava i pellegrini.
Oltre le mura, da un
punto panoramico, abbiamo visto i resti di
un antico teatro romano di cui sono rimaste
Il giorno 3 maggio 2013 noi alunni di terza media ci siamo
recati nel parco di Larderello per osservare un fenomeno geotermico molto suggestivo e raro: questo territorio
è caratterizzato
dalla presenza di
falde acquifere
e di strati di roccia
permeabili
ed impermeabili
che grazie alla
vicinanza con il
magma si trasformano in giganti
“pentole a pressione” in grado di produrre cumuli di vapore che escono
dal sottosuolo.
Arrivati al parco abbiamo subito notato un bellissimo paesaggio e una vegetazione molto originale perché la presenza del vapore caldo favorisce lo sviluppo di piante tipiche
del mediterraneo come il sughero accanto a piante abituate
al clima più rigido degli appennini come il castagno; un’
altra curiosità è il rallentamento della crescita delle piante che oltre ad essere bonsai presentano sulle foglie uno
spesso strato di cera che serve come protezione dall’eccessivo caldo estivo. L’impatto visivo di questo vapore che
fuoriesce dal suolo è molto bello ed abbiamo notato che
vicino agli sbuffi più lievi, ricchi di zolfo, le rocce erano biancastre, mentre gli sbuffi più abbondanti avevano
intorno rocce rossicce per la presenza di ferro. Le antiAnno 8 - Numero Unico
molte colonne. Centro pulsante della
vita civile è la piazza su cui si affaccia
il palazzo comunale risalente all’epoca
del XII secolo, rimasto intatto in tutta la
sua bellezza e tuttora sede del municipio. Dalla piazza si snodano le stradine
affollate da turisti con numerosi negozi,
dove sono esposti i pregiati lavori artigianali, tra i quali spiccano i manufatti
di alabastro: una pietra che ha la caratteristica della trasparenza e permette di diffondere la luce, pertanto usato
in lastre per le vetrate delle chiese e
anche per lampade. Un’altra tradizione
artigianale è la lavorazione dei gioielli
in argento e oro che si ispira ai soggetti
e allo stile etruschi.
Grazie a questa visita
abbiamo potuto conoscere il modo di vivere, l’arte e la cultura
di un’ importante città
dell’Etruria, vivendo
un’esperienza
indimenticabile assieme a
compagni e docenti.
Mariangela,
Mara, Eliana
che donne romane utilizzavano questa polvere rossa come
trucco per il viso. Nel pomeriggio ci siamo recati al museo
della storia della geotermia, dove abbiamo conosciuto tutti
i particolari utilizzi del vapore geotermico dal 1800 fino ai
giorni nostri. I primi meccanismi inventati da Francesco
De Larderel erano semplici; funzionavano a legna come
delle caldaie e permettevano l’ estrazione dell’ acido borico attraverso la condensazione e l’accumulo del vapore più
denso. Una volta esaurite le riserve di legname del territorio il genio fece in modo che le macchine fossero attivate
dal calore del vapore stesso presente sul territorio. L’acido
borico è molto utile nell’ industria farmaceutica, nell’ allevamento dei pesci, nella produzione di borotalco e nelle
aziende di floricoltura. Durante il disastro di Fukushima
sono state richieste dal Giappone
grandi quantità di
acido borico poiché ha la capacità di assorbire le
radiazioni. Fra i
tanti modellini
presenti nel museo, sono conservate le torri di trivellazione: dalla più semplice di legno
a quella più moderna in acciaio, totalmente meccanizzata. La regione Toscana è ai primi posti dello sfruttamento
dell’energia rinnovabile dalla geotermia.
Francesco, Giancarlo
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TuttiX1
Periodico a diffusione interna ANNO 8 - N. UNICO - Maggio 2013
Grazie ai finanziamenti PON - FESR
“Ambienti per l’apprendimento” Obiettivo Operativo e “Potenziare gli ambienti
per l’autoformazione e la formazione degli insegnanti e del personale della scuola”
l’Istituto Comprensivo potrà realizzare il
Progetto E-1-FESR-2011-1391 “Conoscere per innovare” finalizzato alla predisposizione di ambienti dedicati per facilitare
e promuovere la formazione permanente
dei docenti, l’innovazione metodologica
e la ricerca educativa attraverso il potenziamento delle dotazioni tecnologiche.
Le dotazioni acquistate con i suddetti finanziamenti offriranno ai docenti
anche la possibilità di affrontare gli impegni richiesti dalla Normativa in
materia di dematerializzazione delle attività di documentazione dell’attività
didattica e valutazione degli alunni (registri on line, registro elettronico, pagelle in formato elettronico).
CASULLI ANNALISA
COLANINNO PAOLO
D’ERAMO PAOLO
LABALESTRA NICOLA
NETTI GIUSEPPE
NETTI ROSANNA
PEDONE SALVATORE
ROSSI DENISE
SCAMARCIO MARTINA
SPADA FEDERICO
SPINELLI LILIANA
CIQUERA GIANBATTISTA
CANTORE VITTORIANA
CHIMENTI CHIARA
RESTA STEFANO
ROBERTO MARICA
SPINELLI GIOVANNA
VITTORE DANIELE
AMBRUOSI ALESSANDRA
CALABRESE MICHELE
LABALESTRA SEBASTIANO
LABALESTRA VIVIANA
LELLA MARICA
MAGISTRO CLAUDIA
SPINELLI ANGELA
DI CUIA LETIZIA
ANGELILLO ROSITA
BURRI FRANCESCA
CALABRESE DOMENICO
D’ADDABBO MARIA
FORTUNATO GIOVANNA
LABALESTRA MARIA ANTONIA
LASSANDRO ERASMO
MARSICO NICOLE
MASSARO ANDREA
Docente responsabile: Franca Cicoria
Stampa: Tipografia SUMA - Sammichele di Bari
ISTITUTO COMPRENSIVO di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado
Via Enrico Dalfino - Sammichele di Bari - e-mail: [email protected] - C.F.93251060724 - tel./fax 080/8917208
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