Descrizione dettagliata del progetto

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Descrizione dettagliata del progetto
Progetto
Sintesi e breve
motivazione
A suon di parole: il gioco del contraddittorio
Nel torneo di dibattito “A suon di parole” gli studenti si affrontano in gare
basate non su discipline sportive di carattere fisico, ma sulla capacità di
argomentare e contro-argomentare attorno a tematiche di carattere civico e
sociale. Gli studenti si sfidano, dunque, “a suon di parole”.
Il progetto nasce da molteplici considerazioni, tra cui, principalmente, la
constatazione di una debolezza oggettiva del dibattito pubblico nella nostra
società e dell’invadenza dei mezzi di comunicazione di massa. Da questo
dato di fatto nasce, per converso, l’esigenza di educare i giovani a
formulare ragionamenti in maniera autonoma. In un contesto ludico, ma
sorvegliato dal punto di vista razionale, il torneo di dibattito incentiva
l’educazione all’ascolto e al confronto civile che passa attraverso l’analisi
delle argomentazioni avverse e all’esercizio e potenziamento della
competenza linguistica in ambito orale.
Lo sviluppo della competenza linguistica, di competenze-chiave sociali e
civiche, logico-argomentative e dello spirito di iniziativa e intraprendenza da perseguire in tutti gli ambiti disciplinari - è richiamato dalla
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alle
competenze-chiave del 2006, dai Regolamenti nazionali per il riordino del
Secondo Ciclo di Istruzione e dai Piani Provinciali di Studio del Trentino.
Esso si collega, inoltre al “Piano straordinario di legislatura per
l’apprendimento delle lingue Trentino Trilingue”, che costituisce un
elemento portante delle politiche culturali dell’attuale Legislatura
provinciale.
Obiettivi
Obiettivo primario del torneo è la promozione di competenze
logico/argomentative e linguistiche dei partecipanti nell’ambito del parlato,
della comunicazione non verbale e della capacità di esprimersi in pubblico.
Parimenti Il torneo costituisce un percorso formativo alla pratica
democratica, al confronto civile, promuovendo lo sviluppo delle competenze
sociali e civiche, dello spirito di iniziativa, di intraprendenza e di
integrazione europea. In occasione di Expo 2015 le tematiche di
discussione saranno scelte con riferimento al tema “Nutrire il pianeta.
Energie per la vita”.
Attraverso l’esercizio concreto della costruzione e del pubblico confronto di
argomentazioni e contro-argomentazioni, la pratica del torneo intende
generare e stimolare nelle giovani generazioni un atteggiamento di fiducia
nella ricerca razionale, nel libero confronto delle idee, nella pratica non
violenta del dibattito e della discussione nonché un atteggiamento critico
verso le tesi altrui e le proprie in modo da accogliere ogni giudizio con
rispetto. Promuove altresì lo spirito di collaborazione e di squadra.
Costituisce, inoltre, un’attività di orientamento nel percorso formativo del
giovane che acquisisce maggiore consapevolezza delle proprie capacità in
vista delle future scelte.
Uno degli obiettivi del progetto nell’anno scolastico 2014/15 è la messa a
punto di un modello di dibattito in lingua straniera (la prima sperimentazione
riguarda la lingua inglese) al fine di sviluppare le competenze linguistiche,
argomentative e civiche degli studenti (progetto Word Games) e di facilitare
la partecipazione a dibattiti internazionali nei giovani trentini.
1
Popolazione
target
Studenti di scuola secondaria di secondo grado
Metodologia di
ricerca
-
Analisi e sintesi della letteratura (teorica e pratica)
Ricerca-azione
-
Sperimentazione di nuove metodologie e formule di dibattito anche
in lingua straniera
Durata
Documentazione
e pubblicazione
dei risultati
Partner di ricerca
coinvolti
Poliennale
-
Resoconti di ricerca intermedi e finali
Articoli su riviste
Pubblicazioni online
Attività di divulgazione
Il progetto si è consolidato a partire da un percorso sperimentale realizzato
nell’a.s. 2010/11 da IPRASE, Dipartimento di Scienze Giuridiche della
Facoltà di Giurisprudenza e dai Licei “L. da Vinci” e “G. Galilei” di Trento. Il
coordinamento è stato curato da IPRASE, con la supervisione scientifica
della Facoltà di Giurisprudenza. Già dalla sua seconda edizione (a.s.
2011/12), il torneo beneficia della parterniship del Comune di Trento e,
nello specifico, dell’Assessorato alla Cultura, Turismo e Giovani del
Comune di Trento. Il progetto gode inoltre del patrocinio della Società
Filosofica Italiana Trentino-Alto Adige e del Comune di Rovereto.
Dal 2014 “A suon di parole” è partner di “Exponi le tue IDEE!”, una
competizione educativa nazionale sui temi di EXPO Milano 2015,
organizzata da WeWorld-Intervita che ha studiato il modello trentino e ha
chiesto formazione ad IPRASE e alla Facoltà di Giurisprudenza. In base a
questa partnership la squadra vincitrice di “A suon di parole” ha il diritto di
partecipare alla finale del dibattito “Exponi le tue IDEE” il 22, 23 e 24
ottobre 2015 e di visitare Expo 2015.
Referente
scientifico
Prof. Gianni Santucci e prof. Paolo Sommaggio, Facoltà di Giurisprudenza
di Trento
Coordinatore del
progetto
Chiara Tamanini, IPRASE
Fonti principali
- Quinn S., Debating in the World School's Style: A Guide , Paperback –
2009
- Snider A., Sparking the Debate. How to Create a Debate Program,
I.D.E.A., New York, 2014
- Sommaggio P., Contraddittorio Giudizio Mediazione. La danza del
demone mediano, Milano: FrancoAngeli, 2012
- Cattani A. e De Conti M. (a cura di), Didattica, dibattito, didattica, fallacie
e altri campi dell’argomentazione, Loffredo – University Press, collana
“Suadela” n. 5, Napoli 2012
- Tamanini, C. (2014). Il torneo argomentativo a “Suon di Parole”. Firenze:
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