Stato Giuridico del Medico

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Stato Giuridico del Medico
Stato Giuridico
del Medico
Pino Giordano
Responsabile Dipartimento Contratto Cisl Medici
Fiesole 12-14 Maggio 2016
Il medico è in possesso
di competenze specifiche
di elevato valore tecnico, acquisite attraverso
un percorso di laurea e post-laurea
riconosciuto a livello europeo
finalizzato alla prevenzione, diagnosi e cura.
Le riforme del pubblico impiego
(29/93-165/2001-150/2009-124/2015)
hanno ampliato notevolmente le competenze
(doveri) del medico
• da Manager come tecnico
esperto di una singola funzione
specialista
• a Dirigente inteso in senso più ampio,
ovvero di colui che dirige le risorse assegnate
alla struttura, assumendone la responsabilità.
Alle competenze tecniche
sono state aggiunte richieste
di capacità tipiche del settore privato
per l’assunzione di responsabilità
ed il raggiungimento degli obiettivi.
Tutto ciò comporta ovviamente il dovere di
• Saper amministrare: definire obiettivi e fissare le
strategie per raggiungerli
• Saper dirigere: esprimere poteri decisionali
sull’utilizzo delle risorse (ed i DITRO o i SITRO?)
• Saper gestire: metter in atto tutte le procedure
per raggiungere gli obiettivi.
E…. lo
Stato Giuridico ?
Come è cambiato dal 761/1979 al 124/2015 ?
(502/1992 - 229/1999
138/2004 - 158/2012 – 90/2014)
Lo Stato Giuridico
761/1979 (Altissimo):
Ruoli Nominativi Regionali
3 livelli
• Posizione APICALE (Primario): attività di
Programmazione e Direzione dell’U.O., assegna i
pazienti e può avocare casi;
• Posizione INTERMEDIA (Aiuto Corresponsabile):
funzioni autonome su direttive ricevute
• Posizione INIZIALE (Assistente): funzioni di
supporto, autonomia vincolata alle direttive
ricevute
Lo Stato Giuridico
502/1992 (De Lorenzo)
Dirigenza
2 Livelli
• Dirigente II Livello ( ex Primario): Funzioni di
Programmazione e Direzione da attuarsi mediante
direttive a tutto il personale (non avoca più casi);
L’incarico è quinquennale, rinnovabile
• Dirigente I Livello (ex Aiuti ed ex assistenti):
Funzioni
di
supporto,
collaborazione
e
corresponsabilità, ambiti di autonomia nel rispetto
delle direttive del responsabile.
Lo Stato Giuridico
229/1999 (Bindi):
Dirigenza Unica
1 Livello
•Unico ruolo ed unico livello articolato in diverse
responsabilità professionali e gestionali.
• Autonomia tecnico-professionale
• Erogazione di prestazioni appropriate e di qualità
• Esclusività del rapporto di lavoro
Responsabile del risultato anche se richiede un impegno
orario superiore a quello contrattualmente definito.
Lo Stato Giuridico
229/1999: Dirigenza Unica
Il Direttore di Struttura Complessa,
oltre a quelle derivanti dalle specifiche competenze
professionali, svolge funzioni di direzione e
organizzazione della struttura, anche mediante
direttive a tutto il personale operante nella stessa ed è
responsabile dell’efficace ed efficiente gestione delle
risorse attribuite.
Lo Stato Giuridico
229/1999: Dirigenza Unica
Al Dirigente Sanitario,
all’atto della prima assunzione sono affidati compiti
professionali con precisi ambiti di autonomia
da esercitare nel rispetto degli indirizzi del responsabile
e sono attribuite funzioni di collaborazione e
corresponsabilità nella gestione delle attività.
Finalmente addio alle funzioni di supporto
Sistema degli
INCARICHI DIRIGENZIALI
(Non Ruoli ma Funzioni a termine)
• Il sistema degli incarichi dirigenziali , e le norme che ne
regolano la verifica e la valutazione, riveste una notevole
valenza strategica e innovativa.
•Tale sistema si basa sui principi di autonomia,
responsabilità e di valorizzazione del merito ed è volto a
garantire il corretto svolgimento della funzione dirigenziale.
Sistema degli
INCARICHI DIRIGENZIALI
Tipologie di incarichi conferibili
ai dirigenti medici e veterinari
a) incarico di direzione di S. C., Dip., D. S. , P. O.
b) incarico di direzione di S. S. anche a valenza
dipartimentale
(gestione di risorse umane, tecniche o finanziarie)
c) incarico professionale anche di alta specializzazione,
consulenza, studio e ricerca, ispettivi, verifica e controlli
d) incarico di natura professionale conferibile ai dirigenti
con < 5 anni di attività
Sistema degli
INCARICHI DIRIGENZIALI
Tipologie di incarichi conferibili
ai dirigenti medici e veterinari
•
La tipologia degli incarichi di lettera b) e c) è una
mera elencazione e non configura rapporti di
sovra o sotto ordinazione
• Tali incarichi, attribuzioni diverse ma di pari dignità ed
importanza, sono espressione di sviluppi di carriera e
possono raggiungere analoga valorizzazione economica
nel quadro della graduazione delle funzioni aziendali
Sistema degli
INCARICHI DIRIGENZIALI
AFFIDAMENTO E REVOCA
•
Gli incarichi sono conferiti dall’azienda, con atto
scritto e motivato, su proposta del responsabile
della struttura di appartenenza,
• La durata non può essere inferiore a quella
contrattualmente definita,
• La revoca avviene con atto scritto e motivato in
casi valutazione negativa da parte del collegio
tecnico ed in caso di cessazione dell’attività
Lo Stato Giuridico
138/2004 (Sirchia):
Art. 2 septies
Reversibilità dell’esclusività
1. entro il 30 novembre di ciascun anno, si può optare per il
rapporto di lavoro non esclusivo;
2. Coloro che mantengono l'esclusività del rapporto non perdono
i benefici economici trattandosi di indennità di esclusività e non di
indennità di irreversibilità;
3. La non esclusività del rapporto di lavoro non preclude la
direzione di S. C. e S. S. (Emilia Romagna-Toscana-Umbria)
Rapporto di Lavoro
REVERSIBILITA’
(229/99 vs 138/2004)
E
NE
NE
E
Procedure
A richiesta dell’interessato, entro il 30 novembre di ogni anno
effetto dal 1° gennaio successivo salvo diverse disposizioni delle Regioni
1. Perdita indennità esclusività
1. Assegnazione indennità di esclusività
2. Perdita retribuzione risultato
2. Riconoscimento retribuzione risultato
3. Perdita 50% varabile aziendale
3. Ridefinizione variabile aziendale
4. Eventuale modifica incarico
4. Eventuale modifica dell’incarico
Modifica contratto individuale
La scelta del rapporto N E NON PRECLUDE incarichi
gestionali di SC e SS - (L.138/2004). Toscana ed Umbria?
Lo Stato Giuridico
158/2012: Balduzzi
1. Maggiore trasparenza nella scelta dei primari
(Commissione
esterna e sorteggiata, graduatoria e scelta tra i primi 3).
2. Responsabilità professionale: «L’esercente la professione sanitaria
che nello svolgimento della propria attività si attiene a linee guida
e buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica non risponde
penalmente per colpa lieve. In tali casi resta comunque fermo
l'obbligo di cui all'articolo 2043 del codice civile. Il giudice, anche
nella determinazione del risarcimento del danno, tiene debitamente
conto della condotta di cui al primo periodo».
Lo Stato Giuridico
158/2012: Balduzzi
c.c. art. 2043 vs c.c. art. 1218
Responsabilità extracontrattuale
vs
Responsabilità contrattuale
Onere della prova – Prescrizione - Rivalsa
Costituzionalità ?
Lo Stato Giuridico
DDL Gelli
1.Nuovo equilibrio nel rapporto medico-paziente
2.Linee guida nel sito dell’Istituto Superiore di Sanità
3.Rivalsa solo per colpa grave o dolo senza Corte dei Conti
4.Audit non acquisibili nell’ambito dei procedimenti giudiziari
5.Responsabilità extracontrattuale estesa ai MMG
Lo Stato Giuridico
124/2015: Madia
Art 11, c1, lett. b) :
Istituzione del ruolo unico dei dirigenti regionali
ad «esclusione dallo stesso della dirigenza medica,
veterinaria e sanitaria del SSN»
???
Lo Stato Giuridico
CCQ: definizione comparti contrattazione ed
aree dirigenziali per il triennio 2016-2018
Art 7, c 5:
L’ area della Sanità comprende i dirigenti medici,
veterinari e sanitari ivi compresi i dirigenti delle
professioni sanitarie con esclusione dei dirigenti
amministrativi, tecnici e professionali
Ed …il CONTRATTO ?
DPR 270/87
Contratto Unico
Marcia dei camici bianchi
DPR 68/86
DPR 384/94
Area Contrattuale Autonoma
Dirigenza D. Lgs. 502/92
CCNL 94/97…….
Contratto Autonomo
DIRIGENZA MEDICA
Il Contratto di lavoro
Privato - Individuale - Reversibile
CONTRATTO DI LAVORO:
Privato ed individuale
è più vantaggioso rispetto al contratto
pubblico e collettivo?
CONTRATTO DI LAVORO
Diritto Pubblico
1. Rapporto di lavoro a disciplina
speciale ad interesse pubblico
2. Preminenza della P.A.
1. La P.A. opera con poteri di un
datore di lavoro privato
2. Rapporto paritario tra P.A. e
3. Nomina attraverso un atto
amministrativo unilaterale
4. Nella gestione del rapporto la
P.A. esercita poteri autoritativi e
non privatistici
proprio dipendente
3. Nomina attraverso un contratto
firmato dalle parti
4. Applicabilità dello statuto dei
lavoratori
5. Giudice Ammnistrativo
6. Fonte normativa
Diritto Privato
5. Giudice del Lavoro
D.P.R.
6. Fonti Normative
CCNL, Codice
Civile, Contratto individuale, Codice
disciplinare, Codice comportamentale
CCNL Dirigenza
EVOLUZIONE
1994-1997
RIDEFIZIONE DEL SISTEMA DEGLI INCARICHI (D. Lgs. 502/9229/93) e DETERMINAZIONE DELLE RISORSE DISPONIBILI (fondi
contrattuali)
1998-2001
ADEGUAMENTO MODELLO INCARICHI DIRIGENZIALI (Esclusività
di Rapporto D. Lgs. 229/99) e completamento del processo di
contrattualizzazione (assenze, valutazioni)
2002-2005
RISTRUTTURAZIONE DEL TRATTAMENTO ECONOMICO e
RICONOSCIEMENTO DELLE CONDIZIONI “DEL DISAGIO”
2006-2009
INCARICHI E SVILUPPO PROFESSIONALE (GESTIONALE E
PROFESSIONALE)- RIPOSO GIORNALIERO- PROCEDIMENTO
DISCIPLINARE (D. Lgs. 150/99)
2010-2012
………………………………………………………………………………………………
2013-2015
………………………………………………………………………………………………
2016-2018
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ORARIO DI LAVORO
Comportamento in servizio
(Art. 11 CCNL 2006/2009)
Riferimento :artt. 2014 e 2105 del CC
• Il dirigente conforma la sua condotta ai principi
di diligenza e fedeltà e contribuisce alla gestione
con impegno e responsabilità
• Il comportamento del dirigente è improntato al
perseguimento dell'efficienza e dell'efficacia per le esigenze
dei cittadini
ORARIO DI LAVORO
Normativa di riferimento
Direttive del Consiglio CEE(93/104/CE)
D. Lgs 66 del 2003 - L. 112/2008 - L. 116/2014
4 CCNL della dirigenza (1994-1998-2001-2006)
ORARIO DI LAVORO
Per orario di lavoro s'intende qualsiasi periodo
durante il quale il lavoratore sia congiuntamente
1. Al lavoro,
2. A disposizione del datore di lavoro
3. Nell'esercizio delle sue attività o delle sue funzioni
ORARIO DI LAVORO
Normativa di riferimento
(D. Lgs 66 del 2003- 161/2014)
•12.50 ore la durata massima di lavoro
giornaliero con 10 minuti di intervallo
• 11
ore consecutive di intervallo tra un turno e l’altro
•48
ore settimanali incluso lo straordinario
per non più di 4 mesi
•250
annuo
ore la quota massima di lavoro straordinario
e
ORARIO DI LAVORO
Legge 161/2014
Alcune criticità:
1) Tempi: le regioni e le aziende si sono mosse con ritardo;
2) Modi: la solita ipocrisia: si sa che per la nuova organizzazione e
per rispettare la nuova normativa serviranno più medici e più
personale ma si ribadisce, con legge, che il tutto debba avvenire
“senza nuovi o maggiori oneri”;
3) C'è necessità di armonizzare lo stato giuridico della “dirigenza”
che opera essenzialmente per obiettivi e che per tale motivo
caratterizza il proprio impegno “in modo flessibile” con una
normativa che se non ben applicata rischia di burocratizzare
ulteriormente l'attività del medico costringendolo ad un approccio
sostanzialmente “impiegatizio”;
ORARIO DI LAVORO
Legge 161/2014
Alcune criticità:
4) C'è necessità di definire gli impegni della pronta disponibilità e
delle eventuali chiamate in servizio: il riposo delle 11 ore scatta
sempre e comunque? Dopo quanti minuti o quante ore di lavoro?
5) C'è necessità di definire i tempi realmente liberi e tali da
garantire lo svolgimento delle attività in libero-professione.
Lo Stato Giuridico
Ed… il futuro?
Attualmente il medico è
Dipendente e Dirigente
e c’è chi propone di
a) uscire dalla Dirigenza
b) uscire dal pubblico impiego
Ma per andare dove?
Lo Stato Giuridico
Ed… il futuro?
CHI CI CURERÀ NEL 2020?
Indagine campionaria OIS
Osservatorio Internazionale della Salute
Maggio 2016
•85% ha svolto attività retribuita (?) prima dei 28 anni
(86% vs 83% M/F- 71% Nord vs 40% Sud)
•79% aspira a valorizzare la propria specializzazione
•77% aspira a lavorare in ospedale
Lo Stato Giuridico
Ed… il futuro?
CHI CI CURERÀ NEL 2020?
Indagine campionaria OIS
Osservatorio Internazionale della Salute
Maggio 2016
•89% chiede maggiore formazione in etica
e deontologia professionale
•88% ha una copertura assicurativa professionale
•38% svolge e/o ha svolto volontariato (60% al centro)
Lo Stato Giuridico
Ed… il futuro?
CHI CI CURERÀ NEL 2020?
Indagine campionaria OIS
Osservatorio Internazionale della Salute
(Maggio 2016)
•51% ha propensione per la ricerca scientifica
e la divulgazione medica
•65% ha propensione all’iniziativa professionale
•69% è interessato a programmi di sostegno (85%<30 a.)
Lo Stato Giuridico
Ed… il futuro?
La provocazione di Ivan Cavicchi
(La questione medica. Come uscire dalla palude, 2015)
Il rischio è che dalla palude non si esca e che diventi
realtà «il non medico», una mutazione degenerativa
del ruolo medico che è dannosa per la categoria e per
la società, per l’oggi e per il domani.
«Il medico è un bene comune quindi condiviso da tutti i membri di una comunità.
Questo bene, prima di essere una garanzia di salute per un cittadino, è la prima
garanzia di civiltà di un paese moderno proiettato nel futuro».
Grazie per l’attenzione
Lo Stato Giuridico
Ed… il futuro?
CHI CI CURERÀ NEL 2020?
Indagine campionaria OIS
Osservatorio Internazionale della Salute
Maggio 2016
6 aree tematiche
1.Condizione professionale e retributiva,
2.Aspirazioni per il futuro
3.Esperienze di volontariato
4.Domanda formativa su temi etici e deontologici
5.Tutela professionale
6.Strumenti di sostegno finanziario alla professione