MEETING ED EVENTI IN SICILIA COME SINONIMO DI QUALITÀ

Transcript

MEETING ED EVENTI IN SICILIA COME SINONIMO DI QUALITÀ
MEETING ED EVENTI IN SICILIA COME SINONIMO DI
QUALITÀ: STANDARD QUALITATIVI
Il Sicilia Convention Bureau si propone di promuovere la Regione come una destinazione
congressuale e di incentivazione importante, raggruppando in modo coordinato e coeso il
settore congressuale dell’Isola, e promuovendolo tramite azioni di comunicazione e
commercializzazione il prodotto congressuale siciliano, ma è necessario che l’offerta
risponda a determinati requisiti qualitativi.
Quindi, oltre ad assicurare il rispetto della normativa vigente (quale le leggi di settore, la
sicurezza negli ambienti di lavoro, le coperture assicurative, le norme fiscali, previdenziali e
di tutela del lavoro, l’assenza di barriere architettoniche nelle sedi) e ad individuare gli
standard per la categoria “Affiliati” si rende necessario individuare anche gli standard di
qualità per le principali categorie di “Amici”.
REQUISITI PER I B&B
L’Organizzazione deve possedere regolare iscrizione al Registro delle Imprese della
Camera di Commercio.
Deve inoltre garantire:
1. elevato livello d’accoglienza in relazione alle specifiche caratteristiche costruttive e
funzionali delle strutture;
2. presenza di un operatore all’arrivo del cliente in caso di prenotazione e immediata
reperibilità in caso di arrivo non previsto del cliente;
3. puntuale assistenza al cliente, in caso di tutto esaurito, nella ricerca di un altro alloggio
situato nelle vicinanze;
4. massima attenzione da parte degli operatori nel fornire le indicazioni principali in merito
alla struttura (reperibilità telefonica, orari, regole, servizi e ambiti di libertà concessi
durante il soggiorno) e alla logistica locale (orari dei trasporti pubblici, partenza degli
itinerari escursionistici etc.);
5.
massima sollecitudine e disponibilità nei confronti degli ospiti qualora dovessero
trovarsi in situazioni che necessitino di assistenza specifica o soccorso;
6. conformità rispetto ai prezzi e alle tariffe dichiarate agli enti preposti;
7. le camere o le unità abitative devono avere un aspetto accogliente con arredi piacevoli,
confortevoli e funzionali;
8. gli operatori della ricettività possiedono conoscenza delle mansioni connesse all’attività
esercitata, adeguate capacità relazionali, adeguata conoscenza del territorio e delle sue
attrattive, conoscenza di base della lingua inglese;
9. distribuzione di materiale informativo promozionale, cartografico, documentario e
bibliografico in diverse lingue all’interno della struttura ricettiva;
10.predisporre specifici mezzi di comunicazione, anche in lingua inglese (es. sito internet,
brochure, etc.), esposizione di una bacheca informativa.
REQUISITI PER GLI ALBERGHI 2 STELLE
L’Organizzazione deve possedere regolare iscrizione al Registro delle Imprese della
Camera di Commercio.
Deve inoltre garantire:
1. servizio di ricevimento assicurato 12 ore su 24;
2. servizio di prima colazione in sale o aree comuni destinate anche ad altri usi;
3. pulizia camere una volta al giorno; cambio della biancheria da camera
due volte alla settimana; cambio della biancheria da bagno tre volte alla settimana
(salvo diverse scelte del cliente a tutela dell’ambiente);
4. servizio fax e fotocopiatrice;
5. locali di ricevimento e soggiorno di superficie complessiva, non inferiore a mq. 4
per le prime 10 stanze, mq. 1 per ognuna delle ulteriori stanze fino alla ventesima,
mq. 0,5 per ogni ulteriore stanza;
6. punto ristoro, anche con distributore automatico;
7. bagni completi ad uso comune delle camere prive di bagno privato nella misura di
un bagno ogni 6 posti letto o frazione non serviti di WC con minimo di uno per
piano; il numero di bagni privati nelle camere dotati di acqua calda e fredda deve
corrispondere all’80% delle camere;
8. numero minimo di sette camere;
9. ascensore clienti obbligatorio per edifici superiori a due livelli (compreso i piani
interrati qualora forniti, anche in parte, di locali a servizio degli ospiti), salve le
deroghe previste da norme nazionali o regionali;
10.riscaldamento in tutto l’esercizio esclusi gli alberghi con apertura limitata alla
stagione estiva. In tali strutture, qualora temporaneamente aperte in stagione
non estiva, il riscaldamento deve essere comunque assicurato in tutte le aree
dell'esercizio effettivamente utilizzate;
11.televisore ad uso comune; apparecchio telefonico ad uso comune;
12.arredamento di base
REQUISITI PER LE IMPRESE DI RISTORAZIONE
L’Organizzazione deve possedere regolare iscrizione al Registro delle Imprese della
Camera di Commercio.
Deve inoltre:
1. avere un’immagine curata;
2. predisporre specifici mezzi di comunicazione, anche in lingua inglese (es. sito
internet, brochure, etc.), per raccontare l’identità del locale (ad esempio legame
dei gestori con il territorio, descrizione del tipo di cucina proposta, presenza di
eventuale chef stellato, indicazione sulla provenienza dei prodotti impiegati, etc.);
3. essere inserito in guide nazionali o internazionali;
4. promuovere la cultura e la tradizione enogastronomica attraverso specifiche
iniziative quali: serate a tema, degustazioni, presenza di libri, riviste, ricettari,
guide, etc;
5. spazio adibito alla promozione e/o all'acquisto dei prodotti DOP e IGP nel quale è
presente anche eventuale materiale informativo;
6. deve essere presente almeno una persona in grado di relazionarsi con il pubblico
in lingua inglese;
7. disporre di aree distinte per fumatori e non fumatori e di guardaroba/appendiabiti
a disposizione dei clienti.
REQUISITI PER LE ASSOCIAZIONI CULTURALI E DI CATEGORIA
L’Organizzazione deve possedere regolare iscrizione negli albi regionali delle professioni o
possesso dell’autorizzazione regionale.
Deve inoltre essere in possesso di:
1. curricula professionali caratterizzati dal possesso di titoli qualificanti o
certificazioni professionali delle maggiori associazioni internazionali e nazionali
2. esperienza certificata nel settore di minimo un biennio
REQUISITI PER I MUSEI E I SITI DI INTERESSE TURISTICO
1. avere un fondamento istituzionale (impresa, ente legalmente riconosciuto, ecc.).
2. avere un documento che enunci la mission, le funzioni e il regolamento
dell’istituzione e che sia pubblicamente consultabile;
3. avere almeno un curatore o un referente professionalmente qualificato che abbia
la responsabilità dell’istituzione;
4. avere un’apertura al pubblico adeguata alla tipologia dell’istituzione e compatibile
con le esigenze della struttura ospitante;
5. avere una politica di acquisizione per un aggiornamento e/o accrescimento
continuo;
8. avere disposizioni e strutture adeguate per la conservazione e la sicurezza delle
collezioni, delle architetture, dei documenti;
9. avere progetti appropriati di valorizzazione (esposizione, ricerca,educazione e
comunicazione);
10. avere strutture di servizio per i visitatori.