3C - RESINA POLIESTERE Scheda Sicurezza E

Transcript

3C - RESINA POLIESTERE Scheda Sicurezza E
3C COMMERCIALE CHIMICA COLORI s.r.l.
Via Giovanni Pascoli, 34/B - 30020 Quarto d’Altino - Venezia
Tel. 0422.780055 - Fax 0422-782530
C. F. e P. IVA: IT 01768820274 - Cap. Soc. € 10.000,00 i.v.
Iscr. Trib. di Venezia Soc. N° 20014 - Vol. N° 26295
C.C.I.A.A. VE N° 178534 - Iscr. Ruolo Agenti VE N° 6795
www.trecve.it - e-mail: [email protected]
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
Scheda di sicurezza del 5/10/2013, revisione 2
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto
Nome commerciale: RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi consigliati
Uso raccomandato:
Industriale
Usi sconsigliati:
Nessuno
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Fornitore / Importatore:
3C Commerciale Chimica Colori
Via Giovanni pascoli 34 - 30030 Quarto d’Altino (VE) - ITALY
Tel. +39 0422-780055 Fax +39 0422-782530
Persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza:
[email protected]
1.4. Numero telefonico di emergenza
Numero telefonico di chiamata urgente della società : +39 0422-780055
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Criteri delle Direttive 67/548/CE, 99/45/CE e successivi emendamenti
Proprietà / Simboli:
Xn Nocivo
Xi Irritante
Frasi R:
R10 Infiammabile.
R20 Nocivo per inalazione.
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
Effetti fisico-chimici dannosi alla salute umana eall’ambiente
Nessun altro pericolo
2.2. Elementi dell’etichetta
Simboli:
Xn Nocivo
Frasi R:
R10 Infiammabile.
R20 Nocivo per inalazione.
R36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
Frasi S:
S26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua
e consultare un medico.
S37 Usare guanti adatti.
S43 In caso di incendio usare..(mezzi estinguenti idonei da indicarsi da parte del fabbricante.
Se l'acqua aumenta il rischio precisare 'Non usare acqua’)
Contiene:
Stirene
Pagina n. 1 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
2.3. Altri pericoli
Sostanze vPvB: Nessuna classificazione - Sostanze PBT: Nessuna classificazione
Altri pericoli:
Nessun altro pericolo
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
3.1. Sostanze
N.A.
3.2. Miscele
Componenti pericolosi ai sensi della Direttiva CEE 67/548 e del Regolamento CLP e relativa
classificazione:
40% - 50% Stirene
REACH No.: 01-2119457861-32-0020, Numero Index: 601-026-00-0, CAS: 100-42-5, EC:
202-851-5
Xn,Xi; R48/20-65-10-20-36/37/38
2.6/3 Flam. Liq. 3 H226
3.1/4/Inhal Acute Tox. 4 H332
3.3/2 Eye Irrit. 2 H319
3.8/3 STOT SE 3 H335
3.2/2 Skin Irrit. 2 H315
3.9/2 STOT RE 2 H373
3.10/1 Asp. Tox. 1 H304
0.5% - 1% Silice amorfa
CAS: 112945-52-5, EC: 231-545-4
sostanza con un limite comunitario di esposizione sul posto di lavoro
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
In caso di contatto con la pelle:
Togliere di dosso immediatamente gli indumenti contaminati
Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree
del corpo che sono venute a contatto con il prodotto, anche se solo sospette.
In caso di contatto con gli occhi:
In caso di contatto con gli occhi risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e
tenendo aperte le palpebre, quindi consultare immediatamente un oftalmologo.
Proteggere l’occhio illeso.
In caso di ingestione:
NON indurre il vomito.
In caso di inalazione:
In caso di respirazione irregolare o assente, praticare la respirazione artificiale.
In caso d’inalazione consultare immediatamente un medico e mostrargli la confezione o
l’etichetta.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Nessuno
Pagina n. 2 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti
speciali
In caso d’incidente o malessere consultare immediatamente un medico (se possibile mostrare
le istruzioni per l’uso o la scheda di sicurezza).
Trattamento:
Nessuno
SEZIONE 5: Misure antincendio
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei:
Schiuma. Polvere chimica a secco, anidride carbonica, sabbia o terra possono essere
impiegati soltanto per incendi di piccola entità.
Mezzi di estinzione che non devono essere utilizzati per ragioni di sicurezza:
Non usare getti d'acqua.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Non inalare i gas prodotti dall’esplosione e dalla combustione.
La combustione produce fumo pesante.
Ad alte temperature, per esempio nelle circostanze di un incendio, si può verificare una
polimerizzazione esotermica con conseguente possibile rottura del contenitore. Polimerizza
con rischio di incendio ed esplosione.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Impiegare apparecchiature respiratorie adeguate.
Raccogliere separatamente l’acqua contaminata utilizzata per estinguere l’incendio. Non
scaricarla nella rete fognaria.
Se fattibile sotto il profilo della sicurezza, spostare dall’area di immediato pericolo i contenitori
non danneggiati.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Indossare i dispositivi di protezione individuale.
Rimuovere ogni sorgente di accensione.
Se esposti a vapori/polveri/aerosol indossare apparecchiature respiratorie.
Fornire un’adeguata ventilazione.
Utilizzare una protezione respiratoria adeguata.
Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8.
6.2. Precauzioni ambientali
Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o
nella rete fognaria.
Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla.
In caso di fuga di gas o penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le
autorità responsabili.
Materiale idoneo alla raccolta: materiale assorbente, organico, sabbia
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Lavare con abbondante acqua.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Vedi anche paragrafo 8 e 13
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche.
Mantenere l'ossigeno disciolto e l'inibitore ai livelli appropriati per evitare una
polimerizzazione incontrollata (runaway).
Rimuovere le fonti di accensione. Evitare di produrre scintille. Evitare l'inalazione dei vapori o
il contatto con il materiale.Usare solamente in aree ben ventilate. Lavarsi accuratamente
dopo la manipolazione.
Pagina n. 3 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
Per informazioni sui dispositivi di protezione individuale consultare la Sezione 8 di questa
scheda di sicurezza. Assicurare la continuità elettrica mediante il collegamento elettrico e la
messa a terra di tutte le attrezzature metalliche.Limitare la velocità nelle linee durante il
pompaggio per evitare la generazione di scariche elettrostatiche (<= 1 m/sec sino ad
immersione del tubo di riempimento pari al doppio del diametro e successivamente <= 7
m/sec). Evitare il riempimento dall'alto a spruzzo.
Non utilizzare aria compressa per il
riempimento, lo scarico e la manipolazione del prodotto.
otto.
I vapori sono più pesanti dell'aria. I vapori possono viaggiare lungo il terreno e raggiungere
fonti di ignizione remote con conseguente pericolodi ritorno di fiamma.
Evitare il contatto con la pelle e gli occhi, l’inalazione di vapori e nebbie.
Utilizzare il sistema di ventilazione localizzato.
Non utilizzare contenitori vuoti prima che siano stati puliti.
Prima delle operazioni di trasferimento assicurarsiche nei contenitori non vi siano materiali
incompatibili residui.
Gli indumenti contaminati devono essere sostituitiprima di accedere alle aree da pranzo.
Durante il lavoro non mangiare né bere.
Si rimanda anche al paragrafo 8 per i dispositivi di protezione raccomandati.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
La polimerizzazione può provocare la rottura violenta di contenitori o di tubature.
Conservare in ambienti sempre ben aerati. Tenere lo ntano da fiamme libere, scintille e
sorgenti di calore. Evitare l'esposizione diretta al sole.
Mantenere sempre ben chiusi i contenitori.
Tenere lontano da fiamme libere, scintille e sorgenti di calore.
Evitare l'esposizione diretta al sole.
Tenere lontano da cibi, bevande e mangimi.
Materie incompatibili:
Nessuna in particolare. Si veda anche il successivo paragrafo 10.
Indicazione per i locali:
Freschi ed adeguatamente areati.
7.3. Usi finali specifici
Nessun uso particolare
SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale
8.1. Parametri di controllo
Stirene - CAS: 100-42-5
TLV TWA - 20 ppm
TLV STEL - 40 ppm
Silice amorfa - CAS: 112945-52-5
TLV TWA - 3 mg/m3
Valori limite di esposizione DNEL
N.A.
Valori limite di esposizione PNEC
N.A.
8.2. Controlli dell’esposizione
Protezione degli occhi:
Utilizzare visiere di sicurezza chiuse, non usare lenti oculari.
Protezione della pelle:
Indossare indumenti che garantiscano una protezione totale per la pelle, es. in cotone,
gomma, PVC o viton.
Protezione delle mani:
Utilizzare guanti protettivi che garantiscano una protezione totale, es. in PVC, neoprene o
gomma.
Protezione respiratoria:
Fornire una ventilazione sufficiente. In caso di ventilazione insufficiente, indossare un
respiratore appropriato (maschera antigas filtro AB EK).
Pagina n. 4 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
Rischi termici:
Nessuno
In caso di incendio vedere Sez.5.
Controlli dell’esposizione ambientale:
Nessuno
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
Aspetto e colore:
liquido torbido blu
O dore :
c a ra tte ris tic o
Soglia di odore:
N.D.
pH :
N. D.
Punto di fusione/congelamento: -31 (STY)
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollIzione: 145°C (STY)
Infiammabilità solidi/gas:
N.D.
Limite superiore/inferiore d’infiammabilità o esplosione: N.D.
Densità dei vapori:
N.D.
Punto di infiammabilità:
32°C (STY)
Velocità di evaporazione:
N.D.
Pressione di vapore:
18.6 hPa (40°C), 119.9 hPa (80 C) (STY)
Densità relativa:
1 - 1,12 g/cm3
Idrosolubilità:
< 1%
Solubilità in olio:
N.D.
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): 2,95
Temperatura di autoaccensione: 490°C (STY)
Temperatura di decomposizione: N.D.
Viscosità:
< 850 mPas 20 rpm
Proprietà esplosive:
N.D.
Proprietà comburenti:
N.D.
Valore di acidità:
N.D.
Velocità di evaporazione :
N.D.
9.2. Altre informazioni
Miscibilità:
N.D.
Liposolubilità:
N.D.
Conducibilità:
N.D.
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
10.1. Reattività
Stabile in condizioni normali
10.2. Stabilità chimica
Stabile in condizioni normali
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
N.D.
Esposizione alla luce solare diretta e al calore. A 65°C può polimerizzare spontaneamente
con esotermia e possibili esplosioni.
10.4. Condizioni da evitare
Ad alte temperature, per esempio nelle circostanze di un incendio, si può verificare una
polimerizzazione esotermica con conseguente possibile rottura del contenitore. Polimerizza
con rischio di incendio ed esplosione.
Stabile in condizioni normali.
10.5. Materiali incompatibili
Acidi, basi, ammine, acidi di Lewis, anidridi, agenti ossidanti forti.
Iniziatori di polimerizzazione, acidi forti, ossidanti .forti, cloruro di allumino, ossigeno, cloro.
Evitare il contatto con materie comburenti. Il prodotto potrebbe infiammarsi.
Pagina n. 5 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nessuno.
Prodotti pericolosi di combustione possono includere, ma senza limitarsi a: Monossido di
carbonio. Anidride carbonica. Silice. Formaldeide.
Prodotti pericolosi di combustione possono includere, ma senza limitarsi a: Monossido di
carbonio. Anidride carbonica.
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Informazioni tossicologiche riguardanti la miscela:
N.A.
Informazioni tossicologiche riguardanti le principali sostanze presenti nella miscela:
STIRENE
Tossicità orale acuta:
Bassa tossicità: LD50 >2000 mg/kg , Ratto
L'aspirazione nei polmoni in seguito ad ingestione o a vomito può provocare polmonite
chimica, che può essere mortale.
Tossicità dermica acuta: Si ritiene che presenti bassa tossicità: LD50 >2000 mg/kg
Tossicità acuta per inalazione: Moderatamente tossi co: LC50 >2 – 20 mg/l / 4 h, Ratto
Irritazione della pelle:
Irritante per la pelle.
Irritazione degli occhi:
Irritante per gli occhi.
Irritazione delle vie respiratorie: L'inalazione deI vapori o delle nebbie può provocare
tirritazione al sistema respiratorio.
Sensibilizzazione:
Si ritiene che non abbia effetti sensibilizzanti sulla pelle.
Tossicità cronica:
Fegato:
può danneggiare il fegato.
Sistema respiratorio: l'esposizione ripetuta colpisce il. sistema respiratorio.
Apparato uditivo: l'esposizione prolungata e ripetuta ad alte concentrazioni ha
causato perdita di udito nei ratti. L'abuso di solventi e l'interazione con il rumore
nell'ambiente di lavoro può provocare perdita dell' udito.
Sistema nervoso centrale: l'esposizione ripetuta causa effetti al sistema nervoso.
Mutagenicità:
Non si ritiene possa costituire pericolo. come agente mutageno.
Possibilità di effetti cancerogeni - prove insufficienti.
Cancerogenicità :
Tossicità per la riproduzione e lo sviluppo: Provoca fetotossicità negli animali a dosi che sono
tossiche per la madre. Non si ritiene che possa ridurre la fertilità
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evItando di disperdere il prodotto
nell'ambiente.
STIRENE
Tossicità Acuta
Pesce : Tossico: 1 < LC/EC/IC50 <= 10 mg/l
Invertebrati acquatici : Tossico: 1 < LC/EC/IC50 <=10 mg/l
Alghe : Tossico: 1 < LC/EC/IC50 <= 10 mg/l
Microrganismi: Si ritiene che sia dannoso: 10 < LC/EC/IC50 <= 100 mg/l
Mobilità: Galleggia sull'acqua. Se il prodotto penetra nel terreno, è altamente mobile e può
contaminare la falda acquifera.
Persistenza / Degradabilità: Facilmente biodegradabile. ile.
Si ossida rapidamente in aria per reazione fotochimica. ica.
Bioaccumulazione : Si ritiene che non bioaccumuli in maniera significativa.
Pagina n. 6 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Recuperare se possibile. Inviare ad impianti di smaltimento autorizzati o ad incenerimento in
condizioni controllate. Operare secondo le vigentidisposizioni locali e nazionali.
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
14.1. Numero ONU
ADR-UN Number:
1866
IATA-UN Number:
1866
IMDG-UN Number:
1866
14.2. Nome di spedizione dell’ONU
ADR-Shipping Name:
RESINA IN SOLUZIONE, infiammabile
IATA-Shipping Name:
RESINA IN SOLUZIONE, infiammabile
IMDG-Shipping Name:
RESINA IN SOLUZIONE, infiammabile
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
ADR-Class:
3
ADR - Numero di identificazione del pericolo:
30
IATA-Class:
3
IATA-Label:
Flamm. Liquid
IMDG-Class:
3
IMDG-Classe:
3
14.4. Gruppo d’imballaggio
ADR-Packing Group:
III
IATA-Packing group:
III
IMDG-Packing group:
III
14.5. Pericoli per l’ambiente
No
IMDG-Marine pollutant:
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
ADR-S.P.:
640E
ADR-Codice di restrizione in galleria: (D/E)
IATA-Passenger Aircraft:
309
IATA-Cargo Aircraft:
310
IATA-ERG:
3L
S-E
IMDG-EMS:
F-E ,
IMDG-Storage category:
A
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di
MARPOL 73/78 ed il codice IBC
No
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
D.Lgs. 3/2/1997 n. 52 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura sostanze pericolose)
D.Lgs 14/3/2003 n. 65 (Classificazione, imballaggio ed etichettatura preparati pericolosi)
D.Lgs. 9/4/2008 n. 81
D.M. Lavoro 26/02/2004 (Limiti di esposizione professionali)
D.M. 03/04/2007 (Attuazione della direttiva n. 2006/8/CE)
Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH)
Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP)
Regolamento (CE) n. 790/2009 (ATP 1 CLP)
Regolamento (UE) n. 453/2010 (Allegato I)
Pagina n. 7 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute in base all'Allegato XVII del Regolamento
(CE) 1907/2006 (REACH) e successivi adeguamenti:
Nessuna classificazione
Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative:
Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche).
D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter) er)
Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti).
D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
No
SEZIONE 16: Altre informazioni
Testo delle frasi utilizzate nel paragrafo 3:
R10 Infiammabile.
R20 Nocivo per inalazione.
R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle.
R36/37/38 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle.
R48/20 Nocivo: pericolo di gravi danni per la salute in caso di esposizione prolungata per
inalazione.
a nati
R63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati
R65 Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
H226 Liquido e vapori infiammabili.
H332 Nocivo se inalato.
H319 Provoca grave irritazione oculare.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta per
inalazione.
H304 Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
H225 Liquido e vapori facilmente infiammabili.
H312 Nocivo per contatto con la pelle.
H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto .
Questo documento e' stato redatto da un tecnico competente in materia di SDS e che ha ricevuto
formazione adeguata.
Principali fonti bibliografiche: Abbreviazioni e acronimi:
NIOSH - Registry of toxic effects of chemical substances (1983)
ECDIN - Environmental Chemicals Data and Information Network - Joint Research Centre,
Commission of the European Communities
SAX's DANGEROUS PROPERTIES OF INDUSTRIAL MATERIALS- Eight Edition - Van
Nostrand Reinold
CCNL - Allegato 1
Istituto Superiore di Sanità - Inventario Nazionale Sostanze Chimiche
Sax I. Dangerous properties of industrial materials 7th Edition, 1990
ACGIH Threshold Limit Values for chemical substances for 1992/93
Silver Platter Chemical Hazards Response Information Service 1992
Silver Platter Hazardous Substances data bank 1992
Silver Platter RTECS data bank 1992
Dutch Chemical Industry Association - Chemical Safety Sheets 1990
Gazzetta Ufficiale Italiana N°50 del 29/2/92 - D.M. 28/1/92
Le informazioni contenute in questo documento si basano sulle conoscenze disponibili alla data di
compilazione, relative alle prescrizioni ad all'uso corretto del prodotto.
Pagina n. 8 di 9
Scheda di sicurezza
RESINA POLIESTERE FS 0993 AT/E
Sono riferite unicamente al prodotto indicato e non costituiscono alcuna garanzia, espressa o
implicita.
L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneità e completezza di tali informazioni in relazione
all'utilizzo specifico che ne deve fare.
Questa scheda annulla e sostituisce ogni edizione precedente.
.
ADR:
CAS:
CLP:
DNEL:
EINECS:
GefStoffVO:
GHS:
IATA:
IATA-DGR:
ICAO:
ICAO-TI:
IMDG:
INCI:
KSt:
LC50:
LD50:
LTE:
PNEC:
RID:
STE:
STEL:
STOT:
TLV:
TWATLV:
WGK:
N.A.:
N.D.:
Pagina n. 9 di 9
Accordo europeo riguardante il trasporto internazionale di merci
pericolose per via stradale.
Servizio del Chemical Abstract (divisione della American Chemical
Society).
Classificazione, Etichettatura, Imballaggio.
Livello derivato senza effetto.
Inventario europeo delle sostanze chimiche esistenti in commercio.
Ordinanza sulle sostanze pericolose, Germania.
Sistema generale armonizzato di classificazione ed etichettatura dei
prodotti chimici.
Associazione internazionale per il trasporto aereo.
Regolamento sulle merci pericolose della "Associazione per il trasporto
aereo internazionale" (IATA).
Organizzazione internazionale per l'aviazione civile.
Istruzioni tecniche della "Organizzazione internazionale per l'aviazione
civile" (ICAO).
Codice internazionale marittimo per le merci pericolose.
Nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici.
Coefficiente d'esplosione.
Concentrazione letale per il 50 per cento della popolazione testata.
Dose letale per il 50 per cento della popolazione testata.
Esposizione a lungo termine.
Concentrazione prevista senza effetto.
Regolamento riguardante il trasporto internazionale di merci pericolose
per via ferroviaria.
Esposizione a breve termine.
Limite d'esposizione a corto termine.
Tossicità bersaglio organo specifica.
Valore di soglia limite.
Valore di soglia limite per una media di esposizione ponderata di 8 ore
al giorno. (standard ACGIH).
Classe tedesca di pericolo per le acque.
N.A.