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Giovedì 4 ntógyio ICSO ; ;>:
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QU USTIONI CONTADINE
UN SOLO PADRONE
montano
POSSIEDE TUTTA CARBONIA
t,
Varie sono le cause del grave fe- stemare le finanze locali, nonché la
}
t
nomeno di spopolamento montano caccia e la pesca, attività queste ulche si verifica, lento e continuo, ca- time che rappresentano in montaratterizzato dall'abbandono, da parte gna fonti di guadagno.
,
dei contadini, di colture, d: alleva- . Maggiore attenzione merita la
menti e di permanenze abituali, e dal questione della sistemazione dei boloro trasferimento verso altri luoghi, schi di proprietà di Enti e privati:
anche stranieri, in cerca d* migliori bisogna cioè migliorare la valorizzaCARBONIA, maggio — Carbonici risorse sono quindi date soprattut-IIate di carbone americano, cioè ima
condizioni sociali ed ' economiche.
zione dei prodotti principali, erbe me*
è della Carbosarda, una delle varie to dal dazio consumo. Nella mag-l quantità mal importata neppure ntLo - spopolamento della montagna dicinali ed aromatiche, funghi, fraaziende statali raggruppate nel- gior virte delle strade si sprofon- gli anni di maggiore attività prosi attua in varie4 forme e con inten- gole, ecc. e la corresponsione delle
l'IRI. Direttamente
od indiretta- da nel Tango, appena piove, e vari duttiva.
sità diversa da zona a zona. Esso ha indennità di vincolo forestale.
mente le appartiene tutto; il sot- quartieri, naturalmente operai, sono
origini diverse, a secondo delle con- . // fenomeno dello spopolamento
tosuolo, ti suolo, i pozzi attrezzati, senza fognature e senza acqua pò
Carbone ammucchiato
dizioni ambientali createsi partico- va studiato in modo da dare alla
i trasporti, le case, le strade. Tutto (abile. Nella cittadina si scorgono
larmente in questo ultimo periodo di montagna una organica legislazione
dipende dalla Carbosarda: ù lavo- a colpo d'occhio, ben divisi, le vil- Inoltre proprio in questi mest,
tempo, ma ha \ anche, e sopratutto, propria, conforme alle sue reali conro, il pane, l'alloggio, l'acqua. Le lette per gli ingegneri, i rioni per malgrado le enormi quantità di carsedi delie organizzazioni sindacali i tecnici, le case operaie. Vn po' bone sardo ammucchiato sulle banun unico fattore dominante: la man- dizioni, atta a dare la tranquilliti ai
e dei partiti sono proprietà della alla periferia c'è il cosiddetto « lot- chine del porto di Sant'Antioco,
canza di mezzi economici per vivere contadini, a dare ad essi quel pane
Carbosarda; così pure i locali della to fi ». Ai lati dì alcune piste o malgrado che nel 1949 la mano
una vita civile, la mancanza cioè di e quel lavoro che non trovano oggi
cooperativa di consumo e dei ne- sui /tonchi di collinette, attraversate d'opera sia stata ridotta del 50 V»
lavoro e di pane.
a sufficienza nelle montagne.
gozianti. Se uno è licenziato doliti da qualche sentiero, varie boiacche nel bacino del Sulcis, mentre nel
Il problema della montagna, ormai
Sulle cause di questo male, da deminiere non c'è altro lavoro possi- squallide di dentro e di fuori, in 1947 la produzione era salita ad
cenni molte cose si sono scritte e in- maturo, va agitato sulla stampa, va
bile e perà* anche il diritto allo ciascuna delle quali si fa da man- oltre tre milioni di tonnellate, sunumerevoli sono stati gli studi e le posto in discussione, va imposto alle
tonnellate
alloggio. Non ci sono che operai, giare, vive e dorme una ventina di perando di 600 mila
tecnici, ingegneri, dipendenti dalla minatori: due file di brande, qual- quella del 1946, ecco che gli Stati
ricerche sulle varie manifestazioni e autorità di governo perchè sia richiaCarbosarda; non ci sono liberi pro- che armadietto, qualche mensola. Uniti ci inviano altre 21S mila tonsviluppi del fenomeno. Oggi il go- mata la loro attenzione sulla vita
fessionisti
poiché medici e maestri Alcuni altri capannoni sono divisi nellate di carbone, con 11 pretesto
dura
e
misera
che
conduce
uno-strato
verno ha tutti gli elementi obiettivi
dipendono
ddl Comune o dagli isti- in « appartamenti > con tele o pa- di un minaccialo sciopero di mina'd{ giudizio per porvi un radicale ri- sociale tra i più sani fisicamente del
tuti
previdenziali.
La maggior par- raventi di cartone e in ogni « ap- tori americani ed ecco che il gomedio e arginare la rarefazione de- nostro Paese,
te
dei
negozianti
sono
minatori li- partamento ^ fa la cucina, mangia, verno concede I Importazione di
PARIGI — A Gentilly un» strada è stata intitolata a Stalin net giorni acorsi
mografica.
GIUSEPPE FAZIO
cenziati che hanno trasformato in dorme una famiglia: quattro o cin- 25 mila tonnellate di carbone dalL'esodo dei contadini dalle estese
bottega una stanza o mezza stanza que persone. Ci pioce sovente, ma l'Arsa, per aiutare Tito.'
delle due componenti il loro allog- l'affitto bisogna pagarlo e ci sono Oggi il bacino di Carbonia è al
zone di montagna ha determinato
grosse con la Carbosarda per centro del piano per la rinascita
gio, proprietà della Carbosarda che grane
colà un serio deperimento demograoccupazioni
abusive e sfratti. Del tarda. Utilizzando sul luogo il mipersegue, in questi cast, ostinata- resto quelli che
fico; inoltre i montanari, non posi ammucchiano ne- nerale ài cui non è conveniente il
mente lo sfratto.
tendo tutti trovare lavoro nelle camgli acantinati di molte case non trasporto né possibile la vendita,
stanno meglio... deve essere questo si può risolvere, con centrali terpagne e nei centri rurali, ove già forIl « lotto B »
l'argomento più. forte per i diri
ra è la disoccupazione, tentano di eil problema di forgenti dell'azienda statale Carbosar mo-elettriche,
migrare all'estero, nelle condizioni
In questa situazione la Carbosar- da, nella modernissima città di Car nire energia a buon mercato. Le
che tutti conoscono.
da è la nemica di ogni momento per bontà, che doveva essere una delle scarse acque sarde potranno cosi
essere utilizzate
prevalentemente
le maestranze e la popolazione poi- • realizzazioni » fasciste.
Dapprima l'emigrazione interesso i
per le irrigazioni. In questo modo.
ché nessuno sforzo da parte dei disingoli montanari. Questi ritornava
rigenti è fatto per creare un'atmo- Il bacino del Sulcis è oggi l'uni potrà essere gradualmente amplfaV
no in genere alle proprie famiglie
sfera di accordo, di collaborazione co bacino carbonifero italiano ed è ta la industrializzazione della Sardopo lunghi anni di lavoro, stanchi,
della
propizia
al massimo rendimento del valutato con certezza di potenza su- degna. La nazionalizzazione
vecchi, pieni di malanni. Successivalavoro ed allo svolgersi di una vita periore a cinquecento milioni dt energia elettrica e la riorganizzamente il movimento di emigrazione
umana. Anzi; l'azienda è in passivo tonnellate estraibili. La qualità del zione e il potenziamento dei tra'
interessò intere famiglie, accentuane quindi presidenza e direzione carbone non è eccellente, ma è tut- sporti e della viabilità costituiscono
dosi cosi lo spopolamento e la dimila condizione
pentnno
«opratutto a Hcenaiare ope- t'altro che disprezzabile, scrive il contemporaneamente
r
nuzione della produzione.
rai, a diminuire la produzione, a prof. Levi, presidente dell'Azienda base per incrementare le industrie
provocare i minatori, ai quali si carboni italiani, in una relazione metallurgiche, meccaniche e chimiIl fenomeno dello spopolamento
dice sprezzantemente:
« Scioperate del maggio 1949 al ministro della che (tra cui la produzione di azoaltri
componenti
la
polizia
hanno
sa
di
San
Vitale.
Da
esse
scesero
azionando
la
manovella
stessa,
conPARMA,
S
—
Stilla
base
delle
abbraccia, con maggiore o minore inpure,
ci
fate
un
piacere
». Da due Industria. Perché l'azienda va ma- tati dal carbone).
tensità, tanto le Alpi che il sistema risultanze emerse dalla inchiesta tro 1 passanti che si trovavano sul alcuni militi; alcuni cominciarono partecipato ai fatti medesimi.
anni la direzione rifiuta ogni con- le? Per i prezzi politici obbligatori I capitali? Che ne direbbero I
a
percuotere
all'impazzata
la
gente
Con
ossequio.
marciapiede
innanzi
al
negozio
delcondotta
da
una
commissione
di
appenninico, tanto il Massiccio abruzSen. Giacomo Ferrari, on. Ma- tatto con il sindacato, si sforza di nel passato, risponde il prof. Levi. sardi se si utilizzassero i miliardi
parlamentari e di personalità di la « Casa del bianco • percuoten- che si trovava sul marciapiede anzese che l'Appennino meridionale.
€ durante il 1947-48 perchè sof- che si stanno buttando in Somalia?
rio Roveda, on. Amerigo Cloc- impedirne l'attività, sabota le com- Poi
Parma, il senatore Giacomo Fer- doli selvaggiamente. Frattanto altri tistante la chiesa, gente che cerfocata
da un'invasione di carbone Non si tutelerebbero meglio anche
Quali sono le cause che determina- rari, gli on. Mario Roveda, Ame- militi, dietro ordine del dott. Mag- cava scampo rifugiandosi o sotto i
missioni
interne
elette
l'anno
scorso
chiatti, on. Giuliana
Nenni,
estero
incompatibile con lo stato quell'onore e quel prestigio d'Italia
no un cosi eccezionale fenomeno e rigo Clocchiatti, Giuliana Nenni e gio che gridava loro: « picchiate, portici del Municipio o allontanancon settemila voti alla CGIL e USO
on. Ferdinando Santi ».
ai tiberini. E' l'atmosfera del 18 di crisi dell'industria italiana ». In- che hanno costituito, anche per
quali sono i rimedi atti ad arginare Ferdinando Santi hanno denuncia- sparate su quei delinquenti », scesi dosi per borgo San Vitale e vicolo
sardi, l'unica
aprile! Nei tredici pozzi sono rima- fine • per la non collaborazione » molti parlamentari
to al Procuratore della Repubblica daila camionetta stessa infierivano Sant'Ambrogio; due militi si inolo ad evitare lo spopolamento?
del novembre 1948 - gennaio 1949. ragione per andare in Somalia?
sti
ottomila
lavoratori
—
tutti
comtrarono
anche
su
per
quest'ultimo
contro
coloro
che
si
trovavano
sul
L'arringa di Casfelnuovo Tedesco
Le scarse risorse produttive del ter- l responsabili dei gravi avvenimenNon crede II prof. Levi di aver
presi — che estraggono giornal- commesso
vicolo e, giunti all'altezza del pordel 22 marzo scorso, quando la marciapiede opposto.
OTTAVIO PASTORE
— come la chiameremo?
reno limitano l'impiego della mano ti
tone segnato col numero 3, tenendo al processo per i fatti di Abbadia mente quattromila tonnellate di — un'alterazione della verità popolizia assali selvaggiamente pacid'opera; l'alpeggio, il movimento tu- fici gruppi di cittadini che deflui- Manganellate
carbone.
Dei
minatori
il
70
per
cennella
Chiesa il mitra puntato verso l'interno del
nendo sullo stesso piana, t-ume fatristico, le colture agricole, l'alleva- vano da un pubblico comizio, deportone, intimarono a coloro che LUCCA. S. — Il processo per 1 fatti to sono manovali che guadagnano tori di crisi, il piano Marshall e la
Violento scontro a fuoco
mento e la scarsissima industria — bitamente autorizzato, e sparando Di fronte a tale violenza i pas- ivi si erano rifugiati, di uscire sul- di Abbadia San Salvatore si sta av- dalle 21 mil» nlle 23 mila lire al a non collaborazione » durata un
viando
alla
conclusione:
venerdì
Prensanti
cercarono
scampo
alcuni
alfra ladri e poliziotti
la strada.
limitata que^ca ultima, in poche zo- uccise l'operaio Attila Alberti.
derà »- ^ . . j j il CUiikpagtlO LiUÌlO, -,t-r, £at*orando di giorno o di not- paio di mest? Non crede che questa
5
,
e Uirsne, uomiri, s'ovani » yecctu lontanandosi in fretta per via Cai- Data la perentorietà rtpU' "* ~:a- in difesa "del compagno Contomi, se- te, divisi in tre turni. Tre o quat- ultima è stata lo sforzo dei minaroli e per via 22 Luglio, altri rifupossibilità di lavoro a poche braccia — rileva, fra l'altro, il documento — giandosi ò relis ohi»» d* Ssr.ti zion? » ir n.2naceia delle armi, al- gretario della sezione del PCI e sa- tro infortuni alla settimana, qual- tori per difendersi contro le con- TRAPANI, a — Due giovani maldei rifugiati, fra 1 quali certo bato. come ultimo oratore, parlerà che volta gravissimi: materiale vec- seguenze di quella tale « invasio- viventi, Alberto Ceratilo e Giuseppe
solo per alcuni mesi dell'anno. I mon- senza alcuna distinzione né di età Cristina o in alcuni portoni aperti. cuni
Attila Alberti e Enrico Amadasi, Terracini, per la difesa del compa- chio, attrezzature scarse; si fa eco- ne », cioè contro i licenziamenti, le Laudicina, tutti e due poco più che
né
di
sesso,
sono
stati
brutalmente
tanari non riescono quindi a colmare percossi. Fra gli innumerevoli epi- I militi, però, non paghi di aver uscirono e seguirono, come da loro gno Domenico Cini ispettore del 'no- nomia di tutto fuorché del e matesono stati gravemente fediminuzioni salariali, le persecuzio- ventenni,
riti nel corso di un breve conflitto n
il proprio bilancio familiare; ad es- sodi di violenza commessi dalla disperso da via della Repubblica la ordine, I due militi che frattanto stro Partito nella zona dell'Amistà. riale umano » che è ancora quello ni
politiche?
fuoco con un pattugllone della SquaSi ritiene òhe la sentenza potrà aver- che costa meno. Nessuna scuola o
si bisogna dare il, modo di occuparsi Celere, riteniamo opportuno segna- folla, inseguirono anche dentro la retrocedevano verso via della Re- si
dra mobile della nostra Questui a in
verso 11 10 maggio.
detta
chiesa
•
i
detti
portoni
coloro
durante il rimanente periodo se si lare soprattutto 1 seguenti: una capubblica col mitra sempre spianato. Dopo le arringhe difensive del gior- corso professionale; nessuna cura Certo le conseguenze nefaste de- contrada Nubla di Paceco. I due sono
Tuole far sì che continuino a vivere mionetta si fermò all'incrocio di via che vi ai erano rifugiati, facendoli
ni scorsi, tra le quali particolarmente preventiva; qualche ambulatorio di gli * aiuti » Marshall e la responsa- stati sorpresi dagli agenti mentre con
efficaci quelle ò>gH a w . Vivi ani, fabbrica, l'ospedale, l'indennizzo pu- bilità del governo appaiono qui una chiave falsi* stavano per aprire
della Repubblica con via 22 Luglio uscire a colpi di sfollagente « di
Raffiche di mitra S
tra i monti .
Delle Pergola, Amedei e Lattee, sta- ro • semplice per gli infortuni e evidenti, tanto più se si ricordi che la casa rurale di tale Ccriatl, dove
moschetto.
e
via
Cairoli;
da
essa,
ancor
prima
erano custiditl degli equini. vistisi
Accertato che la terra è passiva
ha preso la parola l'ew. Ca- poi, l'intimazione di sfratto dall'al- nella prima richiesta di « aiuti » scoperti
si fermasse, era disceso il com- Nel frattempo altra camionetta, Durante 11 breve tragitto che In- mani
1 ladri rispondevano all'intistelnuovo Tedesco,
per il contadino della montagna, e che
tercorre
fra
U
portone
predetto
•
formulata dal ministro Togni, an- mazione del tradizionale « mani In
loggio »... arrangiati!
missario dott. Maggio, che, tenendo dopo la folli evoluzioni lungo la
Egli
he
con
alta
sapiens*
giuriate*
necessario innanzitutto che venga for- in mano la manovella per mettere
di vicolo Sant'Ambrogio, difeso 11 Rizzerà. Imputato di coo- La Carbosarda non paga un soldo che allora all'Industria, questi do- alto» coi fuoco delle loro pistole. Ma
strada della Repubblica, il arano l'inizio
ben presto venivano costretti all'Iml'Amaaasi
cercò di convincere i d u t i ^ , , , te omicidio
temente ridotta o annullata la ecces- in, moto la camionetta, al scagliò, andata
di tasse al municipio le cui magre mandò circa 20 milioni di tonnel- potenze.
a fermare dinanzi alla chic- militi dell'inutilità
Nella breve sparatorie 11 Cee dell'illegalità
siva pressione fiscale • tributaria • di
raulo rimaneva gravemente ferito,
della
minaccia
e
delle
violenze,
ma
qualsiasi genere: e ciò perchè tale gramentre 11 Laudicina, per quanto anquando l'Alberti fu all'altezza delch'esso ferito, riusciva nfiottrnrslnlvame rappresenta una delle cause
PER
ESTROMETTERE
GLI
AMMINISTRATOSI
ELETTI
DAL
POPOLO
l'angolo
est
delle
due
vie,
uno
dei
la
cattura. Più tardi però veniva rinprincipali dell'aggravamento della siTJN T E L E G R A M M A A S F O R Z A
tracciato nel folto di un canneto o
militi lasciò improvvisamente partuazione economica dei montanari.
ricoverato nell'ospedale di Trapani
tire alcuni colpi che ferirono a
dove era stato preceduto dal suo comBisogna poi accrescere, incremenmorte l'Alberti. L'Amadasi, allora,
pagno.
•
tando quelle già esistenti, le risorse
che trovavasi a breve distanza dal
I due malviventi versano in gravi
milite, allungò un braccio e riuscì
produttive della montagna; ricostruicondizioniad abbassare 11 mitra, dal quale,
re il blocco, migliorare il prato ed il
tuttavia, parti un altro colpo che
pascolo, sistemare il regime idrauliferi alla coscia destra l'Amadasi
Tre banditi saccheggiano
co-forestale dei fiumi, torrenti e frastesso.
ne, bonificare le zone palustri con
Quasi contemporaneamente 1 miuna fattoria in Sicilia
la sistemazione delle acque irrigue,
liti che erano rimasti in via della
razionalizzare l'agricoltura con lo L'Ufficio Stampa della C O . L L re la vita « il lavoro dei cittadini Repubblica cominciarono a sparare
L'azione si ò svolta alla chetichella - La popolazione farà sentire oggi sua ta protesta
PALERMO, S. — Un'audace rasviluppo della istruzione professio- comunica:
in direzione della piazza Garibaldi
italiani In Eritrea».
pina
che ha tutte le caratteristiche
nale e con l'impiego di concimi, seIn seguito all'assassinio dai mi- e soprattutto In direzione dei pordi una vendetta di mafia è stata
In
relazione
all'assassinio
di
due
Nel
tentativo
di
camuffare
le
coTARANTO,
8.
—
Con
1
mitra
sentir*
la
sua
voce
e
insieme
con
menti, anticrittogamici, attrezzi da
natori italiani anche il rappresen- tici del Municipio, ove si trovavaconsumata in contrada S. Giacomo
lavoro, animali, ecc. a prezzi ri- operai italiani In Eritrea, la Segre- tante degli italiani d'Eritrea presso no numerosissime persone. Si deve Imbracciati come «e dovessero pre- tutti i democratici di Taranto Lnl- se, 1* autorità, americane d'occupa- in territorio di Butera.
zione
hanno
insinuato
che
le
fre.
sidiare
chi
ea
quale
fortezza,
1
zierà
la
battaglia
per
riportare
al
teria
Confederale
riunita
questa
a
un
miracolo
se
non
vi
furono
ciotti.
la Commissione dell'ONTJ ha elevato altre vittime, in quanto 1 militi e celerini » di Sceiba occupano in Comune 1 rappresentanti del popolo gate siano state consegnate ai giap- Tre sconosciuti, bendati ed arOccorre ampliare • migliorare la sera ha deliberato di Inviare un te- una protesta alla Commissione 6tessa spararono ad un'altezza non supe- questo momento l'androne del Co- e per estromettere dal Palazzo di ponesi per «ripulirle» e per ri- mati, si presentavano nel locali
viabilità; costruire cioè una rete stra- legramma di fraterna solidarietà ai ed ha invocato perchè l'ONU assuma riore al metro, come è dimostrato mune di Taranto.
Città il podestà di Sceiba e di De vedere 1 macchinari. L'assurdità della fattoria di proprietà dei fralavoratori
In
Eritrea
ed
è
intervedi queste spiegazioni, per la pre- telli Mattia da Gela e dono aver
dale capillare che unisca i singoli fonil controllo diretto dell'Eritrea op dai segni di colpi che si riscon- E' cosi giunto all'epilogo l'attacco Gasperl.
nuta
presso
il
Governo
Italiano
col
senza
sulle fregate dell'equipaggio intimato mani in alto all'impiegato
diretto
contro
l'Amministrazione
di con i centri urbani, con i mercati
pure fornisca un corpo internazio- trano sul luogo, e specialmente sulgiapponese comandato dal contram- Mendola Rocco, lo rinchiudevano
Comunale per togliere a Taranto
e le case sparse; apportare migliora- seguente fonogramma diretto al nale di polizia per garantire la la saracinesca del negozio Galli.
miraglio
Komura Keizo, è più che assieme ad altre 7 persone in una
27
unità
militari
democratica
1
suoi
democratici
amParticolare di somma importanza
menti igienico-sanitari, rafforzando le Ministro degli Esteri Sforza:
sicurezza del cittadini.
evidente. 'Basti ricordare che, se- camera ed asportavano un quintale
condotte mediche, ostetriche, vete- «La Segreteria Confederale ha Nello stesso tempo il rappresen- è il seguente; nessun commissario ministratori. Il Prefetto di Taranto consegnate dagli $ U al Giappone condo la dichiarazione emanata al- di formaggio, un cavallo e 15.000
rendendosi
conto
di
non
poter
prorinarie ed istituendo le condotte a- appreso con viva indignazione il tante ha telegrafato la medesima e nessun agente della polizia, in cedere allo scioglimento dell'Ammila restituzione delle navi, esse era- lire. I banditi danneggiavano inolspregio alle precise di
grarie; costruire le case di abitazio- nuovo assassinio di cui sono rima- richiesta alla Segreteria Generale manifesto
no state prese in consegna dalle tre a colpi di E re la porta e le
nistrazione
mentre
la
classe
operaia
SCIANGAI,
3.
—
Le
notizia
del
sposizioni di legge, ha fatto alla
ne, stalle, porcili, concimaie, pollai, sti vittime in Eritrea due lavora- dell'ONU ed ha protestato anche folla gli inviti verbali di sciogli era al suo posto di lavoro • gli trasferimento alle autorità giap- autorità americane con tutti 1 mac- finestre del magazzino, i malfatin modo che il contadino montanaro tori italiani, Giuseppe Santommaso per gli inadeguati provvedimenti di mento; e tanto meno sono stati amministratori nel pieno delle loro ponesi delle 27 fregate americane chinari e l'equipaggiamento di tori rubavano pure un fucile da caccia al campiere Trapani Filippo che
possa sviluppare • migliorare l'indu- e Amedeo Furionl, uccisi a tradi- polizie che vigono nell'Eritrea.
eseguiti i prescritti squilli di trom- funzioni, ha aspettato che le grandi restituite nel 1949 dall'Unione So- bordo. Queste fregate erano state si trovava nella fattoria.
stria zootecnica, la bachicoltura, la mento mentre al recavano al lavoro. Frattanto il delegato del Gua- ba, benché questa fosse visibilmen- manifestazioni del 25 aprile e del vietica ha gettato nell'imbarazzo le quindi consegnate in pieno ordine.
1. Maggio fossero passate per ese- autorità americane. Queste ultime, Altre notizie sono apparse sulla I ladri sono attivamente ricercati
pollicoltura, l'apicoltura, l'ortofruttitemala alla Commissione del- te portata da un agente*.
guire
piano ordinatogli dal pur cercando goffamente di « smen- stampa concernenti le misure che dal carabinieri della Tenenza di
La
Segreteria
Confederale
espricoltura.
l'ONU per l'Eritrea, Bauver, ha di- La denuncia cosi conclude: « La governo.ilCome
è noto, l'attacco con- tire» questa notizia, hanno in le autorità americane stanno pren- Gela.
me
l'unanime
adegno
dei
lavoratoubicazione
precisa
di
tale
reato
è
chiarato a Ginevra che la Gran BreNecessaria la costruzione di caseitro
l'Amministrazione
democratl realtà confermato le Informazioni dendo per la ricostruzione della
della Signoria Vostra Illu
fici sociali, la costituzione di orga- ri italiani contro II ripeterai di ai- gna, attuale potenza amministratri- compito
ca era cominciato qualche tempo fa della stampa, secondo cui le 27 flotta da guerra nipponica. Si instrissima;
ai
sottoscritti,
invece,
in
Una quattordicenne
ce dell'ex colonia italiana si è rinismi cooperativi capaci di funziona- mill efferati delitti.
le dimissioni in massa presen- fregate sono utilizzate come nu- forma, ad esempio, che Mae Arthur
virtù del mandato loro conferito con
cleo
centrale
della
marina
nippoNon
essendo
concepibile
che
tali
velata
Incapace
dj
prevenire
II
tate
dai
consiglieri
democristiani
re; necessario sviluppare le opere asha da tempo autorizzato di decu- dà alla luce un bimbo
dal popolo, come il dovere, che
plicare fi numero delle navi guar
sistenziali « previdenziali atte a so- fatti possano verificarsi con tale determinarsi delle attività terrori- questo atto impone, dt portare a allo scopo di impedire il funziona- nica, in via di ricostituzione.
Ciò appare chiaramente dalla dimento del Consiglio Comunale e di
stenere i contadini in caso di bi- frequenza senza la connivenza del- stiche.
TOLOSA, 3. — Marthe Cantie,
conoscenza della Signoria Vostra rendere inevitabile la nomina di un chiarazione emanata dal coman diacoste e che i Cantieri di Mitsu
bishi stanno riparando 86 navi da di quattordici anni, ha dato alla
Bauver ha definito contraria agli quanto sopra, affinchè si proceda
le autorità britanniche di occupa
sogno.
dante
in
capo
della
marina
ameriCommissario
prefettizio.
Lo Stato dovrebbe Intervenire con zione, la Segreteria Confederale Interessi della grande maggioranza penalmente contro i responsabili I consiglieri democratici erano cana in Estremo oriente, vice am- guerra di classe e stazza differente luce un bimbo ed ha dichiarato
maggiori aiuti finanziari attraverso domanda ancora una volta al Go- degli abitanti la proposta britan- che si indicano nella persona del invece rimasti al loro posto di la- miraglio Joy, il quale ha affermato Questi fatti dimostrano inconfu- che il padre e il tredicenne Rocontributi e crediti agrari, per lo svi- verno italiano di voler intervenire nica per lo smembramento della questore dott. Spanò, del commis- voro sorretti dalla fiducia della che queste navi sono all'ancora tabilmente che le autorità militari bert Fabre, un vicino di cascina.
luppo anche delle piccole industrie con la dovuta energia eia presso il Eritrea ed ha proposto che l'ex sario dott. Maggio, del milite (di popolazione tarantina e Sceiba non nella base cavale di Yokosuka, americane stanno ricostituendo la I genitori del Febre sono contrari
„ , „ „ . „ „._,,,,
... al matrimonio, > almeno fino a
giapponese,, facilitando in
casalinghe, con basso tasso di interes- Governo Inglese sia presso l'ONU colonia italiana sia proclamate in- cui ignote sono ai sottoscritti le ha trovato di meglio che usare la hanno un equipaggio giapponese marina
ta.
"
modo
la
rinascita
del
militari-'quando
n ragazzo non avrà finito
e
sono
comandate
da
un
ammira.
se; costruire direttamente le opere di perchè siano prese immediatamen- dipendente dopo dieci anni di am- generalità) che ha sparato contro maniera forte.
imo
nipponico.
le
scuole
elementari.
glio
nipponico.
l'Alberti
e
l'Amadasi,
e
di
quanti
Ma domani la classe operaia farà
interesse collettivo dei montanari, si- te misure appropriate per garanti- ministrazione fiduciaria dell'ONU.
Il Convegno della Rinascita sarda porrà il problema del miglioramento della produzione e del lavoro nel grande bacino carbonifero
u
L'INCHIESTA SULL'ASSASSINIO DI ATTILA A L B E R T I
Il Questore di Parma denunciato
per le violenze poliziesche del 2 2 marzo
Il documento presentato al Procuratore della Repubblica dai parlamentari Ferrari, Roveda, Clocchiatti Giuliana Nenni e Santi - Le responsabilità dell'eccidio
Protesta della C. G. I. L.
per gli eccidi in Eritrea
Appendice dellVMTA'
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GRANDE ROMANZO
di
ALESSANDRO
Per d'Artagnan era un impulso
di vendetta contro milady. Egli
trovò che era giusto il motto: la
vendetta è il piacere degli dei.
Inoltre, d'Artagnan si sarebbe
accontentato di quella nuova conquista, se avesse avuto un po' di
cuore: ma non c'era in lui che
ambizione e orgoglio.
Tuttavia, bisogna dirlo a sua
lode, il primo uso che egli aveva fatto del suo ascendente su
Ketty, era stato di tentar di sapere da lei dove fosse la signora
Bonacieux; ma la povera ragazza
giurò sul crocifìsso a d'Artagnan
che lo ignorava completamente,
poiché la sua padrona non lasciava intravedere che la metà
dei suoi segreti; ella credeva solo
di poter risponder* che la si-
DUMAS
gnora Bonadeux non era morta.
In quanto alla causa che per
poco non aveva fatto perdere a
milady II suo credito presso ti
cardinale, Ketty non ne sapeva
di più; su questo argomento d'Artagnan era più informato di lei.
Avendo scorto milady su un bastimento trattenuto in porto nel
momento in cui egli lasciava l'Inghilterra, pensava che certo si
trattava dell'affare dei puntali di
diamanti.
Ma la cosa più chiara in tutto
questo, era che l'odio vero, più
profondo, più inveterato di milady per lui, nasceva dal fatto
che egli non le aveva ucciso il
cognato.
D'Artagnan tornò II giorno dopo da milady. Milady. «ra di
pessimo umore e d'Artagnan dubitò che a irritarla cosi fosse la
mancata risposta del signor di
Wardes.
Entrò Ketty; ma milady l'accolse con molta durezza. Un'occhiata lanciata dalla servetta a
d'Artagnan, voleva dire: e Vedete quello che soffro per voi? ».
Tuttavia, verso la fine della s e rata, la bella selvaggia si placò.
Ascoltò sorridendo le paroline
dolci di d'Artagnan e gli diede
anche la mano da baciare.
D'Artagnan usci non sapendo
più che pensare: ma siccome era
un ragazzo che diffìcilmente perdeva la testa, pur facendo la
corte a milady aveva costruito
nella sua mente un progettino.
Trovò Ketty sulla porta, e come il giorno prima sali in camera sua; Ketty era stata molto
sgridata e accusata di negligenza. Milady non si spiegava 11
silenzio del conte di Wardes e
aveva ordinato alla servetta di
andarla a svegliare alle nove del
mattino, per prendere una terza
lettera.
D'Artagnan fece promettere a
Ketty che gli avrebbe portato In
casa sua quella lettera l'indomani mattina. La povera ragazza
promise tutto quello che li suo
amante volle: era pazza d'amore
Le cose andarono come il giorno avanti; d'Artagnan si chiuse
nel suo armadio, milady chiamò,
La "celere,, di Sceiba ha occupato
il comune democratico di Taranto
si fece acconciare per la notte, alle cinque del mattino.
congedò Ketty e chiuse la porta. Alle undici vide arrivare KetCome il giorno avanti, d'Arta- ty; ella teneva in mano un nuognan tornò a casa sua soltanto vo biglietto di milady. Questa
Milady ehkmò Ketty e dalla sua bella cameriera si fece aeeoaelara per la metta. Era veraaseata cviendida.- "'
volta la povera ragazza non tentò nemmeno di disputarlo a
d'Artagnan; lo lasciò fare: a p parteneva ormai corpo • anima
al suo bel gentiluomo.
D'Artagnan apri il biglietto e
lesse quanto segue:
« E* la terza volta che vi scrivo per dirvi che v i amo. State
attento che non v i scriva una
quarta volta per dirvi che vi d e testo. S e vi pentite della vostra
maniera d'agire con me, la giovane che vi consegnerà questo
biglietto vi dirà in qual modo
potrete essere perdonato ».
D'Artagnan arrossi e impallidì
molte volte durante la lettura.
— Oh, voi l'amate sempre —
disse Ketty, che non aveva distolto gli occhi un istante dal
volto del giovane.
— No, Ketty, t'inganni: non
l'amo più, ma voglio vendicarmi
del suo disprezzo.
— Sì, lo conosco U vostro m o do di vendicarvi, me lo avete
detto.
— Che t'importa, Ketty? Sai
bene che amo te sola.
— E come posso saperlo?
— Dallo sfregio a cui la sottoporrò.
Ketty mandò un sospiro.
D'Artagnan prese una penna
e scrisse:
«Madama, fino adesso avevo
dubitato che 1 vostri primi due
biglietti fossero indirizzati proprio a me, tanto mi credevo i n degno di un simile onore; d'altra parte ero così sofferente che
avrei esitato In ogni caso a rispondervi. Ma oggi bisogna ben
ch'io creda alla vostra eccessiva
bontà poiché non soltanto la v o stra lettera ma anche la vostra
cameriera mi afferma che lo ho
la felicità d'essere amato da voi.
«La vostra cameriera non ha
bisogno di dirmi in qual modo
potrò essere perdonato: verrò lo
a chiedervi perdono questa sera
alle undici. Tardare un sol giorno, sarebbe ora ai miei occhi
farvi offesa di nuovo.
«Quegli che voi avete reso il
più felice degli uomini.
Conte di Wardes ».
Questo biglietto era, anzitutto,
un falso; in secondo luogo, una
indelicatezza. Dal punto di vista
dei nostri presenti costumi, era
anche qualche cosa di simile a
una infamia, ma a quel tempo
c'erano meno scrupoli di quanti
ce ne siano oggi. D'altronde,
d'Artagnan sapeva, per averlo
sentito dalla sua stessa bocca,
che milady era colpevole di tradimenti più gravi, e non aveva
per lei che una stima molto esigua. E tuttavia, ad onta di questa disistima, egli si sentiva bruciato da una passiona Insensata
per quella donna. Passione ebra
di disprezzo; ma sempre passione, o sete che dir si voglia.
L'intenzione di d'Artagnan era
semplicissima. Dalla camera di
Ketty egli giungeva In quella
della padrona; approfittava del
primo momento di sorpresa, di
vergogna, dì terrore, per trionfare su di lei; fbrs'anche non s a rebbe riuscito, ma bisognava pur
lasciare qualche probabilità al
caso. Di lì a otto giorni si apriva la campagna, e bisognava
partire per La Rochelle: d'Artagnan non aveva il tempo di filare il perfetto amore,
— Tieni — disse 11 giovane,
consegnando a Ketty il biglietto
sigillato; — dà questa lettera a
milady: è la risposta del signor
di Wardes.
La povera Ketty diventò pallida come una morta: ella s o - M
spettava il contenuto del biglietto.
— Senti, mia cara ragazza —
le disse d'Artagnan — tu capisci
che bisogna che tutto questo finisca In un modo o nell'altro.
Milady può scoprire che tu hai
consegnato la prima lettera al
mio valletto Invece di consegnarla al valletto del conte, e che le
altre lettere lo ho lette lo, Invece del signor di Wardes; allora
milady ti caccia e, tu la conosci,
non è donna da limitar* a questo le sue vendette.
(Continua).