Michael Ende - Momo Edizioni SEI - Società Editrice Internazionale

Michael Ende - Momo
Edizioni SEI - Società Editrice Internazionale
Come voi avete occhi per vedere la luce, e orecchie per sentire i suoni,
così avete un cuore per percepire il tempo.
E tutto il tempo che il cuore non percepisce è perduto…
Ed è proprio il Tempo, nella sua dimensione spirituale, il filo di seta con cui Ende costruisce il suo romanzofiaba, delicato e trascinante, denso di simbolismi sottili e profondi, per condurci, con una narrazione
fantastica dalla grande dolcezza espressiva, a riflettere sulla straordinaria unicità della vita e sul suo
incessante scorrere, sulla sua bellezza, tanto preziosa quanto fragile.
Momo è dunque molto di più di una semplice fiaba, è un libro che affronta una grande tematica filosofica,
con traslati etici e sociologici, un libro sul valore del Tempo, quel tempo che sempre più spesso
dimentichiamo di dedicare agli altri, alle cose che ci fanno star bene, alle persone care, al nostro mondo
interiore.
Alla piccola Momo, straordinaria bambina dal passato e dall’età sconosciuta, “capace di saper ascoltare
tanto da udire e far udire le musiche, i silenzi e le avventure della vita interiore”, Ende affida il suo
messaggio, la sua critica al bieco utilitarismo efficientista e al materialismo che travolge la vita in una spirale
caotica e priva di senso.
A questa ottusa e vuota visione del mondo, Ende contrappone il suo elogio alla lentezza, una lentezza
consapevole che ogni gesto, ogni attimo deve essere pensato ed amato nella sua unicità e pienezza.
E così, fra i sentieri alati della fantasia, Ende costruisce il suo teorema ed affida a Momo il suo sillogismo.
Momo è una bambina con una straordinaria capacità, sa ascoltare con tale intensità da aiutare le persone a
trovare le risposte dentro al loro cuore: dà loro fiducia e le fa sentire speciali, uniche ed insostituibili, e
proprio per la sua sensibilità, è amata ed ha molti amici. Ma un giorno si accorge che sempre meno persone
vanno a trovarla, il motivo? Sono arrivati in città i Signori Grigi…individui tristi che convincono le persone
ad investire in modo più produttivo il loro tempo, ma che, a loro insaputa, glielo rubano togliendo loro la
capacità di saper trovare e godere dei momenti stupendi che racchiudono in sé la bellezza e la straordinaria
unicità della vita.
Ai temibili Signori Grigi, nebbiosi, freddi ed insinuanti che trasformano la vita in un vuoto insensato e
ripetitivo e il cuore umano in un luogo sterile e chiassoso, si oppone la volontà e la dolcezza di Momo.
La storia si anima così di continue e fantastiche avventure: il vortice vagante che crea le tempeste, la
tartaruga Cassiopea che prevede il futuro, la stanza degli orologi di Mastro Hora “dalla chiarezza di idee e
dalle parole fluenti”, “ la musica che continua a vibrare nell’anima” grazie alle Orefiori, finchè…
Una fiaba dalla magica delicatezza, senza età e per ogni età, prodigiosa e di grande profondità.
“ Esiste un grande eppur quotidiano mistero.
Tutti gli uomini ne partecipano, ma pochissimi si fermano a rifletterci.
Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto.
Questo mistero è il Tempo.
Esistono calendari e orologi per misurarlo, misure di ben poco significato,
perché tutti sappiamo che, talvolta, un’unica ora ci può sembrare un’eternità,
e un’altra invece passa in un attimo… dipende da quel che viviamo in quest’ora.
Perché il Tempo è vita. E la vita dimora nel cuore.”
Michael Ende
Calcagno Mara