IL CASTELLO DEI SORRISI onlus

IL CASTELLO DEI SORRISI onlus
esperienze e progetti di volontariato
PROGETTO “LA CASA DI ALTIN”
Altin è un bimbo kosovaro di un anno, giunto al Castello dei
Sorrisi nel novembre 2009, all’età di soli tre mesi, nell’ambito
del Progetto K2, in manifesta sofferenza per una grave
cardiopatia congenita. Il piccolo, operato pochi giorni dopo il suo
arrivo, è stato ospite della nostra Associazione fino a fine
gennaio 2010, amorevolmente accudito da tante volontarie ma
soprattutto da mamma Grishe, una donna che – nonostante le
difficoltà di una vita di sacrifici e dell’esperienza vissuta per
curare il piccolo figlio malato - subito si è distinta per la sua
intelligenza, disponibilità e dignità.
Altin è poi ritornato al Castello a maggio 2010 per essere
sottoposto ad un secondo intervento cardiochirurgico correttivo,
superato con grande difficoltà a causa di alcune infezioni e di un
noioso versamento pleurico che lo hanno costretto a ben 7
settimane di terapia intensiva.
I lunghi periodi trascorsi dal bimbo e dalla sua mamma tra l’ospedale e le nostre case ci hanno
permesso di conoscere più nei dettagli la storia della loro famiglia e la condizione di povertà da loro
vissuta, in una terra lacerata dieci anni fa da una guerra che ha lasciato strascichi terribili e difficili
da sanare, non solo materiali ma anche morali e psicologici.
Altin ha altri 3 fratellini, il papà è disoccupato
e la mamma si dedica esclusivamente
all’andamento della casa; vivono in campagna,
in una casa di pietra intonacata, senza soffitto
(le tegole sono a vista), senza acqua corrente e
servizi igienici, una casa che d’inverno diventa
inabitabile perché troppo fredda per essere
riscaldata con la piccola cucina economica
disponibile. La famiglia va avanti, come tante
altre, grazie ad un sussidio statale che
garantisce la sopravvivenza ma non è
sufficiente per acquistare vestiario o beni utili
alla casa o per sostenere spese impreviste quali
quelle connesse alla salute.
Ai nostri occhi - e al nostro cuore - le foto della casa si sono subito scontrate con la consapevolezza
di dover garantire al piccolo Altin condizioni di vita dignitose e non pericolose per la sua delicata
salute. E’ nato così il progetto “LA CASA DI ALTIN”, un progetto finalizzato alla costruzione di
un’abitazione degna di questo nome, confortevole, dotata dei servizi essenziali, primo step del
rilancio di una famiglia in estrema difficoltà ma che ha finora dato garanzie di serietà e buona
volontà che vanno a nostro parere riconosciute attraverso la creazione di nuove opportunità di vita.
IL CASTELLO DEI SORRISI onlus, codice fiscale 93205800233
sede: via Galilei 7, 37060 Castel d’Azzano VR, tel: 349.0696277
web: www.ilcastellodeisorrisi.org mail: [email protected]
Gestione del progetto
Il progetto di costruzione di una nuova casa è
stato studiato con la preziosa collaborazione di
Massimo, fondatore e responsabile del Campo
Caritas di Klina, formidabile casa-famiglia che
accoglie più di 40 bimbi kosovari orfani o
abbandonati, dalla nostra Associazione visitata
ad inizio anno e tutt’ora sostenuta con l’invio di
abbigliamento, alimenti e materiale vario.
Massimo e i suoi collaboratori hanno non solo
un’esperienza ormai decennale nella costruzione
di case nuove in Kosovo, ma anche la
possibilità di seguire in loco l’andamento dei
lavori.
Per la famiglia di Altin abbiamo progettato una casa standard di circa 80mq calpestabili,
rispondente alle abitudini e alle esigenze locali: veranda coperta, solaio in laterizio con possibilità
un domani di alzarsi ancora di un piano, intonacata internamente, porte e finestre di prima qualità,
servizi igienici completi, il pavimento in legno locale nelle camere e in soggiorno, di ceramica in
cucina; acqua corrente in casa, impianto elettrico secondo la normativa italiana, riscaldamento della
casa assicurato da una cucina economica e da un’opportuna dislocazione della canna fumaria.
Particolare attenzione verrà riservata alla coibentazione: la casa sarà sollevata di circa 50 cm dal
terreno e avrà un cappotto esterno. Completata la struttura, si provvederà anche al mobilio (tavoli e
sedie, armadi, letti, …) ora completamente mancante.
Il costo complessivo del progetto è di circa 34.000 € e i tempi di realizzazione, non superiori ai due
mesi, ci consentono di ipotizzare - fatte salve condizioni climatiche favorevoli - la consegna della
casa per la fine di novembre 2010, o in alternativa per la primavera 2011.
Come sostenere il progetto
Se vuoi sostenere il Progetto “LA CASA DI ALTIN”, bonifica il tuo contributo su uno dei c/c
dell'Associazione:
IL CASTELLO DEI SORRISI onlus
Banca Popolare di Verona
Filiale 0017 - Beccacivetta (VR)
IBAN: IT 83 M 05188 59360 000000101322
Unicredit Banca Spa
Filiale 2309 - Castel d'Azzano (VR)
IBAN: IT 63 X 02008 59360 000100573112
causale: CONTRIBUTO LIBERALE PROGETTO “LA CASA DI ALTIN”
avendo cura di tener copia della contabile per poter portare in detrazione o deduzione il versamento
con la successiva Dichiarazione dei Redditi, nelle misure annualmente previste dalla legge.
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sede: via Galilei 7, 37060 Castel d’Azzano VR, tel: 349.0696277
web: www.ilcastellodeisorrisi.org mail: [email protected]
Stato di avanzamento del progetto
Sul sito dell’Associazione, www.ilcastellodeisorrisi.org, alla pagina dedicata al Progetto “LA
CASA DI ALTIN”, a partire da ottobre 2010 verrà fornita un’informazione dettagliata sullo stato di
avanzamento del progetto e sulle scelte definitive di ripartizione degli spazi interni, ancora in fase di
studio.
Perché una casa nuova per Altin
“Lo scorso inverno, la prima sera
che mamma Grishe è stata ospite
della mia famiglia per una notte di
stacco
dopo
tanti
giorni
d’ospedale, le abbiamo messo a
disposizione il bagno perché si
potesse fare una bella doccia, calda
e ristoratrice ... salvo scoprire
mezz’ora dopo che, non sapendo
usare il rubinetto a dosatore, la
doccia se l’era fatta fredda.
Mutismo e imbarazzo quando
scopri che una comodità che tu dai
per scontata, perché è parte
integrante della tua vita quotidiana
… per un’altra persona non lo è,
perché a casa sua non solo non c’è
la doccia, ma nemmeno l’acqua
corrente.
Poi a maggio, al ritorno di Altin al
Castello per il suo secondo
intervento cardiochirurgico, quel
messaggio … “siamo riusciti a
superare l’inverno” …, né gridato
né piagnucolato, dignitosamente
sussurrato alla mediatrice culturale
ma non a noi dell’Associazione, ai
suoi occhi già così impegnati col
suo piccolo Altin da non dover
essere gravati degli altri problemi
della sua famiglia.
Le vere fondamenta di quanto
andiamo a costruire sono state
poste in questi mesi da mamma Grishe, fondamenta di nobile sincerità e di delicata gratitudine; su
queste, ora, l’Associazione vuole erigere quella casa che dia calore e sicurezza ad Altin, ma anche
speranza e fiducia in un futuro migliore alla sua famiglia, dopo anni di difficoltà e privazioni.
Credo che portare il proprio mattone per costruire LA CASA DI ALTIN sia il modo più bello ed
edificante (!!!) per ringraziare questo bimbo, che lottando per la sua vita ci ha riempito il cuore di
commozione e di gioia, donandoci profonde emozioni e suscitandoci sentimenti difficili da
raccontare ma intensi da vivere”.
(Michele Betetto)
IL CASTELLO DEI SORRISI onlus, codice fiscale 93205800233
sede: via Galilei 7, 37060 Castel d’Azzano VR, tel: 349.0696277
web: www.ilcastellodeisorrisi.org mail: [email protected]
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