IL GALLEGGIAMENTO DEL GHIACCIO IL GHIACCIO GALLEGGIA

IL GALLEGGIAMENTO DEL GHIACCIO
acqua
ghiaccio
IL GHIACCIO GALLEGGIA SULL’ACQUA PERCHE’ PIU’ LEGGERO DI
ESSA.
A DIFFERENZA DELLE ALTRE SOSTANZE, PASSANDO DALLO STATO
LIQUIDO A QUELLO SOLIDO LE MOLECOLE SI ALLONTANANO PER
CUI NELLO STESSO VOLUME CE NE STANNO DI MENO. TRA DUE
CUBETTI UGUALI, QUELLO DI GHIACCIO PESA DIME NO RISPETTO A
QUELLO DI ACQUA.
IL FATTO CHE IL GHIACCIO GALLEGGI
SULL’ACQUA È IMPORTANTE PER LA
VITA DEGLI ORGANISMI CHE VIVONO
AD ESEMPIO IN UN LAGO DI
MONTAGNA.
SE IL GHIACCIO SI COMPORTASSE
COME TUTTE LE ALTRE SOSTANZE
SAREBBE PIU’ PESANTE E ANDREBBE A
FONDO, QUINDI TUTTO IL LAGO SI TRASFORMEREBBE IN UNA MASSA
DI GHIACCIO E TUTTI GLI ORGANISMI CHE CI VIVONO MORIREBBERO.
INVECE, ESSENDO PIU’ LEGGERO, GALLEGGIA E FORMA IN SUPERFICIE
UNO STRATO ISOLANTE CHE IMPEDISCE ALL’ACQUA SOTTOSTANTE
DI GHIACCIARSI.
ESPERIMENTO 1 : IL FILO CON I PESI ALLE ESTREMITA’ CHE
ATTRAVERSA IL GHIACCIO SENZA “TAGLIARLO”
- SPIEGAZIONE: IL PESO FA AVVICINARE
LE MOLECOLE DEL GHIACCIO CHE
QUINDI DIVENTA ACQUA, COSI’ IL FILO
SCENDE UN POCHINO.
LE MOLECOLE SOPRA IL FILO NON SONO
PIU’ SOGGETTE AL PESO E QUINDI
TENDONO A RITORNARE NELLA
POSIZIONE INIZIALE E SI RIFORMA IL
GHIACCIO. COSÌ, PIANO PIANO IL FILO PASSA ATTRAVERSO IL
CUBETTO DEL GHIACCIO.
ESPERIMENTO 2: LA TEMPERATURA DEL GHIACCIO PRESO DAL
CONGELATORE DEL FRIGO E’ -1°C. METTENDOCI IL SALE E GIRANDO, SI
OSSERVA CHE LA TEMPERATURA SCENDE FINO A -16°C.
“NORMALMENTE” IL GHIACCIO SI FORMA A 0°C E L’ACQUA (DISTILLATA)
BOLLE A 100°C (A LIVELLO DEL MARE). SE PERO’AGGIUNGO IL SALE,
QUESTE TEMPERATURE VARIANO.
L’ACQUA SALATA CONGELA MOLTI GRADI SOTTO LO ZERO E
BOLLE A TEMPERATURE SUPERIORI A 100°C
INFATTI IL SALE ABBASSA IL PUNTO DI CONGELAMENTO DEL
GHIACCIO (CHE QUINDI CONGELA PER ESEMPIO A -16°C). E’ PER
QUESTO CHE QUANDO NEVICA SI GETTA IL SALE SULLE STRADE.
IL SALE INNALZA ANCHE IL PUNTO DI EBOLLIZIONE DELL’ACQUA
(CHE BOLLE A 105-110°C).
LE SOLUZIONI
OTTENGO UNA SOLUZIONE SCIOGLIENDO UN PO’
DI SALE IN ACQUA. IL SALE SEMBRA
“SCOMPARIRE” NELL’ACQUA.
ACQUA: SOLVENTE (SOSTANZA IN QUANTITA’
MAGGIORE)
SALE: SOLUTO (SOSTANZA IN QUANTITA’
MINORE)
IL SALE SI SCIOGLIE, “SCOMPARE”, SE PERO’
AGGIUNGO TROPPO SALE ESSO NON SI SCIOGLIE
PIU’ E SI DEPOSITA SUL FONDO. ALLORA SI DICE
CHE LA SOLUZIONE E’ SATURA.
SE PERO’ RISCALDO L’ACQUA, UN ALTRO PO’ DI
SALE SI SCIOGLIE.
L’ACQUA CALDA E’ UN SOLVENTE MIGLIORE DELL’ACQUA FREDDA.
SPIEGAZIONE: OGNI GRANELLINO DI SALE E’ FORMATO DA
MOLECOLE LEGATE TRA LORO. LE MOLECOLE DELL’ACQUA
INDEBOLISCONO CON IL LORO MOVIMENTO I LEGAMI TRA LE
MOLECOLE DEL SALE E LI ROMPONO. IN QUESTO MODO I DUE TIPI DI
MOLECOLE SI MESCOLANO TRA LORO.
Granello si sale formato da tante molecole
Molecole di sale
Molecole di acqua
SE PERO’ LE MOLECOLE DEL SALE SONO TROPPE, QUELLE
DELL’ACQUA NON RIESCONO A SEPARARLE TUTTE E ALLORA UN PO’
DI SALE SI DEPOSITA SUL FONDO.
RISCALDANDO UNA SOLUZIONE SATURA SI RIESCE A SCIOGLERE
ANCORA UN PO’ DI SALE PERCHE’ IL CALORE AUMENTA GLI URTI TRA
LE MOLECOLE FACILITANDO LA SEPARAZIONE DEI GRANELLI
(VISIBILI) NELLE SINGOLE MOLECOLE (INVISIBILI).
ALTRI ESEMPI DI SOLUZIONI SONO:
-ACQUA (LIQUIDO) E ZUCCHERO (SOLIDO)
-ACQUA (LIQUIDO E ALCOOL (LIQUIDO)
-ACQUA (LIQUIDO) E ANIDRIDE CARBONICA (GAS)