Modulo per la richiesta di vidimazione dei registri dei

Al Funzionario Responsabile dell’Ufficio Agricoltura
Marca da
bollo
€ 16,00
del Comune di C A N A L E
OGGETTO: REPRESSIONE FRODI. RICHIESTA VIDIMAZIONE REGISTRI DEI PRODOTTI
VITIVINICOLI.
Il/La sottoscritto/a ……………………………………………………………………...…………………………………………
nato/a a ……………………………………………………………………………………………….. il ………………………………..……….
residente a …………………………………………………………………………………………………………..………………………….….
in via/piazza/fraz. ……………………………………………………………………….……………………………….. n. ……………...
nella sua qualità di (1) ……………………………………………………… rappresentante legale della ditta:
…..………………………………………………………………..…………………………………………………………………………….…………
sede legale ………..…………..…………………………..…………………………………………………………………………….…………
codice fiscale ditta: ………………………………………….…………. , partita I.V.A.: ………...……………………………….. ,
con sede dello stabilimento o del deposito nel quale sono detenuti i prodotti vitivinicoli a Canale,
in via/piazza/fraz. ……………………………………………………………………………………………………………. n. ……...… ,
già in possesso del n. di codice (2) ………………..………… attribuito dall’Ispett. Centr. Controllo Qualità
Prodotti Agroalimentari e del numero di codice C.C.I.A.A. (3) …………………….……...., in applicazione
delle norme di cui all’articolo 2, comma 2, del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e
Forestali del 22/11/1999, richiede la vidimazione dei seguenti registri dei prodotti vitivinicoli:
Carico e scarico generale prodotti e sottoprodotti vitivinicoli (codice CS)
Vinificazione (codice CS)
Produzione uno o più vini D.O.C. (codice VDOC)
Registro vari vini D.O.C. commercializzazione (codice DOCC)
Carico e scarico elaborazione vini spumanti (codice LVSN)
Carico e scarico elaborazione vini spumanti gassificati (codice CSSC)
Carico e scarico elaborazione vini frizzanti (codice LVFN)
Carico e scarico elaborazione vini frizzanti gassificati (codice LVFG)
Carico e scarico elaborazione vini e bevande aromatizzate (codice TRVA)
Elaborazione vini liquorosi (codice PLIQ)
Vini liquorosi (codice PROA)
Carico e scarico elaborazione mosti concentrati (codice PLMC)
Carico e scarico bevande alternative a base di vino (codice BABV)
Elaborazione vini alcolizzati (codice EVA)
Carico e scarico elaborazione succhi d’uva (codice PLSU)
Imbottigliamento vini da tavola, vini DOC, vini D.O.C.G. e vini spumanti (c.IMBV)
Imbottigliamento bevande di fantasia a base di vino (codice IMBF)
Taglio dei vini da tavola (codice TGLI)
Trattamento con ferrocianuro di potassio (codice TRFC)
Dolcificazione (codice DOLC)
Acidificazione (codice ACID)
Disacidificazione (codice DISA)
Aumento del titolo alcolometrico - arricchimento (codice ARR)
Trattamento con carbone ad uso enologico (codice PDEN)
Registro delle materie prime: saccarosio, ecc. (codice PDEN)
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
N. .......
……………………..………. , …………………………………
(Luogo e data)
………..………………………………………
(firma)
Note
(1)
Indicare se delegato dal rappresentante legale. In questo caso allegare la delega e fotocopia della carta d’identità e
del codice fiscale del rappresentante legale.
(2) Indicare il codice ICQ (ex ICRF).
(3) Indicare il codice R.E.A. della Camera di Commercio.
******************************************************************************************************************************
Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 22 novembre 1999,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 66 / 2000
Art. 1: "I registri di cui al Regolamento CEE n. 2238/93, costituiti con le modalità di cui all’art. 8, comma 1, del
decreto interministeriale n. 768/1994, devono essere preventivamente numerati e sono soggetti prima
dell’uso alla vidimazione.”
Art. 2, comma 2: "Limitatamente alle ditte cui è già stato attribuito il numero di codice di cui all’art. 1, comma 5,
lettera b) del citato decreto interministeriale, la vidimazione può essere effettuata presso il comune ove ha
sede lo stabilimento od il deposito nel quale sono detenuti i prodotti vitivinicoli.”
Decreto del Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali 19 dicembre 1994, n. 768,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 69 / 1995
Art. 1, comma 5, lettera b) : "(Ai fini del presente regolamento, si intendono:) per “codice”: il numero attribuito
ad ogni persona fisica o giuridica soggetta alla tenuta dei registri di cui al presente regolamento dall’ufficio
periferico dell’Ispettorato centrale repressione frodi competente per territorio;”.
Art. 8, comma 1: "I registri di cui al regolamento CEE n. 2238/93 sono costituiti:
a) da non oltre 50 fogli fissi, da compilarsi a mano, ovvero da schede contabili mobili;
b) da non oltre 200 fogli in modulo continuo, da compilarsi a mano o con attrezzatura adeguata ad una
contabilità moderna.”
Art. 8, comma 2: "In tutti i casi sopra previsti, i fogli devono essere preventivamente numerati …. omissis …..”
N.B.: Nel caso di vimazione di schede contabili mobili e di modulo continuo successivamente suddiviso in
singoli fogli, occorre che ciascun foglio sia univocamente contrassegnato come appartenente ad un
determinato registro attraverso una o più diciture o codici.