for your attention

Transcript

for your attention
FOR YOUR ATTENTION
di Paola Lattanzi e Andrea Linke
a performance set of art, electronic music and dance
THEATRE ACT
Dur. 30min
Potrebbero i danzatori essere delle vere marionette, mossi da fili, o
meglio ancora fermi auto azionati per mezzo di un preciso meccanismo, quasi liberi da un intervento umano e al massimo mossi da un
telecomando?
Costumi
Sonia Biacchi
Coreografie
Paola Lattanzi
Mise en scène
Paola Lattanzi e Andrea Linke
Progetto video
Andrea Linke
In scena
Paola Lattanzi, Giada Bevilacqua,
Elisabetta Spallaccia, Valentina Marini
Produzione
Ctr - Venezia
Debutto
16 luglio 2005 (Venezia - Hotel Cipriani)
Brief tech infos:
10x8 stage, 3 video projectors, lights and audio gear.
Ask for complete technical information sheet at:
[email protected]
PRICE: 5000€ escluse spese
PERFORMANCE
Installazione video, dj set e dance perfomance.
Proiezione su un telo semitrasparente dietro ai quali risiedono le consolle di dj e vj.
La danza avviene nello spazio antistante la proiezione.
Paola Lattanzi - Dance Performer
Andrea Linke - Video projections (live mixed media)
Alan Vele - Dj set (electronic)
Requirements:
space: 10mt x 10mt (completely adaptable to any medium space)
1 video projector, 1 semi-trasparent screen (tulle).
2 technics SL1200 or SL1210, 1 Pioneer Mixer, 1 Monitor.
Price: 1000€ escluse spese
Paola Lattanzi
Si forma come danzatrice presso ALEF danzaateatro di Rossella Fiumi.
Nel 1999 vince una borsa di studio alla School for New Dance Development
di Amsterdam seguendo i corsi (tra gli altri) di D. Zambrano, J. Hamilton, S.
Rethorst, K.Duck.
Nel 2002 consegue il Diploma in Coreografia, Composizione ed Improvvisazione presso la “Amsterdam hogescool voor de Kunsten” (Olanda).
I suoi lavori sono stati presentati in diversi festivals in Italia e all’estero.
Damroka
There is no elephants here
qui non ci sono
A very, very little place
Cura le coreografie per:
As long as it lasts
eBe sndo prod.Amsterdam
sndo prod.Amsterdam
Teatro del Lido Ostia
(in collaborazione con
Elisabetta di Terlizzi)
CTA Orvieto
1998 Medusa festival
2001 Zip festival
2002 Zip festival
2003 Moncalieri danza 2001 (dal) tiene workshops
al centro lab:oratory e allo IALS Prod.: festival
“Welt in Basel“
regia A.Paciotto (Basilea)
Prod. Miia
in collaborazione con
Giada Bevilacqua
selezionato Lavori in pelle (Ravenna)
Alan Vele
ESPERIENZA COME DANZATRICE:
1992
1993
1995
1999
cor.Nora Heilman
(DWA prod. Amsterdam)
cor. Enzo Cosimi
(La Biennale di Venezia prod.)
regia Claudio Collovà
regia Claudio Collovà
(teatriditalia milano)
Prima materia , S.Brotzu
cor. Enzo Cosimi
(Dissonanze festival roma)
cor. Nora Heilman
(Het Veem Amsterdam)
cor. Nora Heilmann
(dansateliers Rotterdam)
cor. Enzo Cosimi
ESPERIENZA D’INSEGNAMENTO:
COREOGRAFIE:
2001
2002
2003
2003
2004
2005
2001 Auftrieb
2002 Hallo Kitty
2002 Dramma Involontario
2003 La terra desolata
2003 Act sine nomine
2003 Real good time
2003 Cassis caput
2004 Spunk
2005 I need more
Chiara di Terra
My feet are not long enough
Nuvens
Buongiorno Signori
comp. Alef (cor. Rossella Fiumi )
comp. Alef (cor. Rossella Fiumi )
cor . Alessandra Palma (prod. Alef)
comp.Alef ( cor.Rossella Fiumi)
(Gyzicko- Polonia)
(Orvieto)
(Orvieto)
(Torino)
(Roma)
(Roma)
Ha fatto da supporto a noti djs internazionali quali richie hawtin, paul daley
(leftfield), marco carola, colin dale e darren emerson (underworld)
E’ dj e dubmaster di Minimod, una electro-band napoletana che unisce alle
sperimentazioni sonore della musica elettronica una vena pop.
Andrea Linke
Mentre imparava il mestiere di famiglia dedicandosi per qualche anno all'attività sartoriale all'interno dell'atelier di Finollo a Genova occupandosi della
clientela particolare, si dedica alla realizzazione di alcuni cortometraggi partecipando a vari festival. Vincendo il concorso indetto da Gianni Canova (Duel)
"100 anni di cinema in 100 secondi") con il gruppo Zerobudget decide di
dedicarsi a tempo pieno all'attività di filmaker. Iniziando a collaborare con
Virgin, Emi e Polygram realizzando per loro i videoclip di Scisma, Mao, Soler
e Madasky si avvicina a milano e al mondo della televisione e dell'advertising.
Nel 97 Mtv gli propone di realizzare 13 ritratti di altrettanti artisti che saranno
integrati all'interno delle prime due serie di Sonic, la prima produzione tutta
italiana di Mtv. In questo percorso, tra gli altri, incontra e filma Moby, Tory
Amos, Janet Jackson, Roni Size, Natalie Imbruglia, Max Cavallera, Faith no
More e Ozzy Osburne.
Per i due anni seguenti Mtv si lega ad Andrea Linke proponendogli un ruolo
di Art Director e Graphic Designer per coordinare l'ufficio creativo dell'area
advertising.
Con Mtv realizza diversi progetti elaborando contesti visivi ed esperienziali
per integrare l'identità di mtv con diversi marchi tra cui Tin, Ck, Seven, Nintendo, Sprite, KitKat, Illy, Lumberjack, Chronostar, Nivea, Virgin, Invicta,
Algida Pringels, Tissot, Siemens e Infostrada.
Alla fine del 99 diventa art director di Cream, un piccolo gruppo di lavoro che
si occupa di creatività pura, dialogando trasversalmento con aziende, agenzie
di pubblicità e case di produzione. Con cream realizza progetti di grafica e
animazione, spot televisivi, una campagna pubblicitaria nazionale importante,
un format multipiattaforma (web/tv/telefonia/wap) per Mediaset, un evento
per l'azienda Fornarina e numerosi interventi e installazioni video nell'ambito
di eventi sia art che advertising.
Tra i progetti ideati e realizzati figurano i commercial per Toyota Yaris, Mtv
Backpacks, Topexan, Timberland, Panasonic, Reebok installazioni video realizzate per Olivetti, Mtv, Fornarina, Levis e Diesel.
Nel settembre 2000 Yann Beauvais seleziona un promo realizzato nell'ambito
del progetto Experimental Cinema curato da Andrea Lissoni, per esporlo
all'interno del Beaubourg Centre di Parigi in una mostra dal titolo Monter
Sampler.
Quello stesso anno incontra l'architetto Maurizio Navone e, attraverso la realizzazione di filmati istituzionali ed installazioni video, inizia a collaborare al
progetto che ha inventato ed insegnato al mondo il concetto di company identity: il marchio Olivetti.
Nel 2001 realizza il video clip Salirò per Danile Silvestri per il quale gli viene
conferito nel 2002 il premio di miglior video clip italiano presso l'Italian Music
Awards (Rai2)
Dall'inizio del 2003 Andrea Linke è freelance.
Collabora come art director e regista con alcune agenzie tra cui Lorenzo
Marini, Comunicazioni Sociali e Future Days e con la casa di produzione
Harold&Motion Pictures.
Nel 2004 inizia una nuova esperienza in SkyCinema realizzando con Nils
Hartmann, Roberto Amoroso e Michela Barbiero, diverse sigle in animazione,
showpacks (Identikit, NewYork NewYork) e promo (MerryXmax – il promo
natalizio di Sky Cinema Max).
Nel frattempo collabora con Domus Academy coordinando le attività di workshop di uno short course (PICNIC, your video design dinner 11–22 ottobre
2004) e realizza un cortometraggio di 10minuti per Costa Crociere, oggetto di
un’installazione video in stereoscopia che rimarrà allestita a genova presso il
“C Dreams”, spazio nel quale sono inserite diverse opere di artisti, per tutto il
2005.
Nel 2005 realizza insieme a Future Days la creatività e la regia di una campagna sociale per il Ministero del Lavoro per promuovere le attività dell’Ufficio della Consigliera Nazionale di Parità.
www.andrealinke.com
Sonia Biacchi
Sonia Biacchi nasce ad Udine. La sua ormai lunga vita è segnata da esperienze che percorre con passione: l'insegnamento, la maternità, l'animazione
teatrale, la direzione del C.T.R.
Figlia di un pittore sente con forza il bisogno di dedicarsi ad attività artistiche.
Al teatro ci arriva quasi per caso, senza possedere una specifica preparazione.
Si muove per istinto ma guidata dall'inesauribile curiosità che la spinge verso
la conoscenza, e in primo luogo verso la conoscenza dell'arte contemporanea
e le varie forme in cui essa si esprime.
All'incessante attività sul campo accompagna un'impegnativa lettura dei
testi delle avanguardie artistiche del '900.
Dal '73 all'82 dirige il gruppo di animazione Insieme composto da assistenti
sociali, danzatori, musicisti, pedagoghi, insegnanti. Memorabile, nel '73, l'allestimento del "Parco della Fantasia" nella sede del palazzo Savorgnan Manfrin
a Cannareggio (Venezia) In esso, per un anno si riuniscono e intrattengono in
grande numero i bambini del quartiere. Il gruppo svolge un'intensa attività
diffondendo l'animazione teatrale nelle scuole di ogni ordine e grado, negli
ospedali psichiatrici, nelle feste e ricorrenze cittadine e regionali
Nell'1982 fonda il C.T.R. (Centro Teatrale di Ricerca) a Venezia che si contraddistingue come 'teatro di immagine o di figura'.
Esso attualmente ha sede nell'ex Convento dei Ss. Cosma e Damiano concesso
dal Comune di Venezia e di cui occupa un ampio spazio dell'ala monumentale.
L'organico del C.T.R. è costituito da alcuni operatori del Gruppo Insieme cui
si è aggiunto un Architetto, un Insegnante, un Artista visivo. La composizione
del gruppo si modifica nel tempo.
Il C.T.R. ha come scopo la formazione nel campo del teatro, la produzione e
la distribuzione di spettacoli.
E' la passione di Sonia Biacchi per l'oggetto, le forme, a trascinare il gruppo
verso una ricerca che fa perno sull'immagine nella realizzazione delle opere
teatrali che dall'82 vengono messe in scena dal C.T.R. La scommessa è di
creare una realtà poetica immaginifica e stupefacente che non utilizzi né la
parola né "storie da raccontare" ma che si origini dalle forme in movimento
sulla scena sincronizzate in un tutt'unico con il ritmo spaziale, musicale, temporale e il corpo dei danzatori.
Gli esiti di questi anni sembrano dar ragione del cammino intrapreso.
Si potrebbero citare decine di Maestri nei vari campi che hanno influenzato il
percorso: O.Schlemmer, A.Viani, A.Calder, S.Calatrava, e la cultura orientale
nelle sue varie espressioni ma è così complesso e misterioso il processo attraverso cui si acquisisce un proprio stile che penso non ne valga la pena. Credo
che se si continua a tenere accesa la propria attenzione verso gli stimoli che
costantemente sono sotto i nostri occhi la formazione non abbia mai fine e le
radici di essa non siano districabili.
“Le strutture plastiche tridimensionali da me concepite avvolgono il corpo dei danzatori ne limitano i movimenti e ne trasformano il corpo, il movimento deve relazionarsi
con le forme delle strutture con effetti di meccanizzazione e robotizzazione..”
“..Rumore-silenzio, luce-buio, movimento-stasi, vuoto-pieno, volumi sonori e luminosi, interferenze con proiezioni video, voci-suoni. E' necessario un grande orchestratore per far nascere un'opera che stia fra terra e cielo!”
www.ctrteatro.com
CONTATTI
Diana Marrone
pressreleaseundercover
press officers&event designers
Via L. Settembrini, 47
20124 Milan, (I)
ph. 0039-02-45484865
mob. +39-349-5517623
fax +39-02-99988276
[email protected]