relazione tecnica - Comune di Luvinate

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relazione tecnica - Comune di Luvinate
Gallarate, 21 marzo 2014
Spett.le Comune di Luvinate
c.a. Responsabile dell’Area Tecnica
Area Speciale AS8 - Via Tevedino
RELAZIONE TECNICA
proprietario:
Calati Angelo Maria
Luvinate , via Consorz. del Tee
c.f. CLT NLM 59C29L682S
L'area speciale AS8- Via Tevedino - è composta da porzione dei mappali n° 581 e 583,
situata lungo la via Tevedino è caratterizzata da una leggera pendenza che porta il
terreno ad incontrare il corso d'acqua che divide la proprietà con il Golf Club di Luvinate.
Il comparto ha un'estensione rilevata di 3.960 mq con una diritto edificatorio pari al 22%
della sua estensione, ovvero 871,20 mq di SLP (superficie lorda di pavimento realizzabile).
L'area confina a Nord con due proprietà private edificate con ville singole;a Est con la
restante parte del mappale 583 esterna al piano, già inserita nel medesimo ambito
territoriale, e con la via Tevedino; a Sud con altra proprietà privata già edificata; a Ovest
con la proprietà Golf Club di Luvinate, separata da essa tramite un ruscello.
L'Area è inserita in Ambito territoriale T2 - Sistema edificatorio di rilevanza paesaggistica,
caratterizzata da edifici di recente costruzione di media bassa entità. Nell'area sono
presenti due zone soggette a vincolo una contraddistinta come "UP3 reticolo idrico e
interstizi verdi" ubicata a ridosso del torrente e l'altra contraddistinta come "Visuale" che
preclude la realizzazione di qualsiasi elemento edificato in rilevato.
Gli Obbiettivi del Piano sono la realizzazione di un insediamento residenziale a
completamento del tessuto insediativo esistente con edifici di tipo isolato come ville o
villini ; la realizzazione di opere di urbanizzazione esterne al piano identificate nel PdS 8.0
“Localizzazioni” e nel PdS 9.0 “Assetto Territoriale” con i seguenti riferimenti:
-
Contributo alla realizzazione del percorso pedonale di via Postale Vecchia (scheda
n°1) da suddividersi con l'attuazione della AS7 (Area speciale 7)
-
Realizzazione nuova strada a traffico limitato del Parco del Sorriso di collegamento
tra via Manzoni e via Marconi (scheda n°9) da suddividersi con l'attuazione della
AS4 (Area speciale 4) e della AS5 (Area speciale 5)
In riferimento ai contributi per la realizzazioni delle urbanizzazioni di carattere pubblico
esterne al piano si allega schema di suddivisione degli importi con le altre Aree Speciali
interessate.
Il secondo obbiettivo del piano consiste nell’allargamento stradale di via Tevedino, nella
realizzazione di posti auto in ingresso all’area di trasformazione e il prolungamento della
rete infrastrutturale di fornitura del Gas domestico, come meglio specificato nella tavola
di progetto N° 5. Si allega computo metrico delle opere sopra indicate.
Per quanto concerne l'insediamento residenziale la proposta di intervento prevede la
realizzazione 4 unità abitative distribuite in modo omogeneo su tutta l'estensione dell'area,
garantendo ad ogni unità la giusta superficie pertinenziale da adibire a giardino, la
migliore visione panoramica e il migliore orientamento solare sfruttando la morfologia
naturale del terreno; a tal fine si prevede la realizzazione di una strada privata interna che
rimarrà di proprietà esclusiva. Particolare attenzione verrà posta in fase di progettazione
delle singole unità abitative alle caratteristiche architettoniche in relazione agli edifici
preesistenti limitrofi e al contesto naturale, questo si traduce in una linea guida generale
che suggerisce l'utilizzo di materiali seppur moderni ma che si integrino nel contesto,
come l'utilizzo del metallo, della pietra, del legno e del verde.
1. URBANIZZAZIONI
La strada interna al lotto avrà lo scopo esclusivo di dare accesso alla singole proprietà,
sarà realizzata con autobloccanti forati (minimo 50%) per garantire la massima
permeabilità, avrà una larghezza minima di 4,5 metri ed il nastro stradale sarà provvisto di
caditoie per il deflusso della acque meteoriche e l'illuminazione verrà realizzata con unica
tipologia a singoli punti luce posizionati all'esterno dell'accesso delle singole proprietà in
modo da non produrre inquinamento luminoso.
2. DISPOSIZIONE DEI FABBRICATI
La disposizione dei fabbricati indicata negli elaborati di progetto vuole essere un puro
schema esemplificativo di possibile disposizione ed ingombro planivolumetrico, si intende
essere vincolante soltanto il poligono di scorrimento all'interno del quale il fabbricato
potrà essere costruito.
3. PARAMETRI E INDICI DI FABBRICABILITA'
Superfici rilevate interne all’area AS8
Proprietà
Mappale
Superficie - Sf
SLP = Sf x 0.22
Angelo Maria Calati
Parte di 583
662 mq
145,6 mq
Angelo Maria Calati
Parte di 581
3.298 mq
725,6 mq
totale
3.960 mq
871,2 mq
Ambito territoriale T2. Sistema edificato di rilevanza paesaggistica
Indice edificabilità fondiaria massima: Ifmax = 0,22 mq/mq
Superficie coperta:
Sc = 20% Sf
Superficie filtrante:
Sfil = 70% Sf
Altezza massima degli edifici:
Hmax = 6,70 m
DATI DI PROGETTO:
superficie fondiaria: 3960 mq
superfie coperta max: 3960 x 0.20
= 792 mq
superfie coperta progetto
= 725 mq
superfie filtrante max: 3960 x 0.70
= 2.772 mq
superfie filtrante progetto
= 2.822 mq
4. TIPOLOGIE EDILIZIE
Sono ammessi solo edifici a destinazione residenziale che rispettino tipologie di ville, villini,
case unifamiliari e bifamiliari e dovranno essere realizzati conformemente alle vigenti
normative edilizie, igienico-sanitarie, ed in materia di sicurezza.
I fabbricati dovranno armonizzarsi con il territorio, rispettare la morfologia dei luoghi e
armonizzarsi tra loro in modo omogeneo e coordinato ispirandosi a linee snelle semplici.
Gli edifici dovranno rapportarsi alle proprie aree pertinenziali in forma organica, dunque
escludendo rigidi impianti geometrici.
Le aree pertinenziali permeabili dovranno essere sistemate a giardino, con presenza di
esemplari arborei con caratteristiche analoghe a quelle degli spazi pubblici a verde.
I tipi edilizi dovranno adattarsi all’acclività dei suoli, limitando al minimo possibile le
variazioni della morfologia del suolo esistente.
5. OPERE E FINITURE ESTERNE
a - I fabbricati principali potranno avere coperture inclinate a falda tradizionale o piane.
Nel caso di coperture a falda dovranno essere realizzate con struttura tradizionale in
legno e finite con manto di tegole in cotto/laterizio e canali in tinta naturale, nel caso di
coperture piane queste potranno essere realizzate a manto erboso.
b - I muri perimetrali potranno essere finiti con intonaci ai silicati con colorazioni nella
gamma delle terre, o rivestiti in pietra.
c - I serramenti, le ante ed eventualmente gli avvolgibili dovranno essere rifiniti in tinte
naturali.
d -Le basculanti che si affacciano su spazi esterni dovranno essere rivestite rifiniti in tinte
naturali.
d - Le recinzioni di delimitazione delle proprietà dovranno essere uniformi per tutto
l'intervento e realizzate nei seguenti modi:
- Rete metallica con altezza massima di 1,60 metri eventualmente schermate con siepi
sempreverdi.
- Cancellate a disegno unico con altezza massima di 1,60 metri.
- E’ consentita, con esclusione dell’area soggetta a vincolo di VISUALE, la realizzazione
alla base della recinzione di cordolo in muratura con altezza non superiore a 40 cm.
6. PIANTUMAZIONI E SIEPI
Le sistemazioni delle aree a giardino delle proprietà dovranno essere realizzate per lo più
a manto erboso, le alberature ad alto fusto e arbusti dovranno essere costituite da piante
autoctone del territorio di Luvinate, saranno pertanto vietate piante esotiche.
Il tutto come meglio specificato nelle tavole di progetto allegate.
Gallarate, 21/03/2013
arch. Marco Marchettini
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