nella pasqua “low cost” ritorna il pic-nic

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nella pasqua “low cost” ritorna il pic-nic
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Toccata e fuga all’aria aperta, boom per gli agriturismi italiani: per Pasquetta
un giro di affari di 8.500.000 Euro
NELLA PASQUA “LOW COST” RITORNA
IL PIC-NIC
La grigliata nel verde, l’alternativa più economica, costa 30 Euro a famiglia, vale
a dire dal 13% fino al 77% in meno rispetto al pranzo al ristorante o in pizzeria.
A Milano si risparmia dal 23,6% fino al 79,8%, a Monza dal 20,1% al 78,9%, a
Napoli fino al 70,5%
Monza, 2 aprile 2010. Nella Pasqua “low cost” ritorna il pic-nic: gli italiani per risparmiare
scelgono quest’anno la gita fuori porta nel verde. L’alternativa più economica per Pasquetta resta,
infatti, il pranzo al sacco con grigliata “fai da te”: per questa opzione una famiglia italiana di quattro
persone spende in media 29 Euro, vale a dire dal 12,8% al 76,9% in meno rispetto ai tradizionali
ristoranti e pizzerie. Ma il risparmio sale dal 23,6% fino al 79,8% a Milano, e scende fino al 70,5%
a Napoli, dove in alcuni casi è più “conveniente” la pizza. A Roma il risparmio si attesta dal 13,8%
al 77,2%, a Monza dal 20,1% al 78,9%. Boom per gli agriturismi: per il pranzo di Pasquetta oltre
335.000 italiani sceglieranno questa alternativa “low cost” per una spesa complessiva di circa
8.500.000 Euro. È quanto emerge da una stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio
di Monza e Brianza su dati Istat, Federconsumatori, Registro Imprese, Fipe, MSE, REF.
“Anche questa Pasqua si preannuncia magra – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente
della Camera di commercio di Monza e Brianza – per i consumatori e per l’impresa diffusa.
Credo sia doveroso per la ripresa appoggiare tutte quelle riforme già annunciate dal Presidente
del Consiglio, a partire dalle due aliquote fiscali, che intervengano sui redditi dei lavoratori e
sulle imprese. Alleggerire la pressione fiscale sui redditi significa rilanciare i consumi e quindi
gli investimenti.”
Il pranzo al sacco per alcuni capoluoghi di provincia
L’alternativa più economica per Pasquetta resta il pranzo al sacco con grigliata “fai da te”: per
questa opzione una famiglia italiana di quattro persone spende in media 29 Euro, vale a dire dal
12,8% al 76,9% in meno rispetto a tradizionali ristoranti e pizzerie. Ma il risparmio sale dal 23,6
fino al 79,8% a Milano, e scende fino al 70,5% a Napoli, dove in alcuni casi è più “conveniente” la
pizza. In particolare, il pic – nic costa mediamente di più a Milano (31,1 Euro) e a Roma (30,5
Euro), di meno a Firenze, dove una famiglia può spendere in salamelle e frittatine 27,9 Euro.
Il pranzo al sacco a Pasquetta e risparmio in alcuni capoluoghi italiani per famiglia di 4 persone (valori espressi
in Euro)
Città
Pranzo al sacco
Risparmio con pic - nic a
Pasquetta (%)
Monza
29,7
da
20,1
a
78,9
Firenze
27,9
25,0
80,1
Milano
31,1
23,6
79,8
Roma
30,5
13,8
77,2
Torino
30,1
10,9
76,4
Palermo
28,3
2,4
74,2
Napoli
28,3
-1,4
70,5
ITALIA
29,3
12,8
76,9
Fonte: Stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Istat, Federconsumatori,
Registro Imprese, Fipe, MSE, REF