La Nuova Voce n° 25 - Azienda Ospedaliera Treviglio

quadrimestrale
a cura
dell’ASSOCIAZIONE
ITALIANA
LARINGECTOMIZZATI
DI TREVIGLIO
Aut. Trib. di Bergamo n. 7 - del 30.01.2002
N. 25 del 30 marzo 2010
Nuova Voce
Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale
D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.02.2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB BERGAMO
la
in questo numero
• Il nuovo presidente, il nuovo consiglio
• La Festa di San Biagio 2010
• Dal soggiorno marino di San Bartolomeo
• Una nuova scuola in ospedale
SEzIONE AILAR ONLUS DI TREVIGLIO E PAESI LIMITROfI
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< GLI APPUNTAMENTI PIÙ IMPORTANTI CHE VENGONO PROPOSTI QUEST’ANNO A TUTTI I NOSTRI ISCRITTI
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TERZA Il voto del cambiamento
pagina
D
Da queste stesse colonne, sul numero scorso, avevo auspicato, in vista delle
elezioni per il rinnovo delle cariche sociali, Presidente e Consiglio Direttivo,
“un voto per rinnovare”.
Sono rimasto felicemente sorpreso
anch’io dai dati che ne sono emersi:
Una affluenza altissima dei nostri
iscritti al voto, oltre il 73%, su
306 iscritti, aventi diritto, ben
224, hanno espresso il loro voto.
 ROBERTO LEONI
Vice Presidente Nazionale
riconfermato Presidente
Una grande affluenza
Un buon rinnovamento
Un successo personale
per il presidente uscente
Operare su progetti con idee
nuove per gli operati
Uniformare le scuole
e l’insegnamento
alla nuova voce
3
Un buon rinnovamento, 3 i volti nuovi, eletti per la prima volta in Consiglio, Luciano Cremascoli per la scuola di Crema, Barbara Trussardi per la scuola di
Esine in Valle Camonica e Giuliano Villa per la scuola di Romano di Lombardia, a loro il mio
augurio di buon lavoro per una
positiva collaborazione.
Grande, al di sopra di ogni previsione, la fiducia e la stima espressa nei miei confronti come Presidente uscente, primo degli eletti,
con oltre il 77% dei voti.
Mi corre l’obbligo, con un pizzico di
emozione, rivolgere a tutti i nostri iscritti il mio più affettuoso ringraziamento
per la grande prova di partecipazione attorno alla nostra Associazione, a chi mi
ha riconfermato, un grazie dal profondo
del cuore.
Avete appoggiato sulle mie spalle
una notevole responsabilità, voglio assicurare tutti che gli obiettivi che mi ero
posto e i punti programmatici che già vi
avevo esposto saranno portati a buon fine nell’interesse generale della nostra
Associazione e dei nostri operati per farli, assieme, crescere ancora, da protagonisti nella società e nei nostri tempi.
- Una bella sede accogliente, sorridente.
informatizzata, con tutto il materiale sanitario necessario per i nuovi e vecchi soci.
- Una nuova scuola in Ospedale per seguire da vicino prima e dopo i neo operati, per collaborare con medici, psicologa e fisioterapista.
- Formazione e specializzazione di nuovi maestri rieducatori due volte all’anno
in sede con personale altamente professionale.
- Rivisitare e rivitalizzare le nostre 7
scuole di rieducazione con materiale didattico, visivo e metodologie adeguate ai
nostri tempi
- Ampliare il Progetto “Salute & Benessere”
- Visite del Presidente, ogni due mesi,
nelle nostre scuole di rieducazione, durante le lezioni
A tutti voi cari iscritti, alle vostre famiglie, giunga il mio augurio sincero.
e mail [email protected]
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 Silvana Ghisletti
ROBERTO LEONI riconfermato per la terza volta con oltre il 77% dei voti validi
I nuovi DIrIGeNtI dell’AIlAr
ranno l’Associazione nei prossimi tre
anni.
In base all’art. 10 dello Statuto,
Elezione del Presidente, il candidato che nelle votazioni ha ottenuto più
voti, Roberto Leoni è eletto automaticamente Presidente della Sezione.
- Gestione, ammodernamento della sede, servizio costante ausili e
materiale sanitario ed informatizzazione della sede.
-Una scuola in Ospedale per i neo
operati.
-Formazione dei Maestri rieducatori e un metodo di insegnamento
ampio e uniforme.
 Luciano Cremascoli
Durante tutto il mese di Gennaio,
sino a San Biagio, in tutte le nostre
7 scuole si è votato per il rinnovo
delle cariche sociali, il Consiglio Direttivo e l’elezione diretta del nuovo
Presidente della Sezione “Mario e
Gianni Francesconi”. Altissima la
partecipazione degli iscritti al voto,
su 306 iscritti nel 2009, ben 224, pari al 73%, hanno depositato nell’urna le proprie scelte. La Commissione Elettorale, presieduta dal Prof.
Mino Primo Parolari, nella giornata
di Lunedì 25 Gennaio, ha provveduto allo spoglio delle schede e reso
noto i risultati.
ROBERTO LEONI
voti 174 77%
SERGIO RIVOLTELLA
voti 68 30%
VINCENZO SPINELLI
voti 67 30%
ELIO RAVASI
voti 64 28%
GIULIANO VILLA
voti 58 26%
BARBARA TRUSSARDI voti 58 26%
LUCIANO CREMASCOLI voti 52 23%
LUIGI CARCANO
voti 51 23%
FRANCO GATTI
voti 43 19%
Questi i nove candidati eletti, che
compongono il Nuovo Consiglio
Direttivo della Sezione e che dirige-
4
l’11 Luglio e tour della Costa Amalfitana del 1 Ottobre.
Vista la dimensione molto ampia
della nostra Sezione, dovranno essere affrontati problemi enormi, di
carattere amministrativo, economico ed organizzativo con la massima
trasparenza e con la massima responsabilità, che diano la certezza
della presenza in sede e disponibilità di tempo.
Il Presidente ha poi illustrato le linee guida sulle quali intende muoversi nei prossimi tre anni.
 Barbara Trussardi
Tutte e sette le Scuole di Rieducazione alla parola della Grande
Sezione Trevigliese sono rappresentate, tre gli eletti per la prima volta, e precisamente: Barbara Trussardi della scuola di Esine, Luciano
Cremascoli della scuola di Crema e
Giuliano Villa della scuola di Romano di Lombardia, la scuola di Treviglio è rappresentata dai riconfermati Leoni Roberto, Elio Ravasi e
Franco Gatti, Rivoltella Sergio per
la scuola di Gorgonzola.
Lunedì 8 Marzo, presso la sede,
alle ore 15, si è riunito il Nuovo Consiglio Direttivo, dopo la presa d’atto dei risultati delle votazioni ha preso in esame le iniziative già deliberate, gita alla Reggia di Venaria il 6
Giugno, Festa al Parco del Roccolo
Il Presidente, sentiti tutti i consiglieri, proporrà in un prossimo Consiglio Direttivo l’attribuzione degli incarichi interni alla Sezione.
Silvana Ghisletti
 Giuliano Villa
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BARBARA TRUSSARDI neo eletta nel Consiglio Direttivo della Sezione di Treviglio
scoprIre la vItA e la feDe
«Ciao a tutti,
sono BARBARA, per chi non mi
conosce, faccio parte della scuola di
rieducazione alla parola di Esine con
la logopedista FRANZONI MARIUCCIA. Ho 36 anni.
Nel Novembre del 2008 mi hanno
diagnosticato il tumore alla gola. Potete immaginare lo shock quando me
l’hanno detto. Ero in ospedale da una
settimana, quindi, quando mi hanno
dato questa notizia ero lì da sola.
Appena ho sentito la parola TUMORE, mi sono detta, anzi l’ho proprio chiesto ai dottori cosa stavano
dicendo, se stavano scherzando o
no, ma, purtroppo, era tutto vero.
Il primo pensiero è stato per la mia
bimba, mi son detta che era ancora
troppo piccola per restare senza
mamma, e che dovevamo fare ancora tantissime cose insieme, e non potevo abbandonarla. Presa dalla tristezza andai nella mia camera, piangevo, presi il cellulare per dare la notizia. Non era facile dire alle persone
che più ami al mondo: “ho un tumore, mi devono asportare tutto,
perderò la voce, dovrò respirare da
un buco sul collo”.
Dopo lo sbandamento iniziale e la
tremenda tristezza che sentivo mi sono detta: «questa è la verità, quin-
5
di forza e coraggio dillo e basta!».
Le ore non passavano mai, i minuti erano lunghissimi, il mio pensiero
era sempre rivolto alla mia piccola, fin
quando, il giorno dopo nella mia
stanza è entrato un giovane che era
li per specializzarsi e mi disse: «so
che non è facile, anzi è più facile a
dirsi che a farsi, ma più vivi meglio
questa cosa, meglio è per te, più la
superi, più vivi».
Credetemi queste parole mi hanno
aiutato moltissimo.
Sono stata operata, ho festeggiato
il mio compleanno nella mia stanzetta in ospedale, ma non mi importava
questo, l’importante era ed è essere
ancora qui. Uscita dall’ospedale, mi
si è aperto un nuovo mondo, un mondo, purtroppo, di cui tanti, io per prima, non sapevano dell’esistenza. Ho
conosciuto gente nuova, la mia logopedista che mi insegna a parlare di
nuovo, il gruppo della scuola e tutti
siamo diventati grandi amici. Vado
volentieri a scuola, seguo con attenzione le lezioni, perché oltre che imparare, mi sento a casa mia, il tempo con loro vola senza che me ne accorga. So che da li ci siamo passati
tutti.
Quando incontro, per strada, la
gente mi guardano e mi dicono: «che
giovane che sei» io rispondo: «è vero che sono giovane, ma nonostante tutto ho guadagnato tantissimo, ora ho più tempo per la mia
bimba, faccio compagnia alla mia
mamma, ho più tempo per me, ho
visto quali sono i veri amici, e ho
scoperto il vero significato della VITA e della FEDE, perché i dottori
hanno fatto il loro dovere, ma senza l’aiuto del Signore non so cosa
avrei fatto».
Quindi, anche se siamo senza voce e la gente ci guarda come se fossimo degli extra terrestri, non importa perché noi siamo più felici di loro,
perché il Signore ci ha regalato una
seconda vita!
Grazie a tutti e un grazie particolare a chi mi ha votato.
Barbara Trussardi
Complimenti Barbara, per la tua
elezione, nel Consiglio Direttivo, rappresenti la scuola di ESINE, in Valle
Camonica, che da quest’anno fa parte integrante della nostra Sezione e
da questo numero diventi gradita collaboratrice de La Nuova Voce.
La redazione
 Barbara Trussardi con la sua rieducatrice Mariuccia Franzoni
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 Salvina Chiaramonte
Si è svolta domenica 24 gennaio presso l’Auditorium della Cassa Rurale
sAN bIAGIo Assemblea Generale
Prima della partenza per il soggiorno marino invernale, a San Bartolomeo al Mare, come vuole la tradizione da oltre 30 anni, gli iscritti AILAR con i loro familiari si sono ritrovati, in tanti, alla Assemblea Generale Annuale della Associazione per
verificare il percorso fatto nel 2009,
l’approvazione del bilancio consuntivo 2009 e quello preventivo 2010.
Presenti una delegazione delle
scuole di ESINE e di CREMA, che da
quest’anno fanno parte della nostra
sezione, la delegazione di MERATE
e quella di BERGAMO.
Alle ore 9 don Tonino Blini, nostro
assistente spirituale, ha celebrato la
Santa Messa, al termine della quale
il Prof. Primo Mino Parolari, Presidente onorario, dopo aver salutato le
autorità presenti e tutti i soci ha dato la parola al Presidente Roberto
Leoni per la relazione introduttiva.
“quella di oggi è una assemblea importante per il futuro della nostra associazione, sono in corso le votazioni per eleggere il Nuovo Presidente e
tutto il Consiglio Direttivo che vedono per la prima volta, la partecipazione diretta degli iscritti di Esine e di
Crema, perche la nostra è una realtà
importante che va dalla Val Brembana alla Valle Camonica, gestisce sette scuole di rieducazione alla parola
ed è un punto di riferimento importante”.
Roberto Leoni si è detto rammaricato per il fatto, che solo Treviglio, ha
dato corso alla costituzione della
Grande Sezione, decisione presa
dalla Assemblea Generale Nazionale,
nel Maggio scorso, “scarsa sensibilità e scarso coraggio da parte del
gruppo Dirigente Nazionale, dei Presidenti delle Sezioni e dai Maestri rieducatori, che in primis dovevano sostenere quella decisione, da soli in
piccole realtà, con scarsità di mezzi,
prima o poi ci si esaurisce”.
6
 La Presidenza dell’assemblea durante la relazione del Presidente Roberto Leoni
“Comunque tengo a sottolineare
che la nostra sezione resta aperta
a quanti, scuole e sezioni, che vogliono con noi, condividere un progetto di rinnovamento, di apertura,
di miglioramento della nostra mission e di progettualità che guardi
al futuro, sono i benvenuti”.
“Voglio qui sottolineare l’efficacia e
l’importanza, per i nostri operati, del
progetto SALUTE & BENESSERE
che si tiene tutti i mercoledì in sede,
dalle 13 alle 19, diretto dalla SARA
VILLA con micro massaggi alle spal-
 Uno sguardo sull’attenta platea
le, al collo, alla schiena e riflessologia, che ha già riscosso un grande
successo, fra tutti i nostri associati,
questo progetto va mantenuto tutto
l’anno e potenziato”.
Una parte importante della sua relazione il Presidente l’ha dedicata alle scuole di rieducazione alla nuova
voce.
Oggi contiamo oltre 300 iscritti alla Sezione Autonoma di Treviglio,
gestiamo direttamente sette scuole,
abbiamo 10 Maestri rieducatori e una
logopedista, operiamo su un territorio che si estende su quattro provincie, nel solo 2009 ben 25 nuovi operati di laringectomia totale si sono
presentati alle nostre scuole.
Il Maestro, la Scuola, l’Operato,
la sua voce, la sua sofferenza il
suo disagio sono problemi fin troppo importanti e delicati per non essere “messi sempre” in discussione.
“Il sapere, il conoscere, il confrontarsi, l’aggiornamento continuo stanno alla base di una buona attività nostra. Sta a noi, alla nostra capacità,
alla nostra fantasia, alla nostra voglia
di donare, fare della riabilitazione e
della rieducazione, di un nostro paziente, un percorso di vita nuova”.
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La relazione di Roberto Leoni, gli interventi, il saluto delle autorità
guardare coN fIDucIA al futuro
 Il dott. Francesco Lingiardi Assessore ai servizi sociali con il prof. Mino Parolari
Verso la conclusione della sua relazione, il Presidente Roberto Leoni, se
riconfermato, e sarebbe il terzo mandato consecutivo, ha voluto puntualizzare alcuni punti programmatici da attuare nel prossimo triennio.
Aprire con l’Azienda ospedaliera e
con il personale medico ORL un confronto sulla necessità di una maggiore
collaborazione e la necessità di aprire
una scuola interna all’ospedale, conoscere e parlare con i neo pazienti è di
estrema importanza.
Costruire un progetto fisso di formazione e specializzazione per nuovi maestri e per quelli già in campo, progetto
da tenersi da noi in sede almeno due
volte all’anno, il metodo Ferri, appena presentato, vedi, alle pagine 10 e 11,
potrebbe essere, anzi lo è, la base di
partenza.
Maggiore responsabilità da parte di
tutti, maggior impegno, più presenza in
sede e maggiore attenzione a tutte
quelle problematiche che incontra, un
soggetto, e la sua famiglia, che viene
sottoposto a laringectomia totale.
Infine la sezione come luogo aperto,
accogliente, dotato di tutto il materiale
sanitario necessario, ausili, per i neo
operati e per tutti i laringectomizzati.
Il Prof. Mino Parolari ha voluto ri-
7
cordare la figura dei fratelli Gianni e
Mario Francesconi e di Don Piero pilastri insostituibili, sin dalla nascita dell’Associazione, ha sottolineato l’impegno positivo del Presidente lungo tutto
il suo doppio mandato ha ricordato l’insostituibilità della figura dello psicologo
a sostegno e supporto dei malati e dei
familiari.
La Dott.ssa Luisa Bonetti, psicologa, che segue da anni la nostra Associazione, ha rivendicato per l’AILAR, più
spazio all’interno dell’Ospedale per
consentire, maggiori possibilità di incontri, con i medici del reparto ORL,
con i pazienti stessi e le loro famiglie.
Ha sottolineato come sia importante
una buona capacità comunicativa: “capacità che solo la scuola può dare, al
fine di recuperare il malato laringectomizzato, in senso globale”.
L’Assessore ai servizi sociali Dott.
Francesco Lingiardi ha voluto rimarcare il ruolo importante della Associazione. L’accoglienza vostra, piena di
umanità, nei confronti dei malati, con lo
scopo principale, di ridare loro la speranza di ritornare a pieno titolo nella società.
Il Presidente della Cassa Rurale Rag.
Gianfranco Bonacina ha ringraziato
per l’invito, ed elogiato, la relazione del
Presidente Roberto Leoni, per la sua
concretezza, per la lucida esposizione
del programma, chiaro e preciso che
mette sempre al centro dell’attenzione
la cura della persona malata e questo
rappresenta la forza della vostra Associazione.
Giorgio Cantagalli Segretario Nazionale ha portato il saluto suo e del Presidente Nazionale Dott. Maurizio Magnani, assente per motivi di salute, dicendo, come la Sezione di Treviglio, sia
una delle più belle realtà dell’intera Associazione.
Sergio Rivoltella Maestro rieducatore a Gorgonzola ha voluto rimarcare la
funzione determinante della scuola e del
maestro rieducatore nel recupero e nella riabilitazione della persona operata.
Salvina Chiaramonte
 La dott.ssa Luisa Bonetti con il rag. Gianfranco Bonacina Presidente della BCC
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Dalla malattia oncologica, al benessere psico-fisico
Un’esperIeNzA di vItA per
Questa è la mia storia che vi racconterò senza paroloni e citazioni
famose. Una storia come tante, che
ho deciso di raccontarvi, perché
molti di voi non mi conoscono.
Sapete che sono figlia di Giuliana,
laringectomizzata, forse mi avete visto durante le iniziative dell’Associazione AILAR, oppure avete letto gli
articoli sulla Nuova Voce inerenti il
progetto SALUTE & BENESSERE.
Ma chi sono veramente?
Classe 1968, figlia di due bergamaschi: dal papà ho preso la passione per la natura e per tutto quello che è semplice e sincero, dalla
mamma la voglia di fare e la grande
forza di volontà.
Fin da piccola ho capito l’importanza della salute: ho 4 anni quando la mamma viene colpita per la
prima volta da un tumore.
Inizia così il nostro peregrinare da
un Ospedale all’altro, dentro e fuori,
per lunghi periodi, festeggiando, se
così si può dire, il Natale o la Festa
della Mamma tra medici e infermiere. Da subito mi sono tuffata nello
studio dei rimedi naturali per aiutarla a ristabilirsi in fretta.
Nell’89 subentra anche un infarto
del miocardio e qualche anno dopo,
per la seconda volta, mamma Giuliana e vittima della malattia oncologica. Nel frattempo la mia passione
per l’alimentazione sana e l’integrazione naturale, mi porta a lavorare
come.
Informatore per conto di alcune
Case Farmaceutiche più conosciute,
presso studi medici, naturopatici e le
farmacie della Lombardia.
Nel 2001 per lavoro, conosco la
scuola Fitzgerald di Milano: è amore a prima vista.
Mi iscrivo al triennio ottenendo gli
attestati di tutti i livelli nelle tecniche
Riflessogene e in diverse tecniche di
medicina alternativa diventando co-
8
sussurro. Allora decidiamo di farla
visitare nuovamente, ma a Treviglio,
c’è la dott.ssa Daniela Ghizzardi,
che dopo una accurata perlustrazione di naso, laringe e faringe, scopre
una neoplasia alle corde vocali da
operare immediatamente.
Nel settembre 2006 viene operata
di laringectomia totale.
Avevo l’impressione di lottare con
i mulini a vento: per quanto cercassi di fare per darle beneficio, subito
subentrava nuovamente la malattia.
E, proprio quando spero che sia
ormai l’ultima avventura neoplastica
della mamma, un pomeriggio du Sara Villa
rante una seduta di riflessologia, il
papà mi confida di avvertire da temsì OPERATORE in DISCIPLINE
po un forte dolore sotto i piedi, nelBIO-NATURALI RIFLESSOLOGO
la zona corrispondente le terminanel 2004.
zioni nervose dell’apparato respiraCirca un anno dopo, la mamma
torio.
inizia ad accusare i primi sintomi di
Non lo voglio allarmare e spero
un abbassamento della voce e un
che si tratti solamente di un fattore
fastidio persistente alla gola.
meccanico di errato appoggio planLa prima visita dall’otorino è moltare o di scarpe troppo strette, ma il
to superficiale e le viene prescritto
dolore non cessa e subentrano afsolo l’uso di pastiglie antisettiche
fanno e tosse persistente.
per un breve periodo. Ma la sua voConsiglio subito una visita da un
ce è sempre più flebile, quasi un
pneumologo e la diagnosi purtroppo
è nefasta: si tratta di una
forma molto aggressiva
di carcinoma polmonare
già in metastasi.
Tentiamo inutilmente la
chemioterapia, ma dopo
appena sei mesi papà
Gianfranco ci lascia.
Durante lo stesso periodo, un malessere generale e una sensazione
di costante spossatezza,
mi portano a fare degli
esami molto approfonditi
e scopro di avere un carcinoma maligno, ma se
trattato in modo tempestivo, probabilmente cu Sara, Giuliana, la mamma, Gianmario, il marito
rabile.
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Sara Villa si racconta: una storia piena di problemi, una grande voglia, vivere
una mIssIoNe ImportANte
do con l’Associazione AILAR Sezione di Treviglio, ho incontrato
molte persone che hanno vissuto la
malattia e che ancora la vivono.
Molti sono tristi e depressi, perché
ormai si sentono inutili e incompresi. I laringectomizzati in particolar
modo, temono di non essere più
ascoltati, capiti e si isolano.
PROGETTO
SALUTE & BENESSERE
E’ iniziato il 6 Maggio 2009, su iniziativa del Consiglio Direttivo e affidato a SARA VILLA, operatore in
DISCIPLINE BIO-NATURALI
RIFLESSOLOGO
A loro voglio dire che tutti siamo
unici, importanti e indispensabili, a
noi stessi e agli altri.
Un fulmine a ciel sereno, ma non
mi sono abbattuta: ho assistito il mio
papà negli ultimi giorni di vita, tenendogli la mano durante la sua
agonia e poi ho preso di petto la
mia “cattiva bestia”.
E’ stata una lotta dura tra chemioterapia e radioterapia ed ho vinto io, grazie anche allo spirito combattivo ereditato dalla mamma.
Avevo 39 anni, un lavoro che mi
appassionava, un marito meraviglioso e una mamma che aveva ancora
bisogno di me e nessuna intenzione
di farmi sopraffare dalla malattia.
Quando scopri di essere malato
l’unica cosa da fare è tirarsi su le
maniche e lottare.
Più ci si impegna e più si hanno
possibilità di risolvere le cose.
La mia vita è ripresa allo stesso
punto in cui avevo dovuto mettere
una pausa e sta proseguendo con
uno slancio rinnovato.
Lavorando nel campo del benessere psico-fisico, ho l’opportunità
di aiutare chi come me ha sofferto e questa per me è una missione molto importante. Collaboran-
9
Tutti possiamo offrire la nostra
esperienza di vita vissuta e le nostre
capacità, seppur minime, per aiutare gli altri che come noi si sono sentiti smarriti. Per questo esistono le
ASSOCIAZIONI. Per questo esiste
l’AILAR.
Per portare ognuno agli altri la
speranza, la fiducia e la forza.
Per capire che la vita può continuare nello stesso modo di
prima,l’importante è affrontare le cose, prendere atto di quel che sta
succedendo, ma non pensare affatto che sia finita.
Sara Villa
Nel 2009, in sede a Treviglio tutti
i mercoledì, dalle ore 13 alle ore 19,
sono stati effettuati 240 interventi
sugli operati e 85 sui soci simpatizzanti per un totale di 155 ore lavorative.
L’esperienza, ritenuta molto positiva da tutti, si e ripetuta anche durante il soggiorno marino invernale a
San Bartolomeo al Mare.
Il progetto, gratuito per gli operati
a offerta libera per simpatizzanti,
proseguirà anche per tutto il 2010,
grazie soprattutto ai contributi economici della Cassa Rurale, della
sua stessa Fondazione, e dal Comune di Treviglio.
Il servizio è accessibile a tutti i nostri iscritti, solo su prenotazione,
precedenza agli operati e precedenza assoluta ai neo operati. Le prenotazioni si ricevono in sede, tutte le
mattine, al 0363 43333.
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rubrIcA da DoNNA a DoNNA
Due anni fa ci eravamo già incontrati. L’obiettivo, in quel caso, era di
presentare il risultato di un nuovo
progetto per dotare i laringectomizzati di ausili per alzare la voce, delle
specie di autoparlanti che servono in
momenti di bisogno, quando occorre poter urlare per chiedere aiuto, ad
esempio:
Oggi qui, nella stessa sala civica di
Merate, molti volti nuovi tra i fedelissimi, che non mancano in occasioni
come questa, e che quasi ti fanno
sentire in famiglia: aiuta molto parlare di fronte ad un pubblico tra il quale puoi vedere facce che conosci.
Questa volta però non parliamo di
apparecchiature ma di un metodo
che può davvero rivoluzionare la terapia e il recupero delle funzionalità:
gli auto parlanti servono, sono utili,
ma sono sempre qualcosa che sta al
di fuori della persona; si chiamano
ausili perché sono un supporto, ma
non ti cambiano dentro.
Il metodo Ferri, invece, quello incentrato sul “verso del piccione”, ti
costringe ad un lavoro costante, impegnativo, spossante, incide sulle
abitudini di vita, richiede molto tempo, molti sforzi, non è come schiacciare un pulsante, e via…che il volume si alza. No. Ci vogliono giornate
trascorse a imparare, a modulare i
movimenti degli organi interni con cui
si può davvero tornare a parlare.
Oltre ai volontari delle scuole di riabilitazione, attorno, sono necessari
staff di professionisti impegnati a lavorare insieme (otorino, fisiatra, psicologo…).
Il metodo Ferri si basa sulla capacità miracolosa che Rita Ferri ha scoperto e che gli esseri umani possiedono: una sorta di alternativa fonetica che consente a chi ha perso l’uso delle corde vocali di parlare lo
stesso, con un volume sufficientemente alto da farsi sentire e con una
10
 Dario Bolis con Rita Emma Ferri
capacità di frequenza e di lunghezza
del discorso che prima non era possibile tenere.
I progetto è stato sostenuto da un
contributo economico della Fondazione della Provincia di Lecco, ma
non solo: i costi di questa prima fase, quella che ha portato alla realizzazione della prima guida e delle prime copie in DVD, sono stati coperti
da un anonimo benefattore che ha
messo i fondi di tasca propria: un gesto significativo che fa capire quanto
 Una vista sulla platea con gli ora-
tori ufficiali in prima fila
oggi le iniziative benefiche siano fondamentali per far partire progetti virtuosi come questo.
La cosa fondamentale, che è emersa nel corso della presentazione, del
6 Marzo, è che il metodo non è solo
un’intuizione geniale, ma oggi è suffragato anche da solide basi scientifiche: i medici hanno studiato dall’interno come avvengono i movimenti
dei muscoli, il passaggio dei suoni
etc... e hanno appurato che funziona
anche dal punto di vista ufficiale.
Sappiamo tutti infatti che, giustamente, quando si parla di salute e
medicina non è sufficiente che una
persona come Rita, o come i suoi allievi – che oggi siamo tutti in grado
di sentire parlare meglio di prima –
dimostri concretamente che il tono di
voce è più alto,più nitido, più efficace: serve infatti che l’intuizione sia
provata dalla scienza, solo così può
diventare metodo ed essere diffusa.
Ed è proprio quello che è successo sabato 6 Marzo.
Famiglie, persone, politici,medici e
tecnici si sono riuniti per capire meglio che cosa vuol dire parlare attraverso il “verso del piccione”.
La sala non era piena, forse potevamo essere qualcuno in più, ma si
sa che – con le frenesie dei giorni nostri – non è facile impegnare i sabati
mattina.
Il messaggio importante però è
passato: l’idea che questo nuovo
modo di parlare oggi può davvero essere insegnato a tutti, che non sia solo il Lecchese – cuore di questa iniziativa – un territorio di felice sperimentazione: ora occorre che AILAR
si strutturi perché si possano creare
i presupposti perché gli insegnanti
adottino il metodo ovunque, dalle Alpi alle Isole.
E per farlo occorre che AILAR si
movimenti in massa: Rita Ferri da sola non può farcela.
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VIA CRIVELLI, 11 - TEL. 0363.43333 - fAX 0363.307147
Presentato a Merate sabato 6 Marzo da Rita Emma Ferri maestra rieducatrice
Parlare con il verso del Piccione
 L’intervento e il saluto del Presi-
dente di Treviglio Roberto Leoni
Per questo occorre che tutti credano in questo metodo, non solo
malati e le loro famiglie.
Il rischio altrimenti è che si perda
l’effetto entusiasmo che si è creato
intorno a questa iniziativa e che essa poi possa sfumare per mancanza di forze, reti, diffusione. Questo è
il momento per agire.
Il metodo deve espandersi a macchia d’olio, perché quello che si ha
modo di notare nel vedere e ascoltare le video interviste delle persone
che si sono prestate a provarlo è la
gioia, la felicità nell’esserci riusciti,
con fatica. Già perché il metodo non
e come la macchinetta di cui parlavamo all’inizio che schiacci il tasto
on e risolve i tuoi problemi: devi andare a scuola, esercitarti, poi tornare a casa, farlo di nuovo, insistere.
Poi ti fanno male le spalle, perché
parlare richiede sforzo, e allora devi
fare una apposita ginnastica, insomma non è facile.
Eppure le vedi quelle facce che
raccontano che loro ci sono riusciti,
sono diverse da quelle della pubblicità di chi è dimagrito venti chili in
sei mesi, che ti raccontano che oggi vivono bene, che hanno ritrovato
la loro autostima: quelle pubblicità
sembrano costruite ad hoc, queste
testimonianze invece sono reali, sincere, ti fan capire che ci vuol tempo, che bisogna avere l’appoggio di
tutti, soprattutto della famiglia, che
occorre adottare uno stile di vita che
vale per tutti a prescindere dal malato laringectomizzato: non bisogna
essere sedentari, bisogna ritrovare
lo spirito positivo verso il futuro, la
voglia di mettersi in gioco, mangiar
bene, andare in vacanza, coltivare
interessi.
Il metodo Ferri fine a se stesso è
una tecnica, serve a parlare meglio.
Il metodo vissuto con lo spirito alla
Ferri è la vera rivoluzione: cambia la
vita un’altra volta, la prima ci ha pensato la malattia, la seconda ci ha
pensato il malato.
Dario Bolis
[email protected]

Le conclusioni del Presidente
Nazionale dott. Maurizio Magnani
Chi fosse interessato ad avere il
DVD METODO FERRI
il Verso del Piccione
con la guida tecnica riabilitativa e le
relazioni degli specialisti fatte alla
presentazione dalla:
Dott.ssa Fabiola Dreassi
Dott. Rinaldo Caldirola
Fisiatri Ospedale San Leopoldo
Mandic di Merate
Dott.ssa Mariuccia Franzoni
Logopedista, rieducatrice Ospedale
Vallecamonica di Esine
Dott. Simone Scerri
Psicologo Sociale
lo può richiedere in sede al Presidente Roberto Leoni
IN SEDE A TREVIGLIO
SONO APERTE LE
ISCRIZIONI PER LE GITE A
Isola d’ELBA
Reggia di Venaria
Parco del Roccolo
Costa Amalfitana
 Il folto gruppo dei rieducatori di Treviglio presenti a Merate
11
17-22 Maggio
6 Giugno
11 Luglio
1-5 Ottobre
Posti limitati non perdete tempo
PRENOTATEVI SUBITO
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 Roberto Leoni
Dal 27 Gennaio al 17 Febbraio per tre settimane nella ospitale terra ligure, in riviera
Da sAN bArtolomeo al Mare
 Un ricordo per tutti: la foto di gruppo
Un soggiorno marino del tutto piacevole, gli ingredienti per godere di
tre settimane di relax c’erano tutti:
Un bel gruppo, un’ottantina, 25 gli
operati al seguito, buona la salute di
tutti, due bravi infermieri, Vico e Angela, una operatrice olistica in discipline bio naturali per micro massaggi e riflessologia, Sara, un buon
Hotel, il Majola, un’ottima cucina,
due settimane di clima primaverile e
una un po’ freddina, tanti giochi in
comunità anche con gli amici di
Agrate Brianza, di Omago e di
Massa Lombarda, carte, tombole,
lotterie, allegre serate di ballo, la
gradita visita di Tina e Dino con la
loro bella voce, l’arrivo degli amici di
Merate guidati da Emma Rita e tanta tanta amicizia.
Ma andiamo per ordine e vediamo
passo dopo passo quello che è avvenuto in queste tre settimane:
Al primo posto il luogo e il tempo che abbiamo trovato, il nostro albergo è situato a pochi metri dal mare, sulla splendida passeggiata,
niente auto, niente rumori, niente
smog.
Esci dall’albergo se vai a destra,
in un’oretta abbondante arrivi fino
ad Imperia, senza mai attraversare
12
una strada, passi dalla bellissima
Diano Marina e incontri solo scogliere, una fauna variopinta un mare
limpidissimo, e multi colore.
Un clima, abbiamo già detto, primaverile, alla faccia dei -5° di casa
nostra, che si è guastato solo negli
ultimi giorni di soggiorno con un po’
di pioggia e freddino.
Se invece esci dall’albergo e giri a
sinistra arrivi fino alle scogliere di
Cervo, per poi arrampicarti su per
quel paesino incantevole, che è, dove usi e costumi sono rimasti intatti, così come le strette viuzze che
portano tutte alla maestosa cattedrale che s’affaccia sul mare aperto.
Da lì sopra la veduta panoramica
è di una meraviglia unica, un mare
turchino a tratti di un verde magico
che non smetteresti mai di ammirare.
Più sotto, sulla scogliera, puoi gustare un ottimo caffè, al baretto, e
godere, sulla terrazza, a picco sul
mare, il tepore di un caldissimo sole. Che pacchia!.
Al secondo posto metterei la
scuola di rieducazione alla parola
che ha funzionato regolarmente per
tutto il soggiorno, con una buona
partecipazione, i rieducatori si sono
alternati nelle giornate di Lunedì,
Mercoledì e Venerdì dalle 18 alle 19,
molto gradita la proiezione del filmato DVD portato dalla Rita Emma
Ferri sul suo metodo di insegnamento chiamato “il verso del piccione”, le mogli degli operati, in particolare, hanno suggerito dell’utilità
di queste iniziative di riproporle e se
possibile potenziare la scuola durante il soggiorno.
Al terzo posto le quattro lotterie
proposte, abbinate alla estrazione
del lotto del martedì e del sabato, i
90 numeri di ogni tabella sono andati a ruba grazie anche agli ottimi
premi, donati da Gino, tre bei quadri olio su tela, e da Vincenzo, orologi, quadri, sopra mobili d’arte vera, messi in palio.
Al quarto posto le tre favolose
tombolate, grazie all’impegno della
Rachele, dell’Angela, della Luisa e
della Rosanna tre serate affollate,
tanta voglia di vincere qualcosa, ma
sopratutto di divertirsi, i soliti fortunelli hanno fatto man bassa degli ottimi regali messi ha disposizione un
po’ da tutti in particolare dalla Remigia e dall’ Anna comunque a tutti i donatori un grazie caloroso.
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Splendide giornate primaverili, limpide, serene, tanti amici e tanto divertimento
Tanti GIorNI sereni e felIcI
Al quinto posto la sistemazione
nell’Hotel, efficiente ed ottima per
tutti, dalle camere alla cucina tutto
sempre pronto e perfetto, poi l’incontro, sempre gradito, tutti gli anni, con gli amici di Agrate Brianza,
di Omago e di Massa Lombarda
con loro abbiamo condiviso tutte le
iniziative del soggiorno e ancora una
volta non è mancata la loro generosità nei nostri confronti.
Al sesto posto il progetto SALUTE & BENESSERE con Sara Villa
due settimane piene, dense e molto
impegnative per la brava Sara, 60
interventi sugli operati presenti e 20
sui familiari al seguito.
Sulla bontà e l’utilità di questo
progetto si sono detti molto contenti tutti, i dolori che l’intervento ha
provocato, con particolare acutezza
sulle spalle, sul collo e sulla schiena
sono alleviati dai trattamenti con micro massaggi e riflessologia plantare.
La Sara ha fatto e distribuito un
questionario agli operati, questi alcuni dati raccolti:
Il 90% lamenta dopo l’intervento
una rigidità del collo e dei muscoli
collegati
 Il nostro gruppo in sala da pranzo
13
 Gli amici di Agrate Brianza e Omago con Roberto Leoni e Elio Ravasi
Tutti hanno dolori al collo, alle
spalle, alle braccia, alla schiena.
Il progetto SALUTE & BENESSERE è un’ottima, utile e positiva scelta, da parte dell’Associazione
Tutti dichiarano di provare sollievo dopo i massaggi e ne vorrebbero di più, con più frequenza
L’80% dice: sui problemi della salute, su questo progetto, continuare,
continuare, continuare
Al settimo posto ci va di diritto la
musica, il ballo e le belle canzoni
che abbiamo ascoltato.
Tre sono state le serate danzanti,
la prima e l’ultima, in attesa di San
Valentino, ben articolate e gestite
sono state dirette dal maestro Carlos, una bella voce, una buona musica due serate frenetiche per i nostri ballerini che hanno dato dimostrazione della loro abilità in tutti i
balli, in evidenza la Lucia e Sergio
ballerini nati. A metà della seconda
settimana la gradita visita di Tina e
Dino con la loro Band ci hanno regalato una serata favolosa, la voce
di Tina è di quelle che ti fanno sognare ad occhi aperti, la musica di
Dino una cornice di calore e sentimento che ti avvolge.
All’ottavo posto la gradita gita di
un pomeriggio a Monaco e Montecarlo, ben organizzata dalla Posial
Viaggi, di San Bartolomeo, ha visto
la partecipazione di oltre 30 nostri
soci, un bel viaggio nel Principato di
Monaco, dalla austera, quanto immensa Cattedrale, che raccoglie le
spoglie del Principe Umberto Ranieri e Grace Kelly, al Palazzo Grimaldi e poi giù fra la pista cittadina
della F1 di Montecarlo sino al Gran
Casino per gli ultimi spiccioli.
segue a pagina 14
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Una giornata particolare per gli innamorati, le premiazioni e in ritorno a casa
San vAleNtINo e le premiazioni
 Sara Villa con il Presidente
ECCO I VINCITORI
DELLA
CARTOFILA
Ai primi e secondi classificati,
che hanno partecipato alle vibranti gare del gioco delle
carte, medaglie d’oro offerte
dall’Hotel Mayola e dall’AILAR
Al nono posto le giornate per gli
innamorati di “San Valentino” serata musicale e danzante il sabato 13,
nella attesa della grande festa del 14
Febbraio.
Alle 12.30 prima del pranzo il Presidente Roberto Leoni ha rivolto un
saluto a tutti gli ospiti presenti: “oggi è la giornata dell’amore, quello vero, che si manifesta, in primo luogo,
verso i nostri cari, ma che non può
dimenticare chi è solo, chi soffre, chi
cerca ospitalità e viene cacciato, ecco fate un sorriso e date la mano anche a loro, questo è vero amore”.
Sara ha voluto ricordare la sua attività qui al soggiorno con voi, molto positiva e ben accolta da parte di
tutti, ha sottolineato l’importanza
dell’Associazione che sa raccogliere
e rispondere ai bisogni di salute dei
propri soci.
Sergio ha letto una bella poesia
dedicata a tutti i presenti, alle signore è stata offerta una splendida
 Il poeta Sergio Rivoltella
orchidea, simbolo d’amore e amicizia, poi a tutti è stato servito, con
dolcezza, dal personale di sala, un
ottimo pranzo.
Al decimo posto le premiazioni di
tutti i giochi, il martedì sera, i saluti
e l’augurio di ritrovarci tutti in buona
salute anche nel 2011.
E’ ormai tempo di riprendere le valige domani si parte.
Roberto Leoni
BRISCOLA
1° SPINELLI V. GUSMINI E.
2° RESMINI A. BIGATTI R.
SCOPA LISCIA
1° SPINELLI V. GUSMINI E.
2° LEONI R. ASSOLARI G.
SCOPA D’ASSI
1° AZZINI A. CIOCCA L.
2° VISTALLI F. RAIMONDI A.
SCALA 40
1° MACCABRUNI B.
2° RAVASI E.
 I vincitori del 2010 mostrano le belle medaglie d’oro vinte
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GIUSEppE GIAvARINI
fERRUCCIO MARINI
ALESSANDRO ANDREOLETTI
TREVIGLIO
fARA D’ADDA
OSIO SOTTO
ULTIMA ORA: Intesa fra il Direttore Generale dell’Ospedale Treviglio - Caravaggio Dott. Cesare Ercole e il Presidente dell’Ailar Roberto Leoni
UNA NUOVA SCUOLA AILAR, DI
RIEDUCAZIONE ALLA PAROLA, IN OSPEDALE
Mercoledì 17 Marzo, in Ospedale,
alle ore 10,30, si è svolto un incontro, fra il Direttore Generale dell’Ospedale Treviglio – Caravaggio Dott.
Cesare Ercole, il Presidente dell’Associazione AILAR Roberto Leoni e la Psicologa Dott.ssa Luisa Bonetti per analizzare e discutere alcuni problemi legati alle persone
operate di tumore alla laringe, i laringectomizzati.
Roberto Leoni ha illustrato al Direttore Generale l’attività svolta dalla Associazione, nelle sette scuole di
rieducazione, sparse su un ampio
territorio, che vedono una larga partecipazione di operati ad ogni lezione, oltre 30, nel solo 2009, ben 25,
sono stati i nuovi operati che si sono rivolti alle nostre scuole.
Inoltre l’Associazione con i propri
rieducatori si occupa, oltre al recupero fonetico della persona, alla sua
riabilitazione psico fisica, della gestione e igiene dello stoma, da soAilar onlus TREvIGLIO
SEDE - Via Crivelli, 11
Tel. 0363.43.333 - fax 0363.307147
Direttore responsabile: Amanzio Possenti
‘La Nuova voce’ viene spedita gratuitamente
15
stegno alle famiglie, che subiscono
un trauma, pure loro, pari a quello
della persona a loro cara, operata.
Di notevole importanza dunque,
avere un luogo in Ospedale, per poter avvicinare, prima e dopo l’intervento, le persone e le loro famiglie
e con esse il personale medico e paramedico del reparto ORL.
La Dott. ssa Luisa Bonetti ha sostenuto la necessità di una presenza più attiva dell’Associazione all’interno dell’Ospedale, una specie di
pre e dopo scuola per le persone ricoverate, e nel post operazione, i
nuovi locali del volontariato si apprestano a questa necessità.
Il Dott. Cesare Ercole ha apprezzato la nostra opera e si è detto
d’accordo sulla richiesta, per motivi
burocratici, fatemi due righe con
giorni, orari, e persone impegnate e
buon lavoro.
Adesso sta a noi riempire questo
utilissimo spazio.
a tutti i gli iscritti, ai familiari e simpatizzanti della Sezione
Ailar di TREVIGLIO
Realizzazione grafica: Mauro faccà
Stampa: Tipolito Cfv Tipografia
Litografia via f. filzi, 12 - Tel. 0363.48.604
Durante il soggiorno marino
abbiamo appreso con profondo
dolore della scomparsa della
signora e socia
MARIA BETTONI
moglie del compianto Egidio
Guerini, per molti anni attivo
coordinatore della nostra sezione.
Da tutta l’Associazione, ai figli, le
nostre più sentite condoglianze
Nella SEDE
di TREVIGLIO
Puoi trovare tutto il materiale sanitario per la gestione, la pulizia e l’igiene dello stoma
- Bavaglini leggeri
- Bavaglini
pesanti in diversi colori
- Filtri AILAR
- Filtri Servox
- Boccettine spray
- Spazzolini
Dal lunedì al sabato
dalle ore 9 alle ore 12
Se non l’hai ancora fatto corri in sede
RINNOVA
LA TESSERA
2010
SEzIONE AILAR ONLUS DI TREVIGLIO E PAESI LIMITROfI
VIA CRIVELLI, 11 - TEL. 0363.43333 - fAX 0363.307147
La Festa dell’Epifania, la Festa della Donna e gli incontri con gli amici di ESINE e di MERATE
quAttro iniziative ben riuscite
MERCOLEDI 6 GENNAIO Con gli Amici di Gabry al ex
Upim Festa dell’EPIFANIA una giornata di festa, musica, ballo con Tina e Ketty. Un pienone.
DOMENICA 24 GENNAIO La delegazione di MERATE,
guidata da Emma Ferri, presente al nostro San Biagio,
con Roberto e Salvina.
DOMENICA 28 FEBBRAIO R. Leoni con gli operati di
ESINE, in piedi, la prima a destra, Mariuccia Franzoni
logopedista e rieducatrice.
DOMENICA 7 MARZO Con gli Amici di Gabry al salone
ex Upim Festa della Donna, pomeriggio danzante con
Dino e Tina. Un successo.
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