NOTIZIE 2016 CASI DI SUCCESSO

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NOTIZIE 2016 CASI DI SUCCESSO
NOTIZIE 2016
CASI DI SUCCESSO
“Notizie” Anno XVIII - Gruppo Team System
GUIDARE L’INNOVAZIONE
L’innovazione è oggi uno dei leitmotiv dell’industria delle costruzioni, ma sta tuttavia imboccando
nuovi percorsi attraverso approcci e strumenti che rappresentano una sorta di evoluzione
nell’evoluzione. Primo e più importante fra questi per il suo potenziale di trasformazione del settore
è il Building Information Modeling, culmine di un’evoluzione concettuale che oggi propone un
approccio del tutto nuovo alla realizzazione e gestione di un’opera.
Un approccio che peraltro, proprio recentemente, ha trovato ufficiale sanzione nel documento di
riferimento per le opere pubbliche, quel nuovo Codice Appalti da poco entrato in vigore che per la
prima volta accoglie il BIM fra i requisiti la cui adozione - per il momento ancora in via facoltativa potrà essere richiesta dalle stazioni appaltanti per le nuove opere e servizi sopra la soglia comunitaria.
La sensibilità all’innovazione è da sempre inscritta nel DNA di STR, che con un’offerta ampia e
diversificata di soluzioni evolute per le costruzioni è tra le realtà guida della modernizzazione del settore. STR è infatti già oggi presente nel mondo del Building Information Modeling con
STR Vision CPM, il software per la progettazione, programmazione e direzione lavori, gestione del
cantiere che sposa “naturalmente” la filosofia BIM grazie all’adozione dello standard IFC e
in generale dell’interoperabilità che è da sempre uno dei punti di forza di STR Vision. E il contributo
di STR all’innovazione della cultura BIM da oggi è ancora più concreto con www.bimportale.com,
il nuovo spazio web dedicato al Building Information Modeling che seguirà con puntualità
e attenzione le evoluzioni e novità di questa “rivoluzione”.
L’evoluzione del mondo delle costruzioni ha tuttavia reso il cantiere un luogo più complesso anche
sotto il profilo gestionale, e che perciò necessita di strumenti e soluzioni in grado di tenerne il passo.
Per questo STR ha sviluppato Alyante Costruzioni, la piattaforma ERP dedicata alle imprese
edili e impiantistiche, sviluppata fondendo la solidità di un gestionale come Alyante Enterprise e
il know how e l’esperienza di oltre trent’anni nel settore di STR in uno strumento nuovo e unico
che rappresenta una risposta completa alle esigenze di gestione dei contratti e della
contabilizzazione dei lavori a commessa. Altre nuove soluzioni sono STR Vision AM, software
integrato di Property, Asset e Facility Management e STR Vision Teamwork, soluzione
per l’online project collaboration che arricchisce ulteriormente le già ampie funzionalità della
piattaforma gestionale STR Vision integrandola con il mondo dell’IoT. Soluzioni, queste, che come
tutte le applicazioni STR si integrano perfettamente con i software sviluppati dalla casa madre
TeamSystem, fra cui KNOS e One Click Analisys, dedicati rispettivamente alla Gestione
Documentale online e all’analisi interattiva dei dati amministrativi, ovvero una Business
intelligence integrata al gestionale, completando così un panorama dell’offerta in grado di
coprire con risposte funzionalmente efficienti e tecnologicamente innovative l’intero spettro delle
esigenze gestionali operative in ambito amministrativo, professionale e imprenditoriale.
Cristiano Zanetti,
General Manager Vertical Business di TeamSystem
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INDICE
Alyante Costruzioni
Il gestionale ERP per costruzioni e infrastrutture
pag. 4
STR Vision AM
Soluzioni integrate per la gestione immobiliare
pag. 5
STR Vision BIM
Costruire nell’era del BIM
pag. 6
IMPRESE
C.E.M.E.S.
Travelli Srl
Termoidraulica Pordenonese
Angelo Impianti
Cipa
Italbuild
Armellin
Irlandini
pag. 10
pag. 12
pag. 14
pag. 16
pag. 18
pag. 20
pag. 22
pag. 24
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Comune di Boissano
Comune di Verona
Comune di Padova
ASL BAT
BIMGestione Servizi Pubblici
pag. 28
pag. 30
pag. 32
pag. 34
pag. 36
SOCIETÀ DI INGEGNERIA E STUDI TECNICI
D. Vision Architecture
Donadello
pag. 40
pag. 42
* Le informazioni contenute sono aggiornate alla data di realizzazione, tuttavia sono passibili di
modifiche nel tempo.
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Alyante Costruzioni
Alyante Costruzioni è la soluzione gestionale nella quale confluiscono
il know-how TeamSystem in tema di ERP e l’esperienza specialistica di
STR nel settore edile.
L’evoluzione del mondo delle costruzioni ha reso il cantiere un luogo più
complesso non solo dal punto di vista tecnologico ma anche sotto il profilo
gestionale. Parcellizzazione delle lavorazioni, tecniche complesse, forniture,
analisi dei costi, controllo dei processi: tutti fattori che concorrono a rendere
la gestione dell’intervento, nei suoi ormai numerosissimi risvolti, un’attività
che necessita di strumenti e soluzioni adeguati a tenere il passo della sua
complessità.
Oggi questo strumento esiste e si chiama Alyante Costruzioni, il sistema
gestionale di riferimento per il settore delle costruzioni edili e delle
infrastrutture. Alyante Costruzioni rappresenta l’evoluzione di Alyante Enterprise dedicata al mondo delle costruzioni, sviluppata con il know how
e l’esperienza di oltre trent’anni dei tecnici della Business Unit STR, che offre
una completa soluzione per la gestione dei contratti e della contabilizzazione
dei lavori edili tramite un pacchetto di funzioni evolute. Alyante Costruzioni è
uno strumento versatile, flessibile, di approccio immediato ma capace di un
eccezionale livello di dettaglio su tutti gli aspetti legati alla gestione
delle commesse in ambito edile, e un’efficace proiezione sul web. Tra
le funzionalità principali, la gestione dei progetti e della scomposizione in WBS
(nodi della Work Breakdown Structure), degli articoli di progetto (Elenco Prezzi
Unitari), dei contratti edili sia verso cliente committente che verso esecutori/
subappaltatori e degli allegati per la condivisione dei medesimi tra i vari uffici;
la registrazione degli Stati Avanzamento Lavori con generazione degli importi di certificato lavori, comprensivi del calcolo delle ritenute a garanzia e delle
quote di recupero anticipi; la fatturazione degli importi lavori al netto delle ritenute e del recupero anticipi, con predisposizione fatture da emettere/ricevere
per liquidazione garanzie; la rilevazione dei costi di cantiere con assegnazione
dei medesimi ai nodi di WBS, e delle ore di personale e attrezzature di cantiere
con addebito secondo listino orario (lavoro ordinario, straordinario, notturno,
festivo); infine, la redazione del quadro riepilogativo o dettagliato di costi, ricavi e marginalità di progetto. Alyante Costruzioni offre una struttura di
gestione e controllo progetti flessibile e sempre aggiornata: il sistema
di gestione e controllo progetto è indipendente dal piano dei conti di analitica
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o generale; questo permette di arricchire la struttura via via che si presentano
nuove esigenze di cantiere, senza invalidare i dati precedentemente gestiti nel sistema. Gli articoli di progetto possono rispecchiare la codifica come
richiesto dalla stazione appaltante (codici, descrizioni, prezzi) pur mantenendo legame con la codifica degli articoli gestiti in azienda e in magazzino. Una
soluzione, quindi, che ben si adatta sia alla gestione di piccoli progetti
di breve durata che di opere articolate e pluriannuali. Il modulo dedicato
ai contratti gestisce invece le voci contrattuali con prezzi e quantità, gli importi
di anticipo, la relativa percentuale di recupero, la percentuale di ritenute a garanzia da trattenere su ciascuna liquidazione lavori. La gestione dei contratti
di subappalto inoltre gestisce la liquidazione dei lavori anche in presenza di
Associazione Temporanea di Imprese (ATI). Per quanto riguarda la gestione
amministrativa della contabilità lavori con committenti e subappaltatori, l’emissione documenti sfrutta direttamente i dati di certificato, e oltre a predisporre la
fattura per il pagamento dei lavori eseguiti (attivi o passivi) tiene traccia degli
ulteriori documenti relativi allo svincolo delle garanzie lavori (fatture da emettere o da ricevere).
Tutti i dati economici di progetto sono registrati all’interno del sistema al
massimo livello di dettaglio (per natura e per destinazione). In qualunque
momento è possibile ottenere prospetti dei costi e dei ricavi sintetizzati (per
progetto, per centro di costo, categoria merceologica dei beni) oppure
dettagliati (per nodo di WBS oppure per specifico articolo addebitato
al progetto). Alyante Costruzioni è anche in grado di coniugare le
specificità della produzione itinerante tipica dei cantieri edili con
le modalità produttive e di vendita più classiche (come ad esempio
produzione in serie e vendita da banco). Questo rende il sistema
particolarmente adatto anche a quelle realtà “miste” in cui la filiera
produttiva è particolarmente articolata, come ad esempio la produzione,
vendita e montaggio di impianti elettrici, impianti idraulici, infissi, strutture in
legno prefabbricate.
STR Vision AM
STR Vision AM è la nuova piattaforma che offre soluzioni innovative
per la gestione integrata dei patrimoni immobiliari, l’Asset e Facility
Management.
STR Vision AM è la soluzione software dedicata all’Asset e Facility
Management, che arricchisce ulteriormente le già ampie funzionalità della
piattaforma gestionale STR Vision con nuove opzioni volte alla gestione
pianificata degli interventi manutentivi sulle opere realizzate e
completa la copertura funzionale delle proprie soluzioni informatiche
sull’intero ciclo di vita del manufatto.
STR Vision AM è una piattaforma integrata perfettamente interoperabile verso
l’esterno in quanto rilasciato in modalità OpenSource, in grado di leggere e
gestire modelli BIM e operare su archivi CAD, e rappresenta una soluzione
completa che consente di gestire Asset, Property e Facility Management e la
manutenzione programmata.
Tra le attività caratteristiche del Property Management, la “conoscenza” della
consistenza e qualità del patrimonio immobiliare è di importanza fondamentale,
STR Vision AM dispone di un modulo per la gestione del Fascicolo
Immobiliare, che consente la raccolta, la fascicolazione e gestione di tutte le
informazioni - dati, planimetrie, documenti, ecc. - relative agli immobili oggetto
della procedura (con vari moduli come Gestione Planimetrie CAD e per i dati
georeferenziati con il modulo di Gestione Coperture GIS).
Anche al Facility Management STR Vision AM dedica una serie di moduli
caratteristici. Uno di questi è la gestione degli impianti “AsBuilt” (cioè
elaborati e documenti riferiti a come è stata costruita una determinata opera
e alla sua rete impiantistica), come planimetrie (anche BIM), impianti civili,
industriali e speciali, localizzazione degli asset, che vengono centralizzati e
resi gestibili attraverso il browser web Modulo CAD di STR. La gestione degli
elaborati grafici e disegni è resa agevole dall’interoperabilità totale con i più
diffusi strumenti CAD.
Un secondo modulo è quello per la gestione degli asset, ovvero le componenti
“strumentali” del patrimonio presenti degli immobili. In STR Vision AM tutte
le tipologie di asset possono essere gestite lungo l’intero ciclo di vita;
in particolare, il software è dotato del modulo applicativo AEC Explorer,
che consente di classificare qualsiasi tipologia di oggetti localizzati all’interno
di immobili o layout industriali. Altro modulo chiave è quello dedicato alla
gestione degli spazi. Il sistema consente la loro definizione nel dettaglio e
l’attribuzione ad essi di specifiche funzioni, oltre alla determinazione dei costi
di gestione delle superfici.
Anche per il Maintenance Management, sono previsti moduli specifici. Per
la gestione delle Attività Programmate, l’apposito modulo di STR Vision
AM consente di definire la programmazione o la ciclicità delle attività di
controllo e manutenzione, assegnandole a risorse interne o fornitori esterni,
nonché di verificare il rispetto del piano di manutenzione e l’assenza di criticità.
Questo tipo di attività passa attraverso le potenti funzionalità del modulo
Programmazione e Controllo, dedicato alla gestione e monitoraggio nel
tempo delle attività di manutenzione. In caso di guasti, disservizi o emergenze
il sistema consente di gestire le Richieste di Intervento, “aprendo” il ticket di
assistenza/richiesta e in seguito monitorando tutti i passaggi che portano
alla soluzione del problema. Questa attività è gestita dal modulo Gestione
Tickets, applicativo specifico per la gestione delle richieste di manutenzione
e intervento.
STR Vision AM è già utilizzato da numerose amministrazioni pubbliche, società
pubbliche di gestione reti, infrastrutture e patrimoni (public utility), e società
private che hanno adottato questa piattaforma per i propri sistemi informativi,
sfruttandone i vantaggi tecnologici funzionali e quelli garantiti dall’architettura
OpenSource, grazie alla quale è possibile aumentare le funzionalità e
mantenere la propria dotazione informatica costantemente “up to date” alle
novità del mondo IT.
Il programma è in grado di gestire i più diversi tipi di contenuti e formati
file utilizzati in ambito tecnico: dal GIS alle planimetrie CAD, dalle schede
ai documenti testuali, dai workflow ai modelli OBJ, dalle semplici immagini alle
informazioni integrate, come ad esempio quelle “del futuro” rappresentate dai
modelli BIM.
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3D
QTO
Validazione
file
IFC
7D
STR Vision BIM
Estrapolazione
delle quantità
BIM
Facility
Management
4D
Pianificazione
Lavori
5D
Controllo Costi
STR Vision BIM è il modulo per il Building Information Modeling, che
consente di condividere e gestire le informazioni dell’opera nel suo
intero ciclo di vita.
STR si conferma all’avanguardia nello sviluppo di soluzioni affidabili,
vantaggiose e innovative entrando con decisione nel mondo BIM - Building
Information Modeling, il nuovo approccio al progetto che rappresenta il futuro
del costruire. Il BIM, infatti, rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo
di pensare e realizzare opere di ingegneria e architettura. Approccio che trova
un interprete di assoluta eccellenza in STR Vision, la piattaforma gestionale
specializzata per la filiera delle costruzioni: AEC, EPC, engineering, lavori
pubblici, ecc.
STR Vision CPM, in particolare, è il software per la progettazione,
programmazione e direzione lavori, gestione del cantiere, che sposa
“naturalmente” la filosofia BIM grazie all’adozione dello standard
IFC e in generale dell’interoperabilità che è da sempre uno dei punti di
forza di STR Vision. STR Vision CPM rappresenta uno strumento completo,
che permette di integrare il modello tridimensionale del progetto con tutte
le informazioni relative a strumenti, attrezzature, risorse umane, nonché le
altre attività necessarie alla materiale realizzazione dell’opera. Tutto questo
assicurando parallelamente un accurato controllo e gestione delle informazioni
tecniche ed economiche in tutte le fasi di esecuzione, sia in termini previsionali
che consuntivi.
STR Vision interviene all’interno del processo BIM in numerose delle fasi
che riguardano la progettazione, costruzione e manutenzione di un’opera;
in particolare, le funzioni di maggiore rilievo sono relative a computazione,
programmazione lavori, analisi dei costi e budget, nonché al controllo tecnico
ed economico degli stati di avanzamento di un progetto/commessa.
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Questo eccezionale livello di controllo è garantito dalla massima
interoperabilità dei nuovi moduli del software STR Vision che, grazie alla
filosofia di base dell’adozione dello standard IFC, sono in grado di dialogare
con tutti i più diffusi software di progettazione assistita oggi utilizzati dal
mercato, consentendo al progettista di continuare a lavorare con gli strumenti
che preferisce e utilizzare la piattaforma gestionale STR per il controllo
dei tempi (4D) e dei costi (5D). Inoltre, grazie allo sviluppo degli applicativi
“mobile” di STR Vision CPM è possibile portare il BIM in cantiere per la raccolta
di informazioni (libretto misure, rda, rapportini di lavoro, sicurezza, ecc.).
Ma STR è già un passo in avanti nello sviluppo di questa rivoluzionaria logica di
gestione dei processi, grazie a una filosofia che considera il manufatto edilizio
lungo l’intero ciclo della sua vita utile. Per questo STR è già pronta al salto
nella “settima dimensione” (7D) delle costruzioni, quella della manutenzione:
è infatti questo il campo di applicazione della nuova piattaforma STR Vision AM
espressamente dedicata alla gestione dell’Asset e Facility Management, che
arricchisce ulteriormente le già ampie funzionalità della piattaforma STR Vision
con nuove opzioni volte alla gestione pianificata degli interventi manutentivi
sulle opere realizzate, completandone così idealmente la gestione dell’intero
arco di vita.
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IMPRESE
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STR offre al mondo delle imprese - edili, impiantistiche, immobiliari, general
contractor - una piattaforma gestionale completa,
affidabile, sicura e performante, con moduli differenti e
integrati in grado di rendere più facile, veloce ed economicamente vantaggioso
il lavoro delle imprese nella gestione della commessa e del cantiere, già pronti
anche per il web e il BIM.
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TIPOLOGIA
Impresa Edile
CLIENTE
C.E.M.E.S. S.p.A.
INTERVISTATO
Rag. Franco Tesi
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision Amministrazione
INTRODUZIONE
Frutto di un lungo e costante processo
di trasformazione e innovazione
tecnologica che affonda le sue
radici nei lontani anni ’30, agli albori
dell’elettrificazione ferroviaria, la pisana
C.E.M.E.S. rappresenta oggi una delle
più qualificate realtà attive nei settori
dell’impiantistica elettroferroviaria, delle
opere civili, della carpenteria media e
pesante e del trasporto dell’energia.
Forte di una struttura attrezzata di
circa 30mila metri quadrati, servita da
un raccordo ferroviario, che ospita le
officine meccaniche e gli uffici tecnici
dell’azienda, nonché di un’ulteriore
sede ubicata nell’hinterland milanese a
supporto dei cantieri operativi localizzati
nel Nord Italia, C.E.M.E.S. ha nei suoi
oltre ottant’anni di storia ampliato
progressivamente i suoi ambiti di attività
– ultimo ingresso nella struttura del
Gruppo una società operante nel settore
alberghiero – secondo una strategia
che da sempre privilegia l’utilizzo di
tecnologie avanzate in tutte le fasi dei
processi aziendali, ivi comprese quelle
correlate alla gestione amministrativa,
finanziaria e operativa di commesse e
cantieri.
INFO
C.E.M.E.S. S.p.A
Pisa (PI)
Tel.: 050-542845
www.cemes-spa.com
Rag. Franco Tesi
[email protected]
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C.E.M.E.S.
Massima accuratezza nella
gestione d’impresa
Nel quadro di una filosofia aziendale in cui l’impronta tecnologica è decisamente spiccata,
qual è stato il percorso di informatizzazione dei processi aziendali, e come si è evoluto nel
tempo?
Le prime esperienze in questo senso risalgono ormai a una ventina di anni or sono, epoca in cui
abbiamo iniziato ad utilizzare un applicativo su piattaforma AS400 per la gestione delle commesse, in
particolare in relazione a costi, fabbisogni, personale, attrezzature ed altri oneri indiretti connessi. Uno
strumento, questo, che per lungo tempo è stato il punto di riferimento in ambito informatico per tutti i
nostri diversi rami di attività, anche quando, con l’estensione del nostro business al settore alberghiero
abbiamo dovuto introdurre necessariamente alcune modifiche e personalizzazioni per essere in
grado di gestire anche le esigenze connesse a questo particolare ramo. Questo panorama è però
radicalmente mutato nel 2014 quando, per rispondere alla necessità di uno strumento più completo,
versatile e tecnologicamente più aggiornato, abbiamo deciso di trasferire l’intera gestione informatica
del Gruppo sulla piattaforma STR Vision, implementando in particolare i moduli Amministrazione e
CPM.
Quali obiettivi vi siete prefissati nel decidere di implementare questa nuova piattaforma?
La nostra priorità principale consisteva innanzitutto in un complessivo miglioramento della fase
gestionale, in particolare per quanto riguarda l’elaborazione e il monitoraggio dell’andamento aziendale
cioè il rapporto costi/ricavi; miglioramento che secondo noi doveva passare necessariamente
attraverso una più precisa e controllata imputazione degli stessi alle varie commesse e attività in
corso. Di fatto, passare da uno schema di contabilità complessiva generale a uno di computazione
più analitica, in sintesi più aderente alle caratteristiche di un’impresa di costruzioni generali.
Cosa vi ha indotto a scegliere la soluzione STR fra le alternative presenti sul mercato
Avvicinandoci alla piattaforma STR Vision abbiamo avuto modo di constatarne e apprezzarne non
solo l’efficacia, ma anche la spiccata versatilità e flessibilità funzionale. Aspetti fondamentali che,
unitamente a un vantaggioso rapporto qualità/prezzo e ai supporti tecnici e formativi offerti da STR ci
hanno convinto a selezionarla come partner.
Avete rilevato delle criticità nel trasferimento alla piattaforma STR Vision?
Nulla che non rientri nella normale fisiologia di questi passaggi. Per quanto riguarda il modulo
Amministrazione, è stata necessaria solo qualche piccola personalizzazione e messa a punto per aderire
in maniera ottimale alle specificità dei nostri diversi settori di attività; e anche la fase di formazione del
personale all’utilizzo della piattaforma STR Vision si è svolta fluidamente, richiedendo solo una normale
fase di training al termine della quale la messa a regime del sistema si è svolta senza particolari difficoltà.
Tutto ciò anche grazie al supporto offerto da STR, che ci ha permesso di prendere confidenza con la
molteplicità di funzioni implementate nel software. Anche l’implementazione di STR Vision CPM, che
proprio in questi mesi stiamo affrontando, si sta svolgendo in maniera altrettanto fluida.
Quali sono i vantaggi più evidenti che STR Vision ha apportato alla vostra attività quotidiana?
La piattaforma offre vantaggi complessivi. Volendo indicarne alcuni, senza dubbio la maggiore rapidità e
precisione rispetto al sistema precedentemente utilizzato sia nell’imputazione dei costi ad ogni singolo
cantiere, sia nella gestione di alcuni specifici aspetti come il controllo delle presenze e la successiva
contabilità dei pagamenti. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, in particolare, il passaggio ad STR
Vision non è ancora del tutto completato ma già oggi i suoi vantaggi sono concreti ed evidenti.
Puntando molto l’accento sull’efficientamento della fase gestionale, cosa può dirci della
reportistica?
In effetti quello della reportistica è un altro aspetto per noi particolarmente rilevante, e anche sotto
questo punto di vista con il passaggio alla piattaforma STR Vision abbiamo fatto un salto di qualità: la
completezza delle funzionalità presenti e altamente personalizzabili del software, sia come report che
come stampe, ci permette di ottenere rapidamente e con il livello di dettaglio da noi richiesto qualsiasi
tipo di informazione/documento.
Anche nel quadro di una realtà impegnata in settori molto diversi tra loro, quindi, la piattaforma
STR Vision offre tutta la versatilità necessaria…
Decisamente sì, anche in ambiti particolari come quello dell’impiantistica ferroviaria. Uno degli esempi più
recenti in questo senso è l’intervento di adeguamento alla velocità di 300 km/h del tratto Arezzo-Valdarno
della linea direttissima ad alta velocità Firenze-Roma: un cantiere di notevole rilevanza e complessità
dove l’utilizzo della piattaforma STR Vision non mancherà di offrire un contributo fondamentale per la sua
corretta gestione.
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TIPOLOGIA
Impresa Edile
CLIENTE
Travelli Srl
INTERVISTATO
Rag. Elisa Travelli
SOFTWARE
STR Vision Amministrazione
DocFinance
INTRODUZIONE
Esempio virtuoso di impresa che poggia
su solide radici nel passato per proiettarsi
di slancio nel futuro, la fiorentina Travelli
srl nasce nel marzo del 2004 dal volere
dei figli Enrico ed Elisa Travelli di
valorizzare e proseguire l’esperienza
paterna nel settore accumulata fin dal
1976. Grazie a tale patrimonio, quindi,
la Travelli Srl ha avuto la possibilità di
introdursi sul mercato dell’edilizia privata
e pubblica con un ricco bagaglio di
esperienza, aggiungendogli freschezza
e modernità. Oggi, quindi, l’impresa
Travelli si propone come realtà giovane
e dinamica, costantemente aggiornata
alle nuove tecnologie, tra le quali quelle
informatiche, e attenta alle esigenze in
evoluzione della committenza.
Travelli Srl
Tesoreria sotto controllo
Attività giovane, strumenti moderni?
Certamente: il fatto di avere avviato un’impresa nuova, pur se con alle spalle una lunga esperienza
di famiglia, ci ha permesso di impostare l’attività con un approccio moderno, sicuramente più
tecnologico sotto tutti i punti di vista.
Qual è stato il percorso di informatizzazione dei processi aziendali?
Abbiamo sempre guardato soprattutto all’informatizzazione della parte amministrativa. Inizialmente ci
siamo dotati di un programma generico di contabilità funzionalmente piuttosto limitato, che ci serviva
essenzialmente per la prima nota e altro. Consapevoli che quello era un aspetto assolutamente da
migliorare, abbiamo cominciato ad analizzare l’offerta di software specifici per individuare la soluzione
più adatta. Partecipando a un webcast ho avuto l’occasione di conoscere e approfondire il software
STR Vision Amministrazione, e ne ho colto immediatamente le qualità di completezza e innovazione.
Quali sono gli aspetti che più l’hanno convinta nella scelta?
Sicuramente la specificità per il nostro settore e la completezza funzionale. Rispetto a come
operavamo prima, ora con STR Vision disponiamo di un software che ci permette di elaborare sia
la contabilità industriale che quella analitica, con tutto ciò che è inerente alla parte strettamente di
controllo del cantiere.
INFO
Travelli srl
Bagno a Ripoli (FI)
Tel. 055-6802423
www.travellisrl.com
Rag. Elisa Travelli
[email protected]
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Quali obiettivi vi eravate posti implementando STR Vision Amministrazione?
Essenzialmente quello di farci risparmiare tempo, e questo era possibile solo con un software moderno,
più avanzato e performante di quello che usavamo, in grado di ottimizzare le attività amministrative e
gestire la complessità della contabilità di un’impresa edile. Il vantaggio più immediato a tale proposito
è il collegamento automatico tra la parte di contabilità e quella di cantiere delle registrazioni. Detto
questo, l’altro obiettivo era quello di disporre velocemente e con precisione delle informazioni relative
all’andamento dell’azienda: questo è un aspetto molto importante che prima era ottenibile solo
incrociando dati provenienti da più fonti e soprattutto facendolo in modo manuale.
Utilizzate anche DocFinance per la tesoreria. Ce ne può parlare?
La gestione finanziaria in un’impresa edile oggi riveste un’importanza strategica. Per noi era quindi importante disporre di uno strumento all’altezza in grado di
aiutarci a inserire e gestire l’elevato numero di fatture e documenti che quotidianamente transitano per le nostre scrivanie. Sulla base dell’esperienza con STR Vision
Amministrazione, vi abbiamo scelto anche per DocFinance, un programma di cui sono personalmente soddisfatta.
Anche in questo caso ci serviva uno strumento che, da una parte, ci facesse risparmiare tempo quindi ridurre i costi, dall’altra, ci fornisse un quadro istantaneo
il più aggiornato e preciso possibile della situazione finanziaria dell’azienda. DocFinance è estremamente performante sotto questo punto di vista: permette di
ottenere in modo chiaro, semplice ed efficace interrogazioni, visualizzazioni di dati aggregati e scomposti; particolarmente utile, poi, è la parte previsionale relativa
alla situazione delle banche.
Quindi la reportistica la soddisfa?
Molto. Con DocFinance è facile monitorare i dati aggregati e ottenere immediatamente la situazione degli andamenti dell’azienda, e anche la parte di modelli di
stampa preselezionati è molto buona.
Quanto è importante tenere sotto controllo i conti?
È sempre stato fondamentale ma oggi lo è più che mai. Abbiamo da poco avviato il cantiere di un complesso residenziale in provincia di Firenze; si tratta di un
cantiere per noi rilevante sotto il profilo economico, che dobbiamo quindi affrontare con attenzione. Sono sicura che anche in questo caso una “bella mano” ce la
daranno i programmi STR.
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TIPOLOGIA
Impresa Impiantistica
CLIENTE
Termoidraulica Pordenonese
di Giorgio Bortolin
INTERVISTATO
Sig.ra Michela Battistella
SOFTWARE
STR Vision Amministrazione
INTRODUZIONE
Termoidraulica Pordenonese è un’azienda specializzata nella realizzazione
e manutenzione di impianti meccanici
e termoidraulici per il settore industriale e privato. La necessità di gestire un
elevato numero di interventi, che coinvolgono l’utilizzo di molteplici prodotti
e componenti, rende la gestione e contabilizzazione dei lavori particolarmente
complessa, e richiede perciò l’utilizzo di
strumenti informatici versatili e flessibili
in grado di adattarsi alle specificità di
questo particolare settore.
Termoidraulica
Pordenonese
Commesse
in “buona salute”
Nel quadro delle vostre attività aziendali, quanta importanza riveste l’informatizzazione dei
processi?
Decisamente rilevante. Le particolarità della nostra attività ci portano ad amministrare numerosi cantieri
e utilizzare un numero elevato di risorse, che rendono quindi particolarmente complesso tenere sotto
controllo tutte le voci di costo di ogni singolo intervento e la loro successiva contabilizzazione. È
perciò indispensabile poter contare su applicativi che siano in grado di tenere il passo di tali esigenze.
Cosa vi ha spinto in particolare a rivolgervi alle soluzioni STR?
Fondamentalmente la necessità di rivedere i nostri processi di gestione e contabilizzazione delle
commesse. Originariamente utilizzavamo due soluzioni separate, una per la gestione dei cantieri e
una dedicata alla contabilità amministrativa, che tuttavia non erano reciprocamente integrate, il che
determinava non poche difficoltà e complicazioni. E’ stata proprio la ricerca di un applicativo che
fosse in grado di gestire in maniera coordinata e integrata questi due aspetti che ci ha condotto a
scegliere STR Vision Amministrazione.
INFO
Termoidraulica Pordenonese
di Bortolin Giorgio
Pordenone (PN)
Tel. 0434-520730
Sig.ra Michela Battistella
[email protected]
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Quando avete implementato questa soluzione?
Avete incontrato delle difficoltà nell’approccio alla nuova piattaforma?
Circa un anno fa abbiamo iniziato una prima fase di test, con il supporto di un tecnico STR che ci ha
condotto per mano in tutte le fasi di implementazione e transizione alla nuova piattaforma. L’entrata
definitiva a regime è avvenuta circa sei mesi dopo, nel gennaio 2015, quando abbiamo iniziato
ad utilizzare anche il modulo dedicato alla contabilità cantieri. E’ stata naturalmente necessaria
una fase di rodaggio, dovuta anche alla particolare ricchezza di funzionalità del software, che ha
richiesto al nostro personale un periodo di apprendimento, anche questo supportato efficacemente
dall’assistenza STR.
Qual è, oggi, il vostro livello di soddisfazione verso le soluzioni STR?
Sicuramente elevato. L’ampiezza e versatilità delle funzioni e strumenti implementati nel software ha
garantito innanzitutto un perfetto adattamento anche alle esigenze del nostro lavoro, che comporta la
gestione di un numero di referenze particolarmente elevato e, conseguentemente, una contabilità lavori
decisamente complessa.
Quali, in particolare, i vantaggi più rilevanti per un’attività peculiare come la vostra?
Fra le varie possibilità offerte da STR Vision abbiamo in particolare apprezzato la possibilità di codificare
e registrare i numerosi articoli che conserviamo a magazzino, cosa che agevola notevolmente le
successive operazioni di contabilizzazione e fatturazione dei singoli lavori. Un ulteriore punto a favore
della piattaforma STR è la completezza e versatilità della reportistica, che ci permette di ottenere in
qualsiasi momento quadri riepilogativi chiari e aggiornati, utili a tenere sotto controllo lo “stato di salute”
di ogni singola commessa.
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TIPOLOGIA
Impresa Impiantistica
CLIENTE
Angelo Impianti Surl
INTERVISTATO
Sig.ra Sonia Quadrini
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision Amministrazione
INTRODUZIONE
La società Angelo Impianti opera nel
settore dell’installazione di impianti
meccanici, civili e industriali, con una
spiccata specializzazione negli impianti
di distribuzione di gas medicali (IDGM)
e di evacuazione dei gas anestetici
(SDEGA). Il know-how della Angelo
Impianti, forte di una solida esperienza,
si è sviluppato anche nell’ambito delle
opere pubbliche con la realizzazione di
impianti in importanti settori come ospedali, strutture sportive e nei palazzi storici più prestigiosi della Lucchesia. Tra
le realizzazioni più significative: impianti
per la sede universitaria IMT, per il patrimonio Immobiliare della Fondazione
Cassa di Risparmio di Lucca, per il Polo
Tecnologico 2 della Camera di Commercio di Lucca; Teatro del Giglio; Nuovo
Padiglione Ospedale di Barga; edilizia
scolastica, recupero storico e molti altri
committenti privati e industriali.
INFO
Angelo Impianti s.u.r.l.
Lucca (LU)
Tel. 0583-440278
www.angeloimpianti.it
Sonia Quadrini
[email protected]
16
Angelo Impianti
Puntualità e precisione in
ogni dettaglio
Quale importanza riveste l’informatizzazione dei processi nella vostra impresa?
Per un’impresa come la nostra, che si caratterizza per la varietà di progetti/commesse e di aree di
intervento gestite in contemporanea, un sistema informatico organizzato e ben integrato è molto
importante. La funzione che ricopre un software gestionale è fondamentale, perché parliamo di uno
strumento che consente, ad esempio, di disporre di dati in tempi rapidi e con la dovuta precisione di
analisi economica per ogni singola commessa, sia a livello di preventivazione e di analisi di costi, sia a
livello di budget e di raffronto preventivo/consuntivo.
Perché avete scelto STR Vision?
Abbiamo scelto di adottare la piattaforma STR Vision dopo un’accurata ricerca e valutazione sul
mercato. Nel corso degli anni, con il crescere delle attività dell’impresa, è emersa la necessità di
lavorare in modo più integrato e ci siamo resi conto che i software che avevamo in uso al tempo non
soddisfacevano le crescenti esigenze aziendali. Nella scelta un elemento importante è stato il fatto
di poterci affidare ad una soluzione che permettesse di vedere la gestione di commessa come un
ambiente unico, nell’ambito della quale vengono programmate le attività sulla base di dati certi, sia per
la parte tecnica con STR Vision CPM, sia per quella amministrativa con STR Vision Amministrazione.
STR Vision si presentava come una soluzione pronta, completa e aderente alle nostre esigenze. Oggi
posso affermare che lo strumento ci consente di tenere sotto controllo l’andamento economico sia
della singola commessa che dell’intera impresa.
Quali aspetti del software, in particolare, vi hanno colpito?
L’esigenza di partenza che sentivamo prioritaria è stata quella di mettere in dialogo le due parti fondanti
della nostra impresa: la gestione tecnica della commessa e la sua ricaduta amministrativa. Un sistema
integrato consiste nell’operare con un unico archivio di dati, il che significa il controllo univoco di tutta
la commessa, che si può così analizzare in tutti i suoi costi, sia quelli che si caricano nella parte tecnica
sia quelli che vengono inseriti nella parte amministrativa. STR Vision però non si limita a gestire la
commessa, ma permette di tenere sotto controllo ogni aspetto della sua evoluzione.
Quali funzionalità trova particolarmente vantaggiose?
Innanzitutto la gestione delle commesse, sia nella fase preventiva sia in quella consuntiva, e dal cui
confronto riusciamo a valutare il buon andamento, senza rischiare di perdere il polso della situazione.
L’applicativo poi ci supporta con la parte delle distinte materiali generate nelle fasi operative, funzionalità
questa molto importante per le imprese che operano in ambito impiantistico, che si trovano a gestire un
numero più elevato di materiali e componenti rispetto ad un normale cantiere di costruzione.
Anche l’analisi dei flussi finanziari si è rivelata molto utile, soprattutto alla luce del periodo di non
favorevole congiuntura economica che stiamo attraversando. La possibilità di conoscere quanta
“liquidità” tiene impegnata ogni singola commessa risponde ad un’esigenza strategica dell’impresa, e
ci convince sempre di più che la crescita non può prescindere l’adozione di strumenti innovativi che
aiutano e facilitano la conduzione della stessa.
Altri vantaggi che abbiamo avuto modo di apprezzare sono il rispetto dei tempi e l’abbattimento costi.
Oggi abbiamo in linea tutte le nostre attività e, ad esempio, possiamo interrogare il sistema e confrontare
i prezzi grazie allo storico completamente disponibile online. Oppure possiamo ricostruire il percorso
di un dato pezzo, dal momento dell’acquisto all’utilizzo, in un tempo decisamente inferiore rispetto a
prima. Siamo anche in grado di ottimizzare le azioni a cui siamo tenuti in ottemperanza e rispetto delle
certificazioni della qualità che abbiamo ottenuto (tra le altre, ISO 9001:2008 e ISO 13485:2012).
In ottica futura molto ci aspettiamo dalla possibilità che il sistema offre di poter operare in remoto:
vediamo grandi potenzialità in questa caratteristica soprattutto per lo sviluppo e l’ampliamento delle
nostre attività.
Implementazione della piattaforma e assistenza tecnica: un suo giudizio?
Sottolineo l’elevato livello “user-friendly” della soluzione, per una quasi immediatezza di utilizzo dopo
solo poche ore di formazione. Molto bene anche il servizio di Assistenza Tecnica sempre presente e in
grado di supportarci capillarmente.
A quale nuova commessa state lavorando con STR Vision?
Per citarne una molto recente e particolare, abbiamo da poco acquisito la commessa per la realizzazione
del “Liceo musicale” Complesso S. Agostino, il committente è la Provincia di Lucca.
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TIPOLOGIA
Impresa Edile
CLIENTE
CIPA S.p.A.
INTERVISTATO
Geom. Massimo Durante
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision Amministrazione
E/Fiscali
DocFinance
INTRODUZIONE
Fondata nel 1986, la Cipa di Sorrento è
un’importante realtà nel campo delle
opere di ingegneria nel sottosuolo. Inizialmente focalizzata su interventi quali
la realizzazione di gallerie di piccolo e
medio diametro e pozzi, nel corso degli
anni l’azienda ha via via espanso il proprio ambito di attività anche alle gallerie
di grande diametro e al consolidamento
dei terreni, grazie alla esperienza e competenza del proprio personale e a un importante e aggiornato parco macchine,
che ha consentito anche un importante
ampliamento delle attività aziendali sui
mercati esteri. La complessità e varietà
delle opere realizzate, della committenza di riferimento e dei mercati presidiati
rende necessario l’utilizzo di strumenti di
gestione e controllo versatili e in grado
di tenere il passo di tale complessità.
Cipa
Tutta l’impresa a portata
di click
Nel contesto delle attività della vostra impresa quanta importanza riveste oggi
l’informatizzazione dei processi?
Data la complessità delle opere da noi gestite, il rilievo di una gestione informatizzata dei processi
coinvolti è senza dubbio cruciale. Dopo alcune esperienze con altri strumenti gestionali, nel 2006
abbiamo deciso di utilizzare la piattaforma STR Vision e creare un sistema di gestione altamente
integrato, che oggi comprende contabilità generale e contabilità analitica; una scelta che permette
di fruire e analizzare i dati inseriti nel sistema a tutte le funzioni aziendali coinvolte nei processi, dalla
gestione del bilancio al controllo dei costi. Con il potenziamento e l’ampliamento della nostra struttura
aziendale sono state successivamente implementate ulteriori funzionalità e moduli – logistica,
gestione magazzino, gestione cantiere – fino a creare una piattaforma informatica che oggi ci offre un
controllo estremamente dettagliato e analitico di tutti gli aspetti legati alle attività dell’impresa.
Cosa vi ha indotto a scegliere, fra le molteplici alternative presenti sul mercato, la
piattaforma STR Vision?
Abbiamo naturalmente vagliato diverse alternative ma, dopo un’iniziale fase di test per familiarizzare
con le numerose funzionalità offerte dal software, abbiamo scelto convintamente la soluzione STR
Vision: vuoi per la sua eccellente affidabilità, vuoi per la capacità di gestire un numero particolarmente
elevato di utenze e funzioni senza accusare alcuna problematica, vuoi soprattutto per la completezza
degli strumenti gestionali offerti, che sono in grado di garantire un controllo completo sulla commessa:
definizione dei budget, quantità, approvvigionamenti, verifiche degli scostamenti, pagamenti, ogni
aspetto viene tenuto perfettamente sotto controllo con un livello di dettaglio e possibilità di analisi
estremamente accurati.
INFO
Cipa S.p.A
Sorrento (NA)
Tel. 081-3622135
www.cipaspa.it
Geom. Massimo Durante
[email protected]
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A questo proposito, quali sono i vantaggi offerti dalla piattaforma STR che ritenete più rilevanti?
Senza dubbio le molteplici funzionalità di analisi e controllo: grazie a STR Vision è possibile ottenere report ed elaborati su ogni specifico aspetto della commessa,
dettagliare ogni singola lavorazione e capitolo di spesa, organizzare e accorpare o scorporare liberamente i relativi dati e ottenere in questo modo analisi perfettamente
aderenti alle esigenze dell’impresa; il tutto con necessità di personalizzazione che, anche in una realtà particolare come la nostra, si sono rivelate davvero minime.
Da non sottovalutare, inoltre, il costante aggiornamento della piattaforma e i vantaggi offerti dalla sua struttura modulare; nel nostro caso, ad esempio, abbiamo
col tempo inserito nuovi moduli per la gestione cespiti, che ci hanno consentito di espandere ulteriormente le funzionalità di controllo anche ad aspetti secondari
dell’attività aziendale.
Utilizzate anche altri strumenti STR per la gestione amministrativa...
Si, nell’area amministrativa utilizziamo e/Fiscali, per la gestione delle scadenze fiscali, e soprattutto Doc
Finance, per la gestione della tesoreria integrata. Entrambi sono ottimi software e vengono utilizzati con
ottimi risultati. Doc Finance, in particolare, aggiunge funzionalità ulteriori al nostro sistema aziendale
gestionale integrato.
Nell’implementazione e manutenzione della piattaforma STR Vision quali supporti avete
avuto da parte di STR?
Accanto alle attività di formazione erogate all’atto dell’implementazione del sistema, nel tempo abbiamo
continuato ad usufruire di tale supporto da parte di STR sia per la formazione del personale che nel
frattempo viene inserito in azienda, sia al momento dell’adozione di nuovi moduli, sempre con eccellenti
risultati. Un giudizio ugualmente positivo merita l’assistenza, che in caso di problematiche garantisce un
supporto rapido ed efficace.
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TIPOLOGIA
Impresa Edile
CLIENTE
Italbuild srl
INTERVISTATO
Ing. Pierluigi Banchetti
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision Amministrazione
INTRODUZIONE
Italbuild nasce nella metà degli anni ’50
come impresa di movimento terra per
conto terzi, e nel corso degli anni estende progressivamente i propri ambiti di
attività dapprima al settore dei lavori edili
e stradali. Ad oggi l’impresa è attiva nei
settori edilizia civile e industriale, strade e
infrastrutture, impianti, opere di urbanizzazione, demolizioni, opere pubbliche,
per le quali è in possesso di attestazione
SOA per svariate categorie e classifiche,
oltre a promuovere iniziative immobiliari sul
territorio toscano. Italbuild è inoltre titolare
di un impianto per il preconfezionamento
del calcestruzzo, di un impianto per la selezione del materiale riciclato proveniente
da demolizioni, di un impianto per la produzione di misto cementato, tutti situati
all’interno della sede di Salceto (FI), oltre a
gestire una cava di Pietraforte di proprietà.
L’Impresa è certificata a norma ISO 9001
già dal 2001, e opera in conformità alla UNI
EN ISO 9001:2015. Tra le realizzazioni più
significative di ultimi anni, che la vedono
operare per importanti firme della moda e
del mondo dell’industria, la sede Dolce &
Gabbana di Incisa Valdarno, gli stabilimenti del Gruppo Alimentare in Toscana, il nuovo Polo integrato per l’Alta formazione della moda a Scandicci, i nuovi insediamenti
produttivi di Rubinetterie Zazzeri, nonché
ampliamenti di stabilimenti farmaceutici di
società multinazionali quali Ely Lilly a Sesto
Fiorentino e GlaxoSmithKline a Siena.
INFO
Italbuild s.r.l. - Figline Valdarno (FI)
Tel. 055-8347150 - www.italbuildsrl.it
Ing. Pierluigi Banchetti
[email protected]
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Gestire l’impresa in ogni
dettaglio
Nel quadro delle vostre attività aziendali, quanta importanza riveste l’informatizzazione dei
processi? Cosa vi ha spinto in particolare a rivolgervi alle soluzioni STR?
Senza dubbio molto rilevante, anche alla luce del livello di complessità delle nostre realizzazioni e dei
partner tecnici e progettuali con cui ci troviamo di volta in volta a interfacciarci. Quanto alle relazioni
con STR si tratta ormai di un rapporto di lunga data, che ha avuto inizio con il vecchio software
gestionale Linea 32 poi sostituito dall’attuale STR Vision, di cui oggi utilizziamo STR Vision CPM e
STR Vision Amministrazione. Grazie a questi strumenti il percorso di informatizzazione dei processi
ha compiuto un notevole passo in avanti, non solamente in termini materiali ma anche e soprattutto
di mentalità e visione d’insieme delle attività aziendali, che sono destinate ad adottare un approccio
sempre più basato sulla logica “digitale”. Si tratta naturalmente di un percorso che richiede tempo,
innanzitutto per sincronizzare le metodologie di lavoro di tutte le figure professionali che operano in
azienda, e in secondo luogo per uniformare tutti gli aspetti delle nostre attività, dalla pura gestione
della commessa alla sicurezza, dagli aspetti tecnici a quelli amministrativi. Con STR Vision riteniamo di
poter contare su uno strumento ideale per centrare questo obiettivo.
La vostra azienda utilizza le soluzioni STR per la gestione delle due “anime” principali di
un’impresa, quella più strettamente tecnica relativa alla gestione della commessa e quella
amministrativa. Quali sono i benefici che derivano dal trattamento delle informazioni
relative alle due aree in un unico sistema integrato?
Prima e sopra ogni altra cosa, il fatto che i due ambiti si trovano, per così dire, a dover utilizzare un
“linguaggio” comune, il che permette una notevole semplificazione e snellimento dei processi con
tutti gli intuibili benefici in termini di tempo, accuratezza della gestione e rapida risoluzione delle
eventuali problematiche quotidiane. La costante sincronizzazione in tempo reale delle informazioni
rese disponibili a entrambe le aree permette infatti di gestire con una reattività ben maggiore rispetto
al passato tutti gli aspetti legati alla singola commessa.
Ritenete che STR Vision rappresenti uno strumento completo e a misura delle tipiche esigenze dell’impresa di costruzioni?
Si, senza dubbio. Abbiamo avuto modo di testare anche sistemi gestionali di altri competitor, ma nessuno ha evidenziato un grado di completezza e dettaglio
paragonabile. Questa stessa completezza comporta d’altra parte un certo scotto in termini di velocità di implementazione; portare a pieno regime un gestionale del
livello di complessità e integrazione di STR Vision comporta un certo investimento in termini di tempo onde sfruttarne in pieno tutte le potenzialità. Investimento che
però viene largamente ripagato dall’ottimizzazione dei processi aziendali e dal perfetto controllo su tutte le fasi delle attività in ogni aspetto.
Quanto vi è oggi di supporto STR Vision nel controllo di gestione dell’impresa?
Si tratta di un aspetto attualmente ancora in fase di messa a regime, ma di cui già intravediamo le notevoli potenzialità. E’ possibile decidere il livello di dettaglio a cui
approfondire l’analisi, ottenere reportistiche di ogni tipo e relative ad ogni aspetto, sia riguardo alla gestione della specifica commessa che delle attività d’impresa
nel loro complesso.
Quanto è importante per un’impresa di costruzioni come Italbuild la possibilità di lavorare in
remoto utilizzando strumenti come cloud computing e device mobili?
Ritengo che questo rappresenti uno dei prossimi orizzonti per qualsiasi impresa che voglia posizionarsi
in maniera competitiva sul mercato. La necessità da un lato di interfacciarci con clienti e interventi di
diversa tipologia, che richiedono risposte sempre più dettagliate in tempi sempre più brevi, dall’altro
l’esigenza di esercitare un controllo sempre più minuzioso su commesse distribuite in un ambito
territoriale in continua espansione sono destinate a rendere l’utilizzo di questi strumenti sempre più
indispensabile. Anche in questo caso il percorso di messa a regime di tutte le figure professionali
coinvolte, da quelle interne all’azienda a quelle presenti in cantiere, richiede un certo lasso di tempo,
ma sono convinto che questo modo di operare sia destinato a diventare uno standard per le imprese
più qualificate.
Qual è il vostro giudizio in merito all’assistenza tecnica fornita da STR?
Senz’altro positivo. I tempi di reazione alle nostre richieste sono sempre molto contenuti, e anche in
caso di problematiche più specificamente legate alle nostre tipologie di attività il supporto è sempre
molto puntuale e focalizzato alla rapida risoluzione del problema.
Il BIM - Building Information Modeling rappresenta la frontiera più avanzata
dell’informatizzazione dei processi nel settore delle costruzioni, che STR ha abbracciato con
convinzione. Quali potenzialità intravedete in questo strumento?
Molte, e molto interessanti. Riteniamo che, prima di essere uno strumento per progettare e costruire,
il BIM rappresenti una nuova logica di comunicazione e condivisione in grado di permettere a tutti gli
attori del processo edilizio di parlare la stessa lingua e usufruire dello stesso “vocabolario”: un enorme
salto di qualità, soprattutto per realtà come la nostra che sono chiamate a gestire interventi di una certa
complessità e che coinvolgono più figure professionali, la cui efficace interazione è fondamentale ai fini
di una corretta gestione dell’opera, dalla fase progettuale a quella esecutiva. Sono anche convinto del
fatto che proprio le imprese possano svolgere un ruolo importante nell’affermazione di questi strumenti,
auspicabilmente con il supporto delle associazioni di categoria e di normative che inseriscano il BIM tra
gli elementi di qualifica.
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TIPOLOGIA
Impresa Edile
CLIENTE
Armellin Costruzioni S.p.A.
INTERVISTATO
Ing. Carlo Armellin
SOFTWARE
STR Vision Amministrazione
Fatturazione Elettronica PA
e/Fiscali
INTRODUZIONE
L’impresa Armellin Costruzioni nasce
nel 1952, Aldo Armellin fonda la Armellin
Costruzioni S.p.A., avviando inizialmente
l’attività nella provincia d’origine,
Treviso; l’occasione per “salire di
categoria” ed espandere la dimensione
dell’impresa arriva con il coinvolgimento
della Armellin nell’appalto per la
costruzione dell’Autostrada del Sole
nel tratto di Barberino del Mugello. Da
quel momento, grazie alla realizzazione
di numerose opere d’elevata qualità,
Aldo Armellin ha saputo far progredire
la sua impresa, affidandola alla nuova
generazione costituita dai figli Ing. Carlo,
Geom. Silvano e Arch. Alberto, i quali
sono impegnati nel proseguimento
dell’attività e nell’affrontare le sfide
imposte dall’evoluzione del settore
edile.
INFO
Armellin Costruzioni S.p.A.
Via Dalmazia, 6
31015 Conegliano (TV)
Tel: 0438-31355
www.armellin.it
Carlo Armellin
[email protected]
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Gestire l’evoluzione
dell’impresa
Quali esigenze vi hanno orientato a scegliere il gestionale STR?
Armellin Costruzioni S.p.A. utilizza da diversi anni i software STR per la gestione aziendale. La scelta del
software ha tenuto in considerazione la necessità di risolvere alcune problematiche legate in particolar
modo all’analisi delle singole commesse e al controllo della contabilità analitica. L’esigenza primaria,
infatti, era quella di disporre dei dati riguardanti un determinato lavoro nella loro completezza, potendo
contare inoltre su precisione e rapidità dell’informazione. Vi era la consapevolezza che disporre di una
reportistica esaustiva riguardo la gestione dei processi costruttivi di un edificio o un’opera edile sarebbe
stato estremamente utile, e per questo venne deciso di adottare un sistema gestionale informatizzato.
La scelta è caduta su STR Vision Amministrazione, software col quale ci è stato possibile gestire come
volevamo i nostri vari resoconti d’opera.
Quali vantaggi principali avete ottenuto grazie a STR Vision?
L’attività dell’impresa Armellin oggi è orientata per la maggior parte dei lavori alle commesse conto terzi;
per questo motivo il software STR è un supporto di fondamentale importanza che ci aiuta ad analizzare,
caso per caso e nell’insieme, i vari processi di gestione della commessa e dell’impresa. Per esempio, con
il gestionale STR effettuiamo un dettagliato controllo finanziario e sfruttando le varie funzioni del software
seguiamo l’avanzamento di qualsiasi attività monitorando, nel corso del tempo, l’andamento dei lavori
rispetto al budget. L’informatizzazione integrata di tutti i processi aziendali, in particolare, garantisce
enormi vantaggi operativi al personale sia amministrativo che tecnico, ma soprattutto offre agli organi
amministrativi dell’azienda opportunità eccezionali in chiave decisionale: STR Vision Amministrazione,
infatti, permette al CdA di produrre rapidamente e con precisione stampe sia di sintesi, per una visione
“macro”, che di dettaglio, per una “micro” analisi, sull’andamento dei lavori e dell’impresa.
Qual è il giudizio sull’evoluzione del software STR nel corso degli anni?
Noi di Armellin Costruzioni S.p.A. non possiamo che dichiararci soddisfatti delle specifiche
funzionalità del gestionale STR. Negli anni tutte le componenti del programma sono state
opportunamente curate, aggiornate e perfezionate. Oltre alle qualità specifiche del software,
modellate esattamente sul profilo tipico di un’impresa di costruzioni, bisogna dar merito a STR di
aver realizzato un software che permette anche un’ampia serie di personalizzazioni.
Quali aspetti del software trova particolarmente vantaggiosi dal punto di vista
tecnologico?
Un aspetto del gestionale STR assolutamente da sottolineare riguarda appunto il suo lato
tecnologico, la sua architettura. Per un’impresa di costruzioni, per sua natura sempre esposta ai
rischi del mercato e a imprevisti d’ogni sorta, è fondamentale disporre di un sistema informatico
solido ma allo stesso tempo flessibile, dotato di un’architettura cioè in grado di adattarsi a gestire
ogni variabile. STR Vision è esattamente così. Faccio un esempio: nel momento in cui occorre
apportare modifiche più o meno consistenti alla propria organizzazione aziendale (nella gestione del business, della sicurezza, delle certificazioni,
ecc.), il software STR permette di risparmiare tempo e risorse preziose, grazie a moduli e strumenti peculiari adatti a soddisfare ogni esigenza. In
generale STR Vision è un software affidabile e flessibile che assiste l’impresa lungo il suo processo di evoluzione e crescita.
Quali caratteristiche giudicate particolarmente utili per il controllo di gestione?
STR Vision ci ha fin da subito avvantaggiato, grazie anche alla serie di funzioni dedicate all’archiviazione dei documenti e alla gestione documentale.
Più recentemente, è risultata particolarmente utile l’integrazione all’interno del software del nuovo modulo per la Fatturazione Elettronica verso
la Pubblica Amministrazione (FEPA). Il nuovo modulo ci facilita l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione delle fatture e
così possiamo evitare di accumulare una considerevole quantità di documenti cartacei; di conseguenza, ottemperiamo agli obblighi legislativi
riducendo le tempistiche necessarie ad assolverli.
Come valuta la qualità della reportistica e delle stampe?
Anche sotto questo aspetto, fondamentale per l’efficace funzionamento di un’impresa e per la sua produttività in generale, STR Vision Amministrazione ci supporta efficacemente nello svolgimento quotidiano del lavoro. La possibilità di effettuare valutazioni periodiche dei dati inerenti le commesse e le dinamiche d’impresa ci permette di intervenire nel modo più appropriato là dove occorre. Inoltre, grazie alla possibilità di personalizzare
liberamente i modelli di stampa adattiamo o modifichiamo i nostri elaborati a seconda delle necessità.
Utilizzate il gestionale anche da remoto?
Da quando abbiamo cominciato a gestire un maggior numero di commesse di lavoro in conto terzi ci siamo resi conto di quanto risulti imprescindibile
disporre, nei cantieri distanti dalla sede, di strumenti che consentano di lavorare in remoto. Per questa ragione abbiamo previsto di dotarci il più
presto possibile di tutti i mezzi utili ad implementare la nostra attività usufruendo delle opzioni per la gestione in remoto.
A quale commessa particolarmente significativa state lavorando?
Abbiamo appena concluso un importante lavoro che abbiamo eseguito per un cliente privato. Si tratta di una grande struttura residenziale presso
una nota località turistica. Anche in questo caso, come per tutte le nostre commesse, senza il supporto del gestionale STR sarebbe stato difficile
rispettare le ristrette tempistiche e il budget previsti a inizio lavori.
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TIPOLOGIA
Impresa Edile
CLIENTE
Irlandini Costruzioni srl
INTERVISTATO
Arch. Armando Casella
Progetto Esecutivo
e Assistenza al Cantiere
D.Vision Architecture srl
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision BIM
INTRODUZIONE
I vincoli determinati dalle esigenze
economiche, dalle tempistiche di
lavoro o dal contesto disagevole in cui
viene aperto il cantiere rappresentano
problemi di non semplice soluzione
per qualunque impresa edile. Laddove
queste circostanze si vengono a
verificare nel medesimo intervento, il
livello di difficoltà aumenta in maniera
considerevole. La metodologia BIM è
uno strumento estremamente efficace
per raggiungere il massimo livello di
performance, anche con premesse così
poco favorevoli. Ne è un esempio quanto
fatto dall’impresa Irlandini Costruzioni srl,
che si è fatta promotrice BIM nell’ambito
dell’intervento di ristrutturazione ed
ampliamento realizzato per un albergo
in provincia di Verona. Approfondiamo
come il BIM ha impattato sull’operazione
con l’Arch. Armando Casella, incaricato
dello sviluppo BIM del progetto che
ha lavorato in stretto contatto l’Arch.
Michele Irlandini, Project Manager di
Irlandini Costruzioni srl.
INFO
Irlandini Costruzioni s.r.l.
37011 Bardolino (VR)
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SPECIALE BIM
Irlandini
Il BIM incrementa l’impresa
Quali esigenze hanno spinto l’impresa Irlandini ad adottare l’approccio BIM?
È stata una scelta effettuata sulle base delle specificità di questo progetto. Il proprietario dell’immobile
ha deciso di procedere ad un intervento consistente sia in una ristrutturazione dell’esistente, sia in un
ampliamento dell’albergo. Il progetto e l’impresa sono stati scelti sulla base di un concept che era stato
proposto dall’Architetto Michele Irlandini. Soprattutto, c’erano due punti critici dei quali tenere conto:
il fatto che ci fosse un budget fisso e non modificabile (stabilito proprio sulla base del concept) e dei
tempi estremamente contingentati. La committenza ha imposto che i lavori iniziassero alla fine della
stagione estiva, per finire inderogabilmente tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. In totale c’erano solo
sette mesi a disposizione e queste tempistiche sono state indicate nel contratto relativo all’opera, con
tanto di previsione di penali in caso di ritardo. Inoltre, per quanto riguarda la ristrutturazione, al piano
terra era stato imposto di organizzare il cantiere in modo che il ristorante potesse rimanere aperto
anche durante la pausa invernale. È stata concessa solo una breve chiusura di circa 15 giorni nel mese
di gennaio.
In che modo l’approccio BIM è stato d’aiuto all’impresa?
L’impresa si è rivolta a noi per l’ingegnerizzazione del progetto e la gestione dello stesso. Non avevano
mai usato il BIM, ma avevano raccolto delle informazioni ed avevano capito che, viste le caratteristiche
di questa commessa, avrebbero potuto trarne enormi vantaggi. Fin dai primi incontri, quando abbiamo
mostrato loro alcune potenzialità relative agli strumenti a disposizione ed al flusso collaborativo, si è
compreso che la strada scelta era quella giusta.
È stato necessario procedere a ritroso: visti i numerosi vincoli di questo contratto, abbiamo dovuto
fornire all’impresa la possibilità di adempiervi nel migliore dei modi. Abbiamo analizzato il modello che
ci era stato consegnato dall’architetto Irlandini, con un LOD (Level Of Detail) 200, portandolo subito a
un LOD 300 e quindi sincronizzandolo sulla base dei tempi di realizzazione.
Quindi, abbiamo eseguito delle simulazioni di scenario non dettagliate, per capire se le
macrolavorazioni potessero essere realizzate entro i sette mesi di tempo concessi. Una volta verificato
che era possibile rispettare la commessa assegnata, sia come tempi che come macrocosti, siamo
partiti con il progetto di sviluppo vero e proprio.
Successivamente, abbiamo portato il modello ad un LOD 350 poi ad un LOD 400, per i disegni
di cantiere. Quindi, abbiamo aperto il cantiere a metà ottobre, rispettando le previsioni e con dei
vantaggi notevoli: ad esempio, nel realizzare un layout di cantiere che non interferisse con l’attività del
ristorante e la sicurezza dei clienti, le simulazioni in 3D sono state fondamentali.
Quali sono stati i vantaggi in corso d’opera?
Il BIM ci ha permesso di lavorare ad alto livello di qualità in un contesto non semplice, perché oltre alla difficile convivenza con il ristorante, dovevamo gestire quelli
che sostanzialmente erano due cantieri diversi: uno per la ristrutturazione, di circa 500 metri quadrati, e uno per l’ampliamento, di circa 700 metri quadrati.
Abbiamo sostenuto l’impresa attraverso strumenti che le hanno consentito di utilizzare il modello georeferenziato direttamente in cantiere, per capire bene le
lavorazioni che doveva eseguire. Questo aspetto ci ha dato molta soddisfazione, perché ha ricevuto riscontri positivi da parte dei clienti. Non si può ancora dire che
la tecnologia abbia sostituito le classiche tavole, che sono ancora richieste da tutte le imprese, ma sicuramente abbiamo introdotto uno strumento che coadiuva
i professionisti nella lettura e nell’interpretazione dei disegni tradizionali. Soprattutto quando si ha a che fare con progetti piuttosto complessi, è veramente molto
importante fornire questo tipo di strumento e renderne facile la consultazione da parte delle imprese. Ad esempio, lo facciamo attraverso dei visualizzatori, i quali
consentono al professionista di averli a disposizione in maniera semplice e veloce.
Quale livello di formazione deve avere l’utilizzatore di questi modelli?
Non è richiesta alcuna formazione particolare. Semmai, è un problema di conoscenza: non tutti sanno che
esistono degli strumenti che, in modo intuitivo, consentono di avere dei vantaggi notevoli! I modelli sono
facilmente approcciabili. La modifica è una questione a parte, ma le funzioni di visualizzazione e interrogazione
sono veramente alla portata di tutti: basta un iPad o un PC portatile! Per navigare questi modelli ci sono molti
visualizzatori disponibili, spesso gratuiti e molto semplici da utilizzare.
Consiglierebbe l’approccio BIM anche per progetti di valore ridotto?
Sono proprio interventi come quello eseguito su questo albergo a dimostrare che ormai il BIM è uno strumento
ideale per qualunque livello di intervento. Stiamo parlando di un progetto del valore di poco superiore al milione
di euro, quindi molto inferiore a tanti altri con i quali siamo abituati ad avere a che fare. Anche in questo caso,
come abbiamo visto, ci sono stati dei vantaggi molto evidenti. Il BIM rappresenta anche un salto di qualità dal
punto di vista dell’approccio alla progettazione. Solitamente accade che un’impresa ci fornisca dei disegni
bidimensionali e ci chieda di sviluppare il progetto in 3D. Con l’Architetto Michele Irlandini questa parte è stata
completamente saltata: ci ha fornito un modello e abbiamo iniziato a lavorare su quello, quindi siamo partiti da
un livello superiore, anche dal punto di vista della mentalità. Questo ci ha consentito di rispettare i tempi ed
i costi, nonché di realizzare un intervento di ottima qualità, aspetto che tengo particolarmente a sottolineare.
Come si inserisce STR in questo processo?
All’interno dei processi BIM utilizziamo il software STR per l’elaborazione delle fasi 4D (tempi) e 5D (costi). La
scelta è dettata, oltre che dall’esperienza STR nei software per le imprese e gli studi di progettazione, soprattutto
dall’implementazione del motore IFC all’interno del software, il che significa massima interoperabilità e sposa
a pieno la filosofia OpenBIM che noi abbiamo scelto fin dall’inizio. Per noi in questo momento STR Vision è il
migliore software sul mercato per integrare 4D e 5D all’interno di un processo BIM. Lo abbiamo testato sia con
modelli piccoli, come nel caso in oggetto, che con modelli più grandi, e ne siamo molto soddisfatti.
25
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
26
STR mette a disposizione della Pubblica Amministrazione - enti pubblici,
società di progetto e utilities - soluzioni software e servizi
innovativi, efficaci, affidabili e sicuri, in grado di
gestire gli appalti, le procedure, la programmazione e rendicontazione in modo
preciso e sempre aggiornato alle più recenti normative e leggi in materia, come
il recente testo di riforma del Codice Appalti.
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TIPOLOGIA
Pubblica Amministrazione
CLIENTE
Comune di Boissano (SV)
INTERVISTATO
Geom. Stefano Mare
SOFTWARE
STR Vision PBM
PMB On line
STR Vision CPM
INTRODUZIONE
Centro ligure situato nella provincia di
Savona, come ogni municipalità anche
il Comune di Boissano è chiamato a
gestire l’insieme delle complesse attività
inerenti ai lavori pubblici lungo l’intero
iter progettuale ed esecutivo, nonché
il patrimonio immobiliare di pertinenza
dell’amministrazione pubblica. Passaggi
complessi, quindi, che coinvolgono
l’utilizzo di strumenti di gestione e
controllo altrettanto complessi, nel
cui quadro il ruolo delle tecnologie
informatiche riveste un’importanza
cruciale.
Comune
di Boissano
Controllo di gestione delle
opere pubbliche
Quale importanza riveste oggi, nella gestione delle attività di pertinenza dell’amministrazione pubblica, l’informatizzazione dei processi?
Senza dubbio rilevante, non ultimo perché il monitoraggio degli interventi a mano pubblica è
divenuto uno strumento fondamentale non solamente per garantirne la correttezza e accuratezza,
ma anche come indice di valutazione sia a livello locale che ministeriale circa l’operato degli enti. Il
tutto attraverso strumenti di gestione e analisi che sono andati sovrapponendosi nel tempo, e che
richiedono un notevole impegno di risorse sia umane che tecniche; la possibilità di automatizzare una
serie di funzioni e procedure diviene quindi un elemento strategico.
Ad oggi quali attività e processi sono stati informatizzati?
L’area su cui abbiamo deciso di porre prioritariamente l’attenzione è stata quella progettuale e di
gestione dell’iter dell’opera pubblica, dalla gestione e archiviazione dei computi metrici estimativi
e della relativa contabilità in fase esecutiva passando a tutti gli aspetti relativi alla pianificazione
preventiva del lavoro, la rendicontazione e il collaudo. Ad oggi l’informatizzazione di questi processi
è in fase di perfezionamento e consolidamento; il prossimo passaggio sarà quello di estenderne le
logiche e gli strumenti a un’area altrettanto strategica come la gestione del patrimonio, che necessita
ancora di un inquadramento più sistemico e di processi di gestione adeguati.
INFO
Comune di Boissano
Boissano (SV)
Tel. 0182-980107
www.comune.boissano.sv.it
Geom. Stefano Mare
[email protected]
28
Cosa vi ha indotto a scegliere, fra le molteplici alternative presenti sul mercato, le soluzioni
STR?
In una prima fase abbiamo utilizzato una serie di strumenti che, pur garantendo alcune funzionalità di
base, non erano del tutto adeguati alle esigenze – molto particolari e variegate – proprie della Pubblica
Amministrazione, e perciò non ci permettevano di ottenere i risultati che ci attendevamo. Anche grazie
a una conoscenza derivante dalle mie precedenti esperienze professionali ci siamo quindi avvicinati
alle soluzioni STR, che conoscevo per la specializzazione e la lunga esperienza proprio nel settore in
cui operiamo.
E cosa vi ha colpito della nuova piattaforma STR?
La completezza e versatilità delle funzioni, che hanno rappresentato una risposta efficace alle
nostre aspettative. Nel 2013 abbiamo quindi iniziato a utilizzare STR Vision CPM per la gestione di
computi metrici, preventivazione, contabilità, ecc., seguendo un percorso di transizione lungo il
quale il supporto dello staff è stato un contributo fondamentale.
Quali sono i vantaggi più evidenti che ad oggi avete riscontrato nell’utilizzo di STR Vision
CPM per la gestione delle vostre attività?
Rispetto ad altre soluzioni software presenti sul mercato, l’entità e varietà di informazioni e lavorazioni
che STR Vision CPM consente di gestire è di gran lunga superiore. Una delle funzionalità che abbiamo
particolarmente apprezzato, ad esempio, è la possibilità di gestire separatamente la contabilità delle
opere in subappalto, una caratteristica decisamente importante nel quadro dei processi tipici della
Pubblica Amministrazione, o ancora il grado di integrazione fra progetto, cronoprogramma lavori,
piani di sicurezza, che offre una panoramica completa su tutti gli aspetti dell’intervento e, non ultimo,
sui relativi computi metrici e contabilità.
Utilizzate anche il modulo STR Vision PBM per la gestione degli affidamenti dei contratti
pubblici; quali sono i punti di forza di questa soluzione?
Senza dubbio, anche in questo caso, il grado di integrazione fra tutti i set di informazioni cui
l’interfaccia da accesso, nonché la completezza dei dati e parametri che possono essere inseriti,
modificati e aggiornati. Oltre a consentire una accurata gestione di tutti gli aspetti ed esigenze
dell’area amministrativa dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, STR Vision PBM offre ampie
possibilità di fruizione via web, con aggiornamento automatico di dati e informazioni che nel nostro
caso divengono immediatamente consultabili nell’area del nostro sito dedicata ai lavori pubblici.
Inoltre, aspetto per noi di importanza cruciale, garantisce un costante aggiornamento alle novità
normative e procedurali, che nel nostro ambito si susseguono con una certa frequenza.
Quale impatto ha avuto l’utilizzo di questi strumenti sulla vostra attività?
Rilevante, sotto diversi aspetti. Accanto agli intuibili vantaggi sotto il profilo della velocizzazione e
automazione dei processi, sono stati soprattutto i miglioramenti qualitativi in termini di puntualità e
accuratezza delle fasi di gestione e controllo ad influire concretamente sul nostro lavoro quotidiano.
Benefici, questi, che riteniamo potranno essere nel tempo ancora maggiori anche grazie a una
completa padronanza delle innumerevoli funzionalità offerte dalle soluzioni STR.
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TIPOLOGIA
Pubblica Amministrazione
CLIENTE
Comune di Verona
INTERVISTATO
Dott. Giuseppe Baratta
SOFTWARE
STR Vision PBM
PBM On line
STR Vision CPM
INTRODUZIONE
Il Comune di Verona è un’amministrazione che deve gestire una città molto
popolosa, oltre che importante per l’economia italiana sotto il profilo sia commerciale che turistico. Da diversi anni
persegue una strategia complessiva per
quanto riguarda l’informatizzazione dei
processi, che da poco ha visto entrare
in questo “sistema integrato” anche la
gestione delle opere pubbliche. Grazie
a STR Vision.
Comune
di Verona
Visione globale, soluzione
puntuale
Quale sviluppo ha seguito l’informatizzazione all’interno dell’organizzazione del Comune
di Verona?
L’informatizzazione dei servizi, e quindi dei processi, del Comune di Verona ha ricoperto nel corso del
tempo una rilevanza sempre crescente, parallela allo sviluppo delle stesse tecnologie informatiche
e di rete. Dopo una prima fase, che ha visto ogni unità operativa in cui è suddiviso il personale dal
punto di vista organizzativo e funzionale dotarsi di strumenti diversi scelti per le proprie specifiche
esigenze, negli ultimi 8/10 anni si è avviata una fase di accentramento, non tanto nella gestione dei
singoli applicativi quanto della visione complessiva della questione “informatizzazione”, quindi delle
strategie e delle policy che guidano l’amministrazione nella scelta e nella gestione delle soluzioni
informatiche. Questa strategia permette di razionalizzare sia i costi, di acquisto e gestione, sia i livelli
di prestazione erogati dall’amministrazione, e consentire quindi una visione tecnica compatibile con
l’intero sistema informatico comunale.
Questo sviluppo interessa tutte le aree funzionali?
Certamente, ma ci siamo arrivati gradualmente. Alcune aree, con un impatto quotidiano sull’operatività
degli uffici comunali come la gestione finanziaria, il personale, l’acquisto di beni e la manutenzione,
sono state inquadrate da tempo nella visione complessiva a cui facciamo riferimento. La gestione
delle opere pubbliche, invece, per la specificità, la complessità e l’importanza del processo da gestire,
era rimasto un tema ancora da affrontare.
INFO
Comune di Verona
Verona (VR)
Tel. 045-8077232
www.comune.verona.it
Dott. Giuseppe Baratta
30
Quindi cosa avete fatto?
Pur utilizzando da molti anni applicativi specifici per la gestione del cantiere e la contabilità, questo
settore della “macchina” comunale procedeva un po’ per conto suo. Vi era quindi la necessità di
inserirlo all’interno della strategia generale, anche alla luce delle recenti disposizioni legislative in
materia di lavori pubblici; da qui l’esigenza di adottare un sistema informatizzato complessivo per la
gestione dell’intero processo in grado di rispondere alle esigenze specifiche del settore e allo stesso
tempo di inserirsi nella strategia generale del Comune. Sistema gestionale che abbiamo individuato
in STR Vision.
Come si inserisce STR Vision in questa strategia?
Oggi l’utilizzo della piattaforma STR
Vision impatta su circa il 40% dell’attività
comunale. L’intervento ha coinvolto
i settori tecnici che seguono i lavori
pubblici e la pianificazione territoriale,
con le relative attività che riguardano la
parte finanziaria: non ci siamo limitati a
scegliere una soluzione per soddisfare
l’esigenza della mera raccolta di dati,
ma abbiamo scelto di implementare un
sistema completo e affidabile in grado
di gestire l’intero processo dell’opera
pubblica, dalla fase di individuazione
dell’esigenza alla sua pianificazione,
dall’inserimento nel programma delle
opere pubbliche all’affidamento di gara
e scelta del contraente, dalla fase di
realizzazione fino al collaudo finale.
Per quali motivi avete scelto STR Vision?
Nel novembre 2014, quando mi è stata affidata l’attività di monitoraggio delle opere pubbliche, abbiamo condotto una valutazione molto ampia sia su quanto già
avevamo in uso internamente, sia sui prodotti disponibili sul mercato. Al termine di questa analisi, STR Vision si è rivelata senza dubbio la migliore soluzione tecnica,
non solo per la rispondenza alle esigenze di utilizzo ma soprattutto per gli aspetti innovativi che la caratterizzano, in particolare la flessibilità della piattaforma e la sua
capacità di adeguamento alle mutevoli esigenze dell’organizzazione comunale. A mio parere, inoltre, STR Vision PBM risponde molto bene alle esigenze specifiche
richieste, e una delle caratteristiche importanti che riconosco al software è l’allineamento alle continue e pressanti modifiche normative del settore.
Può sintetizzarci tempi e modalità di implementazione del sistema?
A dicembre 2014 abbiamo provveduto all’acquisto e a gennaio 2015 abbiamo completato le installazioni. A fine febbraio 2015 siamo partiti con la formazione sulla
soluzione STR Vision PBM, per il monitoraggio e la gestione dell’opera complessiva, che ha coinvolto un gruppo “pilota” di circa 12 persone, rappresentativo di
tutte le funzioni e i settori coinvolti. Questo gruppo pilota è stato attivato allo scopo di acquisire tutte le competenze necessarie all’organizzazione dei dati dell’opera
pubblica, con priorità di quelli necessari al monitoraggio in adempimento alle scadenze di legge; questa attività si è sviluppata nel corso di tutto l’anno per un totale
di 40 persone coinvolte direttamente. Successivamente, le persone di questo primo gruppo si sono fatte carico di formare altre persone all’utilizzo del programma
nei rispettivi uffici di competenza. Parallelamente, inoltre, è stata portata avanti un’attività di formazione diretta sulla suite STR Vision per la gestione della contabilità
di cantiere, che ha visto coinvolti circa 80 tecnici seguiti dai consulenti di STR e del Partner Aldebra.
Siete soddisfatti del servizio di assistenza STR?
Siamo soddisfatti, sia per il livello di interlocuzione con i singoli utenti che per gli interventi di assistenza diretta che sono sempre molto puntuali. Il servizio è molto
apprezzato anche per quanto riguarda il rilascio di nuovi aggiornamenti, e il nostro personale riferisce di un’ottima disponibilità di tutorial e di facile accessibilità alle
istruzioni, ai video online, ecc.
Quali vantaggi avete registrato in seguito all’implementazione?
Dal punto di vista organizzativo, è stato importante arrivare ad utilizzare un unico applicativo. Oggi, indipendentemente dall’opera sulla quale ci si trova a lavorare,
tutte le persone interessate sanno quali sono i criteri da seguire. Altro beneficio ottenuto particolarmente apprezzabile è quello che porta il gruppo di amministrazione
della piattaforma ad avere una visione diretta e tempestiva dello stato dell’arte delle varie opere, guadagnando in termini di tempo e di certezza della risposta. Un
vantaggio che a breve sarà a disposizione anche della Direzione Generale e dei vari Dirigenti coinvolti in ambiti tecnici.
Quanto è importante quest’ultima caratteristica per la governance del comune?
È indubbio che una visione d’insieme apporterà miglioramenti all’intera azione del Comune, investendo anche gli organi politici, a partire dagli Assessori che si
interessano di opere pubbliche, ma anche l’Assessore alle Politiche Finanziarie, il Consiglio Comunale e le Commissioni Consiliari. Adottare una soluzione che tiene
sotto controllo in modo rigoroso l’impegno dell’amministrazione pubblica, consentirà nel tempo una più puntuale programmazione e realizzazione delle opere.
Un effetto positivo che si ripercuoterà sul rapporto con la cittadinanza, visto che l’ente sarà così in grado di essere coerente con il programma dato, perseguendo i
principi di trasparenza ai quali è chiamato a rispondere.
Può segnalarci un progetto al quale state lavorando con STR Vision?
Un’operazione molto importante, soprattutto a livello di immagine, è la ristrutturazione straordinaria dell’Anfiteatro Arena. Nel tessuto urbano, invece, un’opera
significativa sulla quale stiamo lavorando, molto rilevante sia dal punto di vista economico che per l’impatto sulla città, è la ristrutturazione del Compendio
Passalacqua, una ex caserma pervenutaci in carico qualche anno fa dal Demanio Militare e destinata sia a scopi abitativi (housing sociale o residenza libera), sia a
servizio del quartiere e dell’Università.
31
TIPOLOGIA
Pubblica Amministrazione
CLIENTE
Comune di Padova
INTERVISTATO
Ing. Alberto Corò
SOFTWARE
STR Vision PBM
STR Vision CPM
INTRODUZIONE
Il Comune di Padova è un ente locale
di rilevante importanza demografica e
territoriale che deve gestire ed erogare
servizi diversificati, di base come
complessi, ai cittadini e alle imprese.
Nell’ambito di tali attività, la scelta,
implementazione e messa regime delle
diverse soluzioni informatiche adottate,
passa per una strategia complessiva
integrata per progetti. Uno dei più recenti
avviati dall’amministrazione patavina
riguarda l’informatizzazione dei processi
dell’intero ciclo delle opere edilizie con
STR Vision PBM e STR Vision CPM.
INFO
Comune di Padova
Padova (PD)
Tel. 049-8205306
www.comune.padova.it
Ing. Alberto Corò
[email protected]
32
Comune di Padova
gestione integrata per tutto
il ciclo edilizio
Quale importanza riveste l’informatizzazione dei processi nelle vostre attività?
Per il Comune di Padova l’informatizzazione dei processi ha un’importanza senza dubbio rilevante.
Il settore che dirigo, in particolare, supporta l’ente nell’implementazione di soluzioni gestionali
e garantisce la continuità di tali servizi, oltre ad offrire una serie di supporti informatici. Da un lato,
quindi, il nostro dipartimento dispone della competenza necessaria a gestire i sistemi di elaborazione
dati, dall’altro, si occupa del coordinamento di una serie di progetti di informatizzazione, curando
parallelamente sia la componente tecnologica che quella progettuale; inoltre, il dipartimento supporta
i colleghi degli altri uffici nell’implementazione di nuovi sistemi informativi come nell’adeguamento di
quelli già implementati e utilizzati da tempo.
Attualmente quali progetti state seguendo?
In breve sintesi, ci stiamo occupando del Codice Amministrazione Digitale e di ciò che implica,
per quanto riguarda la gestione di documenti, processi e fascicoli a partire dalle istanze on-line per
arrivare alla digitalizzazione dei processi all’interno dell’ente. Molto importante è anche il filone di
progetti e programmi informatici legati ai servizi alla persona, ambito per il quale stiamo organizzando
un sistema informativo unico per la gestione integrata degli interventi del settore Servizi sociali,
dei Sevizi scolastici, degli Uffici casa, della gestione dei piani Peep di edilizia pubblica, sia per la
parte di assegnazione delle aree sia per quella della rateizzazione dei relativi oneri. Tra i progetti più
importanti, poi, vale la pena citare anche quello che riguarda la gestione del territorio, dell’urbanistica,
del commercio e dell’edilizia, che prende spunto da quanto già fatto per lo Sportello Unico Attività
Produttive. Infine, stiamo sviluppando il progetto relativo alla gestione integrata di tutto il ciclo
delle opere edili e dei lavori pubblici, dalla loro pianificazione alla realizzazione, con la piattaforma
gestionale STR Vision.
Può descriverci come?
La gestione integrata di tutto il ciclo delle opere edilizie è un progetto che nasce sia per scelta
amministrativa finalizzata a una gestione decisamente più strutturata dei processi, sia a seguito
degli obblighi normativi più recenti. In relazione a quest’ultimo aspetto, stiamo implementando la
piattaforma STR Vision PBM, che in un certo senso sta “trainando”, integrandosi e completandosi,
quanto stiamo portando avanti con STR Vision CPM relativamente alla contabilità lavori. Possiamo
dire, in altre parole, che l’area di impronta più amministrativa e manageriale, cioè STR Vision PBM, sta
trainando la componente più spiccatamente operativa quale è STR Vision CPM.
Quali esigenze e obiettivi principali volevate soddisfare sotto il profilo tecnologico?
Il nuovo sistema gestionale doveva principalmente consentire nel complesso un elevato livello di integrazione tra le diverse funzioni e aree, ed essere in grado
non solo di governare l’intero ciclo di vita delle opere ma anche adattarsi a un’organizzazione come la nostra, molto articolata ma al tempo stesso governata da
logiche fortemente centralizzate. Per quanto riguarda gli strumenti informatici utilizzati in precedenza per la contabilità di cantiere, ad esempio, scontavamo una
gestione molto frammentata delle informazioni; a questo si era aggiunta la necessità di rispondere a nuove disposizioni legislative che imponevano comunicazioni
molto puntuali e circostanziate. Anche se tali obblighi hanno rappresentato il punto di partenza originario, si è intuita l’occasione per la realizzazione di un sistema
informativo integrato che fosse in grado di governare ogni fase del ciclo di realizzazione dell’opera. La “strada” per raggiungere questo obiettivo è stata individuata in
STR Vision, soluzione che conoscevamo già sotto il profilo della contabilizzazione lavori. Il Software STR Vision CPM, infatti, era già in dotazione alla nostra struttura,
ma veniva effettivamente utilizzato solo da circa il 50% degli uffici e non era messo a sistema in un ciclo integrato. Visionando altri software di STR, fra cui appunto
STR Vision PBM, la piattaforma che copre le esigenze e funzionalità dell’area amministrativa dei Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture, ne abbiamo riscontrato
l’idoneità alle nostre necessità, decidendo quindi di estenderne la copertura funzionale al fine di adempiere ai già citati obblighi normativi ma, come accennavo, in
una logica di gestione integrata dei processi che vedrà il suo compimento entro la metà del 2017.
Quali azioni avete intrapreso per attivare questo progetto?
Abbiamo innanzitutto costituito un gruppo di lavoro intersettoriale in cui sono rappresentate le aree informatica, tecnica e amministrativa del settore Edilizia comunale,
Infrastrutture e impianti sportivi e Appalti e contratti. All’interno di questi dipartimenti sono stati quindi coinvolti quelli che noi chiamiamo “key user”, ovvero gli utenti
esperti in possesso di conoscenze idonee a un utilizzo completo di tutte le potenzialità del sistema informatico. Ad oggi i riscontri provenienti dall’area amministrativa,
che in breve tempo è risultata in grado di gestire il progetto, definendone il piano e i requisiti, sono molto positivi. Dal punto di vista della formazione, quella relativa
a STR Vision PBM è già ben avviata, mentre per quanto riguarda STR Vision CPM è in corso una pianificazione che coinvolgerà nei prossimi mesi il restante 50% del
personale non ancora abilitato al suo utilizzo.
Quali aspetti vi hanno convinto a scegliere STR?
Quando abbiamo avviato la ricerca di una soluzione gestionale integrata ciò che ci ha immediatamente colpito favorevolmente è stata l’ampia copertura funzionale
di STR Vision, così come la sua logica integrata, particolarmente adatta a una realtà fortemente articolata come quella del Comune di Padova. Nella piattaforma
gestionale di STR abbiamo trovato infatti una soluzione aderente alle esigenze di contesti organizzativi complessi, che hanno la necessità di centralizzare e allineare
a precisi standard le informazioni, con il “plus” dell’elevato grado di configurabilità. Dal punto di vista tecnologico, l’architettura complessiva del sistema gestionale
ha certamente rappresentato un elemento decisivo nella scelta di STR. Una scelta che ha anche rappresentato una sfida, poiché ci ha portato a sposare una logica
gestionale che si distaccava dai nostri standard. Oggi, pur trovandoci ancora nella fase di sviluppo del progetto, possiamo dire di averla vinta.
Quindi siete soddisfatti della scelta?
Il nostro grado di soddisfazione è decisamente elevato. Non abbiamo ricevuto alcun feedback negativo da parte del personale che lo utilizza quotidianamente,
né ci sono state particolari richieste di personalizzazioni, segno evidente della rispondenza di fondo dello strumento alle nostre esigenze anche grazie, come
già sottolineato, alle sue possibilità di configurazione. Un giudizio, questo, basato anche sulle esperienze pregresse maturate in fase di implementazione di
STR Vision CPM, nell’arco della quale abbiamo avuto un eccellente e reattivo supporto da parte di STR. I servizi di consulenza e supporto erogati da STR, infatti,
sono indubbiamente di altissimo livello, anche grazie all’ampia esperienza maturata dall’azienda nell’ambito della Pubblica Amministrazione, così come più che
soddisfacente è il supporto fornito dall’help desk.
Come valuta le prestazioni del sistema sotto il profilo della reportistica?
Questo aspetto è stato valutato con grande attenzione da parte degli Assessorati, in quanto da quest’ultimo dipende la disponibilità di una visione complessiva
immediata e aggiornata sullo stato di avanzamento delle opere. Se una efficiente gestione integrata della programmazione lavori è importante, lo è infatti altrettanto
un accurato controllo della fase di realizzazione delle opere e dei relativi scostamenti rispetto a quanto programmato. Il sistema di reportistica entrerà in funzione a
pieno regime una volta completata l’implementazione del sistema, ma già fin d’ora siamo certi che soddisferà pienamente tutte le nostre aspettative.
33
TIPOLOGIA
Pubblica Amministrazione
CLIENTE
ASL BAT
INTERVISTATO
Sig. Nicola Marinaro
SOFTWARE
STR Vision PBM
STR Vision PBM Online
STR Vision CPM
INTRODUZIONE
L’ASL BAT è una delle aziende sanitarie
locali distribuite sul territorio della Regione Puglia, ed eroga servizi sanitari
e di assistenza nell’area provinciale di
Barletta, Andria e Trani. All’interno delle
attività dell’ASL, l’Area Tecnica si occupa
di gestire gare d’appalti per edifici, strutture, manutenzioni e forniture necessarie allo svolgimento del servizio ad un
livello adeguato al suo rilevante valore
sociale. Oltre a queste mansioni primarie, l’Area Tecnica si occupa anche delle
procedure burocratiche in relazione con
gli enti statali incaricati alla supervisione
e regolamentazione delle opere e degli
investimenti. Scopriamo come i software STR supportano l’Area Tecnica a questo scopo.
INFO
ASL BAT
Via Fornaci, 201
70031 Andria (BT)
Tel. 0883-577610
www.sanita.puglia.it
Sig. Nicola Marinaro
Tel. 0883-577657
[email protected]
34
ASL BAT
Online è tutto facile
e preciso
Come utilizzate l’informatica nei vostri processi gestionali?
Nel corso degli ultimi anni l’informatizzazione dell’Area Tecnica di un’azienda sanitaria locale come
la nostra sono notevolmente aumentate in seguito soprattutto al generale sviluppo delle tecnologie
le quali, sottoforma di strumentazioni e applicazioni sempre più specifiche per il settore d’utilizzo,
agevolano la professione offrendo soluzioni di lavoro adatte alle necessità via via sempre più tecniche
e particolari. Tra i diversi vantaggi che l’informatica offre a un’azienda come la nostra, uno dei più
importanti è la facilità con cui è possibile adeguare i processi gestionali alle normative vigenti. Per
queste e altre importanti funzioni la piattaforma STR è da considerarsi un gestionale all’avanguardia,
con cui eseguiamo impeccabilmente tutti i processi amministrativi. Per quanto riguarda l’Area Tecnica
dell’ASL BAT, in particolare, STR Vision è utilizzato per svolgere le attività inerenti la trasmissione dei
dati ai ministeri competenti, alla Regione e ad altre istituzioni.
Per quali motivi avete scelto STR Vision?
Siamo entrati in contatto con STR attraverso un vostro funzionario locale che ci ha presentato STR
Vision PBM, il quale si è dapprima informato sulla situazione inerente la gestione informatica dell’ASL
e successivamente ci ha fornito una precisa consulenza illustrandoci le soluzioni più adatte a generare
un concreto incremento di rendita ed efficienza delle nostre attività sotto il profilo amministrativo.
Le principali problematiche, per quanto riguarda la gestione dati alle varie istituzioni preposte
alla supervisione delle opere pubbliche. STR Vision PBM è uno strumento prezioso ed essenziale
che ci permette la comunicazione dei dati relativi alle opere eseguite al Ministero delle Finanze e
all’Osservatorio Appalti. Particolarmente efficace a questo proposito è poi il modulo STR Vision PBM
Online, con il quale possiamo svolgere direttamente sul web questo tipo di attività. Anche alla luce
del nuovo Codice Appalti, il software STR ci consente di affrontare con meno preoccupazione questo
ennesimo cambio delle regole.
A che punto siete con l’immissione dati?
Il caricamento dei dati relativi al Ministero dell’Economia e delle Finanze è completato. Per quanto
riguarda la parte tecnica, non appena verrà conclusa l’immissione di tutti i dati che fanno riferimento
alle gare d’appalto potremo gestire ancor più accuratamente anche questa parte del nostro lavoro e
soddisfare la stringente richiesta di documentazioni riguardanti gli appalti con maggiore semplicità
e in modo più veloce, il tutto con un conseguente risparmio sui costi generali e un guadagno di ore.
Quanto è vantaggioso disporre dei dati in un unico database?
Poter usufruire di questa funzionalità aumenta la qualità della nostra attività. Raggruppare tutti
i dati all’interno di un solo database ci permette di estrapolare e visionare rapidamente tutta la
documentazione di un appalto con allegati tutti i generi di informazione, segnatamente quelli di cui
ha bisogno la Regione o il Ministero delle Finanze, la direzione dell’azienda o gli organi di controllo.
La gestione dei dati amministrativi occupa gran parte del lavoro dell’area tecnica di una ASL e avere
un software come STR Vision che facilita l’organizzazione del materiale ci permette di svolgere con
maggior efficacia il nostro dovere.
Trovate utile la personalizzazione delle stampe e la reportistica offerta da STR Vision?
L’aspetto più ammirevole della reportistica proposta dall’applicativo STR riguarda senz’altro la
possibilità di esportare e importare documenti di qualsiasi formato digitale il che determina una
maggiore flessibilità delle procedure a favore del lavoro generale. La reportistica e le stampe che
elaboriamo con il gestionale STR sono particolarmente utili nelle occasioni in cui occorre riferire
alla dirigenza oppure all’amministrazione i dati che analizzano le dinamiche aziendali. Illustrare,
esportare, aggregare dati sono tutte funzioni del software STR con cui svolgiamo senza difficoltà le
nostre mansioni. A seconda dell’esigenza possiamo effettuare stampe personalizzate contenenti
tutte le informazioni relative ad una gara d’appalto: l’importo lavori a base di gara, l’importo di
aggiudicazione, le spese, i tempi di chiusura dei lavori, ecc.
35
TIPOLOGIA
Pubblica Amministrazione
CLIENTE
BIM Gestione Servizi
Pubblici S.p.A.
INTERVISTATO
Dott.ssa Monica Da Rold
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision PBM
STR Vision PBM On Line
STR Vision Amministrazione
INTRODUZIONE
Interamente partecipata da 62 Comuni
della provincia di Belluno, Bim Gestione
Servizi Pubblici S.p.A. è la società che
gestisce il servizio idrico integrato acquedotto, fognatura e depurazione
del territorio di competenza dei soci
partecipanti. L’azienda opera anche in altri
campi, ma il settore idrico è il prevalente
delle proprie attività.
Nell’ambito territoriale si assomma circa
3.400 km di acquedotti, 1.500 km di reti
fognarie e un totale di 155.000 utenti ai
quali erogare servizi alle migliori condizioni
possibili.
BIM Belluno Infrastrutture partecipata dalla
correlata Bim Gestione Servizi Pubblici
S.p.A, dal Consorzio Bim Piave Belluno e
da 62 Comuni della provincia di Belluno,
svolge prevalentemente attività relative al
metano e all’idroelettrico. Nate nel 2002,
dalla trasformazione dell’allora Consorzio
Azienda BIM Piave, portano con sé un
know-how derivante dall’esperienza sul
campo, e la massima apertura nei confronti
delle soluzioni tecnologiche che ne
possano ottimizzare le prestazioni.
Nasce da qui l’interesse nei confronti dei
software STR, come ci spiega la Dott.
ssa Monica Da Rold che si occupa di
pianificazione e controllo.
INFO
BIM Gestione Servizi Pubblici S.p.A.
Via Vecellio, 27/29
32100 Belluno (BL)
Tel. 0437-933933
www.gestioneservizipubblici.bl.it
Dott.sa Monica Da Rold
Tel. 0437-933942
[email protected]
36
BIM Gestione
Servizi Pubblici
Un salto di qualità
nei processi di controllo
e comunicazione
Cosa vi ha spinto ad adottare il software STR?
Innovazione e sviluppo sono le parole chiave poste al centro del rinnovo informatico ed organizzativo
del gruppo BIM che parte nel 2014 con l’implementazione del software STR Vision CPM.
Dopo un’accurata indagine, l’area tecnica ha selezionato il prodotto STR, in quanto ritenuto lo
strumento più solido disponibile sul mercato, e naturalmente interfacciabile con il prodotto ERP di
contabilità e logistica in implementazione.
L’uso della piattaforma, a pieno regime dal 2015, risponde appieno all’esigenza di disporre di
informazioni univoche, facilmente disponibili, con dettaglio e significati condivisi dalle aree tecniche
ed amministrative, e soddisfacenti le richieste di rendicontazione interne ed esterne.
Quali sono le funzionalità di STR che utilizzate e quale importanza ha l’informazione dei
processi per la vostra azienda?
L’implementazione riguarda STR Vision CPM, STR Vision PBM e STR Vision Amministrazione.
Utilizzando STR Vision CPM gli uffici di progettazione e contabilità lavori hanno potuto ottimizzare le varie
attività di routine: inserimento computi metrici, elaborazione Stati Avanzamento Lavori e relative stampe,
analisi sulla preventivazione e consuntivazione delle opere sia di dettaglio che sintetiche su singola opera
o trasversali a più progetti/commesse.
L’ufficio appalti e gli uffici tecnici con STR Vision PBM possono monitorare le pratiche amministrative delle
opere e la pianificazione delle fasi della progettazione, di direzione ed esecuzione lavori sia dal punto di vista economico che temporale in modo dinamico e tempestivo, curandone direttamente l’aggiornamento.
L’integrazione tra STR Vision PBM e STR Vision CPM permette di adempiere agli obblighi di rendicontazione previsti per legge, sia in ottemperanza alle disposizioni in materia di anticorruzione e trasparenza, sia ai
fini dell’invio trimestrale BDAP (Banca Dati Amministrazioni Pubbliche).
L’integrazione tra STR e l’ERP di contabilità permette una totale integrazione del ciclo passivo e la
pianificazione del piano investimenti: i computi metrici ed i SAL elaborati in STR Vision CPM creano i
relativi ordini/contratti ed accettazioni delle prestazioni nell’ERP di contabilità e logistica, agevolando
l’aggiornamento tempestivo della contabilità e relativa reportistica. L’aggiornamento dei quadri economici
e dei cronoprogramma in STR alimentano nell’ERP il budget degli investimenti.
Quali aspetti del software sono maggiormente aderenti alle vostre esigenze?
STR Vision CPM ha un elevato grado di flessibilità ed intuibilità, che permette di ottenere viste dei computi metrici e dei SAL al livello di dettaglio desiderato.
L’elasticità del sistema si accompagna alla semplicità di estrazione dati che permette ad ogni operatore di attivarsi per una ricerca personalizzata attraverso la
costruzione dei singoli cruscotti.
Allo stesso modo le stampe ufficiali dei SAL certificano l’ufficialità del dato e il rispetto delle informazioni minime obbligatore da esporre nelle stesse.
Rispetto alle soluzioni software utilizzate in precedenza, con STR Vision CPM rileviamo un sostanziale miglioramento.
Come giudica la capacità del programma di generare reportistica e stampe?
Le potenzialità offerte dal sistema in merito a reportistica e stampe sono molteplici, qualsiasi dato inserito è aggregabile, secondo le esigenze dell’utente. In
particolare, l’analisi multicommessa, permette di avere una vista trasversale di tutti i contratti di appalto immediata.
Le reportistica e le stampe rispondono con efficacia alle esigenze di rendicontazioni interne ed esterne.
Siete soddisfatti di aver scelto anche il modulo STR Vision PBM?
Lo strumento è un prodotto giovane, che seppur con ampi margini di maturazione, ha complessivamente soddisfatto le nostre attese.
37
SOCIETÀ
DI INGEGNERIA
E STUDI TECNICI
38
STR
ha sviluppato per il mondo professionale della progettazione
e dell’engineering
e
,
in grado di mettere ogni singolo studio nelle condizioni di affrontare il mercato
con un vero vantaggio competitivo, proponendo sempre innovazione come
l’attuale evoluzione in corso del BIM.
soluzioni software
servizi
all’avanguardia per tecnologia e operatività
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TIPOLOGIA
Società d’Ingegneria
CLIENTE
D. Vision Architecture Srl
INTERVISTATO
Arch. Armando Casella
SOFTWARE
STR Vision CPM
SPECIALE BIM
INTRODUZIONE
D. Vision Architecture è una società di
architettura fondata nell’aprile del 2015
da un team di sei architetti che in precedenza, all’interno della Silvano Buzzi &
associati di Brescia, hanno maturato una
grande esperienza nella progettazione
architettonica ed ingegneristica a livello
internazionale. Convinti dell’importanza
del lavoro di squadra e della condivisione
delle informazioni altamente specializzate,
stanno partecipando a numerose iniziative che utilizzano il BIM non solo nella redazione del progetto, ma anche nel definire il
ciclo di vita dell’opera. Lo studio ha vinto,
in associazione con altri professionisti,
numerose competizioni di dimensioni e
categorie differenti, tra cui: la riqualificazione dell’Ospedale di Sassari, il progetto
per la Scuola Elementare di via Viscontini
a Milano, l’estensione del Politecnico di
Torino e alcune competizioni di design
come il Padiglione della Tolleranza di
Mosca. Le procedure BIM sono state implementate all’interno dei protocolli dello
studio e costituiscono, oggi, un carattere
distintivo dei servizi che la società è in grado di offrire. Anche per questo la D. Vision
Architecture ha creato “BIM FACTORY®”,
un brand che fornisce servizi basati sul
BIM e indirizzati a tutti i protagonisti della
filiera delle costruzioni: stazioni appaltanti,
professionisti, imprese e manutentori.
INFO
D. VIsion Architecture Srl
Roè Volciano (BS)
Tel. 0365-1590217
www.dvastudio.eu
Arch. Armando Casella
[email protected]
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Il futuro si chiama BIM
Quali sono i punti fermi lungo i quali avete condotto la crescita dello studio?
In ogni commessa che affrontiamo, perseguiamo una progressiva ricerca formale e tecnologica tesa ad
incrementare la qualità del costruito e migliorare diffusamente la qualità della vita. A questo dobbiamo
aggiungere che, attraverso una crescente innovazione nei processi gestionali, abbiamo compiuto un
vero e proprio salto culturale nell’approccio al progetto. Su questa strada lo studio si sta ritagliando un
profilo di rilievo nel panorama della progettazione e della gestione del cantiere, in Italia e all’estero.
E come siete approdati al mercato estero?
Nei dodici anni svolti da responsabile del dipartimento architettura della Silvano Buzzi & associati,
dal 2003 al 2015, mi sono occupato di pianificare e ricercare soluzioni per affrontare la crisi che si è
abbattuta sul settore dell’edilizia a partire dal 2009. Ho dato il via ad un processo di internazionalizzazione
della società, investendo sia in termini di risorse finanziarie che professionali. Sono partito con la prima
esperienza negli Emirati Arabi Uniti, aprendo una società ad Abu Dhabi, e da quel momento sono entrato
in contatto con numerose realtà totalmente diverse da quelle che conoscevamo fino ad allora. Questa
esperienza personale costituisce oggi, per la D. Vision Architecture, un punto di partenza importante per
affrontare il mercato estero.
Quali sono i caratteri di questa esperienza?
Un punto fermo è costituito dal non metterci in concorrenza con le grandi società internazionali, in grado
di offrire commesse chiavi in mano comprensive di progettazione, project management, direzione
lavori, ecc. Ci rivolgiamo, soprattutto, alle molte imprese italiane presenti all’estero, offrendo i nostri
servizi innovativi e facendo leva sulla cultura che ci accomuna, ancora oggi una carta vincente. Altro
punto fermo è costituito dalla decisione di non trasferire all’estero l’operatività. Di fatto, svolgiamo il
lavoro dall’Italia con ingegneri e architetti italiani. Anche questo costituisce una “leva” importante che ci
permette di portare, come valore aggiunto, la nostra qualità progettuale e gestionale.
Qual è stata la prima commessa importante?
Il primo incarico importante che abbiamo svolto, per conto della Silvano Buzzi & associati, è stato quello
per l’ingegnerizzazione della copertura e delle facciate del “Grand Egyptian Museum”, il nuovo Museo
Archeologico de Il Cairo. Una commessa davvero impegnativa: 130mila mq di copertura, composta da quasi
50 mila pannelli in rete stirata a geometria variabile, 332 km di profili in alluminio oltre il sistema di strutture
in acciaio per il sostegno sottostante. Inoltre, è stata questa la prima vera commessa nella quale abbiamo
applicato fin dall’inizio il processo BIM. Tutta la nostra esperienza in materia ha origine dal progetto del Cairo.
Siete stati sicuramente dei precursori; come e quando nasce questa attenzione nei confronti del BIM?
Al BIM mi sono interessato anni fa, ne ho colto subito la carica innovativa e le enormi potenzialità. Di conseguenza abbiamo investito sia per quanto riguarda le dotazioni
informatiche sia par quanto riguarda la formazione del personale.
Siete dei pionieri...
Sì, possiamo certamente definirci dei “pionieri”, perché da anni ci interessiamo all’argomento. Siamo convinti che sia importante svolgere un percorso di ricerca e
sviluppo pensando, soprattutto, di testare le declinazioni pratiche del processo. Questo sta pagando sotto il profilo delle attività: il mercato dei servizi relativi al processo
BIM sta crescendo in maniera esponenziale, le richieste d’offerta e le commesse stanno aumentando notevolmente, e non solo per progetti molto grandi. Questa forse
è la novità più interessante per il mercato italiano: anche imprese di dimensioni medie o medio-piccole cominciano ad avvicinarsi al BIM: si informano sui vantaggi e
sull’impatto che il processo può avere all’interno del loro ciclo produttivo.
É facile spiegare loro cosa è il BIM?
No, certamente non è facile spiegarlo agli attori della filiera delle costruzioni, anche perché, gli stessi progettisti sono ancora molto indietro su questo tema. Soprattutto
è necessario fare chiarezza e ogni contributo è utile per spiegare cosa è il BIM ma, soprattutto, cosa non è.
E sul lato progettisti?
C’è tantissimo da fare, la maggior parte dei progettisti italiani utilizzano ancora metodologie tradizionali. Ancora oggi molti pensano che il BIM sia “solo” il modello
tridimensionale. Invece non è così: al modello tridimensionale eravamo arrivati già 15-20 anni fa; poi abbiamo aggiunto dati e siamo arrivati al modello parametrico; il “salto”
successivo è utilizzare il modello per verificare i costi, per gestire le varianti, la programmazione, le fasi esecutive, la manutenzione, ecc. Questo è il BIM.
Il BIM è così vantaggioso?
Certamente, i vantaggi possono essere colti da tutti gli attori della filiera. Il problema è spiegare quanto il processo sia vantaggioso in termini di qualità, efficienza ed
economicità. Faccio un esempio operativo: recentemente abbiamo concluso un’esperienza con una piccola impresa che aveva la necessità di gestire la realizzazione
di un albergo chiavi in mano, con un contratto stringente sui tempi e sul budget. Dopo aver toccato con mano i vantaggi avuti nel sviluppare il progetto e nel gestire il
cantiere con il processo BIM, ha deciso di utilizzarlo per tutti i suoi cantieri.
I servizi in ottica BIM sono il mercato del futuro?
Assolutamente sì. È il futuro: non ci sono dubbi. Noi abbiamo investito tanto, e ora cominciamo a raccogliere i frutti di questo lavoro.
Come si inserisce STR in questo processo?
Il nostro impegno sul BIM è passato ovviamente da alcuni importanti investimenti in ambito informatico. Investimenti fatti su prodotti all’altezza degli obiettivi da
raggiungere, come ad esempio la velocità e la precisione per la modellazione architettonica, e l’attendibilità per la computazione, la preventivazione e la programmazione.
In entrambi i casi volevamo il prodotto più performante sul mercato; per quanto riguarda il secondo aspetto, per avviare il nostro processo di sperimentazione sul 4D
(tempi) e sul 5D (costi), abbiamo individuato il software STR Vision CPM di STR, che prima di allora non conoscevamo. Lo abbiamo individuato, approfondito, valutato e
scelto. Abbiamo quindi avviato un rapporto che oggi possiamo ben dire essere andato oltre la semplice logica cliente/fornitore.
Quale caratteristica, in particolare, ha guidato la vostra scelta?
L’implementazione del motore IFC all’interno del software è stata la discriminante che ci ha portato a scegliere STR Vision CPM, e sono convinto che lo sarà anche per
tanti altri clienti.
Quanto è importante lo standard IFC per il processo BIM?
Il tema fondamentale del BIM è l’approccio “filosofico” al processo; noi abbiamo sposato la filosofia OpenBIM, quindi per noi il BIM è “orizzontale”, non “verticale”, deve
cioè potersi “aprire” ad altri programmi e sistemi grazie a quella parola magica che è “interoperabilità”, e per pronunciarla il linguaggio da usare è uno solo: l’IFC.
Un giudizio sul funzionamento di STR Vision CPM?
Molto semplice: per noi in questo momento STR Vision CPM è il miglior software sul mercato italiano per integrare 4D e 5D all’interno di un processo BIM. Lo abbiamo
testato sia con modelli piccoli che con modelli più grandi e ne siamo molto soddisfatti.
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TIPOLOGIA
Studio Tecnico
CLIENTE
Arch. Andrea Donadello
INTERVISTATO
PHD Arch. Andrea Piero
Donadello (Palladio Associati)
SOFTWARE
STR Vision CPM
STR Vision BIM
SPECIALE BIM
INTRODUZIONE
L’architetto Andrea Donadello si occupa
principalmente di progetti di restauro
architettonico ed esercita la libera professione in collaborazione con lo Studio
Palladio Associati, per il quale gestisce
la parte relativa ai rilievi con tecnologia
laser scanner, e il laboratorio CSG Palladio, cui è affidata la diagnostica su
infrastrutture e beni culturali. Tra gli interventi di restauro curati dall’architetto Donadello si segnalano il restauro della Basilica Palladiana di Vicenza, opera che
ha ricevuto l’importante riconoscimento
“European Prize for cultural heritage by
Europa Nostra Awards 2014”, l’analisi
della fabbrica nell’ambito del progetto di
restauro del ponte di Rialto a Venezia e il
recente progetto di restauro del Sacrario
Militare di Redipuglia.
INFO
Arch. Andrea Donadello
Vicenza (VI)
Tel. 0444 304091
[email protected]
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Donadello
Il restauro
in logica BIM
Come ha conosciuto le soluzioni STR, e come è giunto all’utilizzo della metodologia BIM?
Il restauro del Sacrario militare di Redipuglia, da me curato con l’arch. Eugenio Vassallo, è stato il primo
importante intervento di riqualificazione di edifici di valore storico-monumentale in cui il software
STR Vision è stato applicato al restauro secondo le logiche del BIM - Building Information Modeling.
L’attenzione alla metodologia BIM nasce proprio dal fatto che l’intervento di restauro per sua natura
comporta la necessità di “ripercorrere a ritroso” il progetto alla base dell’opera oggetto dell’intervento
stesso per ricostruirne la logica, le scelte costruttive e i singoli elementi: una sorta di “smontaggio”
virtuale dell’opera, in cui il modello tridimensionale completo di tutte le relative informazioni rappresenta
la base di partenza dell’intervento di restauro e insieme la sua sintesi. Da qui l’importanza di utilizzare
strumenti in grado di descrivere e strutturare gli organismi edilizi nel loro complesso con tecnologie
di rappresentazione tridimensionale, le cui elaborazioni vengono poi utilizzate da tutte le figure
professionali coinvolte nell’intervento, dagli strutturisti agli impiantisti, passando naturalmente per tutti
gli aspetti legati al computo, alla contabilità e alla gestione economica complessiva dell’opera. In questa
ottica le soluzioni STR mi sono sembrate da subito perfettamente aderenti alle mie esigenze, in quanto
concepite secondo una logica di gestione dell’intero processo edilizio.
Quali sono state le problematiche principali che avete dovuto affrontare nel corso di questo
importante intervento?
Dal punto di vista funzionale le azioni più impegnative sotto il profilo del restauro sono state quelle
legate al naturale deterioramento del manufatto, realizzato intorno alla metà degli anni ‘30 – peraltro
con una certa ricercatezza e accuratezza costruttiva – e che manifesta tutti i segni del tempo passato.
Il Sacrario non evidenziava particolari problematiche strutturali, eccettuate quelle legate alle trascurabili
deformazioni causate da contenuti cedimenti del terreno; maggiore impegno ha invece richiesto la
pianificazione degli interventi conservativi sui materiali, in particolare delle lastre di bronzo a protezione
dei sacelli che ospitano le spoglie dei caduti. I veri vincoli sono stati piuttosto di carattere temporale, in
quanto l’inaugurazione dell’opera è stata fissata per il 2018, in occasione del centenario della fine della
Prima Guerra Mondiale, e la conclusione dei lavori entro il 2017. Al fine di rispettare questa stringente
tempistica abbiamo seguito una metodologia ben precisa, consistente nell’individuare ogni singolo
elemento costruttivo e funzionale del manufatto, associarvi la voce di computo relativa alla lavorazione
da eseguire e il tempo di esecuzione. Procedura resa possibile proprio dall’utilizzo delle soluzioni BIM
di STR.
Alla luce dell’esperienza maturata grazie a un intervento di indubbio rilievo come la
riqualificazione del Sacrario militare di Redipuglia, quali sono, a suo avviso, le potenzialità
della metodologia BIM nel campo del restauro monumentale?
Senza dubbio molto rilevanti, perché imperniate su un tema oggi ineludibile come la gestione globale del
processo edilizio, all’interno della quale l’accurato controllo di modalità esecutive, tempi e costi rappresenta
un elemento decisivo. A maggior ragione in un ambito come quello del restauro monumentale, dove
le variabili e i possibili imprevisti sono ancor più frequenti rispetto a quelli di un normale cantiere edile.
Qualsiasi manufatto storico presenta per sua natura un tasso di “imprevedibilità” rispetto a un’opera di
nuova realizzazione che richiede una modellazione tridimensionale ancor più accurata, tale quindi da
restituire un quadro realistico comprendente anche elementi come, ad esempio, deformazioni, quadri
fessurativi e le parti nascoste. In questo contesto il cosiddetto “scan to BIM”, ovvero l’integrazione fra il
rilievo tramite tecnologia di scansione laser 3D e l’inserimento dei dati così acquisiti in un modello BIM è
la metodologia più efficace per ottenere una visuale fedele dello stato di fatto, presupposto necessario
per la scelta della più corretta metodologia di intervento e il perfetto controllo di opere, tempi e costi di
esecuzione.
Ritiene che le soluzioni STR offrano una risposta efficace anche per la gestione degli
interventi di manutenzione dell’opera nel corso del tempo?
Senza dubbio. Oltre ai vantaggi nella gestione degli interventi di restauro che ho sopra evidenziato,
ritengo che STR Vision rappresenti uno strumento formidabile anche per supportare le azioni di
manutenzione successive. Il tema della manutenzione programmata dell’opera è ormai da diversi anni
al centro del dibattito, prima accademico poi normativo, con quest’ultimo che ha recepito il principio
dell’obbligatorietà di redazione del piano di manutenzione. Questo, tuttavia, è di fatto oggi in larga parte
composto da un insieme di prescrizioni che difficilmente fanno espresso riferimento al singolo elemento
oggetto di manutenzione; gli strumenti BIM sviluppati da STR rendono invece possibile un concreto salto
di qualità, proprio perché offrono la possibilità di entrare nel dettaglio di ogni singolo componente e della
relativa lavorazione richiesta con espressa indicazione di tempi e costi.
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come servizio informativo rivolto ai propri clienti e a tutti
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800.90.60.50
Per saperne di più www.str.it