Tanti big per Panariello

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Tanti big per Panariello
Sabato 3 marzo 2012
Online
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CULTURA e SPETTACOLI
Tanti big per Panariello
NOTIZIE FLASH
Attesa per lo spettacolo di lunedì, sarà una parata di stelle
L’EVENTO
DI CANALE 5
NICOLETTA TAMBERLICH
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Roma
“Benvenuti a casa mia: ho pensato questo studio come una
sorta di Moulin Rouge, un contenitore per raccogliere artisti,
ne saliranno sul palco 50. Il sottotitolo doveva essere Ce lo
chiede l’Europa”. Dopo sei anni
di assenza e per la prima volta su
Canale 5, Giorgio Panariello
torna in tv in prima serata e in
diretta da lunedì dello Studio 5
di Cinecittà (quello di Federico
Fellini) per quattro settimane
con un one man show dal titolo
indicativo, 'Panariello non esiste’, per la regia di Stefano Vicario. Uno show che, a dispetto
del nome, mette al centro proprio Giorgio, che lascerà spazio
ai suoi personaggi solo per un
30 per cento.
Tra i personaggi scelti dallo
showman quello di Scandingi:
un tipo, spiega, “che si spaccia
per un insegnate di balli latinoamericani per sbarcare il lunario” ma anche quello amante
dell’ultima moda che, vestito di
tutto punto, va a fare la spesa.
Sdoganato il varietà in tv al lunedì da Fiorello con '#Ilpiùgrandespettacolodopoilweekend’di
Rai1, Panariello si cimenta quello che egli stesso definisce “un
grande varietà”e che il direttore
di Canale 5 Massimo Donelli
chiama “un grande evento, per
una rete che punta soprattutto
µ
A TRIESTE JOVANOTTI RICORDA IL RAGAZZO MORTO A DICEMBRE
Un minuto di silenzio per Francesco Pinna
Trieste Il Palasport di Trieste è rimasto in silenzio totale, ieri
sera, in ricordo di Francesco Pinna, il ventenne morto proprio lì il
12 dicembre, nel crollo del palco per lo spettacolo di Jovanotti. Il
cantante ha reso omaggio a Francesco e alla sua famiglia.
L’ARTISTA ASCOLANO INIZIA CON LA TAPPA DI BOLZANO
Nina Zilli e Panariello protagonisti dello show che andrà in onda lunedì su Canale5
sulla lunga serialità”. Al suo suo
fianco la brava e affascinante Nina Zilli, reduce dall’ultimo Sanremo, nella doppia veste di
spalla ed cantante. Lunghissima la lista degli ospiti che si alterneranno nelle quattro puntate, ognuna dedicata a un tema
particolare, che vede tra gli altri
anche Raffaella Carrà, Massimo Ranieri e Rocco Papaleo e
Laura Pausini.
La serata del debutto, che
avrà come filo conduttore 'La
realtà che supera la fantasia’ si
aprirà con un omaggio a Lucio
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Al fianco dello showman
la bella e brava Nina Zilli
La “prima” si aprirà con
un omaggio a Lucio Dalla
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Dalla. “Lo saluteremo interpretando con Nina - una sua canzone non scontata”.
Tra gli ospiti Tiziano Ferro,
Vincenzo Salemme, Micaela
Ramazzotti (insieme a Panariello racconterà una fiaba); alcuni
rappresentanti della nazionale
di rugby e James Taylor, queste
due ultime ospitate legate ad
una parentesi di solidarietà. La
Mediafriends Onlus, articolerà
per le quattro serate un progetto benefico destinato ai bambini, al disagio giovanile, alla sicurezza stradale ed agli animali.
Panariello fa notare: “Non farò
satira politica su Berlusconi o
Monti, la lascio a chi ha gli strumenti per farlo, ma su altre cose, come ad esempio il business
che ruota attorno alla cronaca
nera”. Tra gli ospiti delle pros-
Martedì uscirà “'Swallowed Up”, il nuovo album di Springsteen
Bruce contro i banchieri
MUSICA ROCK
ELISABETTA MALVAGNA
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Roma
“Siamo stati ingoiati, ma con
l’aiuto di Dio i giusti in questo
mondo prevarranno”: è un verso
di 'Swallowed Up (In The Belly
Of The Whale)', una delle 11 tracce di 'Wrecking Ball’, il nuovo lavoro di Bruce Springsteen nei
negozi dal 6 marzo.
Un album legato a doppio filo
con quel 'Born in the U.S.A.' che
28 anni fa lanciò il Boss nel firmamento della musica mondiale. E’ “il disco più diretto che abbia mai fatto”, ha detto Springsteen parlando del suo diciassettesimo album da studio. Un
disco abitato da un patriottismo
Bruce Springsteen
critico, in cui lancia strali contro
i banchieri responsabili dei tanti
disastri provocati dalla crisi economica. E così in 'Death To My
Hometown' condanna gli “avvoltoi” che “hanno portato la morte
alla nostra città”, e “distrutto le
famiglie, le fabbriche e ci hanno
perso la casa”. Ma Springsteen
lancia anche un deciso, risoluto e
coinvolgente inno alla speranza.
Atteso a giugno in Italia con la E
Street Band per tre date (il 7 a
San Siro, il 10 allo Stadio Franchi
di Firenze e l’11 allo stadio Nereo
Rocco di Trieste), il Boss si è avvalso della collaborazione della
moglie Patti Scialfa, di alcuni
membri della E Street Band e di
The Seeger Sessions Band. Oltre
ai batteristi Matt Chamberlain e
Steve Jordan, e al chitarrista
Tom Morello (ex Rage Against
The Machine e Audioslave). Si
parte subito con 'We Take Care
Of Our Own' ('Insieme ce la facciamo’). Springsteen non perde
tempo e pone subito una serie di
sime puntate, anche Laura Pausini, Vanessa Incontrada, Enrico Brignano; Alessandro Preziosi; Joaquin Cortes. E ancora
l’attrice Martina Stella, Giuliano Sangiorgi (ma senza i Negramaro): “con lui faremo un
omaggio a Francesco Nuti. Sarà
proprio 'Primo Ottobre’ di Nuti
la sigla finale dello show. Quella
iniziale 'La valigia dell’attore’ di
Francesco De Gregori riletta
però in chiave swing. “Sarei felice - annuncia il padrone di casa
- se mi venissero a trovare anche
Claudio Baglioni e Biagio Antonacci”. Lunedì si alza il sipario:
“Torno dopo sei anni - dice Panariello - uno intero per riprendermi dallo shock del Festival di
Sanremo, e cinque per pensare
sul come tornarci”. Ma ora torna alla grande.
domande inevitabili in un momento storico pervaso dall’incertezza e dalla preoccupazione
(“Dov'è il lavoro che renderà libere le mie mani, la mia anima?“). Springsteen non ha dubbi.
Il pezzo che dà il titolo all’album, 'Wrecking Ball’, era già stato inciso nel 2009: con la E Street
Band l'aveva eseguito in un concerto nel tempio del football del
New Jersey, il Giants Stadium,
poco prima della demolizione.
Prodotto da Ron Aniello insieme
a Springsteen e al produttore
esecutivo Jon Landau, l’album
vede tra l’altro la partecipazione
della cantante gospel Michelle
Moore in 'Rocky Ground’. Qui il
Boss alza lo sguardo da un “terreno accidentato, pieno di sassi”,
invitando a usare “i muscoli e la
mente “ e a pregare “meglio che
puoi” perchè “i tempi duri non
tornino più”. Tenendo però sempre presente che “il meglio che
puoi è sufficiente, il resto lo fa il
Signore”.
Il concerto alle Muse fa ben sperare
MUSICA CLASSICA
FABIO BRISIGHELLI
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Ancona
E’ confortante poter rilevare
che dopo una difficile situazione protrattasi per lungo tempo
il nostro benemerito Istituto
“G.B.Pergolesi” di Ancona è
per così dire in procinto di uscire “a riveder le stelle”, nel senso
che l’avviato progetto di accorpamento del Conservatorio di
Pesaro e dell’Istituto anconetano, per “un polo di formazione
musicale” statale di caratura
regionale, dovrebbe avere felice conclusione entro l’anno in
corso (si parla di novembre).
Significativa in tal senso la
presenza congiunta sul palcoscenico delle Muse, l’altra sera
in occasione del Concerto inaugurale dell’anno accademico
2011-2012, dei direttori delle
due istituzioni musicali nonché
del sindaco di Ancona e del vice
sindaco di Pesaro per i saluti di
rito alla luce di questa bella novità.
E comunione di intenti c’è
stata anche in concerto, posto
che la compagine strumentale
protagonista della performance serale era l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro diretta dal maestro Manlio Benzi, con il supporto di due validi, giovani solisti del “Pergolesi”, Giovanni
Sirigu al flauto e Margherita
Hibel (soprano) al canto.
Dopo l’apertura nel nome di
Mozart (Concerto in Sol maggiore per flauto e orchestra),
che consentiva al nostro Sirigu
di ben figurare col suo strumento, toccava alla voce sopranile
intonare con grazia cantante
un’aria di Donizetti (dalla “Lu-
cia”) e una di Rossini (dal “Turco in Italia”).
Poi era il complesso orchestrale solo a proporre - noblesse
oblige –due sinfonie del grande
Gioachino Rossini, dalla “Semiramide” (con l’aggiunta a seguire de “Le Chant de Tyrannes” per quattro voci di basso
all’unisono) e da “La gazza ladra”, con il piacevole intermezzo di quelle “Soirées musicales”
di Britten che il compositore inglese orchestrò su alcuni pezzi
per pianoforte dello stesso Rossini ricomponendoli poi in “suite”.
Il 14 aprile riprende l’Alien tour di Allevi
Roma Giovanni Allevi
riparte in tour. Dopo aver
conquistato nel corso
dell’ultimo anno i teatri
d’Europa, il compositore,
pianista e direttore
d’orchestra dal 14 aprile
riprende ad esibirsi in Italia
con l’Alien World Tour, con
sette nuove date. Il via da
Bolzano. Nel live il musicista
ascolano propone, oltre ai
successi di repertorio, alcuni
brani tratti da “Alien”, il suo
ultimo album premiato con il
disco d’oro: undici tracce per
pianoforte solo. Allevi ha già
ottenuto 5 dischi di platino.
Giovanni Allevi
PROVVIDENZIALE IL TAGLIO DI UNA SCENA DE “GLI INFEDELI”
Ecco come Dujardin ha salvato l’Oscar
Parigi Una scena del film “Gli Infedeli”con Jean Dujardin, in cui
si faceva riferimento al dramma dell’11 settembre, è stata
tagliata all’ultimo momento per non rischiare di irritare gli
americani e nuocere così all’attore francese in corsa per l’Oscar
con il film “The Artist”. Lo riferisce oggi il quotidiano Le Parisien.
“Gli Infedeli”era già stato posto nel mirino delle polemiche a
causa di una locandina “maschilista”.
QUESTA SERA INSIEME A SIMONE ANNICHIARICO
Belen conduce “Italia’s Got Talent”
Roma Oggi alle 21.10 su
Canale 5, in diretta dallo
studio 8 del centro di
produzione Titanus Elios in
Roma, Belen Rodriguez e
Simone Annicchiarico
conducono la seconda
semifinale di 'Italia’s Got
Talent' introducendo sul
palcoscenico le ventiquattro
performances artistiche,
divisi in quattro sestine. Solo
otto accederanno alla
finalissima. L'ardua sentenza
spetta sia al pubblico da casa
che alla giuria.
Belen Rodriguez
ASCOLTI TV, LA FICTION VINCE ANCORA
“Il giovane Montalbano” ha fatto il bis
Roma La seconda puntata de “Il giovane Montalbano”su Rai1,
stravince una volta la gara degli ascolti pur perdendo
leggermente terreno rispetto all’esordio. La fiction ha ottenuto
7.299.000 telespettatori, con uno share del 27,18%.
Nettamente staccati 'L'Isola dei Famosi’e’Le Iene Show’.
MUSICULTURA, BRILLA LA BAND DI SENIGALLIA
Premio Sisme all’Anonima Straccioni
Macerata Nel round di Musicultura dedicato a Lucio Dalla
brillano i talenti marchigiani. Notevoli le esibizioni dei
cantautori in gara giovedì sera. A vincere il premio Sisme la
band di Senigallia Anonima Straccioni composta da Stefano
Canu, Alessandro Tricarico, Simone Santarelli, Niccolò
Senigagliesi ed Edoardo Ballanti.