IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE E LOGISTICO CAMPANO

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2011
IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE E LOGISTICO
CAMPANO
Criticità e potenzialità per una maggiore competitività delle imprese
e del territorio
1
Il sistema infrastrutturale e logistico campano
18 Aprile 2011
18-04-2011
Sommario
Ø L’accessibilità e la dotazione infrastrutturale attuale:
v Indicatori Ist. G. Tagliacarne
v L’offerta stradale
v Indicatori di densità
v Il traffico autostradale
v Il trasporto merci su strada
v L’offerta ferroviaria
v Il trasporto merci ferroviario
v L’offerta interportuale ed i dati di traffico
v L’offerta portuale ed i dati di traffico
v L’offerta aeroportuale ed i dati di traffico
Ø Scenari futuri del sistema infrastrutturale
Ø I corridoi TENTEN-T nella regione Campania
v
v
Il corridoio 1 Berlino Palermo
Le Autostrade del Mare
Ø Criticità e potenzialità della rete infrastrutturale della regione Campania
2
18-04-2011
La dotazione infrastrutturale attuale
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18-04-2011
La Campania risente del
ritardo infrastrutturale che
caratterizza il Mezzogiorno,
sebbene a differenza delle
altre Regioni possieda una
fitta rete di strade e
autostrade nonché di linee
ferroviarie. Inoltre la
presenza dei porti di Napoli e
Salerno permette i
collegamenti via mare con
molti porti nazionali ed
internazionali. Da qualche
anno la Regione ha anche
approvato il Master Plan per
il potenziamento del sistema
aeroportuale con la
razionalizzazione
dell’aeroporto di
Capodichino, l’apertura
dell’aeroporto di Salerno –
Pontecagnano e la
conversione dell’aeroporto
militare di Grazzanise in
aeroporto civile destinato ai
voli a lungo raggio.
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L’accessibilità e
la dotazione infrastrutturale
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Indicatori Ist. G. Tagliacarne – anno 2009
La dotazione infrastrutturale della Campania è
pari a 104,6, superiore sia alla media delle altre
regioni del Sud e delle isole (80,4), sia alla media
nazionale. L’indice di dotazione per le
infrastrutture economiche è pari alla media
nazionale (100,3). Andando a vedere le singole
infrastrutture, la Campania eccelle per quanto
riguarda la rete stradale (104,2), la rete
ferroviaria (122,3), ed i porti (107,4). Resta ben al
di sotto della media nazionale per quanto riguarda
gli aeroporti, pur in presenza dell’aeroporto
internazionale di Capodichino.
Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati IGT
Province e
regioni
Caserta
Benevento
Napoli
Avellino
Salerno
CAMPANIA
SUD E ISOLE
5
Rete
stradale
142,3
70,4
72,7
144,9
116,2
104,2
87,1
Porti
0,0
0,0
141,3
0,0
217,4
107,4
106,6
Napoli è al 1o posto tra le province campane sia
per quanto riguarda la dotazione delle
infrastrutture di trasporto (143,2) che per quelle
economiche (130,5).
INFRASTRUTTURE ECONOMICHE
Totale
Totale
Strutture e reti
Reti
Impianti e reti
Rete
infrastrutture
Aeroporti
per la telefonia bancarie e di energetico infrastrutture
ferroviaria
economiche
e la telematica servizi vari
ambientali
21,7
0,0
99,7
0,0
18,3
44,7
61,6
168,2
139,6
117,6
47,1
130,2
122,3
81,1
137,3
59,6
241,7
70,8
106,3
152,3
95,5
76,4
53,1
121,2
60,3
68,5
86,6
64,2
79,8
46,2
119,3
56,2
66,3
84,9
66,2
85,1
58,8
143,2
61,9
96,6
104,6
80,4
89,4
52,7
130,5
54,2
103,3
100,3
80,3
18-04-2011
L’offerta stradale – anno 2008
L’offerta stradale della Campania comprende:
Ø 442 km di autostrade
Ø 9.680 km di strade regionali e provinciali
Ø 1.359 km di strade di interesse nazionale
Per un totale di 11.481 km
La rete stradale della Campania
corrisponde al 15% circa dell’intera rete
del SUD ed ISOLE.
Ripartizione regionale dell’estensione stradale di Autostrade,
altre strade di interesse nazionale , Regionali e provinciali –
Anno 2008 (chilometri)
6
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Indicatori di densità– anno 2008
Indici
Territorio
Km strade per 100 kmq
di superficie territoriale
Km strade per 10.000
abitanti
Km strade per 10.000
veicoli circolanti
Campania
Sud ed Isole
Italia
Campania
Sud ed Isole
Italia
Campania
Sud ed Isole
Italia
Strade
Regionali e
Provinciali
71,19
51,18
52,37
16,65
30,20
26,28
28,98
52,11
43,70
Altre Strade
di interesse
Nazionale
10,00
10,13
6,40
2,34
5,98
3,21
4,07
10,31
5,34
Autostrade
3,25
1,72
2,20
0,76
1,02
1,10
1,32
1,75
1,84
Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati ISTAT
La Campania presenta una buona
densità di strade rispetto alla
superficie territoriale, decisamente
superiore a quella nazionale e alla
ripartizione di appartenenza. Presenta,
invece, una densità decisamente
inferiore a quella nazionale se
rapportata alla popolazione e ai veicoli
circolanti.
7
Estensione delle Strade Comunali nei Comuni
Capoluogo di Provincia – Anno 2008 (chilometri)
Comune
Avellino
Benevento
Caserta
Napoli
Salerno
Campania
Strade Comunali
170,0
500,0
130,0
1.064,0
500,0
2.364
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Traffico autostradale
Categoria
veicoli
Tratte autostradali
Milano - Napoli
Km 202
+ 0,5%
Napoli - Canosa
Km 172,3
+ 0,8%
Napoli - Salerno
Km 51,6
- 0,4%
Caserta – Nola - Salerno
Km 55,3
+ 1,1%
Tangenziale di Napoli
Km 20,2
- 2,4%
Veicoli*km
(milioni)
Veicoli effettivi medi giornalieri
2007
2008
2009
2007
2008
2009
Leggeri
188.290
188.228
196.016
4.078,6
3.998,9
4.076,4
Pesanti
40.589
38.909
37.622
1.088,9
1.040,3
985,6
Totale
228.879
227.137
233.638
5.167,5
5.039,2
5.062,0
Leggeri
64.374
64.526
65.454
1.222,6
1.241,1
1.217,9
Pesanti
13.144
12.691
12.131
295,8
278,3
289,9
Totale
77.518
77.217
77.585
1.518,4
1.519,4
1507,8
Leggeri
143.157
141.081
143.110
1.410,8
1.411,4
1.410,4
Pesanti
14.977
16.525
13.982
165,2
159,0
154,2
Totale
158.134
157.606
157.606
1.576,0
1.570,4
1.564,6
Leggeri
70.561
73.193
76.273
636,3
645,6
663,9
Pesanti
19.519
19.124
18.348
204,0
198,1
188,7
Totale
90.080
92.317
94.621
840,3
843,7
852,6
Leggeri
244.691
240.330
235.163
971.8
956,9
933,8
Pesanti
22.148
21.753
21.285
87,9
86,7
84,6
Totale
266.839
262.448
256.448
1.059,7
1.043,6
1.018,4
Fonte: elaborazione su dati AISCAT - Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori
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Trasporto merci su strada – anno 2007
N: 5.032.064
C: 5.070.993
N: 3.186.000
C: 4.034.786
N : Nord
C: Centro
SI: Sud ed Isole
Ca: Campania
SI: 7.504.937
Il traffico merci su strada nel
2007, originato dalla Campania
verso le altre regioni italiane, è
stato pari a poco più di 56 milioni
di tonnellate (veicoli di portata
superiore alle 3,5 tonnellate),
che rappresentano quasi il 4%
delle tonnellate trasportate
in Italia.
Il Sud e le Isole rappresentano
l’area a cui sono destinate e
dalla quale partono i quantitativi
maggiori.
SI: 7.810.920
I principali prodotti che hanno
avuto origine dalle province
campane sono stati i minerali
greggi o manufatti con un peso
del 25% sul totale, i
cementi, calce e materiali da
costruzione con il 18,5%, i
prodotti petroliferi con il 15,4% e
le derrate alimentari con
l’8,1%.
Ca: 41.534.508
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18-04-2011
L’offerta ferroviaria – anno 2008
L’infrastruttura ferroviaria in
Campania si estende per circa 1000
km di linee; oltre 140 le stazioni.
Il sistema di trasporti della regione oltre
sulla rete FS gestita da RFI, costituita
dalle direttrici di interesse nazionale
quali la Roma – Napoli – Salerno –
Battipaglia – Paola – Reggio Calabria, e
la Napoli – Caserta – Benevento – Foggia
– Bari, oltre dalle linee AV/AC Roma –
Napoli e Napoli – Salerno, può contare
anche su una fitta rete di ferrovie
regionali gestite da Sepsa,
Circumvesuviana e Metrocampania
Nordest che contribuiscono a formare la
“metropolitana regionale”, un sistema
di reti ferroviarie, urbane e regionali,
integrate tra loro grazie ad una serie di
nodi d’interscambio suscettibili di
ulteriori momenti di sinergia con la rete
nazionale e con altre modalità di
trasporto tra cui quella stradale.
10
Estensione della infrastruttura
ferroviaria RFI (km)
Tipologia
Km
Linee a doppio binario
620
Linee a semplice binario
469
Trazione
Km
Alimentazione
Km
Elettrifica
246
Linee elettrificate
826
Non Elettrifica
41
Linee non elettrificate (diesel)
263
% Elettrificata
85,7%
Estensione della ferrovia
regionale (km)
18-04-2011
L’offerta ferroviaria
per tipologia di azienda
– anno 2008
La rete regionale RFI copre il 78%
della rete complessiva, mentre
le ferrovie regionali e
le metropolitane urbane
il restante 22%.
11
18-04-2011
Trasporto merci ferroviario – anno 2006/2007
I dati espressi in tabella e relativi alla
movimentazione di merci su ferro nella
regione Campania sono riferiti al 2006.
In questo periodo dall’area in esame è
partito il 3% delle merci movimentate via
ferrovia in Italia per quanto riguarda le
merci in partenza, mentre è arrivato il 2%.
Intermini di tonnellate km gli arrivi contano
per il 5% e le partenze per il 3%. I movimenti
interno alla regioni sono quantificati in poco
più di 100 mila tonnellate.
Nel 2007 dalla Campania sono state
movimentate circa 923.350 tonnellate di
merce per ferrovia, pari all’1,8 del totale
nazionale. Nello stesso anno le tonnellate di
merce in arrivo in Campania sono state circa
1.166.400 pari al 3,2% del totale nazionale.
Regioni
Tonnellate
TKm (mgl)
Arrivi
Campania
1.224.707
297.845
1.522.552
Arrivi da altre regioni
Arrivi dall'estero
Totale arrivi
748.298
282.954
1.031.252
Italia
Arrivi da altre regioni
Arrivi dall'estero
Totale arrivi
31.050.579 13.145.017
26.547.454 6.209.208
57.598.033 19.354.225
Partenze
Campania
Partenze verso altre regioni
749.133
461.294
Partenze verso l'estero
63.728
60.741
Totale partenze
812.861
522.035
Italia
Partenze verso altre regioni
31.050.579 13.145.017
Partenze verso l'estero
14.303.429
3.178.416
Totale partenze
45.354.008 16.323.433
Movimenti interni
100.937
3.998
Campania – Campania
12
18-04-2011
L’offerta interportuale
Gli interporti di Marcianise e Nola sono due realtà ormai consolidate del settore, con
una movimentazione annua complessiva di circa 5 milioni di tonnellate (mezzo milione
di tonnellate su ferrovia) e con il continuo sviluppo di nuove relazioni ferroviarie sia con
il Nord Italia ed il Centro Europa che con i porti del Sud (Gioia Tauro, Taranto, Bari e
naturalmente Napoli e Salerno). A Battipaglia, nodo fondamentale di un sistema logistico
che unisce i porti e gli interporti regionali, a regime (previsione per il 2014) avrà una
capacità di movimentazione pari a 2.700.000 TEUs.
13
La Campania è l’unica
regione del Mezzogiorno
d’Italia ad avere tre
interporti: Nola,
Marcianise e Battipaglia
(i primi due operativi ed
il terzo in fase di
realizzazione) localizzati
in tre differenti
province a servizio
dell’intero territorio
regionale.
18-04-2011
L’offerta interportuale ed i dati di traffico – anno 2008
Interporto
Campano
Interporto
Sud Europa
Interporto
Salerno *
300
600
423
2
6
-
Area totale magazzini (mq)
400.000
377.000
34.000
Terminal intermodale (mq)
225.000
146.000
56.300
72.977
12.936
-
n.d.
149.134
-
1.326
1.282
-
Caratteristiche
Superficie (Ha)
Numero di binari
TEUs movimentati (2008)
Totale merci (tonn)
N° treni blocco in + out
* In fase di costruzione
Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati Centro Studi ACAM
La Regione Campania ha programmato ed approvato il
finanziamento per potenziare il servizio di
trasporto combinato strada-rotaia ad elevata
frequenza relativa al trasporto di container, in
entrambe le direzioni tra il porto di Napoli e
l’Interporto di Nola allo scopo di ridurre il traffico su
strada.
Il maggiore numero di carri movimentati risulta
essere, per l’anno 2008, quello relativo al servizio
Milano-Nola (3.546 carri) e quello Nola-Milano (3.441
carri); in crescita anche il servizio Gioia Tauro - Nola
con 2.639 carri e quello Nola-Gioia Tauro con 2.648
carri.
14
Anche per l’Interporto di
Marcianise
si
prevedono
alcuni
interventi
come
l’estensione
dei
piazzali
dedicati allo stoccaggio delle
merci ed il completamento
stradale lungo la direttrice
nord-sud.
Terminal Intermodale di Nola: andamento TEUs movimentati.
Fonte: TeMA 02.10 – Trimestrale del Laboratorio Territorio Mobilità e Ambiente - TeMALab
18-04-2011
L’offerta portuale (1/3)
Il porto di Napoli, classificato di 1° classe, 2°
categoria, è uno scalo polifunzionale e dispone
di un’area a terra di 1.336.000 mq e di uno
specchio d’acqua di 2.792.550 mq. Gli ormeggi
sono 70 per un’estensione complessiva delle
banchine di 11.500 m, con fondali di profondità
che varia da 11 a 15 metri. Un’area di 80.000
mq, posta al centro del porto, con tre ormeggi è
destinata alle riparazioni navali, è servita da 4
bacini che possono ospitare navi fino a 50.000
tonnellate di stazza lorda.
Il porto di Salerno è un
porto polifunzionale
iscritto nella 1° classe
della 2° categoria e si
sviluppa su tre grandi
aree: molo di Ponente,
molo Trapezio, e molo 3
Gennaio. Una quarta
banchina quella Ligea è
destinata alla flotta
peschereccia.
15
Caratteristiche
Napoli
Salerno
Profondità fondali (m)
15,00
115,00
Lunghezza banchine (m)
11.145
2.375
18-04-2011
L’offerta portuale ed i dati di traffico – anno 2008 (2/3)
Nei porti di Napoli e Salerno nel 2008
sono stati complessivamente movimentati
circa 29 milioni di tonnellate di merci,
con una riduzione rispetto agli anni
precedenti del – 5% per il porto di Napoli
e del – 10% per quello di Salerno.
La maggior quota di traffico commerciale
è rappresentata dal traffico Ro-ro.
16
18-04-2011
L’offerta portuale ed i dati di traffico – anno 2008 (3/3)
Nel 2008 il porto di Napoli registra
performance positive per ciò che
concerne il traffico containerizzato,
riportando un incremento di circa il 4,5%
ed una movimentazione complessiva di
481.521 TEUs (pieni + vuoti).
La
movimentazione dei contenitori in
transito ha raggiunto un valore di
71.828 TEUs. Nell’anno 2008 nel Porto
di Salerno il numero di TEUs imbarcati
(pieni + vuoti) ha raggiunto un valore di
166.637 e quelli sbarcati di 163.736.
L’offerta complessiva delle linee di
Autostrade del Mare che interessano il porto
di Napoli è costituita da 5 servizi (Milazzo,
Cagliari, due linee su Palermo e Catania);
da e per il porto di Salerno hanno, invece,
origine/destinazione 6 servizi di Autostrade
del Mare (due nazionali e tre internazionali)
e precisamente: Salerno/ Messina, Palermo,
Tunisi, Tripoli, Valletta e Valencia.
17
18-04-2011
L’offerta aeroportuale
L’Aeroporto Internazionale di Napoli è il principale
aeroporto del Mezzogiorno. Il suo bacino di utenza, oltre
alla Campania, comprende anche la Basilicata, parte della
Puglia e della Calabria. Il terminal si trova a circa 7 km dal
centro cittadino. Negli ultimi anni, con l’aumento delle
rotte internazionali, il traffico passeggeri è notevolmente
cresciuto, al punto che lo scalo napoletano si posiziona ai
primi posti in Italia, subito dopo gli aeroporti milanesi e
Fiumicino. Nel 2003 è stato attivato il nuovo Cargo
Terminal gestito dalla Società di Handling GH Napoli.
Inoltre è stato stipulato un accordo con l’Interporto di
Nola per la costituzione di Hub Air Cargo per la gestione
delle merci destinate all’aeroporto di Capodichino.
L’Aeroporto “Costa d’Amalfi” di Salerno è localizzato
nel comune di Pontecagnano Fiano (Sa), tra la SS 18,
mediante la quale si può raggiungere l’autostrada A3 dagli
svincoli di Pontecagnano o Battipaglia, e la SP 175. In base
al piano di sviluppo, i lavori fatti hanno portato lo scalo a
rientrare nella classe ICAO 4C e a servire un traffico annuo
ipotizzato di 27.500 movimenti di aeromobili commerciali,
corrispondenti a circa 1,5 milioni di passeggeri/anno.
18
18-04-2011
L’offerta aeroportuale ed i dati di traffico
Caratteristiche
Salerno
Napoli
Altezza slm (m)
40
90
Distanza dal centro abitato (km)
14
7
Classe ICAO
3C
4D
Sedime (Ha)
77
200
Movimenti 2010 (n)
n.d.
63.564
Passeggeri 2010 (n)
n.d.
5.584.114
Merci 2010 (tonn)
n.d.
5.326
Posizione nazionale per numero di passeggeri
n.d.
7°
Posizione nazionale per tonnellate di merci
n.d.
13°
L’Aeroporto di Napoli è il
secondo nel sud Italia per il
numero di passeggeri trasportati
e merci movimentate dopo lo
scalo di Catania.
Fonte: elaborazione su dati ASSAEROPORTI
Il traffico complessivo delle merci nell’aeroporto
di Napoli nel 2010 è stato pari a 5.326
tonnellate con un trend in contrazione del 6%
circa rispetto al dato del 2009.
19
18-04-2011
Scenari futuri del sistema infrastrutturale
20
18-04-2011
Il sistema ferroviario futuro
La rete Alta Capacità
3
1
5
Caserta
SISTEMA AV/AC
Salerno - Battipaglia
Progetto preliminare
Lungh.:
Lungh
.: 25 km
Tempi: 14 anni
Costo: 2.180 M€
8
Benevento
6
7
4
SISTEMA AV/AC
Battipaglia – Reggio Calabria
In progettazione
Tempi: 10 anni
Costo: 3.270 M€
Avellino
Napoli
5
2
1
2
6
SISTEMA AV/AC
Roma - Napoli
In esercizio
Lungh.: 205 km
Fine lavori: 2009
Costo: 60 M€
SISTEMA AV/AC
Napoli – Foggia:
Raddoppio Cancello - Benevento
Progetto in approvazione
Lungh.:
Lungh
.: 25 km
Tempi: 10 anni
Costo: 1.716 M€
Salerno
3
7
SISTEMA AV/AC
Napoli - Salerno
In esercizio
Lungh.: 29 km
Fine lavori: 2008
SISTEMA AV/AC
Napoli – Foggia – Bari
Vitulano - Apice
In esercizio
Lungh.: 22 km
Inizio/Fine : 1999/2001
4
In esercizio
In realizzazione
In progettazione
In programma
SISTEMA AV/AC
Napoli – Foggia: Apice - Orsara
Progetto in approvazione
Lungh.:
Lungh
.: 45 km
Tempi: 13 anni
Costo: 2.676 M€
8
SISTEMA AV/AC
Napoli – Foggia: Cervaro - Orsara
In realizzazione
Lungh.:
Lungh
.: 33 km
Costo: 300 M€
Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati RFI
21
18-04-2011
Le nuove stazioni ferroviarie (1/2)
La stazione AV di Napoli - Afragola
La nuova stazione di Napoli Afragola la “porta”
partenopea dell’AV sorgerà 3 km a nord di Napoli,
e costituirà un'occasione di riqualificazione
territoriale dell'area dell’interland napoletano.
Il progetto è stato affidato allo Studio Zaha Hadid Architects, a
seguito di concorso internazionale di idee promosso dalle
Ferrovie dello Stato. La stazione è concepita come un “ponte”
che, scavalcando i binari della linea AV/AC Roma-Napoli e della
linea Cancello-Napoli di futura realizzazione, collega le aree
attraversate dalla linea ferroviaria dando continuità al
paesaggio.
Superficie interessata dal nuovo progetto: 38.000 mq.
La prima fase dei lavori terminerà entro la fine del 2011,
quando la stazione sarà utilizzabile dai viaggiatori, mentre il
completamento delle opere funzionali ai servizi commerciali è
previsto per il 2012.
22
Fonte: RFI
18-04-2011
Le nuove stazioni ferroviarie (2/2)
Stazione interscambio Vesuvio Est
La nuova stazione d’interscambio Vesuvio Est sarà
costruita nella zona di Striano, Poggiomarino e Sarno in
provincia di Salerno, all’incrocio fra la linea veloce a
Monte del Vesuvio e la Circumvesuviana.
Dal punto di vista architettonico, il progetto è
caratterizzato da due elementi principali: una grande
galleria trasparente a sezione parabolica, il cui disegno
rimanda alle grandi architetture ferroviarie
dell’ottocento e i grandi edifici circolari esterni alla
stazione che contengono il parcheggio multipiano.
L’edificio è completato dalle pensiline per le due linee
ferroviarie e dalla viabilità connessa.
Superficie interessata dal nuovo progetto: 8.000 mq.
23
Fonte: RFI
18-04-2011
La metropolitana regionale
Il sistema di metropolitana
regionale
La rete ferroviaria (km):
da 1179 del 2000
a 1233 del 2010
(+54km)
Stazioni:
da 340 del 2000
a 379 del 2010
(+39 stazioni)
Attualmente sono aperti 20
cantieri a Napoli e
altrettanti nel resto della
Regione per complessivi 49
nuovi km di rete e 30 nuove
stazioni in corso di
realizzazione
Fonte: Centro Studi ACAM
24
18-04-2011
Il sistema viario futuro
1
5
A3 Salerno – Reggio Calabria
Tratto Fratte – San Mango
In realizzazione
Lungh.:
Lungh
.: 4 km
Tempi: 2011
Costo: 112 M€
2
9
Benevento
Caserta
In Campania sono
programmati 8
miliardi di euro
da investire per il
76% sulla rete
viaria nazionale e
per il 24% sulla
rete regionale e
provinciale.
7
8
9
8
3
Avellino
6
Napoli
7
1
4
A3 Salerno – Reggio Calabria 2^ Macrolotto
Padula--Buonabitacolo a Lauria
Padula
In realizzazione
Lungh.:
Lungh
.: 35 km
Tempi: 2011
Costo: 1.100 M€
4
Salerno
2
SS 268 del Vesuvio – A3
Nuovo Svincolo Angri
Intervento cantierabile
Costo: 55 M€
Autostrade
Variante di Grottaminarda
Nuova realizzazione
Intervento cantierabile
Costo: 55 M€
SS 212 Fortorina
Ammodernamento
In realizzazione
Lungh.:
Lungh
.: 17 km
Tempi: 2011
Costo: 158 M€
6
SS 268 del Vesuvio
Raddoppio corsie
In realizzazione
Lungh.:
Lungh
.: 20 km
Tempi: 2011
Costo: 142 M€
Intervento puntuale
In realizzazione
In progettazione
In programma
Fonte: elaborazione Uniontrasporti su dati Centro Studi ACAM, ANAS
3
SS 145 Sorrentina
Completam.. Galleria Pozzano
Completam
In realizzazione
Tempi: 2011
Costo: 71 M€
5
Strade Anas
SS 7 Quater Domitiana
da Garigliano a Mondragone Sud
Ammodernamento
Progetto Preliminare
Costo: 1.380 M€
25
A3 Salerno – Reggio Calabria
Nuovo/Ammodernam.. Svincolo
Nuovo/Ammodernam
San Mango, Eboli, Battipaglia
In realizzazione
Tempi: 2011
Costo: 55 M€
18-04-2011
Il sistema logistico futuro
Progetti di sviluppo Interporto Campano
ü Completamento interno all’attuale perimetro, con ulteriori
50.000 mq coperti riservati alla realizzazione di volumi
direzionali e di servizio;
ü Ampliamento su un’area di 1.200.000 mq, nella quale
saranno realizzati 400.000 mq di capannoni di ultimissima
generazione, forniti di tecnologie avanzate e destinati a
specialisti nazionali ed internazionali della logistica;
ü Prolungamento dei binari e raddoppio dell’area del terminal
intermodale.
Una parte dell’ampliamento sarà destinata alle officine della
NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori), la nuova società ferroviaria
che nel 2011 inizierà la sua attività di trasporto passeggeri ad
alta velocità.
L’Interporto Campano ha di recente stretto un accordo con
l’Interporto di Bologna con lo scopo di offrire servizi di
logistica intermodale tra le due strutture, connesse da un asse
che fa parte del Corridoio 1 delle TEN-T (Berlino-Palermo).
Progetti di sviluppo Porto di Salerno
ü Adeguamento tecnico-funzionale delle opere del Porto di
Salerno;
ü Consolidamento del Molo Trapezio Levante e della testata del
Molo Manfredi;
ü Nuove briccole al Molo Ponente al fine di creare un ulteriore
posto di ormeggio per le navi traghetto (Ro-Ro e Ro/Pax);
ü Adeguamento e potenziamento della rete infrastrutturale tra
l'autostrada ed il porto, con la realizzazione di nuove vie di
accesso da e per l'area dello scalo commerciale.
26
Piattaforma logistica di Benevento
Nel marzo 2010 la Giunta regionale ha dato il via libera
allo studio di fattibilità, in quanto coerente con la
programmazione regionale in materia di sviluppo della
logistica e dell’intermodalità.
Progetti di sviluppo Porto di Napoli
Costruzione della Darsena di Levante al porto di Napoli: un
nuovo terminal container della capacità di circa un milione
di TEUs del costo di circa 400 milioni di euro che verrà
finanziato dall’Autorità Portuale di Napoli in partnership
con Cosco ed MSC, le due compagnie proprietarie della
Co.Na.Te.Co. la società concessionaria del nuovo terminal.
Tempi di realizzazione: 3 anni 2010-2013
18-04-2011
I Corridoi TENTEN-T nella regione Campania
27
18-04-2011
I Corridoi europei rispetto al Mezzogiorno
28
18-04-2011
I Corridoi TEN
TEN--T nella regione Campania
Corridoio 1
Il Corridoio 1 Berlino - Palermo
Milano – Bologna: 1h 5 min
(1h 42 min senza AV)
Bologna - Firenze: 35 min
(1h senza AV)
Milano - Napoli: 4h 30min
(9h senza AV)
Firenze - Roma: 1h 30min
(3h senza AV)
Roma - Napoli: 1h 10min
(2h senza AV)
29
18-04-2011
I quattro quadranti delle Autostrade del Mare
nel contesto europeo
Le Autostrade del Mare rappresentano un
servizio di trasporto, alternativo e
complementare al trasporto stradale,
finalizzato a far viaggiare camion,
container e automezzi sulle navi,
particolarmente rilevante in Italia che
vanta quasi 8.000 km di costa.
Questo tipo di servizio permette
limitare la congestione delle strade
ottenere benefici effettivi in termini
riduzione
dell’incidentalità
dell’inquinamento ambientale.
di
e
di
e
Obietivi
Fonte: Autostrade del Mare: il Master Plan nazionale – Infrastrutture (anno 2005)
30
Ø Migliorare i collegamenti marittimi
esistenti tra gli Stati membri
Ø Istituire nuovi collegamenti: comodi,
regolari, frequenti
Ø Ridurre la congestione stradale
Ø Migliorare l’accessibilità
Ø Ridurre l’inquinamento ambientale.
18-04-2011
Collegamenti marittimi Ro
Ro––Ro e Ro–
Ro–Pax afferenti ai vari archi
portuali
31
18-04-2011
Collegamenti internazionali con l’Italia
32
18-04-2011
Criticità e potenzialità della rete
infrastrutturale della regione Campania
33
18-04-2011
Criticità e potenzialità della rete infrastrutturale della
regione Campania
Sebbene la Campania, ed in particolare Napoli, detiene una buona dotazione infrastrutturale con livelli
degli indici a volte superiori alla media nazionale, spesso si registrano profondi divari territoriali.
Le regioni interne, Benevento e Avellino, difatti, risultano essere meno dotate di infrastrutture di
trasporto mentre quelle costiere presentano un delle direttrici insufficienti rispetto al volume di traffico.
Punti di forza
Punti di debolezza
Basso grado di accessibilità delle aree interne
Dotazione infrastrutturale abbastanza sviluppata
Visione non sistemica del complesso di infrastrutture
presenti sul territorio
Presenza di strutture interportuali e portuali in corso
di completamento di livello internazionale
Le linee ferroviarie che collegano la Campania con il
nord in gran parte sovraccariche
Vitalità sia delle Istituzioni, regionali e locali, sia del
mondo imprenditoriale verso progetti che portino la
Campania sui principali mercati internazionali anche
per quanto concerne la creazione e l’offerta di servizi
logistici
Congestione di alcune direttrici stradali
Opportunità
Implementazione delle reti transeuropee del trasporto
Sviluppo e promozione delle Autostrade del Mare
Valorizzazione dei sistemi territoriali interni
34
Basso livello di mobilità sostenibile
I collegamenti trasversali verso l’Adriatico sono di
fatto limitati alla sola autostrada A16 che, soprattutto
nel tratto tra Napoli, Avellino ed il raccordo di
Benevento, è prossima alla saturazione
Minacce
Ritardi nella realizzazione delle opere infrastrutturali
programmate a livello nazionale che possono tagliare
la regione fuori dai principali assi di trasporto
18-04-2011
Uniontrasporti s.c.a.r.l.
Società delle Camere di Commercio d’Italia per i trasporti, la logistica e le infrastrutture
Via A. De Togni, 1 20123 Milano
Tel. +39.02.36589500 Fax +39.02.36589504
www.uniontrasporti.it
[email protected]
35
18-04-2011

IL SISTEMA INFRASTRUTTURALE E LOGISTICO CAMPANO

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