laboratorio d`arte - Scuola Primaria Claudio Monteverdi

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laboratorio d`arte - Scuola Primaria Claudio Monteverdi
Istituto Comprensivo Cremona Due -Scuola primaria “Claudio Monteverdi “ Cremona
Anno scolastico 2013\2014
Classe 5° A- giugno 2014
“ LABORATORIO D’ARTE”
VERIFICA FINALE
Il “Laboratorio d’arte” è il luogo ove avviene lo sviluppo del progetto educativo didattico
delineato per potenziare con efficacia ed efficienza il perseguimento delle finalità che sono previste
dalla programmazione.
La significativa partenza legata all’osservazione degli alunni, con i loro desideri, le loro
curiosità, la rilevanza delle motivazioni individuali e nel contesto di gruppo, ha portato alla scelta
dei contenuti da approfondire e allo sviluppo di percorsi creativi, utilizzando linguaggi diversi e
confacenti ad ogni alunno,
Sono state esperienze sviluppate fantasiosamente ma supportate da una precisa metodologia
che armonizza l’evoluzione teorica e pratica del lavoro di ricerca. Il percorso si avvale del metodo
scientifica per favorire l’elaborazione delle soggettività.
Quest’anno la preferenza degli alunni si è rivolta in modo spiccato al primo argomento di
scienze affrontato all’inizio dell’anno, “Il Sistema solare” che, come sempre, racchiude il fascino
rigoroso della scienza e la fantasiosa magia del mondo letterario.
Si sono condotte ricerche di letture mitologiche, rappresentazioni grafico pittoriche singole e
collettive e racconti inventati dai ragazzi. Per arginare l’oceanico argomento, si è rivolta
l’attenzione a tre principali protagonisti della volta celeste: Elios, Eos e Selene, e soffermati in
seguito su uno dei numerosi figli di Elios legato alle leggende del nostro territorio, Fetonte.
Da questo percorso iniziale, durato fino a dicembre, ha preso corpo il canovaccio per lo
spettacolo di Natale intitolato: “La costellazione di 5°A”. Esso ha raccolto canti e rappresentazioni
coreografiche su un testo poetico che li ha coinvolti in una rappresentazione recitativa. In
quell’occasione, momento in cui abbiamo rivolto gli auguri alle famiglie, i ragazzi hanno regalato ai
loro genitori il libro di Fetonte costruito da loro stessi nel Laboratorio d’arte.
Da gennaio a maggio il percorso è stato caratterizzato dallo studio scientifico del Sistema
solare, arricchito da un corposo approfondimento dal punto di vista della conoscenza e
dell’indagine storica.
Tutto questo ci ha portato a sviluppare uno studio cronologico e interdisciplinare
sull’osservazione del cielo. Abbiamo sfiorato e capito il pensiero di antichi studiosi greci filosofi e
matematici, quali ad esempio Aristotele e Tolomeo, che provarono a spiegare i misteri del cielo e
della Terra, fino a giungere alla scoperta del telescopio con Galileo Galilei che ha letteralmente
conquistato la curiosità dei ragazzi.
Lo studio degli argomenti ha compreso l’utilizzo dei linguaggi espressivi e creativi che
ognuno ha scelto di utilizzare per raggiungere le competenze di studio richieste.
La documentazione, come sempre, è racchiusa nei libri che ciascun alunno ha costruito. Questo ha
permesso di collaborare alla realizzazione del libro collettivo che nasce così in modo completo con
il contributo delle abilità di ognuno.
Alla fine di ogni anno scolastico proponiamo una mostra, sempre diversa, frutto di percorsi
nuovi e allestita con libri costruiti insieme.
La mostra è la conclusione di un progetto vissuto insieme.
Essa rappresenta il “lieto fine” di un anno scolastico che invita sia gli alunni, sia i docenti, a
conservare il ricordo di un passato di cui essere orgogliosi.
In questa cornice è necessaria la presenza delle famiglie. La loro partecipazione aiuta i
bambini a trattenere l’esperienza scolastica condivisa con i compagni.
I prodotti personali dei ragazzi, rappresentano la testimonianza di un lavoro di reale
collaborazione.
Ogni anno scolastico i libri in mostra, costruiti in laboratorio, sono circa un centinaio.
Quest’anno il titolo della mostra è AMARCORD, un volo di cinque anni insieme. In questa
occasione la mostra ospita i libri che gli alunni hanno costruito dalla classe 1^ alla classe 5^.
I genitori sono stati da me personalmente invitati con questo messaggio:
AMARCORD
Finisce qui la scuola e, con la classe quinta, termina un quinquennio, il nostro lustro. È
stato un lungo viaggio ricco di esperienze sperimentate sul campo ma soprattutto vissute insieme.
Credere nella forza di un gruppo è stato vincente.
Ci hanno accompagnato incroci linguistici e culturali che hanno ridisegnato la mappa
dell’apprendimento e ci hanno permesso di aprire le nostre menti, i nostri occhi e i nostri cuori per
uscire da un modo ristretto e poter invece guardare oltre.
Il “laboratorio d’arte” è stato il nostro microcosmo dove ci siamo incontrati. È stato il
luogo dove hanno preso vita i racconti, dove le nostre esistenze si sono arricchite, confrontate con
gli altri e, proprio per questo, valorizzate: la mostra è la vetrina del nostro vissuto.
Attraverso la costruzione dei nostri libri, abbiamo capito e accettato le ragioni del nostro
stare insieme dove le diversità e le opposizioni sono una ricchezza e la base della democrazia.
Nel nostro collaborare, un posto di rilievo è stato sempre riservato alla cultura, come bene
sociale per un futuro concreto dove la competizione costruttiva non può che partire dalla
preparazione partecipata e impegnata. Protagonisti di questa ultima mostra nella scuola
elementare sono sempre gli alunni e i loro libri.
Dopo cinque anni vissuti insieme possiamo dire di aver accumulato esperienze, valori e
sensibilità raffinate da cui ripartire per un nuovo viaggio, verso una nuova scuola.
Tutto questo, con gli auguri più sinceri e affettuosi.
Daria Bottini