Alessandro Di Giampietro
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Alessandro Di Giampietro
Alessandro Di Giampietro Nasce a Pescara nel 1972. Vive e lavora a Milano / Born in Pescara in 1972. Live and work in Milan. "Non tutto ciò che stimola il nervo ottico è necessariamente un'immagine. La condizione perché vi sia un'immagine è infatti l'alterità" Serge Daney Questa citazione esprime, a mio avviso, il cardine della ricerca intrapresa da Alessandro Di Giampietro. Egli approccia il medium fotografia con un’attitudine ben precisa. I suoi soggetti sono icone contemporanee ed antiche allo stesso tempo. L'immagine immortalata è per paradosso in continua evoluzione, rispetto agli occhi di chi la contempla. I riferimenti ai nostri costumi moderni sembrano riconsiderati attraverso una lente estranea. Si crea silenzio e l'imbarazzo che, in questo caso, esso provoca. Lo spettacolo non contempla il silenzio. Il silenzio fa riemergere l’apertura, un senso di vertigine. Il silenzio risulta , con Di Giampietro, fuori dalla scena, fuori dalla storia, dunque fuori dal tempo. L'alterità o l'esotico, nell’ambito di questa indagine estetica, viene a consistere nella frequenza mentale alla quale queste immagini rimandano. Si crea un'attesa. Questo lavoro suscita uno sguardo "contemplativo". Non succede nulla eppure affascina. Nel saggio sull’esotismo, “Il momento misterioso”, Victor Segalen da al termine “misterioso” una valenza di neologismo, “evitandone l’acidità”. Per Segalen, gran conoscitore di lingue esotiche, il Momento Misterioso non è questione di tempo, ma di aspetto. È il puntuale che si oppone alla banalità dell'abitudine e che introduce nell'omogeneità delle categorie - il quotidiano o l'arcano - la discontinuità di un evento. Non è la cifra insipida della realtà né la facilità dell'esoterismo, ma un movimento tra l'una e l'altro, un'irruzione dell'immaginario nel reale o del reale nell'immaginario. Il senso e il sapore del momento sarà diverso secondo la direzione presa: saranno tratti di realtà che balenano nel misterico, elementi criptici che si introducono nel quotidiano; oppure istanti neutri di sospensione, eventi complessi di indecidibilità prodotti dagli spostamenti del punto di vista. Senza timore di ridurre un segreto "che comunque resterà tale", Il Momento Misterioso, instabile e reversibile, ha la figura di una medaglia: testa e croce, inscindibili ma non riconciliabili. Il momento misterioso è memento, prefigura enigmaticamente un destino. Ma come riconoscerlo nella sua evidenza "irrecusabile"? Per Segalen, medico, studioso di sinestesia letterarie, viaggiatore, aeronauta e scalatore impenitente, ma a anche per Di Giampietro, il segno è un sintomo, "costante e necessario": la vertigine. Sensazione di perdita dei punti fisici di riferimento ed epicentro di una passione: lo smarrimento della soggettività. La conoscenza è come dirà R. Caillois, gioco con la vertigine. Il capogiro e il capofitto è un movimento dell'immaginazione dinamica che esplora i limiti della sensibilità. La sensazione del vuoto e della caduta è "intensiva": crea l'altezza sprofondando; è quindi attiva e creatrice di ritmo. Non si tratta romanticamente di fare il pieno di abisso, e neppure di uscire misticamente da sé, ma di esplorare filosoficamente quel sentimento di esistenza che anticipa una venuta al mondo e un'accoglienza di cui nessun soggetto è (ancora) responsabile. Il Momento Misterioso infatti è, per Segalen, una specificazione di quell'Estetica del Diverso che risponde al nome di Esotismo. È esotico però, non esoterico. A eguale distanza tra la paccottiglia di Pierre Loti, assaggiatore di minime differenze e dalla vocazione apostolica di Paul Claudel, che omologa sempre l'altro alla propria fede, Alessandro Di Giampietro afferma una "legge" di radicale Alterità. Così come la lingua, la cultura Altrui, Han o Maori, sarebbe fatta di segni, testi e oggetti irriducibili e irreconciliabili. Nella relazione di conoscenza si ha un bel cominciare dall'Altro, prendere la parola solo per dagliela, come aveva tentato lo stesso Segalen ne Les Immemoriaux. L'incomprensione resta perenne. Eppure, proprio questo può creare un'intensificazione estetica, un sublime del sentire che si sprigionerà nel Momento Misterioso. Questa regola del gioco, che fa pensare a Bataille e rinvia a Nietzsche – - è stata ripresa da J. Baudrillard come un antidoto al soggettivismo post-moderno, così indifferente, persino a se stesso, da permettersi nel confronto dell'Altro i buoni sentimenti della solidarietà a distanza: compassioni, curiosità e indignazioni a buon mercato. Per il principio d'Esotismo invece, il sapere di sé e dell'altro non cresce in funzione di differenze riconosciute e gustate turisticamente, ma proprio per una radicale incompatibilità che esclude ogni sentimentalismo. Fa appello all'"irredentismo" dell'oggetto e ad una Alterità non conciliabile. Contro la simpatia fusionale, quel tutti fratelli, tutti eguali smentito appena pronunciato, il protagonista dell'opera di Segalen l'Exote - "mistico orgoglioso", maestro ex lege di metamorfosi, briccone divino del tempo e delle spazio - afferma la sua allergia ad ogni promiscuità. Soprattutto a quella ontologica: il Momento Misterioso non cela verità ultime. È solo un dispositivo testuale per effetti speciali della realtà e della soggettività; una forma ironica della mitologia delle apparenze. Affermava il filosofo dissidente Jan Patocka che “ Vi sono esperienze che mostrano la straordinarietà della nostra situazione, cioè che soprattutto ci siamo e che il mondo c’è; e questo non è ovvio, è qualcosa di estremamente stupefacente che le cose ci si rivelino e che noi siamo in mezzo a loro. È stupefacente; in questa parola è contenuto lo stupore. Stupirsi significa non accettare nulla come ovvio. Materialmente il mondo resta uguale a prima, le medesime persone, le medesime stelle, e tuttavia c’è qualcosa di completamente cambiato». Principali mostre personali / Selected Solo exhibitions 2011 Overlapping , Volcano extravaganza, curated by Milovan Farronato – Stromboli, Sicilia. / Overlapping, Volcano Extravaganza, curated by Milovan Farronato, Stromboli Island, Sicily 2010 Goldenboy, Galleria Davide Di Maggio, Milano / Goldenboy, Davide Di Maggio Gallery, Milan. 2009 13 Apostoli, Micamera, Milano. Catalogo della mostra, Testo di Marco Tagliafierro / 13 Apostoli, Micamera, Milan. Catalogue text by Marco Tagliafierro. 2003 (F)art prive’, curata da Noah Stolz, La Rada – Locarno / (F)art prive’, curated by Noah Stolz, La Rada – Locarno. Fashion beyond Fashion, curata da Bert Theis, Out (Office for urban transformation), Milano / Fashion beyond Fashion curated by Bert Theis, Out (Office for urban transformation), Milan. Principali mostre collettive / Selected group exhibitions 2013 ARIMORTIS. Curata da Roberto Cuoghi e Milovan Farronato. Museo del 900, Milano ARIMORTIS. Curated by Roberto Cuoghi and Milovan Farronato. Museo del 900. Milan 2012 Fight –Specific Isola, progetto di Isola Art Center in collaborazione con Frigoriferi milanesi. Milano / FightSpecific Isola, project by Isola Art Center collaboration with Frigoriferi milanesi. Milano Personal effect on sale, progetto di Francesco Calzolari, David Casini, Marco Scotti, Sissi. Padiglione dell’espirit Nouveau. Bologna. / Personal effect on sale, a project by : Marco Scotti, Sissi, David Casini,Francesco Calzolari. Pavilon espirit Nouveau, Bologna. 2011 Alessandro Di Giampietro – CV Terre promesse, curata da Milovan Farronato, spazio pubblico, Bresso-Milano./ Terre Promesse, curated by Milovan Farronato, pubblic space, Bresso – Milan. 2010 Il Raccolto d’autunno continua ad essere abbondante, a cura di Chiara Agnello e Milovan Farronato, Via Farini/Careof,Milano/ Il raccolto d’autunno continua ad essere abbondante, curated by Chiara Agnello and Milovan Farronato, Via Farini/Careof, Milan Caro Giacomo, Cherimus, Carbonia-Perdaxus / Caro Giacomo, Cherimus, Carbonia-Perdaxus. 2009 Intermedia, O’Artoteca, Milano / Intermedia, O’Artoteca, Milan. Marios Dik Project, Ground Level Gallery, Londra / Marios Dick Project, Ground Level Gallery, London. L’indiano in giardino, progetto di Santo Tolone e Alek O, vari spazi pubblici, Milano / L’indiano in giardino, project by Santo Tolone and Alek O, public spaces, Milan. Run 1, Room arte contemporanea galleria, Milano / Run 1, Room contemporany art, gallery Milan. Isola Art Center, Opencare, curata da Bert Theis, Milano / Isola Art Center, Opencare, curated by Bert Theis, Milan. 2008 Off the Deep End, Short show, curata da Paolo Gonzato, Milano / Off the Deep End, Short show, curated by Paolo Gonzato, Milan. 2006 CHI ICH, Palazzo delle Stelline, Credito Valtellinese, Milano / CHI ICH, Palazzo delle Stelline, Credito Valtellinese, Milan. Vice Exhibition, Silverstein Gallery, New York / Vice Exhibition, Silverstein Gallery, New York. 2005 Revolution is on hold, curata da Adrian Paci, Stecca degli Artigiani, Milano / Revolution is on hold, curated by Adrian Paci, Stecca degli Artigiani, Milan. 2004 Arte per l’isola, curata da Giacinto Di Pietrantonio, Isola Art Center, Milano / Arte per l’isola, curated by Giacinto Di Pietrantonio, Isola Art Center, Milan. Le Mille e una notte, Stecca degli artigiani, Milano / Le Mille e una notte, Stecca degli artigiani, Milan. 2003 Fragment d’un Discours Italien, curata da Christian Bernard, MAMCO, Ginevra / Fragment d’un discours Italien, curated by Christian Bernard, MAMCO, Genevre. OUT – PUT, progetto curato da Noah Stolz e Bert Theis, Galleria Ciocca, Milano / OUT – PUT, project curated by Noah Stolz and Bert Theis, Ciocca Gallery, Milan. Pubblicazioni / Published CAFFELATTE – IO DONNA – D MAGAZINE – URBAN – VANIDAD – 125 MAGAZINE – VICE – ROJO – DONNA – THE BLOWUP MAGAZINE – GOMMA – SOMA – ARKITIP – MARIE CLAIRE – OYSTER – SLURP MAGAZINE – BUTT MAGAZINE – TONY CEDERTEG – DAZED & CONFUSED – A MAGAZINE – ROLLING STONE – HOT MAGAZINE – MARIOS DIK FAGAZINE – B.E.L. (Behind enemy lines) published by Kaugummi – NOFOUND (Bedroom) curated by Emeric Glayse – BUTT BOOK (The best of the first five years of Butt Magazine) – THE END – NEO2 – IDOMENEE (special issue) ARTBASEL MIAMI 2009 – NEON MAGAZIN (STERN Group) – SOUVENIR D’ITALIE. A NONPROFIT ART STORY curated by Patrizia Brusarosco e Milovan Farronato – IDOMENEE (Issue May 2010) – NE TE PROME’NE DONC PAS TOUTE NUE! curated by Emeric Glayse – EXIBART (nuovi nuovi nuovi curated by Milovan Farronato, September 2010). Flashart speciale fotografia (2011) testo di Milovan Farronato. Dust magazine 2011, ROLLING STONES – roadside picnic in Stromboli a project by Fiorucci art trust, Salerno editrice (2011) Bibliografia / Bibliography 2012 Personal effect on sale, progetto di Francesco Calzolari, David Casini, Marco Scotti, Sissi. Padiglione dell’espirit Nouveau. Bologna. Catalogo./ Personal effect on sale, a project by : Marco Scotti, Sissi, David Casini,Francesco Calzolari. Pavilon espirit Nouveau, Bologna. Catalogue 2011 Rolling Stones – Roadside picnic/STROMBOLI. A project by fiorucci art trust ( www.fiorucciarttrust.com ). Editrice Salerno. 2009 Alessandro Di Giampietro – CV 13 Apostoli , exhibition catalogue. Text conversation with Marco Tagliafierro. Souvenir D’Italie. A NONPROFIT ART STORY. Curated by Patrizia Brusarosco and Milovan Farronato 2008 MariosDik project, a project for Marios Lech in collaboration with Dik Fagazine 2006 Butt book (The Best of the first five years of Butt Magazine) . Alessandro Di Giampietro Via Jacopo dal Verme -2 20159 – Milano www.alessandrodigiampietro.com [email protected] Alessandro Di Giampietro – CV