ESCURSIONE DEL 12-06-2016 LA TRAGARA Percorso: SAN

ESCURSIONE DEL 12-06-2016
LA TRAGARA
Percorso: SAN SEVERINO DI CENTOLA - SENTIERO DEI BRIGANTI CASTELLUCCIO - GOLE DEL MINGARDO - STAZIONE F.S.
DURATA 6 ORE DIFFICOLTA’ E+ DISLIVELLO 300 m.
L’escursione subirà una parziale modifica e integrazione, rispetto a quanto già
pubblicato sui bollettini sezionale e regionale, sia per risolvere il problema del ritorno
dal Santuario dell’Annunziata di Licusati a San Severino, circa 13 km della SP 66, sia
per conoscere meglio storia e bellezze paesaggistiche del luogo.
La modifica comporterà l’inaugurazione di un anello, per la realizzazione del
quale, gli amici di Montano Antilia (ora sottosezione del CAI di Salerno), hanno
provveduto a ripristinare un sentiero da tempo impraticato, con roncole, falci, forbici e
accette, impiegando tempo e fatica. Il sentiero in oggetto parte dalla SP66 e,
costeggiando il Castello di Montelmo (Castelluccio), scende sulla S.S. Mingardina e poi
sulle rive del fiume.
ITINERARIO: si parte dalla FS di San Severino di Centola, si percorre un tratto della
ferrovia abbandonata SA/RC di circa 2Km e una breve galleria ferroviaria del 1880; si
svolta a dx e si imbocca la vecchia mulattiera nota come Via dei Briganti. Si incontra
un bivacco dal quale i briganti controllavano la valle sottostante soggetta alle
incursioni sabaude e poi si erge l’EPITAFFIO, un grande muro, visibile dalla collina
della Molpa e da Rofrano, sulla direttrice S/N che indicava da lontano la direzione da
seguire per recarsi dal mare (porto di Palinuro) verso l’entroterra e viceversa.
Dall’alto si possono ammirare le rovine del borgo medievale di San Severino, la
valle ed il corso del Mingardo. Dopo circa 2,30 ore si lascia la mulattiera e si scende
sulla SP66, la si attraversa e si continua in diretta verso la valle del Mingardo. Si
incontrano i ruderi di una fortificazione normanno sveva (Castelluccio),a presidio della
zona, poi lungo il sentiero ripristinato di cui sopra, si giunge sulla Mingardina e quindi
sul greto del Mingardo.
Da qui inizia un percorso lungo le rive del fiume (circa 2 km), lo si attraversa in
più punti, fino a raggiungere la suggestiva GOLA DEL DIAVOLO che si supera
attraverso un tunnel scavato nella roccia. Al di là del tunnel siamo di nuovo nella
VALLE DEI TRE PONTI e quindi al punto di partenza. Per quanti volessero limitarsi solo
alla prima parte del succitato itinerario, sarà concordata, facendo ricorso alla
collaborazione degli amici di Montano Antilia, la possibilità di un passaggio in
macchina (degli autisti), dalla fine del sentiero dei Briganti alla stazione di Centola.
Partenza alle ore 7 da Parco Pinocchio ed alle ore 9 da San Severino di Centola.
Uso di mezzi propri, colazione a sacco e oltre alla consueta attrezzatura di montagna,
si consigliano scarpe da acqua per l’ attraversamento ripetuto del fiume.
Al termine dell’escursione molti vorranno recarsi all’Arco Naturale di Palinuro per
un bagno refrigerante e quindi munirsi anche di costume da bagno.
Ulteriori dettagli in sede nel corso della consueta presentazione del venerdì.
Prenotazioni obbligatorie.
I responsabili: Franca Calenda cell. 333.4198054 Caterina Ciccarelli cell.
333.2747470
Andrea Scagano (reggente sottosezione Montano Antilia) cell. 327.2588839