SOSTEGNO all`INCLUSIONE ATTIVA
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SOSTEGNO all`INCLUSIONE ATTIVA
SOSTEGNO all’INCLUSIONE ATTIVA A) CHE COS'E' IL SIA? l Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) è una misura nazionale di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un beneficio economico alle famiglie in possesso dei requisiti indicati qui a fianco. Il beneficio è concesso bimestralmente ed è erogato attraverso l'attribuzione di una carta di pagamento elettronica (Carta SIA) che consente di effettuare acquisti in supermercati, farmacie, parafarmacie e negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard. La Carta SIA può essere utilizzata anche negli uffici postali per pagare le bollette dell'energia elettrica e del gas. La Carta deve essere usata solo dal titolare: quest'ultimo riceverà da Poste Italiane una comunicazione a mezzo raccomanda con le indicazioni per il ritiro. La Carta viene rilasciata con la disponibilità finanziaria relativa al primo bimestre. Non è possibile prelevare contanti o ricaricare la Carta, il cui uso è consentito solo negli ATM Postamat per controllare il saldo e la lista dei movimenti. Su base mensile il beneficio è diversificato in funzione del numero dei componenti il nucleo familiare e ammonta ai seguenti importi: Numero componenti nucleo familiare Importo mensile in € 1 componente 80,00 2 componenti 160,00 3 componenti 240,00 4 componenti 320,00 5 o più componenti 400,00 L'erogazione del sussidio economico è subordinata all'adesione da parte dei componenti del nucleo familiare beneficiario ad un progetto personalizzato di presa in carico predisposto a cura dei Servizi sociali del Comune in accordo con lo stesso nucleo familiare (vedi successiva lettera D). La sottoscrizione del progetto da parte del nucleo familiare deve essere effettuata entro 60 giorni dalla comunicazione dell'avvenuto accreditamento del sussidio per il primo bimestre. B) QUALI SONO I REQUISITI RICHIESTI PER L'ACCESSO AL SIA? Il SIA sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei requisiti qui di seguito elencati. Requisiti del richiedente: ➢ essere cittadino italiano o comunitario o suo familiare titolare del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ➢ essere residente in Italia da almeno 2 anni Requisiti relativi al nucleo familiare: ➢ presenza in famiglia di almeno 1 componente minorenne o di un figlio disabile, oppure di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l’unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica) Requisiti relativi alla condizione economica: ➢ ISEE pari o inferiore a € 3.000,00= ➢ non essere titolari di altri trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale concessi a qualunque titolo dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni, di valore complessivo superiore a € 600,00= mensili Requisito inerente al beneficio di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati ➢ non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria (NASPI, ASDI, carta acquisti sperimentale o altro ammortizzatore sociale) Requisiti relativi al possesso di beni durevoli di valore ➢ nessun componente il nucleo familiare deve essere in possesso di autoveicoli immatricolati per la prima volta nei 12 mesi antecedenti la richiesta ➢ nessun componente il nucleo familiare deve essere in possesso di autoveicoli di cilindrata superiore a 1300 cc oppure di motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati per la prima volta nei tre anni antecedenti Requisito del punteggio relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno ➢ il nucleo familiare del richiedente, all'atto della domanda, dovrà conseguire un punteggio relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno uguale o superiore a 45 punti sulla base dei criteri riportati nella tabella riprodotta sul modello di domanda del contributo C) COME SI RICHIEDE IL SIA? Il beneficio va richiesto da uno dei componenti del nucleo familiare (in possesso dei requisiti del richiedente di cui sopra) al Comune di residenza (vedi elenco dei punti di ricevimento relativi a tutti i Comuni dell'Ambito Distrettuale n. 4.5 dell'Udinese, riportato in fondo – lettera G) utilizzando un apposito modulo predisposto dall'INPS. Il modulo di domanda può essere ritirato dagli interessati presso il Comune di residenza oppure scaricato dal portale dell'INPS. Attenzione! La domanda è una dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, per cui l'eventuale non veridicità del contenuto delle dichiarazioni rese e sottoscritte nella stessa potrebbero comportare sanzioni pecuniarie e conseguenze di natura penale per i responsabili. Prima di presentare la domanda si consiglia di verificare il punteggio ottenibile in base ai criteri previsti per la valutazione multidimensionale del bisogno riportati nel quadro F del modello di domanda. Nella valutazione della domanda si tiene conto delle informazioni già presenti nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) utilizzata ai fini ISEE. E' importante perciò che il richiedente sia già in possesso dell'attestazione ISEE in corso di validità al momento in cui presenta la domanda per il SIA. L'acquisizione delle domande e l'accesso ai benefici potranno essere sospesi in caso di esaurimento delle risorse disponibili. D) COSA SUCCEDE DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA? ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ ➢ Il Comune effettua i primi controlli di sua competenza (sui requisiti del richiedente e sulla eventuale titolarità di altri trattamenti economici già disposti a favore del richiedente e del suo nucleo familiare di importo superiore alla soglia). Il Comune trasmette all'INPS le domande ricevute nel rispetto dell'ordine cronologico di ricevimento delle stesse L'INPS effettua i controlli di sua competenza e in esito agli stessi, trasmette al Comune l'elenco dei beneficiari e a Poste Italiane le disposizioni per l'erogazione del beneficio agli aventi diritto riferite al bimestre successivo a quello di presentazione della domanda Poste Italiane trasmette ai cittadini aventi diritto la comunicazione per il ritiro della Carta SIA Il Comune effettua i controlli successivi ex art. 71 DPR 445/2000 I Servizi sociali del Comune, nell'ambito di un coordinamento gestito a livello di Ambito territoriale e in rete con i servizi per l'impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con eventuali soggetti privati, in particolare non profit, attivi nel campo degli interventi di contrasto alla povertà, devono predisporre il progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, costruito assieme al nucleo familiare, per il perseguimento dei seguenti obiettivi: ➢ - migliorare le competenze e favorire l'occupabilità dei soggetti coinvolti, ➢ - fornire al nucleo familiare strumenti per fronteggiare il disagio e per riconquistare gradualmente l'autonomia e il benessere. E) COSA SI DEVE FARE IN CASO DI RIGETTO DELLA DOMANDA? ➢ Il cittadino di uno dei Comuni dell'Ambito che riceverà una comunicazione di rigetto della domanda per mancato possesso dei requisiti richiesti potrà recarsi direttamente presso gli uffici dell'Ambito per chiedere informazioni e presentare, eventualmente, una richiesta di riesame, oppure potrà rivolgersi direttamente all'INPS e più precisamente al Contact Center Multicanale (CCM) o, in alternativa, utilizzare il servizio web “Inps risponde”, disponibile sul sito www.inps.it. F) IN QUALI CIRCOSTANZE IL BENEFICIO E' SOSPESO O REVOCATO? I requisiti richiesti per accedere al SIA devono essere mantenuti per l'intera durata del beneficio, pena la cessazione dello stesso mediante apposito provvedimento del Comune. L'erogazione de beneficio sarà sospesa in caso di mancata adesione del nucleo familiare al progetto più sopra menzionato nelle lettere A) e D). L'erogazione del beneficio sarà altresì sospesa in caso di reiterati comportamenti inconciliabili con gli obiettivi del progetto da parte dei componenti del nucleo familiare beneficiario. I Comuni possono determinare la revoca o l'esclusione dal beneficio qualora vengano meno le condizioni di bisogno in base alle quali esso era stato concesso. In particolare in caso di variazione della situazione lavorativa i componenti del nucleo familiare interessati a detta variazione sono tenuti, a pena di decadenza dal beneficio, a comunicare all'INPS il reddito annuo previsto entro 30 giorni dall'inizio dell'attività. Qualora, a seguito dei controlli ex art. 71 DPR 445/2000, il contenuto delle dichiarazioni rese nella domanda risulti non veritiero, ciò potrà comportare la decadenza dai benefici fruiti in conseguenza dei provvedimenti emanati sulla base delle dichiarazioni non veritiere. In caso di indebita percezione di una prestazione sociale agevolata sulla base dei dati dichiarati, darà irrogata una sanzione da parte degli enti erogatori da € 500,00 a € 5.000,00, ai sensi dell'art. 38 del D.L. 31.5.2010 n. 78 convertito dalla legge 30.7.2010 n. 122. G) QUALI SONO GLI UFFICI DEI COMUNI DELL'AMBITO PRESSO I QUALI SI POSSONO PRESENTARE LE DOMANDE O RICEVERE INFORMAZIONI SUL SIA? Per i residenti nei Comuni di UDINE CAMPOFORMIDO PAGNACCO PREVIO APPUNTAMENTO al n. tel. 0432 1272399 - 1272641 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle 12.30 e lunedì e martedì dalle ore 15.00 alle 17.30 Presso Sportello Informativo dei Servizi Sociali (SISSU), sito in Udine Via Micesio n. 31 Per i residenti nel Comune di martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle 12.00 – tel. 0432/638510 MARTIGNACCO Presso Sede del Servizio Sociale, Via Delser, 33 Per i residenti nel Comune di lunedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00 mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00 PASIAN DI PRATO Presso Ufficio Amministrativo Sociale, Via Roma, 46 – tel. 0432/ 645981 Per i residenti nel Comune di Il lunedì dalle ore 15.00 alle 16.00 mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle 10.30 – tel. 0432/646192 PAVIA DI UDINE Presso Ufficio Servizio Socio-Assistenziale Piazza Julia, 1 Per i residenti nel Comune di POZZUOLO DEL FRIULI PREVIO APPUNTAMENTO al n. tel. 0432 669016 – 5 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30 e martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle 17.30 Presso Ufficio Servizio Sociale, Via XX settembre 31 Per i residenti nel Comune di PREVIO APPUNTAMENTO al n tel. 0432/670014 int.2 mercoledì e venerdì dalle ore 10.00 – alle ore 12.45 PRADAMANO Presso Ufficio Servizio Sociale – Piazza Chiesa, 3 Per i residenti nel Comune di TAVAGNACCO PREVIO APPUNTAMENTO al n. tel. 0432/577334 lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30 e mercoledì anche dalle ore 15.00 alle 17.00 Presso Ufficio Servizio Sociale, stanza 59, Piazza Indipendenza, 1 Feletto Umberto