DOMANDA: Dovendo intervenire in una verifica di

Transcript

DOMANDA: Dovendo intervenire in una verifica di
Faq.
458
[email protected]
Domanda
[email protected]
DOMANDA:
Dovendo intervenire in una verifica di centrale gradirei avere una linea guida sulla corretta
installazione delle apparecchiature in relazione alla normativa INAIL ( ex Ispesl) raccolta R -2009.
RISPOSTA:
La relazione tecnica che il progettista deve disporre è si esprime con la personalità del relatore.
Possiamo evidenziare punti di riferimento che dovranno essere enunciati.
-planimetria centrale termica con finestrati di ventilazione e di aerazione nonché l’indicazione degli
strutturali con caratteristiche di resistenza al fuoco come: pareti; soffitti; porte, se la CT trovasi
entro l’edificio
-schema unifilare dei componenti della centrale ( della quale alleghiamo un costruttivo in Fig.1)
-Potenzialità del gruppo termico ( da scheda di progetto impianto) : kW ( es: 160 kW)
-Utilizzazione CT per produzione acqua per: il riscaldamento ambienti
-Utilizzazione CT per produzione acqua per: il riscaldamento ambienti e produzione ACS
-Integrazione termica da pannelli solari con una percentuale del : ( es. 20%)
-Previsto boiler di centrale ( relazionare tipo e capacità L )
-Previsto scambiatore di calore ( relazione tipo a capacità di scambio termico)
-Caldaia tipo : ( indicare se a basamento o murale o caldaie in cascata)
-Nome del costruttore:
-Numero di fabbrica ( o sigla di identificazione:
-Potenza nominale utile
-potenza nominale al focolare:
-pressione massima di esercizio:
-Libretto d’istruzioni :
-Combustibile utilizzato:………
-Caldaia tipo :
-Contenuto acqua caldaia……
-contenuto acqua nel primario senza vaso inerziale
-contenuto acqua nel primario con vaso inerziale
-temperatura massima funzionamento gruppo termico
-temperatura di ritorno caldaia con DT 30°C
-Altezza massima sollevamento fluido termico nell’edificio
(es: Metano)
(es: a condensazione)
(es: L= 160 x 0,50 = 80L)
(es: L= 160 x 0,25= 40L )
(es: L= 160 x 2,00=320L)
(es: 75°C)
(es: 75-30 =35°C)
(es: m 24)
Evidenziamo nella Fig.1 la componentistica di centrale, base essenziale come contenuto tecnico
del sistema primario comprendente il generatore termico e le sicurezze, componentistica di
riferimento nel rispetto della raccolta “R”. Le verifiche devono riguardare:
Fig.1
punto 7 cap.R.2.A
I dispositivi di sicurezza presenti sull’impianto sono accompagnati da relativo certificato INAIL
(ISPESL); come prodotti di fabbrica sono corredati da documentazione tecnica da cui sono desunti i dati tecnici e riguardano (punto 7 ca.R.2.A Ispesl):
DISPOSITIVI DI SICUREZZA (certificazione INAIL)
-Valvole di sicurezza
Dimensionamento della valvola
A= 0,005xQxF/0,9K
(es: K= 0,75 da certificato VS)
A= area della minima sezione trasversale della valvola in cm
Q= capacità di scarico della VS in kgh di vapore
Q= P/0,58
P= potenza nominale del generatore in kW (es. P=kW 160 Q= 160 /0,58 = 276 kgh/vapore)
F= fattore di pressione desunto dalla tabella n°1 in funzione della pressione di scarico
K= coefficiente di efflusso desunto dal certificato di accettazione
A= 0,005 x 276 x 0,8 / 0,9 x 0,78 = 1,57 cm2
corrispondente al diametro di una valvola d
= 1,42 ( 1/2”)
Calcolo valore di taratura VS = H impianto + Dp max impianto + 4 m
es:- H impianto = 24 m
-sviluppo max tubazioni impianto dalla centrale al termine del circuito più sfavorevole
andata + ritorno= 280m
-perdita di carico tubazioni: Dp/m 25 ( valore più esatto se calcolato sulle dimensioni
reali e svluppo reale delle tubazioni che compongono in circuito più sfavorevole
Dp = 280 x 25 / 1000= 7m
Taratura VS : 24 + 7 + 4 /10 = 3,5 bar + 0,2 bar di sovrappressione = 3,7 Bar
Nome ( marchio ) del costruttore:
La sigla di identificazione:
certificato n°
data di emissione:
presentano le seguenti caratteristiche:
diametro nominale DN :
( es: 1/2” come da calcolo)
pressione di taratura:
(es: 3,7 bar come da calcolo)
pressione massima d’esercizio ( es: PN10)
sovrappressione valvola di sicurezza ( non deve superare il 20% della pressione di taratura)
scarto di chiusura: ( non deve superare il 20% della pressione di taratura)
pressione di scarico ( non deve superare la pressione max ammissibile del generatore)
capacità di scarico e coefficiente di efflusso:
In conformità alla PED–CE le valvole devono
riportare stampigliato il codice relativo all’Istituto di certificazione che ne ha verificato l’omologazione e la taratura al banco;
Sul coperchio si riporta un dischetto “inamovibile” con il riporto delle indicazioni indicate nella
Fig2
Fig.2
-Valvola di scarico termico:
certificato n°
data di emissione:
Diametro nominale DN:
Es. 1”1/4
pressione nominale Pn
Diagramma della portata in funzione della pressione di scarico: (forniti dal produttore)
Temperatura di taratura T0 95°C
Temperatura di scarico T1 96°C
Temperatura di chiusura T2 92°
Tipo di azione: positiva (intervento con anomalia funzionale)
Grado di protezione
IP40
Reintegro parziale o nullo, considerando:
Potenzialità di scarico ( dati forniti dal produttore) G= P/25
con G la portata di scarico in kg/h = Kv x Dp
con P la potenza termica del generatore
Esempio: Kv coefficiente di portata della valvola (dato fornito dal produttore )
es: 1”1/4= 8000L
Dp (pressione idrostatica sulla valvola sulla valvola)=0,6m
avremo G= 8000 x 0,6= 6,19 = 6196 kg/cm2
potenzialità di scarico 25 x 6196 = 154.00 kcal/h
Reintegro totale:
Potenzialità di scarico massima dedotto da G= P/80
dall’esempio di cui sopra avremo:
potenzialità di scarico massima = 80 x 6196 = 495.680 kcal/h
-Valvola di intercettazione del combustibile. certificato n°
data di emissione:
diametro nominale DN
pressione massima d’esercizio 1 bar
temperatura nominale d’intervento °C 98 (±5°C)
temperatura di riarmo
°C 87 (±2°C)
tolleranza di fabbricazione °C
tipo di materiale e dimensioni del capillare in mm: dati forniti dal produttore es: corpo in Alluminio
lunghezza capillare m 5
tipo del materiale e dimensione della guaina in mm:
temperatura massima ammessa per il combustibile che attraversa l’organo di intercettazione °C
tipo di combustibile utilizzato:
-Volume vaso d’espansione:
Determinazione del vaso d’espansione: Ve= Va x (0,31 + 0,00039 x Tm2) / 100
con: Va = volume impianto
Tm = 110°C temperatura max gruppo termico
Considerando 2 vasi d’espansione:
1° Vaso d’espansione sul primario: Es. Va= 320L Ve = 320 x(0,31 +0,00039 x1102) /100 = 16L
2° Vaso d’espansione sul secondario comprendente tutto l’impianto ( con esclusione del primario)
Contenuto acqua impianto kW x 10* = (es: 160 x 10 = 1600L)
(10*) volume standard impianti x 1 kW
2
Ve = 1600 x (0,31 + 0,00039 x 100 ) / 100 = 80L
come precauzione si propone un’eccedenza del 15 % 80 x 1,15 = 92 L (100L)
Pressione di precarica:
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE (certificazione INAIL)
Termostati di centrale : con riferimento alle EN 60730-1
Termostato di blocco:
Tipo di azione:
positiva (intervento con anomalia funzionale)
Temperatura di intervento
98°C
Art.2077T
Differenziale di funzionamento 4°C ±2°C
Tolleranza di fabbricazione
temp. min ± 3°C
Grado di protezione
IP40
Pulsante a riarmo manuale
Gradiente termico
< 1°C
Contatti
a interruzione
Grado di protezione
IP40
Classe d’isolamento
II
temp.max ± 3°C
Termostato di regolazione:
Tipo di azione:
positiva (intervento con anomalia funzionale)
Temperatura di intervento
in relazione alla temperatura impostata
Campo di regolazione
30-90°C contatti in commutazione
Differenziale di funzionamento 4°C ±2°C
Tolleranza
temp. min ± 3°C temp.max ± 3°C
Massima temperatura bulbo
110 °C
Classe d’isolamento
II
Grado di protezione
IP40
Gradiente ermico
<1°C
Art.2076T
Pressostati: con riferimento alle EN 60730-1
Pressostato di massima:
Tipo di azione:
positiva ( intervento con anomalia funzionale)
Pressione di intervento: nelle scale: 1-5 bar 3-12 bar
Differenziale di funzionamento:
Tolleranza di fabbricazione:
Temperatura massima del fluido 4-110°C
Grado di protezione IP 44
Taratura di fabbrica (come da documentazione del produttore) Es. 0,7 bar
Ripristino della pressione -0,4 bar rispetto alla pressione d’intervento
Pressostato di minima:
Tipo di azione:
positiva ( intervento con anomalia funzionale)
Pressione massima d’esercizio 5 bar
Taratura di fabbrica (stabilita dal produttore) Es. 0,7 bar
Campo di regolazione: (stabilita dal produttore) Es. 0,5-1,7 bar
Differenziale di funzionamento: 0,4 bar tolleranza ±0,1bar
Pressione d’intervento +0,5 bar superiore al valore della taratura
Grado di protezione IP 44
Scala graduata visibile
Temperatura di massima 110°C
Memorandum
Consultare
catalogo tecnico in
www.tiemme.com
COLLETTORI DI C.T. NEL SECONDARIO