Novembre 2013 - Scuola Montessori
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Novembre 2013 - Scuola Montessori
I/2013 NUOVA EDIZIONE DEL PERIODICO DELLA SCUOLA MONTESSORI DI COMO (la storica insegna dei vecchi pulmini) Pulmini gialli e nuovi Ultra Lucidi e Moderni Inaugurati da Noi Insegnanti e bambini 20 settembre 2013 GIORNATA DELLA PACE La pace inizia dentro ciascuno di noi Pace... Della scuola Montessori. Impegnano Parlami amico ascolta ciò che ti dico. Fabio A portare a scuola i Bambini Insieme Ogni mattina Se non mi parli il cielo resta tagliato in due e le parole amare, mie e tue, poi diventano un mare che non sappiamo più attraversare. E Fabrizio ad Accompagnare i Bimbi senza Ritardare In gita con gli Zaini In Ordine (Classi III A e III B) 2 Ottobre 2013, i bambini di IV e V Primaria fanno visita alle Camelie di Como Ma se prima che tutto si rovini, ci sediamo vicini e ne parliamo insieme, allora le parole sono un seme, che diventa un albero che diventa un bosco, dove tu mi riconosci, e io ti riconosco e senti ciò che dico, ci pensi, e se ti piace, tu ritorni mio amico: e questa qui è la pace. Ci sono delle cose che solo i nonni sanno, son storie più lontane di quelle di quest’anno. Ci sono delle coccole che solo i nonni fanno, per loro tutti i giorni sono il tuo compleanno. Ci sono nonni e nonne che fretta mai non hanno: nonni e nipoti piano nel tempo insieme stanno. (di Bruno Tognolini) (classe IV) 1 Il Giornalino Misterioso – Periodico della Scuola Montessori di Como Si amo ibambi nidipri ma B, cipi acestarea scuol a tutto i ldì ! Si amo grandi ,non si am pi ù pi cci ni , ma si am semprebi ri chi ni ! Lavori amo tanto all unedì , econti nui amo fi no alvenerdì ! E sevuoi ,tiaspetti amo qui , dai ,vi eni cia trovarei n pri ma B! AI BAMBINI DI 1A PIACE L'AUTUNNO PERCHE'... ... mangio tante castagne! (Gabriele) ... mi piace la melagrana! (Annachiara) ... vado al lago dove ci sono tante foglie rosse, gialle, arancioni! (Lorenzo) (I bambini di prima B) ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... quando vado nel bosco trovo tante foglie colorate! (Giulia A.) ... vado a fare le passeggiate con i pattini! (Alberto) ... mi piace correre fra le foglie secche! (Leonardo) mi piace il colore delle foglie! (Camilla) c'è la festa di Halloween! (Shine) mi piace quando le foglie ondeggiano! (Susanna) si sente l'aria frizzantina! (Pietro) cominciano a maturare i cachi! (Oliviero) ci sono le nuvole e piove! (Alejandro) mi piacciono i frutti: sono buoni! (Elisaveta) mi piacciono le foglie gialle! (Giulia M.) cadono le foglie! (Carlo) mettiamo i vestiti caldi caldi! (Sofia) le foglie cadono con il vento! (Maddalena) posso mangiare le mele gialle! (Ludovico) mi piace giocare con le foglie secche! ( Federico) mi piacciono tanto le noci! (Matilde) (Mattia) di Ka, gli oggetti che costruivano gli egizi, i papiri, i loro usi, costumi e la loro particolare scrittura: il geroglifico. Vi sveliamo una curiosità interessantissima: vi siete mai chiesti perchè sui sarcofagi egizi venivano disegnati due occhi? Cosa volevano rappresentare? Dovete sapere che gli egiziani credevano moltissimo nell'aldilà, infatti sui sarcofagi gli occhi disegnati rappresentavano i veri occhi del defunto. Costituivano una minaccia per eventuali saccheggiatori! C'erano tante altre cose, ma non vogliamo svelarvi la sopresa...se avete delle curiosità o dei dubbi venite nella nostra classe e volentieri ne parleremo insieme. E ora, tornando alla nostra gita, ci togliamo i panni da mummie e vestiamo i panni da a TORINO... tra mummie e giardini! (Classe V) Il primo ottobre le mummie...ops, le mamme!, ci hanno buttato giù dal letto all'alba per una giornata ricca di storia e di avventura. Ed eccoci dentro al Museo Egizio tra brividi e pelle d'oca davanti ad animali mummificati e alle tre sorelle mummie, pensate, una aveva ancora i capelli! Abbiamo avuto la possibilità di conoscere e vedere con i nostri occhi la vera tomba 2 Il Giornalino Misterioso – Periodico della Scuola Montessori di Como nobili...della famiglia Savoia! Immaginatevi un giardino bellissimo, ecco, l'avete in mente?, quello della Venaria Reale è ancora più bello. Ricco di giardini all'italiana, resti romani e una Reggia del 1600 da lasciar a bocca aperta per le sue 56 fantastiche stanze. E' stata una gita bellissima e ringraziamo le noste maestre per averci portato. Ci piacerebbe dimenticare questa gita per poterla rivivere nuovamente. Un ultimo desiderio? Far provare a tutti i bambini della nostra scuola questa esperienza. 4 rompere la cagliata con il cucchiaino 5 mettere la cagliata in un recipiente con i buchi per eliminare il siero 6 poi capovolgere il recipiente in un piatto Adesso il formaggio è pronto! MARCO Non sapevo che il formaggio, dopo essere stato fatto, venisse messo a stagionare in grandi cantine su assi di legno e questo l’ho scoperto con l’aiuto delle mie maestre. FEDERICO M. In gita ho imparato come si fanno la ricotta e il burro, ma a casa bisogna usare il succo di un limone intero perché non si può uccidere un vitello o un agnello per prendere il caglio che è contenuto nel rumine. REBECCA Ho scoperto che per fare la mozzarella bisogna tirare la pasta fino a farla filare. FEDERICO C. In gita alla fattoria abbiamo munto le capre e mi è piaciuto vedere la stalla con le mucche. Alcune mucche avevano un anello al naso perchè succhiavano il latte dalle mammelle delle loro amiche e l'anello punge perchè ha le punte. SARA TUTTI IN FATTORIA In gita ho visto due maiali che stavano litigando ed erano molto grassi, mi è piaciuto quando la signora della fattoria ha munto la capretta e mi ha spruzzato il latte in bocca. GIORGIA (classe II) I maiali erano molto grandi, la femmina del maiale si chiama scrofa e il maschio verro. Un maiale ha grugnito molto forte e io mi sono spaventata. I vitelli e le mucche che aspettavano un piccolo erano separati dalle altre mucche in un recinto a parte. MARTINA Ho scoperto che per fare il burro bisogna agitare un vasetto con dentro la panna e sbattere forte su e giù, quando senti che la panna fa tac-tac vuol dire che è diventata burro. Poi mi è piaciuto mungere la capra e darle da mangiare l’erba secca. All’inizio avevo paura delle caprette, poi quando le ho accarezzate non ho avuto più paura. FRANCESCO Studiando il latte ho scoperto che la mucca ha 4 stomaci e che si può fare il formaggio con il limone al posto del caglio. TOMMASO P. Quest'anno ho studiato il formaggio e ho scoperto che quello che mi piace tanto, cioè lo stracchino, è fatto con il latte delle COME SI FA IL FORMAGGIO: 1 prendere un po’ di latte caldo 2 mettere il latte e una goccia di caglio in un bicchiere di plastica e girare con un cucchiaino 10 volte 3 aspettare e si forma la cagliata 3 Il Giornalino Misterioso – Periodico della Scuola Montessori di Como mucche stanche per la transumanza al fondovalle dopo l'alpeggio estivo. PIETRO U. Alcune mucche avevano l'anello di plastica al naso con le punte triangolari e voi vi starete domandando perchè! Alcune mucche hanno questo anello perchè vanno a bere il latte delle altre mucche vicine: la mucca a cui lo rubano sente male e le caccia via. GIULIA PATRI CK JOHNSEN: OUR NEW ENGLI SH TEACHER Our new teachers name is Patrick Johnsen. He is from Elkhart, Indiana, a small town near Chicago, Illinois. Patrick is 34 years old and has one son named Henry. His birthday is April 20th, 1979. He loves basketball, hockey, and horseback riding. He lives in Como with his wife Marina and her two boys, Guglielmo and Giulio. He also has a dog named Mordù. His favorite American foods are Cheeseburgers, French Fries, and Coca-Cola but he prefers Italian cooking best. His mom and dad live in Indiana close to his older sister. He misses them very much but loves living in Italy. He has only been to a few places in Italy: Milano, Sardinia, Sicilia, and Torino. He can’t wait to visit Rome, Venice, and Firenze. His favorite film is “To Kill a Mockingbird”. He loves his job teaching and he is grateful to be working with the children of Montessori. (By 5th grade) Insieme alle caprette c'erano i maiali che erano così grassi, ma così grassi che anche se erano tre o quattro avevano riempito tutto il recinto. PIETRO P. L ' A L B E R OD I Q U I N T A ! Unire pittura, scrittura, fotografia in un unico lavoro ha reso questo lavoro divertente e coinvolgente. Fate una faccia buffa ragazzi e.....click! Ecco l'albero di quinta! (Sofia P. - classe V) Ringraziamo tutti i genitori che hanno collaborato alla realizzazione dell'Open Day e che sostengono quotidianamente le iniziative della nostra scuola 4 Il Giornalino Misterioso – Periodico della Scuola Montessori di Como Inserto Edoardo Camilla Matilde Dennis Arianna Eva Filipp F.