Ski Tour al via a Schilpario Assegnerà titoli E pass mondiali
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Ski Tour al via a Schilpario Assegnerà titoli E pass mondiali
Sport Varie 45 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2017 Poker bergamasco di giovani talenti per il Team Italia Ski Tour al via a Schilpario Assegnerà titoli E pass mondiali Enduro giovanile Spandre e Facchetti disputeranno il Mondiale, Bonazzi l’Europeo e Moretti la Coppa Italia Sci nordico. Stasera la consegna dei pettorali, domani la prima gara Sabato a Clusone, domenica a Gromo MAURO DE NICOLA Finalmente ci siamo. Dopo la fibrillazione degli ultimi giorni si apre questa sera a Schilpario, con la cerimonia di consegna dei pettorali, la prima edizione del Bergamo Ski Tour, innovativa gara di sci nordico a tappe, che unisce in un file rouge agonistico le piste più significative delle Orobie: gli Abeti di Schilpario, la Spessa di Clusone e gli Spiazzi di Gromo. Si parte domani alle 10 (e così tutte le mattine di gara) con un’avvincente prova individuale in tecnica libera tra i boschi di Schilpario, successivo trasferimento sabato a Clusone per una spettacolare sprint in tecnica classica. Entrambe le prove assegneranno inoltre i relativi titoli italiani Giovani. Gran finale domenica a Gromo dove, sulla base dei distacchi accumulati, ci sarà un’entusiasmante prova ad inseguimento in alternato che decreterà i vincitori del Bergamo Ski Tour 2017, gli sciatori più completi del circus. Peraltro le tre gare saranno le ultime per l’assegnazione del pass per i Mondiali giovanili di Park City (Stati Uniti). «Sono tutti motivi di interesse che attireranno sulle nostre piste i migliori fondisti del panorama nazionale – commenta Renato Pasini allenatore e coideatore con i colleghi Fabio Maj e Giulio Visini della manifestazione –. A parte i superbig impegnati in Coppa del Mondo, tutti gli altri saranno qui a giocarsi la gloria e anche, perché no, il ricco montepremi in palio. Infatti anche in questo Bergamo Ski Tour è innovativo, assegnando importanti premi in denaro. Per i giovani si tratta di ben dodicimila euro che andranno ai loro Comitati». «Un segnale forte, un modo indiretto per finanziare l’attività della vera base del movimento – sottolinea Pasini che si sofferma sulle difficoltà di allestire tre tracciati di gara in località Martina Bellini, 18 anni, di Clusone, attesa protagonista tra i giovani differenti – a maggior ragione in quest’anno senza neve. Ma grazie al contributo dei Comuni, degli sponsor, all’impegno dei club e dei tantissimi volontari che non finirò mai di ringraziare, siamo riusciti nell’impresa». Duecentocinquanta i concorrenti attesi tra i quali spiccano come favoriti nei Senior gli azzurri Giorgio Di Centa, Sergio Rigoni e Fabio Pasini che, atleta di esperienza e correndo in casa, punta al grande risultato. Per le categorie giovanili pre- senti tutti i migliori, tra i favoriti non mancano i nomi bergamaschi tra i quali spicca Martina Bellini, 18enne azzurra di Clusone, «sulla carta la Comarella (sua avversaria storica, ndr) è più forte – l’analisi di Pasini – ma sulle piste di casa nervose come piacciono a Martina spero possa fare il colpaccio. Nei maschi invece se la possono giocare Nicola Castelli e Luca Milesi: la formula è nuova per tutti e vincerà chi saprà gestirsi al meglio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Titoli provinciali ad Arcene e Grassobbio A Tamburello indoor Si sono rispettivamente imposte nelle categorie Juniores e Giovanissimi. Pass per la fase regionale Portano le firme dell’Arcene e del Grassobbio A i primi titoli di campione provinciale 2017 di tamburello indoor. La squadra Juniores dell’Arcene in casa ha battuto per 13-5 quella del San Paolo d’Argon nella gara di ritorno della finale del campionato, bissando la vittoria per 13-3 inanellata nella partita d’andata. È stato, quello dell’Arcene, un doppio successo ottenuto evidenziando alcune individualità di sicuro avvenire. I componenti della squadra allenata da Alessandro Locatelli sono Christian Gatti, Matteo Locatelli, Enrico Bertagna e Simone Pansera. Il Grassobbio A, da parte sua, ha invece vinto il titolo dei Giovanissimi, aggiudicandosi le ultime due gare del campionato disputate nel palazzetto dello sport di Grumello del ReHL3BVjRtVjU4/Y5WX5/IQOvUH77OQX8mDMYWl9rMc= Monte. Nella classifica s’è piazzata al primo posto precedendo di tre punti il Bonate Sotto, che ha superato per 13-8 nell’ultima, combattuta partita del torneo. La squadra verdenera di Grassobbio è composta da Andrea Merati, Thomas Chiodi, Alice Testa, Fabio Diasparra e Camilla Donadoni. L’allenatore è Renato Scarpellini. Oltre al titolo provinciale di categoria, le due formazioni di Arcene e Grassobbio hanno conquistato il lasciapassare per la fase regionale. Mirko Spandre di Costa Volpino Emanuele Facchetti di Treviglio ropeoUnder20nel2016),Claudio Spanu, Leonardo Ravizzola, Giuseppe Arangio Febbo, Lorenzo Bernini, Riccardo Fabris e Andrea Spagliccia. I primi allenamenti dei promettenti ragazzi del team si sono svolti nei giorni scorsi a Rosolina Mare (Rovigo) ed a Morleschio (Perugia). D. S. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Piazzoli, Mazzoleni e Battaglia: sorride il Tav Cieli Aperti Tiro a volo In quest’ordine hanno occupato il podio della prima prova del regionale skeet, disputata a Cologno al Serio La formazione dell’Arcene che ha vinto nella categoria Juniores I risultati delle ultime partite Juniores (gara di ritorno della finale): Arcene-San Paolo d’Argon 13-5. Giovanissimi: Castelli Calepio-Grassobbio A 4-13, Bonate Sotto-Grassobbio B 13-9, Castelli Calepio-Arcene 13-6, Bonate Sotto-Grassobbio A 8-13. Classifica finale: Grassobbio A punti 12; Bonate Sotto 9; Castelli Calepio 4; Grassobbio B 3; Arcene 2. B. G. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ci sono anche quattro tra i giovani più promettenti del vivaio bergamasco nel gruppo dei 14 conduttori fra i 14 e i 21 anni scelti dalla Federmoto per far parte del Team Italia enduro, formazione che da anni sforna grandi talenti e che nel 2017 affronterà i massimi campionati della disciplina fuoristrada. Parliamo di Mirko Spandre, classe 1996, di Costa Volpino e del Moto Club omonimo, del Team Lunigiana enduro, su Suzuki; Emanuele Facchetti, classe 1996, di Treviglio, del Mc Pavia, su Tm del Racing Team Factory; Giovanni Bonazzi, classe 2000, di Vertova, del Mc Lago d’Iseo di Sarnico e del Team Tm Fossati Racing; Manolo Morettini, classe 2001, di Vertova, del Team Desio Corse e del Mc Ponte Nossa, su Valenti. I primi due disputeranno il campionato mondiale, Bonazzi affronterà l’europeo e Morettini la Coppa Italia. Il più blasonato è Spandre, che nel 2015 ha conquistato, sempre col Team Italia, il titolo europeo Under 20. Altri esponenti dell’équipe tricolore - che sarà seguita sui campi di gara dai tecnici Fmi, Cristian Rossi e Andrea Balboni (mondiale), Alex Zanni (europeo) e Angelo Signorelli (Coppa Italia) - sono AndreaVerona,LorenzoMacoritto, Matteo Pavoni (campione eu- Il gruppo del Grassobbio che ha fatto suo il titolo fra i Giovanissimi Quando si suol dire far valere il fattore C. C come campo, nel caso specifico quello di Cologno al Serio, dove è andata in scena la prima prova del campionato regionale di tiro a volo specialità skeet. I primi tre posti sono stati centrati proprio da tre tiratori del club locale, il Tav Cieli Aperti, che ha applaudito le performance di Silvano Piazzoli (primo con 49/50), Mauro Mazzoleni (secondo, 47/50) e Stefano Battaglia (sul gradino più basso del podio a quota 46). Quarta piazza per la «gnara» d’importazione Cristina Vitali (44, dalla Bassa con rigore), da questa stagione in forza al Tav le Rondinelle di Brescia. Nel secondo weekend agonistico dell’anno solare, i cecchini di casa nostra hanno messo le «ali» anche nella terza prova di Fossa Olimpica, andata in pedana al Tav San Fruttuoso di Mantova. Successo per il seriano Graziano Borlini tra gli Eccellenza (47), con i piazzamenti da medaglia ottenuti Silvano Piazzoli da Giovanni Brignoli (47, Seconda categoria) e Piergiorgio Carrara (46, Terza), che consolidano il terzo posto in classifica a squadre del Tav Bergamo di Seriate, a un tiro di schioppo da Pezzaioli e Castagni. «Last but not least» la performance di Omar Radaelli, vincitore di tappa della qualifica dei disabili con un chirurgico 41/50. Chiuso un appuntamento, nel mirino subito un altro: da venerdì a domenica, per la zona est, si gareggia al Tav Bonate, snodo cruciale per la finalissima in programma a fine febbraio al Concaverde di Lonato. P. L. ©RIPRODUZIONE RISERVATA