profumi di frutta
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profumi di frutta
110 Il sapore delle tradizioni Diffondere la comprensione dei distillati. Far conoscere l’infinita varietà di profumi e aromi catturati dalla frutta. Sono due dei principali obiettivi dell’azienda altoatesina Roner, vincitrice del premio Medaglia d’oro di Distillato di Frutta 2014. Ne parliamo con Karin Roner, amministratore delegato PROFUMI DI FRUTTA ACQUAVITI DI FRUTTA COLTIVATA IN MONTAGNA. È QUESTO IL CORE BUSINESS DELL’AZIENDA A CONDUZIONE FAMILIARE RONER, A TERMENO IN ALTO ADIGE. Grappe, liquori tradizionali ottenuti macerando radici e bacche dei boschi circostanti, distillati di frutta pregiata vengono prodotti sul versante meridionale delle Alpi dalla famiglia Roner, da ben tre generazioni, secondo la tradizione altoatesina e mitteleuropea. Correva infatti l’anno 1946 quando Gottfried Roner iniziò a distillare frutta nella casa di famiglia. A metà degli Anni Sessanta, i figli Andreas e Günther entrano in azienda e proseguono l’attività con la stessa dedizione e passione del padre. Nel 2007 la nipote di Gottfried, Karin Roner, attiva fin da giovanissima, dopo aver fatto esperienza in tutti i reparti accetta la sfida e diventa amministratore delegato. È lei l’artefice dell’ultimo ampliamento aziendale del 2007 ed è sua anche la mano e l’energia che guida ancora oggi l’attività attraverso una fase di rinnovamento: un restyling complessivo dell’immagine aziendale, una maggiore attenzione al mercato e al suo gusto, progetti innovativi che delineano nuove modalità di consumo. “Quando ho preso in mano l’attività - racconta a gustoSano Karin Roner - ho ricevuto un forte sostegno dalla mia famiglia, soprattutto dai miei cugini e da mia sorella, che oggi si occupa della divisione contabile e finanziaria dell’attività. La nostra forza sta nel confronto. Ci vediamo spesso 111 Il sapore delle tradizioni ALCUNI DISTILLATI PRODOTTI DA RONER La grappa Si definisce grappa solo il distillato di vinaccia italiana prodotto in Italia. La grappa può essere certificata secondo diversi criteri: giovane o invecchiata/affinata a seconda se è stata fatta riposare in barrique o altri contenitori di legno. Prodotti: La Gold, La Morbida, la Delicata, Ambra la Morbida, Treber, Grappa bianca, Grappa Lagrein Riserva, Grappa Gewurztraminer Riserva, Grappa Chardonnay, Grappa Sauvignon, Grappa Muller Thurgau, Grappa Pinot Noir. Si parla di cuvée, invece, se dopo la distillazione il mastro distillatore mescola la grappa ottenuta da diverse tipologie di vinaccia. I distillati di frutta Vantano nomi diversi come Kirsch, Slivovitz, Obstler e vengono realizzati attraverso la distillazione della frutta. Prodotti: Williams, Williams Reserv, Williams con pera intera, Waldhimbeergeist, Apricò, Geist di nocciole, Raritas Mora, Raritas Mela cotogna, Raritas Prugnole. Liquori Si ottengono attraverso la miscelazione, spesso basata su ricette antichissime, di oli essenziali ottenuti dalla distillazione di erbe o frutta, oppure ottenute dalla macerazione o infusione. Prodotti: Pommé, Pink Berry, Veneziano Spritz, Marille. e ogni volta ci scambiamo idee importanti. Anche se i miei cugini non sono più all’interno dell’attività, le loro opinioni sono per me ancora oggi molto rilevanti”. DISTILLAZIONE Determinante per ottenere un’acquavite eccellente è certamente la fase della distillazione. Secondo l’antica tradizione della famiglia Roner, essa viene preceduta da un’accurata maturazione della frutta e avviene negli alambicchi a bagnomaria di vapore, in presenza di basse temperature, per preservare l’aroma. “Le fasi di preparazione del mosto o della purea di frutta - racconta Karin Roner - vengono precedute da un accurato controllo di qualità delle vinacce e della frutta. Solo la qualità migliore può aspirare a entrare a far parte della fase di distillazione. La nostra regione, nonché il fatto di trovarci nel cuore di una zona tipica di produzione vitivinicola ci agevolano: possiamo controllare attentamente l’uva nel corso della stagione e vedere le vinacce in tempo reale”, con le quali viene realizzato uno dei prodotti di punta, il distillato Williams Roner. “Nel frutteto il contadino che ci fornisce la frutta fa attenzione alla coltivazione, ma siamo noi che segnaliamo quando il prodotto deve essere raccolto, rigorosamente a mano. Le giornate della maturazione della frutta avvengono, infatti, all’interno della nostra azienda. Abbiamo acquisito ormai una tale esperienza da riuscire a individuare una maturazione ideale per la lavorazione Per ottenere un’acquavite eccellente la fase della distillazione è fondamentale. Secondo l’antica tradizione di famiglia, essa viene preceduta da un’accurata maturazione della frutta successiva”. La famiglia Roner riesce a catturare, sublimandola, tutta la ricca varietà di sapori delle pere Williams altoatesine. “Questo richiede la scelta di pere di montagna a perfetta maturazione, cui le condizioni climatiche danno una maggiore concentrazione di esteri, un’accurata lavorazione che prevede l’eliminazione di torsoli e piccioli e una distillazione (in questo caso doppia) delicata e paziente a bagnomaria. Solo il susseguirsi di passaggi perfetti, appresi in generazioni di esperienza, permette di catturare in ogni bottiglia le note polpose, ricche e persistenti del frutto e le soavi note legnose tipiche della scorza delle pere Williams”. La fermentazione del mosto o della purea di frutta viene costantemente controllata e solo nel momento in cui questo processo 112 Il sapore delle tradizioni naturale raggiunge la giusta fase ha luogo la distillazione, “che viene svolta sia in maniera continua che discontinua a seconda della tipologia di distillato da realizzare. Successivamente, c’è la stabilizzazione e il riposo, che avviene per la durata di un anno in contenitori inerti, cioè che non modificano l’aroma e i profumi. L’invecchiamento, invece, se previsto, si svolge in botti, tonneaux o barriques di legni diversi. Per purificare il distillato ottenuto, la fase produttiva prevede infine una refrigerazione e una filtrazione”. SOSTENIBILITÀ E RICONOSCIMENTI L’azienda Roner produce all’insegna della sostenibilità. “È stata infatti la prima distilleria italiana a utilizzare un generatore a vapore ecologico, che trasforma i residui organici della distillazione, come ad esempio i noccioli di albicocche e ciliegie e le vinacce usate, in energia pulita utilizzata per la produzione. Non solo si produce e si riscalda usando energia pulita e da fonti rinnovabili, ricavata dagli scarti biologici della produzione stessa e senza generare inquinanti. Dai nostri comignoli esce solo vapore. L’acqua utilizzata per la fase produttiva viene da un pozzo scavato quando è stata costruita l’azienda, e il suo impiego è accuratamente controllato”. Per diffondere la comprensione dei distillati e far conoscere l’infinita varietà di profumi e aromi catturati in ogni goccia di buon distillato, l’azienda partecipa a numerose iniziative di settore tra cui la manifestazione enogastronomica itinerante Fish&Chef che, lo scorso maggio, si è svolta sul lago di Garda e ha visto Chef stellati interpretare l’enogastronomia gardesana e i prodotti tipici del territorio italiano. Nel corso della manifestazione gli Chef hanno utilizzato in cucina anche i prodotti Roner, tra cui anche il distillato alla frutta di punta Williams. “Quest’ultimo - spiega Roner - è stato insignito recentemente anche di due riconoscimenti importanti: la Gran medaglia d’oro come migliore Williams in gara e la Medaglia d’oro di Distillato di Frutta dell’Anno 2014. Durante il concorso internazionale dei distillati e dei liquori (ISW), una giuria internazionale di esperti, giornalisti e rappresentanti della gastronomia dopo aver valutato aspetto, note olfattive e gusto nonché armonia generale degli aromi ed equilibri complessivi, ha valutato più che positivamente il distillato di frutta”. Freselle su Consommée di Pomodoro AL GEIST DI LAMPONI ©Serena - http://omindipanpepato.blogspot.it/ INGREDIENTI 1 kg di pomodori un filo di olio extravergine d’oliva un pizzico di peperoncino una manciata di basilico 2-3 rametti di timo un mazzetto di menta 4 cc di Waldhimbeergeist una presa di sale un pizzico di zucchero una confezione di alici in salsa piccante due burratine 500 ml di acqua una stecca di vaniglia 4 freselle PROCEDIMENTO Scaldare un filo d’olio extravergine in una padella capiente con il peperoncino, aggiungere la metà dei pomodori, le erbe e lasciare insaporire per un paio di minuti. Versare il Waldhimbeergeist, quindi completare con l’acqua, un pizzico di sale, lo zucchero e i semini di vaniglia. Portare a ebollizione, abbassare il fuoco e lasciare sobbollire dolcemente per una ventina di minuti. Sciogliere le alici con il loro olio, scaldandole sul fornello e versandole ancora tiepide sul resto dei pomodori. Lasciare marinare. Disporre una fresella sul fondo di ogni piatto, coprirla con il consommé ormai raffreddato. Far riposare e completare con i pomodori, le acciughe e una mezza burrata per ciascuna porzione. Risotto con lamponi e pepe lungo AL PROFUMO DI GEWÜRTZTRAMINER INGREDIENTI Uno scalogno 100 g di asiago stravecchio 50 g di burro Brodo q.b. 400 g di riso “carnaroli” 4 cc di grappa di Gewürtztraminer Due manciate di lamponi, più qualcuno per decorare Una piccola presa di pepe lungo PROCEDIMENTO Tritare lo scalogno e doratelo per circa un minuto, quindi unire il riso e tostarlo mescolando di frequente finché i chicchi non saranno quasi trasparenti. Sfumare con la grappa. Cominciare a cucinare il risotto come d’abitudine, versandovi un mestolo di brodo alla volta, mescolando sempre. A fine cottura aggiungere i lamponi, l’Asiago e il pepe lungo. Mantecare brevemente. Servire sormontando ogni porzione con qualche lampone fresco.