Mostra/Apri - Facoltà di Architettura - Sapienza
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Design Research Maps. Prospettive della ricerca universitaria in design in italia a cura di Paola Bertola, Stefano Maffei ISBN 978-88387-4413-0 © Copyright degli Autori È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, anche ad uso interno e didattico, non autorizzata. Maggioli Editore è un marchio di Maggioli S.p.A. Azienda con sistema qualità certificato ISO 9001:2000 47822 Santarcangelo di Romagna (RN) • Via del Carpino, 8 Tel. 0541/628111 • Fax 0541/622020 www.maggioli.it/servizioclienti e-mail: [email protected] Diritti di riproduzione, e di adattamento, totale o parziale a mezzo stampa sono riservati per tutti i Paesi. Finito di stampare nel mese di novembre 2009 dalla Litografia Titanlito s.a Dogana (Repubblica di San Marino) Sistema grafico editoriale Coordinamento editoriale: Massimo Bianchini Paola Bertola Stefano Maffei Beatrice Villari Art direction (grafica, infografica, impaginazione e copertina): Massimo Bianchini Infografiche del Capitolo IV a cura di DensityDesign (densitydesign.org) Luca Masud, Mauro Napoli, Donato Ricci Tutte le mappe, le tabelle © Agenzia SDI _ 2008 Tutti i diritti sono riservati; è vietata la riproduzione non autorizzata, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, la memorizzazione elettronica o altro sistema di registrazione. Questo libro è il risultato di un processo di lavoro collettivo di discussione, analisi ed elaborazione, ma la scrittura delle differenti parti del testo può essere attribuita a: Massimo Bianchini (Parti II.2, IV.1), Paola Bertola (Parti II.1, II.3), Stefano Maffei (Parti I.1, III.1, III.4, VII.1, VII.2) Beatrice Villari (Parti III.2, III.3). Pamela Visconti è l'autrice del paragrafo Categorie drm e temi di ricerca: una mappa fenomenologica (contenuto nella Parte III.2), Elisa Bertolotti è l'autrice del paragrafo Produzione e Post-produzione (contenuto nella Parte III.3), Francesca Piredda è l'autrice del paragrafo Risultati il progetto di un formato breve per un contributo qualitativo alla ricerca (contenuto nella Parte III.3). Per le attribuzioni relative ai contributi presenti nelle Sezioni V Le geografie della ricerca e VI - Le storie della ricerca si vedano le note iniziali che indicano i rispettivi autori Prospettive della ricerca universitaria in design in Italia Promosso da: Con il contributo di: drm | Colophon La rete della ricerca drm PROMOTORI 4| cdd | Coordinamento Nazionale dei Dottorati di Design cpd | Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Design e dei presidenti di corso di studi delle classi di disegno industriale e design sdi | Sistema Design Italia - Rete nazionale di agenzie universitarie per la ricerca in design con il contributo del Dipartimento indaco e della Facoltà del Design del Politecnico di Milano COORDINAMENTO NAZIONALE REFERENTI DELLA RETE ACCADEMICA Stefano Maffei Paola Bertola Massimo Bianchini Beatrice Villari Paola Bertola Nicolò Ceccarelli Flaviano Celaschi Emilio Chirone Giuseppe Di Bucchianico Loredana Di Lucchio Raffaella Fagnoni Laura Giraldi Hans Höger Francesca La Rocca Stefano Maffei Alfonso Morone Lucia Pietroni Raimonda Riccini Viviana Trapani Politecnico di Milano | Agenzia SDI Politecnico di Milano Politecnico di Milano | Agenzia SDI Politecnico di Milano | Agenzia SDI Politecnico di Milano Università degli Studi di Sassari Politecnico di Torino Università degli Studi di Brescia Università G.D'Annunzio di Chieti Pescara Sapienza Università di Roma Università degli Studi di Genova Università degli Studi di Firenze Libera Università di Bolzano Seconda Università degli Studi di Napoli Politecnico di Milano Università degli Studi Federico II di Napoli Università degli Studi di Camerino Università Iuav di Venezia Università degli Studi di Palermo DOCENTI E RICERCATORI COINVOLTI NELLA MAPPATURA DRM Università degli Studi di Genova Niccolò Casiddu, Raffaella Fagnoni, Benedetta Spadolini Politecnico di Torino Silvia Barbero, Luigi Bistagnino, Flaviano Celaschi, Claudia de Giorgi, Claudio Germak Politecnico di Milano Paolo Ciuccarelli, Gabriele Guidi, Alberto Colorni, Fiammetta Costa, Luigi Crespi, Silvia Ferraris, Roberto Maja, Anna Meroni, Luisa Collina Libera Università degli Studi di Bolzano Hans HÖger, Kuno Prey Università Iuav di Venezia Medardo Chiapponi, Raimonda Riccini Università degli Studi di Firenze Laura Giraldi, Massimo Ruffilli Università degli Studi G. D'Annunzio di Chieti e Pescara Giuseppe di Bucchianico, Antonio Marano Università degli Studi di Camerino Giovanni Guazzo, Lucia Pietroni La Sapienza Università di Roma Loredana di Lucchio, Antonio Paris Università degli Studi Federico II di Napoli Ermanno Guida, Alfonso Morone Seconda Università degli Studi di Napoli Francesca La Rocca, Patrizia Ranzo Università degli Studi di Palermo Viviana Trapani Università degli Studi di Sassari Niccolò Ceccarelli RINGRAZIAMENTI VIDEO INTERVISTE Annarita Ancora Venanzio Arquilla Antonella Castelli Luisa Collina Arturo dell’Acqua Bellavitis Rossana Gaddi Eleonora Lupo Manfredo Manfredini Caterina Marazzi Ezio Manzini Simona Murina Antonella Penati Marina Parente Michela Pelizzari Raffaella Piscitelli Silvia Pizzocaro Lucia Rampino Dina Riccò Manuela Rinaldi Alberto Seassaro Giuliano Simonelli Francesco Zurlo Progetto delle videointerviste a cura di Beatrice Villari (Agenzia sdi | Sistema Design Italia), Unità di ricerca d.Com - Movie Design (resp. prof. Marisa Galbiati) RACCOLTA ED ELABORAZIONE DATI RICERCA DRM Coordinamento raccolta ed elaborazione dei dati sulle ricerche Massimo Bianchini Coordinamento raccolta ed elaborazione dei dati sui dottorati Beatrice Villari, Pamela Visconti MAPPE DRM DensityDesign - densitydesign.org a cura dell’Unità di ricerca d.Com (resp. prof. Paolo Ciuccarelli), Responsabile scientifico Paolo Ciuccarelli Coordinamento editoriale e redazionale Beatrice Villari Direzione creativa, coordinamento produzione, regia interviste Elisa Bertolotti, Walter Mattana, Francesca Piredda Progetto Grafico Massimo Bianchini Montaggio, postproduzione, segreteria di edizione e produzione Mariana Ciancia, Michele Moscatelli, Simone Porro DOCENTI E RICERCATORI INTERVISTATI Politecnico di Torino Luigi Bistagnino, Flaviano Celaschi, Claudio Germak, Pierpaolo Peruccio, Paolo Tamborrini, Fabrizio Valpreda Università degli Studi di Genova Raffaella Fagnoni, Paola Gambaro, Andrea Vian Politecnico di Milano Maresa Bertolo, Ezio Manzini, Anna Meroni, Silvia Pizzocaro, Lucia Rampino, Alberto Seassaro Libera Università degli Studi di Bolzano Hans HÖger Università Iuav di Venezia Davide Fornari, Kristian Kloekl Università degli Studi di Firenze Laura Giraldi Università dgli Studi di G. D'Annunzio di Chieti e Pescara Giuseppe Di Bucchianico, Antonio Marano Università degli Studi di Roma Cecilia Cecchini Università degli Studi Federico II di Napoli Marco Elia, Ermanno Guida, Alfonso Morone, Pietro Nunziante Seconda Università degli Studi di Napoli Sarah Adinolfi, Patrizio Ranzo, Rosanna Veneziano Università degli Studi di Palermo Michele Argentino, Vanni Pasca, Dario Russo Università degli Studi di Sassari Niccolò Ceccarelli SITO WEB e BLOG DRM sdi.polimi.it/DRM DRM.politecalab.org Project management Massimo Bianchini - Agenzia sdi (Coordinamento e cluster data) Donato Ricci (Direzione creativa) Progetto del sito web Massimo Bianchini Progetto grafico e infografico Daniele Guido, Luca Masud, Mauro Napoli, Donato Ricci, Gaia Scagnetti Progetto del blog Francesca Valsecchi |5 Indice I. Introduzione I.1 I.2 I.3 drm: un percorso di lettura La ricerca in design: nuove strade verso l’Europa Il design italiano tra riflessività e ricerca 9 10 12 II. Le strategie della ricerca II.1 II.2 II.3 Ricercare con il design La struttura della ricerca La metodologia e le categorie interpretative 17 20 26 III. I fatti e i numeri III.1 III.2 III.3 III.4 I fatti e i numeri della ricerca universitaria in design I fatti e i numeri della ricerca dottorale La mappa qualitativa della ricerca in design: videointerviste e blog drm Considerazioni finali sui fatti e i numeri della ricerca drm 31 45 56 62 IV. L'atlante drm IV.1 Le mappe drm: un panorama infografico V. Le geografie della ricerca V.1 V.2 V.3 V.4 V.5 V.6 V.7 V.8 V.9 V.10 V.11 V.12 V.13 Il design che accompagna il futuro Torino | Verso un nuovo umanesimo del design Genova | Design e territorio. Un processo di rigenerazione Milano | Sistema Design Politecnico: un laboratorio di ricerca per il progetto Bolzano | Design research: coniugare strategia, divulgazione, concretezza Venezia | Un arcipelago aperto al mondo. Innovazione e società, storia e futuro nell'esperimento veneziano Firenze | Radici storiche, territorio, innovazione Camerino | Design come strumento conoscitivo e d'innovazione per uno sviluppo competitivo e sostenibile Chieti | Design e territori centroadriatici tra innovazione ed aspirazioni locali Roma | Design e ricerca alla Sapienza, tra sperimentazione e speculazione Napoli | Una esperienza di design territorialmente localizzata Napoli-Aversa | Un’ecosistema creativo per la competitività nel mercato globale Palermo | La ricerca di design in Sicilia. Percorsi, obiettivi e strategie 65 97 100 103 107 111 115 119 123 127 131 135 138 142 VI. Le storie della ricerca VI.1 Differente è meglio. La varietà progettuale come risposta alle sfide della complessità del contemporaneo 147 Categoria DRM 01 | Nuovo Made in Italy e scenari dell'internazionalizzazione VI.1 Bolzano | fucina - we design we produce VI.2 Milano | Nuovi scenari per la conservazione e la preparazione degli alimenti VI.3 Genova | Design, Titanio&Nautica: innovazione tecnologica e di prodotto VI.4 Chieti | Shoe design e competitività. Guida all'innovazione del prodotto calzaturiero VI.5 Roma | Design for Made in Italy: from Roma to Lazio 150 154 158 162 166 Categoria DRM 02 | Identità, territorio e produzioni locali VI.7 Napoli | Laboratori di progetto per lo sviluppo locale in Campania VI.8 Palermo | Il tessile nel Mediterraneo: design e innovazione nelle produzioni tradizionali VI.6 Firenze | Pure Sign. Experienced in Florence 170 174 178 Categoria DRM 03 | Valorizzazione dei beni culturali e ambientali VI.9 Milano | Rome Reborn 181 Categoria DRM 04 | Qualità urbana e sicurezza VI.10 Milano | Reti alimentari, turistiche e didattiche tra città e campagna 184 Categoria DRM 05 | Inclusione sociale e servizi per la salute e la qualità della vita VI.11 Genova | Il design per lo spazio terapeutico: progetti, prodotti, habitat VI.12 Milano | ideali. Integrare design e arredo per l’autonomia individuale 188 192 Categoria DRM 06 | Innovazione, industria e sviluppo hi-tech VI.13 Milano | Esperienze di design per le pmi VI.14 Venezia | Nuove frontiere del design: ambiente, nanotecnologie e medicale 197 200 Categoria DRM 07 | Energia, mobilità e ambiente VI.15 Torino | Innovazione & design: due scenari di progetto su prodotto e uomo VI.16 Camerino | Eco-friendly design. Imballaggi in carta e cartone per un futuro sostenibile VI.17 Napoli-Aversa | Fotofun: diamond mono tile pv & diamond dual tile pv 204 208 212 Categoria DRM 08 | Educazione, processi formativi e della ricerca scientifica e tecnologica VI.18 Milano | Dust. La multidimensionalità del dato e la sua visualizzazione 216 Le ricerche fondative VI 19 La ricerca fondativa Sistema Design Italia VI.20 Me.Design. Il design per lo sviluppo locale del Mediterraneo VI.22 D.Cult. Il design per la valorizzazione dei beni culturali VI.20 Made in Italy per la Cina. Design e sostenibilità per l'internazionalizzazione delle imprese italiane 220 224 228 232 VII. Conclusioni VII.1 Il nuovo volto del design italiano Bibliografia A. Appendici A.1 A.2 Le università del design in Italia I dottorati in design in Italia 237 242 247 251 VI.6 Carlo Martino | Sapienza Università di Roma 1 drm 01 | Nuovo Made in Italy e scenari dell'internazionalizzazione Design for Made in Italy: from Roma to Lazio > Anno: 2004-2009 > Fonte di finanziamento: Sapienza Università di Roma; Agenzia Sviluppo Lazio 166 | Obiettivo principale della ricerca Design for Made in Italy, from Roma to Lazio, iniziata nel 20042, è stato quello di voler radicare nel suo territorio la comunità scientifica del design della Sezione Arti Design e Nuove Tecnologie del dipartimento itaca della Sapienza, portandola ad una conoscenza approfondita delle caratteristiche e delle dinamiche del design nel territorio su cui è insediata: la Regione Lazio. Da tale conoscenza è stato possibile far emergere l’entità e l’articolazione del contributo che il Lazio esprime e ha dato al Made in Italy e al mercato globale, ma anche tutta la rete di relazioni attive e potenzialmente attivabili. Una conoscenza che ha consentito inoltre alla comunità di trasformarsi in un potente driver d’innovazione, se non in un vero e proprio acceleratore, attraverso per esempio la fondazione della Factory lsd - La Sapienza Design. Il contributo del Lazio al Made in Italy, ha meritato qui di essere rappresentato nelle sue principali articolazioni, cioè sia in termini d’immissione di merci e servizi nel complessivo sistema Italia e mondo, sia come energie creative messe a disposizione del sistema delle imprese italiane che, infine, come capacità inversa delle imprese laziali di accogliere e attrarre professionisti e consulenti esterni alla Regione Lazio. Altro obiettivo è stato appunto quello di ricostruire un tratto recente della storia del design nel Lazio, portandola a conoscenza di un vasto pubblico at- traverso le vicende imprenditoriali e professionali di risonanza nazionale e internazionale di questo territorio (es. Stildomus, New Lamp, Autovox per le imprese e Mario Marenco, Gianfranco Fini, Guido Rosati, Fabio Lenci per i professionisti). L’ambito d’indagine della ricerca è stato quindi geografico e fortemente centrato sul sistema prodotto, in relazione ai processi imprenditoriali e professionali che lo generano. I settori del design indagati dalla ricerca sono stati i più svariati, in coerenza con una concezione del design che interpreta questa disciplina come una progettualità applicata all’intero mondo dell’artificiale, svincolata dal binomio materiale/immateriale. Per queste ragioni la ricerca ha un carattere inedito, almeno nei suoi obiettivi, e ha trovato pochissima letteratura specifica di supporto. Il tessuto produttivo del Lazio, tranne che in rari casi, non presenta caratteri d’omogeneità, né storica, né di filiera, né tanto meno merceologica. Esclusi i casi del distretto di Civita Castellana o di Sora, è quindi difficile descriverlo in termini di aggregazioni distrettuali tradizionali. Nonostante l’apparente scarsa vocazione industriale, a un’analisi più attenta, il Lazio presenta casi d’industrializzazione di estremo interesse, che sembrano rispondere a fenomeni assolutamente casuali di localizzazione, ma che di fatto definiscono nuove tipologie distrettuali, i cosiddetti distretti in rete (Distretto della Nautica, 1 Carlo Martino (Dipartimento itaca - Sapienza Università di Roma) te) Sezione Arti, Design e Nove Tecnologie - Sapienza Università di Roma. Responsabile scientifico: Antonio Paris. Gruppo di lavoro: Federica Dal Falco, Loredana Di Lucchio, Lorenzo Imbesi, Sabrina Lucibello, Carlo Martino. Collaboratori: Paolo Ciacci, Sara Palumbo, Marco Lafiandra, Silvia Sernicola 2 La ricerca è stata realizzata dal Dipartimento: itaca (Industrial Design, Tecnologia dell’Architettura e Cultura dell’Ambien- un osservatorio scientifico e nelle metodologie per la sua costruzione, i modelli di riferimento. Per cui si è proceduto a sistematizzare un lavoro avviato già nel 1998, nell’ambito della ricerca nazionale sdi | Sistema Design Italia introducendo nuovi soggetti e nuovi sottoambiti da indagare, nonché nuove modalità di ricerca. La prima fase ha proprio riguardato l’analisi del materiale raccolto in occasione della ricerca sdi, e il ridisegno di una mappa che allargava gli ambiti d’indagine e coinvolgeva altri attori. Il secondo step, ha riguardato la messa a punto di strumenti per la raccolta dati e l’individuazione di opportuni advisor capaci di segnalare realtà non conosciute o poco evidenti al gruppo di ricerca. Le fonti sono state il più possibile oggettive: data base legati al mondo dell’imprenditoria, liste iscritti regionali delle associazioni adi, aiap, assc, ecc. La terza fase è stata quella della definizione di strumenti di accreditamento e di avvicinamento, nella forma di lettere d’invito, di richiesta materiale e autorizzazione alla pubblicazione. Questa fase si è conclusa con la redazione di elenchi - suddivisi tra professionisti, imprese, enti di ricerca, e con l’invio delle lettere d’invito. Quarta e ultima fase è stata quella della raccolta e della sistemazione in uno specifico archivio digitale, e l'elaborazione del materiale in funzione dei materiali da pubblicare. I risultati della ricerca Design for Made in Italy, from Roma to Lazio sono stati numerosi e di levatura internazionale. Tra i primi da citare la mostra Lazio regione di Roma, tra tradizione, creatività e innovazione organizzata a Canton, nel settembre del 2006, in occasione del cismef, la fiera delle piccole e medie imprese di Canton. In questo evento, l’Italia, con i suoi 5000 mq, era paese ospite. Alla regione Lazio, e alla mostra curata dalla sezione Arti Design e Nuove Tecnologie, erano stati dedicati circa 800 mq. La mostra ha visto la pubblicazione di un catalogo (in italiano e mandarino)3 accompagnata da una conferenza presso il Politecnico di Canton, alla 3 inserire Sistema Lazio: tradizione, Creatività, Innovazione, edito da Agenzia Sviluppo Lazio, 2006 VI.6 | 167 > Soggetti coinvolti: Sapienza Università di Roma - Dipartimento ITACA delle Biotecnologie, degli Audiovisivi, ecc.) in cui il design è presente, è condiviso ed è riconosciuto. Tra i fattori che hanno fortemente influenzato la geografia imprenditoriale del Lazio: la storica presenza intorno alla capitale d’industrie belliche, convertite poi in civili e per la difesa, l’esistenza di Fiumicino, quindi di uno dei più grandi aeroporti internazionali italiani, la presenza a Roma di centri di ricerca e agenzie di rilevanza internazionale, la diffusione di grandi ospedali e centri di ricerca unita a quella di poli produttivi farmaceutici. Condizioni che per esempio giustificano l’esistenza di un sistema di circa 250 imprese nell’ambito dell’aerospazio e dell’aereonautica. Altri sistemi produttivi in rete sono inoltre quelli legati alla produzione di articoli elettromedicali e all’allestimento di autoveicoli, dal trasporto ricreativo a quelli sanitari. Di notevole rilevanza è infine la tradizione dell’allestimento scenografico, sia reale che virtuale, per Cinema, Teatro e Televisione, che ha di fatto creato un distretto dell’audiovisivo. Parallelamente l’esplorazione del sistema professionale del Lazio, ha messo invece in risalto i profili dei tanti designer che operano in questo territorio, facendo emergere chiaramente il contributo che anche questo sistema da, e ha dato, al Made in Italy, in termini di energie creative trasferite su un territorio nazionale ed internazionale. Partendo dal più ovvio sistema industriale dell’arredamento si è scoperto, infatti, che fin dagli anni ‘60, alcuni designer romani contribuivano ad arricchire i cataloghi delle più note aziende del design italiano (Arflex, Artemide, B&B, Bernini, Fontana Arte, Poltronova e UnoPiù). Questa tradizione è oggi ancora alimentata da alcuni dei protagonisti di quei decenni ma, grazie alle giovani generazioni, si arricchisce di nuove dinamiche e di caratteristiche originali. Anche sul versante della progettazione grafica e della comunicazione visiva, il Lazio è un territorio in cui è radicata una tradizione nella progettazione dell’identità (soprattutto d’istituzioni), nell’editoria e nella multimedialità. La ricerca non avendo scadenze temporali prefissate, ma ponendosi come un lavoro in progress sul territorio, ha subito individuato nella struttura di diid 01 Fig.01 O5_multimedia design O2_new luxury design sistema design nelle imprese di Roma e del Lazio 02 Biotechnology Design Distretto della nautica nel Lazio Massimo Paperini e Andrea Vallicelli 118 Wally Power Gruppo InRizzardi 10/02/2009 19.05.35 diid Gabriele Stocchi Piero Quintiliani Ebri Abbott Italia Il Kiwi Il Castagno Avanzini Group Aldo Signoretti Vittorio Sodano Vision Gameprog Italia Graphilm Rainbow CGI Totem Sub DESIGN FOR MADE IN ITALY O3_biotechnology design sistema design nelle imprese di Roma e del Lazio 03 Multimedia Design Ilaria Sacco Antonio Dal Monte Rondine Motor Modelleria Di Laurenzio Arca Camper Belumbury Diamond Style Team DESIGN FOR MADE IN ITALY Nautical Design A_COPERTINA.indd 13 sistema design nelle imprese di Roma e del Lazio Transportation Design diid diid DESIGN FOR MADE IN ITALY O4_transportation design DESIGN FOR MADE IN ITALY 01 Mostra “Design for Made in Italy from Rome to Lazio”, Roma 5-13 ottobre 2007 05 DESIGN FOR MADE IN ITALY 04 Copertine (da n°1 a n°5) della testata “Design for Made in Italy” Fig.02 bre 2007, nella sede dello Spazio Etoile a Roma. La mostra che è riuscita ed esibire gli esisti della progettazione e produzione di circa 300 soggetti, è stata accompagnata dall'omonimo catalogo. Il materiale dell’osservatorio, che negli anni è stato ulteriormente implementato, alimenta oggi un’altra iniziativa editoriale di respiro internazionale. Design for Made in Italy, sistema design nelle imprese di Roma e del Lazio è infatti la testata di un Magazine, allegato alla rivista diid Disegno Industriale - Industrial Design, che vede l’ente Sviluppo Lazio, partner, sia nella destinazione sia nella distribuzione internazionale. Il magazine bimestrale, è la prima vetrina periodica dedicata al design nel Lazio. Nei numeri pubblicati, e in via di pubblicazione, sono coinvolte le diverse aggregazioni distrettuali o simildistrettuali che caratterizzano questa regione: dalla nautica, alle biotecnologie, ai prodotti per il lusso fino agli audiovisivi. sistema design nelle imprese di Roma e del Lazio > Keywords: Sistema Design, Osservatorio, Territorio, Promozione 168 | presenza di 2000 studenti cinesi. Il materiale relativo alla formazione nell’area del design nel Lazio è stato oggetto di un’altra mostra: Studiare design a Roma, organizzata nell’ambito della manifestazione Roma Design+ nel giugno del 2006. Gran parte del materiale raccolto attraverso l’osservatorio è stato poi pubblicato nel numero monografico 21/2007 della rivista scientifica diid Disegno Industriale - Industrial Design, con il titolo Lazio Design System, presentato l’8 marzo nell’aula magna della Facoltà di Architettura alla presenza, tra gli altri, del Rettore, prof. Renato Guarini, del presidente di Sviluppo Lazio, Elia Valori e del Sottosegretario al Ministero del Commercio Internazionale, Mauro Agostani. Altro evento di grande risonanza è stato la mostra che prende proprio il nome della ricerca: Design for Made in Italy from Roma to Lazio curata da Carlo Martino, nell’ambito della manifestazione Roma Design+ dell’otto- sistema design nelle imprese di Roma e del Lazio VI.6 New Luxury Design diid GrimaldiGiardina Claudio Franchi Nac Sound Bruno Piattelli Bulgari Roberto Capucci > info: http://w3.uniroma1.it/itaca/sezione_arti_design_nuove_tecnologie.html DESIGN MADE IN ITALY VI.6 from Roma to Lazio Factory Laboratorio Design | 169 02