Forno: tradita la città dai 5 Stelle
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Forno: tradita la città dai 5 Stelle
Anno 5 n. 10 del 2 Febbraio 2017 - www.0766news.it Mandiamoli tutti a casa! Ennesima farsa perpetrata ai danni della città. Documenti falsi, Segretaria “superstar”, Vigili scerifi: è successo di tutto La fotonotizia Il consiglio comunale di lunedì ha di fatto sancito l’assoluta inadeguatezza di Giunta, Segretaria e Consiglieri comunali. Si è iniziato dal falso in delibera accu- sato dal capogruppo de La Svolta, poi tre ore di “fuffa” condite con le riprese (abusive?) da parte della Polizia dei presenti e poi le assenze. (segue a pag. 2) Forno: tradita la città dai 5 Stelle Il sonetto Ce vo’ er permesso Mo’ pe parlà ce devi avé er permesso De chi commanna dentro ar movimento Artrimenti adè proprio un tradimento E potresti inì sotto processo Er padrone nun scenne a compromesso, Lui detta legge cor regolamento Ch’ha fatto senza arcun coinvorgimento. Così la libertà va in fonno ar cesso. A commannà tra li pentastellati So’ du persone unite coll’argento, L’altri so’ tutti quanti interessati E rispetteno ogni cambiamento. A dì sempre de si so’ abbituati: E’ pe’ quei due che stanno in Parlamento. Ma d’artro me lamento: T’immagini se vanno a governà Quanti cazzi ciavremo da pelà? Pasquino dell’OC Il punto sulle squadre locali. Focus sul calcio giovanile Vincono Snc e SteMar Vecchia, inale amaro All’interno «Non posso dare che un giudizio negativo sul consiglio comunale di lunedì che non ha dato ancora una volta la possibilità di prendere l’iniziativa referendaria e rispettare la volontà di oltre 2000 cittadini che apponendo la loro forma, hanno a gran voce richiesto la possibilità di esprimersi democraticamente in merito alla questione forno». Queste le parole del presidente del comitato per il referendum sul forno crematorio, Mario Michele Pascale che aggiunge: «Noi abbiamo sollecitato che, la massima assise cittadina si esprimesse sul fatto di accettare o meno il quesito referendario, superando di fatto il giudizio negativo della commissione tecnica e del segretario generale: motivi che per noi erano superabili con la volontà espressa dal consiglio stesso. Ci siamo trovati di fronte un muro: noi eravamo pronti a protocollare le irme raccolte ma il consiglio ha respinto la mozione e gli emendamenti che avrebbero permesso di convocare autonomamente un referendum. Così facendo si è “uccisa” la democrazia, soprattutto perchè la maggioranza si è nascosta dietro il “paravento” del segretario generale Cordella, senza avere il coraggio di prendere una posizione contraria e netta». Nebbia in val Padana? No, è la bruma che si forma al sorgere del sole sopra la “savana nostrana” ex campo Gedila. (foto F. Cristini) Civitavecchia Ennesima iguraccia alla Pucci Consiglieri assenti, andati via, non presenti al voto. Emblematico il “caso Trapanesi”: raccoglie irme e vota contro (segue dalla prima pagina) Assenze ed abbandono di posto comunque ingiustiicate per chi si è fatto eleggere e poi nei momenti più importanti della vita consiliare non c’è. Ci riferiamo agli assenti D’Angelo e Bagnano, a Mecozzi e Guerrini (andati via) a De Paolis, assente al momento del voto. I voti, contati, sono stati 12 a 7 più i 3 presenti/assenti fanno 10: e poi c’è il “caso Trapanesi” che si è prodigata nella raccolta delle irme per il forno e poi, vota contro sull’emendamento. Quindi dal possibile 11 pari alla votazione fatta. Considerata l’accusa di falso in delibera di Giunta, vista la penosa scena della Polizia-sceriffo, la dotta esposizione della Segretaria e la successiva votazione chiudiamo con la famosa esclamazione del grande direttore Fede: «Che igura di m***a!» «Mozione ritirata, bocciata prima dalla Cordella» Antipatico siparietto del Sindaco che si era già fatto dare il parere negativo dalla Segretaria Grande Fratello Consiliare Un consiglio comunale, l’ennesimo, che non sarà certo ricordato per i temi trattati e la discussione politica che ne è scaturita. Ma la novità è tutta nelle foto e nei video che sono stati scattati dalla Polizia Locale nei confronti dei contestatori, ormai molti verso l’attuale maggioranza pentastellata. Ordine che sarebbe partito dal comandante dei vigili e giustiicato da motivi di “ordine pubblico”. Ma chi sarà stato ad attivare i vigili, in una azione di monitoraggio dei facinorosi? Le scommesse sono aperte. El Cid Campeador Dopo la denuncia sulla paesaggistica fatta da Grasso e dopo aver appreso il parere di illegittimità sulla mozione da parte del segretario generale Cordella su richiesta del sindaco Cozzolino, il Pd ha presentato un emendamento. “Abbiamo proposto al consiglio comunale di assumersi la responsabilità di indire il referendum”, spiega il capogruppo Piendibene. L’emendamento è stato però bocciato dalla maggioranza ed a quel punto il Pd ha deciso di ritirare la mozione, visto il parere negativo ricevuto da Cordella. Consiglio: tutti d’accordo per la rottamazione delle cartelle Approvato all’unanimità il regolamento per la deinizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento, la conclamata “rottamazione” delle cartelle. I cittadini avranno la possibilità di beneiciare dell’eliminazione delle sanzioni si tributi locali non pagati come Ici, Imu e Tia, e dell’eliminazione degli interessi e delle sovratasse per le violazioni al codice della strada relative agli anni passati per le quali era già stata notiicata un’ingiunzione di pagamento. “Un’opportunità in più per i cittadini - spiega l’assessore alle Finanze Florinda Tuoro - per chiudere le pendenze pregresse senza l’aggravamento di sanzione e con la possibilità di rateizzare. I cittadini che vorranno aderire a questa opportunità avranno tempo ino al 2 maggio per presentare l’istanza di adesione su apposito modulo che verrà messo a disposizione dal Comune. È nostra intenzione fornire assistenza ai cittadini interessati tramite un numero di telefono apposito e nei casi 0766news 2 in cui la cifra supererà un determinato importo verrà inviata comunicazione scritta di tale opportunità. Nei prossimi giorni sul sito del Comune verranno fornite tutte le informazioni riguardanti questo nuovo regolamento. L’intenzione duplice dell’amministrazione comunale è quella di mettere i cittadini nelle condizioni di pagare quanto dovuto e permettere alle casse comunali di recuperare introiti senza ulteriori costi per le procedure esecutive”. 2 Febbraio 2017 Civitavecchia Mecenate TV, tanti investimenti e poca resa Attesa per conoscere il futuro dell’emittente che non è mai decollata. Un progetto sulla carta entusiasmante ma afidato a chi l’informazione non l’hai mai fatta Giunta Chiuderà o non chiuderà? Stiamo parlando di Mecenate TV, l’emittente voluta dalla Fondazione Cariciv per creare, almeno nelle intenzioni, un nuovo modo di fare informazione. Progetto ambizioso ma anche costoso, in una realtà come quella civitavecchiese poca avvezza alle grandi cose ma comunque legata al passato, con un nome ben preciso per quanto riguarda l’emittenza televisiva, ovvero Trc. Sida importante, diremmo azzardata in un comprensorio dove già diversi network avevano fallito in passato e soprattutto storici quotidiani avevano deciso di tirare i remi in barca. Ma nonostante tutto il progetto si decideva di portarlo avanti, con costi spaventosi per una TV il cui bacino di utenza è veramente irrisorio; impossibile voler contrastare i grandi network a livello regiona- 0766news le, senza grandi irme e senza aver a capo un vero e proprio manager dell’editoria. Fatto sta che, se imi a questo momento la pentola non era scoppiata, le indagini del Mef e, a quanto pare anche della locale Procura della Repubblica (soprattutto sulla truffa subita dall’ente di via Risorgimento per il caso Lp Suisse) hanno fatto accendere il campanello d’allarme sulla chiusura dell’emittente. Per il momento nulla di uficiale da parte dei vertici della Fondazione, ma neppure smentite a quanto pubblicato nelle ultime settimane, soprattutto dal sito internet etrurianews.it, al quale va dato atto di aver portato avanti una inchiesta giornalista degna dei migliori network nazionali. Senza voler dare la colpa a questo o quell’altro personaggio implicato nelle vicissitudini della Fondazione Cariciv (ci penserà la Magistratura ad ogni valutazione di sorta, se nel caso sia stata aperta un’inchiesta), resta però il clamoroso errore di valutazione nel portare avanti il progetto televisivo. Errore madornale costato bei soldoni, tra investimenti tecnologici e costi del personale, a fronte di entrate pubblicitarie ridottissime. Un progetto sbagliato, sicuramente in buona fede, ma che si è trascinato per troppo tempo. Cosa accadrà? Staremo a vedere, di sicuro di in tutto questo stona il silenzio assordante della classe politica civitavecchiese. Lasciamo a voi ogni commento al riguardo. Durante l’ultima conferenza stampa da lui stesso indetta, l’avvocato Cacciaglia, presidente della Fondazione, è letteralmente fuggito dalle domande dei giornalisti che chiedevano lumi sulla attuale situazione. 3 Sulla vicenda Helios, come al solito l’amministrazione comunale si è svegliata “dopo le foche”. Non basta la solidarietà a chi dovrà fare i conti con la fame nei prossimi mesi. Ancora una volta la poca inclinazione al sociale degli inquilini del Pincio è uscita allo scoperto. Fondazione Cariciv La decisione di chiudere Mecenate TV è la conclusione logica di un progetto nato male e soprattutto afidato a chi il giornalismo non sa neppure dove sia di casa. Per carità solida- rietà a chi, se ci sarà la chiusura, ai componenti di una emittente che rischia di battere i record di meteora nell’informazione locale. Nonostante valanghe di soldi. 2 Febbraio 2017 Civitavecchia Helyos: i lavoratori si fermano È iniziato lunedì, come preannunciato, lo sciopero dei dipendenti per il mancato pagamento delle retribuzioni È iniziato lunedì mattina, come annunciato, lo sciopero dei lavoratori della ex Helyos che protestano per il mancato pagamento dello stipendio di dicembre e per un futuro che appare sempre più incerto, anche alla luce della recente aggiudicazione da parte del Comune di una nuova gara per i servizi, svolti dagli ex Helyos, quotidianamente per conto del Pincio. I lavoratori hanno iniziato un presidio proprio all’esterno del Comune. “Come annunciato alla ine della scorsa settimana, i lavoratori Helyos FM Srl dell’appalto per le pulizie, e i servizi tecnici e logistici presso gli ufici del Comune di Civitavecchia, sono di nuovo in piazza. In piazza per affermare i diritti elementari che anche la Costituzione difende, ma che l’azien- da appaltatrice continua ad ignorare. Sono costretti ancora ad alzare la voce per pretendere quella dignità e quel rispetto che dovrebbero essere prerogative garantite in una repubblica “fondata sul lavoro”, ma che oggi, nel terzo millennio, vengono messi in dubbio o forse deliberatamente calpestati da imprenditori apparentemente senza scrupoli, che non esitano a farlo per propria convenienza. Incassata la solidarietà delle Istituzioni, chiarito di chi siano le responsabilità, oggi più che mai questi cittadini civitavecchiesi hanno gli occhi aperti, e sono pronti ad impedire che la loro battaglia sia strumentalizzata da chiunque e a qualunque ine. Di nuovo venerdì scorso La FILCASMS CGIL, ha ottenuto da HelyosFM/ Consorzio Unilabor, l’assicurazione (verbale) che gli stipendi di Dicembre sarebbero stati immediatamente erogati, ma ad oggi nessuna evidenza pare onorare la parola data, e i lavoratori sono lasciati sistematicamente nell’incertezza. Quando percepiranno quanto loro dovuto? Quando avranno la certezza di avere un trattamento contributivo regolare? Prenderanno la liquidazione a ine contratto, prima del subentro del nuovo appaltatore, o dovranno nuovamente lottare? Ad oggi il futuro porta solo dubbi, e le 87 madri e i padri di famiglia in forza alla Helyos FM sono stremati. Ma non per questo disposti a diventare strumento di chi vuole usarli a ini estranei alla lotta per i loro sacrosanti diritti”. Questa la nota diffusa dai lavoratori e le rapprentanze sindacali FILCAMS e CGIL. Il delegato del M5S rischia da 6 mesi a 3 anni di reclusione Tidei “porta” Palmieri in Tribunale dopo le offese social Lo “scontro” tra l’ex sindaco Tidei ed il delegato all’attuazione del programma elettorale del 5 Stelle, Andrea Palmieri, protagonisti ormai da tempo di uno scambio di idee e chiarimenti via social (tra accuse pesanti ed offese) inisce in Tribunale. Tidei, con una nota stampa, fa sapere che il pubblico ministero Lorenzo Del Giudice, a conclusione del- Periodico di informazione gratuito stampato e distribuito in proprio DIRETTORE RESPONSABILE Simone Fantasia DIRETTORE EDITORIALE Pietro Russo le indagini preliminari, ha disposto la citazione del delegato pentastellato davanti al Tribunale di Civitavecchia per il prossimo 24 marzo. “Questo rinvio a giudizio è il primo dei tanti che arriveranno a tutti coloro che nel corso del tempo mi hanno diffamato ingiustamente”, commenta l’ex sindaco di Cvitavecchia; Palmieri, al quale viene contestata la pubblicazione su Facebook di un commento riferibile a Tidei che ne ha offeso la reputazione rischia una multa di circa 500 euro o, peggio, da 6 mesi a tre anni di reclusione. Tidei annuncia di aver dato mandato agli avvocati Marco Tidei ed Ernesto Tedesco di procedere alla costituzione di parte civile. 0766news 0766news.it Trip Tv 5 Registrazione presso il Tribunale di Civitavecchia numero 4/13 del 22/02/2013 La collaborazione a questa rivista è gratuita e non retribuita salvo accordi scritti. Lettere, libri, manoscritti fotograie e tutto il materiale inviato alla redazione non verrà restituito www.0766news.it [email protected] Tel. 393.55.84.194 0766news - Trip Tv è su Facebook Twitter, Youtube Instagram 2 Febbraio 2017 Civitavecchia Dura presa di posizione degli esponenti democrat Dehors. Il Pd attacca assessore e Sindaco Dura reazione alla situazione “dehors” da parte del PD che parte all’attacco: “A questo punto, non sappiamo se ci fanno o ci sono. Ci riferiamo ai Dirigenti, Assessori, Sindaco e a tutti questi “inventori” di fantasiose procedure che appaiono sempre più percorsi al buio dove si rischia di inciampare al primo passo. Ora si sono inventati l’uficio di progettazione. Un pool di esperti per disegnare quello che è già scritto dal 2007 (da 10 anni) nelle norme del Piano Paesaggistico Regionale. Ma questo concentrato di menti eccelse si è accorto che dal novembre 2016 è cambiato su tutto il territorio nazionale la procedura per allestimenti deiniti dehors? Si sono accorti questi “inventori“ di lacci e lacciuoli che l’autorizzazione paesaggistica si ottiene in procedura sempliicata, anzi nei 120 giorni neanche serve? Si sono accorti che ombrelloni sedie e piccoli divisori neanche hanno più bisogno di nessuna valutazione di impatto sul paesaggio? Ma oltre ad inventarsi quello che non serve, si sono posti una domanda banale ma opportuna: può un Ente Locale sostituirsi ad un privato, addirittura progettando e quindi attribuendo un costo imposto su quello che invece deve essere lasciato alla libertà imprenditoriale di ogni commerciante? 0766news Inoltre, come sbandiera l’Assessore, forse “nuovo” a queste problematiche, hanno deinito l’abaco delle soluzioni possibili, il tutto sulle teste degli operatori. Pensiamo che bastasse fare un eserci- sto che hanno massacrato non solo il Si lascino aiutare, per la loro dignità zio molto ma molto più semplice: an- settore economico e commerciale ma e soprattutto per il bene della collettività. dare sui siti di qualche altro comune e hanno messo a terra un’intera Città. copiare. Sì copiare ed adattare perché non serve altro che una modesta paginetta di 40 righe per risolvere questo “mostro burocratico” chiamato Dehor. Non c’è assolutamente bisogno di portare il compito, alla correzione del In una nota dell’ex Sindaco Tidei si rileva il comportamento del M5S Ministero perché il Ministero applica come detto le norme del codice del “Si avvicina l’ipotesi tristissima della fossa comune”. Ecco l’allarme di Pie2004 e del Piano regionale del 2007. tro Tidei sul problema loculi: “La soluzione a Cinquestelle del sequestro dei Il “mostro burocratico” che si infranloculi liberi consentirebbe di svuotare i due obitori comunali dove si vanno gerà nella assurda procedura imposta accumulando le salme in attesa. e non concordata con le Associazioni Cozzolino ha bloccato il piano che avevo avviato per la costruzione di 3500 di categoria, darà luogo a 30, 40, 50 nuovi loculi che avrebbero permesso di arrivare al 2025. La soluzione del domande di ogni singolo commercianCinquestelle di requisire i loculi rimasti inora liberi, ha gettato nel panico le te con lungaggini procedurali, diritti famiglie con anziani. Oggetto del provvedimento d’emergenza anche i locuistruttori inutili, oneri comunali vesli di proprietà, comprati per tempo e non senza sacriicio, con l’intenzione di satori. garantire una tranquilla e dignitosa sepoltura ai propri cari, ma a quanto pare Tutto ciò che per legge non serve. Bainutilmente. Le bare continuano ad accumularsi nelle camere mortuarie e la sta un unico progetto ed una unica aulista di attesa si allunga. torizzazione sempliicata. Ma scusate, Ha preferito la strada che porta alla realizzazione del contestatissimo forno dimenticavamo: il “Decreto Madia” è crematorio industriale - conclude Tidei: arrivati a questo punto, non capisco di sinistra e quindi offusca la loro tranemmeno perché. Oltretutto i nuovi loculi non sarebbero costati un euro sparenza intellettuale. al Comune, poiché il progetto faceva ricorso alla collaborazione di privati. In due anni e mezzo solo promesse inEsattamente com’è avvenuto con il mio progetto che portò alla realizzazione frante e zero soluzioni, ci piacerebbe di 3500 loculi con una formula inanziaria che fummo tra i primi ad adottare sapere su quali manuali studiano viin Italia”. Loculi no, forno si 6 2 Febbraio 2017 L’amore è un artista cieco Il vero senso dell’amicizia Rubrica a cura del dottor Alessandro Spampinato psicologo e cantautore P ersonalmente credo che il modo migliore per parlare di amicizia sia quello di citare alcune delle pagine più vere, semplici e toccanti che siano mai state scritte a riguardo. Il brano è tratto dal romanzo “Il piccolo Principe” del grande scrittore e pilota francese Antoine de Saint-Exupéry. Il piccolo principe abbandona il minuscolo pianeta in cui vive per sfuggire a una rosa che lo tiranneggia. Nel suo viaggio spaziale visita sei pianeti abitati da stravaganti personaggi, inché giunge sulla Terra. L’amicizia è il tema dominante dell’incontro tra il piccolo principe e la volpe. Dalla volpe, infatti, il piccolo principe verrà ad apprendere che cos’è l’amicizia, come può nascere e quali sentimenti e stati d’animo provano due veri amici quando si lasciano. I concetti essenziali che emergono da questo brano sono il reciproco addomesticarsi, il creare dei riti e il sentire la vita e le relazioni con il cuore. Il rito, soprattutto, conferisce alla loro relazione il senso del sacro, contribuisce al reciproco addomesticarsi e apre il cuore alla perce- 0766news zione della bellezza e della profondità. Non resta che gustarci insieme questo breve racconto e lasciare che ognuno, poi, faccia le sue rilessioni personali e esistenziali. «Chi sei? », domandò il piccolo principe, «sei molto carino…» «Sono la volpe», disse la volpe. «Vieni a giocare con me», le propose il piccolo principe, «sono così triste…». «Non posso giocare con te», disse la volpe, «non sono addomesticata.» «Ah! scusa», fece il piccolo principe. Ma dopo un momento di rilessione soggiunse: «Che cosa vuol dire “addomesticare”?». «Non sei di queste parti, tu», disse la volpe, «che cosa cerchi?» «Cerco gli uomini», disse il piccolo principe. «Che cosa vuol dire “addomesticare”?». «Gli uomini», disse la volpe, «hanno dei fucili e cacciano. È molto noioso! Allevano anche delle galline. È il loro solo interesse. Tu cerchi delle galline?» «No», disse il piccolo principe. «Cerco degli amici. Che cosa vuol dire “addomesticare”?» «È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire creare dei legami…» «Creare dei legami?» «Certo», disse la volpe. «Tu, ino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l’uno dell’altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.» «Comincio a capire», disse il piccolo principe. [...]. Ma la volpe ritornò alla sua idea: «La mia vita è monotona. Io dò la caccia alle galline e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una 7 musica. E poi, guarda! Vedi laggiù, in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste! Ma tu hai dei capelli color dell’oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticata. Il grano, che è dorato, mi farà pensare a te. E amerò il rumore del vento nel grano…». La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe: «Per favore… addomesticami», disse. «Volentieri», rispose il piccolo principe, «ma non ho molto tempo, però. Ho da scoprire degli amici e da conoscere molte cose.» «Non si conoscono che le cose che si addomesticano», disse la volpe. «Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico, addomesticami!» «Che bisogna fare?», domandò il piccolo principe. «Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe. «In principio tu ti siederai un po’ lontano da me, così, nell’erba. Io ti guarderò con la coda dell’occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po’ più vicino…» Il piccolo principe ritornò l’indomani. «Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora», disse la volpe. «Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò a essere felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e a inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore… Ci vogliono i riti. «Che cos’è un rito?», disse il piccolo principe. «Anche questa è una cosa da tempo dimenticata», disse la volpe. «È quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un’ora dalle altre ore. [....] «Addio», disse. «Addio», disse la volpe. «Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.». Visita il sito www. alessandrospampinato.it 2 Febbraio 2017 Attualità Terrorismo: prigionieri in casa nostra (Segue dal n° 8 del 29 gennaio 2017) S ubito dopo, tra le giuste lodi agli agenti, peraltro giovanissimi, gli organi di stato, tramite i media, parlano di intelligenze, in poche parole, giustiicando l’ottima riuscita dell’operazione, poiché sarebbero funzionato i sistemi d’intelligenze italiani. Ora, inevitabilmente, mi pongo una domanda: ma se prima era un casuale e normalissimo fermo per identiicazione nell’ambito di una altrettanto normale attività di controllo del territorio, poi è diventato frutto di attività molto più complesse? Io rispondo dicendo che i due giovani ragazzi, hanno svolto un servizio lodevole, ma che al contempo nella loro bravura, sono stati molto fortunati, seppur pronti alla reazione che ha neutralizzato il terrorista, poiché non sapevano e non mi sembra, salvo smentita, che qualcuno avesse detto loro o li avesse avvisati, chi era l’uomo che stavano fermando per un “semplice controllo” della sua identità personale. Credo che in tal caso, l’azione avrebbe dovuto essere molto più coordinata e con molti più mezzi e uomini appositamente preparati a contrastare criminali terroristici, abituati e addestrati a ragionare, in maniera totalmente irrazionale ed impensabile per un normale poliziotto. Inoltre, auspico e spero, che l’agente che ha coraggiosamente reagito, uccidendo il terrorista, non venga iscritto nel registro degli indagati, quale “atto dovuto”; in Italia può accadere anche questo, anche se si dirà al contempo, che tutto sarà archiviato. Mi sono sempre posto anche un’altra domanda: come sia stato possibile, che durante tutto l’Anno Santo, nel nostro Paese, non sia accaduto nulla di particolare e soprattutto a Roma, capitale della cristianità, ove come detto, le minacce erano state molteplici? Con tutto rispetto per i nostri sistemi di sicurezza e le forze di polizia messe in campo, non credo assolutamente che queste, possano essere migliori di quelle di Francia e Germania, anche in relazione alla molteplicità degli eventi che hanno interessato lo stesso Anno Santo e che inevitabilmente, (nonostante come detto tutti i sistemi di prevenzione e sicurezza ed i preallarmi attivati), avrebbero potuto consentire ad un “lupo solitario” votato anche a morte, di trovare una falla nella sicurezza e commettere l’ennesimo attentato, che peraltro, in Italia, in pieno Anno Santo e nella culla della cristianità, avrebbe avuto certamente una notevole eco a livello mondiale. Allora, ci potrebbe essere una o più risposte. La prima potrebbe essere individuata nel fatto che compiere un attentato in Italia, nonostante la presenza di un governo “aperto” all’immigrazione, anche sull’onda della spinta del popolo, che avrebbe potuto costringere le istituzioni a restringere le accoglienze e ad effettuare controlli più mirati ed oculati delle proprie coste, seppur molto dificile da attuare, poiché la loro lunghezza totale, compresa quella delle isole, si aggira intorno ai 7458 chilometri. Fatto questo, certamente non conveniente per le organizzazioni criminali estremistiche e terroristiche, che come noto, utilizzano soprattutto l’Italia, come ponte di collegamento tra l’africa e l’Europa, utilizzando in molti casi, la nostra Nazione, solamente come terra di sbarco e di transito. Ma credo al contempo, che anche il governo italiano, come accennato, non avrebbe avuto certo la possibilità oggettiva ed obiettiva, necessaria al controllo di tutte quelle migliaia di chilometri di costa, salvo che l’intera Unione Europea, avrebbe collaborato con eficienza, mettendo a disposizione un contingente numerico adeguato di mezzi navali, terrestri e naturalmente di risorse umane, all’uopo predestinate. Ora, dopo l’attentato in Germania, i nostri organi di governo si riuniscono, come pure i Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica, ed i prefetti coinvolgono i sindaci dei comuni, chiedendo di utilizzare anche le polizie locali per il controllo e la prevenzione del terrorismo. Quale effettivo, pur andando iero del lavoro svolto da tali corpi, in proposito all’utilizzo delle polizie locali, non posso non nutrire seri dubbi sul loro impiego per compiti antiterrorismo. (segue nel prossimo numero) 0766news 9 Rubrica a cura del dottor Remo Fontana criminologo Seguici sul sito www.0766news.it 2 Febbraio 2017 L’amore Pallanuoto è un artista cieco è Serie A2 La Snc tiene botta e vince Al PalaGalli i rossocelesti hanno la meglio sul Frosinone (10-8). Ora doppia trasferta a Salerno L’Enel Snc ritrova la vittoria nel campionato di serie A2. Al PalaGalli i rossocelesti hanno sconitto per 10-8 il Frosinone. Due tempi insuficienti, due tempi buoni, ma soprattutto per la determinazione e poco altro. E’ questa la sintesi della gara di quest’oggi per l’Enel Snc. Come prevedibile, parte meglio il Frosinone, che imposta la gara sulla cattiveria e per mettere in guardia i rossocelesti, che dopo aver attutito bene il colpo, nel secondo parziale vanno sotto. Il secondo tempo mette in luce tutti i difetti dell’Enel Snc: difesa morbida che non va ad aggredire ed attacco inconcludente, con nessuno o quasi che si prende la responsabilità del tiro, nemmeno in superiorità numerica. Il sette di Lorenzini ne approitta con Spinelli e Salvatori per il 4-2 con cui si va a metà gara. Nel terzo parziale, però, succede qualcosa su una situazione fortunosa, in cui Chiarelli realizza il 3-4 in rapina, quasi da centravanti del calcio o pivot del futsal. Andrea Muneroni non primeggiano per un gioco spumeggiante, ma per la loro voglia di vincere e di cercare di cambiare le cose con la volontà. Carchiolo la vede di- 0766news versamente e con un fendente mancino pareggia per il 5-5, poi arriva il momento rossoceleste, con il tris irmato Checchini, Chiarelli e Romiti. Il Frosinone sembra scomparso dalla vasca, ma inaspettamente torna in gara con Carchiolo, Murro e Carnevali, e l’Enel Snc per portarla a casa ha bisogno di lottare ino agli ultimi secondi, quando prima con Calcaterra e poi con Morachioli, riesce a portare a casa i tre punti. Non un’impressione positivissima, quella di quest’oggi dell’Enel Snc, che comunque ha dato segnali positivi dopo la batosta di Pa- 10 lermo. Ancora non si è capita la dimensione di questa squadra, ma bisognerà attendere davvero poco, perché ora ci saranno delle gare fondamentali contro Arechi, Salerno e Catania. In tutte e tre le side, però, peserà ancora l’assenza di Ivan Zanetic, che sarà squaliicato. “Sono molto contento della vittoria – afferma Davide Romiti – non abbiamo mai mollato e siamo riusciti ad ottenere i tre punti. Siamo la squadra più pazza del campionato, possiamo vincere e perdere con tutti. Ho sensazioni positive”. CLASSIFICA ROMA NUOTO 19 NUOTO CATANIA 18 ARECHI SALERNO 16 RN SALERNO 13 TELIMAR PALERMO 12 LATINA 11 WP BARI 11 SNC ENEL 10 FROSINONE 6 MURI ANTICHI 3 CC 7 SCOGLI 1 ROMA 2007 1 2 Febbraio 2017 L’amore Calcio Eccellenza è un artista cieco è Qui Civitavecchia Vecchia, un inale amaro Vegnaduzzo “illude” i nerazzurri che vengono raggiunti nel inale di gara con un rigore molto dubbio Finisce 2-2 la sida del girone A tra Civitavecchia e Real Monterotondo Scalo nel campionato di Eccellenza. Non va bene, quindi, il match casalingo dello stadio Fattori per la formazione di Umberto Carmelino. È sicuramente un risultato che fa più contenti gli ospiti, impegnati nella bagarre salvezza, che i padroni di casa, i quali perdono contatto col secondo posto. Dopo un primo tempo avaro di emozioni, la partita si fa interessante nella ripresa. Unico acuto della prima frazione una chiara occasione da gol per il nerazzurro Vegnaduzzo, che con il suo tiro supera anche il portiere Baldoni, ma un salvataggio sulla linea evita il gol, mentre i tifosi sulla tribuna si disperano per il mancato 1-0. Vantaggio, che arriva dagli eretini, grazie ad un bel tiro dai 25 metri di De Simone al 4° della ripresa. Nemmeno un minuto dopo arriva il pari di Vegnaduzzo, con un colpo di testa dopo un cross dalla trequarti. L’argentino è protagonista anche del vantaggio civitavecchiese al 30° su un calcio di rigore che si era conquistato. Con questi centri Vegnaduzzo arriva a quota 15 gol stagionali, un bottino fondamentale per una squadra che vuole puntare in alto. Sempre dagli ultimi metri arriva il pari ospite, grazie a Nardecchia in pieno recupero. Entrambi i rigori, però, sono stati fortemente contestati e ci sono molti dubbi sulla loro concessione, soprattutto su quello del Real Monterotondo Scalo. “E’ chiaro che siamo amareggiati per 0766news CLASSIFICA AL FA TT FINI ORI SCE 2A2 Non basta la doppietta di Vegnaduzzo: per la Vecchia solo un punto il risultato – afferma mister Umberto Carmelino – siamo stati sfortunati per l’infortunio nel primo tempo a Khoris, ma lui aveva detto che si sentiva di giocare e per via delle assenze ho deciso di schierarlo. Sono convinto che ci fosse il rigore su Vegnaduzzo, mentre non abbiamo ancora capito perché stato dato il penalty al Real. Questa situazione ci mette in chiara dificoltà anche per la prossima gara, visto che non avremo a disposizione Marino e 11 SFF ATLETICO 49 LADISPOLI 39 V. DEL TEVERE 38 CIVITAVECCHIA 35 CRECAS 33 ASTREA 32 TOR SAPIENZA 29 BOREALE 27 LEPANTO 25 ERETUM 25 MONTECELIO 24 ALMAS 23 VESCOVIO 22 R. M.ROTONDO 21 TOLFA 20 LA SABINA 19 COMP.PORT.CIV 17 ACQUAPEND.TE 13 Bricchetti”. La situazione di classiica non si fa certo semplice, visto che aumentano a quattro i punti di distanza dal secondo posto, con il Ladispoli che ha fatto il colpo, andando ad espugnare il campo del CreCas. 2 Febbraio 2017 Calcio Eccellenza è Qui Cpc Sotto nel punteggio dopo un clamoroso autogol, i rossi colgono un punto prezioso nella parte inale del match Oliviero tira su la Compagnia Pareggio per 1-1 a Ciampino sul campo dell’Almas per la Cpc nel campionato di Eccellenza. Match che non decolla nel primo tempo, con la Cpc che non punge particolarmente. Al 29′ l’episodio chiave della prima frazione, Di Fiandra crossa dalla tre quarti nel nulla dell’area di rigore portuale e Sacripanti, che non s’intende con Chessa leggermente defilato, che di petto gli passa la sfera mandandola nell’incredulità generale a insaccarsi alle sue spalle. Due minuti azione dubbia a sfavore della Roja quando sugli sviluppi di un’azione dalla destra la sfera, calciata da Elisei, arriva a Ponzio al centro dell’area ma vistosamente trattenuto manda a lato. Poca Cpc e un’Almas ordinata che fa suo il primo tempo. Ripresa senza un centravanti di ruolo per la Cpc, Ponzio sostituito sul finire del primo tempo con Elisei nel suo ruolo fino all’ingresso di Caforio alla mezz’ora. Partita statica quasi soporifera nella ripresa, l’Almas difende senza tanti patemi d’animo il vantaggio regalato dai portuali, e gli uomini di Castagnari che tentano 0766news qualcosa ma che vanno alla conclusione solo in due occasioni, per altro debolmente, con Sacripanti e Ruggiero. Alla mezz’ora arriva comunque il pareggio della Cpc, Ruggiero si invola in area e a tu per tu con Mennini si fa ribattere la conclusione, Oliviero è lesto a ribattere prontamente verso la porta sguarnita e siglare cosi il pari. La partita si addormenta di nuovo e a parte l’espulsione di Boriello, fallo che solo Tartarone di Frosinone vede, nulla accade. A Ciampino inisce in parità con l’Almas è Qui Tolfa Collinari “ko” a Tor Sapienza Partita ricca di gol e rimonta siorata; alla ine a spuntarla sono i romani per 3 a 2 Match ricco di gol ma vuoto di punti per il Tolfa nel campionato di Eccellenza. A Tor Sapienza i biancorossi sono stati sconfitti per 3-2 dalla formazione di Di Loreto. E’ stato un match dai due volti e ci sarà parecchio lavoro da fare in settimana per il tecnico collinare Fabrizio Ercolani, perché i gialloverdi erano andati addirittura sul 3-0, grazie ai centri di Camilli al 7° del primo tempo, con il raddoppio arrivato già al 21° con Di Mauro ed il tris al 37°, sempre della prima parte di gara, con Ruggiero. Quindi il Tolfa è andato negli spogliatoi addirittura sotto di tre reti e solo nella seconda metà del match è riuscita a fare vedere di che pasta 12 è fatto. Inutili ai fini del risultato i gol di Roccisano al 17° e di Compagnucci al 50° su calcio di rigore. Quindi lo scheletro della gara fa ben capire che il Tolfa è riuscito a tirare su la testa solamente a situazione già definita, una cosa che non si deve permettere una squadra che era impegnata in uno scontro importante. 2 Febbraio 2017 Basket è Serie C Gold SteMar‘90, che spettacolo! Grande prestazione dei civitavecchiesi che annientano il Fondi (83 a 76). Stratosferici i primi 3 minuti della gara. Moore MVP Continua il momento fantastico della Ste.Mar 90 Cestistica nel campionato di C Gold. Al PalaRiccucci i rossoneri si sono imposti per 86-73 nei confronti di Fondi, dopo una bellissima partita: uno spettacolo i primi 3’ minuti sono un autentico spot alla pallacanestro, con Moore (7 punti) e Rufin che trasformano in oro ogni pallone toccato, giocando con un’intensità ed un atletismo semplicemente pazzeschi (7-7). Soprattutto il lungo della Cestistica regala giocate d’autore in questo frangente, schiacciando in alley-oop un assist perfetto CLASSIFICA SteMar: la gioia a ine partita ed il tabellone con il risultato STEMAR90 28 TIBER BK 26 FONDI 22 FORMIA 22 SAN PAOLO 20 ALFA OMEGA 20 FRASCATI 18 APRILIA 14 ANZIO 12 SMIT 10 APDB 10 PETRIANA 10 SORA 10 LAZIO 0 Serie C Silver Sconitta interna per il Pyrgi che cede al Pass Il Pyrgi Santa Severa inciampa davanti al pubblico amico del Pala De Angelis. Nel match valevole per il campionato di C Silver, i bianconeri si sono dovuti arrendere alla Pass, che è uscita vincitrice per 55-50. E’ stato un match molto equilibrato quello che è andato in scena, ma alla ine la zampata vincente ce l’ha avuta la compagine romana. Protagonista soprattutto 0766news Manuele Parroccini, che ha messo a segno 12 punti a referto. Il Pyrgi rimane sempre nella pancia della classiica ed occupa il quinto posto del girone A con 12 punti. Pyrgi Santa Severa: Galli 11, Fois 2, Feligioni, Valle, D’Emilio 13, Di Francesco, Taraddei 10, Parroccini 12, La Rocca, Cano 2, Duca, Kulovic n.e. All. RinaldI 13 di Morris. Fondi allo stesso modo parte bene, ma dopo qualche persa banale inizia a boccheggiare la formazione di Macaro, messa in ginocchio dai canestri in transizione di un ottimo Gianvincenzi (6 punti). Non a caso volano ino a +9 (19-10) i padroni di casa, con Macaro costretto al time-out dopo la tripla di Campogiani. Al rientro Holcomb e Rufin provano a metterci una pezza, ma Civitavecchia continua a tirare con percentuali fantascientiiche in questa prima frazione (13/20 dal campo, 65%), allungando ino a +14 (32-18) con il quarto che termin 32 a 23. I rossoneri sono sempre in testa alla classiica del girone laziale di C Gold con due punti di vantaggio sulla Tiber, che ha ripreso a vincere. Parziali: 32-23 / 12-16 / 25-11 / 17-23. Ste.Mar Civitavecchia: Campogiani 13, Bezzi 2, Rogani 6, Bencini 0, Bottone 4, Profumo n.e., Gianvincenzi 15, Dembele 2, Quondam 0, Simeone n.e., Morris 14, Moore 30; Coach: Cecchini 2 Febbraio 2017 Calcio giovanile è Il punto sui campionati I ragazzi di Rocchetti colgono tre punti su un campo impossibile Pallamano Juniores corsara La “cantera” vola JUNIORES ELITE Acilia – Civitavecchia 0-1 Reti: Conforti al 7′ del primo tempo Su di un campo ostico, in terra battuta, gli Juniores nerazzurri del Civitavecchia portano a casa tre punti importanti in vista del prossimo match di Sabato prossimo contro la Tor Tre Teste. Il goal segnato ad Acilia è di Conforti al settimo del primo tempo, che sfrutta un velo di Cerroni e dal limite buca il portiere avversario. Per tutto il primo tempo il Civitavecchia tiene in mano la gara spre- è Serie A femminile Reazione Flavioni: “azzannato” il Ferrara Reti: Sansolini (pt); Cagnetta, Santi, Bellumori (st) Al Tamagnini passa in vantaggio il Fiumicino. Reazione del Civitavecchia che trova la rete del pari con Sansolini. Nella ripresa Cagnetta, Santi e Bellumori confermano il buon momento nerazzurro. Primo tempo con il pallino del gioco sempre in mano al Civitavecchia che però passa in svantaggio su un calcio di punizione grazie ad una deviazione di testa sottoporta. Prima della ine del tempo pareggia Sansolini con un raso- Flavioni, la reazione è subito arrivata. Dopo il tracollo di Nuoro, la squadra di Patrizio Paciico ritrova subito la vittoria, con i tre punti ottenuti quest’oggi al PalaSport, dove le gialloblu hanno sconitto per 3025 l’Ariosto Ferrara. Di dimensioni notevoli la prestazione di Maruzzella e compagne, che hanno dominato la sida dall’inizio alla ine, eccezion fatta per un momento di calo, in cui le emiliane hanno ridotto lo svantaggio da -10 a -5. E’ stata la giornata di un nuovo arrivo in casa Flavioni: stiamo parlando del portiere Michela Zanot- to (foto) classe ‘94 ex Futura e Malo. La giocatrice di Schio è scesa subito in campo, dimostrando di che pasta che è fatta. Nuoto Snc sugli scudi al Trofeo “Peppe Sant” cando anche qualche buona occasione. Nella ripresa sale in cattedra l’Acilia che vuole assolutamente rientrare in partita. Qui i civitavecchiesi cedono il comando della gara ai padroni di casa che però trovano un grande Paniccia sul loro cammino. Il numero uno civitavecchiese è stato determinante con ben tre interventi, decisivi per mantenere il risultato inale e la vittoria. terra dal limite. Secondo tempo a senso unico con rete di Cagnetta dal limite con un gran tiro al volo e successivamente Santi e Bellumori entrambi su deviazione su calcio d’angolo issano il risultato sul 4-1. ALLIEVI ECC. 2000 Civitavecchia – Savio 0-2 Grande gara dei ragazzi di mister Mazza che dominano anche sul piano tattico, nonostante un pessimo terreno di gioco. Al 6′ gran gol di Fusini a conclusione di una bella azione corale fatta di passaggi di prima e l’appoggio di Luciani per la punta nerazzurra che scarica in rete da fuori area. Nel secondo tempo dopo varie azioni, in Civitavecchia riesce a siglare il due a zero con Santu su calcio di punizione. I nerazzurri controllano la gara senza cor- Partenza sprint del Savio che nei primi 5 minuti di gioco indirizza la partita segnando due reti; il Civitavecchia tenta di accorciare le distanze con un forcing costante ma nonostante gli sforzi non riuscirà a siglare nessuna rete. ALLIEVI REG. 2001 Civitavecchia – Fiumicino 4-1 0766news GIOV. REG. 2002 Fiumicino – Civitavecchia 0-2 Reti: Fusini 6’ pt, Santu 25’st Continua la stagione agonistica del nuoto della Snc Civitavecchia che lo scorso 15 gennaio ha partecipato con Gli esordienti B (Scala Tiziano, Saladini Gabriele, Melis Damiano, Moscardelli Alessio fuori per malanni di stagione catanesi Giordano e Trombetta Fabio)al trofeo regionale “Peppe Sant”. Tutti gli atleti hanno ben igurato migliorando i loro tempi stagionali e Scala si è qualiicato nei 100rana alle inali del prossimo Aprile. Anche gli esordienti A hanno partecipato al trofeo (Scala Maya, Ludovica Urru, Mezzana Chiara, Maccarini Valerio, Capretti Thomas, Cinelli Ruben, Pierini Lior, Pitzalis Marco, Mezzana Federica) portando a casa ottimi risultati. Nello stesso weekend ha gareggiato anche Esposito Daniele con i colori dell Aurelia nuoto al trofeo di Massarosa anche migliorando i propri tempi. Molto soddisfatti i tecnici Laura Porchianello e Marco Muneroni per i miglioramenti dei ragazzi. Prossimo appuntamento il 12 Febbraio a Monterotondo per le Finali Regionali Uisp. rere ulteriori pericoli ed incamerano tre essere più largo ma il portiere avversario ha effettuato degli ottimi interventi punti d’oro. su Amato e di nuovo su Corona. GIOV. REG. 2003 SVS – Civitavecchia 0-2 GIOV. PROV. 2004 C. di Cerveteri – Civitavecchia 0-4 Reti: Masini 22′ st; Corona 42’st Partita a senso unico per il Civitavec- I Giovanissimi 2004 vincono anche a chia. La SVS non ha mai impensierito Cerveteri per 4 a 0. Partita a senso unico l’estremo difensore Fioretti, inoperoso sbloccata al 17′ del primo tempo con gol per tutta la gara. Sblocca la gara Masini di testa di D’Amore, il raddoppio avvieal 22′ del primo tempo: gran tiro a giro ne dopo due minuti con gol di Martini. dal limite. Il raddoppio arriva al 42′ della Secondo tempo sulla stessa lunghezza ripresa con una prolungata azione sulla d’onda il terzo gol arriva su calcio di pudestra con inserimento e gol del centro- nizione di Feula al 18′ e al 22′ Cavedal campista Corona. Il punteggio poteva sigla la quarta rete sempre su punizione. 14 2 Febbraio 2017 Pallavolo è Serie C maschile e femminile Domenica di successi per le squadre civitavecchiesi vittoriose contro Roma Centro e Villalba Margutta e Sartorelli a spasso E’ stata una domenica di successi senza particolari complicazioni per le squadre dell’Asp che militano in serie C. Tutto facile, tra le ragazze, per la Margutta in serie C femminile. Alla Corsini-La Rosa le civitavecchiesi non hanno avuto nessun problema a portare a casa l’intera posta in palio nei confronti della Roma Centro, sconitta per 3-0. I parziali (12, 14, 17) spiegano l’andamento della sida più di qualsiasi considerazione. Dopo questo successo non cambia nulla in classiica, il sestetto di Mauro Taranta è al secondo posto, con tre punti di ritardo dalla capolista Terracina. Più fatica, invece, per la Sartorelli nel settore maschile. Per il sestetto di coach Accardo sono arrivati tre punti sul campo del Villalba, ma il match si è concluso sul 3-1. Dificoltà scarse, comunque, per i rossoblu, come dimostrano i parziali: 25-22, 18-25, 22-26, 16-25. La Sartorelli è ancora fuori dalla zona playoff ed occupa il sesto posto. Rugby Calcio a 5 è Serie B è Serie C1 Disco rosso per il Crc Megawatt, è notte fonda Il Paganica si conferma la bestia nera per il Crc. Nel match valevole per il campionato di serie B, che si è giocato in Abruzzo, la squadra di coach Roberto Esposito ha perso per 26-25 contro i rossoneri. Nonostante un tasso tecnico maggiore da parte dei civitavecchiesi, gli ospiti non sono riusciti a portare a casa la vittoria e si sono dovuti accontentare del punto di bonus difensivo. Tre le mete biancorosse con Natalucci, Pampinella e Trivellone, con i punti al piede messi a segno da Crinò. Continua, così, il momento complicato del splendido, ha conseguito tre sconitte Crc, che dopo un inizio di campionato nelle ultime quattro partite. Atletica Pesantissima sconitta per la Megawatt battuta per 10-0 sul campo della Virtus Fenice. Un risultato netto, rispetto alle ultime uscite in cui i civitavecchiesi avevano sempre lottato ma che comunque non cambia le cose in classiica visto che i nerazzurri sono ultimi con 3 punti e ormai praticamente condannati alla retrocessione in C2. Alla quarta giornata di ritorno del campionato di C1 la squadra del presidente Antonello Quagliata ha infatti ben 17 punti di ritardo dal terzultimo posto. Canottaggio è Palio Marinaro Iscrizioni aperte per la 36^edizione In città si torna a respirare aria di Palio Marinaro. L’associazione Mare Nostrum 2000 è già al lavoro per organizzare la 36esima edizione. Sono aperte della prestigiosa Corsa di Miguel (10 le iscrizioni per la partecipazione nella km). Gianilippo Grillo ha stabilito il categoria Senior, sia per equipaggi masuo nuovo primato personale sulla di- schili che femminili. L’invito è rivolto stanza con il tempo di 32’ 48”, ottime a comitati di quartiere, parrocchie della anche le prove di Marco Porchianel- diocesi di Civitavecchia, al ine di dar lo, Valter Michesi, Milko Lancioni, corso ad una gara tra i nuovi rioni storiMassimo Rosadi, Federico Di Cesare, ci. La manifestazione si svolgerà sabaFrancesca Vidoni, e Francesco Savo to 22 e domenica 23 aprile. Per iscrizioAmodio. ni ed informazioni si può telefonare ad (segue su www.0766news.it) Enrico Grieco al 3395857480. Smac: gennaio da ricordare Un mese di gennaio denso di appuntamenti ma ricco di soddisfazioni per il Santa Marinella Athletic Club, subito protagonista nelle prime gare del 2017. Andrea Azzarelli ha centrato la vittoria a Santa Marinella al “Raduno podistico di Sant’Antonio” (6.5 km), mentre in contemporanea dal Foro Italico di Roma sono arrivati per lo Smac ottimi risultati dalla 18esima edizione 0766news 15 2 Febbraio 2017