CSA FORNITURA ATTREZZATURE casa del gusto

Transcript

CSA FORNITURA ATTREZZATURE casa del gusto
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO ATTREZZATURE
INDICE
Art. 1 – Oggetto della fornitura
Art. 2 – Importo dell’appalto
Art. 3 – Caratteristiche della fornitura
Art. 4 – Criteri di aggiudicazione
Art. 5 – Termini e luoghi di consegna
Art. 6 – Collaudo
Art. 7 – Cauzione
Art. 8 – Vigilanza
Art. 9 – Revoca dell’appalto
Art. 10 – Oneri fiscali
Art. 11 – Danni a terzi
Art. 12 – Controversie
Art. 13 – Modalità di pagamento
Art. 14 – Tracciabilità dei flussi finanziari
Art. 15 – Penalità
Art. 16 – Difetti di costruzione e garanzia dell’impresa
Art.17 – Controversie
Art.18 – Responsabile del procedimento
Art.19 – Rinvio a norme di legge vigenti
1
Articolo 1
(Oggetto della fornitura)
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura e messa in opera di attrezzature da cucina e per
la realizzazione di una casa del gusto da realizzarsi in SAVA Via Cugini Cinieri, presso l’Ex
Istituto Regina Elena
Le attrezzature da approvvigionare risultano dettagliatamente indicate nell’elenco prezzi
allegato al presente capitolato da intendersi quivi integralmente trascritto per relationem. Si
precisa che le quantità, le dimensioni, le caratteristiche tecniche dell’attrezzature indicate dal
Gal “Terre del Primitivo”, di seguito solo GAL, nell’elenco prezzi e nel presente capitolato sono
da intendersi tassative.
Con riguardo a dimensioni e tolleranze delle attrezzature oggetto della fornitura, sono
unicamente consentite delle tolleranze (di lunghezza, altezza e profondità) che consentano di
rispettare le misure e le dimensioni di cui all’allegata planimetria della casa del gusto.
Il GAL si riserva, ai sensi dell’art. 11 del R.D. 2440 del 1923, la facoltà di aumentare o
diminuire le quantità delle attrezzature da cucina di cui al presente capitolato speciale d’oneri
fino a concorrenza del quinto del prezzo di appalto. Al di là di questo limite l’aggiudicatario
avrà diritto alla risoluzione del contratto.
Articolo 2
(Importo dell’appalto)
L’importo complessivo per la fornitura delle attrezzature, posto a base dell’appalto, è pari ad €
38.905,11 oltre € 393,55 per oneri del DUVRI non soggetti a ribasso, oltre IVA 22%.
Articolo 3
(Caratteristiche della fornitura)
Le caratteristiche della fornitura di cui all’art. 1 del presente capitolato speciale di appalto dovrà
corrispondere ai seguenti requisiti.
 facilità di movimentazione;
 durata;
 facilità di manutenzione;
 aspetto estetico gradevole;
 facilità di pulizia e lavaggio con attrezzature specifiche;
 compatibilità con agenti disinfettanti;
 facilità di utilizzo da parte degli operatori;
 garanzia di igienicità del conferimento;
 sicurezza verso l’utenza;
 silenziosità d’impiego;
 rispondenza alle normative vigenti.
Articolo 4
(Criteri di aggiudicazione)
La fornitura sarà aggiudicata, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, con il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
In applicazione delle disposizioni contenute all’art. 283 del D.P.R. n. 207 del 05/10/2010, e
tenuto conto dei criteri e formule di cui all’allegato P del Regolamento di Esecuzione del
Codice dei Contratti Pubblici richiamati nel presente capitolato, la valutazione sarà effettuata in
base ai seguenti elementi:
2
A. Punteggio
massimo
per
la
migliore
dal prezzo e con le caratteristiche minimali richieste:
B. Punteggio
massimo
funzionali ed energetiche:
per
le
caratteristiche
C. Punteggio massimo per il tempo di consegna e realizzazione:
offerta rappresentata
Punti 20.
tecniche,
qualitative,
Punti 70.
Punti 10.
Così come prescritto dall’art. 81, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, l’Amministrazione
si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o
idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 69 del Regolamento sulla Contabilità Generale dello Stato,
approvato con R.D. 23.5.1924, n. 827, si procederà all’aggiudicazione della procedura di gara
anche in presenza di una sola offerta valida.
Articolo 5
(Termini e luogo di consegna)
La consegna dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni dalla data di stipula del contratto di
fornitura.
La data di consegna deve essere comunicata all’ufficio, con almeno 3 (tre) giorni di anticipo e la
consegna deve essere effettuata durante l’orario di lavoro.
Ogni fornitura deve essere accompagnata da regolare bolla che deve essere controfirmata da
personale del GAL o soggetto preposto con formale mandato.
Le attrezzature dovranno essere consegnate perfettamente funzionanti, completi di accessori
d’uso per la loro utilizzazione, nel luogo di realizzazione della casa del gusto.
Le operazioni di scarico e di sistemazione dovranno essere effettuate a cura dell’aggiudicataria.
Le attrezzature dovranno essere conformi a tutte le norme ed a tutti gli standard applicabili alle
specifiche apparecchiature.
Per l'espletamento della fornitura e del relativo montaggio delle apparecchiature, la ditta dovrà
disporre di tutte le strumentazioni e attrezzature utili allo scopo. I materiali e le attrezzature
occorrenti per la fornitura e l’installazione delle attrezzature alla rete elettrica, idrica e fognante.
Il materiale d’imballaggio proveniente dalle attrezzature consegnate e posate dovrà essere
eliminato dalla ditta aggiudicataria. Sono, pertanto, a carico del fornitore tutte le spese inerenti
all’allontanamento ed al trasporto ai pubblici scarichi dei materiali di risulta e degli imballaggi.
L’aggiudicatario è obbligato a pulire le attrezzature prima della messa in funzione.
Articolo 6
(Collaudo)
A consegna e messa in opera avvenuta, il GAL, attraverso tecnico incaricato procederà al
collaudo funzionale della fornitura, al fine di accertarne la conformità all’offerta. Qualora i
materiali forniti venissero rifiutati al collaudo, perché non corrispondenti ai requisiti fissati, gli
stessi dovranno essere ritirati e sostituiti con altri conformi a quanto offerto, a totale cura e spese
della ditta aggiudicataria.
Articolo 7
(Cauzione)
3
Ad avvenuta aggiudicazione della fornitura, la ditta aggiudicataria dovrà costituire cauzione
definitiva pari al 10%, dell’importo aggiudicato, mediante fidejussione bancaria od assicurativa
e dovrà contenere una clausola in base alla quale il soggetto fidejussore o assicuratore si
obbliga ad effettuare il pagamento entro 30 giorni a semplice richiesta del GAL, senza obbligo
di preventiva escussione dell’appaltatore.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fidejussoria è
aumentata con le modalità previste dall’art. 113, comma 1 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163.
La cauzione definitiva resterà vincolata per tutta la durata dell’appalto e verrà restituita
all’appaltatore dopo che le parti avranno regolato, in modo definitivo, ogni conto dipendente
dall’esecuzione del contratto.
Articolo 8
(Vigilanza)
La stazione appaltante con proprio personale provvederà al controllo preventivo della fornitura.
Il GAL resta esonerato da ogni responsabilità nei confronti dei terzi derivante da mancata
osservanza di leggi e regolamenti sia nell’espletamento della fornitura da parte della ditta
fornitrice, che nell’applicazione del CCNL nei confronti del personale addetto.
Articolo 9
(Revoca dell’appalto)
Il GAL può procedere alla revoca della fornitura ed alla rescissione del contratto in danno alla
ditta aggiudicataria nei seguenti casi:
 gravi violazioni degli obblighi contrattuali da parte della ditta fornitrice, nonostante
formali contestazioni degli organi amministrativi e direzionali;
 inadempienze gravi per non corrispondenza nella qualità ed il mancato rispetto dei
termini di consegna;
 arbitrario abbandono da parte della ditta aggiudicataria della fornitura;
 quando la ditta appaltatrice venisse dichiarata fallita;
 quando la ditta fornitrice avesse ceduto, in tutto o in parte, gli obblighi derivanti
dall’appalto.
Articolo 10
(Oneri fiscali)
Tutte le spese per l’organizzazione e l’espletamento della fornitura sono a carico della ditta
fornitrice.
Articolo 11
(Danni a terzi)
La ditta aggiudicataria solleva il GAL da qualsiasi pretesa e azione a richiesta di terzi derivante
da obblighi da essa assunti, ivi compresi danni a cose o persone in dipendenza dell’espletamento
delle varie fasi della fornitura eseguiti in base al presente appalto.
Articolo 12
(Controversie)
Qualunque contestazione potesse sorgere o manifestarsi nel corso della fornitura, non darà mai
diritto alla ditta aggiudicataria di assumere decisioni unilaterali, quali la sospensione, la
riduzione o la modificazione della fornitura stessa.
Qualora le divergenze o contestazioni relative alla interpretazione o alla applicazione delle
clausole che disciplinano l’appalto non dovessero risolversi in via amministrativa saranno
risolte con cause civili escludendo l’attivazione di un collegio arbitrale.
Articolo 13
4
(Modalità di pagamento)
Il pagamento delle forniture avverrà dietro presentazione di relativa fattura debitamente vistata
entro 60 giorni decorrenti dalla data di presentazione fattura (farà fede il timbro dell’ente).
L’eventuale ritardato pagamento delle fatture non farà sorgere all’appaltatore il diritto di
abbandono o di riduzione parziale dei servizi.
Articolo 14
(Tracciabilità dei flussi finanziari)
Ai sensi dell’art. 3 della Legge 13.08.2010 n. 136 e ss. mm., il pagamento a favore
dell’aggiudicatario sarà effettuato esclusivamente mediante bonifico bancario o postale ovvero
con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni su c/c
dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche. Lo strumento di pagamento
riporterà, in relazione a ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG) attribuito
dall’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici.
Comunicazioni
L’appaltatore dovrà comunicare gli estremi identificativi del conto corrente dedicato entro sette
giorni dalla sua accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima
utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso
termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso.
L’appaltatore è obbligato, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. In caso
di comunicazioni non effettuate, tardive o incomplete seguirà l’applicazione di una sanzione
pecuniaria da 500 a 3.000 euro (art. 6, comma 4 della legge 136/2010). L’ appaltatore, pena la
nullità assoluta del contratto, si assume gli obblighi di tracciabilità previsti dalla Legge
136/2010 e ss. mm. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri
strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di
risoluzione del contratto.
Articolo 15
(Penalità)
In caso di inosservanza dei termini di consegna stabiliti nel presente capitolato speciale
d’appalto o conseguenti a collaudo sfavorevole, salvo i casi di comprovata e documentata forza
maggiore, il fornitore sarà soggetto a una penale giornaliera pari all’uno per mille dell’importo
contrattuale.
Non si dovrà comunque superare un limite di ritardo di 20 gg. solari.
Oltre tale termine di ritardo sarà facoltà del GAL procedere alla risoluzione del contratto, per la
parte di fornitura non ancora effettuata.
In caso di risoluzione del contratto il GAL procederà all’incameramento del deposito cauzionale
definitivo, riservandosi inoltre di chiedere il risarcimento di qualsiasi ulteriore danno,
conseguente alla mancata effettuazione della fornitura.
L’ammontare delle penalità è addebitato sui crediti del fornitore, dipendenti dal contratto cui
essi si riferiscono.
Articolo 16
(Difetti di costruzione e garanzia dell’impresa)
La ditta aggiudicataria garantisce il regolare funzionamento per il periodo e con le modalità
indicate in sede di offerta a partire dalla data del verbale di collaudo. La ditta aggiudicataria
dovrà garantire la fornitura di tutta l’attrezzatura per un periodo minimo di 24 mesi, sia per la
componente costruttiva che per quella di funzionamento.
Per la fornitura di materiale informatico, sia esso hardware che software, la ditta fornitrice
dovrà assicurare l’assistenza e la garanzia per un periodo non inferiore ai due anni.
5
Nel caso di intervento in garanzia, il termine annuale della stessa sarà aumentato di un periodo
pari a quello durante il quale il materiale fornito non ha potuto essere utilizzato a causa degli
inconvenienti riscontrata.
Articolo 17
(Controversie)
Il foro competente per tutte le controversie giudiziali che dovessero insorgere in dipendenza del
presente capitolato sarà esclusivamente quello di Taranto.
Articolo 18
(Responsabile del procedimento)
Il responsabile del procedimento è la Dott.ssa Rita Mazzolani, Direttore del GAL “Terre del
Primitivo”.
Articolo 19
(Rinvio a norme di legge vigenti)
Per quanto non contemplato nel presente Capitolato, si fa rinvio alle leggi e regolamenti
nazionali e comunitari in vigore.
6