Disturbi eiaculazione - Prof. Cesare Selli
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Disturbi eiaculazione - Prof. Cesare Selli
Disturbi dell’eiaculazione Università di Pisa Cesare Selli Cattedra e Scuola di Specializzazione in Urologia Eiaculazione L’eiaculazione risulta da una complessa coordinazione di eventi muscolari e neurologici • Prima fase di raccolta del seme nelle vie urinarie (emissione) • Seconda fase di espulsione attraverso il meato uretrale (eiaculazione vera e propria) Nella pratica clinica il termine eiaculazione comprende entrambe le fasi Strutture anatomiche • Deferenti • Dotti eiaculatori • Vescicole seminali • Collo vescicale • Prostata • Muscoli del perineo (muscolo ischiocavernoso e bulbospongioso) • Nervo pudendo (S2-S4) (eiaculazione) • Plesso nervoso pelvico (T10-L2) (emissione) • Strutture nervose superiori (Area preottica, nucleo paragigantocellulare, stria terminale, amigdala) Neuroanatomia Deferenti Suddivisibile in 5 porzioni: • Porzione epididimaria • porzione scrotale • porzione inguinale • porzione retroperitoneale • porzione ampollare Deferenti Istologia: • spessa parete muscolare in 3 strati (longitudinale esterno, circolare medio e longitudinale interno) • lume di 0,5 mm di diametro • ricca innervazione adrenergica Vescicole seminali Le vescicole seminali sono due piccole strutture sacculari (mediamente di 5x4 cm.) internamente plurisepimentate che concorrono alla regolare composizione del liquido seminale Vescicole seminali Istologia • le pareti delle vescicole seminali contengono solo un sottile strato di muscolatura liscia • non hanno una funzione contrattile • epitelio cilindrico Dotti eiaculatori Dotti eiaculatori • si forma dall’unione dell’ampolla deferenziale con la vescicola seminale alla base della prostata • lungo 2 cm decorre anteroinferiormente tra il lobo medio e laterale della prostata • sbocca in uretra prostatica a livello del veru montanum • trasporta il seme dall’ampolla, che ha funzione di deposito all’uretra prostatica Dotti eiaculatori Istologia • Pareti di spessore contenuto costituite da 3 strati: strato fibroso esterno fine strato di cellule muscolari lisce epitelio cilindrico Collo vescicale Morfologicamente e funzionalmente distinto dalle rimanenti porzioni della vescica: • fibre muscolari più delicate di quelle detrusoriali • parete distinta in 3 strati • innervazione simpatica chiude il collo vescicale durante l’eiaculazione Muscolatura striata perineale Muscolatura striata perineale Comprende: • Muscolo ischiocavernoso intorno ai corpi cavernosi • Muscolo bulbospongioso intorno al corpo spongioso Contrazione clonica dei quali: • Fondamentale l’eiaculazione • Essenziale per la percezione dell’orgasmo Innervazione: • Somatica (S2-S4) tramite nervo pudendo • Autonomica dal plesso pelvico Innervazione Emissione • contrazione degli epididimi, deferenti, vescicole seminali e prostata • chiusura del collo vescicale Emissione simpatico T10-L2 • passaggio del seme nell’uretra prostatica Eiaculazione • Apertura dello sfintere striato esterno uretrale • passaggio del seme nell’uretra bulbare • ritmiche contrazioni dei muscoli bulbospongioso e ischiocavernoso forzano il seme attraverso l’uretra ristretta dalle strutture peniene rigonfie di sangue • espulsione del seme attraverso il meato uretrale Eiaculazione simpatico S2-S4 Orgasmo • Esperienza sensoriale • può verificarsi indipendentemente dall’erezione, emissione ed eiaculazione • originato dalla contrazione clonica perineale Orgasmo elaborazione centrale Diagnosi • Anamnesi • Esame obiettivo • Esame delle urine post eiaculazione • Indagini microbiologiche • Opzionali Anamnesi • diabete • neuropatie • infezioni urogenitali • interventi chirurgici • assunzione di farmaci • caratteristiche della minzione e dell’eiaculazione • sfera psicosessuale Esame obiettivo • apparato genitale • esplorazione rettale (prostata, riflesso bulbocavernoso, tono dello sfintere anale) • sensibilità scrotale, testicolare e perineale • riflesso cremasterico • riflesso addominale • riflessi osteotendinei gamba • riflesso osteoplantare Esame delle urine post eiaculazione • per verificare la presenza e l’entità di una eiaculazione retrograda • la presenza di > 10-15 spermatozoi per campo ad alto ingrandimento conferma la presenza di una eiaculazione retrograda Indagini microbiologiche • esame colturale delle urine • esame colturale del secreto prostatico • esame colturale del liquido seminale se leucociti presenti Opzionali • test neurofisiologici (risposta bulbocavernosa evocata; potenziali evocati del nervo dorsale) • test per neuropatia autonomica • valutazione psicosessuale • cistoscopia • uroflussometria • ecografia transrettale Disturbi dell’eiaculazione • Aneiaculazione • Anorgasmia • Eiaculazione retrograda • Eiaculazione precoce • Eiaculazione ritardata • Eiaculazione dolorosa Aneiaculazione Completa assenza di eiaculazione anterograda o retrograda • per deficit di emissione del seme • tipicamente connessa a lesione organica o disfunzione nervosa • l’orgasmo è generalmente conservato (vd linfoadenectomia retroperitoneale: per integrità delle fibre nervose perineali) • anche cause farmacologiche Aneiaculazione Eziologia Neurogena Farmacologica Linfoadenectomia retroperitoneale Antiipertensivi Chirurgia aorto-iliaca Antipsicotici Chirurgia per rene a ferro di cavallo Antidepressivi Chirurgia colo-rettale Alcool Lesione della cauda equina Trauma midollare spinale Sclerosi multipla Malattia di Parkinson Neuropatia autonomica (DM) Linfoadenectomia pelvica Chirurgia pelvica Simpaticectomia lombare Simpatico lombare Linfoadenectomia retroperitoneale “nerve sparing” Anorgasmia Incapacità a raggiungere l’orgasmo con conseguente aneiaculazione • 90% causa psicogena; altrimenti sono implicati:alcool, stanchezza cronica, neuropatie, alterazioni ormonali e diabete • in genere è un disturbo primitivo • eventi sporadici di emissione notturna o di eiaculazione durante eventi emozionanti non relazionati con l’attività sessuale Eiaculazione ritardata E’ necessaria una abnorme stimolazione del pene in erezione per ottenere orgasmo ed eiaculazione • può essere considerata una blanda forma di anorgasmia; possibile coesistenza nello stesso paziente Eziologia: • psicogena • organica (lesione midollare incompleta) • farmacologica (antidepressivi, antiipertensivi od antipsicotici) Eiaculazione retrograda Totale o parziale assenza di eiaculazione anterograda per passaggio del seme dal collo vescicale in vescica • percezione dell’orgasmo normale o ridotta • da non confondere nelle forme parziali con la secrezione delle ghiandole bulbouretrali Eiaculazione retrograda Eziologia Neurogena Farmacologica Linfoadenectomia retroperitoneale Antiipertensivi Chirurgia colo-rettale Antipsicotici Lesione della cauda equina Antidepressivi Trauma midollare spinale Alfa1-antagonisti Sclerosi multipla Neuropatia autonomica (DM) simpatectomia Incompetenza collo vescicale Ostruzione uretrale Difetti congeniti dell’emitrigono Ureterocele ectopico Estrofia vescicale Stenosi dell’uretra Chirurgia (75% dopo TURP; 30% dopo incisione del collo) Valvole uretrali Eiaculazione precoce Incapacità di esercitare un controllo volontario sull’eiaculazione tale da rendere insoddisfacente l’atto ad entrambi i partner • assenza di un tempo limite universalmente accettato • se la penetrazione vaginale è consentita non compromette la fertilità • la maggior parte dei casi è su base nervosa funzionale (ipereccitabilità reflessoria); alcuni casi sono di origine psicogena • prevalenza nei maschi americani: 30-70% Eiaculazione precoce: ipotesi patogenetica Eiaculazione precoce Varie forme: • organica (da prostatite) • psicogena • primaria • acquisita • partner-related • non partner selettiva • associata a disfunzione erettile Eiaculazione dolorosa Sensazione dolorosa durante la eiaculazione • solitamente condizione acquisita • spesso in relazione a LUTS • talvolta causa di disfunzione sessuale • sede del dolore: perineo, uretra e meato uretrale Eiaculazione dolorosa Possibili cause: • ostruzione dei dotti eiaculatori • prostatite cronica/chronic pelvic pain syndrome • uretrite • antidepressivi • problematiche psicologiche Terapia Dove possibile è volta alla rimozione della causa: • sospensione di terapie farmacologiche in atto interferenti con l’eiaculazione • trattamento di infezioni urogenitali (in caso di eiaculazione dolorosa) • psicoterapia • eventuale correzione chirurgica di patologia uretrale • correzione di disordini metabolici (diabete) Terapia eiaculazione precoce • counseling • terapia sessuale • creme desensibilizzanti (Lidocaina-Prilocaina 1-2 h prima del rapporto) • Inibitori selettivi del reuptake della serotonina: Sertralina: 50 mg/die 2 – 12 h prima del rapporto o 50-200mg/die indipendentemente dal rapporto Paroxetina: 20 mg/die 2 – 12 h prima del rapporto o 20-40mg/die indipendentemente dal rapporto Terapia eiaculazione retrograda • in assenza di trauma spinale, anomalie anatomiche dell’uretra o terapia farmacologica, il prima approccio è medico: Imipramina 25-75 mg 3 volte/die Efedrina solfato: 10-15 mg 4 volte/die • Eiaculazione a vescica piena (facilita la chiusura del collo vescicale) Terapia eiaculazione retrograda La raccolta di spermatozoi nelle urine, ai fini della riproduzione assistita, dopo l’eiaculazione deve essere suggerita se: • La terapia medica è inefficace o non tollerabile • Lesioni midollo spinale • La terapia farmacologica implicata non può essere sospesa Terapia della anorgasmia • terapia etiologica nelle forme secondarie Nelle più frequenti forme psicogene, • counseling • treapia sessuale Terapia della eiaculazione ritardata • terapia etiologica nelle forme sintomatiche Nelle più frequenti forme psicogene: • counseling • terapia sessuale Terapia della aneiaculazione • medica: • Efedrina 25 – 50 mg 4 volte/die • Pseudoefedrina 60 mg 4 volte/die Se la terapia medica fallisce: • Vibrostimolazione (vibratore applicato al pene che evoca il riflesso dell’eiaculazione) • Elettroeiaculazione (stimolazione elettrica dei nervi periprostatici tramite una sonda endorettale) • aspirazione di sperma dai deferenti ed utilizzo di tecniche di riproduzione assistita Disturbi dell’eiaculazione Università di Pisa Cesare Selli Cattedra e Scuola di Specializzazione in Urologia