Analisi Sensoriale KERRY
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Analisi Sensoriale KERRY
Kerry Ingredients & Flavours Analisi Sensoriale - Fisiologia e Psicologia dei Sensi TOSO S.p.A. - 19 Ottobre 2013 Where It All Comes Together Lavezzi Giliana - KIF Mozzo Italy Analisi Sensoriale Che cos’è? E’ una disciplina scientifica che evoca, misura, analizza ed interpreta le reazioni dell’essere umano alle caratteristiche di un alimento percepite mediante gli organi di senso: vista, udito, olfatto, gusto e tatto. Con chi? Gruppo di assaggiatori (esperti / non esperti) visti come strumenti analitici atti a rilevare e misurare i cambiamenti che avvengono nei prodotti. Per chi? Aziende alimentari, Cosmetica, Farmaceutico, Centri di ricerca, Tabacco, Industrie automobilistiche… 2 Analisi Sensoriale • • Assaggio del Prodotto Alimentare da parte di un singolo esperto Valutazione poco affidabile, poco rispondente ad una rappresentazione statistica del dato • Procedure di valutazione Standard • Allestimento sedute in locali idonei (Laboratorio) • La scelta del Metodo in accordo con gli obiettivi dell’analisi • Scelta dei Giudici (allenati, addestrati o semplici consumatori) • Trattamento Statistico: – Disegno sperimentale – Elaborazione dei Risultati IERI Soggettività OGGI Oggettività 3 Laboratorio Sensoriale - Italia • 5 cabine assaggi individuali dotate di: Illuminazione bianca e rossa (usata per mascherare lievi differenze di colorazione tra i campioni) Terminali per acquisizione dati Ambiente con aria condizionata filtrata a carboni attivi Aria in sovra-pressione (per prevenire contaminazione di odori) • Software per acquisizione ed elaborazione dati: FIZZ Network (BIOSYSTEMES) • Area preparazione campioni • Sala riunioni adiacente all’area di preparazione campioni Ulteriori 2 sale riunioni utilizzabili per le fasi di addestramento sensoriale per test descrittivi e Focus Groups 4 Potenzialità Sensoriali - Italia • Risorsa – Sensory Manager • Panels Interni – 50 assaggiatori (Test Discriminanti) – 15 assaggiatori (Test Descrittivi) – 100 (Test Consumatori) • Software – Fizz Network Biosystemes • Allestimento – Cabine computerizzate (5 terminals)/supervisor computer • Settori applicativi – – – – Sweet & Cereal: Bakery, Dairy, Confectionery Beverage: alcoholic & soft drink Savoury: Meat, Culinary Pharmaceutical • Interfacce – Interne: Flavourist & Tecnici laboratori – Esterne: Forza vendite & Clienti 5 Percezione Sensoriale SENSAZIONE PERCEZIONE STIMOLI Rielaborazione della sensazione attraverso Sistema Nervoso Periferico e Centrale. Processo nel quale intervengono emozioni, linguaggio, memoria, apprendimento RECETTORI Radiazione luminosa Retina (coni e bastoncelli) Vibrazioni meccaniche Cellule dell’organo di Corti Pressione meccanica-Energia termica Cellule della pelle e della bocca Molecole volatili Cellule olfattive (bulbo olfattivo) Molecole solubili Papille gustative della lingua 6 Percezione Sensoriale – Vie Sensoriali Tutte le altre informazioni sensoriali conscie VISTA, GUSTO, UDITO, TATTILI vengono integrate nel Talamo prima di raggiungere la Corteccia La via OLFATTIVA proietta dal naso direttamente alla Corteccia La via dell’Equilibrio proietta al Cervelletto 7 Sinestesia dell’assaggio Identificate e descrivete il gusto delle seguenti acque aromatizzate R V SINESTESIA = Fenomeno psichico che consistente nel sincronismo funzionale di due organi di senso, dovuto alla stimolazione di uno solo di questi. Un’elaborazione congiunta di stimoli diversi…una specie di corto circuito tra i sensi. 8 Sinestesia dell’assaggio Risultati Panel aziendale = 41 assaggiatori Acqua aromatizzata al Lampone – colorata rosso lampone! R 90% = lampone, ciliegia, mix frutti rossi, amarena, ribes, frutti di bosco, mora, fragola, profilo dolce 10% = nota acida, mela, pesca, anguria, aroma non identificato Acqua aromatizzata al Lampone – colorata verde! V 34% = mela 32% = lampone, frutti rossi, frutti di bosco, profilo più acido 20% = aroma non identificato 7% = kiwi 5% = uva 2% = banana 9 Percezione Olfattiva "Ci sono almeno due ragioni per non parlare con la bocca piena: la prima si riferisce ad una questione di educazione, la seconda al fatto che quando lo fai perdi i preziosi odori che si fanno strada verso il tuo naso!" Piet Vroon, 1994 Ortonasale Percezione diretta degli odori Retronasale Percezione dei Flavours Flavour = bouquet di aromi che l'alimento sprigiona nel momento della deglutizione. L’espirazione compiuta durante la deglutizione trasporta le molecole odorose direttamente alle cavità nasali che vengono così stimolate. 10 Memoria Olfattiva "Quando di un antico passato non sussiste niente, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, soli, più fragili ma più intensi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l’odore e il sapore restano ancora a lungo, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sulla rovina di tutto il resto, a reggere, senza piegarsi, l’immenso edificio del ricordo" Marcel Proust 11 Memoria Olfattiva L’Odore è il senso privilegiato della memoria. Gli Odori attivano la memoria episodica, memoria a lungo termine che custodisce i ricordi costitutivi della nostra identità. Un ricordo olfattivo non è mai puramente olfattivo. Un Odore percepito viene memorizzato unitamente al contesto sensoriale ed emozionale. Sebbene gli Stimoli Olfattivi vengano immagazzinati in una forma accidentale, la loro speciale codifica olistica (non isolata dal contesto della sensazione d’origine) e la caratteristica multisensorialità li rende particolarmente resistenti all’oblio. Evocare un ricordo Olfattivo significa associarlo a una sensazione e rivivere la situazione in cui quel determinato aroma ci ha impressionati. …cosa ci ricorda il profumo del fieno? …e l’odore del Cloro? 12 Memoria Olfattiva Perché l’Odore è il maggior alleato del ricordo? Le informazioni provenienti dal naso vengono elaborate a livello celebrale dalle aree della neocorteccia frontale e dal sistema Limbico anche detto Cervello Viscerale. Il Sistema Limbico comprende l’Ippocampo e l’Amigdala, ovvero le strutture più arcaiche del nostro encefalo, che controllano emozioni, stati d’animo, istinti, appetiti. Tutte queste aree integrano le diverse informazioni sensoriali e conferiscono all’Odore una connotazione affettiva, favorendo altresì la conservazione del ricordo. 13 Memoria Olfattiva Come si fa a Riconoscere un profumo? 1) 2) 3) rendersi conto di averlo già sentito ricondurlo ad una classe di Odori estrarre dalla memoria semantica una «Etichetta pertinente» Trasporre un odore in parole è un compito cognitivo complicato. Non disponiamo di un adeguato sistema di classificazione e di un lessico olfattivo saldamente condiviso. Persino le fragranze più quotidiane, come il caffé o la cioccolata, risultano difficilmente descrivibili. E’ raro che da piccoli si venga addestrati a riconoscere gli Odori e a verbalizzarli… Nel mondo occidentale i bambini non ricevono un’educazione Olfattiva paragonabile a quella visiva e musicale! 14 Metodi Sensoriali Metodo descrittivo classico: In che cosa consiste la differenza tra i campioni e quanto è grande? Profilo Sensoriale 15 Flow Tasting sheet – Profilo Sensoriale Assaggio monadico: 1 campione alla volta VISTA OLFATTO GUSTI Fondamentali Sensazioni TATTILI FLAVOUR 16 Descrittori Sensoriali 1/2 Reference Molecule Intensity Scale Taste = Group Attributes APPEARANCE Carbonation still (0) weak (25) medium (50) strong (75) APPEARANCE Colour range Pantone APPEARANCE Turbidity ODOUR Aroma STRENGHT TACTILE SENSATION Pungent TACTILE SENSATION Astringent still (0) weak (25) medium (50) strong (75) TACTILE SENSATION Mouthfeel/Body weak (25) medium (50) strong (75) TASTE Sweet Sucrose 0-100 40,00 g/L TASTE Sour Citric Acid 0-100 2,80 g/L TASTE Bitter If you’re able to read in vertical mode through the completely filled glass. STD + Ref.Molecule* weak (25) medium (50) strong (75) weak (25) medium (50) strong (75) Orange Terpenic still (0) weak (25) medium (50) strong (75) 1,20 g/L 0-100 * = Exasperation of each attribute in a still Orangeade drink unflavoured sample 17 Descrittori Sensoriali 2/2 Group Attributes FLAVOUR Flavour STRENGHT Reference Molecule Intensity Scale Odour = EtOH solution Taste = STD + Ref. Molecule EtOH sol* weak (25) medium (50) strong (75) Orange orange essence oil 0-100 10% 1,20 g/L Lemon lemon essence oil 0-100 10% 0,60 g/L Mandarine mandarine essence oil 0-100 10% 0,80 g/L Lime distilled lime oil 0-100 10% 0,80 g/L Fresh Acetaldehyde 0-100 Bitter Cooked Orange orange peel extract 0-100 t.q. 0,80 g/L Orange Ripe Ethyl butyrate 0-100 10% 0,20 g/L Floreal Linalol 0-100 10% 0,20 g/L Juicy/Pulpy Orange juice 0-100 t.q. Candy Sugar candy, candied fruit 0-100 t.q. Citrus Mix Citrus flavour 07886 0-100 0,80 g/L Exotic Papaya/Pineapple 0-100 t.q. Fatty Decanal 0-100 10% 0,20 g/L Fermented/alcoolic Ethyl 2-methyl butyrate 0-100 10% 0,32 g/L Artificial Degree of farness to the real fruits 0-100 Oxidate p-cymene 0-100 10% 0,20 g/L OFF-note Sulphury, medicinal etc. 0-100 * = Exasperation of each attribute in a still Orangeade drink unflavoured sample 18 Profilo Sensoriale - esempio Carbonation * Sample 1 Sample 2 OFF-note *** Oxidate Colour *** Turbidity *** Sample 3 Artificial *** Aroma Strenght *** Fermented/alcoolic *** Pungent * Fatty *** Astringent *** Exotic Mouthfeel/Body *** Citrus Mix *** Sweet *** Candy *** Sour *** Juicy/Pulpy *** Bitter *** Floreal *** CONFIDENCE LEVEL * 95% ** 99% *** 99,9% Flavour Strenght * Orange Ripe * Orange ** Bitter Cooked Orange *** Fresh *** Lime * Lemon Mandarine *** 19 Profilo Sensoriale - esempio OFF-note *** Oxidate *** Artificial *** Sample I Carbonation *** Colour *** Turbidity *** Aroma Strenght *** Fermented/alcoolic *** Pungent *** Fatty *** Sample S Astringent Exotic *** Mouthfeel/Body *** Sample T Citrus Mix *** Sweet *** Candy *** Sour *** Juicy/Pulpy *** Bitter *** Floreal *** CONFIDENCE LEVEL * 95% ** 99% *** 99,9% Orange Ripe *** Flavour Strenght *** Orange *** Bitter Cooked Orange *** Lemon *** Fresh *** Lime *** Mandarine *** 20 Prova Pratica – Percezione Olfattiva 415 = Nota MELA 101 = Nota LIMONE Molecole aromatiche chiave: Acetato trans-2-esenile Trans-2-esenale Molecola aromatica chiave: Citrale 798 = Nota MANDORLA 236 = Nota ANANAS Molecola aromatica chiave: Benzaldeide Molecola aromatica chiave: Caproato allile 21 Potrà mai uno strumento sostituire il giudizio di un assaggiatore? Riuscirà a lasciarsi entusiasmare dall’assaggio? Sarà in grado di combinare le risposte analitiche al vissuto emozionale della persona? «…tu chiamale se vuoi: EMOZIONI» 22